DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
CROSS STUDENTESCO PROVINCIALE
A VITTORIO
Dylan Titon Elisabetta Colbertaldo
Angelica Parodi
Angelo Suman Martino De Nardi
Nicole Maturi Stefano Ghirardo
e Silvia Menegazzo sugli scudi!!!
Tre vittorie di squadra per il liceo scientifico trevigiano. Doppietta della scuola media di Montebelluna
Studenti cadetti con Giacomo Zuccon, 94 e Martino De Nardi, 100 Tripletta del “Da Vinci” nella fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi di cross, svoltasi stamane sui prati nei pressi della pista di atletica leggera di Vittorio Veneto. Il liceo scientifico di Treviso si è imposto in tre classifiche di squadra sulle quattro previste per gli istituti superiori: merito delle due formazioni allievi e degli juniores. Tra le juniores, invece, vittoria del Levi Montebelluna, trascinato da Elisabetta Colbertaldo, sorella del nuotatore azzurro Federico. Nella graduatorie di squadra per gli istituti medi inferiori, doppietta della scuola media di Montebelluna, prevalsa sia con i cadetti che con le cadette. Diversi i volti noti saliti sul gradino più alto di podi individuali: dall’azzurrino Dylan Titon ad Angelica Parodi, da Angelo Suman a Martino De Nardi. Incerta la disputa delle fasi regionali e i relativi criteri d’ammissione: il ministero dell’Istruzione non ha ancora definito i fondi a sostegno dell’attività sportiva scolastica e, in conseguenza di questo, va anche registrata la pacata ma ferma protesta degli insegnanti che a Vittorio Veneto ha diffuso un volantino contro “la scelta di cancellare lo sport dalla scuola”. Elisabetta Colbertaldo Risultati. Maschili. Juniores (3,6 km): 1. Dylan Titon (Veronese Montebelluna), 2. Stefano Ghenda (Riccati-Luzzatti), 3. Angelo Scariot (Verdi Valdobbiadene). Scuole: 1. Da Vinci Treviso 66 punti, 2. Città Vittoria 67, 3. Flaminio Vittorio 85. Allievi (2,4 km): 1. Angelo Suman (Verdi Valdobbiadene), 2. Francesco Mazzon (Città Vittoria), 3. Adil Yiaqine (Einaudi Montebelluna). Scuole: 1. Da Vinci Treviso 47, 2. Cerletti Conegliano 52, 3. Città Vittoria 59. Cadetti (1,8 km): 1. Martino De Nardi (Giovanna d’Arco Vittorio Veneto), 2. Giacomo Zuccon (Serena Treviso), 3. Andrea Foscaro (Serena Treviso). Scuole: 1. Montebelluna 23, 2. Pederobba 38, 3. Cordignano 52. Ragazzi (1,2 km): 1. Stefano Ghirardo (S. Vendemiano), 2. Omar Adarbaz (Ic Vittorio Veneto2), 3. Cristian Marin (Castelfranco). Staffetta (mista): 1. Roncade (Cibin, Yabre, Zuin, Menon), 2. Reatto Valdobbiadene (Todoverto, Vettoretti, Vettoretti, Margal), 3. Coletti Treviso (Colusso, Broto, Doni, Venuti). Martino De Nardi Femminili.Juniores (2,4 km): 1. Elisabetta Colbertaldo (Levi Montebelluna), 2. Sara Gasparetto (Veronese Montebelluna), 3. Francesca Cauz (Beltrame Vittorio Veneto). Scuole: 1. Levi Montebelluna 41, 2. Da Vinci Treviso 57, 3. Scarpa Oderzo 68. Allieve (1,8 km): 1. Angelica Parodi (Pio X Treviso), 2. Carolina Michielin (Levi Montebelluna), 3. Valentina Bettiol (Levi Montebelluna). Scuole: 1. Da Vinci Treviso 19, 2. Levi Montebelluna 49, 3. Veronese Montebelluna 69. Cadette (1,2 km): 1. Nicole Maturi (Vittorio Veneto 2), 2. Celeste Bordin (Montebelluna), 3. Eva Feletto (Codognè). Scuola: 1. Montebelluna 24, 2. Grava Conegliano 31, 3. Ic Vittorio Veneto 2 37. Ragazze (800 m): 1. Silvia Menegazzo (Pederobba), 2. Maria Trentin (Castelfranco), 3. Lisa Spagnolo (Caerano). Un momento della gara tra studenti delle medie superiori
Le foto sono state messe a disposizione da Alessia Manservigi (grazie!!!)
