DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
ULTIMA ORA
Campionati nazionali master a Modena
GIORGIO BORTOLOZZI, 1978 … a Pieve di Soligo!
INSISTE GIORGIO BORTOLOZZI CAMPIONE DI TRIPLO CON 9,33
…E NON E’ FINITA!
Bronzi per Rosa Marchi e Marco Longo
In finale Carniato e Zanardo sui 100m.
Seconda giornata a Modena con molti finalisti e poche medaglie (la verità è che i nostri atleti ci stanno viziando un po’ troppo e noi ci…lasciamo andare magari pretendendo di far sempre festa!).
Insiste, c’era forse da dubitarne? Giorgio Bortolozzi nel suo “en plein” nei salti: oggi Campione Italiano SM75 nel triplo (e non solo) con la ragguardevole misura di 9,33, facile, facile…(cioè senza rivali, perché facile non lo è davvero, il triplo poi, disciplina dura e molto tecnica).
E’ (finalmente), ritornata in campo sui suoi amati 400m. Rosa Marchi e subito si è espresso al meglio, conquistando la medaglia di bronzo con il tempo 1’09”94: brava Rosa! E bravo Marco Longo, “ragazzino” targato 1974, volato nel lungo a 5,80 e salito sul podio, terzo e medaglia di bronzo!
Non è ancora guarito del tutto ma la forza e il coraggio di tentare ci sono sempre: Francesco Arduini è entrato in gara sull’1,73 per dover al secondo tentativo rinunciare, insomma non tutto è ancora a posto, ma niente fretta, noi, tuoi sfegatati fan, ti aspettiamo fin quando non sei completamente ristabilito. In bocca al lupo Francesco!
Nel frattempo i nostri due grandi velocisti, Gabriele Carniato SM55 e Filippo Zanardo SM70 si sono qualificati per la finale dei 100m. il primo con 12”54, secondo tempo, l’altro con 14”88.
Per un soffio (medaglia di cartone di pregio) non sono saliti sul podio Vincenzo Andreoli e Oddone Tubia nei loro rispettivi 1500m. quarti tra gli SM55 egli SM60.
Quinti sono finiti i nostri discoboli, Luciano Capraro con 35,50 (da 1 chilo) e Radames Zaramella con 34,59 (da 1,5 chili) e, nel peso, la valente Rosanna Possagno SF60.
Finalisti ancora, Gaspare Lisciandra (disco e giavellotto), Umberto Bonaldo (disco) e Paola De Santi, 100m. in 14”69.
Infine, come non citare i pur bravi Ugo Zuliani (12”84 sui 100m. SM50) e Paolo Grava nelle retrovie dei 1500m.
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SAN GIOVANNI LUPATOTO, UNDER 18 SUGLI SCUDI
Martina Lorenzetto
vince con un 6.08 ventoso
Il giavellotto di Jordan Zinelli continua a volare lontano. Ieri sera, nel 7° meeting Città di San Giovanni Lupatoto, l’allievo veronese, qualificato per i Giochi olimpici giovanili di Nanchino, ha lanciato a 61.57, sua seconda misura di sempre con l’attrezzo da 800 grammi. Un’altra allieva, la padovana Mariaelena Agostini, si è migliorata nel lungo, atterrando a 5.73 (+1.0) nella gara vinta da Martina Lorenzetto con un 6.08 ventoso (+2.2). Ventoso (+2.3) anche il 7.19 della promessa Daniele Ragazzi. Nell’alto, ordinaria amministrazione per la promettente allieva veronese Nicole Arduini (1.65).
RISULTATI.
