Febbraio 25th, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

 

 

RASSEGNA STAMPA

Curata da Salima Barzanti e Mirco Martorel

15883_1017138401649030_749866428718618839_n1.jpg11021091_1017138431649027_5973485853767204015_n.jpg

524201_1017138461649024_3443922258220080291_n.jpg10460817_1017141611648709_1012704429474248918_n.jpg

10922855_1017138538315683_8337184731393750200_n.jpg

 10688216_1017138574982346_4742690880921283282_o.jpg

 10168141_1017759034920300_1577847867101379205_n.jpg

 

 11016132_1017138508315686_3271465615306439273_o.jpg

 11018639_1017138598315677_7074912116797112696_n1.jpg

11019238_1017759068253630_2072658575240194628_n.jpg

10996536_1017759494920254_583227420504594660_n.jpg

 10488320_1017759381586932_6992235081392477576_n.jpg

 11001748_1017140021648868_1348814401409277706_n.jpg10994326_1017142551648615_6072846927092096357_o.jpg10818245_1017142764981927_160322114552566345_o.jpg

 11015108_1017142291648641_835454295457915847_n.jpg

 10998044_1016582611704609_2639978754219304633_n.jpg

 11016079_1017139874982216_835865371292115188_n.jpg

 10384845_1017142498315287_2205973671563434692_n.jpg

11002620_1017142604981943_8722680620608232659_n.jpg

 10422307_1017760018253535_8082649508336310711_n.jpg

 

 

………………………………………………………………………………………..

 

………………………………………………………………………………………..

Febbraio 24th, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

padov152-viola.jpg

VIOLA-DEI TOS -VIOLA

decisamente ci viziano

padov171-dei-tos.jpg

 

La festa continua, sembra non esaurirsi più, che bello! Godiamocela.

Ma dietro, lo so, ci sono stati mesi, anni di tenace lavoro, sacrifici duri  e severi e una fede incrollabile contro tutte le difficoltà in quell’essere giovani speciali, tutte le difficoltà e tutte le rinunce in campo e fuori. E queste ragazzi mi commuovono perché promuovono quella bella immagine di giovani, depositari del loro e del nostro futuro. Grazie!!!

Prima della Giulia Viola nazionale (grandissima) voglio spendere due parole speciali per un atleta speciale, un grande atleta: Leonardo Dei Tos.

 padov269-dei-tos.jpg

Dopo i nostri grandi marciatori di sempre e a rinverdire i fasti di un passato remoto con Pietro Salatin, Vincenzo Gasparro e Italo Gava, con Vincenzo Presutti, Bruno Gambarotto e Corrado Brugnaro, con Bruno Simionato, Giovanni Vacalebre e Mario Simonetta, con Sante Rossetto, Ennio Andreatta e Sante Rossi e ancora con Roberto Piaser, Merico Tagliati e Sergio Pasqualini e quelli di un passato prossimo più recente con Giorgio Bozzon, Ivano Spinadin e Loris Faccin, fino ai fenomenali Gianni Forner, Mauro Spinadin (il più talentuoso) e il compianto Alesssandro Turbian, di ieri: ecco, Leonardo ne ha fatta una sublime somma, re-iscrivendo praticamente tutte le prestazioni, esclusa la più lunga, quella sui 50 km. (ma tempo al tempo, Leo è ancora una promessa!).

Fra i tanti miei ricordi belli c’è quello di Leo alle sue prime sortite, un bambinello, serio e grintoso da far impressione: quanta tenerezza (e come fa a non entrarti nel cuore, per sempre). Noi che abbiamo creduto in lui lo continueremo a sostenerlo con tutte le nostre forze, ma occhio però a sordi, increduli e superficiali che imparino anche loro a dare più credito, fiducia e reale sostegno a chi, come Leo vale una intera vita sportiva sofferta e conquistata a duro prezzo! (Era un sassolino dovuto al nostro generoso e grande marciatore, che volevo proprio togliermi!).

 

 padov464-viola.jpg

Giulia, Giulia, Giulia e quel bel cognome Viola , profumo di fiore viola e concerto di mille viole e violini: un incanto! La sua corsa è un disegno aereo di farfalla che delizia l’occhio e intenerisce il core (lo ha detto persino Dante…). E c’è in quell’aura botticelliana un magico profumo di campo, delizie e ed aromi forti di sudate campestri, di favolosi cross tra boschi e sterrati  e una striscia dorata di pista a cingerla divina. E alla Viola si accosta a meraviglia stupendo il color di regina: oro, oro alla regina del mezzofondo italiano. Giulia nella spettacolare due giorni di Padova si è impossessata dei primati trevigiani indoor sui 1500 e sui 3000m. e, di passaggio, quello assoluto indoor-open sui 2000m. (6’01”7) superando addirittura la prestazione di Rosanna Munerotto (6’03”94 ufficiale e 6’01”97 ufficioso, registrati nel 1986!).

bernas-busatto-pd.jpg bidogia-pd.jpg

Gara memorabile quella dei 3000 femminili per l’assonanza tutta trevigiana di ben quattro concorrenti e, all’oro in 8’56”23 di Giulia, a mò di finale sono seguite Valentina Bernasconi, quinta in 9’31”64 e ottava Gloria Tessaro in 9’39”84; dulcis in fundo, decima Anna Busatto in 9’42”32 (una corposa manciata di secondi meglio del suo fresco PB) che, tra l’altro ha bissato il primato trevigiano di ieri sui 1500m. (4’29”28!!!).

Onore grande altro in campo anche per Leonardo Bidogia, pure miglioratosi oltremodo sui suoi 3000m. corsi in decima posizione in 8’25”21 (ieri ancora 10° sui 1500m. in 3’57”98).

padov178-severin.jpg

Altri finalisti nazionali nel peso con Flavia Severin, settima (qualificata con 13,08) e con quel prodigo tenerone di Luciano Boidi che si qualifica incrementando la sua prestazione di sempre (15,66)e in finale arriva emozionatissimo e oramai scarico: Luciano “core de sta città”!!!

 boidi-22.jpg

Poi ci sono altri trevigiani a suonare la fanfara cittadina trevigiana: Francesco Marconi sui 60hs. in 8″30, Marinella Maggiolo (60/400m. in 7”87/58”48), Martina Lorenzetto (5,85), Beatrice Gatto (peso a 11,97) e la staffetta della Trevisatletica, 12° in 1’31”40 con Francesco Marconi-Giacomo Zuccon-Leonardo Visentin-Nicola Atreiu Biasuzzi.

 marconi-pd.jpg

 maggiolo-pd.jpg

 padov018-gatto-b.jpg

Foto Colombo/Fidal e Roberto Passerini

………………………………………………………………………………………….

Da Queen Atletica

 

 giulia-viola1-620x300.jpg

Vediamo di analizzare tatticamente l’evento clou di ieri agli assoluti di Padova, almeno per quanto riguarda il mezzofondo. Parliamo dei metri 3000 piani femminili, che hanno visto in campo due delle nostre atlete di punta: Giulia Viola e Federica Del Buono.

Innanzitutto vogliamo chiarire un cosa: questi campionati sono stati la consacrazione per la Viola. Non tanto dal punto di vista dei risultati, comunque buonissimi, ma in chiave tattica. L’atleta delle Fiamme Gialle ha dimostrato una maturità eccezionale correndo sia sabato che domenica in modo tatticamente ineccepibile. Prima ha domato l’esuberanza giovanile di Marta Zenoni nei 1500, correndo una gara di testa in continua progressione, quando arrivare in volata su gara lenta sarebbe stato certamente molto più pericoloso. Poi anche nei 3000, come vedremo nell’analisi che segue, ha corso nel modo strategicamente più efficace.

