DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
ANTEPRIMA JUNIORES DA GROSSETO
Bravissima Rebecca sesta in 53”91
400m F Finale – In pratica alla terza finale del suo europeo Rebecca Borga si ripete ai suoi migliori livelli, sesta in 53.91 partendo in prima corsia. Domani probabilmente la bravissima atleta veneta dovrà correrne una quarta, quella della staffetta: insieme ad un gruppo che stamattina ha dimostrato di possedere grandi doti di carattere. Per le medaglie si va veramente forte: l’unica a non migliorarsi, perché non ne ha bisogno, è Anastasiya Bryzhgina (52.01 per la figlia d’arte ucraina, che rinverdisce gli allori della mamma Olga Vladykina). Invece è PB per Andrea Miklos (52.31) e per Hannah Williams (52.55).
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LE FOTO SONO FIDAL/COLOMBO
BORGA PRIMATISTA ITALIANA 4X400m.
4×400m F Finale – C’è grande fermento in casa azzurra per questa prova e si era resa disponibile anche la finalista degli 800m Eloisa Coiro, ma solo due cambi sono ammessi rispetto alle batterie: si battono in modo commovente ragazze già abbastanza stanche per gli impegni di questi giorni, nell’ordine Rebecca Borga, Linda Olivieri, Elisabetta Vandi, Ilaria Verderio. In una finale dai contenuti tecnici forse mai visti il quartetto italiano fa il nuovo primato juniores, sesta in 3:35.86 (parziali da 53.4, 53.7, 54.6 e 53.9): letteralmente distrutto il precedente 3:37.45 che aveva dato alle azzurre Mangione, Troiani (Virginia), Putti e Folorunso la medaglia d’argento a Eskilstuna 2015. La differenza con questa finale spicca in tutta la sua evidenza: Ucraina all’oro in 3:32.82, miglior tempo al mondo quest’anno.
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Nono Giovanni Gatto in 9’09”48
3000m Siepi M Finale – Secondo oro dopo quello dei 5000 per Jakob Ingebrigtsen (8:50.00): il sedicenne norvegese cancella la delusione dei 1500 di ieri e dispone a suo piacimento del terzetto francese che in questa finale ha cercato – senza grande successo – di complicargli i piani di vittoria. Purtroppo un brutto incidente a tre giri dalla fine ha tolto di scena Antonio Catallo, che sembrava lanciato verso un piazzamento di prestigio: una caduta che purtroppo segue quella dei Tricolori di Firenze in una stagione che si è divisa per il bravo atleta foggiano tra gioie e amarezze. Il migliore degli italiani è il trevigiano Giovanni Gatto, nono (9:09.48), poi il campione italiano Pietro Arese, decimo (9:17.51).
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DA FULVIO MALEVILLE SU GIOVANNI GATTO
GROSSETO -I numeri dicono tutto e parliamo delle graduatorie Italiane :307° nei 1000 nel 2014 da cadetto con 2′56″48, 36° nei 2000 siepi (6′37″88) nel 2015 al 1° anno Allievo , 5° nei 2000 siepi nel 2016.(6′08″10). Stiamo parlando di Giovanni Gatto che oggi è arrivato 9° agli europei sui 3000 siepi.
La gara è il caso di dirlo era “assiepata” di atleti dello stesso livello il che ha reso la corsa molto difficile. Alla riviera la densità umana rendeva veramente difficile scegliere i tempi per superarla e il 9′09″48 finale appare proprio un gran bel risultato anche se a Giovanni è mancata la freschezza dimostrata agli assoluti di Trieste che avrebbe potuto garantirgli un piazzamento di rilievo. In ogni caso è risultato il 1° degli Italiani.
Infine va ricordato che per il ragazzo non è stato facile passare per 2 giri accanto al compagno di stanza Catallo disteso inerme a terra dopo una rovinosa caduta sulla siepe a 3 giri dalla fine.
BRAVO GIO !!!!
