Settembre 3rd, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Trofeo Città di Majano


con 63 speranze di Marca

 

 

Sessantatré atleti, a livello under 16, fanno parte delle due rappresentative trevigiane impegnate sabato nel 19. Trofeo internazionale Città di Majano. Dopo il 5. posto del 2009, la Marca ha le carte in regola per confermarsi ai vertici di una manifestazione alla quale parteciperanno 8 nazioni europee. I convocati trevigiani. Squadra A. Ragazzi. 60: Toffolo (Veneto Banca). 600: Brugnera (Silca). Alto: Pirolo (Tonon). Peso: Barcellona (Veneto Banca). Lungo: Pancaldi (Tonon). 4×100: Giuriati (Spresiano), Pirolo, Pancaldi, Toffolo. Cadetti. 80: Grillo (Tonon). 2000: De Nardi (Tonon). 100 hs: Zuccon (Trevisatletica). Alto: Feletto (Tre Comuni). Lungo: Broccolo (Tre Comuni). Peso: Dal Bo’ (S. Giacomo). Disco: Gjeli (Mastella). Giavellotto: Favero (Veneto Banca). 4×100: Grillo, Broccolo, Favero, Zuccon. Ragazze. 60: Marini (Veneto Banca). 600: El. Venuti (Paccagnan). Vortex: Checchin (Mogliano). Alto: Brunato (Mogliano). Peso: Menegazzo (Pederobba). 4×100: Marini, Menegazzo, Cristofoli Prat (Mogliano), Maleville (Stiore). Cadette. 80: Busatto (Mogliano). 1000: Parodi (Mogliano). 80 hs: Dehbi (Veneto Banca). Alto: Mendy (Silca). Lungo: Gaetan (Veneto Banca). Peso: Gatto (Mastella). Disco: Marcon (Gagno). Giavellotto: Bonsembiante (Veneto Banca). 4×100: Dehbi, Busatto, Gaetan, Bonsembiante.
Squadra B. Ragazzi. 60: Colombi (Silca). 600: Titton (S. Giacomo). Alto: Bordignon (Veneto Banca). Peso: Zaros (Tonon). Lungo: Manxhyka (Gagno). 4×100: Bettin (S. Biagio), Colombi, Manxhyka, Catto (S. Biagio). Cadetti. 80: Maurizi Enrici (Trevisatletica). 2000: Foscaro (Mogliano). 100 hs: Marconi (Trevisatletica). Alto: Menegazzo (Pederobba). Lungo: Battistuzzi (Silca). Peso: Melis (Stiore). Disco: Bellin (Trevisatletica). Giavellotto: Manente (Mogliano). 4×100: Maurizi Enrici, Tonolo (Trevisatletica), Rosolen (Tonon). Marconi (Trevisatletica). Ragazze. 60: Tozzato (Mogliano). 600: Zerbato (S. Biagio). Vortex: Bianco (Vedelago). Alto: Oriato (Mogliano). Peso: Dal Ben (S. Giacomo). 4×100: Tozzato, Pasquini (Mogliano), Scarpis (Tonon), Campagnaro (Castelfranco). Cadette. 80: Pravato (Trevisatletica). 1000: Lapaine (Paccagnan). 80 hs: Dalla Torre (Trevisatletica). Alto: Er. Venuti (Paccagnan). Lungo: Mazzocato (Veneto Banca). Peso: Santin (Pederobba). Disco: Sartori (S. Biagio). Giavellotto: Francescato (S. Giacomo). 4×100: Dalla Torre, Sartori, Bordin (Veneto Banca), Pravato.

 

 

 

 

 

A Rossano il 20° Trofeo Zanon.

Si corre a Jesolo Lido e a Bassano del Grappa

 

 Sabato 4 settembre, a Jesolo Lido (Venezia), The R.U.N. (www.the-run.it). Il circuito promosso dalla Gazzetta dello Sport fa tappa, per la sesta prova, in riva all’Adriatico. Due le distanze: 10 e 5,5 km (quest’ultima prova a carattere esclusivamente non competitivo). Partenza in Piazza Mazzini alle 20.30.

Domenica 5 settembre, allo stadio comunale di Rossano Veneto (Vicenza), organizzato dall’Associazione Atl. Nevi, 20° trofeo Gino Zanon (www.atleticanevi.it). Si rinnova l’appuntamento con una delle più tradizionali manifestazioni della stagione giovanile su pista. Il 20° trofeo Gino Zanon prevede un’intera giornata di gare, che impegnerà le categorie cadetti e allievi. Anche quest’anno la manifestazione è anche nel calendario nazionale, un motivo di richiamo in più per un appuntamento che costituirà pure una significativa tappa nella marcia di avvicinamento ai campionati italiani individuali allievi e cadetti, in programma nella prima metà di ottobre. Inizio gare alle 9.45, con proseguimento nel pomeriggio a partire dalle 15.

