Giugno 1st, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Bolt vola su Roma in 9”76!

di Marco Buccellato

 

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Bolt, Bolt e ancora Bolt: il numero uno dell’atletica mondiale ha stregato il numeroso pubblico dello Stadio Olimpico di Roma con un eccezionale 9″76 e rilanciato le ambizioni di un secondo oro olimpico a Londra dopo quello di Pechino. Serata grandiosa, festante, con quasi 60.000 persone (ben oltre le 48.000, già tantissime, che qui l’avevano applaudito nel 2011) accorse a gustare un Compeed Golden Gala all’altezza delle aspettative, con ben sette primati mondiali stagionali e diverse grandi, alcune grandissime, prestazioni, come quella di Paul Kipsiele Koech (7′54″31 sui 3000 siepi, terza prestazione di sempre), dell’etiope Aregawi (1500 metri in 3′56″54), della kenyana Vivian Cheruiyot (14′35″62 sui 5000) e della neozelandese Adams, che ha lanciato il peso a 21,03. Italia che lascia soddisfatti nelle gare di mezzofondo, dove in tre (Floriani nei 3000 siepi, al personale in 8′22″62, Weissteiner e Romagnolo sui 5000 metri in 15′18″04 e 15′19″78) si sono espressi su tempi inferiori al minimo olimpico A. Non deludono anche le primatiste italiane Marzia Caravelli (12″96 nei 100hs) e Chiara Rosa (18,63 nel peso), entrambe alla conferma del minimo olimpico A per Londra.

100 metri (uomini) - un trionfo, un tripudio, un missile sulla pista dell’Olimpico, che da stasera vanta un nuovo primato del Golden Gala, un 9″76 stratosferico (vento -0,1) che è la nuova miglior prestazione mondiale dell’anno, la decima in assoluto nella caldissima storia dei 100 metri piani maschili, e il miglior viatico che Bolt percorre alla volta di Londra, dove difenderà, da stasera senza i dubbi calatigli addosso dopo la poco brillante prova di Ostrava, il titolo olimpico conquistato a Pechino a tempo di record del mondo. Bolt è partito discretamente (reazione di 0.152 allo sparo), e ai 30 metri ha messo a punto la miglior accelerazione delle ultime uscite sulla distanza. Poi, è stato il ballo di un giaguaro, inarrestabile e imprendibile, senza storia. Si è ben difeso, ma nessuno avrebbe potuto far nulla contro il Bolt visto stasera, Asafa Powell, secondo in 9″91, mentre il francese Lemaître ha avuto il suo daffare per riprendere il fulmine Kim Collins e precederlo sul traguardo in 10″04 contro 10″05. Per Bolt un giro d’onore felice come non si vedeva da tempo, con la bandiera italiana issata sul suo braccio a ringraziare il pubblico di tanta partecipazione e tanto calore verso il proprio beniamino. Dopo il debutto romano della scorsa stagione (9″91), l’Olimpico la ha fortemente voluto in pista anche quest’anno, e miglior partnership, Bolt, non poteva trovarla. E nemmeno i quasi sessantamila dell’Olimpico.“La cornice di pubblico - il commento del big giamaicano -  è stata meravigliosa, se possibile ancor meglio dell’anno scorso. Tutta questa gente mi ha caricato da matti, infondendomi una carica enorme, spingendomi alla grande. Dopo Ostrava in molti mi hanno chiesto cosa fosse successo, io dico solo che capita a tutti di avere una giornata storta, una gara da dimenticare. A me è successo ad Ostrava e qui a Roma ho dimostrato il mio valore. E’ bastato dormire un pò di più e curare l’alimentazione ed i risultati si sono visti. Le sensazioni in gara sono state decisamente migliori, sin dalla partenza, anche se sono consapevole di avere ancora molte cose da ritoccare, qualche dettaglio da sistemare e proprio per questo voglio parlare con il mio coach per valutare su cosa puntare l’attenzione per andare ancora piàù forte. Dopo la partenza mi sono sentito alla grande e nel lanciato ho corso molto forte secondo me.

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Federico Spinazzè sui 1000m. a Roma 

Si è chiusa oggi allo Stadio della Farnesina di Roma la Finale Nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi per gli Istituti di 1° grado. L’organizzazione congiunta di FIDAL e MIUR con la collaborazione del Comitato Paralimpico Italiano (CIP) ed il supporto di Kinder+Sport ha richiamato nella Capitale centinaia di giovani atleti da tutta Italia. Assegnati oggi - con il presidente federale Franco Arese a presenziare le premiazioni - i titoli di 1000 metri e staffette 4×100 che hanno consentito di dare forma definitiva alla classifica per istituti e alla doppietta della Scuola Media Ricci di Rieti, protagonista tanto della sfida cadetti (7642 punti contro i 7349 dell’IC 3 Brustolon di Conegliano) quanto tra le cadette con 7769 punti, precedendo la SS Primo Grado Ippolito Nievo di Belluno (7709). A livello individuale spiccano invece tra i cadetti i successi del pavese Ademe Cuneo (SS Bramate di Vigevano) nei 1000 metri con un interessante 2:45.86 precedendo il vicentino Mirko Cocco (IC E.Fermi di Vicenza, 2:46.17). Vittoria lombarda anche al femminile grazie alla milanese Micol Majori (SMS Monteverdi Colorni) capace di 3:04.81 per lasciarsi alle spalle la romana Alessandra Cinotti (IC Rossello di Roma, 3:06.98).

