DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
ECCOVI IL BELL’ARTICOLO DI ROSA MARCHI
MASTER, TRICOLORI SU PISTA: LE MEDAGLIE DI CASSINO
(a cura di R. Marchi)
30 medaglie d’oro, 14 d’argento e 14 di bronzo: questo il bottino conquistato dai master veneti che hanno partecipato ai Campionati Italiani su pista di Cassino. Le competizioni hanno pagato l’ondata di caldo di questi ultimi giorni e un vento spesso contrario che ha penalizzato alcune gare di velocità e di salti. Un numero di medaglie sensibilmente inferiore rispetto a quelle conquistate a Modena lo scorso anno (82 in totale), ma la distanza della trasferta ha fatto la differenza per diversi atleti veneti. Umbertina Contini (Città di Padova), la neo-primatista italiana dei 100 m SF65 con il tempo di 15”38 stabilito a Caprino Veronese in occasione dei Campionati regionali assoluti, a Cassino ha dovuto fare i conti con un forte vento contrario, che le ha impedito di migliorarsi, ma non di aggiudicarsi il titolo italiano sia sui 100 (15”87) che sui 200 metri SF65 (32”82), dove è giunta a poco più di 3 decimi dall’attuale primato italiano (32”49 di Giuseppina Sangermano). La sua compagna di squadra, la “mitica” Emma Mazzenga, primatista mondiale dei 400 metri W80, è riuscita ancora ad entusiasmare riuscendo a correre i 200 metri in 39”99 e i 400 metri in 1’35”26, tempi di eccellenza mondiale per questa atleta che tra un mese compirà 82 anni. In campo maschile si sono confermati campioni italiani in ben 3 specialità individuali, i fortissimi trevigiani Giorgio Maria Bortolozzi (SM75) e Andrea Meneghin (SM55) entrambi portacolori della Silca Ultralite Vittorio Veneto. Bortolozzi si è classificato al primo posto nel salto in lungo (4,15), nel salto in alto (1,30) e nel salto triplo (8,85) specialità nella quale detiene il primato mondiale di categoria. Meneghin tra gli SM55 ha riconfermato il suo titolo italiano nel martello (44,01), nel martello con maniglia corta (15,40) e ha vinto il lancio del disco (41,96). Con il limite delle 3 gare non ha potuto cimentarsi nel peso, dove era campione italiano uscente. Ha confermato il doppio titolo italiano anche Giovanni Finielli (Tortellini Voltan Martellago), quest’anno nella categoria SM65. Finielli ha vinto gli 800 metri (2’23”83) e i 1.500 metri (5’02”15), con riscontri cronometrici migliori di quelli che lo scorso anno gli avevano consentito di vincere i titolo italiano tra gli SM60. A Cassino è giunto al traguardo con distacchi abissali sugli avversari, il secondo classificato è giunto dopo 17 secondi sui 1.500 metri e a 23 secondi sugli 800 metri. Hanno conquistato due medaglie d’oro anche Alberto Lago (Biotekna Marcon) che ha vinto i 110 ad ostacoli (16”74) e il salto in lungo (6,00) tra gli SM35, il suo compagno di squadra Piergiorgio Curtolo, vincitore del lancio del peso (12,05) e del salto in alto (1,45) SM65 e Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Libertas San Biagio) dominatore degli 800 (3’28”53) e 1.500 (6’32”32) nella categoria SM80. Sui 5.000, dove era campione uscente, si è dovuto accontentare dell’argento. Ed infine da segnalare il “veterano” Alcide Magarini (Lib. Valpolicella Lupatotina). Il veronese, classe 1927, ha confermato anche quest’anno la sua supremazia sui 200 metri e sugli 400 metri SM85.
Arrivederci a Lione
Tra un mese gli atleti over 35 di tutto il mondo si ritroveranno a Lione per la rassegna iridata Master in programma dal 4 al 16 agosto. Link al sito della manifestazione: https://www.lyon2015.com/it. A seguire l’elenco di tutti gli atleti veneti che si sono aggiudicati il titolo di campione italiano e che sono saliti sul podio.