In questa chiave è giusto considerare anche la Viola come una delle carte principali da giocare in chiave europei, anche se il campo delle partenti come sappiamo è molto qualitativo e guidato attualmente dalla russa Korobkina con 8’47. In ogni caso Viola merita la promozione a punta della nazionale italiana.

Veniamo alla gara. Federica va subito a fare il ritmo e non passano che pochi metri per capire che la corsa sarà a due. Il primo mille fa segnare 2.57.55, un passo da 8’52 molto duro da sostenere, specialmente nel ruolo di lepre. Poi il rallentamento naturale che porta il duo di testa, sempre con la Viola tranquillamente al traino, al passaggio di 6.01.7 ai 2000, per un parziale di 3’04. La Del Buono è un’atleta senza paura, e questa è una delle sue qualità più grandi, ma la condotta di gara dal punto di vista del piazzamento finale era suicida. Mentre la guardavo, pensavo: sta facendo un test e le importa solo del tempo, oppure (ma dubito sia così) ha sottovalutato la Viola.

Di fatto la finanziera, che è in forma spaziale e lo aveva già dimostrato con l’8’56 di Karlsruhe, ai 2500 ha cambiato secco in una maniera anche superiore alle attese. Mi manca purtroppo il passaggio ai 2500 (lo schifoso streaming Rai continuava a bloccarsi) ma posso ipotizzarlo. Se l’ultimo km è stato percorso in 2’54″5 circa, diciamo che dai 2000 ai 2500 il passo potrebbe essere rimasto quello del 2° km, dunque tra 1’30 e 1’32. Ne conseguirebbe un 500 finale in 1’22/24, davvero molto significativo. Per Federica c’è invece un mille finale comunque da 2’59, ovvero in ripresa rispetto al ritmo del secondo km, segno della sua reazione.

Update: il 400 finale di Giulia Viola è stato corso in 1.05 (cronometrato da video)

Tempo finale: 8’56″23 e pb per Viola – reduce dai 1500 e questo fa ben sperare per il recupero del doppio turno di Praga – 9’01″19 per Del Buono che è comunque pb e nuovo record italiano promesse strappato a Nadia Dandolo. Nelle interviste Fidal che seguono vediamo Federica chiarire (ma senza accamparlo come scusa, molto correttamente) di essere reduce da un’influenza e di voler optare per i 1500 agli europei; scelta che ci vede più che d’accordo. La Viola invece evidenzia il suo ottimo test sul doppio turno in chiave Praga.

Chiudiamo con una considerazione: anche senza considerare l’eventuale fiaccamento fisico dovuto al malessere, ma tenendo conto solo della condotta di gara, la Del Buono oggi vale almeno 8’55 (in gara tirata da altri), così come la Viola può sicuramente migliorare in gara secca (senza il 1500 del giorno prima) e regolare, con passaggio sotto i 6 ai 2000. Insomma, siamo solo all’inizio, e ci sarà da divertirsi. Se poi al gruppo si uniranno Margherita Magnani e Marta Zenoni vedrete che a breve si parlerà di rinascita del mezzofondo femminile in Italia. Sapete che potremmo diventare campioni mondiali di 4×1500? Vedremo se la Fidal se ne accorge per Nassau.

 viola-cn-padova.jpg

Foto di Roberto Passerini

 


fraresso-campione-15.jpg

A LUCCA NEI LANCI INVERNALI NAZIONALI

La classe d’oro di Mauro Fraresso

e l’acciaio temprato di Antonio Fent

fent-podio.jpg

Bis di Mauro Fraresso. È sempre lui il campione tra le promesse del giavellotto nazionale! Ancora senza rivali e con una ritoccatina al primato stagionale, con 67,61 si porta a casa il meritato oro. Applausi anche per l’ormai “veterano” (ai podi) Antonio Fent, che, superando i settanta metri (70,08) è coriaceo bronzo tra gli assoluti lanciatori del dardo di fuoco.

 marrone-seb.jpg

Buona impressione hanno destato anche il martellista Sebastiano Marrone della Trevisatletica, (ottavo con l’attrezzo junior da 6kg.) che ha superato la buona misura dei cinquantatre metri, prossimo al suo PB (53,77) e la discobola Elena Sartori della Silca Conegliano, che ha lanciato, ottava, ha raggiunto i 36,09.

…………………………………………………………………………………………

 

IN CASA SILCA ESULTANO PER FRARESSO E FENT!

Un titolo tricolore e un bronzo, questo il bottino dei portacolori (per i campionati di società) di Silca Ultralite Vittorio Veneto ai campionati italiani di lanci lunghi invernali di Lucca. Mauro Fraresso (da quest’anno tesserato con le Fiamme Gialle) ha infatti conquistato l’alloro italiano nella categoria promesse, con un lancio di 67,61 metri. Antonio Fent (Carabinieri) è salito sul terzo gradino del podio, con un lancio di 70,08. Il finanziere di Vedelago e il carabiniere di Montebelluna sono allenati da Emanuele Serafin.

 

…………………………………………………..

 

54 JUNIORES IN AZZURRO A LIONE (…E 5 TREVIGIANI)

Il DT Baldini chiama 26 ragazzi e 28 ragazze per il triangolare al coperto di sabato 28 febbraio a Lione

ZANATTA, BOIDI, BORGA, BUSATTO E NIERO

 

Il Direttore tecnico delle squadre nazionali giovanili, Stefano Baldini, ha comunicato l’elenco dei convocati per l’incontro internazionale Junior indoor tra le rapresentative di Francia, Germania e Italia, in programma sabato prossimo a Lione (Francia). Di seguito, i nomi dei 54 atleti (26 uomini e 28 donne) che vestiranno l’azzurro nella manifestazione:

UOMINI/Men
60m BASSO GIAN LUCA 1997 ATL. VICENTINA
LEGRAMANDI DANNY 1997 ATL. CENTO TORRI PAVIA
200m MULASSANO FERDINANDO 1996 POLISPORT. NOVATLETICA CHIERI
MARCHEI MARIO 1999 E. SERVIZI ATL.FUTURA ROMA
400m VANZO LEONARDO 1996 ATL. INSIEME NEW FOODS VR
ACETI VLADIMIR 1998 ATL. VIS NOVA GIUSSANO
800m PERON JACO0PO 1996 CUS DEI LAGHI - ATL. VARESE
PILATI LORENZO 1996 ATL. VALLI DI NON E SOLE
1500m CRIPPA YEMANEBERHAN 1996 G.S. FIAMME ORO PADOVA
BOUIH YASSIN 1996 ATL. REGGIO ASD
marcia/RW ANGELINI GREGORIO 1996 ALTERATLETICA LOCOROTONDO
PICCHIOTTINO GIANLUCA 1996 ATL. LIBERTAS RUNNERS LIVORNO
60hs BIZZONI LEONARDO 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI,.RI,
CESCA NICOLA 1997 ATL. AVIS MACERATA
alto/HJ ZANATTA JACOPO 1996 TREVISATLETICA
SOTTILE STEFANO 1998 ATLETICA VALSESIA
asta/PV ANDREINI SIMONE 1997 FIAMME GIALLE G. SIMONI
MANDUSIC MAX 1998 TRIESTE ATLETICA
lungo/LJ RANDAZZO FILIPPO 1996 A.S.D. PRO SPORT 85 VALGUARN.
ALDEGHI ANDREA 1996 ATL. LECCO-COLOMBO COSTRUZ.
triplo/TJ FORTE SIMONE 1996 G.A. FIAMME GIALLEBOCCHI TOBIA 1997 C.U.S. PARMA
peso/SP BIANCHETTI SEBASTIANO 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI.
BOIDI LUCIANO 1996 TREVISATLETICA
staffetta/Relay TORTU FILIPPO 1998 ATL. RICCARDI MILANO
MANFREDI THOMAS 1996 ACSI CAMPIDOGLIO PALATINO

