DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
AI CAMPIONATI ITALIANI MASTER DI COMACCHIO
PIOGGIA DI MEDAGLIE D’ORO!!!
Bortolozzi (prim.ital.) triplo 9,81
Finora incamerate ventuno medaglie e domani…
Una cornucopia abbondante di oro , di argento e quant’altro, a servire una tavola ricca e generosa di grandi risultati e dispensatrice di glorie e di soddisfazioni!
Giorgio Bortolozzi alle Stiore, 1962!
Finora la “Marca gioiosa et amorosa” ha incassato ben dieci (10) medaglie d’oro, con incastonate sei d’argento e cinque di bronzo: un pieno fantastico “sbrilluccicante” che ha “illuminato” il già assolato catino di Comacchio.
La parola subito a quel grande di sempre che è Giorgio Bortolozzi, ieri oro nel lungo (4,40), oggi oro e PRIMATO ITALIANO nel triplo con 9,81 (nella sua sequenza ci sono anche due 9,63!). Vi ricordo che Giorgio è classe 1937 e non ha rivali in Italia (pochissimi nel mondo!) e domani….un pensierino nell’alto? Io penso proprio da ingordo!
Ho scritto la parola “ingordo” e toh! M’è venuto in mente un nome: chi? Facile…Francesco Arduini, che per un’unghia non ci ha scodellato un 2,10 di valore mondiale; oro e Campione con 2,06. A quanto detto finora che cosa si può aggiungere? Ditemelo voi: GRANDE FRANZ!!!
Omaggio a Francesco Arduini che ieri ha sfiorato a Comacchio
i suoi 2,11 realizzati quindici anni fa, nel 1997!!!
Ma il grande concerto è appena iniziato: il lungo ha coronato il felice rientro di Paola De Santi (lunghista , ai suoi tempi, dal grande potenziale, in parte inespresso), oggi a cinquant’anni, oro con un balzo di 4,40 (ha un primato quest’anno di 4,69).
Felicissimo e tanto, per Gabriele Carniato, nella foto sopra, velocista di razza che, a cinquantacinque anni si è laureato Campione Italiano sui 100m. in uno straordinario e prestigioso 12”33 (felicissima anche Lucia!!!). Lo ha imitato la villorbese Rossana Possagno (una vita intera che” bazzica” tutti i tipi di attrezzo da lanciare), classe 1953, prima nel disco (argento nel martello e, nel martellone domani ci sarà? Se l’appetito vien mangiando…)
Doppietta di titoli anche per il più anziano di tutti, Carmelo Rado, classe 1933 (rientrato in quel di Rimini!): per lui peso e martellone.
Omaggio a Franco Gasparinetti, ieri argento sui 300hs.
Sorpresa piacevole finale per l’oro di Erminia Furegon, classe 1942, sui 5000m. (distanza di cui è primatista nazionale un’altra trevigiana, Mirka Mettifogo, nata ad Istrana il 10 aprile 1926 e detentrice della miglior prestazione Mf70 sui 5000m. con 25’29”78, realizzata a Durban il 22 luglio 1997), corsi in 29’13”03, proprio come una ragazzina!… e argento, udite, udite! …sui 100m. corsi in 21”01!!!
Gli argenti di oggi (quattro), con Rossana ed Erminia, sono state premiate altre tre donne: Paola Pascon (400m.), Raffaella Bolzonella (disco) e Fioretta Nadali (staffettista veloce, nella foto sotto)
Altri podi (tre) sempre oggi, bronzi per Valter Brisotto (400m. in 56”44), Gabriele Schiavinato (giavellotto a 45,11) e ancora Raffaella nel martello con 27,91.
Facciamo un po’ di conti? Sei medaglie il 22, quindici il 23 e fanno ventuno; a domani belli!!!
A fine rassegna ritorneremo sull’argomento, promesso, per ora vi faccio leggere che cosa dice la Fidal Nazionale:
…”Seconda giornata dei Campionati Italiani Master a Comacchio (FE) con tanti atleti pronti a sfidarsi nella gare in pista dalla velocità (100 e 400) fino ai 5000 metri. Numerosi i risultati interessanti, sottolineati anche dal bel pubblico che, anche oggi, ha riempito la tribuna dello stadio. Applausi, quindi, per Giorgio Bortolozzi nel triplo mm75 che atterrando a 9,81 (+0,1) ha migliorato il primato di 8,45 finora detenuto da Raffaello Piermattei.
Bortolozzi, azzurro negli anni ’60, incrementa ulteriormente la sua collezione di record dopo quelli già conquistati negli mm45 con 13,70 (1984) e negli mm60 con 11,36 (1999). Migliore prestazione nazionale di categoria (mf40) anche per Emanuela Baggiolini nei 400hs. 1:03.10 il crono della tenace ostacolista che ha riscritto l’1:03.83 di Barbara Ferrarini, ottenuto ai Campionati Mondiali Master di Misano 2007. Altrettanto, ma sui 300hs mf50, ha fatto Erika Niedermayr, al traguardo in 50.73, meglio del 50.99 dai lei corso ai Campionati Italiani 2011 di Cosenza.
