Settembre 16th, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

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TREVISO RICONQUISTA IL TROFEO INTERNAZIONALE DI MAJANO

La rappresentativa della Marca si è imposta, per il secondo anno consecutivo, nella prestigiosa rassegna giovanile, precedendo 18 selezioni italiane e straniere. Nel bilancio individuale ben 18 medaglie: quattro ori, 11 argenti e tre bronzi

 

Treviso, 12 settembre 2022 – Treviso domina il 30° trofeo internazionale Città di Majano. Per il secondo anno consecutivo, la rappresentativa provinciale giovanile, guidata dal Fiduciario tecnico Sandro Delton, si è imposta nella prestigiosa rassegna che nella cittadina friulana ha visto in pista ben 19 selezioni italiane e straniere. Il bilancio trevigiano è di quattro ori, 11 argenti e tre bronzi. Spiccano l’11”76 della cadetta Isabella Calzolari negli 80 ostacoli e il 12.58 della coetanea Anita Nalesso nel peso. Ma l’oro individuale è finito anche al collo del “ragazzo” Tommaso Da Riva nel vortex (56.53) e del coetaneo Gabriele Faganello nell’alto (1.62). “Sapevamo di avere una squadra agguerrita, ma in questo tipo di competizioni è difficile fare pronostici - spiega Delton -. Abbiamo bissato la vittoria del 2021 ed è un grande risultato visto l’alto numero di rappresentative in gara, con team stranieri che arrivavano anche da Serbia, Romania, Slovenia e Polonia. Ringrazio le società e i tecnici che hanno seguito i ragazzi nella trasferta. Il movimento trevigiano si conferma forte e compatto”. Nell’insieme delle competizioni, Treviso ha totalizzato 442 punti, staccando Padova (407) e Verona (394). Quarta Belgrado (381). Applausi.

 

I risultati trevigiani. 

Cadetti. 80: 6. Filippo Bordin (Atl. Montebelluna) 9.61. 2000: 2. Fabio Kleiss (Atl. Mogliano) 6’04”21. 100 hs: 3. Jacopo Cinquegrani (Trevisatletica) 14”61Alto: 2. Feyisa Campigotto (Trevisatletica) 1.80. Lungo: 2. Ishmael Awah (Vittorio Atletica) 5.95. Peso: 4. Tommaso Cesca (Vittorio Atletica) 10.45. Disco: 9. Joey Gottardello (Atl. Montebelluna) 24.71. Giavellotto: 3. Andrea De Savi (Vittorio Atletica) 46.35. 4×100: 8. Treviso (Marco Possamai/Vittorio Atletica, Tommaso Marchiori/Atl. Ponzano, Alessandro Giacomini/Atl-Etica San Vendemiano, Bordin) 46”87.

 

Cadette. 80: 2. Micol Lazzarini (G.A. Vedelago) 10”44. 1000: 2. Arianna Dei Negri (Silca Ultralite) 3’01”23. 80 hs: 1. Isabella Calzolari (Trevisatletica) 11”76Alto: 2. Lucia Mazzer (Atl. Silca Conegliano) 1.60. Lungo: 10. Silvia Gatto (Atl. Valdobbiadene) 4.83. Peso: 1. Anita Nalesso (Trevisatletica) 12.58Disco: 11. Anna Casarin (Atl. Stiore) 19.68. Giavellotto: 2. Sofia Benedetta Piovesan (Atl. Ponzano) 34.15. 4×100: 2. Treviso (Sofia Zambon/Atl. Villorba, Eleonora Fornasier/Atl. Villorba, Marisol Giusto/Atl. Mogliano, Lazzarini) 50”64.

 

Ragazzi. 60: 2. Marco Volpato (G.A. Vedelago) 7”95. 600: 5. Nicolò Pillon (Atl. S. Biagio) 1’38”84. Alto: 1. Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) 1.62Vortex: 1. Tommaso Da Riva (Atl. Valdobbiadene) 56.53. 4×100: 2. Treviso (Christian Bertani/Us Atl. Quinto Mastella, Jacopo Lupato/Trevisatletica, Alex Manera/G.A. Vedelago, Volpato) 51”33. 

 

Ragazze. 60: 12. Elena Ignat (Nuova Atl. Tre Comuni) 8”91. 600: 12. Amelia Velo (Trevisatletica) 1’52”20. Lungo: 3. Emma Zonta (Atl. Villorba) 4.52. Peso: 6. Anna Filippetto (Atl. Montebelluna) 9.43. 4×100: 2. Treviso (Marlene Zanotto/Atl. Valdobbiadene, Cristina Tonetti/Atl. S. Biagio, Eva Criscuolo/Atl. Villorba, Ignat) 54”16.  

 

RISULTATI COMPLETI

 

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ATLETICA, ANITA MAROGNA VOLA NEI 2000 METRI DI MARCIA

Ieri a Treviso la giovane di Vittorio Atletica ha fermato il cronometro a 10545. Doppiette per Gabriele Faganello (60 e alto) e Tommaso Da Riva (1000 e vortex)  

 

Treviso, 8 settembre 2022 – E di Anita Marogna, nella marcia, il miglior risultato tecnico della manifestazione provinciale che ieri sera, agli impianti sportivi di San Lazzaro, a Treviso, ha riaperto lattività della categoria ragazzi dopo la tradizionale pausa di agosto. La giovane marciatrice di Vittorio Atletica ha completato i 2000 metri in 10545, un risultato che nelle tabelle federali vale oltre mille punti. Da applausi anche il 102 della compagna di squadra Nicole Maso nei 60 ostacoli e il 43.49 di Carlotta Massolin (Atl. Ponzano) nel lancio del vortex. Al maschile, 2587 di Tommaso Da Riva (Atl. Valdobbiadene Gsa) nei 1000 metri. Lo stesso atleta si è imposto anche nel vortex con 52.72. E, a proposito di doppiette, da segnalare anche quella realizzata da Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni): 81 nei 60 metri e 1.52 nellalto. Alla manifestazione, organizzata da Trevisatletica e valida per il campionato provinciale di società, hanno partecipato oltre 300 atleti in rappresentanza di una quindicina di società. 

