DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
ALTRO DA MOGLIANO
La Tessaro 2′10”56 e Salvador 1′54”86
La Titon 10′08”97, Brunato 40,92 la Marsura 1′29”36
Paolo Zanatta e Paolo Sandali
Zanatta in corsa
Ora ci sono i risultati e anche tante sorprese.
Il mezzofondo è ricco oltremodo di protagonisti e di risultati, prendo gli 800m. con Giulia Alessandra Viola (dietro la Berlanda!) c’è quel miracolo di nome Gloria Tessaro che, ancora migliorandosi, si è portata a 2′10”56 (quarto tempo juniores di sempre dopo la Viola, Beatrice Mazzer e Veronica Piutti), poi bene Valentina Bernasconi (2′14”06) e Giulia Chinellato (2′15”24), sotto i 2 minuti e trenta anche Giulia Guerrieri, Paola Pascon, Federica Corrò e Eleonora Zambon; buon tempo per la master Elsa Mardegan (Mf45) in 2′31”48. Al quinto posto di Jacopo Lahbi con 1′53”83 ha risposto Marco Salvador, ottavo in 1′54”86 (sopra i due minuti Stefano Bazzo, Leonardo Barbieri e Adessalam Nachit Idrissi).
800m conduce Giulia Viola
Panoramica degli 800m con Gloria Tessaro, in quarta posizione
Il clou della giornata di Mogliano, lo leggiamo sui 3000 metri, con molti personal best, a partire dal grande “Paolino” Zanatta che migliora il suo tempo (targato 8′20”13 Roncade 18 giugno 2004) portato (sei anni dopo) a 8′19”45, passando per Paolo Sandali. “novità” a 8′30”22, per Diego Avon in 8′32”86, Mirko Signorotto in 8′41”53, poi
Mekonen con Matteo Redolfi
Mauro Amadio in 8′43”76 e, con il suo ritorno in pista, dopo un lungo infortunio, finalmente Mekonen Magoga
(bentornato!!!), primo allievo in 8′47”47 (e primo tempo stagionale, davanti a Dylan Titon!);
proseguendo, è la volta di Mattia Stival (8′57”47), Matteo Redolfi (9′00”12): una sbirciatina ai master con Sergio Trinca (9′06”09), Domenico Lorenzon, Roberto Bettamin e Mauro Rinninella. Bene anche sul versante femminile con il rientro (buono!) di Letizia Titon, quarta in 10′08”97, sulle master Sara Tomè, settima in 10′59”46 e su Rosanna Saran, ottava in 11′07”17, più lontane le allieve Giulia Titton e Silvia Zanusso.
3000m con Letizia Titon
Il mezzofondo prosegue con le prestazioni prestigiose di Nikol Marsura (1′29”36) e di Deborah Zilli (1′29”53) sui 500 metri esordienti (tra i ragazzinetti 1′30”64 di Marco Braga, fratello di Luca???); con il duello infinito tra Angelica Parodi (3′04”81) ed Anna Busatto (3′05”28) sui 1000m. con Erica Lapaine outsider (3′08”28), con le vittorie di Giulio Brugnera (bravo anche nel salto in lungo) sui 1000 in 3′02”05 sul rivale Francesco Titton in 3′03”12 (più indietro Gianantonio Covre e Marco Bettin); con i cadetti Andrea Foscaro (2′52”22), Filippo Gobbi (2′52”71) e Riccardo Quaggio (2′52”73), poi ancora Andrea Noal, Leonardo Mattioli e Alberto Rech (tutti, sempre sotto i tre minuti).
Podio 500m esordienti m.
Podio 500m esordienti f.
Partenza cadetti
Partenza cadette
Podio 1000m ragazzi
Podio 1000 cadette
Ancora un accenno sul prezioso risultato su un insolito 2000 siepi, dove l’allievo Stefano Ghenda (stimolato dal 5′56”80 del “nostro” Gabriele Fantasia) ha “segnato” una buona perfomance in 6′00”60.
