Agosto 30th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Avon e Pizzato

trionfano ad Adria

 

 

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Piace molto la corsa in notturna di Adria e la 17ª “Su e sò per i ponti” fa il pienone. Così la gara, valida anche come quinta tappa del circuito “Adriatic LNG” vede oltre 70 ragazzi della minipodistica e quasi 300 competitivi con i loro accompagnatori riempire il centro della cittadina polesana.

 

Circuito di 6,5 km in totale, ancora modificato rispetto al passato, che prevedeva tre bei passaggi per le riviere del centro. E, nonostante il gran caldo è stata gara vera e molto tirata: ci hanno pensato i forti specialisti veneziani a indirizzare la gara su ritmi velocissimi.

 

I podi hanno ricalcato quasi interamente quelli della quarta tappa del circuito corsa a Porto Viro ad inizio mese. Tra gli assoluti Diego Avon, della Biotekna Marcon, che su distanze del genere ha ben pochi rivali in Veneto, è andato a ripetersi vincendo in 20′59” superando il compagno di squadra Luca Solone ed il bolognese Michael Casolin. Quarto Michele Bedin, vincitore l’anno scorso, ancora generoso e primo dei polesani, solo (si fa per dire) settimo il compagno della Salcus Massimo Tocchio, a suo agio su distanze più lunghe che, però, conserva la leadership nella graduatoria assoluta del circuito Adriatic.

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Tutto veneziano il podio femminile con la capolista del circuito, Giovanna Pizzato che non lascia spazio alle avversarie e va a vincere largamente precedendo le più giovani Beatrice Stocco e Jenny Frattini. Niente di nuovo anche nella categoria dei veterani maschili dai 50 ai 59 anni, con il vicentino Giorgio Centofante, sempre più “rullo compressore” con 5 vittorie su 5 gare: dietro di lui Giovanni Schiavo e Antonello Satta. Nell’altra categoria degli “over 60″ vince Renzo Bressan (Avis Taglio di Po) che approfitta dell’assenza per infortunio del leader Orazio Masiero e supera Roberto Orlandin (Salcus) e Adriano Liviero (AVIS Taglio di Po).

 

Presenti alle premiazioni l’assessore allo Sport provinciale, Leonardo Raito, il vice-presidente della Fidal regionale Bruno Pezzato e la dottoressa Lisa Roncon, in rappresentanza dell’Adriatic LNG (a cura dell’ufficio stampa della “Su e sò per i ponti”)

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Ancora sul Giro delle Mura,

 l’Africa dà spettacolo a Feltre

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Lo spettacolo della ventiquattresima edizione del Giro delle Mura era stato annunciato e così è stato. A Feltre è andata in scena un’altra edizione spumeggiante e avvincente con il pubblico delle grandi occasioni che si è distribuito lungo tutto il percorso per applaudire e incitare i protagonisti della corsa su strada internazionale.


Quasi novecento atleti, distribuiti in tutte le gare in programma, hanno partecipato alla prova generale del Campionato Italiano in programma per il prossimo anno. Le elevate temperature di questi giorni hanno messo a dura prova soprattutto i Master e gli Amatori partiti quando il sole era ancora alto, ma anche in questo caso gli organizzatori si sono dimostrati pronti ad affrontare l’emergenza, installando lungo il percorso e in zona arrivo dei getti d’acqua ad alta pressione per refrigerare i concorrenti.

 

Nelle due gare più spettacolari, la Seven Laps e il Giro delle Mura, ancora una volta la città di Feltre ha saputo dare un valore aggiunto alla manifestazione riversando nelle proprie vie un pubblico festante proveniente da tutta la Provincia di Belluno.


Quando gli animi si erano leggermente tranquillizzati dopo l’adrenalina della prova a eliminazione, Paolo Mutton e Riccardo Ingallina hanno chiamato sulla linea di partenza l’élite della corsa su strada. Subito dopo il via il gruppetto tirato da Vasyl Matviychuk ha affrontato il giro di boa del Ponte delle Tezze. Dopo i primi due giri, i protagonisti Sergey Lebid, Kisang Philemon Kipchumba, Eric Sebahire e Kennedy Kipyeko hanno dato un’accelerata al ritmo della corsa allungando così il gruppo degli inseguitori.

