Diario trevigiano
a cura di Franco Piol
Alessandro Gigli campione nazionale!!!
A Formia prevale nei 1000m. (cadetti-studenti) in 2’46”61
Lo si era visto già nelle batterie che era il più forte, primo in 2’48”63, poi nella finale Alessandro Gigli (classe 1994, primo anno cadetti, della gloriosa ditta dell’Atletica Mogliano) ha messo il sigillo di Campione Nazionale Cadetti, in quel di Formia, epilogo nazionale dei giochi studenteschi cadetti (categoria “individuali”).
Alessandro, per la Coletti di Treviso, ha migliorato il suo personale, portandolo a 2’46”61 (pensate un po’ ad una staffetta 4×1000m tutta moglianese: Magoga. Ghenda, Braga e Gigli… altro che primato cadetti nazionale! Sto fantasticando.)
Nella spedizione di Formia altri due studenti campioncini regionali cadetti hanno detto la loro: Mattia Gatti (1994), bronzo nell’alto con 1,74 (PB) e Francis Amon Kouassi (1994), undicesimo nella finale degl 80m in 9”88.Tra le ragazze, sempre negli 80m Federica Benedet ha corso in 11”33.
La serata di Ponzano ricca di risultati
Splendidi i 1000m di Magoga “ recordman “
Mancini 42,30, Salvador 1’57”89, Oltremonti 1,57
Che serata ragazzi! A Ponzano si respira davvero un’aria da “sensazioni forti” per l’atletica nostrana e non solo.
Mekonen Magoga rinverdisce con orgoglio la nostra grande e antica passione per il mezzofondo, e non è solo: con lui Beatrice Mazzer, Serena Mariotto, Eva Serena, Luca Braga, Marco Salvador, Stefano Ghenda e (dal sud, notizie freschissime), Alessandro Gigli, un urlaccio di gioia, via, lo si può fare!
Ma andiamo ai numeri freddi e perentori che pure motivano però tanta passione e mille riflessioni: 2’34”71, il meglio del meglio in Italia per un cadetto, primato e tante speranze; 2’37”47 per Luca Braga (tre secondi di miglioramento!); 3’00”49 per Beatrice Mazzer (ricordandovi che ha un personale di 2’55”64, nel 2007) e sulla sua scia brave Serena Mariotto con 3’02”08 ed Eva Serena con 3’02”49.
Ponzano ha offerto ancora altro materiale di valore, come il 42,30 di Andrea Mancini nel disco da 1,750 kg, passaporto per i campionati nazionali juniores, l’1,57 di Beatrice Oltremonti, in forte ripresa nell’alto, l’1’57”89 di Marco Salvador negli 800m in costante crescita. Aggiungo l’1,73 di Andrea Gallina (duello a distanza con Mattia Gatti, ora a 1,74): li vedo bene, tutti e due.
Diego Benedetti e Marco Sarcognato (peso e giavellotto) continuano a vincere, come pure Ilaria Cavallin nei 100m e Giacomo Zuccon nei 60m (8”27). Da tenere sott’occhio Mohamed Azaza, esordiente che vince sempre e con buoni tempi, i 500m (1’29”83)
I risultati completi sono sul sito della Fidal Treviso.
100 km “IL PASSATORE”: Andrea Cervi e Giuseppina Putrone
E anche la grande fatica dei 100 km del Passatore (Firenze-Faenza) è stata consumata, bella, dura e impietosa per noi avara di eclatanti risultati (a parte la coraggiosa parentesi di Daniele Cesconetto che qualche anno fa siglava la miglior performance trevigiana in 7h 31. 41. a Winshoten nel 2002, abbattendo il vecchio limite di Lucio Botteselle, 7h 58. 26. realizzato a Faenza nel 1986). La migliore prestazione trevigiana per questa edizione del 2008 spetta ad un ottocentista Andrea Cervi (classe 1971: 1’56”8 nel 1990), sceso sotto le 10 ore (9h 58. 04.) e a Giuseppina Patrone che, nella graduatoria di sempre, con il suo 12h 41. 08., è a ridosso della prima, Luciana Busadello ancora primatista dal 1978 con 12h e 26 minuti netti. C’erano anche e vale la pena nominare questi oscuri eroi della corsa, Nicola Andreose, Gian Paolo Bardini, Renato Muraro, Paolo Durante, Luigi Siragusa, Danilo Piccolo, Antonio Agnolazza, Gian Carlo Bruzzolo, Giuseppe Nuvolara, Edy Cadorin, Lucia Favero, Mario Michieletto, Maria Daniela Bosa, Romano Pavan (M70 con 18h 50. 01.), Massimiliano Pandolfi, Stefano Rametta, Enrico Zanardo, Red Visentin e Antonio Bandiera.
Botteselle Cesconetto
Solo argento per Elisa Trevisan, 4°J la Milanese
Non è andata proprio bene nelle prove multiple, né per Elisa Trevisan (comunque argento con 5.515 punti) né per Guendalina Milanese, quarta nella prova junior (con il podio a portata di pochi spiccioli…) con 4.733 punti.
Alcune prove flop ( i 200 e gli 800m e in parte l’alto, 1,63, per la Trevisan) hanno compromesso il titolo, bello il lungo (6,04), efficaci gli ostacoli (14”15) e il giavellotto (43,11); per il mancato podio della Milanese è mancato “il trillo” e soprattutto il lungo (solo 4,96).
This entry was posted on Domenica, Giugno 1st, 2008 at 14:44 and is filed under Diario Trevigiano.
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