Chiusura come per tradizione per le staffette che al femminile hanno suggellato il successo della SMA Ricci di Rieti con un quartetto composto da Elisa D’Angeli, Federica Conenna, Martina Faraglia e Federica Scappa che hanno completato il giro di pista in 53.84 mentre al maschile a staccare il miglior tempo sono stati Mattia Castellitto, Natan Toselli, Simone Boldrini e Lorenzo Ligabue della SMS Lanfranco di Modena con 48.80. E dopo le fatiche sportive, stasera c’è un premio uguale per tutti: si sale dalla pista agli spalti dell’Olimpico per lo spettacolo del Compeed Golden Gala.

LA CLASSIFICA FINALE PER ISTITUTI


CADETTI - 1. SMA A.M. Ricci di Rieti (Lazio), 7642 punti;
2. IC 3 Brustolon di Conegliano Veneto (Veneto) 7349; 3. SMS Lanfranco di Modena (Emilia Romagna), 7175
CADETTE - 1. SMA A.M. Ricci di Rieti (Lazio), 7796 punti; 2. SS Primo Grado I. Nievo di Belluno (Veneto), 7709; 3. HG St. Antonius Fransziskaner di Bolzano (Alto Adige), 7398

 - RISULTATI/Results

 

 

Benedetti, il personale a 15 metri

 Martini insiste 10”86 e Zanatta 5’25”45

 

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Altri 14 centimetri di progresso e un posto sul provvisorio podio d’Italia. Venerdì a Ponzano, sulla pedana dove abitualmente si allena, Diego Benedetti ha lanciato il peso a 15 metri esatti.
Per il diciannovenne dell’Atletica Gagno è il quarto primato personale siglato quest’anno: rispetto al 2011 è migliorato già di 60 centimetri e la misura di Ponzano vale anche il terzo posto nelle graduatorie italiana stagionali di categoria. Fra tre settimane, ai Tricolori di Misano Adriatico, Benedetti proverà a mettersi al collo una medaglia che ora è solo virtuale.
Il meeting Comune di Ponzano ha confermato i buoni auspici che hanno accompagnato il debutto dell’edizione 2012 del Trofeo Provincia di Treviso. Anche allo stadio di Paderno, per la seconda prova, dopo il successo di Mogliano, pienone in tribuna e sul campo di gara. Un altro atleta di casa, la promessa Marco Martini, si è confermato nei 100 con 10’’86. Tra i più giovani, applausi per il cadetto coneglianese Fabrizio Talamini negli 80 (9’’56) e il “ragazzo” moglianese Marco Braga (nella foto) nei 1000 (3’04’’04). In chiusura bella sfida sui 2000 metri, con Paolo Zanatta (5’25’’45) prevalso su Simone Gobbo (5’28’’34) e Paolo Sandali.
Il Trofeo Provincia di Treviso tornerà già mercoledì, a San Lazzaro, con il memorial Carraro, mentre a Ponzano inizia il conto alla rovescia in vista del meeting internazionale del 29 giugno.


RISULTATI

Maschili.

Seniores/promesse/juniores. 100: 1. Marco Martini (Gagno) 10’’86. 2000: 1. Paolo Zanatta (FF.OO.) 5’25’’45, 2. Simone Gobbo (S.Rocco) 5’28’’34, 3. Paolo Sandali (Ostia) 5’41’’73. Lungo: Alessandro Toffolo (Silca U.) 6.49. Peso: Diego Benedetti (Gagno) 15.00. Allievi. 100: Luca Lerrabongio (Vedelago) 11’’72. 1500: Riccardo Favarato (Gagno) 4’25’’56. Cadetti. 80: Fabrizio Talamini (Silca) 9’’56. 300: Mattia Roverato (Mirano) 39’’10. Lungo: Francesco Alessandrini (Trevisatl.) 5.33. Ragazzi. 1000: Marco Braga (Mogliano) 3’04’’04. Lungo: Abel Campeol (Gagno) 4.72. Marcia: Lorenzo Garofalo (Gagno) 12’34’’06. Esordienti. Biathlon: Marco Lazzaro (Mastella) 1.483.
Femminili:

Allieve. 400: Ilaria Zandonà (Tonon) 1’04’’14. Peso: Ilaria Zandonà (Tonon) 9.25. Cadette. 80: Caterina Maleville (S.Lazzaro) 10’’45. Alto: Giorgia Oriato (Mogliano) 1.53. Ragazze. 1000: Samantha Zago (Mastella) 3’26’’61. Alto: Greta Pin (Gagno) 1.35. Marcia: Irene Ferro (Trevisatletica) 13’08’’75. Esordienti. Biathlon: Anna Marcolin (Veneto Banca) 1.603.

