DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
La chiusura bellunese in pista regala il gran lancio di Caiaffa
Grandi numeri (con molti atleti arrivati dal Veneto) per l’ultima gara stagionale. I migliori risultati dai lanci.
Ancora primato per Teresa Gatto: 12,34
BELLUNO. Atleti da tutto il Veneto, e non solo, hanno affollato il polisportivo per la gara che ha chiuso la stagione all’aperto dell’atletica. Organizzava l’Athletic club, e in corsia e nelle pedane dei salti si sono visti anche atleti di una certa caratura. I risultati migliori nei lanci: Andrea Caiaffa, padovano delle Fiamme Oro, ha scagliato il peso a 17.49 e il disco a 57.72, Massimo Rossi (categoria Cadetti) ha lanciato il disco a 40 metri e Eric Vanzo (anche lui Cadetti) ha chiuso un’ottima prova nel giavellotto, facendolo fermare a 49.19.
RAGAZZE
60 metri. 1. Alice Del Bianco (Quinto Mastella) 8.5; 1. Rebecca Bristot (Athletic club) 8.5. 1000 mt. 1. Giulia Lancedelli (Cortina) 3.24.9; 2. Elisa Dal Piaz (Athletic club) 3.25.4. Peso. 1. Teresa Gatto (Quinto) 12.34 Nuovo primato trevigiano ragazze; 2. Gloria Gollin (Marconi Cassola) 11.84; 3. Valeria Costa (Athletic club) 9.82. 4×100. 1. Quinto Mastella 54.3; 2. Ponzano 54.7; 3. Ana Feltre 57.9. Alto. 1. Gloria Gollin (Marconi Cassola) 1.50.
RAGAZZI.
60 metri. 1. Gabriele Righes (Ana Feltre) 8.0; 2. Maurizio Camplese (Belluno atletica) 8.3; 3. Fabiano Riccobon (Longarone) 8.4. 1000 mt. 1. Giovanni Gatto (Quinto) 3.08.4; 2. Nicolò Gencarelli (Caprioli) 3.13.7; 3. Ruben Deola (La Piave 2000) 3.17.9. Peso. 1. Thomas Zaniol (san Biagio) 14,00. Alto. 1. Omar Harouf (Ana Feltre) 1.52; 2. Fabiano Riccobon (Longarone) 1.46; 3. Christopher Cecchet (Cesio) 1.43. 4×100. 1. Ana Feltre 52.3; 2. Quinto Mastella 55.9; 3. San Biagio 58.2.
CADETTE
80 metri. 1. G. Spinello (Fiamme oro) 10.9; 1. Alice Montalto (Athletic club) 10.9; 2. Anna Ferrighetto (La Piave 2000) 11.1; 3. Stefania Spada (Ana Feltre) 11.3. 2000 metri. 1. Giulia Molena (Riviera del Brenta) 7.20.9. Asta. 1. Alice Oliveri (La Piave 2000) 2.40; 2. Cristina Corona (Calalzo) 2.20. Giavellotto. 1. Sara Corradini (Calcestruzzi Corradini) 46.79; 2. Cristina Corona (Cadore) 30.15; 3. Jessica Olivotto (Cadore) 26.49. 300 hs. 1. Gioi Spinello (Fiamme oro) 46.0; 2. Chiara Gardin (Longarone) 51.8; 3. Chiara Schiocchet (La Piave 2000) 52.5 Disco. 1. Serena Bordignon (Marconi Cassola) 30.83; 3. Jasmine De Barba (La Piave 2000) 21.95. Alto. 1. 1. Beatrice Fiorese (Marconi Cassola) 1.62; 2. Francesca Comiotto (La Piave 2000) 1.46. 4×100. 1. Ana Feltre 57.9; 2. Calalzo 59.0.
CADETTI
80 metri. 1. Marco Zandomeneghi (Ana Feltre) 9.5; 3. Wikran Phusririt (Ana Feltre) 10.5. Lungo. 1. Aldo De Michiel (Calalzo) 5.58; 3. Wikran Phusririt (Ana Feltre) 5.38. 2000 metri. 1. Gabriele Piva (Caprioli) 6.36.8; 2. Giovanni Gaz (Ana Feltre) 6.42.6. Asta. 1. Matteo Doriguzzi (La Piave 2000) 2.40. Disco. 1. Massimo Rossi (Vimar Marostica) 40.0. Giavellotto. 1. Eric Vanzo (Marconi Cassola) 49.19; 2. Andrea Triches (Belluno atletica) 44.04; 3. Lorenzo Belfi (Vodo) 22.13. 300 hs. 1. Andrea Triches (Bl atletica) 42.2; 3. Alessio De Bona (Athletic club) 44.1. 3×1000. 1. Ana 9.54.7; 2. La Piave 2000 9.00.4; 3. Marconi Cassola 9.53.7.