I veneti campioni italiani
SM35: LAGO Alberto (Biotekna Marcon VE) – 110hs – 16.74 (-1.0)
SM35: LAGO Alberto (Biotekna Marcon VE) – lungo – 6.00 (-2.3)
SM40: ARDUINI Francesco (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – alto – 1.97
SM40: Atl. Riviera del Brenta VE (Favarin A.- Marin C.- Belotti M.-Castellini S.) – 4×100 – 46.05
SM40: MARIN Cristian (Atl. Riviera del Brenta VE) – 110 hs – 16.37 (-2.7)
SM50: Masteratletica VI (Vanzo L. – Fabris L. – Gianello R. – Cattani M.) 4×400 – 4:01.62
SM55: MENEGHIN Andrea (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – disco – 41.96
SM55: MENEGHIN Andrea (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – martello – 44.01
SM55: MENEGHIN Andrea (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – martello MC – 15.40
SM65: RAPPO Francesco (Virtus Este Valbona PD) – asta – 3.20
SM65: CURTOLO Piergiorgio (Biotekna Marcon VE) – peso – 12.05
SM65: CURTOLO Piergiorgio (Biotekna Marcon VE) – alto – 1.45
SM65: GASPARINETTI Franco (Biotekna Marcon VE) – 300hs – 55.64
SM65: FINIELLI Giovanni (Tortellini Voltan Martellago VE) – 800 – 2:23.83
SM65: FINIELLI Giovanni (Tortellini Voltan Martellago VE) – 1500 – 5:02.15
SM65: ASTA Flavio (Tortellini Voltan Martellago VE) – martello MC – 13.99
SM65: DUGATTO Roberto (G.S.Alpini VI) – giavellotto – 38.73
SM70: ZANARDO Filippo (Tortellini Voltan Martellago VE) – 400 – 1:09.76
SM75: BORTOLOZZI Giorgio Maria (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – alto – 1.30
SM75: BORTOLOZZI Giorgio Maria (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – lungo – 4.15 (-1.9)
SM75: BORTOLOZZI Giorgio Maria (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) – triplo – 8.85 (+0.0)
SM80: PASQUALINI Benvenuto (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) – 800 – 3:28.53
SM80: PASQUALINI Benvenuto (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) – 1500 – 6:32.32
SM85: MAGARINI Alcide (Libertas Valpolicella Lupatotina VR) – 400 – 2:09.82
SM85: MAGARINI Alcide (Libertas Valpolicella Lupatotina VR) – 800 – 5:12.09
SF35: VANZIN Laura (Nuova Atl. Banca S.Giacomo della Marca TV) – disco – 33.49
SF65: CONTINI Umbertina (Atletica Città di Padova) – 100 – 15.87 (-2.3)
SF65: CONTINI Umbertina (Atletica Città di Padova) – 200 – 32.82 (+0.6)
SF80: MAZZENGA Emma (Atletica Città di Padova) – 200 – 39.99 (+0.6)
SF80: MAZZENGA Emma (Atletica Città di Padova) – 400 – 1:35.26.
Gli atleti veneti sul podio
UOMINI
SM35 -110 hs: 1. Alberto Lago (Biotekna Marcon VE) 16.72 (-1.0). Lungo: 1. Alberto Lago (Biotekna Marcon VE) 6.00 (-2.3).
SM40 – Alto: 1. Francesco Arduini (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 1.97. 110 hs: 1. Cristian Marin (Atl. Riviera del Brenta VE) 16.37 (-2.7). 4×100: 1. Atl. Riviera del Brenta VE (Andrea Favarin, Cristian Marin, Marco Belotti, Stefano Castellini) 46.02. 800 2. Claudio Zoccarato (Atl. Audace Noale VE) 2:12.04. Lungo 3. Nicola Rossi (Atl. Riviera del Brenta VE) 5.95. Triplo: 3. Nicola Rossi (Atl. Riviera del Brenta VE) 12.18 (+0.3).