 

A metà gara, i chilometri in programma erano 9,5, Kisang, temendo lo sprint del nove volte campione europeo di cross, l’ucraino Sergey Lebid, ha incrementato ulteriormente il ritmo prendendo così un margine gestibile da portare sino al traguardo. Lebid intanto si fa riassorbire da Sebahire e da Maritim, ma negli ultimi due giri prova il tutto per tutto e cerca di tornare sui talloni del keniano Kisang.

 

Kisang controlla il rientro di Lebid e taglia il traguardo con il tempo di ventisette minuti netti. L’ucraino, alla sua prima corsa su strada dopo i cinquemila metri della Olimpiadi di Londra, chiude con soli tre secondi di ritardo dal vincitore. In terza posizione, Kennedy Kipyeko.

 

Quando le otto coppie, protagoniste della Seven Laps, hanno fatto la loro entrata nel campo gara, gli spazi lungo le transenne dei quattrocento metri del percorso si sono riempiti come per magia. In finale, dopo sei giri di “riscaldamento” durante i quali sono stati eliminati nell’ordine le coppie formare da Loris Pintarelli e Francesca Zanella, da Jacopo De Paoli e Laila Soufyane, da Christian Obrist e Sara Palmas, da Emilio Perco e Fatna Maraoui e da Goran Nava e Tania Oberti, sono entrati Yuri Floriani e Angela Rinnicella, Kibet Matum Geoffrey e Lukhuyi Annet Mwanzi, e Giordano Benedetti in coppia con Lorenza Canali.

Subito dopo lo sparo la Lukhuyi e la Rinnicella, compagna anche nella vita privata di Floriani, staccano la Canali. Angela Rinnicella non perde nemmeno un centimetro, anzi rilancia l’azione e passa il testimone a Floriani che si lancia alla caccia della sua terza vittoria nella Seven Laps. Nel rettilineo finale l’azzurro di Londra 2012 nei 3000 siepi ha un buon margine e può alzare le mani verso la moglie molto prima del traguardo. Secondi si classificano Kibet Matum Geoffrey e Lukhuyi Annet Mwanzi, mentre salgono sul terzo gradino del podio Giordano Benedetti in coppia con Lorenza Canali.

La partenza del Campionato Europeo dei Vigili del Fuoco è stato annunciata dalla Banda dei Vigili del Fuoco. I nuovi Campioni Europei, il polacco Damian Pieterczyk e la bellunese Angela De Poi sono stati premiati dal Comandante Provinciale di Belluno Mauro Luongo e dal Direttore Interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto e del Trentino Alto Adige, Leonardo Denaro.


Il pomeriggio feltrino del Giro delle Mura è iniziato con la prova dei Master e di tutte le categorie femminili. Tra i Master i migliori tre atleti sono stati Giorgio Centofante, Virginio Trentin e Pietro Balbo. Centofante ha tagliato il traguardo con il tempo di 36.22. Nelle donne la vittoria è andata a Silvia Pasqualini, alle sue spalle Tiziana Scorzato e Manuela Moro. Tra gli Amatori, partiti alle 18.30, la vittoria è andata a Valerio Brignone con il tempo di 32.11. Sul secondo gradino del podio è salito Marco Romano, mentre Christian Cenedese è terzo con il tempo di 33.57.

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Poco prima del via del Miglio dei Comuni hanno sfilato, accompagnati dagli Sbandieratori di Feltre, le ventidue formazioni iscritte alla competizione. Tra i ragazzi la vittoria si è decisa allo sprint, Alberto Dal Sasso (Feltre) ha avuto la meglio su Andrea Budel (Sedico). In terza posizione si è classificato Rudy Malacarne (Lamon). Tra le donne, vittoria in solitaria per Ilaria Fantinel di Seren del Grappa. In seconda posizione la portacolori di Trichiana Lorena Nard, mentre è terza Anna Ferrighetto di Mel. Nella classifica riservata ai Comuni la vittoria è andata a Lamon con ventisei punti. Trichiana e Setteville sono rispettivamente secondi e terzi. La 24^ edizione del Giro delle Mura si è chiusa con il saluto del sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, che guardando le immagini storiche del Giro delle Mura nel maxi schermo ha dato appuntamento al prossimo anno per l’assegnazione dei titoli tricolore (a cura dell’ufficio stampa del Giro della Mura).