ALLIEVE.
Alto. 1. Ylenia Mattiello (Vicentina) 1.51; 2. Giulia Gardin (Longarone) 1.40; 3. Chiara Del Longo (Longarone) 1.30. Disco. 1. Elena Sartori (atletica di Marca) 32.06; 2. Martina Corona (Quantin) 23.05. Asta. 1. Sally Olivier (Longarone) 2.10. Giavellotto 1. Antonella De March (Dolomiti) 34.18.
ALLIEVI.
Giavellotto. 1. Damiano Foltran 41.39. Asta. 1. Luca Scapolan (La Piave 2000) 3.60. Disco. 1. Andrea Caiaffa (Fiamme oro) 57.72.
PROMESSE-JUNIOR.
Giavellotto f. 1. Laura De Paris (Dolomiti Belluno) 35.52. Giavellotto m. 1. Gabriele Draicchio nella foto sopra, (Montello) 52.58; 2. Davide Da Ponte (Dolomiti) 36.01; 3. Daniele Dal Mas (Athletic club) 35.16. Peso f. 1. Beatrice Cescaro (Trentino Valsugana) 11.21. Peso m. 1. Andrea Caiaffa (Fiamme oro) 17.49.
SENIOR – MASTER.
Asta m. M40 1. Sanio Mognol (Dolomiti) 3.30. M35 1. Filippo Vedana (Dolomiti) 3.00.
ASSOLUTI.
100 mt f. 1. Martina Zerbinati (Dolomiti) 13.1; 2. Patrizia Nessenzia (La Piave 2000) 13.2. 100 mt m. 1. Marcello Emele (Silca) 11.4; 3. Claudio Tonet (La Piave 2000) 11.8. 1500 mt m. 1. Enrico Riccobon (Athletic club) 4.15.0; 2. Riccardo Pinato (Fiamme oro) 4.32.6; 3. Roberto Toffoli (Calalzo) 4.37.0. 1500 mt f. 1. Sabrina Boldrin (Silca Conegliano) 4.48.4; 2. Yolanda Clant (Caprioli) 5.27.2; 3. Martina De Biasi (Caprioli). Lungo m. 1. Jacopo Zanatta (Treviso) 6.08; 3. Alessandro De Col (Dolomiti Belluno) 5.76. Asta. 1. Giorgio Vich (Dolomiti). (a.f.)
Bella presenza di Gabriele Fantasia al Green Race milanese!
Il trevigiano Tubia, il vicentino Valente e il veneziano Vittorio sono i candidati per il vertice del Comitato regionale. In 33 per il Consiglio. Si vota il 10 novembre a Borgoricco
Padova, 21 ottobre 2012 – I termini per la presentazione delle candidature sono scaduti oggi - domenica 21 ottobre - alle 12. Ora dunque è ufficiale: in tre correranno per la presidenza del Comitato veneto della Fidal per il quadriennio 2013-2016. Alle urne, il 10 novembre a Borgoricco (Padova), andranno Oddone Tubia, presidente del Comitato provinciale di Treviso, il vicentino Paolo Valente, presidente uscente del Comitato regionale, e Vito Vittorio, presidente del Comitato provinciale di Venezia. Trentatré invece i candidati per il Consiglio regionale (14 i posti disponibili).