SM45 – Peso: 2. Samuele Donadel (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) 11.89. 200: 3. Alessandro Facchin (Biotekna Marcon VE) 24.18 (-0.8).
SM50 – 5.000 marcia: 2. Daniele Strano (Biotekna Marcon VE) 25:39.39. 100 hs: 3. Davide Da Ponte (Atl. Dolomiti BL) 17.91 (-1.7). 400 hs: 3. Luigi Vanzo (Masteratletica VI) 1:06.52. 4×400: 1. Masteratletica VI (Luigi Vanzo – Luca Fabris – Roberto Gianello – Massimiliano Cattani) 4:01.62.
SM55 – Disco Kg 1,5: 1. Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 41.96. Martello Kg 6: 1. Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 44.01. Martello MC Kg 11,34: 1. Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 15.40. 400: 2. Massimo Andreutto (Biotekna Marcon VE) 56.74. 3000 siepi: 2. Sandro Sandri (Tortellini Voltan Martellago VE) 12:43.58. Giavellotto 700 g: 2. Lucio Buiatti (Tortellini Voltan Martellago VE) 43.46. 100. 3. Gabriele Carniato (Tortellini Voltan Martellago VE) 13”09 (-4.5) (batt. 12”87 -0.6). Lungo: 3. Renato Gallo (Virtus Este Valbona PD) 4.91 (-1.8). 1500: 3. Daniele Pedrini (Atl. Insieme New Foods) VR 4:42.04.
SM60 – 5.000: 2. Maurizio Marchetti (AVIS Taglio di Po RO) 18:02.30. 4×100: 2. Virtus Este Valbona PD (Adriano Fait – Francesco Rappo – Giorgio Dotto – Renato Gallo) 56.60. 800: 3. Maurizio Marchetti (AVIS Taglio di Po RO) 2:26.93.
SM65 – Asta: 1. Francesco Rappo (Virtus Este Valbona PD) 3.20. Peso Kg 5: 1. Piergiorgio Curtolo (Biotekna Marcon VE) 12.05. Alto: 1. Piergiorgio Curtolo (Biotekna Marcon VE) 1.45. 300 hs: 1.Franco Gasparinetti (Biotekna Marcon VE) 55.64. 800: 1. Giovani Finielli (Tortellini Voltan Martellago VE) 2:23.83. 1500: 1. Giovani Finielli (Tortellini Voltan Martellago VE) 5:02.15, 2. Salvatore Puglisi (Tortellini Voltan Martellago VE) 5:19.68. Martello MC Kg 9,08: 1. Flavio Asta (Tortellini Voltan Martellago VE) 13.99. Giavellotto 600 g: 1. Roberto Dugatto (G.S.Alpini VI). Lungo: 2. Francesco Rappo (Virtus Este Valbona PD) 4.40 (-0.8). Martello Kg 5: 2. Rezio Gianoli (Masteratletica VI) 29.24. 5000: 3. Salvatore Puglisi (Tortellini Voltan Martellago VE) 19:45.79.
SM70 – 400: 1. Filippo Zanardo (Tortellini Voltan Martellago VE) 1:09.76. 200: 2. Filippo Zanardo (Tortellini Voltan Martellago VE) 31.19 (-1.0).
SM75 – Alto: 1. Giorgio Maria Bortolozzi (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 1.30. Lungo: 1. Giorgio Maria Bortolozzi (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 4.15 (-1.9), 3. Roberto Bortoloni (Biotekna Marcon VE) 3.39 (-0.4). Triplo: 1. Giorgio Maria Bortolozzi (Silca Ultralite Vittorio Veneto TV) 8.85 (+0.0), 3. Roberto Bortoloni (Biotekna Marcon VE) 8.16 (+0.4). Alto: 3. Cesare Pansini (Masteratletica VI) 1.18.
