DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
2° GIGI VALLERO A VEDELAGO
Con Balzi bene Kelvin Forcolin sui 400m.
Marco De Nadai 53,74 la Granello 9”80 Parodi 1′00”80
Angelica Parodi (n.136)
No, visti i tempi ricchi ed intensi di gare una dietro l’altra, non mi sono dimenticato della gara di Vedelago (2° Gigi Vallero del 18 giugno u.s.) ed eccomi qui a rendervene conto.
Vi avevo accennato del bel colpo” assestato da Edoardo Balzi, il nuovo “principino” degli ostacoli di casa Trevisatletica (fenomenale Mary Massarin, allenatrice (ed ex atleta azzurra) di prestigio!), primatista stagionale sui 60hs ragazzi in 8”88 (Giacomo Fiorindo terzo in 9”46, quarto Paolo Berlese), beh, gli ha fatto da eco Martina Granello, prima in 9”80 su Alice Favaro seconda in 9”05, Francesca Emireni terza in 10”15.
La velocità (in ribasso quest’anno) ha evidenziato Agnese Tozzato, seconda sugli 80 metri cadette in 10”72 (Licia Vendrame terza in 10”91 e quarta Sara Brunato 11”12, (Giacomo Zuccon è sceso sotto i 10 secondi, in 9”96), l’allievo Nicolò Benedetti, 11”58 su Matteo Bonora terzo in 11”62. Meglio i 400 piani che hanno visto ben prevalere i migliorati Kelvin Forcolin (secondo con ritocco fino a 51”75) e la vittoriosa Angelica Parodi (1′00”80).
Sorprende la gara “spuria” dei 500 metri (appannaggio solitamente degli esordienti) vinta da Marco Montagner in un non esaltante 1′08”30 su Luca Spinato (1′08”99) e Marco Sartoretto (1′09”76).
Di buon valore la vittoria di Marco De Nadai su una affollata “fly zone” di giavellottista: lancio migliore 53,74 su Vittorio Zavarise 47,17 e i soliti frequentatori dei 40/41 metri come Luca Menegazzo, Mattia Melis, Michael Mazzoran.
Hanno vinto anche Silvia Marcon 11,64 nel peso da 3 kg. (seconda nel disco Elena Sartori con i soliti suoi… quasi trenta, 29,77!), Erica Lapaine sui 1000m. (tra i cadetti bene Andrea Foscaro, secondo in 2′50”27 su Kevin Durigon, terzo in 2′52”53), Marta Mazzanti nell’alto (1,46) e i soliti (bravissimi) esordienti Abel Campeol (alto 1,39), Tiziano Feletto (alto 1,39), Marie Roxane Kouame Akissi (7”39 sui 50m.) e Anna Poloni (palla di gomma da 1kg.).
Marco Montagner
CAMPIONAI NAZIONALI ASSOLUTI A TORINO
Il giavellotto di Fent vale il podio tricolore
Lo sprinter Alex Da Canal
punta rompere il muro dei 21’’
Il giavellotto di Antonio Fent è la miglior speranza trevigiana per i campionati italiani assoluti che si svolgeranno nel fine settimana (domani e domenica) a Torino.
Otto i trevigiani in gara. Il carabiniere montebellunese, quest’anno progredito sino a 72.07 e un mese fa, proprio a Torino, laureatosi campione italiano universitario, vale il podio. Ma il giavellotto è una specialità in piena effervescenza: una medaglia, per Fent, che ha la terza misura di presentazione, non sarà comunque facile.
La mezzofondista Giulia Alessandra Viola si candida a outsider di lusso della spedizione trevigiana: è reduce dal titolo promesse vinto domenica a Bressanone e una prestazione sotto il muro dei 4’20” nei 1500, mai superato quest’anno, potrebbe proiettarla in zona podio.
Sarebbe un ottimo viatico in vista degli Europei under 23 di Ostrava, per i quali l’atleta di Musano è già qualificata. Al fianco della Viola, nella prova tricolore, correrà anche la vittoriese Valentina Bernasconi, sua compagna d’allenamento a Mogliano. Mentre, a proposito di mezzofondo, nei 3000 siepi sarà al via il volpaghese delle Fiamme Oro, Paolo Zanatta.
