DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
Vendrame suona la carica
…e la Polisportiva Padana
centra l’alloro provinciale Csi
Tobia Vendrame ha suonato la carica, poi è stato il trionfo della Polisportiva Padana.
Rinforzato dal campione italiano indoor giovanile di salto in alto, nell’occasione vincitore di 100 metri (12″3) e getto del peso (10.35), il club opitergino è stato protagonista anche nella quinta e ultima prova del campionato provinciale Csi, svoltasi sull’anello di casa.
La Polisportiva Padana si è così aggiudicata l’ennesimo titolo provinciale di società. Piazza d’onore per i noalesi dello Sporting Club.
Bronzo sospeso tra Dinamis Paese e Gagno Ponzano: il distacco è minimo, serviranno conteggi più accurati.
Risultati. Maschili. Seniores, promesse, juniores. 100: Tommaso Tiepolo (Sporting Club) 12″2. 3000: Denis Scorziello (Pol. Padana) 10′19″2. Peso: Athos Sari (Pol. Padana) 8.15. Veterani. 100: Piergiorgio Curtolo (S. Marco) 14″8. 3000: Domenico Zigoni (Pol. Padana) 12′47″2. Peso: Piergiorgio Curtolo (S. Marco) 11.68. Amatori. 3000: Alessandro De Vincenzi (Dinamis) 10′21″9. Peso: Gaspare Lisciandra (Pol. Padana) 8.12. Allievi. 100/peso: Tobia Vendrame (Pol. Padana) 12″3/10.35. Cadetti. 80: Davide Castellan (Pol. Padana) 11″3. 600: Tiziano Rado (Pol. Padana) 2′08″9. Peso: Davide Castellan (Pol. Padana) 6.38. Ragazzi. 60: 1. Alberto Baesso (Sporting Club) 9″3, 2. Manuel Tommasi (Pol. Padana) 9″9. 600: Manuel Tomasi (Pol. Padana) 2′51″8. Peso: Alberto Baesso (Sporting Club) 7.67. Esordienti. 60: Samuele Bressan (Pol. Padana) 10«0. Vortex: Enis Shkaba (Pol. Padana) 28.36. Cuccioli. 60/vortex: Mattia Ostani (Pol. Padana) 10»8/19.72.
Femminili. Seniores, promesse, juniores. 100: 1. Alice Baldan (Sporting Club) 15″1, 2. Jenny Zanin (Pol. Padana) 16″9. Lungo: 1. Alice Baldan (Sporting Club) 4.00, 2. Jenny Zanin (Pol. Padana) 2.64. Veterani. 3000: Elena Carnieletto (Pol. Padana) 13′36″4. Lungo: Paola De Santi (Villorba) 4.29. Allieve. 100/lungo: Franca Zigoni (Pol. Padana) 15″1/3.02. 1500: Martina Moretton (Pol. Padana) 6′46″. Cadette. 80/lungo: Licia Vendrame (Pol. Padana) 10″8/4.31. Ragazze. 60/lungo: Giorgia Pegorer (Gagno) 9″5/3.32. Esordienti. 60: Caterina Sammarchi (Gagno) 9″8. Vortex: Silvia Rado (Pol. Padana) 17.85. Cuccioli. 60/vortex: Nicole Ostani (Pol. Padana) 9″7/14.75.
TRIVENETORUN In cinque tappe ha sommato 5.587 km |
Vittorio sempre leader |
Chilometri su chilometri. Dopo la pausa di mezza stagione, Trivenetorun si prepara a ripartire.
Il 4 settembre, a Bassano, va in scena la Mezza Maratona del Brenta, sesta tappa del prestigioso circuito di corse su strada promosso dalla Maratona di Treviso.
Giunta alla sesta edizione, la Mezza del Brenta riproporrà il fascino di una corsa nel cuore dei luoghi più tipici del Bassanese (la partenza, alle 9.30, avverrà nei pressi del Ponte degli Alpini).
Per Trivenetorun saranno altri 21 km da inserire in classifica. Dopo le prime cinque prove (Crossroad, Maratonina Vittoria Alata, Belluno-Feltre, Paradiso Run e Treviso Marathon), sono ancora 65 gli atleti che possono aspirare al raggiungimento del massimo traguardo: i 216 km di percorrenza dati dalla somma delle distanze previste dall’insieme delle 9 gare che costituiscono il circuito.
Nella classifica di società si conferma invece la leadership della Scuola di Maratona di Vittorio Veneto, i cui atleti, nelle cinque tappe finora disputate di Trivenetorun, hanno messo insieme la bellezza di 5.587 chilometri.
Per le piazze d’onore lottano il Gs Mercuryus (2.913 km), il Giro delle Mura Città di Feltre (2.743 km) e l’Atletica Valdobbiadene (2.528 km). Appena più indietro, l’Atletica Vittorio Veneto (2.125 km) e il Montello Runners Club (2.050 km).
Archiviata la Mezza del Brenta, Trivenetorun proseguirà con la 12. Maratonina Città di Udine (25 settembre, 21,097 km) e la 4. maratonina di San Martino (Paese, 6 novembre, 21,097 km), per poi concludersi a Vidor, il 4 dicembre, con la Prosecco Run (25 km).
Più si corre e più si vince: ecco lo slogan che accompagna idealmente il circuito. L’obiettivo dei partecipanti a Trivenetorun è infatti quello di fare più strada possibile, indipendentemente dal ritmo di corsa.