SM80 – 800: 1. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) 3:28.53. 1.500: 1. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) 6:32.32. 5.000: 2. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Libertas S.Biagio TV) 25:53.07.
SM85 – 400: 1. Alcide Magarini (Libertas Valpolicella Lupatotina VR) 2:09.82. 800: 1. Alcide Magarini (Libertas Valpolicella Lupatotina VR) 5:12.09. 200: 2. Alcide Magarini (Libertas Valpolicella Lupatotina VR) 53.48 (-0.7).
DONNE
SF35 – Disco Kg 1: 1. Laura Vanzin (Nuova Atl. Banca S.Giacomo della Marca TV) 33.49.
SF40 – 400: 3. Linda Tosini (Insieme New Foods VR) 1:05.18.
SF65 – 100: 1. Umbertina Contini (Atl. Città di Padova) 15”87 (-2.3). 200: 1. Umbertina Contini (Atl. Città di Padova) 33”11 (+0.6).
SF80 – 200: 1. Emma Mazzenga (Atl. Città di Padova) 39”99 (+0.6). 400: 1. Emma Mazzenga (Atl. Città di Padova) 1:35.26.
Link ai risultati della manifestazione
Si ringrazia Sandro Sandri per la collaborazione.
Per segnalazioni scrivi a: rosax@tiscali.it.
Per altre notizie, vai nella sezione Area Master di questo sito.
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Interessante dibattito sulla rete
ATLETICA LEGGERA - UN ALLENATORE AL RADUNO PRE-MONDIALI ALLIEVI/E
(Di Fulvio Maleville)
Domenica, insieme alla Giorgia Niero, sono tornato da Formia dove ho partecipato al raduno di preparazione ai mondiali di Cali in Colombia. Devo premettere che da più di 40 anni frequento incontri Federali e nel fare queste esperienze ogni volta colgo qualche nuova sfumatura. Nel complesso queste occasioni risultano stimolanti perché offrono ai tecnici l’opportunità d’incontrare altri colleghi, vederli lavorare e scambiare con loro opinioni sul lavoro svolto.
Ammetto che un tempo i raduni offrivano alla mia persona maggiori motivazioni e stimoli, quando rientravo a casa enunciavo una gran voglia di andare in campo per sperimentare quanto avevo imparato. Da qualche tempo purtroppo non è più così, i raduni nel tempo hanno dato dimensione al mio lavoro in campo e soprattutto offerto occasione per cogliere più facilmente i limiti degli atleti, togliendo un po’ di enfasi al mio lavoro di tecnico.
Di ritorno da Formia posso però dirmi soddisfatto, perché questi cinque giorni hanno validato il mio modo di operare. Ho avuto modo di verificare che molti colleghi adottano schemi di lavoro simili al mio e hanno dimostrato interesse per le esercitazioni proposte. Peccato che nessuno sia mai profeta in patria.
A Formia ho avuto modo di verificare come, a questo livello, gli insegnanti di Educazione Fisica rappresentino il 90% dei tecnici presenti. Strano, perché a livello regionale la categoria sta scomparendo ed in provincia i docenti sono ancor più difficilmente rintracciabili. Insomma, sembra statisticamente provato che “ad un certo livello” i docenti di Scienze Motorie sono ancora quelli che riescono più facilmente a qualificare gli atleti. Questo non toglie il fatto che la nostra categoria sta allontanandosi dai campi sportivi.
Nel contesto del raduno Federale gli atleti si sono dimostrati in possesso dei necessari requisiti tecnici. Ho potuto notare che la maggior parte dei ragazzi selezionati eseguivano correttamente le esercitazioni mentre i loro allenatori si sono facilmente accordati sul programma di lavoro. Viene da chiedersi se tutto questo risulterebbe altrettanto realizzabile a livello regionale o provinciale.
