DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
2°GIORNATA GPME A TRENTO
SORBOLE CHE TEMPI SU 1000m./800m FEMMINILI!!!
NIKOL MARSURA
1000m. da PRIMATO: 2’54”61!!!
Bernasconi Vian Boldrin Tessaro: che 800!!!
………………………………………………………………………………………….
Ormai, sulla rampa di lancio a livello nazionale, Nikol Marsura, è giusto che faccia suoi tutti quei primati che ormai le appartengono per usucapione: prima i nuovissimi 1200 siepi, poi gli “inusuali” 600 e, stasera a Trento, spazzolati pure i canonici 1000 metri cadette in 2’54”61, sopravanzando la brava quattordicenne Beatrice Mazzer che primeggiava con 2’55”54 dal 31 luglio del 2007 (sempre a Trento, capitale conclamata dei mezzofondisti italiani!).
Astronomici i punti conquistati, 1.058 come giustamente si addicono ad una grande vedette del mezzofondo italiano, seconda quest’anno soltanto a Marta Zenoni; io, forse, calco preso dall’entusiasmo le parole (e non si fa!) ma conosco Nikol e so quanto è umile, scrupolosa e saggia e non si lascia certo distrarre dalla mia straripante foga: il suo è un impegno serio, vitale direi, professionale (e qui mi taccio!!!).
La bella storia dei mille non finisce così, ha un seguito che mi piace: la bella vittoria di quell’altro piccolo grande talento di Marco Braga, di stretta marca moglianese, che ad ogni gara si migliora e qui a Trento è giunto primo in 2’38”52, quinto cadetto trevigiano di sempre dietro a Mekonen Magoga, Luca Braga, Marco Salvador e Stefano Ghenda (tutti “rigorosamente” moglianesi).
Intanto godetevi le prime dieci assolute di sempre, sui 1000m:
………………………………………………………………………………….
2′49″53 Michela ZANATTA Montebelluna 5-1-78 05/01/2003 Ancona
2′51″1 Veronica PIUTTI Conegliano 3-11-69 27/03/1993 Conegliano
2′51″48 Beatrice MAZZER Venezia 13-12-1993 18/05/2010 Mosca
2′51″65 Fabiana BAVARESCO Montebelluna 15-8-74 29/01/2005 Genova
2′51″8 Giulia Alessandra VIOLA Montebelluna 24-4-1991- 16/06/13 Rieti
2′52″62 Fiorita TORMENA Col S.Martino 10-8-56 - 11/01/1978
2′53″64 Sabrina GIACOMETTI studente 1964 - 03/10/1980 Roma
2′54″61 Nikol MARSURA Cekia 14-2-1999 - 22/07/2014 Trento
2′55″7 Lara DE STEFANI Conegliano 29-1-73 - 20/04/1991
2′56″8 Serena POSER Vittorio V. 12-12-89 - 25/04/2004 Conegliano
10)
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Poi è toccata alle tante ardimentose ottocentiste ed era da tantissimo tempo che il nostro mezzofondo, nella stessa serata e nella stessa gara si esprimesse a così alti livelli: quattro nostre atlete trevigiane in grande spolvero con tempi rigeneratori: Valentina Bernasconi che, giungendo seconda assoluta , conferma il suo ottimo stato di forma e sigla il suo secondo miglior tempo stagionale, 2’07”64, precedendo la junior Irene Vian che con qualche ora (di troppo!) di ritardo, ha superato il limite per il lasciapassare per i mondiali di Eugene, terza con 2’08”59 (Irene hai tempo e motivi per rifarti e alla grande), precedendo ancora l’incontenibile Sabrina Boldrin, un vulcano quest’anno, quinta con 2’12”93 e Gloria Tessaro in forte ripresa, sesta in 2’13”54: tombola se ci aggiungo anche lo stagionale migliorato da Anna Busatto in 2’14”52 , ottava e l’ennesimo scatto di orgoglio di Lucrezia Zanardo, nona in 2’15”42; leggermente attardate Angelica Parodi e Veronica Camerin.
