UNDICESIMA STAGIONE - 2018
DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
Gabriele Ferrero
in occasione della conferenza a lui dedicata
“Venerdì scorso si è svolta la conferenza ” Gabriele Ferrero, il campione trevigiano dell’ atletica. La conferenza organizzata nell’ ambito dell’ Ateneo di Treviso ha avuto come relatore il Professore Claudio Ricchiuto e si è tenuta nella sala Pavan del Seminario Vescovile. Nella prima parte il relatore ha presentato le caratteristiche delle gare di mezzofondo e in particolare degli 800 metri, poi, relazione arricchita dalla proiezione di foto, ha parlato della carriera sportiva di Ferrero. a cui poi ha rivolto 3 domande . Conclusione con una poesia dedicata a Ferrero letta dal suo autore, professor Fabio Barbon. Numerosa e, da quel che ho saputo dopo, interessata la partecipazione del pubblico .
Saluti”
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Omaggio al grande
Gabriele Ferrero
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Provo sempre una grande emozione quando mi ritrovo a parlare di grandi personaggi dell’atletica leggera trevigiana e nazionale. Nel caso poi di Gabriele Ferrero all’emozione e all’orgoglio di averlo nel tempo conosciuto come atleta si aggiunge anche un grande rispetto per l’uomo che è stato e per tutto ciò che ha rappresentato per me allora e ancora per tanti giovani oggi: una persona “pura”, cristallina, umile e schiva. Un esempio di vita dedicata senza compromessi e senza barare allo sport come disciplina regolatrice dell’anima e via maestra alla piena dignità dell’essere umano. All’epoca delle sue grandi imprese ne rimasi affascinato e, fin dagli esordi, sono stato un suo affezionato tifoso e, oggi, mi commuove quella sua compostezza, quel suo darsi agli altri senza chiedere niente, quasi senza fare rumore, proprio come allora ai suoi folgoranti inizi.
Gabriele qui con Roberto De Vido
Gabriele Ferrero è nato a Treviso il 2 gennaio del 1957. Ha esordita come cadetto nel 1972 con la Polisportiva Santa Bona di Treviso registrando sugli 80m. il tempo di 9”9 e sui 60 ostacoli 9”7. Come allievo è letteralmente esploso con l’Atletica Treviso, assaggiando praticamente un po’ tutte le discipline (esclusi i lanci): ve ne do una panoramica
100m. 11”5 (1974);
200m. 23”2 (1974);
400m. 51”1 a Montebelluna il 31-5-1973 e 50”0 a Verona il14-10-1974;
800m. 1’57”5 a Padova il10-9-1973 e 1’52”5 a Treviso il 13-6-1974, stabilendo addirittura il primato nazionale allievi!
E’ campione nazionale allievi sugli 800m. nel 1974;
1000m. 2’33”5 Treviso 25-7-1973;
1500m. 4’00”7 Bologna 22-9-1974;
3000m. 9’31”4 Mantova 14-6-1973 e 8’48”2 Bolzano 13-10-1974;
1500 siepi 4’49”7 Padova 6-6-1973;
400hs. allievi 56”5 Mantova 23-8-1973 e 56”0 Padova 23-5-1974;
lungo, 5,91 /1973) e 5,98 (1974);
triplo, 13,44 Padova 12-5-1973:
octathlon, 3.032 punti Vicenza 6-5-1973
Una vera e propria abbuffata, attraversando a piene mani quasi tutta l’anima e il corpo dell’atletica leggera con la curiosità genuina del neofita già consapevole però della scelta da operare: quei favolosi ottocento metri!
Qui quando Gabriele battè sui 1000m. il grande Marcello Fiasconaro!
Da junior, 1975 primo anno sempre nell’Atletica Treviso, ritocca i suoi personali sui 400m. (49”1 Treviso 25-6), 800m. (1’51”60 Rieti 2-5), 1500m (3’48”6 Conegliano 28-9), 400hs (56”7 Treviso 19-10), 1000m. (2’27”7 Conegliano 2-7) e una 4×400m. in 3’27”0 con i compagni di squadra Sergio Gaiot, Walter Giacometti e Fulvio Maleville. Nel frattanto si laurea campione nazionale junior sui 1500m. Nel 1976 c’è l’importante passaggio alla sezione atletica dei Carabinieri di Bologna (Gabriele riserverà comunque sempre un grande spazio al CSI con l’Atletica Treviso prima e con l’Atletica Stiore di Treviso poi) e qui i ritocchi sono davvero corposamente consistenti: 800m. in 1’48”6 (Roma 27-5), 1000m. in 2’21”7 (10-4) e 1500 in 3’44”2 (Modena 25-9); aggiungeteci come fossero degli “straordinari” i 100m. in 11”2 e i 2000m. in 5’21”8 (Conegliano 16-7). Nel frattempo è campione junior nazionale sugli 800m. indoor e all’aperto (e campione regionale veneto) e assoluto nella staffetta 4×1500.
Anni d’oro quelli nella categoria delle promesse (che allora non esisteva), Gabriele è ancora campione nazionale sugli 800m. nel 1977 e sugli 800m. indoor nel 1978, nella staffetta 4×400m nel biennio 1979-1980; di nuovo sugli 800m. nel 1982. Stabilisce i suoi primati personali sui 400m. (48”5 Lignano 12-6-1977), 800m. (1’47”64 indoor a Milano 24-2-1977; all’aperto verrà l’1’47”96 di Milano 8-7-1981), 1000m. (2’20”6 Sacile 9-6-1977). Gabriele non trascura nulla e segna 1,75 nell’alto (1978), 6,25 nel lungo (S. Lucia di Piave 29-4-1979), 22”9 sui 200m. (sempre a S. Lucia di Piave 29-4-1979) e 17”5 sui 110hs (Treviso 19-9-1979). La sua presenza in pista pare non tramontare mai e prosegue con tenace passione fino al 1995 (e oltre) con l’Assindustria Padova, migliorandosi addirittura nelle lunghe distanze come sui 3000m. 8’29”9 (Montebelluna 15-7-1995) o sui 5000m. in 15’13”2 (Mirano 12-7-1995).
In sintesi i suoi grandi primati personali sono stati:
400m. 48”5
800m. 1’47”64
1000m. 2’20”6
1500m. 3’44”2
(in neretto tutti gli altri PB segnalati nella scheda)
E i suoi titoli assoluti 6 (3 negli 800m. e 3 nelle staffette); 3 titoli junior (2 negli 800m. e 1 sui 1500m.); 1 tra gli allievi (800m.)
Un ultimo omaggio a Gabriele e ai suoi adorati 800m. vi leggo i suoi all time (fino a 1’49”00):
1′47″64 24/02/1977 Milano
1′47″96 08/07/1981 Milano
1′48″42 27/05/1979 Napoli
1′48″45 05/06/1983 Roma
1′48″48 31/05/1981 Torino
1′48″6 27/05/1976 Roma
1′48″6 25/07/1978 Roma
1′48″7 20/06/1977 Torino
1′48″79 14/07/1981 Torino
1′48″8 05/06/1977 Torino
1′48″80 14/08/1977 Helsinki
1′48″82 24/06/1981 Parigi
1′48″99 14/07/1982 Venezia
1′49″0 07/08/1977 Pietarsaari
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