DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
da: IL GAZZETTINO
ANCORA DA PESCARA…
Viola più che mai regina
Giulia Viola sui 1500m.
Due titoli vinti con disarmante facilità, una falcata di straordinaria eleganza. La Federazione l’ha già inserita tra le 14 promesse del progetto Azzurro Londra 2012. E a Pescara, dove nel fine settimana si sono svolti i campionati italiani under 23, Giulia Alessandra Viola ha dato un nuovo saggio del suo immenso talento, conquistando due ori: sabato gli 800, ieri i 1500. Il verdetto cronometrico (rispettivamente 2’13”73 e 4’27”10), in questo caso, conta poco, trattandosi di gare tattiche. E comunque la diciottenne di Musano, punta di diamante con Beatrice Mazzer della scuola moglianese del tecnico Lahbi, ha già in tasca da tempo il doppio lasciapassare per i Mondiali juniores di Moncton.
Conta piuttosto, in questo caso, la prova di maturità offerta da Giulia Alessandra, una che è arrivata all’atletica di vertice da appena un anno e mezzo. La rassegna tricolore juniores ha dimostrato che il confronto con le coetanee ha ormai un valore relativo per lei. Dietro l’angolo ci sono gli Assoluti di Grosseto: solo la Cusma, nei 1500, al momento sembra fuori portata. Giulia Alessandra può sognare in grande.
Una bella immagine di Eloisa Torresini, da Pescara
Lisa Guidolin, n.311 sui 100 ostacoli.
Oltre gli ori della Viola, la spedizione trevigiana ha offerto il sorprendente argento della junior vedelaghese Eleonora Morao nei 400 hs: al primo podio importante della carriera, l’atleta della Industriali Conegliano è scesa a 1’02”47, migliorandosi di quasi 2”. Bronzi per lo junior vittoriese Leonardo Dei Tos nella 10 km di marcia (44’42”63, convocazione iridata in bilico?) e per la promessa solighese Arianna Mondin nelle siepi (10’58”93).
Eleonora Morao con il n. 619
Martina Casarin, n.1122
Giù dal podio, Marco Salvador, quarto negli 800 e quinto nei 1500, una parzialmente ritrovata Martina Bellio, quarta nel lungo e sesta nel triplo, e la promessa Antonio Fent, quarto nel giavellotto. Alex Da Canal a 21”56 nella batteria dei 200 promesse e ottavo in finale.
Giulia Viola sugli 800m. E Gloria Tessaro (dietro il n.649)
LE FOTO FIDAL SONO DI CLAUDIO PETRUCCI
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Corsa su strada
Zanatta trionfa
al S. Vittore
nel Primiero
Michela Zanatta ha concesso il tris sulle strade del Primiero.
La trevigiana dell’Asi Veneto si è imposta nel 39° Trofeo San Vittore, una delle più classiche corse su strada del Nordest con il suo percorso tutto curve e saliscendi ricavato nel grazioso borgo di Tonadico.
Per la Zanatta è il terzo successo in Primiero: aveva già scritto il proprio nome nell’albo d’oro nel 1999, ben 11 anni fa, praticamente agli inizi di una carriera che l’ha portata anche a vestire per sei volte la maglia azzurra. E si era poi ripetuta tre stagioni più tardi, nel 2002.
«Ero pronta per un arrivo in volata – spiega la 32enne volpaghese -. Ho seguito Iozzia (azzurra di maratona, ndr) e Paterlini senza problemi, poi, ad un giro dal traguardo, mi sentivo bene e ho preso l’iniziativa».
In un tratto in leggera ascesa, la Zanatta ha allungato e le avversarie non sono state in grado di seguirla. Michela ha concluso la prova, sulla distanza di 5,3 km, in 18’44”. Iozzia e Paterlini sono giunte staccate rispettivamente di 12 e 19”. «Ora punto ai Tricolori su pista. Non sono più una ragazzina, ma posso togliermi ancora qualche soddisfazione».
Valido per Grand Prix Strade d’Italia e per il Grand Prix Giovani, il Trofeo San Vittore ha anche offerto le vittorie di diversi under 18 trevigiani. Sul gradino più alto del podio lo junior Matteo Schiavon, l’allievo Dylan Titon, il ragazzo Francesco Titton, gli esordienti A Nikol Marsura e Nicola Tessariol e gli esordienti B Chiara Poser e Diego Calzetta. Tra i master, quarto assoluto Flavio Olto e seconda Morena Dal Pos.
STAFFETTE
Sotto la pioggia nel campionato provinciale di Pederobba
Poker di Atletica di Marca
Bis di Quinto,
Trevisatletica,
Veneto Banca
e Mogliano
Correndo sotto la pioggia. Anzi: a tratti, sotto un autentico diluvio. Sabato, sulla pista di Onigo di Pederobba, pareva già autunno: freddo e acqua a catinelle. per il campionato provinciale di staffette. In prima fila, Atletica di Marca, neonata società del Montebellunese, vincitrice di quattro titoli, tutti tra gli allievi. Due allori a testa, invece, per Trevisatletica, Veneto Banca, Mastella Quinto e Mogliano.