MASCHILI. 100 (-0.9): 1. Ivano Carraro (Vicentina) 11”27. 200 (+0.5): 1. Riccardo Salamone (Cus Palermo) 22”75, 2. Simone Marani (Sintofarm Atl.) 22”88 (-2.0). 800: 1. Igor Fontanella (GA Aristide Coin Venezia) 1’59”07. Alto: 1. Roberto Azzaro (Enterprise Sport & Service) 2.07. Lungo: 1. Daniele Ragazzi (Asd Francesco Francia) 7.19 (+2.3). Giavellotto: 1. Jordan Zinelli (Bentegodi) 61.57, 2. Thomas Fabricci (Bentegodi) 53.70. Cadetti. 80 (-1.8): 1. Tommaso Zignoli (Atl. Valpolicella) 9”66. 300: 1. Edgard Costa (Ana Feltre) 38”60. Giavellotto: 1. Pietro Vangelisti (Pol. Libertas Lupatotina) 41.95.
FEMMINILI. 100 (-0.3): 1. Martina Millo (Pol. Triveneto Trieste) 12”51. 200 (+0.9): 1. Nicole Dalle Pezze (Lib. Valpolicella Lupatotina) 26”33. 800: 1. Valentina Reginato (Vicentina) 2’13”55. Alto: 1. Nicole Arduini (Lib. Rossetto Lugagnano) 1.65. Lungo: 1. Martina Lorenzetto (Silca Conegliano) 6.08 (+2.2), 2. Anna Coltro (Bentegodi) 5.74 (+2.3), 3. Mariaelena Agostini (Lib. Sanp) 5.73 (+1.0). Disco: 1. Angela Perbellini (Insieem New Foods Vr) 36.45, 2. Wendy Baonga (Lib. Valpolicella Lupatotina) 36.00, 3. Elena Sartori (San Giacomo Banca della Marca) 35.64. Cadette. 80: 1. Daniela Bruni (Atl. Carpenedolo) 10”53 (-0.2). 300: 1. Anna Polinari (Us Intrepida Vr) 42”29, 2. Dora Bosetti (Atl. Carpenedolo) 42”59. Giavellotto: 1. Maria Bertolini (Parma Sprint) 36.34, 2. Angela Brandstetter (Asi Atl. Breganze) 35.67.
Gli altri trevigiani:
alto, 2. Michela Lavagna 1,60 (SB);
giavellotto cadetti, 2. Samuele Orfei, 41,61 (PB) 4. Francesco Bortoluzzi, 39,23;
giavellotto, 3. Gabriele Draicchio 52,35 (SB);
disco 4. Laura Vanzin, 34,23 (SB);
200m. 5. Sara Dehbi, 27”35 (SB);
lungo, 6. Elena Soligo, 5,38 (SB), su Giorgia Niero, 4,92 (SB) e su Emma Mazzoccato, Michela Caon, Valentina Daminato, Anna artini eLilian Fossaluzza;
100m. 8. Kevin Fantin 11”80 su Gabriele De Felice 11”81;
100m. 13. Michela Caon, 13”45 su Stefania Chizzali e Anna Bonsembiante.
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A PONZANO E’ DAVVERO UN MEZZOFONDO DI MARCA
CON MICHELA ZANATTA E VALENTINA BERNASCONI!!!
Turri, “eureka”, nel lungo 7,04
E Jacopo Zanatta lo insegue, 6,92
(In attesa dei risultati)
Non correva la distanza dal 2010. In mezzo, anche la maternità e un delicato intervento chirurgico ai tendini. Ma Michela Zanatta (nella foto) sta tornando. Ieri sera, nel 24° meeting internazionale di Ponzano, sulla pista dove abitualmente si allena, la trevigiana ha vinto i 5.000 in 16’26”91, quinto tempo italiano dell’anno, precedendo Silvia La Barbera (16’30”58) e Giovanna Epis (16’58”62). Nel 27° memorial “Giovanni Maria Idda” il mezzofondo trevigiano ha raccolto anche la vittoria di Valentina Bernasconi in un bel 1500 (4’22”46). Alle sue spalle, vicina al personale la diciannovenne bellunese Elisa Bortoli (4’24”14). Il senegalese Mor Seck si è imposto nella gara maschile (3’43”78), sconfiggendo in volata Marco Najibe Salami (3’44”11) e Joao Neves Junior Bussotti (3’44”18). Più indietro, il siepista azzurro Yuri Floriani (3’45”29). Il Kenya ha fatto doppietta, vincendo i 5000 (14’04”11 di Paul Sugut), in cui si è migliorato il giovane Samuele Dini, vice campione europeo juniores 2013 (14’18”07, 13 centesimi di progresso), e i 3000 siepi (8’44”35 di Josphat Kimutai Koech). Marco Dodoni vicino allo stagionale nel peso (17.57), mentre Giorgio Piantella si è fermato a 5 metri nell’asta. Capitolo velocità: il poliziotto Lamont Marcell Jacobs ha vinto i 100 in 10”62, ma era piaciuto di più in batteria (10”60). La bulgara Inna Eftimova ha conquistato i 100 femminili in 11”51, imitata dalla brasiliana Barbara De Oliveira Farias nei 400 (53”90).