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ZORDAN E CUNICO CONQUISTANO LA CANSIGLIO RUN
Accoppiata vicentina sui 30,2 chilometri nel cuore dell’altopiano al confine tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone. Allo stesso Zordan e a Silvia Serafini i titoli veneti assoluti di trail. Matteo Redolfi e Sara Cremonese vincono la 21 km. Oltre 5000 partecipanti nel complesso della quattro prove organizzate dal Running Team Conegliano
23 luglio 2017
Accoppiata vicentina nel cuore dell’altopiano. Andrea Zordan e Maurizia Cunico hanno vinto la gara sui 30,2 km che oggi, per la prima volta, ha arricchito il cartellone della Cansiglio Run, assegnando i titoli veneti assoluti e master di trail. Zordan, 33enne di Chiampo, tesserato per l’Atletica Vicentina, è giunto al traguardo in 1h57’12”, staccando di quasi sei minuti il veneziano della Dolomiti Belluno, Filippo Barizza (2h03’08”). Terzo, in 2h08’03”, il friulano Giovanni Iommi (Gp Livenza). “Ho sofferto sulla prima salita, arrivata dopo pochi chilometri – ha detto Zordan - ma mi sono ripreso quasi subito e al 12° chilometro ho staccato tutti. Una gara bellissima, su un percorso straordinario: il Cansiglio è stata una bellissima scoperta”. Per lui anche il titolo regionale assoluto di trail. Monologo pure al femminile grazie alla bella prova di Maurizia Cunico, arrivata al traguardo in 2h17’21”. La Cunico, vicentina di Thiene, in forza ad una società piemontese, l’Atletica Palzola, è soprattutto una specialista delle corse su strada (maratone in primis), ma si è ben destreggiata anche sui saliscendi e sullo sterrato del Cansiglio. Argento per la trevigiana Silvia Serafini (Tornado Team) che, con il secondo posto in 2h20’40”, si è pure aggiudicata il titolo veneto assoluto di trail. Bronzo, in 2h23’35”, per Anna Zilio (Vicenza Marathon). Il pordenonese Matteo Redolfi (Atletica Aviano) e la trevigiana Sara Cremonese (Atl. Mogliano) hanno vinto la gara sui 21 chilometri. Ben 5.200 gli iscritti nel complesso delle quattro prove (30,2, 21, 12,1 e 4,5 chilometri). Una grande festa del running, che ha coinvolto tantissimi appassionati, richiamati in Cansiglio dalla possibilità di correre in un ambiente naturale e di grande fascino. Applausi anche alla società organizzatrice, il Running Team Conegliano, che quest’anno ha parzialmente modificato i percorsi di gara, collocati all’incrocio tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone, incontrando il favore dei runners. Con queste premesse, la Cansiglio Run non può che crescere. Appuntamento al 2018.
CLASSIFICHE. Uomini (30,2 km): 1. Andrea Zordan (Atl. Vicentina) 1h57’12”, 2. Filippo Barizza (Atl. Dolomiti) 2h03’08”, 3. Giovanni Iommi (Gp Livenza) 2h08’03”, 4. Silvano Frattino (Montanaia Racing) 2h12’51”, 5. Gianni Zuodar 2h13’11”, 6. Denis Mariotto (Atl. Santa Lucia di Piave) 2h14’49”, 7. Giacomo Falcier (Aggredire) 2h16’40”, 8. Giorgio Vanzetto (Amatori Atl. Chirignago) 2h19’24”, 9. Fabio Sarto (Gp Avis Taglio di Po) 2h20’11”, 10. Andrea Mardegan (Atl. Quinto Mastella) 2h20’22”. Campionato regionale. Assoluto: 1. Andrea Zordan (Atl. Vicentina) 1h57’12”. Master. SM35: 1. Filippo Barizza (Atl. Dolomiti) 2h03’08”. SM40: 1. Denis Mariotto (Atl. Santa Lucia di Piave) 2h14’49”. SM45: 1. Claudio Negri (Essetre Running) 2h39’07”. SM50: 1. Davide Penzo (Running Club Venezia) 2h28’53”. SM55: 1. Danilo De Conti (Gs Mercuryus) 2h31’02”. SM60: 1. Leandro Girotto (Asd Corritreviso) 2h45’50”. SM65: 1. Maurizio Bortoluzzi (Sc Alpago) 2h29’36”.