DONNE/Women
60m TORRISI CHIARA 1996 A.S.D. CUS PALERMO
MODESTI ANNA LISA 1999 C.U.S. TRIESTE
200m FOLORUNSO AYOMIDE 1996 CUS PARMA
TASSANI DANIELA 1997 BRACCO ATLETICA
400m TROIANI VIRGINIA 1996 PRO PATRIA A.R.C. BUSTO A.
VERDERIO ILARIA 1998 PRO SESTO ATL.
800 m. BELLO’ ELENA1997 ATL. VICENTINA
ZENONI MARTA 1999 ATL. BERGAMO 1959 CREBERG
1500m BUSATTO ANNA 1996 ATLETICA MOGLIANO
FERDANI CHIARA 1997 ASD SPECTECV DUFERCO CARISPEZIA
marcia/RW STELLA NOEMI 1997 A.S.D. ATLETICA DON MILANI
DOMINICI ELEONORA 1996 A.S.D. ACSI ITALIA ATLETICA
60hs MULATERO AGNESE 1997 ASDP ATKLETICA PINEROLO
MOSETTI NICLA 1997 CUS TRIESTE
alto/HJ OMOREGIE ELEONORA 1996 ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UD
NIERO GIORGIA 1998 ATLETICA STIORE TREVISO
asta/PV FALDA HELEN1996 CUS PISA ATLETICA CASCINA
SEMERARO FRANCESCA 1997 ALTERATLETICA LOCOROTONDO
lungo/LJ FIORESE BEATRICE 1997 ATL. VICENTINA
ANDREIS ELEONORA 1996 BRACCO ATLETICA
triplo/TJ CUNEO BENEDETTA 1996 G.A.FIAMME GIALLE
SPORTOLETTI GIULIA 1996 TEAM-A LOMBARDIA
peso/SP BERTOLETTI CLAUDIA 1996 ATL. STUDENTESCA CA.RI.RI.
JIMENEZ LUNA YOHELY 1998 G.S. VALSUGANA TRENTINO
staffetta/Relay NIOTTA ALESSIA 1997 ATL. SESTESE FEMMINILE
BORGA REBECCA 1998 ATLETICA RIVIERA DEL BRENTA
BONICALZA SOFIA 1998 PRO SESTO ATL.
OKI DESOLA 1999 C.U.S. PARMA

boidi-zanatta-convocati.jpg

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

DA TREVISATLETICA

Luciano Boidi (a sinistra) e Jacopo Zanatta (a destra) sono stati convocati dal Direttore tecnico delle squadre nazionali giovanili, Stefano Baldini, per l’incontro internazionale Junior indoor tra le rappresentative di Francia, Germania e Italia, in programma sabato prossimo a Lione (Francia).

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

Da Fulvio Maleville

GIORGIA CONVOCATA IN NAZIONALE JUNIORES A LIONE - (Come sempre sono lieto e preoccupato)

- di Fulvio Maleville –

Anche quando gli atleti fanno i risultati non si dormono sonni tranquilli, le preoccupazioni sono costituite dall’oggettiva responsabilità che si va ad assumere nel gestire un atleta di livello e soprattutto per aver raggiunto un obiettivo in largo anticipo.
I giovani hanno bisogno di fare esperienze ma anche distribuire i contenuti delle stesse in modo progressivo, senza bruciare troppo le tappe. Com’è giusto Giorgia si è conquistata un posto in Nazionale Juniores ed avrà modo di sperimentare la nuova condizione ma non dovrà essere un traguardo ma un punto di passaggio.
Lei sa che ho preferito tenerla a casa dagli assoluti perché ad una settimana dal grande salto era giusto così, era un’azione di rispetto per la sua giovane età ed il bisogno di ristabilire un nuovo equilibrio.
Approfitto per ricordare a Giorgia la mia ferma opposizione alla sua partecipazione ai campionati italiani cadetti un anno e mezzo fa. Allora aveva male ad un piede e bisogno di curarsi, non di aggravare la sua condizione. in quella occasione era decisa gareggiare a tutti i costi “Perché non aveva mai partecipato ad un campionato Italiano” ed io le dissi “Avrai modo di farne tanti, tra allieva e juniores avrai ben altre otto occasioni”. In questi ultimo anno ne ha fatti 3 di categoria e addirittura uno di assoluto all’aperto.
Oggi le voglio ricordare che quando torna bisogna ricominciare a lavorare!

 

 10393978_10206088260675900_2866124235682671693_n.jpg

 

 

………………………………………………………………………………………….

 

………………………………………………………………………………………….


Febbraio 23rd, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 


padov575-viola.jpg

ASSOLUTI INDOOR DI PADOVA ,

ASSOLUTI, ALTRI QUATTRO TITOLI PER IL VENETO

VIOLA, SEMPRE

E SOLO VIOLA!

Il Veneto corre, eccome se corre. Il pomeriggio della seconda giornata dei campionati italiani Assoluti indoor inizia con Matteo Galvan che s’impone d’autorità nei 400. Il vicentino delle Fiamme Gialle chiude in 46”80, quarto tempo della carriera. La sua supremazia è netta. E viene completata da un podio interamente veneto, con il veneziano Francesco Cappellin argento in 47”39 e il poliziotto Isalbet Juarez terzo in 47”94. Poi sale in cattedra Giulia Alessandra Viola (foto). La trevigiana delle Fiamme Gialle bissa il titolo vinto ieri nei 1500, superando Federica Del Buono in uno dei duelli di maggior spessore tecnico dell’intera rassegna. Federica lancia la gara, ma nel finale, quando prende l’iniziativa la trevigiana, la luce della vicentina si spegne: Giulia allunga, prende qualche metro a Federica e va a chiudere in 8’56”23, 48 centesimi meglio del primato personale realizzato a fine gennaio a Karlsruhe. Federica, che in settimana aveva accusato un lieve stato febbrile, è seconda in 9’01”19, miglior prestazione italiana promesse: cancellato il primato della Dandolo, 9’03”59, risalente al 1982. Una domenica da incorniciare anche per la vicentina Laura Strati, arrivata al titolo italiano di salto in lungo con il nuovo personale: 6.53. Per la cassolese una grande soddisfazione, suggellata da quattro salti sopra i 6.40 (6.40 alla prima prova, 6.43 alla seconda, 6.53 alla quinta e 6.42 alla sesta). Il progresso sul personale (11 centimetri rispetto al 6.42 siglato sempre a Padova a fine gennaio) la colloca al quinto posto nella graduatoria italiana indoor di tutti i tempi. Il poliziotto Silvano Chesani, assente Fassinotti, conferma il ruolo di favorito nell’alto, aggiudicandosi la maglia tricolore con 2.29. Poi, rimasto solo gara, l’altista delle Fiamme Oro si concede pure un tentativo, non velleitario, sui 2.35 del record italiano. A 2.18 pure il bronzo di Eugenio Rossi (Biotekna Marcon). Il poliziotto vicentino Michael Tumi regala un centesimo ai progressi Delmas Obou (6”66 contro 6”67) ed è secondo nei 60, dove va registrata anche la quarta piazza del veronese Giovanni Galbieri (6”72). In chiusura, l’argento dell’eterno Paolo Dal Soglio nel peso: 17.77 alle spalle di Daniele Secci (19.56). Per il Veneto, insieme al successo organizzativo, un bottino complessivo di nove ori (cinque nella prima giornata, quattro nella seconda) su un totale di 26 titoli assegnati.