RISULTATI.
UOMINI. 100 (0.0): 1. Lamont Marcell Jacobs (FF.OO.) 10”62 (10”60/0.0 batt.), 2. Eric Gibson Vianna (Bra) 10”77, 3. Tiziano Cecchetti (Assindustria Padova) 11”03. 400: 1.Hamed T. Check Minougou (Atl. Vicentina) 47”95, 2. Mamadou Gueye (Sen) 48”32, 3. Diomar De Souza (Bra) 48”46. 1500: 1. Mor Seck (Sen) 3’43”78, 2. Marco Najibe Salami (Esercito) 3’44”11, 3. Joao Neves Junior Bussotti (Atl. Livorno) 3’44”18. 5000: 1. Paul Sugut (Ken) 14’04”11, 2. Samuele Dini (FF.GG.) 14’18”07, 3. Mattia Scalas (Atl. Serramanna) 14’21”90. 3000 siepi: 1.Josphat Kimutai Koech (Ken) 8’44”35, 2. Maurizio Tavella (Atl. Varese) 8’59”06, 3. Riccardo Passeri (Aeronautica) 9’01”68. Asta: 1. Giorgio Piantella (Carabinieri) 5.00, 2. Giacomo Bernardi (Pro Sesto) 4.90, 3. Matteo Miani (Silca Conegliano) 4.30, 3. Alberto Vella (Assindustria Pd) 4.30. Lungo: 1. Mirko Turri (Silca Ultralite) 7.04 (0.0), 2. Jacopo Zanatta (Trevisatletica) 6.92 (+0.4), 3. Michele Boni (Aeronautica) 6.70 (+0.2). Peso: 1. Marco Dodoni (Forestale) 17.57, 2. Andrea Ricci (Enterprise Sport & Service) 16.47, 3. Loris Barbazza (Biotekna Marcon) 14.85.
Gare giovanili. 300 cadetti: 1. Abel Campeol (Gagno Ponzano) 37”60, 2. Lorenzo Pellizzari (Veneto Banca Montebelluna) 39”10, 3. Davide Pittilini (Stiore) 39”27. 600 ragazzi: 1. Matteo Caverzan (Veneto Banca Montebelluna) 1’38”63, 2. Julian Andres Scrufari (Gagno Ponzano) 1’41”17, 3. Jun Jie Ying (Santa Lucia di Piave) 1’43”10.
DONNE. 100 (0.0): 1.Inna Eftimova (Bul) 11”51, 2. Sabina Veit (Slo) 11”78, 3. Martina Giovanetti (Forestale) 12”03. 400: 1.Barbara De Oliveira Farias (Bra) 53”90, 2. Anita Banovic (Cro) 54”43, 3. Laura Marotti (Vicentina) 56”11. 1500: 1. Valentina Bernasconi (Mogliano) 4’22”46, 2. Elisa Bortoli (Atl. Brescia 1950) 4’24”14, 3. Barbara Bressi (Atl. Montanari) 4’26”93. 5000: 1.Michela Zanatta (Biotekna Marcon) 16’26”91, 2. Silvia La Barbera (Forestale) 16’30”58, 3. Giovanna Epis (Forestale) 16’58”62.