Le avianesi senza rivali
Orietta Poles, Maria T. Gobbo
e Costante Rado in testa!
Come in Coppa Provincia: cambia lo scenario, ma non l’accesa sfida tra Santarossa e San Martino. In palio c’è il titolo provinciale di società Amatori e Master, con verdetti pesanti già a Villa Varda. Le due compagini maschili si daranno battaglia sino al 28, a San Martino al Tagliamento. Inseguono Livenza Sacile e Brugnera Friulintagli. Nel femminile Aviano in testa con ampio margine.
I risultati.
Donne. Tf: 1. Laura Milanese (Aviano), 2. Cinzia De Roia (idem), 3. Michela Botti (idem). Mf35: 1. Erika Bagatin (Gs Santarossa), 2. Diana Zuccato (idem), 3. Cristina Moretti (San Martino); Mf40: 1. Orietta Poles (Gp Livenza), 2. Giulia Pelosi (Aviano), 3. Vanna Pizzolo (Santarossa); Mf45: 1. Maria Gobbo (Brugnera), 2. Giancarla Riotto (Aviano), 3. Emanuela Giacomello (Montereale); Mf50: 1. Vanna Vannini (Aviano), 2. Maria D’Andrea (idem). Mf55: 1. Danila Moras (Gp Livenza), 2. Ivana Dall’Armi (Aviano), 3. Maria Romano (idem); Mf60: 1. Wilma Babuin (Brugnera); Mf65: 1. Erminia Furegon (Aviano); Mf70: Maria Fragiacomo (idem).
Uomini. Tm: 1. Dario Turchetto (Gs Santarossa), 2. Alessio Esposito (Fiamme C.), 3. Stefano Maronese (Santarossa). Mm35: 1. Giovanno Iommi (Gp Livenza), 2. Andrea Moretton (idem), 3. Massimiliano Visca (Montereale); Mm40: 1. Gianni Petris (San Martino), 2. Andrea Zorzenoni (Santarossa), 3. Fulvio Peruzzo (San Martino); Mm45: 1. Gianmichele Zambon (Aviano), 2. Enzo Versolato (San Martino), 3. Corrado Gasparini (Gp Livenza); Mm50: Ennio Rosset (Santarossa), 2. Giuseppe Ragogna (idem), 3. Antonio Baldassar (Brugnera); Mm55: 1. Costante Rado (Santarossa), 2. Severino Mion (San Martino), 3. Luciano Romano (Montereale); Mm60: 1. Pietro Valguarnera (Gp Livenza), 2. Giancarlo Viel (idem), 3. Ennio Zampieri (Brugnera); Mm65: 1. Ezio Rover (idem), 2. Aldo Sandrin (Santarossa), 3. Delfino Zuin (San Martino); Mm70: Tullio Peruzzo (San Martino), 2. Arduino Celotto (Brugnera), 3. Emilio Dal Bo (Santarossa).
Tricolori giovanili,
si riparte da Ancona
Si torna ad Ancona per la 35^ edizione dei Giovanili indoor: da cinque stagioni la rassegna tricolore è articolata nella formula che prevede la contemporanea celebrazione di tre campionati, per le categorie Allievi (atleti nati nel 1993/94), Juniores (1991/92) e Promesse (1988/89/90).
Dopo un’annata estremamente positiva per il settore, i talenti emergenti dell’atletica italiana cercano una prima conferma al Banca Marche Palas (13 e 14 febbraio): presenti tutti i protagonisti della scorsa estate, con in testa la campionessa mondiale dell’alto allieve, Alessia Trost, il prospetto italo-dominicano degli ostacoli “Negi” Bencosme (il bronzo iridato di Bressanone correrà ovviamente sui 400 piani) e la marciatrice Antonella Palmisano (argento europeo a Novi Sad). Nel settore promesse, la stella è il campione europeo del triplo U.23 Daniele Greco: per il salentino, già molto carico, nel mirino la doppietta 60 metri-triplo già riuscita un anno fa.