Nella prossima rassegna continentale under 23 di Ostrava, insieme alla Viola, potrebbe esserci Alex Da Canal, velocista della Jäger Vittorio Veneto, che domenica, a Bressanone, con l’argento di categoria nei 200, ha portato il personale a 21”25, esattamente la misura richiesta dalla Fidal per la partecipazione alla rassegna continentale. A Torino, esprimendosi nuovamente su questi livelli, Alex potrebbe ritrovarsi in finale. Sarebbe un grande risultato.
Un altro argento di Bressanone, la vedelaghese della Industriali Conegliano, Eleonora Morao, talento emergente dei 400 ostacoli, a Torino farà esperienza nei primi campionati italiani assoluti della sua carriera.
Nel peso, infine, si metteranno alla prova Loris Barbazza e Flavia Severin, tornata in pedana dopo aver contribuito all’ennesimo scudetto conquistato nel rugby dalle Red Panthers.
Antonella Cason stacca il biglietto
per i mondiali di Las Vegas
(m.f.) Nel calendario hanno segnato in rosso una data: domenica 3 luglio, campionato italiano Age Group a Revine Lago. L’appuntamento tricolore, non soltanto perché in casa, è uno degli obiettivi più importanti nella stagione del Triathlon Treviso. «Vincono sempre i più forti: con le salite della frazione ciclistica, non basta pedalare in gruppo e poi giocarsi tutto nella corsa: c’è da soffrire, ma la soddisfazione è doppia», spiegano i triathleti trevigiani. Nata nel 1993 e presieduta da Rudy Cavallin, la società coniuga con ottimi risultati l’attività amatoriale e quella giovanile. Un esempio lo si è avuto nell’Ironman 70.3 di Pescara, dove il Triathlon Treviso, guidato dal direttore sportivo Vincenzo De Sio, si è fatto onore a diversi livelli.
Antonella Cason è salita sul gradino più alto del podio nella propria categoria, conquistando il diritto a partecipare ai Mondiali di Las Vegas. Un risultato senza precedenti per un’atleta trevigiana. Grande la soddisfazione per Cason, che ha affrontato una gara di quasi sei ore (1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo e 21,1 di corsa).Due squadre del Triathlon Treviso, una femminile (Carlotta Pantaleoni, Mara Dal Borgo e Marcella Molin) e una maschile (Alessandro Piovesan, Dino Salvatico e Stefano Pretotto) sono giunte seconde nella gara a staffetta. I giovani (Alessandra Pantaleoni e Veronica Taffarello in primis) si sono ben comportati nell’Ironkids. Ora appuntamento a Revine, dove Carlotta Pantaleoni proverà a bissare il titolo vinto nel 2010.
Frezza, Dallo, Trentin e Pasqualini guidano le rispettive classifiche |
Poker di Marca nel Grand Prix
Pokerissimo trevigiano in testa al Grand Prix Strade d’Italia. Al giro di boa (archiviate 4 prove su otto), comandano Andrea Frezza (amatori), Giuseppe Dallo (MM45), Virginio Trentin (MM55), Benvenuto Pasqualini (MM70) e Marcella Molin (MF45). Valdobbiadene seconda nella classifica di società, Tre Comuni quinta. Venerdì prossima tappa a Mestre. UOMINI. Amatori: 1. Andrea Frezza (Valdobbiadene) 372, 4. Cristian Andreatta (id.) 327. MM35: 1. Matteo Gobbo (S. Rocco) 381, 3. Mauro Fontana (Valdobb.) 330. MM40: 1. Claudio Saviane 385, 3. Alessandro Buratto (Valdobb.) 319, 4. Moris Aliprandi (Tre Comuni) 295. MM45: 1. Giuseppe Dallo (Valdobb.) 338, 2. Giuseppe Busetti (id.) 330. MM50: 1. Marco Savio (Agordina) 344, 1. Pietro Balbo (Bassano) 344, 3. Amorino Traverso (Tre Comuni) 337, 4. Mariano Guadagnini (Valdobb.) 327. MM55: 1. Virginio Trentin (S. Biagio) 400, 2. Costante Rado (Santarossa) 380, 3. Giampaolo Pradal (Valdobb.) 342, 4. Mariano Toscan (id.) 333. MM60: 1. Salvatore Puglisi 377. MM65: 1. Alfio Trevisanato 355, 4. Renato Corona 247. MM70 e oltre: 1. Benvenuto Pasqualini (S. Biagio) 295, 2. Giovanni Visentin (Quinto) 276, 3. Francesco Tonion (Trevisostar) 175. |