 

 

 

 

SILCA ULTRALITE VITTORIO VENETO

E SILCA CONEGLIANO

 

Le nostre società aderiscono al progetto “Dote in movimento”.

E’ un’iniziativa realizzata da Assosport, CONI e Regione Veneto per incentivare la pratica sportiva tra i bambini appartenenti alle famiglie meno abbienti.

Tutte le informazioni di come aderire e fare atletica con noi sono sul portale:http://www.doteinmovimento.com/

Breve descrizione

Dote in Movimento è un’iniziativa realizzata da Assosport, CONI e Regione Veneto per incentivare la pratica sportiva tra i bambini appartenenti alle famiglie meno abbienti.
Obiettivo primario del progetto è sensibilizzare i bambini delle scuole primarie a fare sport, educandoli così ad uno stile di vita più sano, e, nel contempo, supportare economicamente le famiglie nell’iscrizione dei figli ad una società sportiva.
L’iniziativa verrà avviata nell’anno scolastico 2012-2013 in una regione pilota, il Veneto, con l’obiettivo di replicare poi in tutto il territorio nazionale.

Scopo dell’iniziativa

IL PROGETTO MIRA A PORTARE 1000 STUDENTI DI ETÀ COMPRESA TRA I 6 E GLI 11 ANNI A SVOLGERE GRATUITAMENTE ATTIVITÀ FISICA PER UN ANNO PRESSO UNA SOCIETÀ SPORTIVA A LORO SCELTA TRA QUELLE ADERENTI AL PROGETTO.

ATTENZIONE LE ISRIZIONI SONO APERTE DAL 10 AL 30 SETTEMBRE 2012

 

 

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Luciano Rigo, Treviso12 luglio 1973. Un vero pilastro della nostra atletica, nel triplo di lungo corso (come i Bortolozzi, padre e figlio) con punte di valore nazionale fino ad esplodere nel 2000 (a Conegliano il 4 giugno) con un formidabile 16,40!

Luciano è stato azzurro e Campione italiano di triplo promesse nel 93, indoor 94/95 e allievi nel 90 e campione regionale 92/99, (capite: 11 anni di atletica al top!). Vanta tutti i primati trevigiani di categoria (allievi con 14,89; junior con 15,69; promesse con 16,34 e assoluto con 16,40), inoltre nel lungo ha piazzato nel 93 un ottimo 7,46.

 

 

 

 

 

, proprio come ha iniziato… Vi ricordo che l’azzurrino è stato argento nazionale indoor sui 1000m. primatista regionale nelle staffette svedese e 3×800m. ragazzi (7′oo”5) ed è primatista nazionale (con Ghenda e Magoga) nella 3×1000m. con 8′02″38. Finora vanta questi limiti: 80m. 9″6; 200m. 23″57; 300m. 37″4; 400m. 50″31; 500m. 1′07″78; 600m. 1′25″83; 800m. 1′52″76; 1000m. 2′31″96; 1500m. 3′55″59; 2000m. 6′07″74; 3000m. 8′53″58. FORZA LUCA!!!

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Martina Bellio, Treviso 20 luglio 1992.La bella Martina prestissimo ha mostrato le sue speciali doti di triplista, laureandosi campionessa regionale allieva e ripetendosi da junior sia nel triplo che nel lungo. L’azzurrina dopo aver un pò peregrinato qua e là nel Veneto, ora è alla Nuova Atletica S.Giacomo, dove sta riprendendo l’iniziale smalto nel triplo salto (quest’anno 12,76 ventoso!). Eccovi il suo curriculum: 80m. 10″71; 100m. 12″66; 150m. 19″6; 200m. 26″57; 300m. 43″06; lungo 5,72; triplo 12,72.

Martina, il triplo è tutto tuo!!!