Domenica 5 settembre, a Bassano del Grappa (Vicenza), organizzata dalla società Bassano Running Store, Mezza Maratona del Brenta (www.mezzadelbrenta.it). Con l’estate ormai agli sgoccioli, si intensifica l’attività su strada sulle distanze più lunghe. Domenica, a Bassano del Grappa, viene riproposto l’appuntamento con una prova sui classici 21,097 km della mezza maratona. Percorso pianeggiante. Partenza alle 9 da piazza Libertà, dov’è collocato anche l’arrivo.

 

 

 

 

 

CONSUNTIVO PROVVISORIO STAGIONE 2010

 

10) disco: graduatorie assolute M/F

DISCO




Maschile










disco




44,01 Davide GAMBARDELLA Mestre 18-3-1991 A.Marcon 08/mag Scorzè
42,77 Fabio BARBOLINI Modena 25-6-1972 Jager 15/mag Marcon
40,81 Andrea MANCINI Tolmezzo 01/04/1989 A.G.Ponzano 25/apr Udine
38,78 Andrea GAMBARDELLA Mestre 5-4-1990 A.Marcon 12/giu Padova
33,48 Giovani DE LUCA Criciuma 7-1-1988 NAS.Giacomo 15/mag Marcon
33,01 Gabriele SCHIAVINATO Treviso 1965 Marathon TS 12/giu Majano
32,77 Marco NORCEN Vittorio V. 19-9-85 NAS.Giacomo 15/mag Marcon
32,33 G.Marco VOLPI Castelfranco V. 12/05/1991 A.Vedelago 12/giu Padova
           
disco1750




48,06 Davide GAMBARDELLA Mestre 18-3-1991 A.Marcon 18/giu Pescara
37,90 Gianmarco VOLPI Castelfranco 12-5-1991 Jager 17/apr Piombino D.
37,66 Diego BENEDETTI Montebelluna 26-1-1993 A.G.Ponzano 21/feb Vittorio V.
36,33 Simone DE ROSSI Mestre 29-5-1993 GA Bassano 07/feb Padova
33,48 Marco BRUNATO Montebelluna 19-7-1994 A.Mogliano 21/feb Vittorio V.






           
disco 1.500




50,35 Davide GAMBARDELLA Mestre 18-3-1991 studente 18-mag Rovigo
43,99 Diego BENEDETTI Montebelluna 26-1-1993 AG.Ponzano 08/mag Mestre
40,92 Marco BRUNATO Montebelluna 19-7-1994 A.Mogliano 23/giu Mogliano
39,39 Simone DE ROSSI Mestre 29-5-1993 GA Bassano 08/mag Mestre
35,31 Francesco CHIOGGIA 1993 studente 05/mag Vittorio V.
33,94 Mattia VENDRAMIN Valdobbiadene 22-1-1993 Atl.di Marca 02/giu Verona
31,90 Andrea BASEI Conegliano 12-4-1993 Jager 23/giu Mogliano
31,67 Federico CHIARIOTTI Venezia 26-12-1991 studente 18-mag Rovigo
31,22 Christian PIAI Montebelluna 3-5-1994 Atl.di Marca 02/giu Verona
30,94 Giorgino GJELI Albania 3-2-1995 A.Quinto 07/lug Montebelluna
30,83 Alberto BURAN Montebelluna 5-9-1993 Atl.di Marca 27/mar Montebelluna
30,38 Andrea MAZZOBEL Montebelluna 19-2-1995 A.Montebelluna 27/mar Montebelluna
           
Femminile          
           
45,18 Mara ROSOLEN Motta/L 27-7-1965 FF.OO.Padova 08/ago Tarvisio
42,41 Martina CASARIN Treviso 11-1-1992 Assind.Padova 25/apr Udine
39,67 Martina CASARIN Treviso 11-1-1992 studente 18/mag Rovigo
37,11 Laura VANZIN Conegliano 21-8-76 NAS.Giacomo 16/mag Marcon
34,19 Miura MATTIUZZO Montebelluna 23-12-1993 Ind.Conegliano 01/lug Quinto
34,09 Martina ROCCON Montebelluna 15-4-92 Ind.Conegliano 18/giu Pescara
32,22 Eloisa TORRESINI Montebelluna 5-10-89 Ind.Conegliano 01/mag Padova
           
