Settembre 4th, 2014

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

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Inviata da Tullio Padovese.

Il GIRO DELLE MURA SI COLORA DI… LA ROSA

Il carabiniere Stefano La Rosa vince allo sprint la 26^ edizione del Giro delle Mura. Era stata annunciata come una grande festa dello sport e della solidarietà, e così è stata. Il Giro delle Mura ancora una volta ha portato tra le vie di Feltre i migliori interpreti della corsa su strada regalando uno spettacolo agonistico e di colore che ha segnato la fine dell’estate feltrina. Lo sprint di Stefano La Rosa sul keniano Julius Kipngetic Rono e su Vasyl Matviychuk, il duello all’ultimo giro nella Running Seven Laps tra la coppia serba formata da Goran Nava e Biljaiana Cvijvanovic e il velocissimo Yeman Crippa in coppia con Lorenza Canali, le corse leggere dei ragazzi del Miglio dei Comuni, le vittorie di Paro e Vignandel tra gli amatori e i titoli europei dei Vigili del Fuoco vinti da Marco Spada e Paola Dal Mas sono gli elementi che hanno regalato un valore aggiunto alla 26^ edizione del Giro delle Mura.

Giro delle Mura – Il Giro delle Mura Trofeo Cassa Rurale, anche quest’anno si è tinto d’azzurro, dopo la vittoria dello scorso anno del campione europeo di maratona Daniele Meucci, è stato il carabiniere grossetano Stefano La Rosa a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione feltrina. Una gara bellissima, equilibrata e veloce che si è decisa negli ultimi 50 metri sotto le mura storiche di Feltre. Dopo il colpo di pistola dello starter per i primi giri il gruppo è compatto, alcuni allunghi come quello di Ruggero Pertile e di Vasyl Matviychuk infiammano le migliaia di appassionati lungo i 1.050 metri del percorso. Il gruppo si allunga a circa metà gara, all’ottavo e penultimo giro inseriscono il turbo Stefano La Rosa, Vasyl Matviychuk e Julius Kipngetic Rono creando un buon divario con gli inseguitori, l’ugandese Wilson Kipkemei Busienei e Ruggero Pertile. La Rosa si affaccia sul rettifilo finale leggermente avvantaggiato rispetto al keniano Rono, il traguardo è lì a pochi metri, una volata impeccabile che lo fa vincere a mani alzate con il tempo di 27’52’’. Julius Kipngetic Rono è secondo mentre Vasyl Matviychuk è terzo. Wilson Kipkemei Busienei e Ruggero Pertile sono rispettivamente quarto e quinto. Buona la prestazione di Abdoullah Bamoussa, sesto.

Running Seven Laps – La pioggia, caduta per qualche minuto sul pavé di Feltre non ha rovinato lo spettacolo della Running Seven Laps – Trofeo Famila gara a eliminazione sui 400 metri. Si parte in sette coppie, a ogni giro una coppia torna a casa, pochi secondi di recupero e si riparte per una nuova tornata. L’adrenalina è al massimo, l’acido lattico nei muscoli supera i limiti, in ogni giro si deve dare il massimo per non essere eliminati. La coppia serba di Goran Nava e Biljaiana Cvijvanovic vince davanti a Yeman Crippa in coppia con Lorenza Canali, il giovanissimo Crippa è autore di una rimonta eccezionale nel quarto giro. Medaglia di bronzo per il feltrino Emilio Perco in squadra con Irene Baldessari. In quarta posizione la coppia formata dal vincitore delle passate edizioni Yuri Floriani e da Valeria Roffino. Cristian Obrist e Federica Dal Ri sono quinti.