 

RISULTATI. Ragazzi. 60: 1. Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) 81. 1000: 1. Tommaso Da Riva (Atl. Valdobbiadene Gsa) 2587. 60 hs: 1. Alessandro Cal (Atl. Silca Conegliano) 10, 2. Filippo Antonio Tineo (Atl-Etica San Vendemiano) 10. Alto: 1. Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) 1.52.  Lungo: 1. Christian Bertani (Us Atl. Quinto Mastella) 4.78. Peso: 1. Mattia Piva (Atl. Pederobba) 10.82.  Disco: 1. Samuele Giacomel (Atl. Stiore Treviso) 18.91. Marcia (2000 m): 1. Andrea Pavan (Trevisatletica) 12435.  Vortex: 1. Tommaso Da Riva (At. Valdobbiadene Gsa) 52.72.  Ragazze. 60: 1. Elena Ignat (Nuova Atl. Tre Comuni) 85. 1000: 1. Agnese Moret (Atl. Ponzano) 3406. 60 hs: 1. Nicole Maso (Vittorio Atletica) 102.  Alto: 1. Vittoria DellAntonia (Vittorio Atletica) 1.31, 2. Vittoria Zanini (Atl. Valdobbiadene Gsa) 1.31. Lungo: 1. Livia Auditore (Trevisatletica) 4.30. Peso: 1. Anna Filippetto (Atl. Montebelluna) 9.86.  Disco: 1. Vittoria Zanini (Atl. Valdobbiadene Gsa) 17.34. Marcia (2000 m): 1. Anita Marogna (Vittorio Atletica) 10545. Vortex: 1. Carlotta Massolin (Atl. Ponzano) 43.49. 

 

RISULTATI

 

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PILLOLE

A PADOVA (4-9) Nella gara internazionale padovana dei 1500m Leonardo Feletto ha siglato un eccellente 3’42”12; Gloria Tessaro in quelli femminili ha corso in 4’33”78

 

A MESTRE faticano gli atleti a digerire la sbornia delle ferie agostane: Leonardo Teruzzi sui 200m. in 22”34; bene Giovanni Gatto 3’44”00 sui 1500m. e Jacopo Zanatta con 13.35 nel peso (Luciano Boidi ancora 15.70)

 

A LANA nel cimentarsi sulle prove multiple Francesco Marconi ha realizzato 5.708 punti, Simone Corona (Junior) 5.740 e Eleonora Favaretto 4.081 punti.

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A PESCARA (GIOCHI DEL MEDITERRANEO) Margherita Randazzo fuori concorso nel giavellotto ha vinto la gara con un lancio di 53.38, superando le titolate Visca e Botter; grande impresa sui 5000m. di Michela Moretton, argento con il tempo di 16’30”81.

 

A MODENA (CDS NAZIONALI MASTER) Giorgio Bortolozzi ha vinto triplo (6.93) e giavellotto (18.05) e Katia Agostinetto ha dominato i 400m. in 1’03”93 (seconda negli 800m. in 2’30”09). C’era anche Carmelo Rado (89 anni), terzo nel disco con 26.08.

 

A MAJANO bella vittoria sui 100m. di Nicola Martorel in 10”97 e di Francesco Zanon sugli 800m. in 1’53”34 (su Giovanni Gatto 1’54”57)

 

A CASTELNUOVO NEI MONTI (CAMPIONATO NAZIONALE CSI) doppio titolo per Lorenzo Peccolo (peso-disco) e per Gloria Tessaro (800-3000m.)

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A CESENA (CAMPIONATI ITALIANI AICS) pioggia di medaglie per i trevigiani presenti con la maglia di una società di atletica napoletana. Nei salti Davide Brazzo e Riccardo Remo Mosole (alto), Fabio Cenedese (lungo), nei lanci Enrico Busato (peso da 6 kg. a 16.00), Gian Marco Casco (peso master), Angelo Tuoni (disco), giavellotto Livio e Thomas Cadamuro e Gabriele Celebrin (cadetto); Riccardo Varacalli sui 600m.  e Aynett Pedroza Matute sugli 80hs. Buona presenza di Fabio Sbicego sui 100m. (11”44); triplo impegno per il master Pier Andrea Agnini (800-1500-5000m.)

 

A CLES (11/9) belle vittorie di Lorenza De Noni (400m.), Giulia Menegale (1500m.), Leonardo Bigotto (asta), Giulia Meneghetti (1000m.)

 

A RIETI (8/9) bel rientro in terra trevigiana dell’amico Bruno De Santis per la Team Treviso, con una bordata nel martello di 45.24 (classe 1974!!!)

 

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Agosto 29th, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

ATLETICA, NALESSO E CALZOLARI DA APPLAUSI AI CAMPIONATI PROVINCIALI CADETTI   

Il duo di Trevisatletica in grande spolvero a San Biagio di Callalta: 12.76 per la pesista, 12”4 per l’ostacolista. Sono leader in Italia

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Treviso, 29 agosto 2022 – L’atletica trevigiana riparte, dopo la pausa di mezza estate, dai campionati provinciali cadetti. Sabato 27 agosto, a San Vendemiano, e domenica 28 agosto, a San Biagio di Callalta, sono stati assegnati i 32 titoli individuali per la categoria under 16 già proiettata ai campionati italiani di Caorle (1-2 ottobre).In un’ottica tricolore, da segnalare le prove d’autorità di Anita Nalesso e Isabella Calzolari, talentuoso duo di Trevisatletica. La prima ha lanciato il peso a 12.76, confermandosi leader stagionale in Italia: il bis del titolo vinto l’anno scorso a Parma pare più di un’ipotesi. La seconda, stella emergente della scuola degli ostacoli guidata da Mary Massarin e Rolando Zuccon, si è imposta nelle barriere alte in 12”4. Anche Isabella, con ogni probabilità, arriverà a Caorle da capofila nazionale dell’anno. Giulia Meneghetti (Silca Ultralite Vittorio Veneto) si è migliorata di quasi 13” nei 2000, scendendo per la prima volta sotto la barriera dei 7 minuti (6’50”6).  Sabato, a San Vendemiano, conferma per Sofia Benedetta Piovesan (Atl. Ponzano) che ha lanciato il giavellotto a 35.57, arrivando a 40 centimetri dal record personale. Bell’esercizio di velocità per Filippo Bordin (Atletica Montebelluna) e Micol Lazzarini (G.A. Vedelago) negli 80 (rispettivamente 9”3 e 10”3). Doppiette, nel complesso delle due giornate, per Tommaso Cesca (Vittorio Atletica, peso e martello), Eleonora Fornasier (Atl. Villorba, lungo e triplo), Riccardo Cenedese (Silca Ultralite Vittorio Veneto, 1000 e 2000) e la già citata Nalesso (peso e disco).