RISULTATI. Maschili. Allievi. 4×100: 1. Atletica di Marca (Savin, Toffolo, Ragazzo, Bonora) 45”7, 2. S. Giacomo Banca della Marca 47”2. 4×400: 1. S. Giacomo Banca della Marca (Scalco, Marangon, Andreace, Stocco) 4’32”8. Svedese (100-200-300-400): 1. Atletica di Marca A (Fantin, Bonora, Cassol, Suman) 2’15”1, 2. Atletica di Marca B 2’16”2. Cadetti. 4×100: 1. Trevisatletica (Maurizi Enrici, Girotto, Marconi, Zuccon) 48”4, 2. Veneto Banca 48”7, 3. Pederobba 49”3. Svedese (100-200-300-400): 1. Trevisatletica (Maurizi Enrici, Girotto, Marconi, Zuccon) 2’16”7, 2. Lib. Tonon 2’19”, 3. Tre Comuni 2’24”6. Ragazzi. 4×100: 1. Veneto Banca (Cifelli, Barcellona, Toffolo, Vettoretti) 54”9, 2. Trevisatletica 56”2, 3. Lib. Tonon 57”9. Svedese (100-200-300-400): 1. Lib. Tonon (Borsoi, Voltolina, Battistin, Tomè) 2’44”9, 2. Trevisatletica 2’50”3, 3. Veneto Banca 2’54”2. Esordienti (miste). 4×50: 1. Mastella (Barbier, Gatto, Milan, Dal Bianco) 30”5, 2. Tre Comuni 31”7, 3. Roncade 31”8. Svedese (200-150-100-50): 1. Mastella (G. Gatto, T. Gatto, Milan, Dal Bianco) 1’20”, 2. Stiore 1’20”, 3. Tre Comuni 1’23”4.
Femminili. Allieve. 4×100: 1. Mista Trevisatletica/San Giacomo (Menegaldo, Guerrato, Cendron, Teschioni) 52”8, 2. Atletica di Marca (Pavan, Dotto, Piccolo, Pellizzari) 56”5 (campioni provinciali). Svedese (100-200-300-400): 1. Atletica di Marca (Bordignon, Piccolo, Pellizzari, Cazzolato) 2’43”. Cadette. 4×100: 1. Veneto Banca (Mazzocato, Gaetan, Dehbi, Bonsembiante) 51”7, 2. Trevisatletica 52”7, 3. Lib. Tonon 54”1. Svedese (100-200-300-400): 1. Lamparredo Paccagnan (Gerbino, Trevisan, Venuti, Lapaine) 2’34”1, 2. Trevisatletica 2’46”3, 3. Veneto Banca 2’47”1. Ragazze. 4×100: 1. Mogliano (Checchin, Tozzato, Brunato, Cristofoli Prat) 54”, 2. Veneto Banca 57”3, 3. Pederobba 58”1. Svedese (100-200-300-400): 1. Mogliano (Checchin, Brunato, Tozzato, Cristofoli Prat) 2’41”5, 2. Trevisatletica 2’44”7, 3. Vedelago 2’48”5.
Atletica di Marca, appena
nata e già protagonista
ALLIEVI Qualificata per la finale nazionale
Sei mesi d’attività e già il lasciapassare per una finale tricolore su pista. Ora l’obiettivo è vincerla. Atletica di Marca è l’unico club trevigiano ad aver conquistato l’accesso all’atto conclusivo dei tricolori allievi di società.
Il neonato sodalizio, sorto dalla fusione delle squadre under 18 di Montebelluna, Valdobbiadene e Pederobba, ma pronto ad allargarsi ad altre realtà, ha centrato l’ammissione alla finale maschile A3 in programma il prossimo fine settimana a Fano.
Nelle fasi regionali di Mestre e Abano (con appendice a Verona in seguito al rinvio per il maltempo di alcune gare nel Padovano) Atletica di Marca ha totalizzato 10.875 punti, fallendo la A2 per un soffio (16 lunghezze appena), ma trovandosi a vestire i panni di leader provvisoria tra le ammesse alla finale A3. «Puntavamo alla A2 – spiega il tecnico Ivo Merlo (nella foto) – e in verità abbiamo ancora la speranza di un ripescaggio in extremis. Se non sarà così, cercheremo di vincere la A3. Sarebbe comunque un grande risultato per una società nata a gennaio
Quartetto trevigiano a Pordenone nell’Alpe Adria
GIOCHI DELLA GIOVENTÙ
Un poker di Marca ai Giochi Estivi della Gioventù di Alpe Adria: tra i ventisette atleti convocati dal fiduciario tecnico regionale, Enzo Agostini, per far parte della rappresentativa che gareggerà domani e mercoledì a Pordenone nella prestigiosa rassegna internazionale a livello under 18, ci sono anche quattro trevigiani: tre mezzofondisti e un lanciatore.
La montebellunese dell’Audace Noale, Elisabetta Colbertaldo (nella foto, sorella del nuotatore azzurro, Federico) e il volpaghese dell’Assindustria Padova, Dylan Titon, saranno impegnati nei 3000 metri.
