DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
SESTA PROVA GIOVANILE A TREVISO
In evidenza Balzi e Teresa Gatto
Chiara Morandin alla pari con Martina Granello
Martorel primattore anche nel lungo con 5,04!!!
Sabato primo ottobre a Treviso è andata in scena la sesta prova del nostro torneo giovanile che ha visto i ragazzi protagonisti in pista sul programma previsto.
Miglior risultato tecnico è stato quello conseguito dal simpatico Edoardo Balzi che ha confermato la sua buona lena sugli ostacoli dove, qui da noi, non ha rivali: in sintesi primo sui 60hs con un buonissimo (stra-ripetuto) 8”8; lontano Giacomo Fiorindo, secondo in 9”3 e Paolo Berlese terzo in 9”6.
Tra le ragazze invece, a sorpresa, vince Chiara Morandin che “appariglia” Martina Granello sul filo di lana ed è 9”8 per entrambe (anche qui lontana Irene Piazza, terza in 10”2).
Chiara Morandin
Per Nicola Martorel, “primogenitura “ stagionale anche nel lungo, con un balzo qui a Treviso di 5,04, distanziando di quasi mezzo metro Davide Mogno, finito secondo con 4,59; terzo Francesco Bortoluzzi con 4,40 su Balzi 4,37. Chiara invece si è tolta lo sfizio di vincere anche il lungo femminile (4,27), davanti a Silvia Menegazzo (4,25) e a Francesca Emireni (4,24).
Bene i lanciatori di vortex con Enrico Dissegna, leggermente al di sotto dei suoi standard (56,74 su Davide Mogno secondo con 52,93; lontani Davide Michielan e Simone Orfei) e, soprattutto con Teresa Gatto, spintasi al suo personale, un ragguardevole 46,84 su Silvia Menegazzo, seconda con 43,86 (e, sui circa trentasei metri, Chiara Vecchiato e Francesca Possamai).
Migliora Chiara Vettorazzo sui 2 chilometri di marcia, vinti in 12’12”8 su Irene Ferro (12’35”1), Elisa Salvadori (12’49”4) e Greta Sveva Schiavon (12’50”9); tra i ragazzi vince il favorito Andrea Tomè in 11’43”0 (su Cesare Sartori e Giovanni Risato appena appena sotto i tredici minuti).
Finale con le staffette 3×8oom. Libertas Tonon Vittorio Veneto sugli scudi vince tutto: maschile in 7’38”7 (complici i fratelli Enrico e Samuele Dissegna e Lorenzo Vergari), femminile in 8’10”6 (con il trio Martina Granello-Irene Zambon-Francesca Emireni); piazze d’onore per l’Atletica Vedelago (7’41”0 con Paolo Berlese- Marco Basso-Paolo Cavasin) e per l’Athletic Lamparredo & Paccagnan Ponzano in 8’28”7.
Tutti i risultati completi sul sito della Fidal Treviso
NELLA RIUNIONE PROVINCIALE DI BELLUNO
Simone Gobbo in un buon 10.000 da 31’00”9
Finale di stagione sui 10.000 per Simone Gobbo
Il Comunale di Belluno, sabato 1 ottobre, nell’ambito di una manifestazione prevalentemente incentrata sulle staffette giovanili, ha ospitato una delle rare gare sui 10.000m. del calendario FIDAL veneto. Dodici atleti alla partenza, con obiettivi differenti, chi alla ricerca di una rifinitura in vista di una mezza maratona o dell’ora su pista (imminente la 24 ore di S. Martino), chi inseguiva da tempo un 10.000 con buone condizioni climatiche per ottenere il personale, c’era il maratoneta in una pausa tra i fondi lunghi e i lunghissimi, qualcuno è venuto qui con il solo desiderio di “chiudere” la stagione con in test sulla distanza emblematica di 10 Km, e per una volta senza avere troppi dubbi sulla misurazione del percorso……
Ottima prova di Simone Gobbo (A.S.D. San Rocco), “one man band” che deve fare quasi tutto da solo, concludendo 9 centesimi sopra i 31′. Gobbo, campione regionale del cross lungo e vincitore di numerose classiche come la Corri Mestre, nonostante la lunga e premiatissima stagione, ha condotto fin dalla partenza con determinazione ottenendo un crono di tutto rispetto, dietro di lui, con il tempo di 34′,19”,3, Matteo Redolfi (Jagher Vittorio Veneto), l’atleta friulano gareggiando a Belluno si è preso una sana ed utile ”distrazione” dall’impegnativa preparazione della maratona e, come Gobbo, ha dovuto gestire in totale autonomia i 25 giri sull’anello rosso. Ben distanziata la truppa dei master, che hanno tagliato il traguardo in un arco temporale di dieci minuti, tra i 35′ e 20 ” e i 45 ‘.
Va infine ringraziato, unitamente a “La Piave 2000″, la società organizzatrice del meeting, il comitato provinciale FIDAL di Belluno, che nell’arco di questa stagione ha offerto numerose opportunità agli atleti master per gareggiare in pista.
Tullio Padovese