Ma la verifica riguarda anche le novità di questo primo scorcio di stagione indoor: dal neo-primatista dell’asta juniores Claudio Stecchi (5.31 lunedì scorso ai Regionali toscani) al colosso romano Daniele Secci (record di categoria nel peso sia all’aperto, 20.00, sia al coperto, 19.29, al primo anno di militanza tra gli juniores), dalla rivelazione dell’asta promesse Giorgia Benecchi (salita a 4.23) alla ritrovata Elena Vallortigara (reduce dal titolo juniores di prove multiple, con un decisivo 1.87 nell’alto). Unico assente di rilievo, il bronzo mondiale dei 100 allievi Giovanni Galbieri, in recupero dall’infortunio invernale. Sotto osservazione anche una serie di talenti ancora in attesa di cittadinanza, ma pienamente legittimati a concorrere per la maglia tricolore: in particolare la giovane velocista reggiana di origini nigeriane Judy Udochi Ekeh (7″50 sui 60 metri in gennaio).
ALLIEVI
Per molti dei più giovani la stagione 2009 è stata particolarmente faticosa: e si è conclusa non più tardi di due mesi fa, con la bella esperienza delle Gymnasiadi di Doha. L’evento dell’anno 2010 sarà invece l’edizione inaugurale dei Giochi Olimpici della Gioventù, a Singapore (dal 14 al 26 agosto): e i nostri ragazzi dovranno conquistarsi la carta olimpica nei trials europei di qualificazione in programma a Mosca a fine maggio.
La ragazza-copertina della categoria è anche quest’anno Alessia Trost, imbattuta nel 2009 anche a livello internazionale, grazie ai tre ori nei Mondiali di Bressanone, nell’EYOF di Tampere e da ultimo nella rassegna mondiale studentesca a Doha. L’allieva di Gianfranco Chessa si è naturalmente concessa un periodo di meritato riposo attivo: unica uscita dell’anno, quella di Udine una settimana fa, con un 1.75 di impegno molto relativo (poi 1.80 alla quarta prova e 1.85 tentato in modo dignitoso a gara finita). Ma si sa che la pordenonese è un classico “animale da combattimento”: si esalta quando la competizione si fa più accesa, mentre lo stimolo si spegne in atmosfera agonistica rarefatta. Vedremo: ciò che è sicuro, Alessia non farà poi né gli Assoluti né il prossimo triangolare juniores Italia-Germania-Francia.
Ma ci saranno altri confronti godibili, a partire da quelli nella velocità maschile: in assenza di Galbieri il duello atteso è tra Alessandro Pino - ma le doti dello sprinter veneto sembrano più indirizzate verso distanze più lunghe - ed il pluriprimatista giovanile Giovanni Cellario. La citata italo-nigeriana Ekeh, allenata da Giampaolo Cellario, ha invece corso il “crono” più veloce di sempre da parte di una tesserata fidal (7″50): ma il tempo non potrà essere inserito nella lista dei record ed è noto che la ragazza reggiana potrà chiedere la cittadinanza italiana solo al compimento della maggiore età (nell’agosto 2011). Detto questo, si prospetta succoso il confronto sui 60 metri con una figlia d’arte già di ottime prospettive come la pisana Anna Bongiorni (7″63 in stagione).
Sui 400 metri, occhio al piemontese Michele Tricca, sul podio delle Gymnasiadi e ben distintosi già quest’anno nella prova tricolore del pentathlon allievi, sempre ad Ancona: ma vicino al limite italiano di categoria al coperto è andato di recente il trentino Marco Lorenzi (49″29), sfortunatissimo lo scorso anno allorchè un problema fisico gli impedì la partecipazione ai Mondiali di Bressanone.
Mezzofondo nel segno di Beatrice Mazzer, esponente di punta della scuola di Mogliano Veneto curata da Faouzi Lahbi, ma c’è curiosità anche per i risultati recenti del pontino di origini somale Mohad Abdikadar: anche in questo caso si tratta di un ragazzo di eccellenti prospettive (stagionali da 1′54″93 sugli 800 e 3′58″05 sui 1500), nato atleticamente a Sezze, ma che non potrà indossare a breve la maglia azzurra se non cambierà la severissima legge sulla cittadinanza attualmente in vigore.