RISULTATI.

Uomini. 60: 1. Delmas Obou (FF.GG.) 6”66, 2. Michael Tumi (FF.OO.) 6”67, 4. Giovanni Galbieri (Riccardi Milano) 6”72, 7. Lorenzo Bilotti (Biotekna Marcon) 6”82. 400: 1. Matteo Galvan (FF.GG.) 46”80, 2. Francesco Cappellin (Aeronautica) 47”39, 3. Isalbet Juarez (FF.OO.) 47”94. 800: 1. Joao Neves Junior Bussotti (Atl. Livorno) 1’50”68, 5. Marco Pettenazzo (Atl. Città di Padova) 1’51”78, 7. Mattia Picello (Brugnera Friulintagli) 1’51”95, 8. Miro Buroni (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) 1’51”98.  3000: 1. Said El Otmani (Atl. Reggio) 8’06”27, 5. Berardino Chiarelli (FF.AA.) 8’11”92. Alto: 1. Silvano Chesani (FF.OO.) 2.29, 3. Eugenio Rossi (Biotekna Marcon) 2.18, 8. Davide Spigarolo (G.A. Bassano) 2.12. Lungo: 1. Emanuele Catania (FF.GG.) 7.72, 7. Alessio Guarini (FF.OO.) 7.25.  Peso: 1. Daniele Secci (FF.GG.) 19.56, 2. Paolo Dal Soglio (Carabinieri) 17.77, 5. Daniel Zarpellon (Biotekna Marcon) 15.83, 8. Luciano Boidi (Trevisatletica) 14.49 (15,66 nella qualif.). 4×1 giro: 1. Fiamme Gialle 1’26”40, 12. Trevisatletica 1’31”40, con Francesco Marconi-Giacomo Zuccon-Leonardo Visentin_Nicola Atreiu Biasuzzi

Donne. 60: 1. Audrey Alloh (FF.AA.) 7”34, 7. Johanelis Herrera Abreu (Atl. Brescia 1950) 7”64. 400: 1. Chiara Bazzoni (Esercito) 53”51. 800: 1. Elisa Cusma Piccione (Esercito) 2’08”43, 4. Elena Bellò (FF.AA.) 2’09”19, 7. Natascia Meneghini (G.A. Coin Venezia 1949) 2’11”03, 8. Silvia Pento (Vicentina) 2’12”26. 3000: 1. Giulia Alessandra Viola (FF.GG.) 8’56”23, 2. Federica Del Buono (Forestale) 9’01”19, 5. Valentina Bernasconi (Mogliano) 9’31”64, 8. Gloria Tessaro (Vicentina) 9’39”84, 10. Anna Busatto (Mogliano), 9’42”32.   Asta: 1. Roberta Bruni (Forestale) 4.30. Lungo: 1. Laura Strati (Vicentina) 6.53, 5. Giada Palezza (Gs Valsugana Trentino) 6.08, 6. Ottavia Cestonaro (Forestale) 6.02, 7. Beatrice Fiorese (Vicentina) 5.99, 11. Martina Lorenzetto (Cus Pisa) 5,85. 4×1 giro: 1. Esercito 1’37”80.

(foto di Giancarlo Colombo/Fidal)

RISULTATI

 

 

…………………………………………………………………………………………………………

boidi-22.jpg

ASSOLUTI INDOOR DI PADOVA ,

MATTINATA DEL SEGNO DI JACOBS: 8.03 NEL LUNGO

Luciano Boidi in finale con 15,66

Il primo acuto della seconda giornate di gare agli Assoluti di Padova lo mette a segno il giovane Marcel Lamont Jacobs, che di buon mattino atterra a 8.03 nella qualificazione del lungo. Per il giovane poliziotto, classe 1994, nato a El Paso (Stati Uniti) da mamma italiana e papà texano, si tratta di un progresso di 19 centimetri sul primato personale: è il quinto italiano di sempre ad entrare nel club italiano degli “ottometristi” al coperto. Complice un fastidio all’inserzione del bicipite femorale della gamba sinistra (quella di stacco), rinuncerà però alla finale del pomeriggio. Paolo Dal Soglio si qualifica con la seconda misura (17.07 contro il 17.33 di Secci) nel peso. In questa gara cresce anche lo junior trevigiano Luciano Boidi, arrivato a 15.66 (personale indoor migliorato di oltre un metro). Nella qualificazione del lungo, giornata no per la trevigiana Martina Lorenzetto (5.85), ma quattro delle otto qualificate sono venete. Anzi, vicentine: 6.10 per Laura Strati, 6.05 per Giada Palezza, 6.01 per la junior Beatrice Fiorese e 5.99 per Ottavia Cestonaro. Capitolo sprint. Johanelis Herrera Abreu sarà l’unica veneta nella finale dei 60. In campo maschile, finale invece per il vicentino Michael Tumi (6”73, miglio tempo della qualificazione), il veronese Giovanni Galbieri (6”77) e Lorenzo Bilotti della Biotekna Marcon (6”83).

RISULTATI




GLI APPROFONDIMENTI SUI NOSTRI ATLETI SONO IN CANTIERE…


……………………………………………………………………………………..


……………………………………………………………………………………..

Febbraio 22nd, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

padov166-dei-tos.jpg

A Padova Assoluti Indoor: Trost 1,92

VIOLA, SEMPRE VIOLA SUPER

LEONARDO DEI TOS GRANDE,

CAMPIONI ITALIANI INDOOR!!!

 

padov117-viola.jpg

 

 

