Ottobre 6th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Societari master, ASI Veneto d’argento

8^ Libertas Idealdoor S. Biagio.

 

asi-marchi.jpg

(a cura di Rosa Marchi)

Alla finale dei Societari Master di Cagliari, le atlete dell’ASI Veneto hanno agguantato sul filo di lana il titolo di vice-campionesse d’Italia. Con 1.242,5 punti hanno superato di soli 3 punti l’Atletica Ambrosiana e di 5,5 punti l’emergente Assi Giglio Rosso Firenze. La vittoria è andata alla Cus Romatletica, che ha collezionato 1.274 punti con un distacco di 31,5 punti sulle venete. Purtroppo l’ASI Veneto ha dovuto fare i conti con assenze e infortuni che hanno significativamente influito sul risultato finale, sottraendole dalla sfida per il primo posto. Brave anche le trevigiane della Idealdoor Libertas San Biagio, ottave con 1.195,5 punti.

 

In campo maschile, nella classifica vinta per il secondo anno di fila dall’Atletica Amatori Rimini, il miglior piazzamento veneto è andato alla vicentina Masteratletica, che ha ottenuto un ottimo ottavo posto. Bravi anche i padovani della Virtus Este, che si sono classificati all’undicesimo posto. Purtroppo, come già annunciato, non sono state presenti le formazioni venete della Voltan Martellago (vincitrici della fase regionale e seconde nella classifica nazionale dopo la fase regionale), della San Marco Venezia (seconde nella fase regionale e settime nella classifica nazionale) e dell’Athlon Padova (ripescata dopo la rinuncia della Voltan). La loro mancanza si è fatta sentire nelle avvincenti sfide di questi societari.

Firenze vs Cagliari

Dopo l’edizione record dello scorso anno a Firenze (con oltre oltre 800 atleti in rappresentanza di 32 formazioni maschili e 25 femminili, per un totale di circa 1600 atleti/gara), a Cagliari i numeri sono stati in parte ridimensionati. Ben 22 (11 maschili e 11 femminili) sono state le formazioni che, pur avendone diritto, hanno rinunciato alla partecipazione alla finale nazionale (7 non hanno confermato a fine luglio, 3 hanno rinunciato a sostituire le squadre rinunciatarie, 12 pur avendo confermato non si sono iscritte alla manifestazione). Alla fine si sono comunque presentate in terra sarda, animate da tanto entusiasmo, 23 formazioni maschili e 20 femminili, con 564 atleti per un totale di 1200 atleti/gara. Chi è riuscito ad essere presente, superando difficoltà logistiche, economiche e di lavoro, è stato premiato dalla calorosa accoglienza dei cagliaritani, da una organizzazione all’altezza dell’evento e da due splendide giornate di sole.

Societari master ultimo atto?

Un brivido lungo la schiena ha pervaso gli atleti presenti allo stadio “Riccardo Santoru” quando lo speaker ha annunciato che Cagliari era lieta di ospitare quella che sarebbe stata l’ultima edizione della finale nazionale dei Societari master su pista. Dopo 21 anni, l’evento che più di ogni altro ha saputo accendere gli animi e lo spirito di squadra degli atleti “over 35″, una manifestazione sicuramente migliorabile per alcuni aspetti ma che non ha eguali a livello internazionale e che all’estero ci invidiano, sembrerebbe essere giunta al termine. Pierluigi Migliorini, consigliere nazionale presente a Cagliari in rappresentanza della Fidal, ha spiegato che ci sono delle proposte che porteranno a sopprimere questa manifestazione sostituendola con altre formule che però non prevederanno una finale nazionale. Le proposte verranno a breve sottoposte al parere dei Consigli Regionali prima di essere ratificate. Personalmente, auspico che le società master vengano coinvolte a livello regionale prima che le decisioni vengano prese in via definitiva.

Il meccanismo dei societari 2010

Il regolamento di questa edizione dei Campionati di Società era simile a quello del 2009, contemplando la possibilità di schierare due atleti/gara per società. Con le tabelle di punteggio master (Fidal 2007) è stato poi possibile comparare prestazioni di atleti di età diversa, al fine di ottenere una classifica unica e indipendente dalla categoria di appartenenza: al primo classificato sono stati assegnati 100 punti, al secondo 99 e così via. La classifica di società è stata stilata sommando 13 punteggi ottenuti in 13 gare diverse delle 15 in programma.