Un’altra volpaghese, Eva Serena, tesserata per l’Atletica Mogliano, correrà i 1500. Diego Benedetti, della Gagno Ponzano, doppierà invece peso e disco. Curiosità per Titon. Il volpaghese, con 8’47”60, occupa il quinto posto nelle
graduatorie nazionali dell’anno sui 3000 (terzo, se si considerano solo gli italiani) e sabato, tre giorni dopo la gara di Pordenone, vestirà la maglia azzurra, a Sauze d’Oulx, nel memorial Germanetto di corsa in montagna: dalla pista ai prati piemontesi, per lui fa poca differenza.
Il Trofeo
Provincia
mercoledì
a Mogliano
Il Trofeo Provincia di Treviso prepara il rush finale. La quarta prova in occasione del 1. memorial Gigi Vallero, ha confermato che la rassegna trevigiana è sempre più centrale nella programmazione agonistica delle società. A Vedelago la presenza degli atleti ha superato quota 700, numero ancora ufficioso, ed è probabile che non sia stato neppure il vertice stagionale: gli ultimi tre meeting del circuito, Mogliano dopodomani, Quinto l’1 luglio e Montebelluna il 7 luglio, potrebbero battere ogni record. L’incertezza di classifica, oltre a programmi tecnici ormai giunti al limite delle possibilità organizzative (uno snellimento delle singole serate sarebbe forse auspicabile, anche se questo significherebbe perdere qualche numero), contribuisce del resto far sì che la partecipazione rimanga elevata, perché nessuna società, a questo punto della rassegna, si rassegna a lasciar spazio alla concorrenza.
È ormai chiaro che la società vincitrice della 6. edizione del Trofeo Provincia di Treviso uscirà da una terna comprendente Mogliano, i campioni uscenti della Trevisatletica e la Veneto Banca Montebelluna.
Nulla di nuovo, perché i rapporti di forza tra i vivai trevigiani sono noti. Ma mai, nelle cinque precedenti edizioni della rassegna, l’incertezza si era prolungata sino a questo punto della stagione.
L’equilibrio non viene meno neppure se si scende in classifica: diverse, infatti, le società che, pur non potendo ambire al podio finale, hanno l’ambizione di piazzarsi almeno entro il sesto posto, accedendo così all’apprezzabile montepremi finale garantito dal contributo della Provincia.Il Trofeo Provincia di Treviso prepara il rush finale. La quarta prova in occasione del 1. memorial Gigi Vallero, ha confermato che la rassegna trevigiana è sempre più centrale nella programmazione agonistica delle società. A Vedelago la presenza degli atleti ha superato quota 700, numero ancora ufficioso, ed è probabile che non sia stato neppure il vertice stagionale: gli ultimi tre meeting del circuito, Mogliano dopodomani, Quinto l’1 luglio e Montebelluna il 7 luglio, potrebbero battere ogni record. L’incertezza di classifica, oltre a programmi tecnici ormai giunti al limite delle possibilità organizzative (uno snellimento delle singole serate sarebbe forse auspicabile, anche se questo significherebbe perdere qualche numero), contribuisce del resto far sì che la partecipazione rimanga elevata, perché nessuna società, a questo punto della rassegna, si rassegna a lasciar spazio alla concorrenza.
È ormai chiaro che la società vincitrice della 6. edizione del Trofeo Provincia di Treviso uscirà da una terna comprendente Mogliano, i campioni uscenti della Trevisatletica e la Veneto Banca Montebelluna.
Nulla di nuovo, perché i rapporti di forza tra i vivai trevigiani sono noti. Ma mai, nelle cinque precedenti edizioni della rassegna, l’incertezza si era prolungata sino a questo punto della stagione.
L’equilibrio non viene meno neppure se si scende in classifica: diverse, infatti, le società che, pur non potendo ambire al podio finale, hanno l’ambizione di piazzarsi almeno entro il sesto posto, accedendo così all’apprezzabile montepremi finale garantito dal contributo della Provincia.
Il peso di Beatrice Gatto
nota lieta al “Ceresini”
Un lancio lungo sino ai piedi del podio. Beatrice Gatto (nella foto sopra), è stata la miglior trevigiana al 23. Trofeo “Ernesto Ceresini”, classica rassegna a livello under 16, svoltasi a Fidenza, in provincia di Parma.
L’Atleta della Mastella Quinto ha lanciato il peso a 10.84, ottenendo un bel quarto posto e sfiorando, anche in termini di centimetri, il bronzo. La moglianese Anna Busatto è giunta sesta nei 1000 in 3’04”60, molto vicina ai suoi migliori livelli. La compagna di squadra Angelica Parodi (nella foto), dirottata nei 300, lei che velocista non è, si è piazzata nona in 42”85.
Giacomo Zuccon, infine, non è incappato in una giornata particolarmente brillante nei 100 ostacoli: con 14”59 (tempo appesantito da una sensibile bava di vento contrario), il promettente quindicenne della Trevisatletica è giunto 14°: sicuramente sperava di meglio.
Per la rappresentativa veneta un bel secondo posto alle spalle dei rivali della Lombardia.