GLI APPROFONDIMENTI SUI NOSTRI ATLETI SONO IN CANTIERE…

Le foto sono foto Colombo/Fidal

21 Febbraio 2015

Da Fidal Nazionale

Prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti indoor nel segno di Alessia Trost. La pordenonese delle Fiamme Gialle ha vinto la gara di alto con la misura di 1,92, mancando poi, a classifica già decisa, l’appuntamento con l’1,97 che le avrebbe regalato la miglior prestazione personale dell’anno. Fluida nell’azione, alla friulana è venuta meno qualcosa in fase di rincorsa nel momento in cui ha spinto per salire a quote di livello mondiale. “Voglio rivedere i salti di oggi per capire cos’è mancato nella rincorsa – le parole della Trost – ma sento comunque di essere in condizione, credo di essere sulla strada buona per gli Europei di Praga”. Sotto il tetto del nuovo impianto di Padova, bella vittoria nei 1500 metri donne per di Giulia Viola (Fiamme Gialle), che si è imposta in 4:13.20 (primato personale), battendo l’ancora 15enne Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Creberg), capace di fissare nella circostanza, con 4:18.86, la miglior prestazione italiana allieve (al limite dei 18 anni, ma il crono è migliore anche del primato nazionale junior). Nel triplo donne, la sorpresa di giornata: titolo a Dariya Derkach (Aeronautica) con 13,84 (la misura della miglior prestazione promesse in sala, otto centimetri peggio di quella all’aperto); battuta Simona La Mantia (Fiamme Gialle), la favorita della vigilia, seconda con 13,75. Bene nella prova al maschile Fabrizio Schembri (Carabinieri): per lui, maglia di campione italiano con la misura di 16,58. Vittoria nel getto del peso per la patavina Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) Maglia tricolore dei 60hs per Giulia Pennella (Esercito), che fissa la miglior prestazione italiana dell’anno con 8.08 (un solo centesimo di secondo peggio del proprio limite personale, non partita la Caravelli, che ha accusato un risentimento muscolare nel riscaldamento). Al maschile, titolo per Hassane Fofana (Fiamme Oro) con 7.80. Maglia tricolore dei 1500 metri per Neves Bussotti (Atletica Livorno, 3:54.25), e nell’asta per Marco Boni (Aeronautica, 5,40). Nella marcia donne, notevole progresso per Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), laureatasi campionessa italiana dei 3km con 12:05.68 (48 secondi di miglioramento rispetto al precedente limite personale), piazzandosi al sesto posto nella graduatoria italiana di sempre. Titolo al maschile a Leonardo Dei Tos (Athletic Club, 19:16.34). Domani seconda e conclusiva giornata: si assegnano quindici titoli, da seguire in particolare la mezzofondista Federica Del Buono (Forestale, correrà i 3000), l’altista Silvano Chesani (Fiamme oro), il quattrocentista Matteo Galvan (Fiamme Gialle).

IL RACCONTO delle GARE (in aggiornamento)

60hs uomini (FINALE) - Non può esserci il primatista nazionale Paolo Dal Molin (infortunato) a difendere il suo titolo, ma ci pensa Hassane Fofana a farlo restare comunque in casa Fiamme Oro. Il 22enne ostacolista, già vincitore delle ultime due edizioni degli Assoluti outdoor sui 110hs, a Padova manca di un soffio il personal best. Piomba davanti a tutti in 7.80, un centesimo sopra il 7.79 che tre settimane fa lo aveva visto imporsi a Vienna. Gli stanno dietro due finanzieri: il veneto Stefano Tedesco 7.90 e il toscano Ivan Mac di Palmstein 7.94. Soltanto quinto Lorenzo Perini (Aeronautica) 7.98 finito per una questione di millesimi alle spalle di John Mark Nalocca (Carabinieri) 7.98.

60hs donne (FINALE) - Ancora Giulia Pennella. Come nel 2014 la toscana dell’Esercito si infila la maglia di campionessa d’Italia. E stavolta lo fa con il suo secondo miglior crono di sempre: 8.08, ad appena 4 centesimi dal personale che un anno fa le era valso la vittoria ad Ancona. Alle sue spalle la tricolore under 23 Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli) conferma al centesimo il recente PB di 8.28 che in questa occcasione ha il colore dell’argento. Terza in 8.44 Giulia Tessaro (Fiamme Oro).

1500m donne (FINALE) - A movimentare il ritmo ci pensa subito Giulia Viola (Fiamme Gialle) che, però, si trova presto alla costole l’intrapredente Marta Zenoni (Bergamo 1959 Creberg). Passano in 2:17.2 agli 800 e in 2:50.4 ai 1000 metri. La Viola a questo punto decide di cambiare marcia, scollarsi di dosso la giovane avversaria e andare a prendersi il quinto titolo assoluto e il miglior crono indoor della sua carriera. La finanziera veneta - già settima agli Euroindoor 2013 - giunge così all’arrivo in 4:13.20, 60 centesimi di personal best e la conferma dell’ottavo posto nelle liste nazionali alltime in sala. Dietro di lei gli applausi sono tutti per una grintosissima Zenoni che ancora 15enne (compirà 16 anni il prossimo 9 marzo) non solo si aggiudica l’argento degli Assoluti, ma con 4:18.86 riscrive di oltre 4 secondi la già sua migliore prestazione italiana Allieve (4:23.36 lo scorso 18 gennaio sempre a Padova) e di quasi 3 il record nazionale junior di Federica Del Buono (4:21.91 il 2 marzo 2013 ad Ancona). Decisamente niente male per una ragazza che oggi era soltanto alla sua seconda esperienza sui 1500. Per la cronaca, il bronzo va Judit Varga (Edera Atl. Forlì) 4:23.98.

1500m uomini (FINALE) - Joao Neves Bussotti fa il bis e, a due settimane di distanza dalla vittoria ai Tricolore under 23, si impossessa anche del titolo assoluto. La fiammata del mezzofondista dell’Atletica Livorno si rivela anche stavolta nel finale dove mette il turbo e taglia il traguardo in 3:54.25. Argento in volata a Michele Oberti (Bergamo 1959 Creberg) per un podio sul quale si rivede con piacere l’azzurro Christian Obrist (Carabinieri), terzo in 3:55.05.

ASTA uomini (FINALE) - Assente Claudio Stecchi, messo KO dall’influenza, è Marco Boni, padovano di Camposampiero, si esalta sulla pedana di casa. L’aviere entra in gara da solo a 5 metri, supera sia 5,20 che 5,40 al secondo assalto e poi tenta la scalata ai 5,60. Impresa di fronte alla quale oggi deve alzare bandiera bianca. Battuto il campione uscente Alessandro Sinno (Aeronautica) argento a quota 5,00 davanti recordman nazionale under 18 indoor Max Mandusic (Trieste Atletica) che sale sul terzo gradino del podio assoluto con 4,80.

ALTO donne (FINALE) - Alessia Trost oggi non cercava solo il poker di titoli assoluti (2 outdoor e 2 indoor), ma anche lo spunto giusto per confermarsi o aggiungere centimetri allo stagionale di 1,96. Tutto bene all’inizio per l’azzurra delle Fiamme Gialle: quattro salti e altrettante misure superate senza errori (1,78-1,83-1,87-1,92). Quando poi resta da sola in pedana contro l’asticella ad 1,97, la 21enne pordenonese ha qualche problema di rincorsa, finisce troppo sotto allo stacco e non decolla. Il podio è, però, tutto friulano con l’argento al collo della tricolore junior Eleonora Omoregie (Atl. Malignani Libertas Udine) che si conferma ad 1,85 davanti a Desirèe Rossit (Fiame Oro) che a Padova resta ferma ad 1,81.

TRIPLO donne (FINALE) - Per Simona La Mantia (Fiamme Gialle) la vittoria sembra quasi già in tasca con il 13,73 del suo secondo salto. Non è, però, della stessa idea Dariya Derkach che non si tira indietro di fronte alla più titolata avversaria e per due volte incrementa il personale al coperto: 13,67 al terzo turno e 13,84 al quinto, a soli 8 centimetri dal suo miglior salto outdoor (13,92 nel 2013). Un triplo balzo che per la bionda 21enne dell’Aeronautica significa anche atterrare in cima al podio per fare il paio con il titolo assoluto vinto all’aperto nel 2014. Il bronzo va alla torinese Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre) che beffa di un centimetro, 13,34 a 13,33, la campionessa europea junior Ottavia Cestonaro (Forestale).

