Febbraio 19th, 2014

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

VERONA, ECCO I CAMPIONI REGIONALI DI MEZZA MARATONA

Duca, Bertoli e la Trevisan Campioni regionali

Simone Gariboldi e Martina Dogana sono i nuovi campioni veneti assoluti di mezza maratona. Hanno vinto il titolo domenica a Verona, in occasione della Giulietta&Romeo Half Marathon, la prestigiosa corsa scaligera (oltre 6.300 classificati) valida anche come campionato italiano assoluto della specialità. A Verona erano in palio anche i titoli regionali master.

Questi i campioni regionali di mezza maratona 2014.

Uomini.

Assoluti: Simone Gariboldi (FF.OO.) 1h03’45”. Promesse: Stefano Furlani (Vicentina) 1h11’41”. Juniores: Marco Corrà (Insieme New Foods Vr) 1h16’18”. SM35: Massimo Accordini (Insieme New Foods) 1h14’34”. SM40: Francesco Duca (Pol. Vodo di Cadore) 1h06’25”. SM45: Paolo Cherubin (Valdalpone De Megni) 1h16’49”. SM50: Cesarino Venturini (Gs Biasin Illasi) 1h18’42”. SM55: Giorgio Centofante (Atl. Riviera del Brenta) 1h17’05”. SM60: Gioacchino Monni (Runners Padova) 1h26’24”. SM65: Adriano Liviero (Gp Avis Taglio di Po) 1h31’55”. SM70: Antonio Lanza (Gsa Venezia) 1h55’01”. SM75: Carlo Vani (Marathon Cavalli Marini) 2h01’06”. SM80: Giovanni Bertoli (Atl. Mareno) 2h35’37”.

Donne.

Assolute: Martina Dogana (Pol. Valdagno) 1h23’40”. Promesse: Monica Zanon (Maratoneti Cittadellesi) 2h03’27”. Juniores: Anna Busato (Lib. Piombino Dese) 1h47’00”. SF 35: Martina Dogana (Pol. Valdagno) 1h23’40”. SF40: Sara Trevisan (Lib. Piombino Dese) 1h29’41”. SF45: Marilena Marini (Gp Scaligera Marathon) 1h37’30”. SF50: Melania Polley (Essetre Running) 1h35’52”. SF55: Maria Toniolo (Giro delle Mura Città di Feltre) 1h50’43”. SF60: Ivana Berzacola (La Rustica Pescantina) 1h47’11”. SF65: Paola Bongiovanni (Sporting Club Mondadori) 2h19’56”.

 

 

TROFEO DI MARCIA TRASFERITO DA PADOVA AD ABANO

Da Padova ad Abano Terme: il Trofeo Regionale Veneto di marcia cambia sede. Il classico appuntamento invernale, in programma sabato 22 febbraio, non si svolgerà al “Colbachini”, come inizialmente previsto, ma allo Stadio delle Terme, in località Monteortone, ad Abano Terme. Ritrovo alle 15.30. Alle 16.15 l’inizio delle gare, aperte a tutte le categorie (dagli esordienti al settore assoluto).

IL DISPOSITIVO TECNICO

 

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Camattari e Borga, squilli tricolori

Indoor di Ancona:

Fabio conquista l’argento nel triplo, Rebecca bronzo nei 400

Si tingono d’argento e di bronzo i tricolori allievi indoor di Ancona. A mettersi al collo le due medaglie sono stati rispettivamente i trevigiani Fabio Camattari, dell’Atletica Biotekna Marcon e Rebecca Borga (Atletica Riviera del Brenta).

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Il primo nel salto triplo è riuscito a piazzare un salto di 13.93, suo personal best, la seconda ha corso la finale dei 400 in 57”30.

