DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
DALLA RIUNIONE DI S. GIOVANNI LUPATOTO
Si sblocca bene Andrea Gallina: 1,98 e vince!
sui 100/200m. e lungo con qualche buon
esito (giavellotto con Draicchio a 50,34)
Andrea Gallina
Scoperto dove si annidavano i risultati della gara di San Giovanni Lupatoto del 2 luglio (grazie Emanuele!),
vi riesumo la “prima volta” di quell’enfant terrible che è Andrea Gallina (in realtà con una personalità fondamentalmente mite e gentile): alto allievi a 1,98, a…pochi centimetri dall’altra rivelazione, Tobia Vendrame (2,03 al chiuso).
Per non smentirsi Andrea si ripeterà sette giorni dopo, il nove, a Vicenza.
Gabriele Draicchio
E allo scoperto metto subito la “birbonata” (quasi quasi passata sotto silenzio) di “Quello col Baston” che dopo tanti anni è andato a riprendersi, non più ragazzino di primo pelo, i suoi cinquanta e rotti metri nel giavellotto (Gabriele Draicchio, 50,34!!!), andando così ad insidiare il terzo posto al “giovin david” Mauro Fraresso fiondato a (soltanto) 51,87 e, dietro al “maestro” ancora Marco Sarcognato (42,70) e Mauro Simeoni che si migliora fino a 34,01.
Prima di parlarvi della velocità, ancora un raid veloce tra le lunghiste Elena Soligo e Beatrice Oltremonti che hanno allungato le loro dinamiche parabole fino a portarsi a 5,45 l’una e 5,09 l’altra (tra le allieve ancora ostili i 5 metri per Eleonora Filippetto, 4,95, e per Jasmine Surian, 4,88).
Mirko Turri
E vediamola questa velocità (niente sussulti, please), un plauso subito al “vecio” (e caro amico!) Mirko Turri, classe 1981 e quarto sui 100m in 11”18 (su Marcello Emele, Marco Sartoretto e l’allievo Giorgio Lerrambongio), poi Federica Rossi (ottava in 13”06), capofila su Elena Dalla Libera (13”37), sulla Oltremonti, Stefania Chizzali e Giulia Morandin; tra le allieve terza la Surian in 13”27 su Alessandra Bragagnolo in 13”47.
Meno clamore sugli affollatissimi 200 metri, con Giuseppe Tartaro il più lesto (settimo) in 23”20 (sull’allievo Andrea Fantin, secondo in 23”29) e su Emele, Luigi Galimberti, Mattia Begheldo, Roberto Magagnato e Alessandro Toffolo (suo anche un 6,10 nel lungo); tra le donne sempre in testa la nostra Federica Rossi, quarta in 27”49 sulla Dalla Libera 27”83 e la Morandin (meglio l’allieva Alexandra Solomon, quarta in 27”71 sulla Bragagnolo).
Simpatico secondo posto su un 800 metri (lento) di Giulia Guerrieri in 2′26”82, su Sara Tommasini e Anna Salvalaggio.
Ulime note ancora sul giavellotto “giovane” di Silvia Sperandio, seconda con 28,09 e di Giovanni Massalin, terzo con 39,05.
Jasmine Surian
ALEX DA CANAL
PREPARA UNA VOLATA EUROPEA
Alex Da Canal si prepara per l’Europa. Da ieri sera, insieme al gruppo azzurro (50 atleti nati tra il 1989 e il 1991), il velocista dell’Atletica Jäger Vittorio Veneto è a Ostrava, in Repubblica Ceca, dove venerdì 15 luglio sarà impegnato nel turno inaugurale turno dei 200 metri agli Europei under 23.
Per Da Canal è il primo appuntamento in nazionale della carriera. La qualificazione è giunta grazie al 21”25 che, a metà giugno, ha accompagnato l’argento di Alex ai campionati italiani promesse di Bressanone. Ma il velocista lo considera un punto di partenza, più che d’arrivo. “A Bressanone, tra 100 e 200, ho corso quattro turni di gara nell’arco di poche ore – spiega Da Canal -. Quel 21”25, in condizioni ottimali, è senz’altro migliorabile, anche se il livello europeo, nei 200, quest’anno è altissimo”.
Classe 1989 e scoperto da Johnny Schievenin, Da Canal arriva dal fertile vivaio del Gs La Piave 2000. Da un paio di stagioni, è allenato dal tecnico feltrino Valerio Stach. Nel recente passato, anche una scelta coraggiosa. “Dal 2010 faccio l’atleta a tempo pieno. Ho deciso di investire su me stesso. La speranza è che si faccia avanti un gruppo sportivo militare. Dopo i risultati delle ultime settimane, qualcosa si è mosso, ma per scaramanzia preferisco non dire nulla”.
Ostrava potrebbe essere un ulteriore trampolino di lancio per un atleta che, quest’anno, ha davvero bruciato le tappe. Ai Tricolori di categoria di Bressanone, nell’arco dei due turni di gara (batteria e finale), dopo essere giunto quarto nei 100 (personale a 10”67), Da Canal si è migliorato di ben 25 centesimi sulla distanza doppia.
