Settembre 15th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Ultim’ora

AL XV MEMORIAL CLAUDIO FANTINELLI A FAENZA

Fent si va riprendendo: uscita a 64,80

Sempre sugli scudi il nostro mezzofondo

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E’ dell’ultima ora la bella notizia di Antonio Fent, ritornato alle gare e piazzatosi secondo qui a Faenza nel XV Memorial Claudio Fantinelli (mercoledì 14 settembre), con un lancio a 64,80 (Gabriele Draicchio ha sfiorato i cinquanta metri con 48,93).

Sempre sugli scudi il nostro mezzofondo con i nostri alfieri, presenti in mezza Italia con le loro performances. Qui è il caso di Diego Avon, nono sui 1500m in 3’54”03, su Gabriele Fantasia, dodicesimo in 3’59”87 (e sullo junior Mattia Stival in 4’02”31) e di Valentina Bernasconi, terza sugli 800m in 2’11”77 su Angelica Parodi, quinta in 2’16”11.

 

CAMPIONATI NAZIONALI CSI A RICCIONE

Con il trionfo di Tobia Vendrame nell’alto a 2,04

Doppio titolo a Gloria Tessaro : 800/3000m.

SPINATO, CAPRARO, CURTOLO e la CRISTOFOLI CAMPIONI

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Gloria Tessaro

 

A Riccione la lunga maratona dei Campionati Nazionali del CSI nelle giornate dell’8/9/10 settembre.

Dopo avervi raccontato della favolosa impresa nell’alto dell’allievo Tobia Vendrame, autore di un magico 2,04, con l’aggiunta del campione senior Marco Spinato, primo, sempre nell’alto, con 1,85, è la volta della splendida doppietta di Gloria Tessaro, primattrice sui 3000m. in 10’22”10 il nove e sugli 800m. in 2’19”71 il dieci! Complimenti Gloria!

Non di minor interesse gli ori dei nostri master M55 Luciano Capraro nel peso da 5kg. con 12,16 e di Piergiorgio Curtolo tra i master M60, primo nel disco da 1,5 kg. con un lancio di 37,73 (primato personale).

Altra medaglia d’oro è andata alla cadetta Elena Cristofoli Prat sugli 80hs in 12”71. Per i colori del CSI trevigiano conterebbe pure l’oro di Martina Cuogo, dell’atletica Noale, prima nel peso con 11,00; con lei le medaglie d’oro sarebbero otto: cioè otto titoli trevigiani!

Gli argenti conquistati invece, sono stati sei: Giorgio Bresciani (da anni con l’atletica  Marca Padana) ha fatto suo il secondo posto sui 5000m. con il tempo di 16’37”80;la Cristofoli, ancora seconda nel lungo con 4,80 e nell’alto con 1,49, come pure Curtolo nel peso (dietro Luciano per un pelo) con 12,15;Alessia Checchin, con una doppietta,  nel giavellotto con 26,54 e sugli 80hs. (14”08).

I bronzi, ancora sei, appannaggio di: Cristofoli (la più medagliata)sugli 80m in 10”72 (10”62 nelle qualificazioni) su Licia Vendrame quarta in finale con 10”76 (ma 10”55 in batteria);Ancora terzi Marco Spinato sui 400m in 52”35 e la Tessaro con 1,30 nell’alto promesse; tra i master bronzo per Vincenzo Andreoli (2’16”37 sugli 800m.) e Gian Luigi Casagrande sui 200m. M50; infine meritato bronzo “speciale” per Damiano Zambon nel vortex con 31,79.

Per un totale di 20 (venti) medaglie da podio nazionale!!!

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Elena Cristofoli Prat

 

Sette le medaglie di “cartone” (che io assegno, significativamente ai quarti posti): doppietta della Vendrame (80/300m.), doppietta per Teresa Gatto nel peso e nel vortex (ottima prestazione a 44,53), ancora Spinato sui 200m. (24”13), Francesca Rosada nel lungo e Giovanni Gatto sui 1000m.

Da segnalare il 10”17 di Kevin Durigon sugli 80m; e i 300m di Enrico Michieletto.

 

I risultati completi li trovate sul sito del CSI Treviso.