Questa esperienza, insieme alle precedenti mi induce ricordare agli atleti che per accedere all’attività di più alto livello è necessario acquisire una certa mentalità. Non si tratta solo di accettare l’idea di allenarsi 9 volte la settimana invece di 4 come ha fatto Giorgia in questa occasione, ma di rendersi consapevoli che per fare un salto di qualità è necessario aumentare la qualità del proprio lavoro.
Inutile nascondere che per accedere all’attività di alto livello bisogna possedere del talento, alcuni dei nostri ragazzi sono forniti di buone qualità ma troppo spesso si perdono precocemente o non arrivano ad esprimere le loro reali potenzialità.
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Mirko Marcon
Ciao Fulvio, leggo sempre con piacere e interesse i tuoi interventi e anche questo mi ha fatto riflettere molto, commento l’aspetto degli allenatori del nostro territorio come hai enunciato: ti parlo da laureato in scienze motorie che ha studiato con la passione e l’ambizione di un futuro da prof nelle scuole…perchè così poi avrei avuto il tempo necessario per fare l’allenatore di atletica nel momento in cui avrei terminato la mia scarsa carriera di atleta.
Il tutto è durato per “ben due anni” dal post laurea come prof in una scuola superiore privata, avevo realizzato il mio sogno ero in campo dalle 15 alle 20 tutti i santi giorni crescendo in un biennio una marea di atleti dalle categorie esordienti a quelle allievi che hanno poi portato risultati alla mia società per cinque anni (quando si lavora bene i risultati continuano per un pò).
Poi mi sono scontrato con la dura realtà che la scuola non mi avrebbe offerto un lavoro sicuro e stabile con l’abilitazione che vattelapesca e un futuro da precario con l’atletica che non mi poteva garantire (giustamente) un futuro stabile e sicuro.
Ho deciso quindi di accettare l’offerta di lavorare per un centro fisioterapico di un amico e nel frattempo rimettermi sui libri per prendermi un diploma da massofisioterapista. Ho quindi dovuto ridurre drasticamente le mie ore in campo riducendole a 4 gg a settimana per 2 ore ad allenamento rinunciando così ad allenare diversi atleti (tanti purtroppo nel frattempo hanno mollato non trovando guida tecnica adeguata). Tutto questo per permettermi uno stipendio!
Vedi, la mia lamentela è proprio riferita al fatto che uno studia e cerca di diventare professionista nel campo e gli studi stessi devono venir deviati per sopravvivere. Come può quindi l’atletica sopravvivere se coloro che studiano per dare contribuito poi devono allontanarsi per trovare il pane? mancano proprio gli allenatori giovani in veneto, i più “giovani” che cercano di collaborare con il comitato sono io, Marco Chiarello, Fabio Ceccato e Diego Apolloni, (spero vivamente di non aver dimenticato nessuno, in caso mi scuso molto) anche se ce ne fossero altri 3-4, ben vengano, ma capisci che non faremo molta strada? —e ti assicuro che penso di parlare a nome di tutti che ci mettiamo anima e cuore e ci facciamo il mazzo per essere presenti in campo…ma non potremo mai fare come voi! e i non addetti ai lavori, pur bravissimi mancano cmq di alcune basi…. Moltissimi si applicano con grandi risultati e confronti vedi Andrea Pellizzari…ma quanti sono? e quanti quelli che fanno danni? …ecco questo a me amareggia tanto…. ma mi fa cmq avere grande stima e forse invidia di voi e dei vostri tempi! ( io a volte arrivo a casa che l’unico aggiornamento che riesco a concedermi è la ricerca biblilografica o articoli scientifici in materia quando il confronto con voi sarebbe di gran lunga migliore ma ahimè impossibile e inconciliabile con i miei orari)
Maleville
La mia è un’asserzione statistica. Conosco la realtà e posso confermare che in giro ci sono anche tanti insegnanti che non fanno onore alla categoria. Voglio poi ricordare che sono stato allenato da Umberto Bordignon, un grande studioso ma non di certo un docente. Infine mi spiace moltissimo non poter andare in pensione e lasciare il posto a voi giovani.L’atletica sopravvive e soffre in questo contesto, passata questa generazione di docenti (quelli appunto che possono permettersi di andare in campo) temo avrà ulteriori problemi.
