Ottobre 17th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

E’ NATO IL MOVIMENTO TREVIGIANO

SproniAMO Atletica

QUESTO E’ IL PROGETTO

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Movimento SproniAMO Atletica

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Domani (giovedì): Rassegna Stampa    

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Ottobre 17th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

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E’ NATO IL MOVIMENTO TREVIGIANO

SproniAMO Atletica

di Andrea De Lazzari

 

E’ nato nei giorni scorsi un movimento di giovani atleti Trevigiani della Provincia di Treviso, che spronati dal sottoscritto hanno cercato di fare un’analisi dell’attuale situazione in cui versa l’atletica leggera, prendendo spunto dai vari interventi dei candidati alla governance del Nazionale e del Comitato Regionale e nello specifico l’atletica Trevigiana.

Abbiamo pensato che prima di interessarci delle problematiche a livello Regionale/Nazionale avremmo dovuto fare un po’ di autocritica sull’attività Provinciale cercando di capire come anche un Comitato Provinciale può risolvere problemi o dare delle idee costruttive, rispetto al semplice lamentarsi di ciò che non fanno gli Organi superiori della Federazione.

Si è generato un gruppo di lavoro di circa 30/40 ragazzi che ha fatto sintesi durante una cena, organizzata lunedì 10 Ottobre, e da dove si è potuto definire la struttura di questo nuovo progetto di rilancio dell’Atletica leggera.

In questa settimana ci si è attivati nel promuovere il movimento “SproniAMo Atletica” costruendo pagine in facebook e dando la notizia della nascita dello stesso al sito www.atleticatrevigiana.ita e fin da subito abbiamo riscontrato un forte interesse.

I giovani si sono adoperati per implementare e migliorare la bozza iniziale del progetto proponendo tutta una serie di iniziative e sottoprogetti da loro pensati e ideati.

Riteniamo che rispetto a una gestione ordinaria, modello ormai vecchio come quello in atto, per ottenere risultati diversi da quelli ormai noti a tutti è necessario cambiare radicalmente il modo di pensare e vedere l‘Atletica leggera.

Questa non è una critica a chi ha operato fino ad oggi, che ringraziamo, ma chiediamo che sappiano cogliere gli aspetti positivi di questo cambiamento, e che in un futuro non cadano nell’errore di criticare o tentare di bloccare questo progetto.

In questa settimana di lavoro abbiamo cercato comunque l’appoggio di gran parte delle Società trevigiane, le quali per una volta sono state chiamate a non pensare a chi dover votare, ma a capire cosa avrebbero dovuto votare.

Riteniamo che per una volta prima di pensare ai giochi di equilibrio della politica sportiva, avremmo dovuto fermarci e pensare bene la linea da tenere, sperando che per una volta prevalgano i contenuti e il lavoro di squadra, piuttosto che l’ associazione ad un’unica persona, ossia del Presidente.

E’ con immenso piacere che Vi comunichiamo che a seguito di questo Comunicato pubblicheremo l’elaborato sviluppato da tutti coloro che hanno voluto dare un contributo e vi posso assicurare che, per la prima volta dopo anni, ho visto un fervore mai riscontrato prima.

Credo sia giunto il momento di essere coerenti tra ciò che si dice e ciò che si fa, l’Atletica sostiene spesso che sia giusto dare spazio ai giovani, e questo potrebbe essere il momento di lasciarlo.

Non abbiamo la presunzione di avere la bacchetta magica e di risolvere tutti i problemi.. sicuramente sarà difficile, ma altrettanto sicuramente abbiamo la volontà e siamo determinati nel “voler fare”, lasciandoci sicuramente criticare e giudicare, se queste critiche e giudizi avvenissero in forma costruttiva e non distruttiva.

Nella speranza che questa iniziativa arrivi almeno a spronare le menti e a spingere all’ azione tutto il nostro Movimento.

Movimento SproniAMO Atletica

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Ottobre 16th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