Mezza spanna sotto i maschietti con il pur sempre bravissimo Luca Braga, quinto in 1’53”42 su Maurizio Bobbato, nono in 1’54”31, Mattia Stival 12° in 1’55”36 e lo junior Riccardo Donè, 13° in 1’56”01 (SB); appena sopra i due minuto Tobia Lahbi e, via via tutti gli altri (tantissimi), da Nicola Barattin a Riccardo Favarato, da Massimo Amadio al master Simone Vanin (in crescendo con 2’08”60: bravo Simone!).
Bella vittoria finale sui 5000 metri per la promessa Dylan Titon, miglioratosi con 14’53”78, sullo junior Leonardo Feletto, nono in 15’38”82 e su Mauro Amadio (assente Simone Gobbo); nella batteria master gran da fare per Flavio Olto (16’32”82) su tanti concorrenti come Fabrizio Casagrande, Giuliano Bisol e Mauro Rinninella.
Tra le donne, sesta la sempreverde Marta Santamaria (non mi stancherò mai di fare il tifo per lei, grande atleta e grande signora!), tempo 18’25”71, meglio della graziosa junior Eleonora Lot, undicesima in 19’17”84.
Da citare la bella prestazione della “ragazzina” Miriam Sartor, seconda sul traguardo dei 1000m. in 3’16”09.
………………………………………………………………………………………..
Diffondiamo e sosteniamo:
VOGLIAMO LEONARDO IN COPPA EUROPA, NEL 2015 IN UCRAINA!!!
Ciao sono Leonardo Dei Tos, un marciatore di Vittorio Veneto, ho vestito 12 volte la maglia azzurra e recentemente sono arrivato 6° ai campionati italiani assoluti di Rovereto. Per il prossimo anno ho un obbiettivo, partecipare alla Coppa Europa in Ucraina di marcia, se volete aiutarmi eccovi il link: http://makeachamp.com/leonardodeitos?msg=new&cmp_id=9050
makeachamp.com
……………………………………………………
ASSOLUTI DI ROVERETO, PIOGGIA DI MEDAGLIE SUL VENETO
L’esperienza dei veterani, l’entusiamo dei più giovani. Il Veneto ha chiuso gli Assoluti di Rovereto con un bottino invidiabile: sei ori, tredici argenti e sette bronzi. Maglie tricolori sulle spalle del vicentino Matteo Galvan (400, oltre all’argento dei 200), del padovano Giorgio Piantella (asta), della berica Federica Del Buono, della trevigiana Giulia Alessandra Viola (5000) e della padovana Chiara Rosa (peso). Gradino più alto del podio anche per l’ostacolista delle Fiamme Oro, Hassane Fofana. Alla vigilia degli Europei di Zurigo, la nostra regione ha presentato in Trentino le sue migliori forze, con poche eccezioni (una su tutte, la saltatrice Ottavia Cestonaro, impegnata ai Mondiali under 20 di Eugene). Ha ricevuto conferme importanti (Galvan, non lontano dal personale nei 400, 45”58, ma anche la Rosa, arrivata al suo quindicesimo tricolore, e l’emergente Giulia Viola). E messo in vetrina giovani che ormai sono splendide realtà (la diciannovenne Del Buono, 4’10”26 in solitaria nei 1500, dopo il recente 4’07”56 di Velenje). E altri pronti a spiccare il volo: basti vedere cos’è successo nella pedana del giavellotto, dove la vicentina Ilaria Casarotto, terza, ha nuovamente migliorato il primato italiano allieve con l’attrezzo da 600 grammi (52.27 dopo il 50.92 con cui a Sacile, l’11 luglio, aveva cancellato la miglior prestazione italiana di categoria detenuta dalla conterranea Silvia Carli), e dove la promessa trevigiana Mauro Fraresso, anch’egli bronzo, è progredito di circa tre metri tra qualificazione e finale, arrivando a 73.41. L’estate prosegue, altri applausi arriveranno.
I nuovi campioni italiani, con i podi veneti.