I candidati alla presidenza del Comitato regionale: Oddone Tubia, Paolo Valente, Vito Vittorio. I candidati per il Consiglio regionale (tra parentesi la tipologia di tesseramento e la provincia di residenza): Sandro Duilio Antonello (tecnico; VE); Luca Baratella (atleta; TV); Salvatore Bettiol (tecnico; TV); Pietro Biasi (dirigente; VR); Laura Bordignon (atleta; VI); Luciano Cestaro (giudice; TV); Fabrizio Coniglio (atleta; VE); Giuliano Corallo (dirigente, VI); Paolo Dal Magro (atleta; BL); Diego Dam (atleta; TV); Adriano Didonè (giudice; TV); Paolo Fantinato (dirigente; RO); Devis Favaro (dirigente; TV); Loris Favaron (atleta, TV); Laura Gatto (dirigente; TV); Luca Gerotto (dirigente, TV); Roberto Magaraggia (giudice, VI); Alessandro Marcon (dirigente, VI); Roberto Milani (dirigente; TV); Pierangelo Miotti (giudice, PD); Raffaele Moz (dirigente; TV); Giampaolo Munari (atleta, VE); Giovanni Negrin (giudice, PD); Bruno Pezzato (dirigente; PD); Mattia Picello (tecnico; PD); Luciano Pigato (dirigente, VI); Anna Chiara Spigarolo (tecnico; VI); Stefano Stanzial (dirigente; VR); Giuseppe Stival (giudice; TV); Mariano Tagliapietra (dirigente; VR); Silvano Tomasi (dirigente, TV); Olivio Zandarin (dirigente; PD); Ivo Zecchin (dirigente; PD).
Elezioni Fidal: Arese fuori causa per un malessere, via libera a Giomi?
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– 22/10/2012
Le imminenti elezioni Fidal, previste per inizio dicembre, si stanno vieppiù trasformando in un film catalogabile nel genere giallo/thriller. Abbiamo battuto più volte sul chiodo della fallimentare presidenza Arese, capace non solo di distruggere il movimento di alto livello, inteso come zero risultati in termini di medaglie alle principali manifestazioni continentali e mondiali, ma anche l’atletica di base.
Non per niente in seguito alla goccia che fatto traboccare il vaso – la sorprendente esclusione dalla nazionale olimpica di Andrew Howe – su Facebook era nato un movimento d’opinione capace di raggiungere 10.000 iscritti, confluito poi nel gruppo di sostegno a Eddy Ottoz candidato alla presidenza, attualmente a quota 14.000.
Poi il nuovo colpo di scena: Eddy Ottoz rinuncia a candidarsi in diretta televisiva a Sportitalia, avendo appurato di non avere i numeri per vincere, e il solo candidato di opposizione al governo uscente Alfio Giomi, capo della cordata Passione Atletica, si ritrova come unica alternativa.
Finita qui? Assolutamente no. Passano pochi giorni e si diffonde la notizia di un malore improvviso (e misterioso) di Arese, che lascia la guida della Fidal al vicepresidente Morini e scompare. Ora voci autorevoli segnalano la quasi impossibilità di una ricandidatura del presidente uscente, date le condizioni di salute, e Giomi rimane unico candidato.
Ma la lobby della Fidal, intesa come attuale gruppo di governo, maldigerisce Giomi, e avrebbe pronto un candidato alternativo. Sì, perché siamo a questo: difendere i propri interessi e non quello più generale dell’atletica leggera. Questo candidato potrebbe essere lo stesso Morini o un non meglio precisato Mister X.
Ricordiamo a questo proposito che nel consiglio Fidal attuale risiede una manica di personaggi che definire sfascisti è dire poco. Un nome su tutti: Giuseppe Scorzoso, capace solo di partorire la celebre norma ammazza-master che per motivi ignoti ha escluso dai campionati di società assoluti tutti gli atleti di età superiore ai 45 anni (cifra poi corretta in 50).
Poi ci sono anche alcuni gloriosi ex-atleti che ancora ammiriamo per le loro imprese sportive ma che come dirigenti si sono rivelati degli yes men senz’arte né parte: ci riferiamo a Stefano Mei, Giacomo Leone e Francesco De Feo, tra gli altri, mentre il figlio d’arte Laurent Ottoz pur non riuscendo a rovesciare la maggioranza, perlomeno ha avuto il coraggio di votare contro alcune delle norme più controverse e inutili partorite dalla peggior dirigenza FIDAL della storia.
E ora cosa succederà? Eddy Ottoz ci ripenserà vista la nuova situazione? E’ quello che molti si augurano, dato che il suo programma – l’unico finora reso noto e pubblicato su Facebook – è veramente ben scritto e in grado di rilanciare la regina degli sport. Di Giomi si sa poco nulla. Degli aresiani si conoscono gli otto anni di sfacelo appena passati.
Siamo messi bene….