Ottobre 15th, 2014

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

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Kenya: doppio sigillo

Gobbo sale sul podio

Dominio africano, in rosa Pizzato seconda e Righetti terza

di Alessandro Toffoli

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Un’apoteosi. Successo a pieni voti per la prima edizione di Treviso Half Marathon, la maratonina organizzata da Salvatore Bettiol nel cuore di Treviso. Un successo di partecipazione (2500 iscritti al debutto, 2062 al traguardo) e di gradimento da parte degli atleti: solo una giornata climaticamente molto umida ha impedito di completare l’en plein anche con il successo nelle prestazioni cronometriche. Grande l’emozione in partenza, con le famiglie della family run ad applaudire i concorrenti, mentre a onorare la prima edizione risuonavano le note dell’inno di Mameli, cantato da molti e salutato da un’ovazione collettiva finale. Poi via, ciascuno col proprio ritmo. Sul podio sono stati rispettati i pronostici della vigilia: i due keniani Limo e Ndiema davanti a Simone Gobbo in campo maschile, la keniana Jepkurgat davanti a Giovanna Pizzato e Maria Righetti tra le donne. La gara dei due keniani è stata a senso unico. Accreditati di un personale sotto all’ora, Ndiema e Limo, che un mese fa erano stati primo e secondo alla maratonina di Trento partono subito all’attacco. Ndiema passa ai 10 km in 29’20” con una cinquantina di metri su Limo. Alle loro spalle subito il vuoto, con Gobbo che insegue a oltre un minuto e mezzo, tallonato dall’altoatesino Hackhofer. Al km 15 Limo aggancia il connazionale e cambia marcia, staccando Ndiema e arrivano in solitudine a prendersi la rivincita della gara trentina. Primo italiano, e primo trevigiano, Simone Gobbo chiude davanti ad uno stremato ma comunque contento Mekonen Magoga, al debutto nella maratonina. La gara femminile è analoga, con la differenza che tutte le prime fanno corsa in solitaria. La longilinea Jepkurgat mulina le sue lunghe leve dal principio, distanziando subito Giovanna Pizzato che segue con Righetti, Bernasconi e Danieli alle spalle. Al km 15 il vantaggio della keniana supera i 2’30”, mentre dietro il gruppetto si spariglia.

 

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Al traguardo, dietro la Jepkurgat si piazza Giovanna Pizzato, davanti a Maria Righetti ed alla vittoriese Valentina Bernasconi, al debutto sulla mezza maratona. Decima assoluta Franca Fiacconi: «Un percorso meraviglioso e un’organizzazione da 10 e lode», ha detto l’unica donna italiana ad aver vinto la maratona di New York. Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha vinto la singolare sfida tra primi cittadini: chiudendo in un positivo 2.21’12” (che in real time si abbassa a 2.19’) ha battuto Marco Serena, sindaco di Villorba, fermatosi a 2.24’53” e Silvano Piazza, sindaco di Silea, che ha chiuso in 2.26’23”. Quando ancora il fiume degli atleti transita sotto l’arco del traguardo, e tantissimi gli danno il “cinque” mentre passano, ringraziandolo per la corsa, Salvatore Bettiol scioglie la tensione e lascia finalmente trasparire un sorriso. «Quando abbiamo deciso di intraprendere questa avventura – commenta Bettiol - non immaginavamo tutta questa partecipazione, andata oltre ogni migliore previsione. Anche se abbiamo concesso l’iscrizione gratuita alle donne per l’8 marzo, superare i 2000 iscritti alla prima edizione sia un ottimo risultato. Alla partenza mi sono emozionato, per il bel clima che si respirava, e che mi sembra dimostri che la città di Treviso aspettava proprio una mezza maratona tutta sua. Se poi tutto riesce bene, lo dobbiamo anche ai tanti volontari che ci stanno dando una grande mano. Li ringrazio tutti». Promozione a pieni voti anche da parte di Oddone Tubia, presidente della Fidal provinciale: «Una manifestazione partita col botto, che va oltre un semplice successo. Bettiol è stato abile nel lavorare con le istituzioni e con il territorio, superando inutili polemiche e arrivando già alla prima edizione a un successo straordinario. Numero di partecipanti e tasso tecnico qualificano una gara e se si parte col piede giusto, il futuro è roseo».

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la classifiche

Magoga e Bernasconi ai piedi del podio Casagrande è sesto

Classifiche.

