DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
BILANCIO DELLA STAGIONE 2011
I lanci: peso disco e martello
BARBOLINI, DE SANTIS,
come sempre…
Conferma di Barbazza
e primato di Vendrame
Complessivamente la nostra stagione dei lanci ha rispettato il suo discreto standard di risultati con una deflessione nel peso e un avanzamento significativo nel martello (del boom del giavellotto ne parlerò in una scheda specifica a parte).
Loris Barbazza , (nella foto sopra), nel peso, malgrado gli infortuni, ha portato in porto i suoi quindici metri e mezzo, sopravanzando un Boris Delchev “brianzolo” e un cresciuto Fabio Gallinaro al suo personale abbondantemente sopra i quattordici. Diego Benedetti sui sei chili ha oltrepassato la fettuccia dei quattordici metri e, sui 5kg. vedo bene il vulcanico allievo Giorgino Gjeli, una vera forza della natura!
Nel disco, oltre al solito Fabio Barbolini, incremento del buon Andrea Mancini (con i colori della “quercia”), arrivato sui 43 metri, sotto i quaranta i fratelli Davide e Andrea Gambardella; tutta da verificare nel tempo la buona misura registrata da Mattia Vendramin.
Primato trevigiano di Francesco Vendrame (ottavo ai nazionali di Bressanone , con un solo lancio valido di oltre 55 metri) con il martello da 6 kg, sfiorando l’ottima soglia dei sessanta metri, in primis, come sempre il buon Bruno De Santis; tra i giovani, oltre ad Enrico Dal Compare, bene lo junior di primo anno, il coneglianese Andrea Basei
Oltre la Severin la Trevisan e la Maschietto, poche le novità…
Bene la Ilenia Torresini e
le discobole Mattiuzzo e Roccon
Stabile, ma sarebbe meglio dire stagnante il settore dei lanci femminili con un buon vertice nel peso con Flavia Severin (buon personale nel disco) ed Elisa Trevisan in testa (assente forzata la “mitica” Mara Rosolen), sul limitare dei quattordici metri, mentre nel disco, dietro la Severin e Martina Casarin, hanno guadagnato significativi metri sia Miura Mattiuzzo (36,89) sia Martina Roccon (36,07). Di notevole rilevanza la misura raggiunta da Eloisa Torresini, (nella foto sopra) dietro l’immarcescibile Annarita Maschietto (sempre una delle più valide martelliste ai vertici regionali veneti!).Pochissimi nomi in prospettiva: Silvia Marcon, Beatrice Gatto e Laura Ortolan.