In aggiunta alla nota giornalistica vanno citati Agnese Tozzato , 80m. seconda in 10”62 ( su Irene Piazza, Elisa Zago e Aurora Gallina, tutte sotto gli undici secondi), Enrico Giurati in quelli maschili, secondo in 9”76 su Francesco Catto, terzo in 9”79.

In progresso Raffaello Trentin, 11”22 sulla scia di Marco Martini e 11”33 di Lorenzo Bonafede, poi Nicolò Benedetti e Matteo Bonora. Ai 2000m. di “Paolino” aggiungerei Alberto Tieppo, quarto in 5’50”37, Christian Cenedese 5’50”52 e Andrea Salomone 5’56”98; i 4,68 di Luca Benedet, secondo nel lungo ragazzi e i trecentisti (nell’ordine di arrivo) Massimiliano Foley, Marco Bettin, Samuele Dissegna e Giovanni Zago, tutti sotto i quaranta secondi.

 

 

 

NEL MEMORIAL CARRARO DI TREVISO

Un 3000m. femminile da incorniciare!

Colbertaldo, Parodi e Busatto sugli scudi

 

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Lo junior vicentino Paolo Spezzati (53”82 nei 400 ostacoli) e la cadetta veneziana Eleonora Calzavara (49.39 nel martello) hanno realizzato i migliori risultati tecnici del 9° memorial “Mario Carraro”, andato in scena ieri sera a Treviso.
Per la Calzavara, giovane talento dell’Atletica Riviera del Brenta, nell’occasione miglioratasi di quasi cinque metri, si tratta anche del nuovo primato regionale di categoria. Il precedente apparteneva a Giulia Camporese, che il 14 maggio 2011, a Padova, aveva lanciato a 48.71.
Particolare curioso: anche la Camporese era in pedana a Treviso. La padovana, nel frattempo passata alla categoria allieve, si è migliorata sino a 52.86, miglior prestazione italiana stagionale di categoria in una gara in cui anche la vicentina Chiara Carlesso ha lanciato oltre la significativa barriera dei 50 metri (50.04). La manifestazione era valida come terza prova (unica a carattere regionale) dell’8° Trofeo Provincia di Treviso.

Risultati.

Maschili.

Juniores/seniores/promesse. 1500: Eyob Faniel Ghebrehiwet (Brugnera) 3’58”18. 400 hs: Paolo Spezzati (G.A. Bassano) 53”82. Allievi. 1500: Riccardo Donè (Jesolo) 4’04”57. 110 hs: 1. Francesco Marconi (Trevisatletica) 15”99. 400 hs: 1. Giacomo Zuccon (Trevisatletica) 56”50, 2. Francesco Marconi (Trevisatletica) 57”64. Alto: Matteo Borsetto (Nevi) 1.89. Disco: Filippo Vaidanis (Vicentina) 43.24. Cadetti. 300 hs: Enrico Baccarin (Breganze) 40”53. Triplo: Wikran Phusririt (Ana Feltre) 11.23. Peso: Massimo Rossi (Vimar Marostica) 14.23. Marcia (4 km): Pasquale Acampora (Spilimbergo) 23’30”20. Ragazzi. Lungo: Daniele Carollo (Breganze) 5.35. Marcia (2 km): Youssef Mendour (Veneto Banca) 14’07”26.

Femminili.

Juniores/seniores/promesse. 3000: 1. Elisabetta Colbertaldo (Silca Conegliano) 10’23”12, 2. Francesca Dessi (Audacia Record) 10’28”85. Allieve. 3000: 1. Angelica Parodi (Mogliano) 10’41”68, 2. Anna Busatto (Mogliano) 10’43”21. Martello: 1. Giulia Camporese (Cus Padova) 52.86, 2. Chiara Carlesso (Vicentina) 50.04, 3. Elisa De Checchi (Trevisatletica) 42.82. Cadette. 300 hs: Miriam Martini (Marathon Ts) 46”23. Lungo: Elena Cristofoli Prat (La Fenice 1923) 5.05. Martello: Eleonora Calzavara (Riviera del Brenta) 49.39. Marcia (3 km): Chiara Vettorazzo (Veneto Banca Montebelluna) 21’04”67. Ragazze. Peso: Teresa Gatto (Mastella Quinto) 11.02. Marcia (2 km): Chiara Tomasi (S. Biagio) 12’48”14