Appagato? Macché. La settimana successiva Alex si è tolto la soddisfazione di entrare in finale, sempre nei 200, agli Assoluti di Torino. Una sequenza di prestazioni che gli ha aperto le porte della nazionale. Non è esagerato dire che, nello spazio di un mese, Alex è entrato in una nuova dimensione: basti pensare che, prima di partire per la Repubblica Ceca, l’atleta della Jäger Vittorio Veneto ha anche partecipato, a Roma, al primo raduno federale della sua vita.
Una svolta prepotente, ma meritata per un ragazzo che, al talento, unisce professionalità e serietà negli allenamenti. Il primo turno europeo dei 200 sarà, per Da Canal, una sorta di finale anticipata. In fondo al rettilineo Alex si augura di trovare la semifinale del giorno dopo.
Poi, comunque vada, potrebbe anche esserci l’impegno con la 4×100. “Non faccio parte del quartetto titolare – conclude Da Canal - ma la formazione definitiva verrà decisa dopo le gare individuali. Io ci spero”. Ostrava è un sogno di mezza estate che Da Canal vuol vivere sino in fondo.
Silca Ultralite Triathlon:
grandi consensi per il
Campionato italiano di Triathlon
Si è chiuso da pochi giorni il sipario sui Campionati Italiani di Triathlon su distanza olimpica, di Revine Lago (Tv), organizzati dalla Silca Ultralite Triathlon.
La storica società vittoriese, supportata dall’azienda leader nella duplicazione chiavi a livello internazionale, ha organizzato per la terza volta i campionati tricolore di disciplina, raggiungendo sempre ottimi risultati sia a livello di numeri di partecipanti che di qualità organizzativa.
Ancora una volta i numeri sono più esaustivi della parole: 250 volontari, 662 atleti Age Group, poco più di 60 atleti Elite e Under23 o oltre 70 ragazzi per l’Aquathlon Kids.
Grande impatto a livello locale e nazionale sui quotidiani e le radio, due articoli sulla Gazzetta dello Sport, ben tre passaggi su Rai Sport1 e l’intervista ad Alessandro Fabian per Radio1. Risultati che non sarebbero stati possibili senza l’impegno ormai ventennale di Silca, che ha investito prima per formare e allenare campioni affermatisi in questa disciplina e, da qualche anno a questa parte, punta sull’organizzazione di eventi e sulla diffusione del Triathlon a livello giovanile.
L’ottima riuscita del Campionato Italiano è stata sottolineata anche dal
Presidente della FITri, Renato Bertrandi, che ha preso parte anche alla gara riservata agli Age Group:
“Non possiamo che essere molto soddisfatti in Federazione di come si sono svolti i Campionati Italiani di Revine Lago. Da un punto di vista tecnico tutto si è svolto al meglio, con grande regolarità anche negli orari di partenza, grazie a una logistica ben studiata.
Il percorso in acqua era segnalato al meglio, le strade chiuse al traffico sia nella parte ciclistica che in quella podistica. Erano presenti tutti i migliori atleti Elite e non era facile visto l’impegno che hanno avuto a Cremona per gli Europei.
Aldo Zanetti e la Silca sono sinonimi di garanzia e di qualità. La differenza tra una bella gara e una ottima la fanno i volontari che a Revine sono stati sempre gentili e cordiali con tutti. Organizzare anche l’Aquathlon Kids è stata un’idea importante che ha dimostrato come il Triathlon sia uno sport adatto a tutti, dai più piccoli ai meno giovani. Ci tengo a ringraziare tutti, Revine e i suoi abitanti, i comuni attraversati dalla frazione ciclistica e tutta la Silca Ultralite per averci regalato due giorni davvero da ricordare.”
Francesca Dal Bo, Responsabile Brand Marketing Silca e sempre in prima linea con la società sportiva di Aldo Zanetti: “Nel 2011 Silca festeggia vent’anni di ininterrotto sodalizio con il Triathlon. Un legame che si è consolidato nel tempo, e che ha prodotto importanti risultati non solo sportivi ma, soprattutto, umani e ha permesso a molti di conoscere non solo questa affascinante disciplina, ma anche il nostro territorio. Dopo aver investito per oltre un quindici anni nella crescita di atleti professionisti, che hanno gareggiato con i colori di Silca Ultralite Triathlon raggiungendo risultati di tutto prestigio, Silca ha deciso, nell’ultimo quinquennio, di rivolgere il proprio impegno alla crescita del movimento giovanile del Triathlon. Una scelta basata sulla consapevolezza che i giovani rappresentano il nostro futuro.”.
Aldo Zanetti commenta cosi l’ottima riuscita del Campionato Italiano:” Abbiamo ricevuto molti complimenti da parte degli atleti, delle autorità, dal pubblico e sono convinto che quelle appena trascorse siano state due belle giornate di triathlon,vissute con la giusta serenità e tranquillità, come sempre dovrebbero essere le nostre manifestazioni. Questo evento ha dimostrato soprattutto che con la giusta sinergia fra organizzatore locale , uffici federali e giudici di gara, senza tanti clamori ma con la massima collaborazione si possono raggiungere ottimi risultati. La strada da percorrere credo sia proprio questa perchè tutte le domeniche si possano vivere delle manifestazioni di triathlon gradevoli e soprattutto senza polemiche. Un particolare ringraziamento va a tutti i volontari della Silca Ultralite e non solo, alla Fitri e ai suoi organi regionali, oltre a tutte le amministrazioni locali che ci hanno supportato e ai nostri sponsor, che credono sempre in noi.