Sempre spettacolari i 100 metri. Fra gli mm40 il miglior tempo è di Andrea Benatti con 11.14 (+0,4), ma in un’altra serie l’ex carabiniere Stefano Bellotto gli si avvicina con 11.24, rallentato dal vento -1,1. Poi 11.24 negli mm45 anche per Mauro Graziano (-1,1) e 11.85 (-0,2) per Ferido Fornesi negli mm50 che recentemente aveva realizzato la m.p.n. con 11.63. Di rilievo 12.50 di Antonio Rossi (+0,4) nella categoria mm60, a 5/100 dalla suo primato di categoria. Nello sprinte femminile spicca il 12.73 (+0,4) di Denise Neumann che si conferma la migliore in Italia fra le mf40.
Nei 5000 metri, nella serie mf35 e mf40, un 1000 metri finale di ottimo livello ha consentito ad Anna Spagnoli (mf40) di precedere anche le atlete della categoria mf35. Nell’ordine hanno concluso con questi tempi: Spagnoli (mf40) 17:45.71, Antonella Faiola (mf35) 17:48.76, Sonia Marongiu (mf35) 17:54.45. Nella serie iniziale, seconda vittoria in questa edizione dei Tricolore per Maria Lorenzoni, che arriva al 49° titolo nazionale master. Domani forse ci sarà il 50° con i 1500?
Giorgio Rizzoli (CR FIDAL Emilia Romagna)
File allegati:
- RISULTATI/Results
- Tricolore Master avvio da record
La junior Colbertaldo ad un soffio dal pass iridato: 11’01”17 nelle siepi
Si può perdere la partecipazione ad un Mondiale per poco più di un secondo? Sì che si può. Nel pomeriggio, a Chiari, nel Bresciano, nella prima giornata dei campionati assoluti lombardi, la junior Elisabetta Colbertaldo ha corso i 3000 siepi in 11’01”17.
Per la trevigiana della Silca Conegliano, sorella del nuotatore azzurro Federico, è il record veneto di categoria (migliorato di oltre 7” il primato da lei stessa stabilito il 15 giugno ai campionati italiani juniores di Misano Adriatico), oltre al 12° tempo italiano all-time, ma la prestazione non è sufficiente per farle ottenere il lasciapassare per la rassegna iridata under 20 che inizierà il 10 luglio a Barcellona.
Il “minimo” Iaaf (e Fidal) per i 3000 siepi è infatti 11’00”: quell’1”17 che manca, grida vendetta. Ma Elisabetta può consolarsi con una stagione che, comunque vada, è già da incorniciare
Bene Atletica di Marca, Montebelluna, in A1 e A2
Argenti per Vian e Pellizzer e per Forato e Mazzobel, terzo Bertelli.
Vanno a gonfie vele gli allievi dell’Atletica di Marca, per ora seconda con le ragazze a Bastia Umbra (A1) e con i ragazzi ad Acquaviva delle Fonti, Bari (A2). Nessuna vittoria ancora ma tanti ottimi piazzamenti, come gli argenti di Elisa Vian (poderoso 58”86 sui 400m.), di Sara Pellizzer sui 5 km di marcia in 29’08”54, oppure con i maschietti con gli argenti di Leonardo Feletto, commovente sui 2000 siepi in 6’39”01, di Andrea Forato nel triplo con 13,06 e di Andrea Mazzobel, argento nel disco con 37,24.
Altro bel podio è stato quello di Nicolò Bertelli che, nell’asta, ha confermato il suo 3,50 (terzo).
Ma validi (per il punteggio) anche i quarti posti di Erica Venuti (1,54) e di Pietro Vettorazzo nella marcia (29’43”58); i quinti posti di Erica Lapaine sui 1500m. (5’04”6), di Clarissa Covolan sui 2000 siepi, di Sara Dehbi sui 100hs. (16”39) e di Anna Bonsembiante nel peso con 10,19.
Sorprendente, piacevole ed utile la sesta posizione di Kassiel Jesus Contreras nel giavellotto con il suo fresco primato personale (di 37,99!) e di Elena Sartori, progredita nel martello fino a 33,46.
Buoni i riscontri cronometrici dei 100m. di Luca Favero (11”45) e di Alessandro Cecchin (11”54): peccato, troppo vento!
Ha vinto (unica vittoria qui) Beatrice Gatto (per noi “fuori squadra”), nella foto sotto, nel peso con 12,71, davanti ad un’altra trevigiana “fuori squadra”, Laura Ortolan, seconda con 11,35.
JACOPO BELLIN NEL DISCO (38,59), VINCE PER LA TREVISATLETICA!
Un po’ al di sotto dei suoi standard, la Trevisatletica si affida a Jacopo Bellin, unico vincitore della prima giornata ed alfiere di una rimonta che ora è nelle mani di Giacomo Zuccon, Giorgino Gjeli e Jacopo Zanatta (in bocca al lupo, belli!). Da Bastia Umbra valgono intanto, oltre al disco di Jacopo, i 400m. di Kevin Durigon corsi in 51”70 (quarto), i 2000 siepi del generoso Mattia Tonolo (quarto) e la staffetta 4×100m. anch’essa quarta, in 44”97, con Mattia Maurizi Enrici, Durigon, Kevin Fantin e Federico Girotto.
Sottotono Francesco Marconi (solo settimo sui 110hs.)
Gabriele Marsura vi promette da Bastia molte foto: evviva Gabriele!!!