Giugno 5th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol  

A Piombino Dese

Andrea Gambardella 43,92 nel disco da 1,750 kg.

Diego Benedetti, nel disco da 1,5 kg. 41,51 

Nel 2° trofeo “Città di Piombino Dese” di ieri 4 giugno, gli acuti sono giunti dal disco ridotto di Andrea Gambardella  con 43,92, e da quello dell’allievo Diego Benedetti, incrementato fino a 41,51, davanti al novello  “giavellottista” Mauro Fraresso a 32,27.

In una bella gara sui 5000m. vinta con distacco dal nostro simpatico Simone Gobbo nella foto sotto, in 15’03”04, molti hanno migliorato il loro primato stagionale, con Mirko Signorotto, secondo in 15’25”63, Matteo Redolfi, grande animatore di “Atletica Triveneta”, terzo in 15’39”51, Domenico Lorenzon, quinto in 15’48”26, poi Sergio Trinca, Eddy Missiato e Matteo Trevisan.

                                                          gobbo-simone-1.jpg 

Ai discreti ma tiepidi  400m. maschili di Alessandro Marcon. terzo in 51”38, di Fabio Rizza, quarto in 51”49,  di Stefano Bazzo, 52”42, e di Mattia Begheldo, unitamente a Sergio Carta in 53”52, si sono contrapposti quelli femminili, più vivaci, vinti dalla rinata Giulia Carniato, in splendida forma, con 58”98, davanti a Valentina Bernasconi, seconda in 59”70, ad Alessia Scriminich, quarta in 60”33, ad Ilaria Zuccon, 60”54 e ad Arianna Morosin, 60”98.

Nei 100m. piccolo incremento stagionale per Marinella Maggiolo, quarta in 12”71.

Belle vittorie per Francesca Carlotto, 12,40 nel triplo, davanti ad Elena Soligo in 10,15 e del nostro amico Igor Fontanella negli 800m. in 1’55”78, davanti a Cesare Franceschin, indietro in 2’02”52 e a Massimo Amadio in 2’03”49; brava tra le donne Anthea Dal Pont, migliorata a 2’20”43.

Di rilievo le presenze del Master M35 Alessandro Stefani, 100/400m e di Leandro Zago sui 400m.  

A S.VITO AL TAGLIAMENTO ancora in evidenza la nostra “mascotte” tra le esordienti del 2009, Chiara Bortolus, 7”7 nei 50m e 1’59”7 nei 600m.  

OMAGGIO ALLA 4X400. JUNIORES DI MOGLIANO

                4x400m-mgl.jpg                        Marco Rosson, Dario Cecilian, Stefano Bazzo e Marcello Emele per l’argento della Jager.