Casistica - quella degli atleti di estrazione estera - che si ripropone puntualmente negli ostacoli: per il nigeriano di Casalmaggiore Eseosa Desalu - con rivali dichiarati come il sardo Stefano Espa e il goriziano Alessandro Iurig - e per l’ucraina di Nocera Inferiore Daria Derkach, anche quest’anno laureatasi campionessa italiana delle prove multiple. Anche per il talento dell’atletica salernitana ci sono però avversarie di tutto rispetto come Carol Boccardo e Rachele Gerardi.
Nel settore salti, detto di Alessia Trost, forse la gara più interessante è quello del lungo allieve con la toscana Anna Visibelli, reduce da una stagione che non le ha riservato tutte le soddisfazioni che probabilmente avrebbe meritato. Da seguire anche il veneziano Riccardo Pagan, secondo cadetto di sempre con il suo 6.99 dei campionati di categoria a Desenzano.
Sulla pedana del peso, il personaggio più atteso è Monia Cantarella: se i risultati dello scorso anno saranno ribaditi al Banca Marche Palas, la lanciatrice reggina è già pronta per l’esordio ufficiale con l’attrezzo da 4kg dei “grandi”.
Il tema di discussione sulla marcia è ovviamente la conferma della coppia formata da Michele Palmisano e Anna Clemente, gli ultimi gioielli del vivaio di Tommaso Gentile alla Don Milani che nel 2009 dominarono tra i cadetti.
JUNIORES
L’obiettivo immediato della categoria è il triangolare Italia-Francia-Germania del 6 marzo, sempre nell’impianto di Ancona: ma il clou della stagione si consumerà poi in Canada, con i Mondiali U.20 di Moncton (19/25 luglio).
L’assenza più pesante riguarda anche qui il settore della velocità: Delmas Obou, rivelazione dello sprint giovane nella passata stagione (finalista europeo dei 100 a Novi Sad). Ma i progressi del romano Francesco Basciani sui 60 metri (6″79) consentono di polarizzare ugualmente l’attenzione della tribuna. In chiave femminile le prospettive correnti non sembrano invece all’altezza delle passate stagioni.
Lotta apertissima sul giro di pista: fermo per infortunio l’italo-albanese Eusebio Haliti, la partecipazione di José Bencosme costituisce di per sé motivo d’interesse. In campo femminile la romana Francesca Cattaneo, dopo una stagione sfortunata, dovrebbe limitarsi alla staffetta e quindi il confronto di vertice dovrebbe coinvolgere la campionessa uscente Valentina Zappa e la capolista stagionale Clelia Calcagno.
Mezzofondo da seguire soprattutto in rosa: le protagoniste annunciate sono Giulia Viola, inserita nel progetto federale “Londra 2012″, e una combattente del calibro di Federica Soldani, abituata a fare incetta di maglie tricolori in tutte le categorie.
Il debutto di Ivan Mach di Palmstein e di Silvia Zuin in campo juniores chiarirà anche le prospettive del settore ostacoli: anche perché entrambi hanno dato il massimo negli appuntamenti titolati della stagione 2009 come U.18.
Due confronti su tutti sulla scena dei salti: quello già gettonato tra il neo-primatista dell’asta Claudio Stecchi e lo specialista più affidabile della passata stagione, Marcello Palazzo, e quello del tutto inedito a questi livelli tra la sicurezza Elena Vallortigara e la novità Chiara Vitobello (rispettivamente 1.87 e 1.86 nelle ultime settimane).
Il lancio del peso, come accennato in apertura, lascia l’intera scena a disposizione di Daniele Secci: per quanto in progresso, il veneto Tommaso Parolo può ambire solo ad un ruolo da outsider.
Si parla pugliese anche in questa categoria, quando si entra nel mondo del tacco e punta: ovviamente Antonella Palmisano, ma anche Massimo Stano sono i due nomi di spicco del settore.
PROMESSE
Come ricordato in premessa, Daniele Greco è il personaggio, Giorgia Benecchi la novità stagionale.
Il bronzo dei 200 agli Europei di Novi Sad, Diego Marani, soffre sui brevi rettilinei dei Palasport: e comunque Greco può dar sfoggio delle sue doti di velocista anche nello sprint indoor. Sui 400, è il neo acquisto delle Fiamme Oro Domenico Fontana - uno dei quattro moschettieri della staffetta d’argento a Kaunas - che potrebbe non far troppo rimpiangere l’assenza di Matteo Galvan. In tema di podi europei, potrebbero farsi valere anche un paio dei protagonisti del bronzo juniores a Novi Sad. Cambio della guardia tra le donne, con l’uscita dalla categoria di protagoniste storiche come Marta Milani ed Eleonora Sirtoli.