28,34 Alice CAZZOLATO Montebelluna 20-10-1994 A di Marca 16/giu Vedelago
27,82 Laura ORTOLAN Motta/ Livenza 31-1-1995 Azzanese 31/lug Brugnera
26,94 Silvia MARCON Montebelluna 28-10-1996 A.G.Ponzano 01/lug Quinto
25,05 Elena SARTORI Treviso 27-7-1995 Lib.S.Biagio 01/lug Quinto
24,83 Pierina FURLANETTO Montebelluna 30-6-1969 Lib.S.Biagio 27/giu Mestre
23,92 Julie BORTOLOTTO Vittorio V. 19-6-89 NAS.Giacomo 21/feb Vittorio V.
23,33 Alexandra SOLOMON Bacau 29-10-1994 A.Vedelago 01/lug Quinto
           

 

 
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Il Corridore di mezza via”
Monologo teatrale liberamente tratto dall’omonimo romanzo web di Alex Geronazzo.
Regia e Narrazione: Franziskus Vendrame
 
Musiche dal vivo:
Federica Capra voce e violino
Chiara Braghin violino
Elena Cellini violino
Giulia Galasso violino
Giorgia Pavan violoncello
Alberto Grollo chitarra
 
Testi: Franziskus Vendrame e Alexander Geronazzo
Produzione: COMPAGNIA TEATRALE COLONNA INFAME
Trama:
Il bolognese Venanzio Pini è un podista di pianura che si spinge sino alle pendici del Monte Grappa per partecipare ad una corsa in montagna, la “Campo - San Daniele - Campo” ad Alano di Piave . Suo compagno d’avventura sarà il lombardo Giacomo, amico conosciuto proprio nei giorni del suo arrivo ad Alano. I due, con le rispettive consorti, Gian e Assunta, ripercorrono le tappe del ricordo della gara durante una serata in pizzeria…Il protagonista è un neofita della corsa in montagna ed i suoi pensieri evadono completamente dall’aspetto agonistico dell’evento, concentrandosi sulle sensazioni, i luoghi, le emozioni, in un continuo rincorrere se stesso. È un insieme di immagini e suoni, magicamente intrecciati nell’evolversi del racconto. L’inseguire di fatto Giacomo, alla sua prima corsa dopo una vita da escursionista appassionato di storia e la sfida col compagno, non sono che il pretesto sul quale si evolve la vicenda, ma la realtà è ben altra: l’uomo che, nel tentativo di arrivare, esamina il proprio io, approfittando della profondità del luogo in cui si cela la corsa…

Presentazione:

Il corridore di mezza via.


Piu’ di un anno di avventura, insieme ad un personaggio oramai parte di me stesso. Io sono soddisfatto del romanzo, la storia piace,almeno così mi dicono, mi riferisce la gente che ha incominciato a viverne l’inizio nelle pagine libere di internet. Si presta al teatro e ciò significa che è sem……plicemente vera. Ognuno di noi può recitare la sua parte. Io lo faccio così, ritagliandomi degli spazi per scrivere, riflettere e condividere.
In questi 50 capitoli ed oltre 250 pagine c’è l’essenza pura di una terra solcata da acque nervose, sovrastata da monti che hanno dentro l’anima selvatica di ciò che siamo noi, gente di montagna. Vivere in questi luoghi è per me un vero onore. Mi sento e mi sentirò sempre, ospite di questo ambiente così maestoso da farmi sentire talvolta piccolo piccolo. Ho trovato il tempo per credere… ho cercato il tempo per pensare… sto imparando che c’è un tempo per sorridere. Con queste parole non mie, dette da una delle anime piu’ pure mai transitate su questo nostro modo, vi invito a cercare in questa storia, cio’ che l’uomo è , di fronte all’amore viscerale per un ambiente, che vive in maniera così intensa da fondersi in esso sino quasi a diventarne felicemente schiavo.
Io sono soltanto un dilettante che si improvvisa scrittore, quindi non cerco gloria letteraria e nemmeno riconoscimenti, se non il vedere un pò piu’ conosciuta e riconoscita la magnificenza della mia terra e delle emozioni che può dare, a noi che ci viviamo, ma anche a chi, avvicinandosi quasi per caso, rischia di rimanerne rapito o forse prigioniero.

Conservo gelosamente ancora le due prefazioni, a firma Franziskus Vendrame e Pino Dellasega, con la speranza che un giorno possa essere stampato e che il loro coinvolgimento possa avere spazio adeguato.

Alexander Geronazzo (ArGo)