 

I risultati. SAN VENDEMIANO. Cadetti.  80: 1. Filippo Bordin (Atl. Montebelluna) 9”3. 1000: 1. Riccardo Cenedese (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 2’48”5. 300 ostacoli: 1. Giacomo Guizzo (Atl. Montebelluna) 43”9. Alto: 1. Filippo Zambon (Trevisatletica) e Davide Illis (Atl. Valdobbiadene Gsa) 1.70. Asta: 1. Elia Dall’Antonia (Atl-Etica San Vendemiano) 3.30. Triplo: 1. Matteo Guizzo (Trevisatletica) 12.00. Peso: 1. Tommaso Cesca (Vittorio Atletica) 11.24. Giavellotto: 1. Andrea De Savi (Vittorio Atletica) 45.44, 2. Joey Gottardello (Atl. Montebelluna) 43.77. Marcia (5000 m): 1. Paolo Sozza (Atl. Ponzano) 29’32”1. Cadette. 80: 1. Micol Lazzarini (G.A. Vedelago) 10”3. 1000: 1. Chiara Padoin (Eurovo Atl. Pieve di Soligo) 3’18”9. 300 ostacoli: 1. Sofia Zambon (Atl. Villorba) 49”5. Asta: 1. Noemi Colaci (Atl. Montebelluna) 1.90. Lungo: 1. Eleonora Fornasier (Atl. Villorba) 4.89. Giavellotto: 1. Sofia Benedetta Piovesan (Atl. Ponzano) 35.57. Marcia (3000 m): 1. Clelia Garcia Greco (Atl-Etica San Vendemiano) 22’25”8.

 

SAN BIAGIO DI CALLALTA. Cadetti. 300: 1. Alessandro Ferroni (Atl. Silca Conegliano) 38”2. 2000: 1. Riccardo Cenedese (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 6’09”2. 1200 siepi: 1. Riccardo Varacalli (Atl. San Biagio) 4’00”2.100 ostacoli: 1. Jacopo Cinquegrani (Trevisatletica) 14”8. Lungo: 1. Leonardo Foley (Atl. Valdobbiadene Gsa) 5.82. Martello: 1. Tommaso Cesca (Vittorio Atletica) 36.05. Disco: 1. Matteo Montagner (Atl-Etica San Vendemiano) 26.76. Cadette. 300: 1. Marisol Giusto (Atl. Mogliano) 42”5. 2000: 1. Giulia Meneghetti (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 6’50”6. 1200 siepi: 1. Diana Minotto (G.A. Vedelago) 4’55”9. 80 ostacoli: 1. Isabella Calzolari (Trevisatletica) 12”4. Alto: 1. Greta Sari (Atl. San Biagio) 1.10. Triplo: 1. Eleonora Fornasier (Atl. Villorba) 10.38. Peso: 1. Anita Nalesso (Trevisatletica) 12.76.  Disco: 1. Anita Nalesso (Trevisatletica) 25.52. Martello: 1. Valeria Franco (Vittorio Atletica) 31.74.

 

In allegato: foto della premiazione del getto del peso, vinto da Anita Nalesso.

 

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La trevigiana Edi Cadorin, regina delle maratone: «Ne ho corse 300, e non smetto…»

Edi Cadorin al lago d’Orta per la sua 300ª maratona in carriera

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Dalle Hawaii all’Islanda, dalle major al Sahara:  ecco tutte le sue avventure: «Continuerò fino a quando mi divertirò»

Salima Barzanti 17 Agosto 2022

TREVISO. Trecento volte al traguardo di una maratona (sono 12.658,5 km…). Trecento applausi per Edi Cadorin, 68enne di Treviso, ex titolare di un negozio di materiale fotografico, di “professione” maratoneta (ma anche ultramaratoneta). Il “diploma” di maratoneta over 300 l’ha conquistato sul lago d’Orta, in Piemonte, alla manifestazione 10 maratone in 10 giorni, dove ha partecipato a tre giornate, il 13, il 14 e il 15 agosto, correndo la sua 299ª, 300ª e 301ª maratona. A festeggiare la portacolori dell’Atletica Mareno, oltre al marito Vladimiro (e al figlio Massinissa), anche gli oltre 200 maratoneti al via dell’evento organizzato dal Club Super Marathon Italia. Una torta e un gagliardetto per celebrare questo straordinario traguardo di costanza, impegno e volontà. Correre più di 300 maratone un’impresa da elenco mondiale di plurimaratoneti.

Che emozioni ha vissuto una volta tagliato il traguardo della sua trecentesima maratona?

«Sinceramente? Ho pensato che finalmente i miei amici e tutti coloro che mi supportano non mi avrebbero più rotto le “scatole”. Tutti a dirmi, “dai, dai, ormai devi arrivare a 300”, questo traguardo era quasi diventato un incubo. Ma in realtà sono molto contenta e ancora emozionata, se penso solo che a gennaio ero a 283 maratone fatte».

Come e quando ha iniziato a correre?

«È stato per puro caso. La definirei una “folgorazione sulla via di Damasco”. Un giorno ho visto delle ragazze correre in Restera e mi ha è scattata come una molla dentro e ho detto “Voglio correre una maratona”. Mio marito inizialmente era contrario, era preoccupato che mi potessi fare male, ma adesso è lui che mi organizza le trasferte in giro anche per il mondo».

Quali sono le maratone più belle che ha corso?

«Ho corso davvero in posti magnifici, dal Monte Bianco al deserto del Sahara, dalle Hawaii alla muraglia cinese, dall’Islanda alla Monument Valley nella Stati Uniti, in una corsa di 50 km con gli indiani. Ricordo le 6 maratone major, Chicago, Boston, New York, Londra, Berlino e Tokyo. Ma sono anche affezionata alle maratone di casa, come quella di Treviso, della quale ho corso tutte le edizioni, quella di Venezia, quella di Padova, la mia prima».

Perché le piace correre? Come mai si è così appassionata ad uno sport di grande fatica?

«Per il contesto: partecipare alle gare ti da l’occasione anche di visitare luoghi che non conosci. Mi piacere correre perché mi estraneo dal mondo, sono io e basta, non c’è un avversario. La strada è larga, non ci sono corsie, ognuno fa il suo. Poi ci sono anche le fasi in cui corri in compagnia, fai amicizie, chiacchieri, ti sostieni. E poi vogliamo parlare della gioia di aver conquistato una medaglia di finisher? Tagliare il traguardo regala una felicità indescrivibile».

Edi, fino a quando continuerà a correre?

«I 70 si avvicinano, ma vedo tanti compagni anche più grandi correre e a volte correre anche più veloci di me. Lo farò fino a quando mi divertirò». 

 

 

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Agosto 8th, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

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MONDIALI UNDER 20: TONELLA E FAGGIN AI PIEDI DEL PODIO CON LA 4X100

 

Ai Mondiali under 20 di Cali (Colombia), nella serata dell’oro di Rachele Mori nel martello e del bronzo di Marta Amani nel lungo, c’è spazio anche per il quarto posto della staffetta maschile 4×100, composta per metà da atleti veneti, con il trevigiano Loris Tonella in seconda frazione e il padovano Alessio Faggin in quarta. Ottavo Mattia Furlani (Fiamme Oro Padova) nell’alto.