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“RICORDANDO ADRIANO”, UN SUCCESSO COLORATO D’AZZURRO 

Fent 14,75/43,42 Benedetti 39,38 Delcev 39,02 e il ragazzo Peruch 16,55

Spettacolo di fine stagione sulle pedane degli impianti sportivi di San Lazzaro a Treviso. Circa 150 atleti, provenienti da mezzo Veneto, hanno partecipato alla terza edizione di “Ricordando Adriano”, appuntamento di chiusura dell’annata su pista, dedicato a “Dida” Didonè, indimenticato tecnico, dirigente e giudice di gara, scomparso nella primavera del 2014. Molti degli atleti presenti a San Lazzaro l’avevano conosciuto e l’omaggio a “Dida” si è allargato a tanti amici del mondo Fidal e Csi che l’hanno voluto ricordare con la loro presenza in campo.  Il giavellottista azzurro Antonio Fent (con il personale nel peso: 14.75) e la padovana Micol Scapolo si sono imposti, a livello assoluto, nell’originale combinata peso e disco. Successo di Marca anche tra le cadette, con Laura Trevisan, e nella categoria ragazzi (dove la combinata proponeva lungo e peso) con Filippo Peruch e Alice Moret. La manifestazione, organizzata da Atletica Stiore Treviso e Nuova Atletica San Lazzaro, si è anche colorata d’azzurro per la presenza di alcuni atleti nel giro delle Nazionali: oltre a Fent, citiamo solo il decatleta Jacopo Zanatta (11.37 nel peso e 34.56 nel disco) e la giavellottista Paola Padovan (8.10 nel peso e 26.47 nel disco).  

Risultati.

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MASCHILI. Assoluti: 1. Antonio Fent (Carabinieri) 1.619 punti (14.75/peso; 43.42/disco) , 2. Boris Delcev (Atl. Monza) 1482 (13.76; 39.02), 3. Diego Benedetti (Atl. Ponzano Elanders) 1479 (13.60; 39.38). Allievi: 1. Stefano Campagnaro (Lib. Mirano) 1328 punti (14.38/peso; 42.34/disco), 2. Mattia Pivotto (Atl. Vicentina) 1240 (13.16; 41.76); 3. Lorenzo Peccolo (Atl. Ponzano Elanders) 1065 (12.79; 33.66). Cadetti: 1. Luca Marchiori (Atl. Riviera del Brenta) 1708 punti (14.17/peso; 39.75/disco), 2. Matteo Trevellin (Cus Padova) 1672 (14.07; 38.52), 3. Marco Lazzaro (Quinto Mastella) 1366 (12.73; 30.02). Ragazzi: 1. Filippo Peruch (Lib. Vittorio Veneto) 1712 punti (4.58/lungo; 16.55/peso), 2. Nicholas Longo (Montebelluna Veneto Banca) 1314 (4.61; 11.78), 3. Alessandro Pillon (Atl. Stiore Treviso) 1270 (3.84; 13.38).

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FEMMINILI. Assolute: 1. Micol Scapolo (Lib. Sanp) 1348 punti (11.00/peso; 34.03/disco), 2. Francesca Bedin (San Giacomo Banca della Marca) 1133 (8.01; 34.51), 3. Gloria Pavan (San Giacomo Banca della Marca) 1127 (9.45; 28.84). Allieve: 1. Anna Bonato (Lib. Sanp) 1481 punti (13.11/peso; 38.76/disco), 2. Gloria Gollin (Vicentina) 1181 (12.82; 25.21), 3. Elena Bosco (Team Treviso) 1018 (10.93; 23.86). Cadette: 1. Laura Trevisan (Ponzano Elanders) 1313 punti (10.43/peso; 20.38/disco), 2. Alessia Pivato (Montebelluna Veneto Banca) 1267 (9.08; 23.30), 3. Anna Dalla Costa (Atl. Valdobbiadene) 1166 (8.46; 22.08). Ragazze: 1. Alice Moret (Ponzano Elanders) 1398 punti (3.91/lungo; 11.97/peso), 2. Giada Stremiz (Atl. Longarone) 1213 (3.79; 10.14), 3. Anna Secco (Trevisatletica) 1169 (4.09; 8.73).

RISULTATI   

 

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Ottobre 15th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

VETRINETTA

Ultimi protagonisti

 

 

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FABIO BERNARDI Belluno

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VALENTINA BERNASCONI Treviso

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STEFANO BURLON Belluno

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CHRISTIAN CENEDESE Treviso

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GIUSEPPE DI STEFANO Pordenone

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CRISTIANA FOLLADOR Tartufo Trail

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ANDREA FREZZA Treviso

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 FILIPPO ANTONIO MARSURA Pieve di Soligo

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VIRGINIO TRENTIN Treviso

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ILARIA VARAGO Cles

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Ottobre 14th, 2016

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

A TREVISO LA 3^ EDIZIONE DI “RICORDANDO ADRIANO”

Domenica 16 ottobre, a Treviso, cala il sipario sulla stagione provinciale dell’atletica in pista. Le pedane degli impianti sportivi di San Lazzaro ospitano la terza edizione di “Ricordando Adriano”, una combinata di lanci dedicata ad Adriano Didonè, apprezzato tecnico, dirigente e giudice di gara scomparso nella primavera di due anni fa.