Per quanto gli altri trevigiani, da segnalare anche il settimo posto di Virginia Scardanzan (Atletica Vis Abano) che nell’asta è salita fino a 3.25, suo nuovo personale. Nel salto in alto femminile la trevigiana Giorgia Niero (in forza all’Atletica Vis Abano) raggiunge l’11esimo posto, seguita da Mariana Pincin di Atletica di Marca. Per entrambe la misura di 1.61. Anna Maria Scarpis (Libertas Tonon Vittorio Veneto) nella sua semifinale arriva sesta in 8”05 suo personale migliorato, con un finale 19esimo posto. Nei 60 ostacoli maschili Andrea Berto (Trevisatletica) non va oltre un 34esimo posto nelle batterie con 8”91, mentre Francesco Toffolo (Atletica di Marca) entra nelle semifinali dove piazza un 8”56, non andando però oltre il settimo posto (21esimo finale). Nei 60 ostacoli femminili, indietro anche Irene Piazza (Atletica di Marca), settima nella prima batteria con 9′42 e trentesima finale. A scendere per ultima in pista, nell’ultima gara di ieri, la staffetta 4×1 giro di Atletica di Marca. Marco Bettin, Simone Bordignon, Matteo Bordin e Michele Zanette con il tempo di 1′38”13 si sono piazzati al 26esimo posto.

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Ciaspalonga. Vittoria invece per Andrea Zanatta, portacolori della Playlife Sports Runners di Ponzano alla Ciaspalonga delle Marmarole, gara di 43 km con dislivello di 2600 metri. Il trevigiano ha sbaragliato un nutrito gruppo di atleti specialisti, soprattutto è riuscito a superare nell’ultimo chilometro il favorito Alfredo Corsini (vincitore delle due passate edizioni), chiudendo in 4h55′17”, con un margine di 3 minuti sul secondo. La gara si è disputata sabato, con partenza alle 6 da Auronzo di Cadore, con arrivo in piazza a Pieve di Cadore. A causa della troppa neve, non è stato toccato il Rifugio Antelao. Al 14esimo posto il compagno di squadra Daniele Piccoli. Per entrambi il plauso del loro presidente Mirco Galiazzo. (s.b.)

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Bedin e Borzani si aggiudicano la 21 km della Piave-Lovadina

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SPRESIANO. In 1.700 colorano Lovadina per la 28ª Piave-Lovadina: spettacolo di sole e di paesaggi. L’evento organizzato dal gruppo Piave Lovadina su tre percorsi di 5,6, 13 e 21,9 km, ha portato i partecipanti tra le vie storiche di Lovadina e dei Calessani, frazioni di Spresiano, fino quasi al Piave, il fiume sacro. Il percorso più lungo ha lambito anche le rive del lago Le Bandie. Partenza e arrivo vicino lo stand della Pro loco di Spresiano. Per tutti i partecipanti in premio una confezione di Venturelle dell’azienda agricola Venturin, per tutti i gruppi partecipanti riconoscimento in base al numero degli iscritti. I gruppi più numerosi sono stati rispettivamente Piè Veloce Maserada, Laghetti Savassa, Lepri di Sarano, Marciatori Biancade e Due Torri di Vazzola. Per il percorso più breve Davide Da Ruos (seguito da Emiliano Faccin, Pierluigi Menin, Cristian Vendrame e Stefano Masiero) e Silvia Rado (seguita da Martina Lot, Anna Furlan, Alessia Fiore, Agnese Furlan) sono stati i più veloci. Nei 13 km a tagliare per primi il traguardo sono stati i fortissimi Dylan Titon e Silvia Pasqualini. Dietro di loro rispettivamente Cristian Sommariva, Mirko Signorotto, Alvaro Zanoni e Alberto Da Riz; Alessia Danieli, Manuela Moro, Bianca Dotto e Sara Sella. Ad alzare per prima le braccia dopo 21,900 km sono stati invece Michele Bedin (alle sue spalle Ivan Basso, Enzo Merotto, Stefano Zennaro, Gianni Bressan) e Lisa Borzani (dietro di lei Sara Cremonese, Maria Teresa Gasparini, Lorena Saran e Erika Barina). Il gruppo Piave Lovadina ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuitoalla riuscita della manifestazione. (s.b.)