 Uomini: 1) Kiprop Limo (Ken/Atl. Casone Noceto) 1h04’44”, 2) Erick Leon Ndiema (Ken/Athletic Terni) 1h05’21”, 3) Simone Gobbo (Atl. Biotekna Marcon) 1h08’01”, 4) Mekonen Magoga (Brugnera Friulintagli) 1h10’16”, 5) Daniel Hackhofer (Athl. Club 2000 Dobbiaco) 1h10’32”, 6) Ezio Casagrande (Sernaglia Mob. Villanova) 1h14’33” matra i master SM35, 7) Fabrizio Paro (Idealdoor Lib. S. Biagio) 1h15’19” matra i master SM40, 8) Emanuele Catozzi (Centro Atl. Copparo) 1h15’49”, 9) Eddj Nani (Atl. San Rocco) 1h16’18”, 10) Gianluca Maiorano (Run Ran Run) 1h16’18”.

Donne: 1) Hellen Jepkurgat (Ken/Rcf Roma Sud) 1h13’40”, 2) Giovanna Pizzato (Essetre Running) 1h16’22”, 3) Maria Righetti (Atl. Lecco Colombo Costruz.) 1h19’25”, 4) Valentina Bernasconi (Mogliano) 1h24’21”, 5) Daniela Ferraboschi (Pol. Rubiera) 1h24’36”, 6) Alessia Danieli (Atl. Riviera del Brenta) 1h24’44”, 7) Paloma Morano Salado (Atl. San Rocco) 1h25’30”, 8) Elisa Ferri (Marathon Cremona) 1h27’28”, 9) Sara Cremonese (Atl. Mogliano) 1h27’57”, 10) Franca Fiacconi 1h28’17”.

 

Altri trevigiani in corsa:

20. Sergio Trinca matra i master SM45,; 21. Matteo Trevisan; 23. Luca Mattighello; 27. Christian Bucciol; 28. Martino Zago.

Poi entro i primi cinquanta, Daniele Cattarin. Alessadro De Vincenti, Cristiano Baldasso, Roberto Sales, Luca Dassiè e Enrico Bortolini.

Vittorie anche per Giuseppe Pasqualini (SM50), Narciso Morellato (SM70) e Romano Pavan (SM75).

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Tra le donne:

11. Luana Tiberio; 13. Paola Doro; 14. Jessica Doria, 15. Federica Zamuner; 16. Elsa Mardegan ma tra le master SF50; 19. Federica De Rossi.

Poi entro le prime cinquanta, Antonella Feltrin, Maria Teresa Gasparini, Carolina Panighel, Lorena Mason, Mara Carmen Rinaldo, Fabia Gallina e Stefania Bonatto.

Vittorie anche per Martina Vanin (PF), Valeria Benedetti (SF60) e Angela Pin (SF65).

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MARATONINA DEI BORGHI DI PORDENONE

Laura Giordano terza e Fabio Bernardi nono

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Altri trevigiani in corsa

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14. Giusepe Di Stefano, 1h 13. 34. 15. Lorenzo De Conto, 1h 13. 35. 22. Flavio Olto, ma tra i master SM50, 24. Christian Salvador, 27. Filippo De Conto; 28. Mauro Rinninella,; 38. Luciano Meneghel.

Emilio Dal Bò è giunto 1° tra i master SM75.

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Tra le donne:

26. Orietta Poles e 40. Monica Bortolini,

Laura Giordano è giunta tra le master SF35.

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(In cantiere le gare dell’ora di Belluno-S.Martino

e del campionato pentalanci nazionale di Lecce)

 

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NELLA MARATONA D’ITALIA A CARPI, la nostra atleta Jessica De Vido, della Scuola di Maratona di Vittorio Veneto ha coperta la distanza in 3h 46. 05.

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A CREMONA nella riunione regionale del 5 ottobre Mirko Turri della Silca Ultralite Vittorio Veneto si è piazzato secondo nel lungo con la misura di 6,42 e terzo sui 100m. con il tempo di 11”26.

 

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A PADOVA invece, sempre in una riunione provinciale del 5 ottobre, Patrick Pandolce, in uno scatto di orgoglio, ha vinto la gara del lungo, piazzando un buon 6,77 davanti al nostro astista Matteo Miani che si è migliorato saltando 6,53.

Nella stessa riunione Patrick ha corso in buona luce anche i 150m. secondo con il tempo di 16”7.

 

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NELLA LUPATOTISSIMA del 28 settembre, u.s., importante vittoria di Diego Avon nell’ora di corsa dove ha macinato ben 18.400m. superando Ahmed Nasef,  quarto con 17.641m, decimi Stefano Ghenda e Claudio Bagnara con 16.800m.

Nella stessa riunione, sulla “6 ore” di corsa, ottavo Fabio Marcon del G.S. Mercuryus, in cui ha coperto la distanza di 60.389 metri.

 

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