UOMINI. 100 (-0.4): 1. Delmas Obou (FF.GG.) 10”33, 2. Jacques Riparelli (Aeronautica) 10”41. 200 (+0.3): 1. Diego Marani (FF.GG.) 20”47, 2. Matteo Galvan (FF.GG.) 20”71. 400: 1. Matteo Galvan (FF.GG.) 45”58. 800: 1. Giordano Benedetti (FF.GG.) 1’49”09. 1500: 1. Mohad Abdikadar Sheik (Aeronautica) 3’46”63, 2. Marco Pettenazzo (Atl. Città di Padova) 3’48”01. 5000: 1. Marouan Razine (Esercito) 14’13”88, 2. Manuel Cominotto (Firenze Marathon) 14’14”15. 3000 siepi: 1. Patrick Nasti (FF.GG.) 8’42”91. 110 hs (0.0): 1. Hassane Fofana (FF.OO.) 13”60. 400 hs: 1. Leonardo Capotosti (FF.GG.) 50”17, 2. Giacomo Panizza (FF.OO.) 50”90. Marcia (10 km): 1. Giorgio Rubino (FF.GG.) 40’13”. Alto: 1. Gianmarco Tamberi (FF.GG.) 2.22. Asta: 1. Giorgio Piantella (Carabinieri) 5.40, 2. Marco Boni (Aeronautica) 5.25. Lungo: 1. Emanuele Catania (FF.GG.) 7.98 (+1.3). Triplo: 1. Fabrizio Schembri (Carabinieri) 16.61 (-0.1), 3. Riccardo Appoloni (Insieme New Foods Vr) 16.10 (+0.2). Peso: 1. Daniele Secci (FF.GG.) 18.55, 2. Paolo Dal Soglio (Carabinieri) 18.10, 3. Marco Dodoni (Forestale) 17.51. Disco: 1. Hannes Kirchler (Carabinieri) 62.73. Martello: 1. Nicola Vizzoni (FF.GG.) 75.99. Giavellotto: 1. Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) 78.96, 2. Roberto Bertolini (FF.OO.) 76.32, 3. Mauro Fraresso (Silca Ultralite) 73.41. 4×100: 1. FF.GG. 39”29, 2. Vicentina (Brogliato, Pino, Carraro, Tarussio) 40”82. 4×400: 1. FF.GG. 3’08”81. Decathlon: 1. Michele Calvi (Esercito) 7.492 punti.
DONNE. 100 (-1.3): 1. Irene Siragusa (Atletica 2005) 11”51 (11”43 in batt.). 200: 1. Irene Siragusa (Atletica 2005) 23”27. 400: 1. Libania Grenot (FF.GG.) 50”55. 800: 1. Marta Milani (Esercito) 2’05”01. 1500: 1. Federica Del Buono (Forestale) 4’10”26, 2. Elisa Bortoli (Atl. Brescia 1950) 4’20”85. 5000: 1. Giulia Alessandra Viola (FF.GG.) 15’55”98. 3000 siepi: 1. Valeria Roffino (FF.AA.) 9’53”82. 100 hs (+0.2): 1. Marzia Caravelli (Aeronautica) 13”07. 400 hs: 1. Yadisleidy Pedroso (Aeronautica) 55”84. Marcia (10 km): 1. Antonella Palmisano (FF.GG.) 45”15. Alto: 1. Alessia Trost (FF.GG.) 1.90, 2. Desirée Rossit (FF.OO.) 1.88. Asta: 1. Roberta Bruni (Forestale) 4.30. Lungo: 1. Tania Vicenzino (Esercito) 6.51 (+1.0), 3. Martina Lorenzetto (Silca Conegliano) 6.21 (+0.4). Triplo: 1. Dariya Derkach (Aeronautica) 13.10 (-0.6). Peso: 1. Chiara Rosa (FF.AA.) 17.21, 3. Francesca Stevanato (Atl. Brescia 1950) 14.71. Disco: 1. Valentina Aniballi (Esercito) 55.54, 2. Laura Bordignon (FF.AA.) 54.86. Martello: 1. Micaela Mariani (Cus Pisa Atl. Cascina) 66.24. Giavellotto: 1. Sara Jemai (Esercito) 53.85, 2. Maddalena Purgato (Assindustria Padova) 53.06, 3. Ilaria Casarotto (Vicentina) 52.27. 4×100: 1. Forestale 45”06. 4×400: 1. Esercito 3’38”44. Eptathlon: 1. Flavia Nasella (Acsi Italia) 5.468, 3. Enrica Cipolloni (FF.OO.) 5.376.