 

IL CSI TREVISO RINGRAZIA…

Complimenti a Marco Spinato, Tobia Vendrame e Martina Cuogo che tornano a casa dal GP Nazionale CSI con 3 bellissimi titoli Tricolore per il nostro Comitato! Un grazie di cuore a loro e a tutti gli altri atleti che ci hanno rappresentato nelle gare di Riccione, speriamo sia stata un’esperienza da ricordare!

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Marco Spinato

 

 

 

Nasce un consorzio per la gestione del campo di calcio e della pistadi atletica leggera del “Narciso Soldan”.

Gara vinta con un’offerta al ribasso, ma i club chiedono che quanto risparmiato dall’amministrazione

comunale venga reinvestito nella riqualificazione dell’impianto

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Non ha ancora un nome, che peraltro non sarebbe neppure necessario, ma le idee sono ben chiare. Sarà un team formato da sei società - quattro di atletica (Silca Ogliano, Industriali Conegliano, Pol.Hac Conegliano, Jager Vittorio Veneto), una di triathlon (Silca Ultralite) e una di calcio (Calcio Conegliano 1907) – a gestire lo stadio comunale “Narciso Soldan” di Conegliano.

Decisivo per l’aggiudicazione della gara, un ribasso di 12 mila euro sui costi di gestione dello stadio, che sono così scesi a 18 mila euro, con un netto risparmio per l’amministrazione comunale. L’offerta da parte del neonato consorzio si è resa necessaria per bilanciare una procedura di gara che, con tutta evidenza, risultava troppo penalizzante per le società di atletica e per il neonato Calcio Conegliano 1907.

“Di fronte alla prospettiva che la gestione dello stadio comunale venisse attribuita a chi, come il Calcio Lourdes, aveva rifiutato ogni forma di collaborazione e si era dimostrato disinteressato all’amministrazione della pista, abbiamo preferito abbassare il valore della nostra offerta”, ha dichiarato oggi, in una conferenza stampa, Aldo Zanetti, presidente della Silca Ultralite e “anima” dell’atletica coneglianese.

“L’assessore allo Sport, Loris Zava – ha continuato Zanetti - dovrebbe spiegare alcune caratteristiche della gara indetta dall’amministrazione comunale. Come mai l’esperienza nella gestione di un campo di calcio era valutata, in termini di punteggio, molto più di quella relativa alla gestione di una pista di atletica? Semmai dovrebbe essere il contrario. Come mai viene ritenuto particolarmente qualificante il numero dei tesserati residenti a Conegliano, quasi fosse un disonore il fatto che la città sia un punto di riferimento per gli atleti di un più vasto comprensorio? Come mai, per la gestione di un impianto sportivo, viene ritenuto requisito fondamentale l’avere un gran numero di tesserati sino ai 14 anni? Non sarà che questo concorso è stata modellato sulle caratteristiche della società che, nelle intenzioni di Zava, avrebbe dovuto vincerlo, ossia il Calcio Lourdes?”.

Lo stadio comunale “Narciso Soldan” è un impianto aperto a tutta la cittadinanza. E tale resterà. “Ma quando – ha proseguito Walter Fellet, presidente dell’Atletica Industriali Conegliano - l’assessore Zava si vanta di aver generato un risparmio per le casse comunali che reinvestirà nell’attività giovanile, dovrebbe invece pensare che proprio ad alcune di queste società, le nostre, ha tolto una parte fondamentale delle risorse che potevamo indirizzare alla nostra attività”.

Sullo sfondo, c’è la situazione di degrado in cui versa la pista di atletica, cui quest’anno la Fidal ha ritirato l’omologazione necessaria per lo svolgimento di gare federali, con conseguente cancellazione di due manifestazioni di livello nazionale come lo Junior Meeting e il Memorial Toni Fallai.

“Lo stadio comunale – ha ripreso Zanetti – necessita di lavori di manutenzione straordinaria non più rinviabili. Ma soprattutto siamo preoccupati per la situazione della pista. Qualche intervento è stato fatto, ma è la commissione impianti della Fidal a dover dare il suo parere sull’agibilità dell’impianto. Di sicuro, mentre il calcio il suo campionato può giocarlo a Conegliano, l’atletica al momento non può fare altrettanto. Invitiamo l’assessore Loris Zava a reinvestire quanto risparmiato nella gestione dello stadio nel riammodernamento dello stesso impianto. Poi, semmai, di fronte a tanta incompetenza e prima di fare ulteriori danni, valuti se non sia il caso di rassegnare le dimissioni”.