Mario Scapini, brillante al meeting di Vienna, è il nome importante nel mezzofondo: in assenza del tradizionale rivale Giordano Benedetti, il ruolo di outsider è in mano a Giovanni Bellino.
Confronto stimolante sugli ostacoli: Stefano Tedesco e Mark Nalocca sono gli unici a vantare personali sotto gli 8″, ma anche un altro prodotto dell’atletica marchigiana come Giovanni Mantovani - spesso più brillante al coperto che all’alperto - può dire la sua. Tra le donne, anche qui escono di scena personaggi abituali - Veronica Borsi e Sara Balduchelli - ma resta la campionessa uscente Giulia Pennella.
L’ultima leva dell’alto sembra in grado di assicurare in tempi ragionevoli il dovuto ricambio nella specialità: ancora nella categoria Marco Fassinotti (neo-acquisto dell’Aeronautica), Riccardo Cecolin e Silvano Chesani, con le new-entry dei due protagonisti della scorsa stagione juniores, il gigante Lorenzo Biaggi (4° agli Europei di Novi Sad) ed il figlio d’arte per eccellenza Roberto Azzaro.
Detto del fantastico miglioramento di Giorgia Benecchi - ma attenzione alla sempre competitiva Giulia Cargnelli - mancherà dopo tanti anni il tradizionale confronto nel triplo tra Federica De Santis, favorita ma non brillantissima nelle prime uscite, ed Eleonora D’Elicio, appena uscita da un infortunio al piede.
Quanto ai lanciatori, anche qui abbandona la categoria una vecchia conoscenza come Elena Carini, subito rimpiazzata dalla romagnola Julaika Nicoletti: 16.30 in stagione per confermare una condizione ed un carattere prorompente.
Per chiudere la marcia: solito duello tra Eleonora Giorgi e Federica Ferraro in campo femminile, mentre tra i maschi ad entrare tra le promesse - regno da ultimo di Matteo Giupponi - è l’abruzzese Riccardo Macchia, già protagonista a tutti i livelli nelle categorie giovanili.
Come di consueto, proponiamo a corredo delle note di presentazione l’ultima stesura disponibile delle liste italiane di sempre per tutte e tre le categorie interessate dalla rassegna tricolore di Ancona. E, come al solito, preghiamo i più attenti e disponibili di inviare le immancabili correzioni al compilatore
( raul.leoni@tiscali.it ).
Raul Leoni
LISTE INDOOR ALLIEVI DI SEMPRE (Uomini - Donne)
LISTE INDOOR JUNIORES DI SEMPRE (Uomini - Donne)
LISTE-INDOOR-PROMESSE-DI-SEMPRE-(Uomini-Donne)
LISTE-STAGIONALI:
www.fidal.it/showfaq.php?fldAuto=24
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Dalle liste indoor di Raul Leoni, tra i primi dieci nazionali di sempre troviamo i trevigiani , tra gli allievi, Luca Braga, settimo sui 1000m in 2′31”96; Boris Delcev ottavo nel peso da 6 kg. con 15,15; seconda e terza Giada Gallina sui 60m e sui 60y in 7”59 e 7”12; ottava Beatrice Mazzer sui 1000m in 2′58”08; nona Martina Bellio nel triplo con 12,13; e sempre prima Tiziana Sartori sui 50y in 5”9.
Tra i primi venti ci sono pure Paolo Ciravolo sui 200m, Marco Salvador sui 1000, Alberto Amadi sui 60hs, Paolo Borghi nell’alto, Leonardo Dei Tos nella marcia da 5 km.
Tra gli juniores invece bel quarto posto di Gabriele Ferrero sugli 800m in 1′51”13, poi c’è Renzo Piccin, ottavo sui 600m in 1′26”88 e primeggia alla grande nell’alto Paolo Borghi con 2,23; ottava anche Giada Gallina sui 60y in 7”11 e settima Giulia Alessandra Viola sui 1000m in 2′53”04; gli altri tra i primi venti sono Paolo Ciravolo sui 200m, Giada Gallina sui 60m, Sabina Ghedin nell’alto, Laura Strati nel lungo, Mara Rosolen nel peso e Guendalina Milanese nel pentathlon.
