Novembre 4th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

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NELLA GRANDE MARATONA DI NEW YORK

36° Francesco Duca 2h 30. 34.

 

Non ne so ancora molto, sono riuscito a leggere soltanto i primi cento risultati della Maratona di New York, ma un dato è subito emerso per la sua eccellenza: il nostro Francesco Duca (Silca Ultralite Vittorio Veneto), si è piazzato 36°, (quinto tra gli italiani), migliorando il suo personale, portato a 2h 30. 34.

 

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“Qui sono in grande spinta sulla 1st avenue…”

 

 

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E’ quinta Valeria Straneo alla ING New York City Marathon. Oggi l’azzurra, vicecampionessa del mondo, ha portato a termine la sua avventura sui 42,195 km della Grande Mela in 2h28:22. Vittoria in 2h25:07 alla keniana, argento olimpico, Priscah Jeptoo, autrice di una straordinaria rimonta che nella seconda metà di gara le ha fatto avere la meglio su Deba Buzenesh (2h25:56) l’etiope - qui già seconda nel 2011 - che a lungo aveva recitato la parte della battistrada. Alle loro spalle l’esperta lettone Jeļena Prokopčuka (2h27:47), anche lei grazie ad un’incisiva progressione finale che l’ha portata di nuovo sul podio a New York dopo i successi del 2005 e 2006 e il terzo posto del 2007. Quarta la francese Christelle Daunay, 2h28:14. “Che faticaccia! - il commento della Straneo - Oggi è stata dura anche a causa di questo vento freddo che è stato davvero terribile in certi momenti. Rispetto a Mosca, stavolta ho scelto di partire in maniera prudente sapendo che la seconda parte del percorso è molto più impegnativa. Sono così rimasta nel gruppo, ma devo dire che fino a metà gara l’andatura è stata piuttosto lenta. Dopo il giro di boa si è visto finalmente il cambio, tant’è che ho chiuso in crescendo (1h12:21 nella seconda parte contro l’1h16:01 della prima, ndr). Negli ultimi due chilometri, però, ho dovuto stringere i denti. Era un continuo tira e molla con la francese e la lettone per agganciare il terzo posto. Alla fine loro sono partite, ma mi facevano male le gambe al punto di perdere qualche appoggio e non sono riuscita più a reagire. La Jeptoo è un’atleta fortissima, oggi non poteva non vincere. La Kiplgat, invece, stavolta è finita anche dietro di me. Questo quinto posto alla mia prima maratona di New York mi sembra un modo più che degno di concludere una stagione che mi ha dato tantissimo”.

Al maschile conferma del keniano Goeffrey Mutai - leader dell’edizione 2011 quando stabilì anche il primato della corsa - che oggi ha tagliato il traguardo di Central Park in 2h08:24. Dietro di lui si piazzano nell’ordine l’etiope Tsegaye Kebede (2h09:16) e il sudafricano Lusapho April (2h09:45). Daniele Meucci, l’azzurro alla sua seconda esperienza in maratona, è decimo in 2h12:03, primato personale rispetto al 2h13:49 del suo esordio sulla distanza a Roma nel 2010. Oggi il 28enne pisano è stato il primo atleta europeo al traguardo e nell’ordine di arrivo si fa notare alle sue spalle il dodicesimo posto (2h13:05) dell’ugandese Stephen Kiprotich, olimpionico e iridato in carica. “E’ stata dura - racconta il vicecampione continentale dei 10.000 metri - ma ora ho capito cosa vuol dire correre una maratona. Nei pressi del 21° km gli altri hanno rallentato ed io sono passato in testa semplicemente perchè ho mantenuto il mio passo. Subito dopo mi sono trovato di fronte un vero e proprio muro di vento e gli altri si sono puntualmente rifatti sotto. Il bilancio di questa esperienza? Diciamo che per essere il mio vero esordio è stato buono, ma c’è ancora tanto da lavorare. Non mi ero fatto aspettative cronometriche. L’orologio l’ho messo, ma a dirla tutta non l’ho mai guardato perchè ho preferito correre a sensazione”. Da segnalare anche il ventunesimo posto assoluto in 2h23:44 di Danilo Goffi che ha centrato l’obiettivo di partenza: il successo nella categoria M40.

a.g.

