DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
Ultimissima ora!
AGLI EUROPEI JUNIORES DI TALLINN
Buon 7° Leonardo dei Tos nella marcia!
CRONACA DI RAUL LEONI
10Km.M (finale): gara che prende una fisionomia ben definita fin dall’avvio, grazie aall’azione decisa del favorito tedesco Hagen Pohle (iridato allievi a Bressanone 2009). Gli azzurri procedono con il loro ritmo, Massimo Stano e Leonardo Dei Tos in coppia intorno alla 10^ posizione, l’esordiente Filippo Girardi più indietro: al 3° chilometro Stano è 8° (12′44″5), con Dei Tos a ruota (12′44″9), mentre Girardi viaggia con circa 40″ di ritardo navigando in 18^ posizione. A metà gara Stano e Dei Tos guadagnano una posizione (rispettivamente 21′24″3 e 21′26″2), con Girardi sempre 17° che passa in 22′39″6. Subito dopo Massimo Stano lascia la compagnia del compagno d’avventure e prova a migliorare la sua classifica: nel corso del 9° chilometro riesce a superare Ivanov e poco dopo si installa in 5^ piazza lasciando indietro anche l’altro russo Cheparev. Nel frattempo Pohle procede senza cedimenti e va a vincere: Stano insiste nella sua azione, ma il podio è oggettivamente troppo distante. Dei Tos ottiene la 7^ posizione fino alla campana e, pur insidiato dal lituano Savelskis, riesce a mantenerla fin sul traguardo, chidendo in 43′50”31.
Foto Giancarlo Colombo/Fidal
OGGI SI GAREGGIA A…
Oggi sabato 23 luglio, si gareggia a Pergine (con Valentina Bernasconi, Elisa Trevisan, Eleonora Morao, Marco Montagner, Alessia Scriminich, Andrea Pellizzari, Eva Serena, Caterina Fornasier, Ilaria Cavallin, Elena Soligo e ancora tanti altri nostri atleti); a Gorizia (con Andrea Mancini, Guendalina Milanese, Gabriele Schiavinato ed Eloisa Torresini); a Majano, nell’ambito di una intensa manifestazione sulle prove multiple assolute, allievi e cadetti (con Guido Donato, Matteo Miani, Roberto Durante e Luigi Petruzzelli nel decathlon; con Matteo Bonora Francesco Ragazzo, Andrea Gatti, Alessandro Cecchin e Leonardo Mazzanti, nell’octathlon; con Laura Ortolan, Erica Venuti, Sara Dehbi e Sara Mazzocato nell’eptathlon allieve; Enis Manxhyuka, Annamaria Fisicaro, Elena Cristofoli Prat e Alessia Checchin nel pentathlon cadetti/e).
Letizia Titon a San Vito di Cadore
San Vito di Cadore si veste del tricolore. Domenica 24 luglio, nel Bellunese, sono in programma i campionati italiani individuali e di società di corsa in montagna. Due settimane dopo gli Europei di Bursa, in cui l’Italia ha confermato la grande tradizione nella disciplina, i migliori specialisti azzurri si ritrovano a San Vito di Cadore per la seconda prova tricolore della stagione. Una gara che potrà emettere dei verdetti già definitivi per quanto riguarda l’assegnazione delle maglie tricolori. La manifestazione è organizzata dalla Polisportiva Caprioli. Questo il programma della mattinata. Ore 9: juniores femminile. 9.15: juniores maschile. 9.50: seniores, promesse, master femminili. 10.30: seniores, promesse, master maschili.
La Silca Ogliano ha salutato Cavalese
Sulle montagne del Trentino per gettare le basi per una seconda parte di stagione da protagonisti. La Silca Ogliano, una delle società di riferimento nel panorama dell’atletica trevigiana, ha appena concluso un camp estivo a Cavalese, importante centro turistico della Val di Fiemme. Vi hanno partecipato 22 atleti delle categorie ragazze e cadetti (nella foto), l’intelaiatura delle formazioni che tanti bei risultati hanno ottenuto nella prima parte dell’anno tra cross, strada e pista. Ideatori dell’evento, oltre che allenatori sul campo, i tecnici Fioretta Nadali e Timmy Stallone. È stato un periodo di allenamenti, ma anche di svago, utile a cementare lo spirito di gruppo. Gli atleti hanno utilizzato lo splendido impianto per il calcio e l’atletica di Cavalese. A conclusione del soggiorno, una gara di prove multiple: ostacoli, lungo, peso, alto e 600 metri. Un pentathlon che ha messo alla prova la versatilità di ognuno. Niente di meglio, in vista delle prossime sfide con metro e cronometro.
Maratona della Castellana
70 VIGILI E 1000 VOLONTARI
LUNGO IL PERCORSO
DELLA NUOVA MARATONA
Sabato i tecnici della FIDAL a Vedelago per avviare le procedure di omologazione del percorso. Lavoro di squadra tra volontari del Gruppo Atletica Vedelago e le cinque municipalità coinvolte per garantire la sicurezza di atleti e pubblico, senza creare disagi alla viabilità.
Proseguono i lavori in attesa della Maratona della Castellana – XXIV Maratona di Vedelago. Questo sabato i tecnici della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) sbarcheranno sulla Castellana ed effettueranno un sopralluogo, che prenderà avvio da Vedelago (punto di arrivo e partenza della gara), per l’omologazione del percorso della Maratona.
Nel frattempo la macchina organizzativa gira a pieno ritmo. In particolare, il Gruppo Atletico Vedelago insieme ai cinque comuni coinvolti nell’evento (Altivole, Castelfranco Veneto, Resana, Riese Pio X e Vedelago) è al lavoro per risolvere le problematiche legate ai 42 km del percorso e alle vie alternative per il traffico ordinario.
A tal proposito, il comandante della polizia locale di Vedelago, Benedetto Allegro, prenderà in esame le 237 intersezioni, dislocate lungo il percorso della Maratona, e ne affiderà la gestione a 70 vigili e ad una parte dei mille volontari messi a disposizione dal Gruppo Atletica Vedelago.
Ognuna delle amministrazioni comunali coinvolte ha organizzato all’interno delle proprie sedi municipali delle riunioni di coordinamento con i rappresentanti delle rispettive polizie locali, con le associazioni e i volontari della protezione civile. Nelle prossime ore il Comune di Vedelago stipulerà una convenzione con gli altri quattro comuni per formalizzare una gestione sinergica delle forze di polizia. Considerato l’impegno richiesto, è molto probabile il ricorso di vigili provenienti da amministrazioni comunali limitrofe.
“L’impegno sarà importante, ma ne saremo all’altezza”, questo il commento del comandante dei vigili di Vedelago, Benedetto Allegro. “Tuteleremo la sicurezza degli atleti e del pubblico presente alla manifestazione, senza creare disagi alla viabilità. Confidiamo nel lavoro delle amministrazioni comunali coinvolte, che hanno dimostrato un buon feeling e capacità di operare in sinergia”.