Tra le promesse infine ancora quarto posto di Gabriele Ferrero sugli 800m in 1′47”64, nona posizione per Mauro Casagrande sui 3000m in 7′59”00 e per Luciano Rigo nel triplo con 15,96, decimo Sergio Baldo nell’alto a 2,22; tezra sui 200m Giada Gallina in 23”75 su Rossella Tarolo, quarta in 23”80; tra i primi venti anche Mary Massarin sui 60hs, Mara Rosolen nel peso e Ylenia Moz sui 3 km di marcia.
Oltre a Giulia Viola e a Beatrice Mazzer, ad Ancona ci sono anche gli allievi Luca Braga, Dylan Titon, Jacopo Lahbi, Stefano Ghenda sui 1000m; Fabio Chinellato sui 60hs, Andrea Gallina nell’alto, Davide Marangon nel triplo, Diego Benedetti nel peso da 5 kg; tra le allieve, Gloria Bizzotto su 60m e 60hs, Eva Serena e Chiara Piagnani sui 1000m.
Tra gli juniores presenti anche Marco Salvador (800 e 1500m.) Mattia Stival sugli 800m, Lorenzo Ciet nel lungo e Leonardo Dei Tos sui 5 km di marcia; Eleonora Morao sui 60m, Lisa Guidolin sui 60hs e nell’alto, Martina Bellio nel lungo e nel triplo, Viola doppia su 800/1500m.
Tra le promesse infine, bella presenza di Alex Da Canal sui 60m e di Alberto Trentin nel peso; Laura Costa prova 800/1500m.
E allora, in bocca al lupo a tutti!!!
L’atletica italiana punta forte
su Giulia Alessandra Viola.
TREVIGNANO – L’atletica italiana punta forte su Giulia Alessandra Viola. Tanto forte che la mezzofondista di Musano di Trevignano è stata inserita dal settore tecnico nazionale della Fidal nel neonato progetto Azzurro Londra 2012.
Assieme a lei, altri 13 atleti, di tutte le specialità, nati tra il 1991 e il 1994. Il vertice ristretto di un movimento giovanile proiettato all’Olimpiade britannica, ma ancora di più a Rio De Janeiro 2016.
Seguita dal tecnico Faouzi Lahbi, Giulia Alessandra Viola è stata la grande sorpresa della scorsa stagione. Da sconosciuta, che - poco e male allenata - stentava a ritagliarsi uno spazio nelle gare regionali, la diciottenne dell’Atletica Mogliano, al primo anno di categoria, è giunta ottava nei 3000 metri agli Europei juniores di Novi Sad.
I suoi primati? 2’10”02 negli 800, 2′53”04 sui 1000, 4’19”20 nei 1500, 9’30”12 nei 3000, tutti realizzati nel 2009. E l’anno scorso la Viola ha anche vinto l’oro nei 1500 ai Tricolori giovanili indoor, due argenti (800 e 1500) nella rassegna estiva di categoria e infine il bronzo nei 1500 agli Assoluti. Un palmarés incredibile. E che, inevitabilmente, ha attirato l’attenzione dei tecnici azzurri.
Gli atleti inseriti nel progetto Azzurro Londra 2012 saranno seguiti dallo staff tecnico della nazionale insieme agli allenatori personali, con il coinvolgimento delle società e delle famiglie attraverso stage periodici sia nei Centri tecnici federali che presso le proprie residenze.
Agli atleti sarà offerta assistenza tecnica e sanitaria con una programmazione personalizzata. E la loro crescita psicologica e agonistica verrà seguita da speciali “tutor”, tre campionissimi come Gabriella Dorio (che sarà particolarmente vicina alla Viola per affinità d’esperienza sportiva e per ragioni geografiche), Stefano Baldini e Fabrizio Mori.
Nel 2010 la Viola non ha ancora debuttato: l’hanno bloccata prima un infortunio e ora una bronchite. Ma il suo obiettivo è più in là: i Mondiali juniores di Moncton, quando le avversarie arriveranno da Kenya ed Etiopia. E Giulia Alessandra proverà a stupire pure loro.