3000m marcia donne (FINALE) - In 12 minuti, 5 secondi e 68 centesimi oggi Antonella Palmisano ha marciato imperterrita verso più di una cosa. Nell’ordine: il secondo titolo assoluto indoor in carriera, oltre 48 secondi di primato personale (precedente 12:53.63 agli Assoluti 2013 ad Ancona) e il sesto posto nelle liste italiane alltime sulle quali primeggia l’11:50.08 di Eleonora Giorgi. La lombarda delle Fiamme Azzurre quest’anno ha rinunciato all’impegno in sala per concentrarsi sulla stagione all’aperto che prenderà il via il 22 marzo a Dudince (Slovacchia), in occasione della quarta tappa dello IAAF World Challenge. Un appunatamento che vedrà sulla linea di partenza della 20km anche la Palmisano. Oggi, intanto ad accompagnarla sul podio ci sono anche Valentina Trapletti (Bracco Atletica) 12:35.55 (primato personale) e l’under 23 Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) 13:53.98. 

60hs donne (batterie) - Un piccolo fastidio alla gamba e Marzia Caravelli preferisce rinunciare in via precauzionale a cimentarsi sulle barriere. La friulana dell’Aeronautica deciderà dopo il riscaldamento se correre la batteria dei 400 metri (ore 17:35). Via libera alla campionessa in carica Giulia Pennella (Esercito) che “si mangia” rettilineo ed ostacoli in 8.12, quattro centesimi di primato stagionale. A segno nella seconda batteria anche la tricolore under 23 Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli), vincitrice della seconda batteria in 8.33. Alle 16:10 si torna sui blocchi di partenza per il titolo.

60hs uomini (batterie) - In prima batteria il tricolore assoluto dei 110hs Hassane Fofana (Fiamme Oro) fa 7.91 pari con Ivan Mac di Palmstein (Fiamme Gialle). E’ il miglior crono dell’intero turno di qualificazione che nei successivi start vede John Mark Nalocca (Carabinieri) prevalere 7.97 a 7.99 su Stefano Tedesco (Fiamme Gialle) con Lorenzo Perini (Aeronautica) leader dell’ultima batteria in 8.02. Finale oggi alle 16:20.

TRIPLO uomini (qualificazione) - Due cose in una per Fabrizio Schembri: esordio stagionale e un 16,04 che proietta agevolmente il carabiniere lombardo oltre la soglia di qualificazione (15,90) per la finale di oggi alle 16:15. C’è chi, però, stamattina fa meglio di lui. E’ il veronese Michele Boni (Aeronautica) che con 16,05 atterra un centimetro più avanti. La terza misura della mattinata porta, invece, il nome di Daniele Cavazzani (Studentesca CaRiRi), 15,88. 

PESO donne (qualificazione) - 14,20 è la misura che vale la finale di oggi pomeriggio alle 17:10. La padovana Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) è galvanizzata dall’idea di gareggiare sotto il tetto del’impianto di casa e le porte della qualificazione le “spalanca” senza pensarci troppo: 16,67 e può rimettersi la tuta. Missione compiuta in scioltezza anche per Julaika Nicoletti (Forestale) che scaglia la sua palla di ferro esattamente 30 centimetri più indietro dell’avversaria, 16,37.

TRIPLO donne (qualificazione) - E’ Simona La Mantia a dare il La all’edizione numero 46 degli Assoluti Indoor. Hop-step-jump e la palermitana delle Fiamme Gialle irrompe nel silenzio incuriosito del nuovo palas patavino con 13,61. Facilissimo, esecuzione fluida e in assoluta sicurezza: fin qui è anche la miglior misura italiana dell’anno. Il bronzo degli Europei Indoor 2013 tornerà in azione oggi pomeriggio alle 14:30 per la finale. Con lei centrano al primo salto il 13,10 della qualificazione diretta anche Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre) 13,21 e Dariya Derkach (Aeronautica) 13,17. Una prova in più, invece, per la campionessa europea junior Ottavia Cestonaro (Forestale) alla quale basta un 12,89 per accedere all’ultimo scontro per le medaglie. 

TV - I Campionati Italiani Assoluti Indoor di Padova saranno trasmessi in diretta streaming sul sito di RaiSport dalle 14:30 alle 17 di ciascuna delle due giornate. Domenica 22 febbraio è inoltre prevista una sintesi in differita della manifestazione dalle 20:30 alle 22:30 (prima giornata) e dalle 22:30 alle 00:30 (seconda giornata) su RaiSport 1 con repliche nei giorni successivi. 

DIRETTA STREAMING

FOTO/Photos

ORARIO/Timetable - DISPOSITIVO TECNICO (aggiornati al 20 febbraio 2015)

ISCRITTI/Entries

TUTTE LE NOTIZIE/News

LISTE ITALIANE ALLTIME INDOOR - RECORD ITALIANI INDOOR

I CAMPIONI ITALIANI INDOOR 2014

 

 

…………………………………………………………………………………………

Dalla Fidal Veneto

ASSOLUTI, APPLAUSI A TROST E CINQUE ORI VENETI

 padov247-viola.jpg

Il primo oro è Viola. Agli Assoluti indoor di Padova è la mezzofondista trevigiana la prima veneta a salire sul gradino più alto del podio. Giulia Alessandra Viola ha un altro passo rispetto alle avversarie nei 1500. La giovanissima Marta Zenoni regge il suo passo sino all’inizio del penultimo giro. Poi Giulia allunga, in modo quasi impercettibile, e va a vincere in solitudine in 4’13”20, primato personale (60 centesimi di progresso, la conferma dell’ottava prestazione italiana all-time), con l’ancora quindicenne Zenoni che arriva alla miglior prestazione italiana under 20 (4’18”86). Domani, sui 3000, la Viola è attesa dalla sfida tutta veneta con Federica Del BuonoMarco Boni sale a 5.40 nell’asta, scava un baratro tra sé e gli avversari e festeggia nel migliore dei modi la maglia tricolore nell’impianto della sua città. Poi è doppietta nei 60 ostacoli: primo il poliziotto Hassane Fofana (7”80), che conferma la supremazia mostrata nella batteria del primo pomeriggio; secondo il costante finanziere vicentino Stefano Tedesco (7”90). Fiamme Oro sul podio anche nei 60 ostacoli femminili, orfani di Marzia Caravelli. Merito della vicentina Giulia Tessaro, terza in 8”44 nella gara vinta da un’ottima Pennella (8”08). Leonardo Dei Tos è una delle sorprese più grandi della prima giornata tricolore. Il trevigiano, da questa stagione in forza all’Athletic Club ’96, chiude i 5 km di marcia in 19’16”34, ampio primato personale (-51″) e primo titolo italiano assoluto della carriera. Secondo il poliziotto Massimo Stano (19’22”66). Nel triplo, argento per il veronese Michele Boni (16.14), mentre il conterraneo Riccardo Appoloni è quarto con 15.72. Quarta, con pochi sorrisi, anche la vicentina Ottavia Cestonaro che all’ultimo salto è solo arrivata a sfiorare il podio (13.33, ad un centimetro dal bronzo). Terzo posto anche per la poliziotta Desiree Rossit nell’alto (1.81), vinto da Alessia Trost con 1.92, prima di fallire l’1.97 del primato stagionale. A 1.81, ma quarta, anche la vicentina della Forestale, Elena Vallortigara. In chiusura, il titolo forse più atteso della giornata: quello di Chiara Rosa nel peso, il sedicesimo della carriera tra indoor e outdoor. Il suo 17.51 tiene a distanza Julaika Nicoletti, ferma a 16.65. Curiosità: nei 1500 non solo Viola. Quarta è la veneziana Natascia Meneghini (4’24″57), sesta la junior trevigiana Anna Busatto (4’29″98), fresca del titolo italiano di categoria. Per entrambe è un miglioramente netto: circa 4″ a testa. Domani, dalle 10, la seconda giornata di gare: il Veneto – oggi cinque titoli sugli 11 in palio – promette di essere ancora protagonista.

