DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
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NELLA 2^BRIXIA HALF MARATHON DI BRESCIA
Terzo Ahmed Nasef in 1h 06. 26.
Domenica, nella seconda Brixia Half Marathon di Brescia, Ahmed Nasef, in forza all’atletica Ponzano, è giunto terzo con l’ottimo tempo di 1h 06. 26.
A PADOVA nella riunione provinciale padovana del 17 settembre, buona sortita di Fabio Camattari che ha vinto il salto triplo con un buon 12,64.
Chiara Tomasi ha marciato sui 3km. in 16’51”4 e Cesare Sartori ha corso i 300m. in 42”3
A GORIZIA ai campionati regionali del Friuli-Venezia Giulia (Assoluti-Promesse-Juniores-Allievi) hanno partecipato anche alcuni nostri atleti. Nella prima giornata di buon auspicio la vittoria di Elisabetta Colbertaldo sui faticosi 3000 siepi, tempo: 11’32”19; assente nel giavellotto Gabriele Draicchio.
Nella seconda giornata Loris Barbazza ha vinto la gara del peso gettando l’attrezzo da oltre sette chili a 14,93; l’allievo Carlo Pancaldi si è piazzato secondo sui 400hs. segnando il suo personale fissato a 59”89; secondi pure Mattia Vendrame nel peso allievi con 13,68 e Matteo Lucchese con un ottimo lancio del martello allievi a 46,66; quarto infine Nicolò Benedetti sui 200m. in 22”82.
Così la stampa del lunedi’
Da “La Tribuna di Treviso”
Serafini superstar: sua la Sellaronda
L’opitergina ha vinto un’altra skyrace a Canazei,
battendo le forti Brizio e Scola
Silvia Serafini conquista l’ennesima skyrace. Nel suo palmares entra anche la Sellaronda Trail Running. L’opitergina ha dominato la suggestiva competizione marathon di corsa in montagna che si è sviluppata su un percorso di 56,3 km con un dislivello positivo di 3626 metri, transitando per i famosi passi dolomitici Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi. «Sono partita un po’ piano perché alle 6 del mattino era freddo», ha detto al traguardo la 24enne, «Progressivamente mi sono riscaldata e non vedendo la Brizio vicina ho acquisito morale provando ad allungare. Ho trovato alcuni ragazzi che mi hanno dato una mano e con loro ho fatto gran parte del percorso. Un tracciato straordinario e in particolare il tratto di traverso da Porta Vescovo al Pordoi con la Marmolada a fianco».
Tra le top runner, oltre alla giovane trevigiana, tra l’altro sul podio proprio nella recente Dolomites SkyRace della Val di Fassa, c’erano la pluricampionessa italiana di skyrunning Emanuela Brizio, che ha deciso di cimentarsi in una gara lunga, e l’esperta fassana Nadia Scola che conosceva alla perfezione i dislivelli di questa affascinante competizione. Le favorite hanno dunque fatto la gara, con Serafini via via ad allungare sulle altre. Sul traguardo, il cronometro ha fissato il tempo di 6h26’01”. A 15’09”’ Brizio che ha chiuso in 6h41’10”, con Scola più attardata, di 42’10”, a chiudere sul terzo gradino del podio con il tempo di 7h08’11”. Per Serafini si tratta del terzo trionfo in una settimana. Il 7 settembre aveva infatti conquistato, con la compagna del team Salomon Agisko, la spagnola Korthazar, la durissima corsa a tappe (otto) tra le Alpi “Transalpine Run”. Neanche 24 ore dopo, ha vinto la Monte Cavallo SkyRace ad Aviano, ultima gara del campionato italiano di skyrunning, indossando così il tricolore di specialità, come già l’anno scorso.(sa. ba.)
Giorgione, la passeggiata dei record
In 3.154 contro il degrado delle mura
In 3154, 700 in più dell’edizione 2012, hanno invaso pacificamente Castelfranco per la Passeggiata di Giorgione. La grande sete della fiumana di podisti ha prosciugato più di 1300 litri di bevande (acqua, tè, aranciata). Ben 19 i gruppi partecipanti: il più numeroso, Cosmo Carrozzeria Castellana di Castelfranco (200 componenti), ha vinto un rasaerba a benzina, seguito daAvis Castelfranco (160) e Amici del Cuore (120), che si sono portati a casa una bicicletta. Il gruppo più lontano, da Reggio Emilia, è stato il Gruppo Podistico Avis di Novellara. La passeggiata tra le bellezze della città castellana è stata l’occasione anche per divulgare un’altra iniziativa della Pro Loco, ovvero la partecipazione (viaggio gratuito in pullman a Venezia sabato 28 settembre) per manifestare alla Regione Veneto lo stato di degrado della cinta muraria della città e chiedere finalmente la concessione di un adeguato finanziamento.
A Fregona sono arrivati invece in 1.335, divisi tra il MiniTrail, le due non competitive di 6 e 12 km (941), il Pizzoc Trail di 22 km (182), il Troi dei Cimbri di 55 km (174) e il Troi degli Sciamani di 80 km (19 coppie). Nelle non competitive consistente partecipazione di giovanissimi e molti i gruppi, tutti numerosi. Tra questi quelli con maggior componenti sono stati Laghetti di Savassa, Lepri di Sarano e Le due Torri di Vazzola. Nei 6 km (per i nati entro il 1999) dominio di Giovanni Naibo (poi Alberto Giora e Francesco Dal Cortivo) e Silvia Rado (poi Chantal Balbinot e Anna Furlan); nei 12 di Andrea De Martin (poi Giuliano De Zanet e Davide Camerin) e Sara Tomè (poi Ivana Dall’Armi e Marisa Ferronato). Il Pizzoc Trail ha visto invece primeggiare Lucio Fregona (poi Adriano Pagotto e Alberto Furlan) e Daniela Gilardi (poi Carla Corti e Chiara Lamberti); il Troi dei Cimbri è stato conquistato da Andrea Moretton (davanti a Andrea Zanatta e Fabio Caverzan) e Maria Chiara Parigi (davanti a Cristiana Follador e Cristina Zantedesci); il Troi degli Sciamani ha visto prima al traguardo la coppia composta da Marco Sardagna e Silvano Fedel, seguita da Michele Barro-Walter Moro e Maurizio Bellato-Lorenzo Soligo.
San Biagio di Callalta ha ospitato la terza camminata di nordic walking, organizzata dal gruppo Nordic Walkers dell’oratorio parrocchiale. Al via circa 160 amanti della nuova disciplina divisi tra i percorsi di 6 e di 12 km, tra i vigneti e le ville venete attorno al paese. Il cielo è rimasto sereno, con le nuvole arrivate solo alla fine della camminata. Al termine della manifestazione i “walkers” si sono ritrovati nello stesso oratorio per un piatto di pasta e una ricca lotteria a premi. (sa. ba.)
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Filippo Antonio Marsura, vittorioso tra gli allievi.
DOMANI TUTTO SUL GIRO PODISTICO DI PORDENONE
CON UN GRANDE SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GABRIELE MARSURA