Campionato Europeo Vigili del Fuoco – Tutto bellunese il Campionato Europeo Vigili del Fuoco – Trofeo Chateau d’Ax. Sul gradino più alto del podio di questo 14^ Campionato Europeo salgono Marco Spada e Paola Dal Mas. Spada ha dominato questa competizione dai colori bianco e rossi sin dalle prime battute, alle sue spalle Salvatore Pillitteri. Alberto Mucci, a metà del secondo giro prende il comando della gara, ma la sua leadership dura ben poco perché Spada inserisce le marce lunghe e vola in perfetta solitudine verso il traguardo. Marco Spada chiude in 32’13’’, mentre Salvatore Pillitteri è secondo con oltre un minuto di distacco. In terza posizione arrivano mano nella mano Fiorenzo Mariani e Michele Ghedin. In campo femminile Paola Dal Mas, dopo una partenza accorta, prende il largo davanti ad Angela De Poi vincendo il titolo di campionessa europea con il tempo di 37’31’’. La De Poi conferma la seconda posizione con 42’16’’, mentre la veneziana Lisa Desidera è terza.

Miglio dei Comuni – Nel miglio dei Comuni Trofeo Sportful, gara riservata alle nuove leve dell’atletica, ha vinto Abay Cassol (Santa Giustina) tra i ragazzi davanti a Julian Sambo (Valle del Boite) e a Ruben Deola (Mel). Tra le ragazze è stata la portacolori di Sedico, Valentina Fregona a vincere davanti a Sara Mazzucco (Ponte nelle Alpi) e a Silvia Bonato (Valle del Boite).

Master -Quattrocento corridori si sono presentati sulla linea di partenza per la gara master del Trofeo Lattebusche. A vincere è stato l’alfiere dell’Idealdoor San Biagio davanti ad Ayyad Amghit (Valdobbiadene) ed Ezio Casagrande (Sernaglia). In campo femminile vittoria per Eva Vignandel (Cordenons) seguita dalla bellunese Valentina Lazzarin (Quantin – Trattoria I Novembre). Sul terzo gradino del podio sale Manuela Moro (Vittorio Veneto).

Premi speciali – Prima che iniziasse la spettacolare Running Seven Laps sono saliti sul palco ufficiale del Giro delle Mura, Ivano Marcon, podista agordino premiato come “sportivo dell’anno”, l’azzurra dello scialpinismo e della corsa in montagna Alba De Silvestro come “atleta emergente”. Il giornalista sportivo di Rai Sport, Franco Bragagna, ha ricevuto il prestigioso premio “amico del Giro”. Il giornalista di Bolzano nei prossimi giorni commenterà la sintesi delle gare feltrino per la ventesima volta (a cura dell’ufficio stampa del Giro delle Mura – Città di Feltre).

LE CLASSIFICHE

 

 

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Giro delle mura, Paro re dei “master”

L’alfiere dell’Idealdoor San Biagio trionfa a Feltre.

A San Vito al Tagliamento brillano Zilli, Casagrande, Dal Cin e Peruch

 

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Un bel sesto posto di Paolo Zanatta alla 26esima edizione del Giro delle Mura di Feltre. Il poliziotto trevigiano con il tempo di 28′20” si è fatto valere nella sfida che ha visto in gara i migliori interpreti della corsa su strada, con la vittoria del carabiniere La Rosa con il crono di 27′52”.

Ma la gara di sabato sera nel bellunese ha regalato tante gioie trevigiane, quelle degli amatori - master che hanno portato a casa la vittoria “assoluta” con Fabrizio Paro dell’Idealdoor San Biagio e poi podi di categoria.

Tra i circa 400 corridori che si sono presentati sulla linea di partenza per la gara master del Trofeo Lattebusche buon successo dunque per molti atleti di Marca. Dietro all’alfiere dell’Idealdoor San Biagio, primo con il tempo di 33′55”, ecco Ayyad Amghit (Valdobbiadene) secondo con 33′27”, Ezio Casagrande (Sernaglia) terzo con 34′40”, Alessandro Marin (Ponzano Gagno) quarto in 34′46”, Giovanni Bressan (Aviano) quinto in 34′58”, Emanuele Rebuli (Valdobbiadene) nono in 35′34”.