………………………………………………………………………………………….
Getto del peso, Severin sfortunata si ferma al sesto posto
Poca fortuna ieri sera per la trevigiana Flavia Severin (nella foto) nella finale del getto del peso ai Campionati assoluti di atletica, conclusisi a Rovereto. Per lei è arrivato il sesto posto con la misura di 13.21, ben lontano dal primato personale di 14.34, nella gara vinta in scioltezza dalla grande favorita, la vicentina Chiara Rosa con 17.21. In mattinata Flavia s’era qualificata per la finale con 12.70, ottenuto al terzo lancio. Severin, detta”Fly”, gareggia per il Cus Parma, ed è atleta a dir poco polivalente: la specialità in cui in questo momento sta avendo le maggiori soddisfazioni è il pugilato, dove è tesserata per la Treviso Ring del maestro Pier Cadamuro. Nella categoria supermassimi, cioè oltre gli 81 chili, infatti ha ottenuto la medaglia d’argento ai Campionati d’Europa in Romania e successivamente, un paio di settimane fa, il titolo italiano a Roma. Flavia però è anche valente rugbista, terza centro con le Red Panthers trevigiane. Dopo la gara di getto del peso di ieri Severin, che è di Castagnole, è attesa da un appuntamento a dir poco prestigioso: tornerà ad occuparsi di pugilato preparandosi per i mondiali in Canada, fra settembre e ottobre.
(si. fo.)
………………………………………………………..
Asolo 100 km 2014
di Luida Bordin
La voglia di riprovarci mi è venuta pochi giorni dopo aver concluso Asolo 100 del 2013, la fatica è tanta ma le emozioni che provi la superano quella fatica e ti resta solo la voglia di riviverle…
La mia preparazione non segue regole è un “ fai da te “ , mi ascolto vado e cerco di riempirmi gli occhi di questi luoghi troppo belli per non essere esplorati .
Si avvicina la data e anche la paura e non basta pensare che so di cosa si tratta in questo tipo di gare non si è sicuri di niente, il corpo era pronto ma non c’è un test per la testa e io so che per la seconda metà della gara mi servirà soprattutto quella…
Conosco diversi atleti in gara, ma nessuna donna, alla partenza si parla e si ride, già la partenza è una cosa che temo sempre ma qui ancora di più perché presi dalla foga e dalla paura di ritrovarsi il servizio scopa alle calcagna magari si va oltre i propri limiti con il rischio di buttare tutto all’aria…infatti parto troppo forte per quelle temperature e vado in crisi molto presto la temperatura percepita è altissima e si rischia il malore.. rallento perché lo stomaco mi dà i primi segnali, a tratti cammino dove negli allenamenti corro tranquillamente, ma va bene così…
Ma ecco…nella parte più dura del “ Mostaccin “ vedo LEI, la mia ultramaratoneta preferita, la mia musa ispiratrice, non sapevo che ci sarebbe stata, voleva farmi una sorpresa e ci è riuscita …mi dice “ Rallenta, sei troppo avanti per queste temperature, non rischiare, non guardare il tempo, cammina adesso e corri stanotte con il fresco…ti aspetto all’inizio del salto della capra e saliamo insieme se vuoi “…se voglio ??? Un sogno !!!
Cammino parecchio ma il mio stomaco non migliora, vedo i primi ritiri che sono dei colpi ai reni, abbasso la testa e vado…chiedo spesso di Gimmy mi rassicurano che stà bene è poco più dietro di me mi dicono…
Luciano e Serena sono sempre con me, avere un seguito è un lusso che non tutti hanno e loro sono bellissimi insieme, mai stanchi, mai annoiati, sempre ad esaudire i miei bisogni…
Come promesso lei è lì che mi aspetta, saliamo parlando e ridendo e i km passano ma gli ultimi tre ( i più duri ) mi trovano provata, lei lo avverte, non dice niente ma di tanto in tanto mi parla con gli occhi e continuo…penso più volte di fermarmi ai 50…arriviamo alla capra ridendo perché il motivatore ne ha per tutti, penso che la 100 km di Asolo è bellissima anche per la sua presenza, vedo un’ altro ritiro inaspettato, un altro colpo ai reni …abbraccio forte Graziella, non lo so se si è resa conto del regalo che mi ha fatto, ma io non lo scorderò mai !!!