Gli atleti veneti al primo posto

Splendida doppietta per Dario Rappo (MM60), vincitore sia dei 1.500 che dei 3.000 metri. Ottimi i riscontri cronometrici, rispettivamente di 4′48″13 e 10′21″81. Il presidente della Masteratletica torna così ai vertici nazionali dopo un periodo di infortuni. Vittoria anche per Lorenzo Muraro, un altro portacolori della Masteratletica, che con il tempo di 26″12 ha fatto tremare il suo primato italiano MM40 sui 200 ad ostacoli. In campo femminile una sola vittoria è stata firmata da un’atleta veneta: merito di Mirella Giusti (MF50) che ha corso il giro di pista in 66″91. La grintosa atleta dell’ASI Veneto ha siglato in questa gara il suo primato personale nella categoria MF50.

Le classifiche di società

DONNE

1° CUS Romatletica 1.274 p.

2° Atletica ASI Veneto (VE) 1.242.5 p.

3° Atletica Ambrosiana 1.239.5 p.

4° Assi Giglio Rosso Firenze 1.237 p.

8° Idealdoor Libertas S.Biagio (TV) 1.195.5 p.

UOMINI

 

1° Olimpia Amatori Rimini 1278.5 p.

 

2° CUS Romatletica 1.240.5 p.

 

3° Daini Carate Brianza 1.238 p.

 

 

8° Masteratletica (VI) 1.173.5 p.

 

11° Virtus Este Valbona (PD) 1.161 p.

I risultati

Riportiamo tutti gli atleti veneti che si sono contraddistinti classificandosi ai primi 8 posti della classifica comparata. Oltre al risultato viene riportato anche il punteggio tecnico assegnato e il punteggio valido ai fini della classifica di società:

 

UOMINI
400:
8° Lorenzo Muraro (MM40-Masteratletica VI) 53″23 (818 p. - 93 p.).

800: 6° Francesco Palma (MM45-Masteratletica VI) 2′08″35 (759 p. - 96 p.).

1500: 1° Dario Rappo (MM60-Masteratletica VI) – 4′48″13 (960 p. - 100 p.).

3000: 1° Dario Rappo (MM60-Masteratletica VI) – 10′21″81 (888 p. - 100 p.).

200 hs: 1° Lorenzo Muraro (MM40-Masteratletica VI) – 26″12 (v.+0.2) (906 p. - 100 p.).

Alto: 8° Claudio Gallana (MM50-Virtus Este Valbona PD) 1,60 (8,17 p.-93 p.).

Triplo: 3° Roberto Bortoloni (MM70- Virtus Este Valbona PD) 8,86 (v.-0.1) (845 p. – 98 p.).
Giavellotto: 7° Roberto Bortoloni (MM70- Virtus Este Valbona PD) 28,54 (699 p. – 94 p.).

4×100: 6° Virtus Este Valbona PD (MM55) (Adriano Vettorello -Renato Gallo - Giorgio Dotto- Piero Cavallini) 51″06 (808 p. - 95 p.).

 

DONNE

 

100: 4° Rosa Marchi (MF45-ASI Veneto VE) 13″90 (v.-0.4) (819 p. - 97 p.); 5° Lucia Pierobon (MF50–ASI Veneto VE) 14″75 (v.-0.9) (803 p. - 96 p.); 7° Cecilia Mattiuzzo (MF45 – Libertas S.Biagio TV) 14″27 (-1,2) (753 p. - 94 p.).

200: 4° Mirella Giusti (MF50-ASI Veneto VE) 30″22 (v.-0.1) (866 p. - 97 p.); 7° Gabriella Ramani (MF45-ASI Veneto VE) 30″25 (v-0.1) (730 p. - 94 p.), ? Cecilia Mattiuzzo (MF45 – Libertas S.Biagio TV) 30”47.

400: 1° Mirella Giusti (MF50-ASI Veneto VE) 66″91 (963 p. - 100 p.); Fioretta Nadali (MF50-ASI Veneto VE) 67″55 (942 p. - 98 p.).

800: 4° Fioretta Nadali (MF40-ASI Veneto VE) 2′41″40 (741 p. - 97 p.); 7° Elsa Mardegan (MF45-Libertas S.Biagio TV) 2′39″32 (686 p. - 94 p.);

1500: 3° Nadia Dandolo (MF45-ASI Veneto) 5′00″84 (926 p. - 97.5); 3° Liviana Piccolo (MF60-ASI Veneto VE) 6′06″58 (926 p. - 97.5 p.); 5° Elsa Mardegan (MF45-Libertas S.Biagio TV) 5′13″26 (848 p. - 96 p.);

3000: 3° Liviana Piccolo (MF60-ASI Veneto VE) 13′01″24 (930 p. - 98 p.); 4° Nadia Dandolo (MF45-ASI Veneto) 10′45″04 (919 p. - 97 p.);

200 hs: 2° Chiara Maria Passigato (MF45-ASI Veneto VE) 36″75 (682 p. - 99 p.).