TONELLA-FAGGIN AI PIEDI DEL PODIO – Quarti gli uomini (dopo la squalifica del Sudafrica) della 4×100. E’ perfezionabile il cambio tra il terzo frazionista Alessandro Malvezzi e il quarto, il padovano Alessio Faggin (Fiamme Oro Padova), decisamente lungo, con annessa perdita di centesimi preziosi. Il rettilineo del semifinalista dei 100 è però da applausi, con una posizione guadagnata sulla Nigeria e il momentaneo quinto posto, diventato poi quarto per l’esclusione dei vincitori del Sudafrica a causa di un’invasione di corsia. Italia quarta con 39”77 (Eduardo Longobardi e il trevigiano dell’Atletica Biotekna, Loris Tonella, nelle prime due frazioni) a due decimi dal bronzo degli Stati Uniti (39”57), non senza un pizzico di rammarico. L’oro passa al Giappone (39”35), due millesimi di vantaggio sulla Giamaica (39”35).

LAZZARO OUT – Niente da fare per l’ottocentista trevigiano Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport), ottavo nella sua semifinale con 1’51”72. Era piaciuto nella batteria del giorno prima (1’48”96), ma evidentemente non ha retto lo sforzo ravvicinato. Niente finale neanche per le staffette 4×400. Italia mai realmente in gara con le donne, dove Zoe Tessarolo (Atl. Vicentina) è stata schierata in terza frazione. Lontane la Finlandia (3’34”10), l’India (3’34”18) e la Nigeria (3’36”89), azzurre al traguardo in 3’40”79, complessivamente dodicesime.

(foto Mateo/FIDAL)

 

 

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MONDIALI UNDER 20:

BELLA PRESENZA A CALI’ DEI NOSTRI TRE MOSCHETTIERI

pur fermandosi alle semifinali (proibitive), hanno confermato il loro valore.

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RICCARDO GANZ 51”96

GIOVANNI LAZZARO 1’48”89

LORIS TONELLA 20”95 (primato trevigiano)

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Dalla Fidal Nazionale


Avanza in semifinale Giovanni Lazzaro negli 800 metri, terzo in batteria con 1:48.89.

800 - In semifinale in carrozza: c’è la Q maiuscola accanto al nome del trevigiano Giovanni Lazzaro, terzo nella sua batteria degli 800 metri, piazzamento che gli consente di proseguire il Mondiale con un tempo di 1:48.89 e con una prova che evidenzia personalità, a braccetto con il polacco Kacper Lewalski (1:48.59) e il norvegese Ole Jakob Solbu (1:48.78).

 

TONELLA PB - Esce di scena con il sorriso Loris Tonella. Per il trevigiano l’avventura iridata nei 200 metri si chiude firmando il record personale di 20.95 (-0.2) con due centesimi di progresso, sesto in quella che si rivela la semifinale più rapida a soli due centesimi dalla quarta posizione (quattordicesimo tempo complessivo). È la seconda volta sotto i ventuno secondi del 18enne veneto, che aveva corso in 20.97 per piazzarsi quarto agli Assoluti di Rieti e adesso consolida il decimo posto nelle liste italiane juniores di sempre.

 

GANZ E TONELLA IN SEMIFINALE, TEBOGO 19.99 - Uno su due nei 400hs: Riccardo Ganz passa, Luca Ostanello è out. Nell’ultima delle sette batterie, il trevigiano Ganz si districa bene tra le barriere (51.96), è quarto e approfitta del tempo di ripescaggio, il diciannovesimo crono totale. Domani sera l’appuntamento con la semifinale. Nella sesta batteria, lo stesso compito non era riuscito al veneziano Ostanello, non meglio di 53.10. Nei 200 metri, va a bersaglio un altro veneto, il trevigiano Loris Tonella: bella impressione, Q maiuscola con 21.24 (vento contrario di -1.4), e semifinale della serata in cassaforte, sulla scia dello svedese Erik Erlandsson (21.06).

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PILLOLE

A VICENZA buoni risultati per Luciano Boidi nel peso (15.71), per Nikol Marsura che si migliora ancora negli 800m. (2’11”30), come pure Francesco Capovilla sui 400m. (49”74) e Caterina Belli sui 100m. (12”72).

 

A TUTTI BUON FERRAGOSTO!!!

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Agosto 3rd, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

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LORENZA DE NONI ANCORA A MEDAGLIA ALL’EYOF: È D’ORO CON LA STAFFETTA AZZURRA

 

Nuova medaglia in casa Atletica Silca Conegliano. Bis al Festival olimpico della gioventù europea (EYOF) per Lorenza De Noni, che dopo l’argento conquistato giovedì negli 800 metri, festeggia oggi l’oro con la staffetta “svedese” a frazioni crescenti (100-200-300-400). La sedicenne coneglianese ieri, venerdì 29 luglio, ha corso in quarta frazione nella batteria di qualificazione per la finale della rassegna in corso a Banska Bystrica, in Slovacchia. Fondamentale il suo apporto nella vittoria del team azzurro nella propria batteria con il passaggio di turno (e anche la conquista di una buona corsia, grazie al tempo di 2’12’’41) all’ultima prova, quella dove si corre per le medaglie. La direzione tecnica della squadra italiana ha poi scelto, come componenti della staffetta azzurra per la finale di oggi, Alice Pagliarini, Sofia Pizzato, Valentina Vaccari ed Elisa Marcello. Per loro la vittoria in 2’11’’27 davanti alla Polonia e all’Ungheria. Sul podio a cantare l’inno di Mameli e a veder sventolare la bandiera tricolore è salita anche Lorenza, mezzofondista veloce, specialista degli 800, che ha corso poche volte i 400 metri, ma ha dimostrato sicurezza e buoni margini di miglioramento. Per lei una gioia immensa. Una stagione davvero da incorniciare per la portacolori di Atletica Silca Conegliano che studia al liceo scientifico Marconi di Conegliano ed è allenata, allo stadio comunale Soldan di Conegliano, da coach Massimo Furcas. Già campionessa italiana nel 2021, nella categoria Cadette, nella distanza dei 1000 metri, a giugno, al primo anno nella categoria Allieve, nella rassegna under 18 di Milano, si è messa al collo la medaglia di bronzo negli 800 metri. Per lei, in questa estate azzurrissima, dove tra l’altro ha corso in 2’09’’07, miglior prestazione italiana 2022 per la categoria allieve, anche la partecipazione ai Campionati Europei Under 18 di Gerusalemme.

Grande soddisfazione in Atletica Silca Conegliano, con il presidente Francesco Piccin a guidare il tifo di tutta la società, staff, allenatori, compagni di squadra e collaboratori.