Inizia la parte in solitario perché anche Luciano e Serena sono andati a prendere la macchina, li ritroverò a Cima Grappa…finalmente un po’ di discesa ma vedo quasi subito “ un coso rosso “ buttato sull’erba, subito non capisco, poi vedo che è un uomo, non si muove, mi guardo intorno NESSUNO e il telefono non prende mi avvicino e gli chiedo se stà male, mi sussurra che ha i crampi e poi comincia ad urlare, vedo i muscoli contorcersi..so quanto male fa, pochi mesi fa è successo anche a me in gara ..gli ho massaggiato le gambe, mi diceva di non perdere tempo con lui, di seguire la mia gara e che si sarebbe fermato ai 50 ( ma ai 50 mancavano ancora 10 km !!!) io gli dico che non lo lascio lì per terra, fa freddo, vedo arrivare un altro concorrente capisce la situazione e prova a chiamare qualcuno “ e questo dice “ NO, di crampi non è mai morto nessuno ed io non voglio ritirarmi!!! Mi guarda negli occhi, mi bacia la mano, mi ringrazia per essermi presa cura di lui, ma mi dice “ Vai e corri che fra un po’ ti prendo “…capisco che non è una richiesta è un ordine…a malincuore andiamo tutti e due, chiedo di lui anche ad altre persone che arrivano dopo e mi dicono che mandava via tutti, chissà se è arrivato….
Arriviamo al ristoro del 45°, sono stanca… su quel tavolo c’ erano tante cose ma io ne vedo solo una …una bottiglia di coca cola con su scritto il messaggio “ Avrò cura di te “..un brivido, quel messaggio lo faccio mio, bevo un bicchiere di quella coca cola, vado, cambio passo e perdo i compagni momentanei di viaggio….
Comincio a star meglio, i panorami sono mozzafiato corro cammino ma il passo è bello sveglio, arrivo a Cima Grappa e mi chiedono se voglio fermarmi, rispondo che ci penso 5 minuti intanto spero di trovare il massaggiatore che mi ha rimesso in pista lo scorso anno, non ho memorizzato il volto ma appena sento quelle mani sulle gambe capisco che è lui …e per la seconda volta fa il miracolo !!!
Mi cambio in fretta, Luciano mi dice “ pensaci bene, altri 50 sono tanti “ …Serena mi guarda e mi dice “ vai , che ce la fai !!!”
Decido di ripartire e corro …correre di notte è bellissimo ma lì lo scenario non cambia mai, ogni curva e ogni rettilineo sembra quello appena passato …27 km di discesa ininterrotti sono tanti, i piedi si gonfiano io mangio pochissimo, comincia la nausea..
Borso e Cassanego sono tostissimi quando hai sulle gambe 80 km ma ne ho ancora, penso a Graziella, i suoi consigli sono diventati realtà …tante le persone superate nella notte e penso che ho giocato bene …
Davanti a casa mia i miei fans ad aspettarmi, mi hanno accompagnato negli ultimi km dove la lucidità non c’era più “ Ma dai, come se fa a camminar in discesa !!!! “ “ Dai altre do curve!!!” “ Dai l’ultimo km se o fa a bomba !!!”..poi all’arrivo a condividere con me la felicità di aver portato a casa questa difficilissima sfida..
14 ore e 37 minuti….il mio record e mi chiedo come ho fatto…
Ringrazio tutta l’organizzazione, siete strepitosi !!!
Le mani veloci e i sorrisi dei volontari ai ristori, sempre pronti a scherzare …
L’angelo custode in moto …
Tutti i miei amici e amiche che con messaggi e telefonate erano con me…
Il fans club Maser ahahah
E sopra ogni cosa la mia famiglia che mi permette tutto ciò e che mi segue in ogni mia sfida.. senza il vostro appoggio sarebbe tutto più difficile…
E dico… “ Cara me stessa riesci ancora a sorprendermi !!!!! “
LU 21/07/2014
………………………………………………………………………………………….