I nuovi campioni italiani e i migliori risultati veneti (trevigiani in rosso).

 

dei-tos-cn-padova.jpg

UOMINI. 1500: 1. Joao Bussotti Neves Junior (Atl. Livorno) 3’54”25, 5. Marco Pettenazzo (Atl. Città di Padova) 3’56”02, 10. Leonardo Bidogia (A.Mogliano) 3’57”98. 60 hs: 1. Hassane Fofana (FF.OO.) 7”80, 2. Stefano Tedesco (FF.GG.) 7”90, 13.  Francesco Marconi (Trevisatletica) 8”30. Asta: 1. Marco Boni (Aeronautica) 5.40, 8. Marcello Palazzo (FF.OO.) 4.60. Triplo: 1. Fabrizio Schembri (Carabinieri) 16.58, 2. Michele Boni (Aeronautica) 16.14, 4. Riccardo Appoloni (Insieme New Foods Vr) 15.72. Marcia (5 km): 1. Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96) 19’16”34, 2. Massimo Stano (FF.OO.) 19’22”62.

DONNE. 1500: 1. Giulia A. Viola (FF.GG.) 4’13”20, 4. Natascia  Meneghini (G.A. Coin Venezia 1949) 4’24”57, 6. Anna Busatto (Atl. Mogliano) 4’29”28, 7. Silvia Pento (Vicentina) 4’33”23. 400m. 17. Marinella Maggiolo (Valsugana) 58”48. 60 hs: 1. Giulia Pennella (Esercito) 8”08, 3. Giulia Tessaro (FF.OO.) 8”44, 5. Silvia Zuin (Bracco Atletica) 8”50. Alto: 1. Alessia Trost (FF.GG.) 1.92, 3. Desiree Rossit (FF.OO.) 1.81, 4. Elena Vallortigara (Forestale) 1.81, 7. Erika Furlani (FF.OO.) 1.78. Triplo: 1. Dariya Derkach (Aeronautica) 13.84, 4. Ottavia Cestonaro (Forestale) 13.33. Peso: 1.  Chiara Rosa (FF.AA.) 17.51, 4. Francesca Stevanato (Atl. Brescia 1950) 14.54, 6. Damiana Dorelli (Quercia Trentingrana) 13.33, 7. Flavia Severin (Cus Parma) 12.69 (qualificata con 13,08), 13. Beatrice Gatto (Quercia Rovereto) 11,97. Marcia (3 km): 1. Antonella Palmisano (FF.GG.) 12’05”68.

RISULTATI

 

 

 

…………………………………………………………………………………………

 

Live da Padova, i 1500: brava Viola, ma che Marta Zenoni, record italiano allieve e juniores!

By

Luca Landoni

 viola-cn-padova.jpg

Eccoci alla cronaca dei 1500 metri piani ai campionati italiani assoluti di Padova. Gare fantastiche e molto tattiche, tutte da seguire.

Partiamo con la femminile, che viveva sul confronto generazionale tra l’affermata Giulia Viola e l’emergente 15enne Marta Zenoni. La bergamasca pur inciampando nel corso del primo giro ha dimostrato di non avere il minimo timore reverenziale e si è incollata alla finanziera quasi costringendola a fare il passo. Giulia è stata però molto sagace e ha impostato la tattica migliore possibile, con notevole coraggio. Sarebbe stato certamente molto più facile stare coperta e allungare ai 1000, invece l’atleta delle FFGG ha optato per una gara di testa in feroce progressione.

Il passaggio ai 500 recita 1’27, piuttosto lento e già la gara vede il treno delle due di testa e il vuoto dietro. Ai 1000 si passa in 2’50″33 per un parziale intorno a 1’23 sotto la spinta inesauribile della Viola. Marta regge ancora un po’, poi cede ma non di schianto andando comunque a chiudere seconda in 4’18″86, nuovo record nazionale allieve (era già suo con 4’23″36) e pure juniores, tolto a Federica Del Buono nientemeno. Per la Viola c’è un eccellente 4’13″20 che per il modo in cui ha corso vale ampiamente sotto i 4’10. Per la cronaca il 500 finale della Viola è stato corso in 1’22″87. Terza giunge Judit Varga in 4’23. Da segnalare anche il sesto posto di Anna Busatto, juniores, che va a migliorare il suo pb con 4’29. Un po’ in ombra la rivale di categoria Ferdani, 4’40.

Nella gara maschile tutti col freno tirato fino agli ultimi due giri, quando Carozza prende l’iniziativa e lancia una lunga volata che però lo vedrà solo quarto al traguardo. Grande impressione desta Bussotti Neves, letteralmente imprendibile negli ultimi 150, mentre da dietro spunta la sorpresa Oberti (allenato da Saro Naso come la Zenoni) che va a prendersi l’argento. Per entrambi c’è un tempo intorno ai 3’54 davanti al veterano Obrist e allo stesso Carozza. Era assente il favorito Crippa, che vedremo nei 3000, mentre Rachik è affondato giungendo ultimo al traguardo. Sesto lo junior Bouih, davanti a Rifesser.

 

………………………………………………………………………………………….

 fraresso_mauro_rieti-2013-300x199.jpg

Salis e Bonvecchio riscaldano i lanci invernali

FRARESSO CAMPIONE PRO!!!

Bronzo per Antonio Fent con 70,08

21 Febbraio 2015

Nella rassegna nazionale di Lucca, la martellista ligure fa segnare 69,36, il giavellottista trentino 77,04. Gli altri titoli assoluti della prima giornata vanno a Marco Lingua (martello, 70,76) e Zahra Bani (giavellotto, 52,63)

fent-7599.png

Nobert Bonvecchio (Atl. Trento) e Zahra Bani (Fiamme Azzurre) nel giavellotto; Marco Lingua (Atl. Sandro Calvesi) e Silvia Salis (Fiamme Azzurre) nel martello sono i campioni italiani assoluti della prima giornata degli invernali di lanci 2015. La Virtus Cassa Risparmio Lucca accoglie al campo scuola Moreno Martini per la quarta volta consecutiva la finale della massima rassegna tricolore invernale, e, nonostante l’ottima organizzazione, sono la pioggia e le basse temperature a dettare le condizioni di gara in pedana. Tutto questo incide sulle prestazioni tecniche, anche se le ultime due gare di giornata sembrano non risentirne, stando al 69,36 e al 77,04 con cui Silvia Salis nel martello e Norbert Bonvecchio nel giavellotto bissano i titoli 2014.