Donne (30,2 km): 1. Maurizia Cunico (Atl. Palzola) 2h17’21”, 2. Silvia Serafini (Tornado Team) 2h20’40”, 3. Anna Zilio (Vicenza Marathon) 2h23’35”, 4. Fabiola Giudici (Athletic Club Apicilia) 2h28’54”, 5. Chiara Marcato (Lib. Sanp) 2h36’18”, 6. Roberta Balcon (Gs La Piave 2000) 2h37’00”, 7. Alionka Kornjienko (Atl. Buja) 2h37’58”, 8. Gioia Scarpa (Biotekna Marcon) 2h38’58”, 9. Silvia Bazzana (Asd Fo’ di Pe) 2h48’57”, 10. Monica Breda (Pol. Joy Club Fuel to Run) 2h51’19”. Campionato regionale. Assoluto: 1. Silvia Serafini (Tornado Team) 2h20’40”. Master. SF35: Chiara Marcato (Lib. Sanp) 2h36’18”. SF40: 1. Roberta Balcon (Gs La Piave 2000 BL) 2h37’00”. SF45: 1. Gioia Scarpa (Atl. Biotekna Marcon) 2h38’58”. SF50: 1. Maria Michelis (Amici di Lutrano TV) 2h58’27”. SF55: 1. Vally Finotto (Brema Running Team) 2h58’35”. SF60: 1. Michela Maso (Scuola di Maratona Vittorio Veneto) 3h17’05”.
Uomini (21 KM): 1. Matteo Redolfi (Atl. Aviano) 1h29’58”, 2. Andrea De Martin 1h31’29”, 3. Claudio Cavalli (VVF Venezia) 1h33’41”, 4. Michael Frank (LCA Hochschwab) 1h36’30”, 5. Christian Strazzullo 1h36’55”, 6. Andrea Manzo 1h37’05”, 7. Filippo Dabalà (Running Team Mestre) 1h37’10”, 8. Daris Citron 1h37’12”, 9. Enrico Bertoni 1h37’40”, 10. Luigi Corrocher (Running Team San Fior) 1h37’54”.
Donne (21 KM): 1. Sara Cremonese (Atl. Mogliano) 1h42’23”, 2. Marta Santamaria (Atl. Brugnera Friulintagli) 1h43’59”, 3. Augusta Serci (Atl. Mogliano) 1h47’24”, 4. Ilaria Gurini (Essetre Running) 1h50’52”, 5. Anna Gratton (Atl. Leone San Marco) 1h53’02”, 6. Eszter Koren 1h54’50”, 7. Monica Bortoluzzi (Sc Alpago) 1h55’02”, 8. Michaela Bortoluzzi (Sc Alpago) 1h55’02”, 9. Lorena Antonietta Di Vito 1h55’47”, 10. Irene Palazzi (Atl. San Martino Coop Casarsa) 1h57’16”.
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Prealpi Triathlon Fest: due giorni di gare in uno spettacolare scenario naturale
Sergiy Kurochkin ed Elisa Marcon padroni della Triathlon Sprint Silca Cup
Parla straniero la Triathlon Sprint Silca Cup: il vincitore è infatti l’ucraino in forza al team Granbike Triathlon Sergiy Kurochkin che sull’ultimo rettilineo si è “liberato” della compagnia di Nicolò Ragazzo (Pprteam) e di Michelangelo Parmigiani (Pol. Riccione). Al femminile è invece la vicentina Elisa Marcon (707) ad avere la meglio su Lilli Gelmini (Td Rimini) e Chiara Lobba (Rari Nantes Marostica). Appena giù dal podio gli atleti di casa Silca, i fratelli Viola e Federico Pagotto (rispettivamente quarto e sesto), con l’argento tricolore di ieri, Federico Spinazzè, settimo. Nella top ten, nona, Elisabetta Mazzucco.