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Nelle batterie della staffetta svedese 1-2-3-4 siamo in terza, con Pagliarini, Vaccari, Marcello e De Noni, sulla carta una squadra davvero competitiva che schiera ben tre medagliate e quattro finaliste (anche se De Noni sulla doppia distanza). E la spinta delle frazioni veloci consegna all’ultima frazionista una situazione di facile controllo. Passiamo con 2.12.41, ampiamente miglior crono delle tre semifinali.

Più difficile la batteria maschile, anche perché nel settore velocità Vera e Togni (ostacolista prestato ai 200) soffrono parecchio. Ci pensa Azzolina però a compiere una rimonta prodigiosa dal quarto posto riprendendo il gruppo di testa con la sua frazione da 300. L’unica pecca di Latena Cervone – oro negli 800 – è partire da fermo aspettando quasi lo scontro col compagno, per il resto è perfetto, e con una frazione furiosa va a prendersi la vittoria in batteria col tempo di 1.57.92, secondo complessivo dopo i polacchi.

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EYOF: STAFFETTA D’ORO CON DE NONI, AZZOLINA SETTIMO CON IL QUARTETTO MASCHILE

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C’è del Veneto nel quarto e ultimo oro conquistato dall’Italia al Festival olimpico della gioventù europea (EYOF) terminato oggi a Banská Bystrica (Slovacchia).

Alla staffetta femminile a frazioni crescenti (100-200-300-400) che completa il poker di vittorie azzurre contribuisce anche Lorenza De Noni (Atl. Silca Conegliano). La trevigiana non corre la finale, ma era stata schierata in batteria, come ultima frazionista, nel quartetto che aveva realizzato il miglior tempo di qualificazione.

Oggi sono scese in pista Alice Pagliarini, Sofia Pizzato, Valentina Vaccari ed Elisa Marcello. Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, con quattro squadre a contendersi il successo, è quest’ultima ad infilarsi all’interno nell’ultimo rettilineo per tagliare il traguardo davanti a tutte. L’Italia è d’oro in 2’11”27 con tre centesimi di vantaggio sulla Polonia (2’11”30), che non completa la rimonta, bronzo all’Ungheria (2’11”59) e fuori dal podio la Repubblica Ceca (quarta in 2’11”72), leader fino a pochi metri dall’arrivo. Sul podio con le quattro atlete della finale sale così anche Lorenza De Noni, già argento giovedì negli 800.

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Settima la staffetta azzurra maschile formata da Lorenzo Vera, Matteo Togni, Federico Azzolina (Trevisatletica) e Latena Cervone, oro dei 1500. Per gli azzurrini, con il trevigiano Azzolina in terza frazione, il tempo di 1’58”08 mentre la vittoria è della Polonia in 1’53”70.

Per l’Italia, a conti fatti, è il miglior bilancio di sempre nelle sedici edizioni del Festival olimpico della gioventù europea. Undici volte sul podio in Slovacchia: 4 ori, 2 argenti e 5 bronzi, superando il massimo storico per numero di medaglie (otto nel 2011 e nel 2017) e di vittorie (tre nel 2005) in questa rassegna, stavolta dedicata agli under 17.

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LORENZA DE NONI È D’ARGENTO NEGLI 800 DEL FESTIVAL OLIMPICO DELLA GIOVENTÙ EUROPEA

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Spettacolo d’argento oggi, giovedì 28  luglio, a Banska Bystrica, in Slovacchia. Lorenza De Noni è medaglia d’argento negli 800 metri del Festival olimpico della gioventù europea (EYOF), dedicato ai giovani nati negli anni 2006 e 2007. Nella rassegna under 17 la sedicenne coneglianese, portacolori di Atletica Silca Conegliano, è stata protagonista di una gara intelligente, nella quale, dopo una prima parte in mezzo al gruppo, è riuscita a lanciare un’imperiosa volata che le ha permesso di recuperare posizioni, fino a salire sul secondo gradino del podio. Per lei la gioia d’argento, con il crono di 2’12’’49, dietro alla serba Rajic. Dopo aver partecipato agli Europei under 18 di Gerusalemme, la trevigiana ha prima passato il turno con una gara in cui ha cercato di risparmiare importanti energie e poi appunto vissuto da protagonista la finale per le medaglie.

La mezzofondista veloce allenata da Massimo Furcas, già campionessa italiana lo scorso anno, nella categoria Cadette, nella distanza dei 1000 metri, al primo anno nella categoria Allieve, nella rassegna under 18 di Milano di giugno, era stata di bronzo. La figlia d’arte (la mamma Veronica Piutti è stata ottocentista azzurra), studentessa al liceo scientifico Marconi di Conegliano, quest’anno ha corso il doppio giro di pista in 2’09’’07, tempo che è il nuovo primato personale, che rappresenta la miglior prestazione italiana stagionale allieve ed è tra le migliori venti in Europa.

“Grande impresa della nostra Lorenza che ha combattuto alla grande nella pancia del gruppo ed è riuscita a trovare un varco per lanciare una volata che si è conclusa con una rimonta d’oro – commenta il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin – dopo il bronzo tricolore e la prima maglia azzurra agli Europei under 18, anche con il nostro campione italiano Stefano Menegale, festeggiamo alla grande quest’estate azzurrissima per Atletica Silca Conegliano. Un grande applauso a Lorenza, al suo allenatore Massimo Furcas, alla famiglia, al gruppo di allenamento e a tutti i compagni di squadra, ai tecnici e allo staff della società che hanno contribuito a questo risultato. E adesso tutti in ritiro a passo Oclini, in provincia di Bolzano, dove i nostri ragazzi avranno un’altra opportunità per allenarsi insieme e fare squadra”.

 

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L’ITALIA TORNA DAI WMA DI TAMPERE CON 65 MEDAGLIE

TRE DI QUESTE LE HA CONQUISTATE IL SOCIO UNVS DI TREVISO GIORGIO BORTOLOZZI

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Si sono conclusi a Tampere in Finlandia i World Masters Athletics 2022 e ancora una volta il nostro Giorgio Bortolozzi, socio UNVS di Treviso, ha riportato a casa un bel bottino.

Dal 29 giugno al 10 luglio la Finlandia ha ospitato l’evento mondiale dedicato agli atleti non professionisti di oltre 35 anni e le categorie spaziavano incredibilmente fino alle Master 95.

Le gare si svolgevano al Ratina Stadium a pochi passi dal centro città, un impianto costruito nel 1966 e rinnovato definitivamente nel 2017 al punto da ospitare negli ultimi anni alcuni scontri di Coppa Uefa e i campionati IAAF World Athletics U21 nel 2018.