Gare giovanili. 300 cadette: 1. Nikol Marsura (Trevisatletica) 41”49, 2. Giulia Menegale (Silca Conegliano) 41”79, 3. Deborah Zilli (Sernaglia) 42”57.
Campionati nazionali master a Modena
1^ giornata - Dalla Fidal Nazionale…
MARTA SANTAMARIA
Nella giornata inaugurale dei Campionati Italiani Master a Modena, arrivano subito risultati interessanti in tante gare combattute, con diverse migliori prestazioni nazionali. La parte iniziale, dedicata agli ostacoli e ai concorsi, mette in evidenza due altoatesini: Thomas Oberhofer (Südtirol Team Club) corre in 14.36 (+0.9) sui 100hs per togliere il limite della categoria SM50 al compagno di squadra Hubert Indra (15.08 nel 2009), che ritocca invece di due centesimi con 15.87 (+0.2) quello SM55 da lui realizzato nella recente rassegna tricolore “over 35” di prove multiple a Desenzano del Garda. Infatti vanta trascorsi ai massimi livelli nel decathlon, di cui è stato primatista italiano assoluto, con 13 maglie azzurre indossate. Poi due prestazioni in cima alle liste alltime femminili, ottenute da Teresina Tonazzo (Unvs Fontanarosa Catania) con 15,50 nel disco SF80 e da Maria Cristina Fragiacomo (Atletica Aviano), 30:30.82 sui 5000 SF75.
Ma oltre ai record l’apertura dell’evento è soprattutto all’insegna dei duelli: negli 80 ostacoli SF50 l’atleta di casa Rossella Zanni (Mollificio Modenese Cittadella) con 13.32 (+2.7) si lascia alle spalle la primatista italiana Erika Niedermayr (Südtirol Team Club), seconda in 13.48. Sui 5000 metri SF55 la bresciana Maria Lorenzoni (Atl. 85 Faenza) conquista il suo ennesimo titolo italiano battendo Francesca Barone (Amatori Atl. Casorate Sempione), due volte oro mondiale quest’anno (3000 indoor e cross).
Un campione iridato all’aperto è Frederic Peroni (Pro Sesto Atletica), imbattibile nei 400hs SM50, ma anche Antonio Montaruli (Road Runners Milano), protagonista di una doppietta in meno di un paio d’ore con il successo nei 300hs SM65, che lo hanno visto imporsi ai Mondiali brasiliani di Porto Alegre, preceduto dall’affermazione sui 100hs. Nell’asta prosegue la striscia vincente di Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana/SM75) al suo tredicesimo tricolore consecutivo e ventesimo in totale, mentre nella categoria SM65 festeggia Arrigo Ghi, portacolori del club organizzatore La Fratellanza 1874. Non mancano quindi le emozioni su pista e pedane azzurre dell’impianto di Modena: dopo una minaccia di pioggia, il cielo velato fa spazio al sole, con temperature non troppo elevate. Nel peso vanno a segno Marco Giacomini (Atl. San Giovanni Sassari/SM50), tuttora detentore della miglior prestazione italiana cadetti che risale al 1975, e Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto/SM55), attuale tecnico della nazionale paralimpica, entrambi rientrati quest’anno all’agonismo. Domani un’altra intensa giornata di sfide appassionanti nella città emiliana, dalle 8.30 del mattino fino a tarda serata, con la chiusura prevista domenica pomeriggio.