Una due giorni spettacolare in Alpago (BL), dove oltre 650 triathleti, specialisti del cross e della bici da corsa, si sono confrontati tra le acque smeraldo del lago di Santa Croce, i saliscendi delle strade alpagote e il sentiero lungolago nella conca bellunese. La Prealpi Triathlon Fest si conferma così una manifestazione di successo.
La cronaca maschile vede uscire dall’acqua, dopo 750 metri, Ragazzo, immediatamente seguito da Rigoni, Kurochkin, Mirko Lazzaretto (Rari Nantes Marostica), Parmigiani, Pagotto e Spinazzè. Nei 19,3 km di ciclismo si va all’impazzata, con continui attacchi da parte di diversi atleti. Ad entrare per primi in zona cambio sono Lazzaretto e Spinazzè, che tentano di allungare a piedi. Gli immediati inseguitori sono però vicinissimi e alla fine del primo dei due giri di corsa a piedi (5 km totali) Kurochkin ha già raggiunto e superato Lazzaretto, mentre dietro sono rinvenuti Ragazzo e Parmigiani. L’ucraino continua a spingere e vince dopo 53’38’’. “Davvero una bellissima location e una bella manifestazione - dice il vincitore - siamo andati a tutta, fin dalla prima frazione a nuoto. I concorrenti erano tutti agguerriti. Dopo 2 km a piedi, sono riuscito ad accumulare un po’ di vantaggio che poi è stato decisivo per la vittoria”.
Al femminile, gara praticamente in tandem per Marcon e Gelmini che, uscite una dietro l’altra dal nuoto, collaborano nella frazione di bici. Decisiva, anche in questo caso, la frazione di corsa a piedi, dove Marcon si avvantaggia di una quindicina di secondi che metro dopo metro aumentano e taglia il traguardo, per prima, in 1h00’28’’.
“Sono contenta per la vittoria - racconta Marcon, 23enne vicentina - è stata una gara tirata, io e Gelmini siamo sempre state insieme. Sono riuscita a prendere il vantaggio decisivo, dopo 500 metri dall’inizio della frazione a piedi. È stata proprio una bella giornata, anche con la temperatura dell’acqua perfetta”.
Soddisfatto il presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto, Aldo Zanetti. “Sono stati due giorni veramente intensi sia dal punto di vista organizzativo che da quello emotivo - commenta Zanetti - il tricolore di triathlon cross di sabato ha anche regalato alla nostra società un argento con Spinazzè. Buoni risultati ripetuti in parte anche oggi. La cosa più bella è stato vedere tanti triathleti felici e soddisfatti”.
Presenti, tra gli altri, anche il vicepresidente della Fitri, Roberto Contento, il presidente del Comitato Veneto della Fitri, Vladi Vardiero (che ha gareggiato), Gianpietro De Faveri del Gp Triathlon e l’assessore al turismo del Comune di Alpago, Federico Costa. “Un bel weekend di gare che siamo contenti di aver ospitato al lago di Santa Croce, che si conferma luogo ideale per la pratica degli sport - afferma Costa - una bella cornice, arricchita anche dalla presenza dei tanti turisti che incuriositi da uno sport magari ancora non tanto conosciuto si sono trasformati in tifosi coinvolti. Non mi resta che dare a tutti appuntamento al prossimo anno”.
Nell’organizzazione della Prealpi Triathlon Fest, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Belluno e del Comune di Alpago, Silca Ultralite Vittorio Veneto ha avuto la collaborazione di GP Triathlon e Maratona di Treviso. Fondamentale l’apporto di Pro Loco Farra d’Alpago, Lega Navale Italiana sezione di Belluno, Amici sportivi di San Martino, Atletica Silca Conegliano, Nordè Diving Team e il sostegno di Silca Spa, Méthode, Banca Prealpi, Saccon Gomme, San Benedetto, Pasta Sgambaro e Pro Action.
