DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
SECONDO MARTEDI’ DI MEZZOFONDO A TRENTO
Irene Vian, è nata una stella e quella di Bobbato brilla ancora
Trento ogni martedì di questo portentoso Premio Mezzofondo estivo, regala una piacevole sorpresa o una “risoluta” conferma.
Con l’allieva Irene Vian, seconda assoluta sugli 800m. nel prestigioso tempo di 2’14”17, è nata una nuova stella, così la Marca, quest’anno vanta un tris formidabile di assi: Irene più Angelica Parodi, più Anna Busatto!!! Nella graduatoria nazionale allieve annuale, Angelica è seconda solo ad Eleonora Vandi, Irene è terza e Anna settima (e una “certa Carolina Michielin, ventesima!). Tombola!!! Al seguito di Irene, da Trento, Anna (2’17”52), Alessia Scriminich (2’18”98), Angelica (2’20”22) e Giulia Guerrieri (2’23”53).
E secondo è anche Maurizio Bobbato in buonissima ripresa, sempre sugli 800m. col personale stagionale portato a 1’50”59 su Marco Salvador ancora convincente con 1’55”93.
Buono anche il doppio giro di pista di Mattia Stival (1’58”18): il suo quest’anno è davvero un buon rendimento generale da non sottovalutare (bravo Mattia!).
Tra i tanti migliorano gli allievi , Andrea Toso (2’02”17), Leonardo Feletto (2’06”11) e Filippo Antonio Marsura (2’07”67) come pure Eleonora Lot (2’29”33) e Silvia Sangalli (2’29”36)
Cinquemila metri, per noi, senza colpi di scena, terza in bella evidenza Gloria Tessaro (17’18”05) su Elisabetta Colbertaldo, decima (18’20”25) e Silvia Zorzetto; tra i seniores, assente Paolo Zanatta, bella galoppata di Simone Gobbo, nono (14’53”73), Mirko Signorotto decimo (14’55”91), degli juniores Dylan Titon 12° (15’02”50) e Mekonen Magoga 15° (15’20”97).
Battaglia grande tra i master dove ha la meglio quel gigante del fondo che Domenico Lorenzon (cronometro a 15’43”27) e dietro Alvaro Zanoni, Sergio Trinca e Mauro Rinninella (Mancava Christian Cenedese, altro colosso del nostro fortunato fondo!)
Degna nota finale per Nikol Marsura terza sui 1000m. (3’09”91).
A martedì per la conclusione con i 3000m.
Michele Tito è nato a Trieste il 18 giugno 1920. Ragazzo si trasferisce a Treviso, si dedica prima al nuoto, poi, con Angelo Donadi all’atletica leggera con la società Treviso Sportiva, fino al 1939 (100m 11”0 e pentathlon); dal 1940 è alla FF.GG.di Ostia-Roma e qui esplode come velocista con 10″7 (1940); 10″5 (1941); 10″7 (1942). E’ azzurro con 10 presenze nella nazionale italiana. Finita la guerra riprende con 10″7 (1947) e 10″8 (1948). Capolavoro di Michele la favolosa medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra del 1948, nella staffetta 4×100m. italiana con Carlo Monti, Enrico Perucconi e Antonio Siddi.
Michele vanta anche un 22″9 sui 200m. (1940) e un 6,99 nel lungo (1940).
E dopo il trevigiano di Trieste, Michele Tito, ecco quello di Verona, Mirko Turri (Verona 29 giugno 1981), eccezionale velocista di lunga data (al Becher S.Giacomo dal 2001), che primeggia con pochissime eccezioni nell’atletica trevigiana sui 100m. da oltre dieci anni sempre ai massimi livelli (2012 = 31 anni = 10″82!!!): un vero record.
Azzurrino, è stato campione regionale nel 2002-2005-2006-2007. Vanta come velocista un curriculum straordinario: 60m. 6″83; 80m. 8″99; 100m. 10″3 man. e 10″65e; 150m. 16″26; 200m. 21″90; 300m. 36″0; 60hs. (0,76) 9″4; lungo 6,96; giavellotto 44,96.