Marcon
Certo Fulvio! comprendi spero che il mio era solo uno sfogo e anche la mia un’asserzione da non interpretare come polemica! lungi da me! ammetto e nel contempo auspico che ci siano tanti non docenti ma almeno studiosi… ma ahimè… concordo con te sui futuri problemi. Speriamo in qualche modo di riuscire nei soliti miracoli all’italiana anche se questo va in contrasto con il nostro modus operandi ovevro la programmazione
Raffaele Moz
Il tecnico di atletica è in genere quella persona che, spinta dalla passione e dalle sue competenze, è in campo quotidianamente dal primo pomeriggio, il tutto per un tozzo di pane: al di là degli insegnanti quasi nessuno potrebbe permetterselo.
Il peggio è che la maggior parte degli insegnanti di scienze motorie è data da professoresse (ne ho viste decine), le quali sono dedite alla loro famiglia, si limitano a svolgere il loro compitino mattutino e risulta impensabile coinvolgerle in qualche attività di campo extralavorativa.
Di questo ne traggono vantaggio le varie famiglie ma di sicuro non si fa del bene allo sport italiano che proprio sulla propaganda di tali docenti dovrebbe porre le proprie basi.
Andrea Pellizzari
Io ritengo che il problema di base risieda più in profondità… Non vorrei dare una visione pessimistica del mondo, ma la società moderna è sempre più povera di valori, di insegnamenti, di educazione… ritengo sia questo il problema fondamentale. cit. “fare il proprio lavoro con passione è differnete dall’avere la propria passione come lavoro”. sfortunatamente al giorno d’oggi ci sono sempre meno persone che che rientrano, in un caso o nell’altro, in questa citazione. purtroppo, come dite voi, saranno sempre meno gli insegnanti che collaboreranno con le associazioni sportive (e forse in certi casi è meglio così), ma questo porterà sempre meno ragazzi in campo… e come ormai troppo spesso accade le società sportive diventano sempre più “centri d’accoglienza” atti a soddisfare gli ingranaggi di un sistema societario interessato più ai numeri da sfoggiare che alla qualità del servizio offerto. i professori, quelli veri, sono sempre meno e con gli anni non potranno che diminuire! e fino a che questo sistema non cambierà, difficilmente le società dirigeranno le proprie scelte verso il rinnovamento, la crescita e lo sviluppo di nuovi tecnici idonei e competenti. a mio modo di vedere, tenuto conto dei limiti di cui sopra, una piccola speranza per l’atletica è data proprio dalle nuove leve… quelli ancora torppo giovani per smettere di fare gli atleti, ma che possono già essere affiancati ai tecnici nell’apprendimento e nell’insegnamento, quelli che il campo lo hanno vissuto, quelli che la passione se la portano dentro. tocca a noi trasmettere loro tutto il possibile e sperare che crescendo diventino da prima i nuovi “allenatori da campo” e poi magari scelgano di intraprendere un percorso di studi che li porti nel tempo a rinnovare il nostro sistema. la strada è lunga, e tutta in salita!!! ad ogni modo… è sempre un piacere parlare con chi vive questo sport con la stessa passione!
Maleville
L’atletica è una malattia alla quale, troppo spesso, non c’è rimedio.
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Avviciniamoci alla metà di luglio …sempre correndo!