Per resoconto, video e foto: www.silcaultralite.it e www.atleticasilca.it; pagina Facebook “Silca Ultralite Triathlon” e canale Youtube “Silca Ultralite”.
Al seguente link galleria di foto (CREDIT MASSIMILIANO PIZZOLATO)
https://www.dropbox.com/sh/tjcrpzoqg3qm9mj/AAB0X27Zecg7AWhcOiBoNwhSa?dl=0
RISULTATI
Triathlon Sprint Silca Cup - domenica 23 luglio 2017
(750 km a nuoto, 19,3 km in bici, 5 km a piedi)
Ordine d’arrivo generale. Maschile. 1. Sergiy Kurochkin (Gran Bike Triathlon) 53’38’’, 2. Nicolò Ragazzo (Pprteam) 53’44’’, 3. Michelangelo Parmigiani (Pol. Riccione) 53’48’’, 4. Mirko Lazzaretto (Rari Nantes Marostica) 53’57’’, 5. Stefano Rigoni (Padovanuoto Triathlon) 54’10’’, 6. Federico Pagotto (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 54’17’’, 7. Federico Spinazzè (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 54’21’’, 8. Jakob Sosniok (Lc Bozen) 54’23’’, 9. Marco Barison (Liger Team Keyline) 54’32’’, 10. Alberto Casadei (Fiamme Oro) 54’53’’.
Femminile. 1. Elisa Marcon (707) 1h00’28’’, 2. Lilli Gelmini (Td Rimini) 1h01’48’’, 3. Chiara Lobba (Rari Nantes Marostica) 1h03’48’’, 4. Viola Pagotto (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1h04’19’’. 5. Asia Mercatelli (Pol. Riccione) 1h04’27’’, 6. Maria Chiara Cortesi (Pol. Riccione) 1h05’42’’, 7. Beatrice Crespan (Treviso Triathlon) 1h06’00’’, 8. Laura Thomas (Treviso Triathlon) 1h07’13’’, 9. Elisabetta Mazzucco (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1h07’30’’, 10. Alice Cristofori (Ferrara Triathlon) 1h07’45’’.
Vincitori di categoria. Maschile. Youth B. Nicolò Strada (Pol. Riccione) 54’57’’. Junior. Federico Pagotto (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 54’17’’. S1. Marco Barison (Liger Team Keyline) 54’32’’. S2. Davide Gomiero (Gp Triathlon) 58’36’’. S3. Alberto Casadei (Fiamme Oro) 54’53’’. S4. Michele Vianello (Padova Triathlon) 1h02’24’’. M1. Francesco Blandina (Cy Laser Schio) 59’55’’. M2. Stefano Simionato (Asi Triathlon Noale) 1h01’34’’. M3. Diego Gazzari (Td Rimini) 59’12’’. M4. Francesco Zane (Asi Triathlon Noale) 1h02’42’’. M5. Lorenzo Rigato (Cus Padova) 1h09’16’’. M6. Giuseppe Guariento (Venezia Triathlon) 1h10’12’’.
Femminile. Youth B. Alice Cristofori (Ferrara Triathlon) 1h07’45’’. Junior. Maria Chiara Cortesi (Pol. Riccione) 1h05’42’’. S1. Elisabetta Mazzucco (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1h06’00’’. S2. Beatrice Crespan (Triathlon Treviso) 1h07′11”. S3. Camilla Magliano (Granbike Triathlon) 1h09’50’’. S4. Eleonora Bado (Padova Triathlon) 1h09’50’’. M1. Lisa Desiderà (Liger Team Keyline) 1h09’44’’. M2. Laura Thomas (Treviso Triathlon) 1h07’13’’. M3. Marcella Molin (Treviso Triathlon) 1h10’35’’.
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