 

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La Giulietta e Romeo regala tre titoli regionali alla Marca

La Giulietta e Romeo Half Marathon regala tre titoli regionali di mezza maratona. A conquistarli ieri a Verona, Sara Trevisan nella categoria SF40, Francesco Duca nella medesima categoria maschile e, “raddoppiando” la categoria, Giovanni Bertoli (SM80). I tre trevigiani sono portacolori dell’Atletica Piombino Dese, della Polisportiva Vodo di Cadore e dell’Atletica Mareno. Per loro, rispettivamente il tempo di 1h29′41”, 1h06′25” e 2h35′37”.

La maratonina di 21,097 km nella bellissima città scaligera (nella stessa gara si è disputato anche il campionato italiano assoluto) ha portato un altro secondo e due terzi posti regionali alla Marca Trevigiana.

A conquistarli rispettivamente Luana Tiberio (Marciatori Castellani) nella categoria SF35 (1h30′55”), Valeria Benedetti (Nuova Atletica Roncade) negli SF60 con il tempo di 1h49′15” e Claudio Casonato (Marciatori Castellani) tra gli SM45 con 1h18′20”.

Medaglia di legno per Monica Poletto (Gs Mercuryus) nelle SF40 con 1h42′52”, Marco Zago (Idealdoor Libertas S. Biagio) negli SM35 con 1h18′26” e Matteo Cocomazzi (Gs Mercuryus) negli SM55 con 1h25′00”.

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Povoletto (Ud). Primi e secondi posti per le trevigiani in forza all’Atletica Brugnera Friulintagli al 26esimo Memoria Romano - Trofeo Briniello, valevole come campionato regionale staffette cross disputato ieri a Povoletto, in provincia di Udine.

Sofia Casagrande ed Eleonora Lot con altre due compagne (la fortissima Isadora Castellani e Francesca Dassi) si sono laureate campionesse regionali friulane (frazioni di 2km, 3 km, 4 km, 4 km), vicecampionesse Veronica Camerin, Lucrezia Zanardo e Marta Santamaria (in gara con Sara Papais). (s.b.)

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FRANCESCO DUCA FA SAPERE…

Oggi ho notato con mio rammarico che su un articolo pubblicato su La Tribuna di Treviso è stato utilizzato il mio nome e la mia immagine senza il mio consenso e sono stati descritti fatti che mi riguardano non corrispondenti al vero.

 Credo che qualcuno abbia voluto strumentalizzare un episodio per creare un danno di immagine agli organizzatori della Giulietta & Romeo Half Marathon di Verona, ma anche alla Fidal, e, nel far questo, ha trascinato anche me nel pentolone.

 Non ne capisco il perchè, visto che non sono un atleta di alto livello e non ho alcun potere politico.

 

Ci tengo a precisare che a dispetto di quanto scritto nell’articolo, ho si partecipato alla gara, ma sono regolarmente tesserato con una società affiliata alla Fidal (Polisportiva Vodo di Cadore), e non sono affatto stato “retrocesso”, ma compaio regolarmente in classifica; l’immagine che mi ritrae non si riferisce alla gara di domenica scorsa.

 

E’ possibile che siano stati commessi degli errori nello stilare le classifiche della gara, e che l’evento premiazioni non sia stato gestito al meglio; ma è chiaro: subito dopo la gara le classifiche sono sempre ufficiose e anche le migliori organizzazioni possono sbagliare.

 

Se c’è un errore di classifica ci si rivolge al giudice d’appello o all’organizzazione e non certo alla stampa, che ci sguazza quando trova queste situazioni. Devo essere sincero: non mi piace questo modo di farsi pubblicità.

 

Purtroppo, da regolamento, gli atleti tesserati giornalieri non possono concorrere a premi e titoli. E’ una regola e non sto a discuterla. Chi si tessera accetta le regole e le sottoscrive. Chi partecipa ad una gara accetta le regole della manifestazione e le sottoscrive. Inutile lamentarsi dopo.

 

Dopotutto la legge non ammette ignoranza…

 

 

 

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