In campo femminile sul terzo gradino del podio Manuela Moro (Vittorio Veneto) in 40′53”, seguita da Sara Sella (Mogliano) quarta in 40′57”, con Mariangela Marsura (Valdobbiadene) nona in 43′30”. Da segnalare nei master 35 le vittorie di Amghit, negli M40 di Casagrande, negli M45 di Sergio Trinca (S. Rocco), negli M60 di Virginio Trentin (Idealdoor), negli M70 di Giuliano Bastianon (Quinto Mastella), negli M75 di Francesco Tonon (Quinto), negli M80 di Benvenuto Pasqualini (Idealdoor), al femminile di Moro nelle F40, di Valeria Benedetti (Roncade) nelle F60 e di Angela Pin (Aviano) nelle F65.

A San Vito al Tagliamento vittorie e podi in terra friulana per i giovani atletica di casa. Al Memorial Luciano Piazza, quattro primi posti, due secondi posti e tre terzi. Le vittorie portano la firma di Deborah Zilli (Sernaglia Mob. Villanova) nei 1.000 cadette in 3′08”83, Sofia Casagrande (Brugnera Frilintaglia) negli 800 allieve in 2′23”34, Aurora Dal Cin (Lib. Tonon) nei 50 esordienti con 8”01 e di Filippo Peruch nella medesima distanza con 7”57. Sul secondo gradino sono saliti Ilaria Varago (Sernaglia) con 1.52 nel salto in alto ragazze e Alessandro Amadio (Silca Conegliano) negli 80 cadetti in 9”79. Terze piazze per Anna Casagrande (Lib. Tonon) nei 600 esordienti in 2′03”25, Eduard Ardelean (3 Comuni) negli 80 cadetti in 9”80 e Amadio (Silca) nel lungo con 5.58.

Salima Barzanti

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Trofeo di Majano Dalla Marca in 38

MAJANO (UD). Sono trentotto i trevigiani che faranno parte della rappresentativa provinciale per il 23esimo “Trofeo Internazionale Città di Majano” che si disputerà sabato 6 settembre. La squadra è stata composta dal fiduciario tecnico provinciale Sandro Delton.

Ecco i convocati. Cadetti: Davide Pittilini (Stiore); Marco Braga (Mogliano); Francesco Bortoluzzi, Samuele Orfei (Roncade); Tiziano Feletto (Tre Comuni); Leonardo Gatto, Giuseppe Pietrangeli (S. Lazzaro); Riccardo Favretto (Vedelago); Alessandro Amadio (Silca Conegliano); Lorenzo Pellizzari, Francesco Capovilla (Veneto Banca Montebelluna), Riccardo Garbuio (Trevisatletica).

Cadette: Giulia Menegale (Silca); Nikol Marsura (Trevisatletica); Anna Tronchin (Roncade); Lisa Pradal (Tre Comuni); Teresa Gatto, Stella Tronchin (S. Lazzaro); Anna Toniutto (Veneto Banca Montebelluna); Beatrice Zanon, Deborah Zilli (Sernaglia); Marie-Roxane Akissi Kouame (Stiore).

Ragazzi: Massimiliano Pinese (S. Giacomo Banca della Marca); Matteo Caverzan (Veneto Banca); Giacomo De Osti (Lib. Tonon Vittorio Veneto); Federico Zugno, Marco Lazzaro (Mastella); Nicola Zanon (Roncade); Jun Jie Ying (S. Lucia).

Ragazze: Sara Busatto (Mogliano); Miriam Sartor (Montello Runners Club); Ilaria Varago (Sernaglia); Laura Trevisan (Gagno); Giada Cavalieri (Idealdoor S. Biagio); Anna Lorenzon (Trevisatletica); Marina Miani (S. Lucia); Chiara Poser (S. Giacomo); Adele Toniutto (Veneto Banca). (s.ba.)