Gabriele Fantasia e Stefano Ghenda
Podio 2000 siepi
Stenta invece la velocità, primi Luca Braga sui 200m in 23”48 (su Matteo Bonora in 23”79), Elena Cristofoli Prat (8”46) e Francesco Toffolo (8”13) sui 6o piani e Luna Monego, 42”86 sui 300 piani, davanti a Lucrezia Zanardo (44”50), solo terzo Giacomo Zuccon in 39”03 su Manuel Broccolo in 39”43.
200m con Luca Braga e Matteo Bonora.
Gli ostacoli in solitaria con la vittoria di Manuel Cargnelli sui 400hs in 55”38 e solo 9”80 di Agnese Tozzato sui 60hs; vincono i Brunato con Sara nell’alto e 1,60 e con Marco, ottimo nel disco con 40,92; nel lungo vittoria di Marie Roxane Akrissi Kouame, esordiente a 4,22, argento per l’altro esordiente Abel Campeol, quarto Alessandro Toffolo con 5,94, meglio di Bonora (5,84), di Francesco Ragazzo, Francis Amon Kouassi e Andrea Bassanello.
Manuel Cargnelli
Podio lungo allievi.
Bene infine il vortex di Alessia Checchin, 46,97, su Silvia Menegazzo, ora a 45,69, su Federica Bianco con 40,05 e Marta Mazzanti con 39,82.
SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GABRIELE MARSURA E (e per alcune foto) DELL’ATLTETICA MOGLIANO
Montagna, azzurrini terzi al Germanetto
Un’undicesima edizione del Memorial Marco Germanetto quella disputatasi oggi a Sauze d’Oulx accompagnata da sole e aria frizzante a sostenere gli atleti lungo il durissimo percorso con partenza da Piazza Assietta. La manifestazione, valida come 5° WMRA Youth Challenge per gli atleti della categoria allievi vede al via 11 nazioni: Bulgaria, Galles, Germania, Inghilterra, Irlanda, Russia, Scozia, Slovenia, Turchia e ovviamente Italia. Gli azzurri in campo maschile conducono la gara da protagonisti riuscendo a salire sul podio: Irlanda, Russia e Italia le prime tre. E questo senza contare che il migliore degli atleti di casa al traguardo ha corso fuori gara. E la copertina è tutta per lui: Giovanni Olocco, che studia da geometra a Cuneo, che si è avvicinato all’atletica da pochissimo e che ancora non ha ben realizzato il valore del suo risultato. “Davvero, mi ci vorrà un po’ per capire cosa ho fatto. Posso solo dire che sono contentissimo e che davvero non me l’aspettavo”: le sue prime parole sotto gli occhi dei padrini della manifestazione, i gemelli terribili della corsa in montagna Martin e Bernard Dematteis, impegnati tra pochi giorni nei campionati europei di corsa in montagna. 19:38 il tempo di Olocco, che si piazza al traguardo tra i turchi Dag Somez (19:12) e Nuri Komur (19:43). Nekagenet Crippa è il primo degli azzurri in squadra ad arrivare al traguardo conquistando un buon 5° posto individuale (20:20): completano il risultato del team italiano Dylan Titon, 12° (20:40), nella foto di gruppo sopra, e Michael Monella (20:47) 13°. In campo femminile la squadra azzurra termina la sua impresa ai piedi del podio finendo quarta dietro a Russia, Inghilterra e Irlanda. Prima delle atlete italiane al traguardo Marlen De Martin Pinter (17:11) ottava; dietro di lei 15ma Ilaria Dal Magro (17:52), 18ma Arianna De Martin Pinter (18:13). Chiude Vanessa Fornero (Runner Team), fuori gara, 21ma in 18:27. Nella gara vinta in 16:32 dalla gallese Ffion Price, fortissima in discesa, Marlen si è sempre ben difesa, restando sempre nelle posizioni di testa. Grande la soddisfazione degli organizzatori per la partecipazione di pubblico e atleti nelle gare di contorno riservate alle categorie giovanili (esordienti, ragazzi e cadetti). Per i più piccoli anche il divertimento di cimentarsi nel percorso ad ostacoli e birilli realizzato dalla Fidal Piemonte nel parco giochi di Sauze d’Oulx sotto gli occhi del giovane campione della Val Susa Michele Tricca (Atl. Savoia), bronzo alle Gymnasiadi di Doha 2009 e quarto ai Trials Europei di Mosca sui 400 metri.
Myriam Scamangas