Alto: 4° Lina Costenaro (MF45.-S.Biagio TV) 1,41 (799 p. - 97,5 p.); 6° Chiara Maria Passigato (MF45-ASI Veneto VE) 1,35 (733 p.- 95 p.).

Peso: 7° Raffaella Bolzonella (MF50-S.Biagio TV) 8,94 (792 p.- 94 p.).

4×100: 2° Atletica ASI Veneto (MF45) (Lucia Pierobon-Rosa Marchi-Gabriella Ramani-Daniela Faraone) 55″05 (856 p. - 99 p.); 8° Idealdoor Libertas S.Biagio (MF45) (Graziella Tronchin-Cecilia Mattiuzzo-M.T.Campigotto -Paola Butturini) 58″92 (708 p. - 93 p.)

4×400: 2° Atletica ASI Veneto (MF45) (Mirella Giusti-Fioretta Nadali-Daniela Faraone-Gabriella Ramani) – 4′30″13 (924 p. - 99 p.).

Link al sito Fidal con i risultati completi della manifestazione [clicca qui – http://www.fidal.it/2010/COD2561/Index.htm]

Per segnalazioni scrivi a: rosax@tiscali.it.

 

TROFEO GIUMANINI AD UDINE

Giorgio Bortolozzi show 4,28 e 9,38!

giorgio-e-magali-1962.jpg

 

Ultimi pregiati scampoli autunnali di fine stagione (atletica all’aperto) e pregevole show di Giorgio Bortolozzi (qui in una vecchia foto con la grande Magaly Vettorazzo) in formato-lusso che ad Udine (3 ottobre), nell’annuale appuntamento con i Master, espressosi sia nel lungo (4,28 e 914 punti) sia nel triplo (9,38 e 934 punti), non male davvero, Giorgio è un “giovanotto” di 73 anni e più!!!

Bene sui 100m Gabriele Carniato quarto (ma primo per punteggio) in 12”60, meglio di Gian Paolo Monaco, quinto in 12”89; bene anche Valter Brisotto sui 400m quarto in 57”25 su Carniato sesto e su Filippo Zanardo (M65) in 1′06”26.

Benino Piergiorgio Curtolo terzo nel peso (da 5 kg.) con 12,16 (flop nell’alto, non classificato); nei dintorni c’è anche Gian Paolo Povegliano, papà di Lorenzo, che ha gettato il suo peso, M55, a 8,42.

 

 

MEETING DI BELLUNO DEL 2 OTTOBRE

Ultimo felice guizzo di Alex Da Canal 21”7

da-canal-montagner-vedelago.jpg

 

Ancora una capatina (nostalgica?) di Alex Da Canal (in un recente podio con Jacques Riparelli) in quel di Belluno per un ultimo (sicuro?) guizzo vincente, 21”7 sui 200m, a ribadire una stagione all’insegna del primato provinciale societario trevigiano (21”56 con l’Atletica Jager di Vittorio Veneto). 10.000 metri di avanzamento per Matteo Redolfi (stagione davvero in crescendo per lui!) con il tempo di 32′29”1 e per la junior Gaia Benincà con 41′27”9 (qualcuno ha parlato di 40′54”…bah!)

Comparsa sulla stessa lunga distanza di Paolo La Placa (del GSA Valdobbiadene) in circa 35 minuti.

 

 

RIUNIONE PROVINCIALE VENEZIANA A MESTRE

Anna Bonsembiante 80m in 10”4!

 

Nella riunione provinciale veneziana di Mestre del 2 ottobre, bella prestazione della cadetta Anna Bonsembiante che sugli 80 metri piani ha fermato i cronometri (manuali) sul tempo di 10”4, (andando a vincere intanto nel giavellotto, 24,67 su Martina Saccol).

Sempre alla ricerca dell’exploit nel lungo, Davide Marangon, fermo però a 6,19; bene invece Sara Pellizzer sui 3 km di marcia, conclusi in 17′01”1; buoni i 300m della nostra “studentessa” di Noale Luna Monego, in 43”6 ( con gli ostacoli addirittura in 47”9 su Sara Dehbi in 50”5); prolifico il martellista cadetto Riccardo Vignoto con 28,31 (Mestre aveva raggiunto il 2 settembre quota 30,23).