Per poco più di 10 giorni lo stadio ha accolto un enorme numero di atleti provenienti da 94 Paesi del mondo e 58 di loro sono entrati a far parte del medagliere finale: il maggior numero di podi è stato realizzato dai padroni di casa, che potevano anche contare sulla

compagine più numerosa. I finlandesi hanno chiuso i WMA con un totale di 328 medaglie di cui 110 d’oro, 113 d’argento e 105 in bronzo e al secondo posto troviamo la Germania con

158 medaglie in totale. L’Italia occupa il settimo posto nel medagliere mondiale dietro appunto a Finlandia, Germania, UK e Irlanda, USA, Spagna e Francia con un totale di 65 medaglie di cui 19 ori, 23 argento e 23 bronzo.

All’incredibile numero di medaglie conquistate ha contribuito non poco il trevigiano ottantacinquenne Giorgio Bortolozzi, atleta della sezione UNVS di Treviso, che ha collezionato nella trasferta un oro e due argenti. Nel dettaglio Bortolozzi ha nuovamente brillato nel salto in alto con l’asticella fissata a 1,13 metri mentre i due argenti sono arrivati nel salto in lungo, 3,30 i metri e nel triplo con ben 7,52 metri. Insomma un successo per l’atleta over 85 che anche questa volta si è distinto portando ben alto il vessillo dell’Unione

Veterani dello Sport di Treviso. Nel salto in lungo Bortolozzi si è ritrovato in un gruppo composto da cinque atleti e il vincitore è stato il tedesco Lotar Fischer che è riuscito a saltare 3,74 metri: alle spalle di Bortolozzi un altro italiano, Francesco Paderno, bronzo, che non è riuscito ad andare oltre i 3 metri e 06cm. Cinque gli atleti anche per il salto in alto dove addirittura la gara si è conclusa con un pari merito, e quindi due ori, per il nostro Bortolozzi e lo sloveno Marko Sluga. Nell’ultimo impegno di venerdì 7 luglio il trevigiano ha affrontato il salto triplo e per un soffio non è riuscito a regalare all’Italia il secondo oro: davanti a lui infatti, di nuovo il tedesco Lotar Fischer che è riuscito ad ottenere un 7,60 metri di soli 8 centimetri dunque, più lungo dell’inossidabile Giorgio Maria.

 

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MASTER, 164 TITOLI REGIONALI E UN PRIMATO ITALIANO A MONTEBELLUNA!

(a cura della Redazione Master) Nello scorso week end si sono disputati a Montebelluna i Campionati Regionali Master su pista. Le temperature tropicali non hanno fermato gli oltre 400 atleti/gara, provenienti anche da fuori regione.
IL PRIMATO ITALIANO
L’acuto è arrivato da Sante Galassi (Fratellanza Modena) capace di sgretolare la miglior prestazione italiana di categoria (m.p.i)  sui 400 ad ostacoli per la categoria SM50. “Ho trovato la pista particolarmente performante, e quelle condizioni ideali per la ritmica sugli ostacoli” ha dichiarato al termine della sua galoppata in solitaria dove a fermato il cronometro sul tempo di 57”15 Il precedente primato era stato da lui stesso stabilito 3 anni fa (58”47). Sante, appena rientrato da Tampere dove si è laureato vice-campione mondiale con 58”60, con questa prestazione avrebbe vinto il titolo iridato.

I 3 PRIMATI REGIONALI
Il primatista mondiale degli 800 metri indoor SM55 (Vedi News) Francesco D’Agostino (Atletica insieme Verona) ha migliorato il primato regionale di categoria sui 400 metri correndo in 54”62 (prec. 54”70, da lui stesso stabilito il mese scorso agli italiani di Grosseto). Dopo la delusione ai Mondiali di Tampere, dove è giunto “solo” settimo sugli 800 per problemi di salute, Francesco sta ritrovando lo stato di forma che ha caratterizzato l’inizio della sua stagione.

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Primato regionale anche per Massimiliano Ruggio (Vittorio Atletica) nel salto con l’asta SM50 con 4,00 m. (prec. 3,95, stabilito sempre da Ruggio l’8 luglio scorso). Massimiliano, detentore della miglior prestazione italiana Indoor con 4.12 ha entusiasmato gli animi del pubblico presente tentando di valicare l’asticella a 4,26, ma l’appuntamento con il nuovo primato italiano outdoor è stato rinviato.

Il terzo primato veneto è stato firmato dalla cadorina Barbara Da Ros (Atleticadore – Giocallena Asd) nel giavellotto SF50 con la misura di 24,38 (prec. 23,45 – Elena Donatoni, 2021).

I RISULTATI IN EVIDENZA
Un nome nuovo si sta mettendo in evidenza nel mezzofondo master: si tratta di Giorgio Mazzer (Eurovo Atl. Pieve di Soligo), categoria SM60. Lo scorso anno, al suo primo Campionato Fidal, si è laureato campione regionale sui 5 km su strada SM55 (e bronzo nella classifica del campionato italiano) con 17:41, titolo bissato anche quest’anno a Motta di Livenza con il tempo di 17:13. La prima gara su pista della sua vita l’ha corsa al meeting del Montello, il 13 luglio scorso, correndo i 3.000 metri in 10’27″43.  In questi campionati Regionali ha vinto il suo primo 1.500 metri con l’ottimo tempo di 4’40″76, oltre a laurearsi campione regionale anche sui 5.000.  Un “giovane” master che avrà senz’alto ampi margini di miglioramento.

Articolo redatto da Rosa Marchi – Redazione Master

RISULTATI
CLASSIFICHE CAMPIONATO REGIONALE:
CORSE  – CONCORSI

PHOTO GALLERY:
SABATO  – DOMENICA (Atl-Eticamente Foto per FidalVeneto)
PODI (Ivan Signori)

Nelle foto:  Massimiliano Ruggio (Atl-Eticamente Foto per FidalVeneto)

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Per segnalazioni scrivi a: redazione.master@fidalveneto.it.

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PILLOLE

DA TRENTO NEL G.P. MEZZOFONDO ESTIVO: da rilevare nella prima giornata il 3’50”69  e il 4’35”13 sui 1500m. del redivivo Riccardo Donè e della bravissima Valentina Bernasconi; bene nella seconda giornata gli 800m dell’allievo Giovanni Lops (1’54”59) e di Giulia Menegale (2’11”57) e i 5000m. di Riccardo (14’26”28) e di Valentina (17’39”01); infine nell’ultima giornata buoni i 3000m. di Riccardo (8’20”60), Giacomo Esposito (8’28”71) e di Valentina scesa sotto i dieci minuti (9’51”26). Nei 2000m., progressi di Fabio Kleiss con 5’58”81.