Luca Cassai
(ha collaborato Fabio Spezzani - La Fratellanza 1874)
FLAVIO OLTO
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2^ giornata - Dalla Fidal Nazionale…
Seconda giornata ricca di primati ai Campionati Italiani Master, in pieno svolgimento a Modena con tante gare partecipate e avvincenti. Infatti volano gli sprinter sulla rapida pista azzurra della città emiliana, grazie anche a ottime condizioni ambientali: già nelle batterie cadono ben cinque limiti nazionali sui 100 metri e altri quattro nelle successive finali. Tra le donne si migliora Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso Firenze/SF55) con 14.00 (+1.3) abbassato a 13.88 (+1.4). Doppio record anche per la bresciana Marinella Signori (Atl. Virtus Castenedolo/SF50), 13.25 (+0.2) e 13.22 (+0.7), imitata dalla messinese Maria Ruggeri (Atl. Villafranca/SF45), 12.76 (+0.9) e 12.70 (-0.2), entrambe protagoniste in passato con la maglia azzurra assoluta. Nella finale SF40 arriva quindi il progresso della milanese Denise Neumann (Abc Progetto Azzurri) con 12.48 (+1.6). Non sono da meno gli uomini: Vincenzo Barisciano (Cus Molise), che è stato preparatore atletico di tante squadre professionistiche di calcio (anche in serie A con l’Udinese), corre in 12.83 (+1.7) e toglie due centesimi al primato italiano SM65, stabilito nel 2004 da Tristano Tamaro quando vinse l’argento agli Europei di Aarhus in Danimarca. Poi Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone), che ha compiuto 98 anni nel mese di maggio: stavolta conquista i titoli di lungo, triplo e infine sui 100 metri dove firma il record nazionale SM95 in 26.33 (+0.5) per ritoccare il suo 26.69 della scorsa edizione a Orvieto. Il marchigiano di Sant’Ippolito, negli ultimi Mondiali master indoor di Budapest, ha preso parte a 10 gare mettendosi al collo altrettanti ori per diventare l’atleta italiano più titolato di sempre in una rassegna iridata “over 35”. Ma quella di Modena è una vera festa dello sport, che vede spettatori d’eccezione come Sara Simeoni. L’olimpionica di Mosca ’80, presente insieme al marito Erminio Azzaro, effettua le premiazioni del salto in alto: e così l’atleta di casa Rossella Zanni (Mollificio Modenese Cittadella), al terzo successo individuale (sommato a quelli di 80 ostacoli e lungo), riceve la maglia tricolore dell’alto SF50 dall’ex primatista mondiale assoluta, non senza emozione. Nei 400 metri compie l’impresa Alfonso De Feo (Romatletica): un’ora e mezzo dopo aver vinto la finale dei 100, si impone con 52.88 che vale la miglior prestazione italiana SM50, battendo lo storico record di Vincenzo Felicetti ottenuto nel 1999. Sempre nel giro di pista Emma Mazzenga (Atl. Città di Padova) sfiora il suo record iridato W80 con 1:31.55, mentre Livio Bugiardini (Sef Macerata) va in testa alle liste italiane alltime SM65 in 59.80 battendo il campione mondiale indoor Rudolf Frei (Sportclub Meran), secondo in 1:00.73 e quindi sotto al suo precedente primato nazionale di 1:01.01. Invece il mezzofondo invece è caratterizzato da un gran numero di sfide appassionanti: ad esempio sui 1500 SM35 appena tre centesimi separano Francesco Caliandro (Podistica Carovigno), che prevale in 4:11.25, da Pietro Pelusi (Sef Stamura Ancona). Nelle gare conclusive della giornata inaugurale di venerdì, due record italiani nel martello femminile per merito di Rosanna Rosati (Romatletica/SF55) con 37,05 e Maria Luisa Fancello (Assi Giglio Rosso Firenze/SF70), migliorata fino a 33,69, oltre alle serie dei 5000 metri: vittoria tra gli altri per Fabio Terzoni (Cus Parma/SM50), presidente del Comitato provinciale Fidal parmense. Domani il gran finale della manifestazione tricolore, che si chiuderà intorno alle ore 16 del pomeriggio.
Luca Cassai (ha collaborato Fabio Spezzani - La Fratellanza 1874)
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