DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
CdS NAZIONALI FISPE A RIETI
Giandomenico Sartor:
bene su distanze per lui insolite
Non è proprio soddisfatto Giandomenico Sartor, ma per lui, che è uno specialista su 100/200/400m (velocità pura, dove vanta titoli e primati come 14”93 – Imola 20 giugno,2010; 27”34 – Arbon 27 giugno 2010; 51”77 – Arbon 26 giugno 2010) ma anche su lunghe distanze come la maratonina (53’43”) o l’ora di corsa (21.242 metri ), queste distanze insolite, affrontate qui a Rieti nell’ambito del Campionati Nazionali FISPE di Società per conto dell’Aspea di Padova, hanno bisogno di una specifica preparazione e di un certo particolare rodaggio.
Io penso però che non sia andata poi tanto male, basta leggere i tempi: 800m. in 1’52”97 e i 1500m. in 3’40”06: a me sembra tutto sommato un esordio positivo e da non sottovalutare. Bravo, Giandomenico sei sicuramente il nostro futuro!!!
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NELLA RIUNIONE GIOVANILE DI MERETO DI TOMBA
150m. per Raliza Polesel 20”14 e Renyl Nicolin 18”41
Ancora qualche spunto qua e là, a bocce ormai quasi ferme e con novembre alle porte. A Mereto di Tomba i “vivacissimi ragazzi” si danno ancora tanto da fare, quasi la stagione non stia finendo ma stesse per iniziare: beata gioventù!
Due squillanti argenti sono stati il biglietto da visita di due roncadesi: Raliza Polesel nel triplo, dove ha sfiorato i dieci metri (9,92) e Renyl Nicolin che sui 150 metri ha colto il secondo posto, cronometrato in 18”41 (sulla stessa distanza ancora Raliza ha fermato i cronometri sui 20”14).
Christian Munerotto (da S.Lucia di Piave) è giunto sesto sui 600m. in 1’45”69 e nono sugli 60hs. in 10”69, davanti a Simone Orfei e al coneglianese Tommaso Sciannimanica.
Oggi poi ho “conosciuto” i fratelli di Motta di Livenza Gaia e Pietro Pazzaglia. La cadetta Gaia, di due anni più grande, ha scagliato il giavellotto a 24,59.
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MAROSTICA, IN 500 DI CORSA PER “LIBERA”
Record di partecipazione per la staffetta dedicata all’associazione fondata da don Luigi Ciotti: percorsi oltre 60 chilometri. Ieri a Bassano del Grappa il convegno sul doping con Sandro Donati
Marostica (Vicenza), 19 ottobre 2014 – Sette ore di corsa. Con una bandiera che passa di mano in mano. Una bandiera che vuol dire legalità, dentro e fuori lo sport.
Una grande staffetta, oggi a Marostica, ha chiuso la “due giorni” che il Comitato regionale della Fidal, nell’ambito dell’iniziativa “L’atletica veneta oltre l’atletica”, ha dedicato al tema dello sport e della legalità.
Ieri, oltre trecento alunni delle scuole superiori, hanno partecipato, a Bassano del Grappa, al convegno con Sandro Donati, il paladino della lotta al doping, Christian Zovico, presidente dell’Atletica Vicentina, e Ottavia Cestonaro, campionessa europea juniores 2013 di salto triplo.
Oggi, a Marostica, la celebre Piazza degli Scacchi ha fatto da cornice alla grande staffetta dedicata a “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, il movimento fondato nel 1995 da don Luigi Ciotti con l’intento di promuovere legalità e giustizia, sollecitando in particolare la società civile ad impegnarsi nella lotta alle mafie.
Grazie al contributo organizzativo dell’Atletica Vimar Marostica, si è corso per sette ore, ininterrottamente, con una bandiera a svolgere la funzione del classico testimone che passa di mano in mano. Hanno corso grandi e piccini, gruppi spontanei e società sportive. Applaudite anche l’olimpionica Gabriella Dorio e l’azzurrina Beatrice Fiorese, astro nascente dell’atletica veneta.
C’erano moltissime società di atletica del Vicentino, ma una delegazione di sodalizi sportivi è giunta anche dal Padovano. Non è mancata inoltre la presenza dei giudici di gara del Veneto, per una volta impegnati in veste di atleti.
La passerella lungo le vie del centro storico ha coinvolto anche alcuni sindaci del territorio, guidati dal primo cittadino di Marostica, Marica Dalla Valle. Un grande salvadanaio, in piazza, ha accolto le offerte destinate alle cooperative “Libera Terra” che operano sui beni confiscati alle mafie. Circa 500 i partecipanti alla staffetta e, a fine giornata, i chilometri percorsi sono risultati più di sessanta. Applausi per tutti.
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