Peso e disco erano le gare del popolarissimo “Dida”, che in gioventù era stato un ottimo lanciatore. E proprio nelle due specialità preferite da Adriano si affronteranno i partecipanti al meeting organizzato da Atletica Stiore e Nuova Atletica San Lazzaro, in collaborazione con il Comitato provinciale della Fidal. La manifestazione comprenderà anche una combinata di peso e lungo per la categoria ragazzi. Inizio gare alle 10.    

 

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La studentessa di Medicina fa un plauso alla corsa solidale organizzata da Maratona di Treviso
L’olimpionica coneglianese Alessandra Patelli madrina della Corri in Rosa 2016
La canottiera, 11esima a Rio nel due senza, in corsa per la prevenzione del tumore al seno

Brilla dei colori dei cinque cerchi dell’Olimpiade la Corri in Rosa 2016. La madrina dell’edizione di domenica 20 novembre è infatti Alessandra Patelli, l’atleta coneglianese, undicesima a Rio ad agosto, con Sara Bertolasi, nell’equipaggio 2 senza di canottaggio. La venticinquenne parteciperà dunque alla manifestazione organizzata a San Vendemiano da Maratona di Treviso, correndo o i 5 chilometri o i 10. Un evento, la Corri in Rosa, che nel 2015 ha coinvolto più di 6.000 donne e che ad oggi, a poco meno di quaranta giorni dall’evento ha già abbondantemente superato quota 3.000. L’obiettivo della manifestazione dedicata alle donne è quello di raccogliere fondi da devolvere alla lotta contro il tumore al seno: nello specifico i soldi serviranno per pagare le rate del mammografo acquistato dall’associazione Renzo e Pio Fiorot di San Fior. Con l’edizione 2015 la Corri in Rosa ha donato 30.000 euro per l’importante causa di prevenzione del tumore al seno con l’utilizzo del macchinario per esami gratuiti per le donne.

“Avevo già pensato di partecipare a questa manifestazione - commenta la canottiera - esserne anche madrina mi rendere molto orgogliosa, non solo perché sono molto affezionata alla terra dove sono cresciuta, ma anche perché essendo una studentessa di medicina credo molto nella prevenzione e sono particolarmente sensibile al tema. Invito, anzi, più donne runner, podiste o semplici camminatrici a partecipare a questa corsa per dare una mano alle donne.”. Patelli, che vive a Padova dove studia, ma appena può torna a Conegliano, dove è cresciuta con i genitori Paolo e Cristina e la sorella Elisabetta, crede molto anche nell’importanza degli stili di vita sani come fattori di prevenzione. “Io corro spesso, a piedi e in bicicletta, visto che mi è sempre servito per fare fondo per il canottaggio - aggiunge - ma basta anche meno, basta una passeggiata a passo svelto per fare sano movimento e muoversi all’aria aperta con benefici importanti non solo per il fisico ma anche per la mente. Per me lo sport è sempre stata una valvola di sfogo, molto importante anche per quanto riguarda l’aspetto della socialità”. Alessandra è riuscita infatti, con impegno e sforzo, a conciliare sia lo studio in una impegnativa facoltà come quella di medicina, che il canottaggio a livelli mondiali. “L’importante è organizzarsi, io per fortuna riesco a studiare in qualsiasi situazione - sottolinea - ovviamente durante quest’estate non ho dato esami, conto di riprendermi nella sessione invernale. Dopo le grandi emozioni dell’Olimpiade, il mio sogno sportivo che si è avverato, adesso l’altro sogno è la laurea”.

Di certo, domenica 20 novembre, la vedremo in corsa con la maglietta rosa, simbolo di una manifestazione dove le donne corrono per quelle donne che non possono farlo.

Per le partecipanti, la possibilità di scegliere nella stessa mattinata dell’evento, uno dei due  percorsi, quello di 5 km o quello di 10 km. La partenza è fissata alle ore 10 di fronte al municipio di San Vendemiano, in via De Gasperi.

La quota di partecipazione è di 15 euro per le iscritte dai 6 anni in su, di 8 euro per le bambine sotto i 6 anni.

La chiusura delle iscrizioni è fissata nel giorno 8 novembre e comunque al raggiungimento delle 7.000 iscritte. Per le prime 7.000 iscritte saranno garantite la maglietta rosa, da indossare nel giorno della manifestazione per colorare le strade del sanvendemianese e, novità di quest’edizione, anche un portascarpe marchiato Karhu e personalizzato Corri in Rosa.

Oltre che sul sito www.trevisomarathon.com , le iscrizioni potranno avvenire compilando i volantini nei punti raccolta (l’elenco è disponibile sempre nel sito internet).

Per informazioni visitare anche la pagina Facebook “Corri in Rosa”.

Al seguente link il file doc:
https://gallery.mailchimp.com/587961439df3d23479b626030/files/CS_Corri_In_rosa_olimpionica_Patelli_madrina.doc

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