DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
Tricolore Paralimpici, partenza record
Ad Ancona, stabiliti 9 primati nella giornata d’apertura dei Campionati Italiani Indoor e Invernali di lanci
LAURA DOTTO (1500m.J) PATRIZIA FEDATO (peso da 4kg.) e GIANMARCO TONELLO (60m.) CAMPIONI INDOOR NAZIONALI!!!
Con nove nuovi record assoluti conseguiti già alla prima giornata di gare sono iniziati nel migliore dei modi i Campionati Italiani Paralimpici Indoor ed Invernali Lanci di Ancona. In pista, menzione speciale per due velociste azzurre: Oxana Corso (GS Paralimpico Fiamme Gialle), che si è confermata ai massimi livelli mondiali anche al coperto, e Arjola Dedaj (ASD Dynamic Handysports Lombardia), non più una sorpresa, ma oramai una certezza dell’atletica paralimpica nazionale. Con il tempo di 1:18.46 la Corso ha mostrato le sue eccellenti abilità di sprinter anche sull’anello indoor, abbattendo di oltre cinque centesimi di secondo il primato dei 400m T35 che le apparteneva. Dal canto suo la Dedaj, aggiudicandosi il titolo con 8.54 insieme al suo atleta-guida Marco La Rosa, è riuscita nell’arduo compito di migliorare se stessa ed il record assoluto indoor dei 60m T11, per ben tre volte dall’inizio dell’anno: nove i centesimi di secondo strappati all’ultimo crono di 8.63 che aveva fatto registrare a Saronno a febbraio, venti in totale dalla prestazione di gennaio di Magglingen in Svizzera (8.74). Sulla stessa distanza e per la stessa squadra si è fatto notare anche Fabio Bianchi, fresco campione italiano indoor T36 con un primato tricolore da 11.37. Nella categoria T43 il nuovo record assoluto sui 60m appartiene di nuovo a Luca Campeotto (ASD Atletica 2000) con 9.56, mentre dopo due anni, correndo un ottimo 1:12.67, è tornato a superarsi Cristian Bonaccina (GSH Sempione 82): sua la migliore prestazione nazionale dei 400m T37. Non è stato da meno il suo compagno di squadra Gianfilippo Mirabile, che ha fatto fermare il cronometro dei 1500m T44 a 5:31.85, abbassando di oltre un minuto il precedente primato che reggeva dal 2013 (6:35.03). Nella rassegna invernale assoluta dei lanci, tre sono i record italiani stabiliti allo Stadio Italico Conti, uno firmato da Simone Giovarruscio (ASD Athletic Terni) nel disco F37 (33,70 metri) e gli altri due ad opera di atlete della Handy Sport Ragusa: Carmela Marino che ha trovato la sua migliore misura a 9,76 metri nella clava F32 e Francesca Cavalieri nel getto del peso F57 con un lancio da 4,62. Domani, domenica 22 marzo, la seconda e ultima giornata di gare avrà inizio alle ore 9:15.
Programmi orari: Indoor - Outdoor Lanci
Sintesi Categorie Funzionali
(da comunicato stampa FISPES)
(Articolo in cantiere a fine rassegna!)
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Master: 152 italiani agli Europei indoor
Con Francesco Arduini (alto SM40)
Lunedì 23 marzo a Torun (Polonia) prende il via la rassegna continentale al coperto “over 35”
Sei giornate di gare, da lunedì 23 a sabato 28 marzo, per la decima edizione dei Campionati europei master indoor a Torun, in Polonia. Gli iscritti sono 2409, provenienti da 40 nazioni del Vecchio Continente in base a quanto annunciato dagli organizzatori, mentre l’Italia presenta 152 atleti fra i quali 12 vincitori del titolo individuale nella precedente rassegna disputata due anni fa, quando i portacolori azzurri conquistarono 90 medaglie con 21 ori, 40 argenti e 29 bronzi a San Sebastian (Spagna). Proveranno così a ripetersi i velocisti Mario Longo (60 M50), neoprimatista europeo con 7.29, e Alfonso De Feo (200-400 M50), entrambi approdati nel frattempo a una nuova categoria, poi Andrea Benatti (200 M40) e Benito Bertaggia (200 M75). Nel mezzofondo toccherà a Francesco D’Agostino (800 M45), Emanuela Baggiolini (800 W40) e Nadia Dandolo (3000 W50), con Ettorino Formentin (5 km M65) nella marcia, invece la pedana del salto in alto vedrà in azione Emanuel Manfredini (M55), Stefano Salso (M40) e Francesco Arduini, campione uscente M35 che adesso è nella fascia di età superiore.
Attesi inoltre i protagonisti dei recenti Tricolore al coperto “over 35” come il pisano Gianni Becatti, che ad Ancona ha stabilito il record mondiale del lungo M50 con 6,75, ma anche gli autori di nuove migliori prestazioni italiane: Thomas Oberhofer nei 60hs M50, Barbara Martinelli che in questa manifestazione sarà ancora impegnata fra le W45 sui 400 metri, e nell’alto M50 scenderanno in gara Marco Mastrolorenzi (neoprimatista nazionale SM55) e l’iridato in sala Marco Segatel. Tra i campioni mondiali al coperto in carica, anche Rudolf Frei (400 M65), Lamberto Boranga (alto M70), Paola Tiselli (800-3000 W40) e Carla Forcellini (asta W55).
Le competizioni indoor si svolgeranno nella Hala Torun, impianto con più di 5000 posti permanenti a sedere e inaugurato nello scorso agosto, ma il programma dell’evento offre come di consueto alcune specialità all’aperto: lanci lunghi nell’adiacente campo di atletica, che accoglierà anche l’arrivo della marcia su strada, e nelle vicinanze andrà in scena la corsa campestre. Alle ore 18.00 di domenica 22 marzo si terrà invece la cerimonia di apertura. Curiosità: la più giovane al femminile è un’italiana, Cristina Paganelli (iscritta a lungo e pentathlon), che spegnerà 35 candeline alla vigilia della rassegna, mentre il più anziano è l’atleta di casa Stanislaw Kowalski, classe 1910, che sulla stessa pista di Torun ha realizzato nel mese di dicembre il record europeo M100 dei 60 metri con 19.72. La nazione più rappresentata è la Polonia (544 atleti), seguita da Germania (345) e Gran Bretagna (233) con l’Italia in quarta posizione come numero di partecipanti, nella kermesse ospitata da una città che ha il proprio centro storico inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità per l’Unesco.
Luca Cassai
Iscritti/Entries
Orario/Timetable
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