DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
VENICEMARATHON, IL KENIANO ROTICH CONCEDE IL BIS
Bella gara di Pradetto 2h 27.53.
Ilaria Gurini prima trevigiana al traguardo
E’ il Kenya a dominare la 31^ Venicemarathon che si è corsa questa mattina da Stra a Riva Sette Martiri, con le vittorie di Julius Chepkwony Rotich (2h10’22”) tra gli uomini e Priscah Jepeting Cherono (2h27’41”) tra le donne.
A livello maschile, storica doppietta per Julius Chepkwony Rotich, già vincitore della Venicemarathon 2015, che eguaglia così le imprese di Salvatore Bettiol (vittorie nel 1986 e 1987) e del connazionale Jonathan Kipkorir Kosgei (2006 e 2007).
La gara è stata sin dai primi chilometri una contesa tra atleti africani, ben pilotati dalla lepre Bernard Kiplagat Bett (1h04’19” il passaggio a metà gara). L’epilogo, poco dopo il 25° km, quando Rotich ha allungato assieme al connazionale Titus Kwemoi Masai. I due atleti hanno proseguito appaiati fino al 35° km, quando sul Ponte della Libertà Rotich ha staccato in maniera decisa l’avversario, andando poi a conquistare il suo secondo successo consecutivo in Riva Sette Martiri.
Secondo, l’etiope Adugna Chala Bekele (2h13’51”) bravo a recuperare e superare negli ultimi chilometri uno stremato Titus Kwemoi Masai, terzo in 2h15’34”. Sesto, e primo degli italiani, il marchigiano Massimiliano Strappato in 2h26’31”.
Tra le donne Priscah Jepeting Cherono ha fatto gara in solitaria sin dal 5° km, ben “scortata” da alcuni compagni di viaggio. La sua gara è stata veloce e molto regolare (1h13”48” al passaggio alla mezza maratona), fino a concludere la prova in solitaria con l’ottimo tempo di 2h27’41”, record personale e quarta prestazione femminile di sempre alla Venicemarathon. Seconda, molto staccata, è giunta la connazionale Ester Wanjiru Macharia in 2h35’15”, mentre terza è arrivata l’azzurra Ivana Iozzia in 2h37’04”. Con le vittorie di Rotich e Cherono, il Kenya raggiunge 25 successi alla Venicemarathon.
Nella 10 chilometri valida per il Garmin Tour, vittorie per Diego Avon e Natascia Meneghini, che bissano entrambi i loro successi dello scorso anno (da comunicato stampa organizzatori).
I trevigiani in corsa:
9° Fabrizio Pradetto, 2h 27. 53.
31° Ezio Casagrande, 2h 42. 24. 32° Abramo Salvestrin 2h 43. 93.
60° Alberto Condoleo, 72° Sergio Trinca, 74° Mirco Bianchin, 81° Cristiano Baldasso, 87° Gianni Beltrame, 88° Mattia Zoia, 89° Virginio Trentin, 94° Luca Vian.
Sotto le tre ore anche: Michele Simone Miotto, Davide Lionello e Claudio Cavalli.
Virginio Trentin è arrivato primo tra i master M60 in 2h 54. 13.
Tra le donne: 23° Ilaria Gurini, 3h 16. 19; 26° Augusta Serci, prima tra le master F50 in 3h 17. 55. 43° Romina Moro 3h 27. 23. 48° Elisabetta Luchese, 3h 28. 26.
Poi Antonella Feltrin, Valentina Filipetto, Diana Poloni, Silvia Bertolo e Alessandra Perin.
Per la categoria DISF prima Maria Teresa Biz.
Nella 10 km, dopo il trionfatore Diego Avon, 5° Lorenzo De Conto, 7° Christian Cenedese, 11° Denis Mariotto e 20° Corrado Gasparini.
Tra le donne, 14° Monia Da Lozzo e 20° Marcella Molin.
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..