Passata la 1^ settimana ecco che anche la 2^ settimana di luglio propone un bel po’ di manifestazioni. Il caldo la fa ancora da padrone pertanto bevete e cercate di correre nelle ore più fresche…

Venerdi 10
- Venezia - 5,30 - Km 5,2 - info 3356893049 o www.run530.it
Sabato 11
- Eraclea Mare(Ve) – Staffetta 3×3000 – ritrovo ore 17,00 c/o Condominio K3 in via Dancalia – partenza 18,15 – quota gara € 12,00 a squadra con premio partecipazione – info 0421301843 o 042123131 o http://www.maratonetieraclea.it/ VOLANTINO FRONTE RETRO
- Camalo’_Povegliano(Tv) – Corri al centro della Vita – km 5/11 – ritrovo c/o Centro Polifunzionale di Camalo’ - partenza ore 19,00 - info 3477054366 o 3407907256
- Castello di Godego(Tv) - Camminata Madonna della Crocetta - km 8 - quota gara € 4,00 con bott. acqua 1/2 lt, ristori e pastasciutta all’arrivo - ritrovo ore 19,00 c/o stand Festeggiamenti - partenza ore 20,00- info 3383509757 VOLANTINO
- Tribano(Pd) - Notturna della Magnolia – Maschi km 7,5 e km 5 femminile- Ritrovo ore 18,15 c/o impianti sportivi_ nuova area festeggiamenti - partenza donne ore 19,20 e ore 20,00 uomini - Info 0495342941 o www.podistitribano.it VOLANTINO FRONTE RETRO
- Pievebelvicino(Vi) - Camminata Panoramica della Val Leogra - Km 5/9/15 - Partenza libera dalle ore 7,30 da Via Risorgimento in zona scuola primaria – info 3314411133
Domenica 12
- Fregona(Tv) - Antico Troi degli Sciamani_Troi Dei Cimbri - Trail di Km 22/44/80 - Partenza ore 00:00 (Km 80); ore 8,00 (Km 45) e ore 9,00 (Km 22) – info 3275327139 o www.troideicimbri.it VOLANTINO FRONTE RETRO
- Silea(Tv) - Per correre il sile_CPT - km 5/10 - quota gara € 2,00 o € 4,00 con riconoscimento - ritrovo ore 7,00 - partenza ore 8,30 - info 3287790010 VOLANTINO
- Carbonara di Rovolon(Pd) - Raduno Provinciale FIASP - km 6/12/15 - Ritrovo ore 8,00 c/o impianti sportivi Carbonara - Info 3351018782 VOLANTINO
- Carbonara di Rovolon(Pd) - Mini Trail - ore 9.30
è online il modulo per le iscrizioni al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/10Y9L4ZEGkSOs_l9_ZfbRiOBKvkexuCN2AWmTQp6UfhI/viewform
- Laghi(Vi) - Marcia del Ciclamino - Km 4/7/15/22 – Partenza libera dalle ore 8,00 dal campo sportivo in Contrà Lorenzi – info 3334280583 VOLANTINO
- Caprino Veronese(Vr) - Caminà ai pie del Baldo - Km 6/10/15 - partenza libera dalle ore 8.30 da Piazza Stringa - info 3471454517
- Posa Puner_Miane(Tv) - Marcia del Rifugio Posa Puner - Km 6/12 - partenza ore 9,30 - quota gara € 4,00 con premio o € 2,00 solo servizi - info 3388711455 www.gsvalsana.org
- Sappada(Bl) - Sappada hard half marathon - km 21,097 D+ 650mt - info 3471149329 o www.sappadadolomitisportevents.it VOLANTINO FRONTE RETRO
- Quero(Bl) - S’cios Marathon -km 2,5/12 - ritrovo ore 8,30 - partenza ore 10,00 - quota gara € 3,00 solo servizi o € 7,00 con pasta party -
- Zevio(Vr) - Rompi la Carnegrea - Km 5/9/16 - partenza libera dalle ore 8.30 dal cortile del castello di Piazza S. Toscana - info 328271271
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