 

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A Grosseto in mille ai campionati di atletica

Orario gare dettagliato

Programma

Dopo gli Europei in Svizzera e in leggero anticipo sullo Iaaf World Challenge di Rieti, il XVII Campionato Nazionale del Centro Sportivo Italiano, in programma allo stadio “Carlo Zecchini” di Grosseto dal 5 al 7 settembre, chiuderà un mese di grande atletica. Le dimensioni della manifestazione, che riporta in Toscana, dopo aver ospitato in primavera le finali 2014 a Montecatini Terme, una finale nazionale del Csi, sono effettivamente di grande rilievo. Oltre mille gli atleti iscritti, quasi equidistribuiti per sesso (592 maschi 493 femmine) in rappresentanza di 88 società sportive, 26 comitati provinciali, portabandiera di 11 diverse regioni italiane. La Lombardia con 323 atleti, il Veneto, con 316 e il Trentino Alto Adige con 191 finalisti al via occupano il podio del maggior numero di iscritti al meeting.La Toscana avrà in corsa per il titolo ben 106 atleti. Martedì mattina nella sede del Comune di Grosseto la manifestazione é stata presentata alla stampa.

“Siamo orgogliosi di ospitare a Grosseto – ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Paolo Borghi un evento di così grande rilievo, che prosegue nella tradizione della nostra città. Grosseto infatti ha ospitato negli ultimi anni importanti eventi sportivi, di rilievo sia nazionale che internazionale, anche nel campo dell’atletica. Eventi che sottolineano la vocazione della nostra città, grazie anche ad una impiantistica sportiva di prestigio che sulla quale come amministrazione comunale puntiamo molto”.

Nello spirito del modello educativo del Csi, 70 anni di vita spesi a educare i giovani attraverso lo sport, il presidente nazionale Massimo Achini, augura a tutti gli aspiranti ai titoli nazionali, un’esperienza umana ricca e formativa al di là dei risultati: «Sono davvero felice che il Gp del Csi si svolga a pochi giorni di distanza dalla rassegna continentale. Grosseto sarà la nostra Zurigo; con una finale nazionale che impegna oltre un migliaio di atleti sentiamo di dare un contributo importante all’atletica italiana. Vorrei inoltre ringraziare il presidente della Fidal, Alfio Giomi, che da sempre ci è vicino e ci incoraggia».

Sono 88 le società partecipanti, con presenze di prestigio, come il Ravello Milano (che partecipa con 61 atleti), la Polisportiva Dueville Vicenza, l’Atletica Cassano d’Adda, l’Albatese, la Polisportiva Bellano e il Csi Tezze sul Brenta. Un anno fa fu il Veneto a rastrellare dal tartan bellunese più medaglie, seguito dalla Lombardia e dal Trentino. Quest’anno dopo gli Europei, c’è profumo di record in tante gare e discipline targate Csi.

In pista tutti a “rincorrere” le frecce dell’Atletica Ravello di Parabiago (Mi), società campione nella classifica generale a squadre nelle ultime 2 edizioni del campionato. Un anno fa a Belluno completarono il podio i bresciani del Castegnato ed i ragazzi del Villazzano (Trento).

Gli atleti del Csi gareggeranno per tre giorni, dal venerdì alla domenica, suddivisi nelle nove categorie previste, nel regolamento maschili e femminili. Nel fitto programma sono previste gare di lanci, salti, velocità e fondo, con il lungo giovanile ad aprire le gare il venerdì mattina, gli ostacoli al sabato pomeriggio: 60 metri per allievi/e, 80 metri per le cadette e 100 metri hs per i cadetti. Le finali dei 100 metri tutte previste al venerdì pomeriggio, poi le staffette 4×100 al mattino di sabato e la marcia (ragazzi e cadetti m/f) alla domenica mattina.


Il meeting nazionale del Csi vedrà gareggiare una ventina di atleti con disabilità intellettivo relazionali o fisico sensoriali. Si misureranno anche quest’anno in corsia al fianco delle guide o dei colleghi normodotati.

TUTTI I RECORD DA BATTERE

 

ISCRITTI PER GARA E CATEGORIE

 

 

 

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