Aprile 17th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

NELLA RIUNIONE DI BELLUNO

Bene Martina Zerbinati, 100m. in 12”5

 

 

 

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Martina (terza sul podio di un’altra gara).

 

 

 

Nella riunione di apertura in pista della stagione atletica bellunese all’aperto del 9 aprile a Belluno, in una gara sui 100 metri piani, l’allieva, atleta di Valdobbiadene che corre per i colori dell’Atletica Dolomiti di Belluno, Martina Zerbinati ha fermato i cronometri sul tempo di 12”5 che è il primato personale assoluto e (per il momento) miglior tempo stagionale trevigiano assoluto.

 

 

 

 

Parlano i protagonisti della corsa
LA VIGILIA DELLA MARATONA S.ANTONIO
Curzi: «Il Veneto mi ha sempre portato benissimo».
Iozzia: «Cerco il bis a Padova,
dovrò guardarmi soprattutto dalla keniana Chepsoi»
Tutto è pronto per la dodicesima edizione della Maratona S.Antonio, in cartellone domani con partenza da Campodarsego alle 8.45 e arrivo a Padova, in Prato della Valle. Sabato mattina, il Caffè Pedrocchi ha ospitato la conferenza dei top runners presenti al via. In campo maschile i favoriti sono il keniano Ben Chebet, che torna a Padova dopo aver vinto l’edizione del 2009 realizzando il record della corsa, primo uomo a scendere sotto il muro delle 2 ore e 10 in Prato della Valle (2 ore 9’ 42”), il connazionale Peter Kimeli, primo alla Roma-Ostia del 2010, l’etiope Aredo Tadese che, l’anno scorso, ha conquistato la Firenze Marathon e l’azzurro Denis Curzi, già vincitore di due edizioni della Treviso Marathon ma al debutto su queste strade. «Il Veneto mi ha sempre portato fortuna, spero sia così anche questa volta – ha sottolineato l’atleta ascolano – Deciderò in base alle sensazioni se impostare la corsa su un passaggio da un’ora 4’40” alla mezza maratona, come è previsto per il gruppo di testa, o se viaggiare sull’ora e 6’ minuti».
In campo femminile, invece, torna un’amica della competizione padovana come la comasca Ivana Iozzia, che cerca il bis del successo conseguito nel 2005, ma che dovrà guardarsi dalla presenza della keniana Florence Chepsoi (2 ore 32’ 18 di personale, realizzato l’anno scorso a Praga) e dell’etiope Tiruwork Mekonnen Lemma (2 ore 31’ 17”, alla maratona di Roma 2010). «Mi sono allenata in Kenya nelle scorse settimane – ha raccontato Ivana – Imposterò un ritmo guardingo nella prima parte della gara, cercando di andar via in progressione nella seconda metà. Le avversarie? Conosco bene Florence, perché mi sono allenata con lei e so che vale molto». Tutte avranno un motivo in più per andar forte, visto che in palio, per la prima arrivata della prova femminile, c’è anche una cucina Lofra da due postazioni.
In totale tra la Maratona che parte da Campodarsego e la mezza che parte da Camposampiero, saranno al via 4.128 atleti, provenienti da 27 nazioni diverse e quattro continenti: tra loro anche Federico de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport, alla partenza della mezza assieme a Mirko Patron, sindaco di Campodarsego.
LE STRACITTADINE
L’anno scorso richiamarono al via 20 mila persone. E quest’anno ne sono attese almeno altrettante. I percorsi previsti per le Stracittadine sono quattro. E sono quattro diverse opportunità nate per venire incontro alle esigenze di tutti: c’è la passeggiata da 1 km per anziani e disabili, c’è il percorso di 2 km, c’è la prova più popolare, quella di 5 km, e infine c’è il tracciato di 12 km per i più allenati. Le quattro Stracittadine prenderanno il via alle ore 9.30 da Prato della Valle.
LA GARA DISABILI: IN 160 AL VIA E CI SONO ANCHE ZANARDI, MUNARO E GEIERSPICHLER
La città del Santo assegnerà i titoli del campionato italiano disabili (para e tetraplegici, amputati e non vedenti). Saranno 160 gli atleti al via in questa categoria, numero che pone la Maratona S.Antonio tra i punti di riferimento internazionali. Diversi i campioni al via, dall’austriaco Thomas Geierspichler, che a Padova ha migliorato più volte il record mondiale della categoria T52, ad Alex Zanardi, reduce dai successi alle maratone di Treviso e Milano. Tra le stelle, anche la campionessa di casa Antonella Munaro.
RAISPORT DUE
Una sintesi di un’ora della Maratona sarà trasmessa su Raisport Due nella serata di domenica, con telecronaca di Luca Di Bella e commento tecnico di Attilio Monetti.

 

 

Conegliano senza la pista di atletica:

sì, è scandaloso…

 

 

CONEGLIANO - (g.p.m.) Forse si poteva correre ai ripari prima che la Fidal negasse l’omologazione per due gare nazionali molto importanti, che sono state annullate. Ma il sindaco Alberto Maniero ha garantito che i lavori di adeguamento della pista di atletica verranno fatti senz’altro, ponendo rimedio a una situazione che ha provocato scalpore. È stata bocciata la richiesta del Pd di dirottare per pista 50 mila euro stanziati per il completamento della struttura polifunzionale di via dei Ciliegi, assegnata al Club dello Stroppolo e al Conegliano Sub. Il sindaco ha definito «provocatoria» questa proposta e ha spiegato che «nel bilancio sono stati stanziati 100 mila euro per la manutenzione degli impianti sportivi, per cui verranno eseguiti i lavori necessari alla pista di atletica». Ma non si sono comunque placate le polemiche. «È scandaloso - ha detto Giacinto Borsoi (Pd) - che una città come la nostra sia costretta a rinunciare a manifestazioni di importanza nazionale a causa della mancata manutenzione delle piste e delle pedane, facendo una figuraccia verso l’intero mondo dell’atletica nazionale». Borsoi ha aggiunto: «Nessuno riesce a capacitarsi che la ricca Conegliano, dove esistono due palazzetti dello sport, varie palestre, campi di gioco, un nuovo campo di baseball e uno di rugby addirittura con campi di riserva, dove in cambio della cessione delle aree comunali e oneri di urbanizzazione milionari si sono realizzate opere importanti in poco tempo, proprio uno sport popolare come l’atletica leggera debba rinunciare alle manifestazioni di eccellenza».

 

 

 

 

GIRO PODISTICO DI SACILE

 

 

SACILE - (al.co.) L’11. Giro podistico torna al percorso che lo aveva contraddistinto due anni fa: più corto, più faticoso e più “nervoso”. La quarta tappa della Coppa Provincia si correrà nell’area storica del comune altoliventino, che prevede anche l’attraversamento di alcuni ponti. L’onere organizzativo toccherà al Gp Livenza, che ha appena eletto presidente Luca Speranza. Le gare, aperte pure al settore Promozionale, cominceranno domani alle 15. Partenza da piazza del Popolo. Alle 17 la Coppa Provincia entrerà nel vivo, con le prove di Master e Amatori. Per le donne il tragitto da percorrere sarà di 6 chilometri e 400 metri, mentre gli uomini dovranno cimentarsi su un percorso di 8 chilometri e 300. Occhi puntati soprattutto su Gs Santarossa e Atletica Aviano, che nei rispettivi comparti possono già tentare la fuga. Con la San Martino CoopCasarsa praticamente già fuori dai giochi, i brugnerini hanno la strada (quasi) spianata per centrare un altro successo.