ORDINE DI ARRIVO
UOMINI: 1.
Geoffrey Mutai (KNE) 2h08:24, 2. Tsegaye Kebede (ETH) 2h09:16, 3. Lusapho April (RSA) 2h09:45, 4. Julius Arile (KEN) 2h10:03, 5. Stanley Biwott (KEN) 2h10:41, 6. Masato Imai (JPN) 2h10:45, 7. Jackson Kiprop (UGA) 2h10:56, 8. Peter Cheruiyot Kirui (KEN) 2h11:23, 9. Wesley Korir (KEN) 2h11:34, 10. Daniele Meucci (ITA) 2h12:03
DONNE:
1. Priscah Jeptoo (KEN) 2h25:07, 2. Deba Buzunesh (ETH) 2h25:56, 3. Jelena Prokopcuka (LAT) 2h27:47, 4. Christelle Daunay(FRA) 2h28:14, 5. Valeria Straneo (ITA) 2h28:22, 6. Kim Smith (NZL) 2h28:49, 7. Sabrina Mockenhaupt (GER) 2h29:10, 8. Tigist Tufa Demisse (ETH) 2h29:24, 9. Edna Kiplagat (KEN) 2h30:04, 10.
Diane Nukuri-Johnson (BDI) 2h30:09

 

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A Muggia, 4^ Ivana dall’Armi

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Nella Corsa in Montagna di Muggia di domenica 3 novembre su un percorso di mezza maratona (21,097 chilometri) però con un dislivello s/m di circa 800 metri, la nostra Ivana Dall’Armi (Atl. Aviano) è giunta quarta assoluta, ma prima tra le master Mf60, con il buon tempo di 2h 13. 57.

Tra gli uomini, 30° Ivan Toso in 1h 53. 26; 93° Mauro Simeoni.

 

 

 

 

A VILLA LAGARINA, domenica 3 novembre, sulla distanza dei 12 chilometri, utile galoppata di Simone Gobbo, giunto al traguardo in settima posizione con il tempo di 37’28.

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Da “La Tribuna di Treviso”

Triveneto Run

Scuola Maratona Vittorio è in vetta

Quando mancano due tappe alla conclusione del circuito Triveneto Run, Scuola di Maratona Vittorio Veneto è nettamente in testa alla classifica di società, con 4.725 km.

A inseguirla un altro team trevigiano, l’Atletica Valdobbiadene con 4.158 km). Sul terzo gradino del podio, per ora, l’Atletica Vicentina con 3.003 km. Al sesto posto l’Asd Percorrere il Sile (2.226).

A livello individuale, dopo le prime cinque delle sette prove (La Ventuno del Cima del 10 febbraio, la 10ª Treviso Marathon del 3 marzo, la 18ª Maratonina di Trieste del 5 maggio, l’8ª Mezza del Brenta del 1° settembre e la 14ª Maratonina Città di Udine), i podisti che sono ancora in corsa per il bottino chilometrico pieno (quello di 168 km) sono 44 (36 uomini e 8 donne). La più giovane è una trentottenne dell’Atletica Mareno, mentre il più anziano, un 66enne della Scuola di Maratona di Vittorio Veneto.

Il prossimo appuntamento per raccogliere km è, domenica 10 novembre, la sesta Maratonina di San Martino, organizzata dall’Asd Atletica Quinto Mastella in collaborazione con Gs Dinamis Paese e Pro loco di Paese. La gara, sulla distanza di 21,097 km, sarà valevole anche come Campionato provinciale individuale Fidal per le categorie Junior, Promesse, Senior e Master, oltre che come Campionato regionale Individuale Csi (tutte le categorie). Lo start è previsto alle 9.30 dal Bhr – Treviso Hotel in via Postumia Castellana 2, in località Quinto di Treviso, con arrivo in via degli Impianti sportivi a Paese.

 

 

 

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Boidi e Zuccon lanciano Trevisatletica

 

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Si avvicina alla fine dell’anno ed è tempo di classifiche. Per i campionati di società nazionali marcia juniores femminile la Silca Conegliano si è piazzata al posto. Nella 10 km su pista, lo scorso marzo a Firenze, Sara Pellizzer si era piazzata sesta con il tempo di 55’30”11 e Silvia Zorzetto decima con 1h01’25”50. Un bottino di 86 punti, non più incrementati ma che sono serviti per piazzarsi al 5º posto. Uscite anche le classifiche a punti dei campionati italiani allievi junior e promesse. In quella maschile Trevisatletica si è piazzata al 15º posto (seconda società del Triveneto dopo la Vicentina). Tra gli atleti più rappresentativi gli allievi Luciano Boidi, doppio bronzo nel peso, Giacomo Zuccon, quarto nei 60hs indoor, quinto nei 110hs e sesto nei 400hs, Jacopo Zanatta, sesto outdoor e decimo indoor nell’alto, e Kevin Durigon quarto nei 400 indoor, oltre allo junior Francesco Marconi (sesto nei 110hs). Le ragazze di Silca Conegliano si sono invece piazzate al 24º posto, grazie alle buone prestazioni complessive e individuali. Da segnalare Eleonora Morao, bronzo nei 400hs, Irene Vian (terza negli 800, quinta nei 400 outdoor e indoor), la junior Giulia Guerrieri (quinta nei 3000 siepi) e le promesse Martina Lorenzetto (lungo) e Francesca D’Andrea (asta).

 

 

 

Salima Barzanti

 

 

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Ah, se ci fosse un Peynet dell’atletica…

 

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Diego Avon e Beatrice Stocco.