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A DOMEGGE DI CADORE exploit di Nikol Marsura che migliora i suoi 800m. di sempre siglando un probante 2’11”56.

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A NEMBRO migliora il suo PS sui 400m. Rebecca Borga con 53”47 mentre si fa vivo Matteo Bonora sui 110hs con 15”32.

 

A TRIESTE miglior stagionale nel triplo per Mattia Brunello con una performance di 14.61

 

A MERANO Leonardo Teruzzi ha corso i 200m. in 22”33

 

ASTA SEMPRE A BUONI LIVELLI, Matteo Miani a Firenze con 5.15 e Virginia Scardanzan a Novellara con 4.20.

 

 

 

 

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Luglio 14th, 2022

QUINDICESIMA STAGIONE 2022

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

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TRICOLORI JUNIORES A RIETI

ORO PER MATTEO PERIN

ARGENTO ( no, contro la iella non rosico!)

PER RICCARDO GANZ E

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GIOVANNI LAZZARO

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Altri due ori per il Veneto nella seconda giornata dei campionati italiani juniores, in svolgimento a Rieti. Li conquistano il veneziano Luca Ostanello nei 400 ostacoli e il bellunese Thomas Serafini nei 3000. Vicenza, oltre agli argenti di Marco Bernardi e Sofia Panzarin nel giavellotto, festeggia la vittoria nei 400 ostacoli di Alessia Seramondi, bresciana che da qualche tempo si allena sulla pista della città berica.

SERAMONDI & OSTANELLO - Finale femminile di altissimo profilo, con Giulia Ingenito (Sisport) a giocare la carta della temerarietà in avvio e l’atteso duello sulla retta finale tra Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) che porta la 19enne bresciana alla leadership mondiale stagionale. Seramondi chiude in 57”29, quarto crono italiano juniores all time dietro Virna De Angeli (56”63), Linda Olivieri (57”00) e Ayomide Folorunso (57”19) per un progresso di oltre un secondo (aveva 58”56). Seramondi, campionessa italiana per la prima volta a soli 14 anni nel lungo cadette (di cui detiene la MPI con 6.14) nel 2017, aveva conquistato il primo titolo tricolore sulla distanza nel 2019 da allieva: nell’ultimo anno ha spostato il baricentro della propria vita in Veneto, con un nuovo tecnico (Lorenzo Muraro), un nuovo gruppo di allenamento e gli studi in psicologia all’università di Padova, lei che ha iniziato il ciclo scolastico con un anno di anticipo. Epilogo palpitante e per certi versi sportivamente drammatico nella finale maschile: Riccardo Ganz (Team Treviso), il favorito, parte a tutta e pare lanciato verso un grande tempo ma incoccia con la prima gamba nel decimo ostacolo ed è costretto a lasciare strada negli ultimi metri a Luca Ostanello (Asd Bunker Sport), al personale a 52”10. Ganz è comunque secondo a 52”21.

SERAFINI – Nei 3000 maschili a fare selezione è il leader delle graduatorie dei partenti Alessandro Pasquinucci (La Fratellanza 1874) ma nel serrate finale (2’36”0 l’ultimo chilometro) è Thomas Serafini (Athletic Club Firex Belluno) il matchwinner a 8’22”84 con due lombardi subito alle spalle, Mattia Campi (Pro Sesto) secondo in 8’25”01 ed Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) terzo in 8’26”13.

LAZZARO & C. – Piace Giovanni Lazzaro negli 800. Il trevigiano di Assindustria Sport, al primo anno in categoria, è secondo in 1’48”19, ad appena 8/100 dal record personale, alle spalle del primatista italiano Pernici. L’Atletica Vicentina conquista due argenti nel giavellotto, con Marco Bernardi (66.05) e Sofia Panzarin (44.11). Due secondi posti anche per l’Atletica Riviera del Brenta, merito di Greta Brugnolo nel lungo (5.98, +1.1, con due soli salti all’attivo) e della 4×100 formata da Alice LubianaGiada Volpato, dalla stessa Brugnolo e da Elena Nessenzia.

    

Questi i nuovi campioni italiani juniores, con tutte le medaglie venete. 2^ GIORNATA. UOMINI. 800: 1. Francesco Pernici (Free-Zone) 1’47”67, 2. Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) 1’48”193000: 1. Thomas Serafini (Athletic Club Firex Belluno) 8’22”84. 5000: 1. Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana) 14’45”72. 110 hs (-0.6): 1. Damiano Dentato (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 13”82. 400 hs: 1. Luca Ostanello (Asd Bunker Sport) 52”10, 2. Riccardo Ganz (Team Treviso) 52”21Asta: 1. Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) 5.25. Lungo: 1. Simone Baldi (Atl. Alta Toscana) 7.46 (0.0). Peso: 1. Second E. Musumary (Cus Pro Patria Milano) 18.51. Giavellotto: 1. Simone Cuciniello (Centro Atletica Salus) 67.69, 2. Marco Bernardi (Atl. Vicentina) 66.05. Decathlon: 1. Alberto Nonino (Atl. Malignani Lib. Udine) 7112. 4×100: 1. Sisport 41”03.

 

DONNE. 800: 1. Martina Canazza (Bracco Atletica) 2’08’58”. 3000: 1. Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia) 10’01”13. 5000: 1. Axelle Vicari (Sisport) 17’05”03. 100 hs (+2.3): 1. Sandra M. Ferrari (La Fratellanza 1874) 13”83. 400 hs: 1. Alessia Seramondi (Atl. BS ’50 Metallurg. S. Marco) 57”29. Alto: 1. Serena Masi (Atl. Firenze Marathon S.S.) 1.78. Lungo: 1. Marta A. Amani (Cus Pro Patria Milano) 6.32 (+0.4), 2. Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) 5.98 (+1.1). Peso: 1. Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) 15.40. Giavellotto: 1. Federica Dozio (Atl. Lecco-Colombo Costruz.) 46.61, 2. Sofia Panzarin (Atl. Vicentina) 44.11. Eptathlon: 1. Giulia Riccardi (Gs Trilacum) 4.946. 4×100: 1. Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) 47”23. 2. Atl. Riviera del Brenta (Lubiana, Volpato, Brugnolo, Nessenzia) 47”53.

RISULTATI RIETI 2022 FOTOGALLERY (Francesca Grana/FIDAL) - FOTO MARCIA (FotoGp.it)

 

 

Da “FIDAL NAZIONALE”

 

DISCO - Pronostico rispettato tra le donne: la padrona di casa e finalista iridata under 20 Benedetta Benedetti (Esercito) apre con 50,29 e mette il sigillo al terzo turno con 50,96. Molto vicine al personale le compagne di podio Sofia Coppari (Atl. Fabriano) e Maria Calabresi (Bracco), seconda (47,92) e terza (46,11). Gerarchie sovvertite invece in campo maschile. Matteo Perin (Team Treviso) porta il PB da 51,58 a 53,36 al secondo turno di lanci e conquista il bersaglio grosso superando il campione italiano U20 invernale Mattia Storti (La Fratellanza 1874, 51,15). Il terzo posto completa l’eccellente weekend di Francesco Mazzoccato (Varese Atletica), secondo ieri nel peso con progresso monstre e oggi cresciuto nel disco da 43,84 a 48,64 per lasciare giù dal podio per quattro centimetri Stefano Marmonti (Soi Inveruno, 48,60).

 

400hs -Tra gli uomini la gara che non ti aspetti. Il favoritissimo Riccardo Ganz parte per spaccare il mondo, con nel mirino il sub-51, e fino all’ultima barriera appare in linea e con un vantaggio abissale. Poi l’imponderabile: il trevigiano tocca l’ostacolo, si sbilancia e finisce due corsie più in là, rientra rapidamente (senza ostacolare nessuno ci pare ma nel frattempo Luca Ostanello rinviene dalle retrovie e va a vincere in 52.10, che è anche minimo per i Mondiali centrato da primo anno di categoria. Ganz 52.21 e terzo Garofoli con un bel 52.69 pari tempo con Edoardo Pasquale (PB anche per loro). Ma anche il quinto e sesto Di Mauro e Rescalli vanno a PB una una finale davvero velocissima.

 

 

800m Niente finale tattica: Francesco Pernici (FreeZone) prende subito la testa della gara maschile, transitando in 53.5 e portando via altri due compagni di fuga, Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) e Gabriele Angiono (Battaglio Cus Torino). I due inseguitori danno l’impressione di poter attaccare Pernici nell’ultima curva, ma il campione in carica rintuzza sul nascere gli assalti altrui per imporsi (sesto titolo italiano giovanile consecutivo per lui) con un notevole 1:47.67, a otto decimi dal record italiano stampato a Conegliano lo scorso 11 giugno. Lazzaro fa 1:48.19, Angiono 1:48.60, rispettivamente a otto e tre centesimi dai personali.

 

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REGIONALI RAGAZZI,

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SANE, DE PAOLI, FAGANELLO, BEDIN e MANERA - Campioncini veneti ragazzi

Assegnati a Grumolo delle Abbadesse (Vicenza) i titoli regionali under 14 su pista. Sedici i nuovi campioni veneti: otto ragazzi e altrettanti ragazze. In campo maschile da segnalare la vittoria di Alessandro Vitalino (La Fenice 1923 Mestre) nei 1000 metri in 2’46”71, migliore prestazione tecnica dell’intera rassegna. A livello femminile applausi per Giorgia Zanon (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) nei 60 ostacoli (9”03), per Linda Jacqueline Pies Perez (Pol. Gazzera Olimpia Chirignago) che ha vinto i 1000 in 3’12”04, precedendo in volata Elisabetta Tinazzi (Us Intrepida, 3’12”64), e per Anita Marchi (Vis Abano), leader nei 2000 metri di marcia in 11’02”10. Nelle gare di contorno per i cadetti, 10”20 di Giulia Signorini (Asi Atl. Breganze) negli 80 e 41”30 di Arianna Dei Negri (Silca Ultralite Vittorio Veneto) nei 300.

I nuovi campioni regionali. Ragazzi. 60: Lorenzo Lissi (Assindustria Sport) 7”74. 1000: Alessandro Vitalino (La Fenice 1923 Mestre) 2’46”71. 60 hs: Tommaso Agostinis (Assindustria Sport) 9”37. Alto: Gabriele Faganello (Nuova Atl. Tre Comuni) 1.56. Lungo: Abramo Bedin (Atl. Pederobba) 4.61. Peso: Alex Manera (G.A. Vedelago) 12.77. Vortex: Francesco Rigoni (Asi Atl. Breganze) 57.88. Marcia (2000 m): Akram Kamrach (Atl. Lib. Sanp) 10’57”25. 

Ragazze. 60: Bance Kalidjatou (Csi Atl. Provincia di Vicenza) 8”14. 1000: Linda J. Pies Perez (Pol. Gazzera Olimpia Chirignago) 3’12”04. 60 hs: Giorgia Zanon (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) 9”03. Alto: Sofia Zanon (Atl. Galliera Veneta) 1.50. Lungo: Nene Sane (ATL-Etica San Vendemiano) 4.61. Peso: Ana Gazie (Atl. San Bonifacio Valdalpone) 10.85. Vortex: Alice De Paoli (Atl. Montebelluna) 42.35. Marcia (2000 m): Anita Marchi (Vis Abano) 11’02”10.

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RISULTATI

(foto Atleticamente)

 

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Montebelluna Live – Visca batte Padovan e Randazzo nel giavellotto, Toniutto nuovo primato provinciale: 49.44

Elena Marini 12”25 su 100m.

LUCIA MAZZER CADETTA ALTO DA 1.70!!!

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MONTEBELLUNA – Ecco il completamento risultati del 23° Meeting del Montello, organizzato dall’Atletica Montebelluna.

Nel giavellotto femminile gara vibrante con Carolina Visca che ha battuto la capofila stagionale Paola Padovan per 55,10 a 52,77. Terzo posto per Margherita Randazzo 50,74, poi Botter 49,44. Ben venti le atlete in gara.  Adele Toniutto allunga la traiettoria del suo primato provinciale, sfiorando i cinquanta metri (49.44)!

Nella foto sopra, il podio della gara.

Nella finale dei 100 Elena Marini si conferma con 12.25, mentre tra gli uomini siamo in attesa di comunicazione dei risultati della finale che non risulta ancora sul sigma. Ricordiamo che in batteria il miglior tempo era stato di Federico Guglielmi con 10.78 davanti a Tommaso Marcato 10.96 e Marco Martini 10.97.

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In continuo crescendo l’ascesa nell’alto della cadetta coneglianese Lucia Mazzer che ha vinto superando l’asticella a 1.70.ù e guida la graduatoria nazionale dell’alto cadette. Buono il triplo dell’esordiente Melesso (11.82)

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Buone prove negli 800m femminili con Melania Rebuli che vince co 2’11”41 su  Giulia Menegale (2’11”84) e su Nikol Marsura (2’14”38); noticina di plauso per Leonardo Buso, 49”67 sui 400m.

TUTTI I RISULTATI

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DA TRENTO nel G.P. Mezzofondo estivo bella impresa di Riccardo Donè sui 1500m. corsi in 3’50”69!

 

 

 

 

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