Giunta alla nona maglia tricolore, la ligure delle Fiamme Azzurre trova le risposte che cercava in pedana dopo la travagliata estate 2014: ” Devo ringraziare il mio allenatore Gino Brichese e il mio preparatore Claudio Donatelli perchè grazie a loro sono riuscita ad uscire dai problemi dello scorso anno, quando ho dovuto rinunciare a malincuore agli italiani assoluti e agli europei di Zurigo. Ho messo molta determinazione in ottobre quando ho ripreso ad allenarmi, per risalire piano piano la china e tornare a questi livelli. Adesso voglio proseguire la crescita, magari già nell’appuntamento con la maglia azzurra all’Eurochallenge di Leira“.

Il commercialista di Trento ha confermato di essere l’uomo da battere nel giavellotto: “L’aspetto che più mi soddisfa di questo successo, è la costanza tecnica che sto esprimendo, da cui si generano queste misure anche in questa fase della stagione e con queste condizioni meteo. Per Bonvecchio infatti la misura della vittoria è il primato invernale: “in una gara non finalizzata, poichè guardo ovviamente alla stagione estiva. Ma prima ci sarà l’Eurochallnege, dove ho l’obiettivo di confermarmi, e accedere alla finale.

Martello maschile e giavellotto femminile sono le gare che forse risentono maggiormente della pioggia. Assente Nicola Vizzoni, Marco Lingua vince con 70,76 al terzo lancio. “Sono contento e anche la misura, considerando un nullo di 72m e il meteo, è accettabile. E’ un titolo in primis per la mia società - conferma l’esuberante lanciatore piemontese - e ora farò anche gli italiani master, e magari, se convocato, anche l’Eurochallenge”.

Torna sul gradino più alto del podio anche Zahra Bani che chiude i giochi per la maglia tricolore al quinto lancio, 52,63. “Un titolo molto bello e importante, dopo oltre un anno - così la portacolori delle Fiamme Azzurre - Sto finalmente bene, mi sono ripresa dopo l’operazione. e guardo con fiducia agli gli impegni estivi dove conto di tornare sulle mie misure”.

Gli altri titoli di giornata vanno, a livello maschile, a Tiziano Di Blasio (Servizi Atl Futura Roma) 62,21 nel martello giovanile; Massimo Ros (Atl. Brugnera Friuli Intagli) 62,92 nel giavellotto giovanile; Patrizio Di Blasio (Servizi Atl. Futura Roma) 68,60 nel martello promesse; Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) 67,61 nel giavellotto promesse; a livello femminile, a Luisa Sinigaglia (GS Valsugana Trentino) 46,76 nel giavellotto giovanile; Lucia Prinetti (Decathlon Vercelli) 60,35 nel martello giovanile; Paola Padovan (GS Valsugana Trentino) 45,04 nel giavellotto promesse; Francesca Massobrio (Fiamme Oro Padova) 59,57 nel martello promesse.

Andrea Bruschettini

Risultati - Uomini - Martello Giovanile - 1. Tiziano Di Blasio (Servizi Atl Futura Roma) 62,21, 2. Giacomo Proserpio (Atl. Mariano Comense) 59,51, 3. Eric Fantazzini (Atl. Livorno) 59,28

Giavellotto Giovanile - 1. Massimo Ros (Atl. Brugnera Friuli Intagli) 62,92 , 2. Simone Comini (ASA Ascoli Piceno ) 60,63, 3. Matteo Masetti (Pro Patria Busto Arsizio), 58,80

Martello Promesse - 1. Patrizio Di Blasio (Servizi Atl. Futura Roma) 68,60, 2. Marco Bortolato (Fiamme Oro Padova) 66,11, 3. Michele Friso (Assindustria Sport Padova) 59,22

Martello Assoluti - 1. Marco Lingua (Atl. Sandro Calvesi) 70,76, 2. Simone Falloni (Aeronautica) 70,35, 3. Patrizio Di Blasio (Servizi Atl. Futura Roma) 68,60

Giavellotto Promesse - 1. Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) 67,61, 2. Roberto Orlando (Ideatletica Aurora) 63,60, 3. Carlo Calabrese (Atl. Aden Exprivia Molfetta) 57,55

Giavellotto Assoluto - 1. Norbert Bonvecchio (Atletica Trento) 77,04, 2. Roberto Bertolini (Fiamme Oro) 76,25, 3. Antonio Fent (Carabinieri) 70,08

Donne - Giavellotto Giovanile - 1. Luisa Sinigaglia (GS Valsugana Trentino) 46,76, 2. Elisa Lobascio (Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri.) 42,67, 3. Sara Zabarino (Atl. Gaglianico) 41,77

Martello Giovanile - 1. Lucia Prinetti (Decathlon Vercelli) 60,35, 2. Sara Fantini (CUS Parma) 55,91, 3. Nadia Maffo (Atl. Malignani Libertas Udine), 50,42

Giavellotto Promesse - 1. Paola Padovan (Valsugana Trentino) 45,04, 2. Giulia Milani (CUS Pro Patria Mialano)) 38,78, 3. Celeste Sfirro (Atl. Fanfulla Lodigiana) 38,65

Giavellotto Assoluto - 1. Zahra Bani (Fiamme Azzurre) 52,63, 2. Sara Jemai (Esercito) 51,21, 3. Eleonora Bacciotti (Atl. Firenze Marathon) 48,56

Martello Promesse - 1. Francesca Massobrio (Fiamme Oro Padova) 59,57, 2. Serena Argenti (Bracco Atletica) 51,08, 3. Gilua Atzeni (Atl. Alessandria) 50,42.

Martello Assoluto - 1. Silvia Salis (Fiamme Azzurre) 69,36, 2. Micaela Mariani (Cus Pisa Atl. Cascina) 63,35, 3. Elisa Palmieri (Esercito) 63,07

 

 

………………………………………………………………………………………..

EVVIVA ANCORA GIORGIA NIERO!!!

 20515_437862003030291_2753855132841834233_n.jpg

Non sono ancora terminati i festeggiamenti per Giorgia Niero. Ieri, in apertura del consiglio comunale, in una sala gremita, le é stata consegnata una targa a nome di tutta la comunità di Zero Branco, cittadina nella quale Giorgia risiede. E la sua gioia e la sua freschezza, ancora una volta hanno contagiato tutti.

 

15622_437861996363625_5840225142643937653_n.jpg

 

………………………………………………………………………………………

 

………………………………………………………………………………………

Febbraio 21st, 2015

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

 

PADOVA, SI ALZA IL SIPARIO SUGLI ASSOLUTI

Domattina alle 10 scatta la 46^ edizione dei campionati italiani indoor. Ventisei i titoli in palio, 443 gli iscritti alle gare individuali, 37 le staffette. Passerella di big, con un occhio agli Europei di Praga. Domenica a Padova anche il Trofeo regionale veneto di marcia  

 

20 febbraio 2015

Padova è pronta. Domattina, alle 10, si alza il sipario sulla 46^ edizione dei Campionati Italiani Assoluti Indoor, la prima a svolgersi nella Città del Santo e in Veneto. Padova torna tricolore a quasi otto anni dall’ultima volta: a metà del 2007 fu lo stadio Euganeo ad ospitare gli Assoluti estivi; ora ci si sposta di poche centinaia di metri per andare a gareggiare nel Palaindoor inaugurato all’inizio del 2014. Saranno 26 i titoli tricolori ad essere assegnate nell’arco delle due giornate di gare: 13 maschili e altrettanti femminili. Padova mette in palio anche gli ultimi lasciapassare per gli Europei indoor di Praga. Dopodomani, domenica 22 febbraio, scade infatti il termine fissato dalla Fidal per la realizzazione degli standard d’ammissione alla rassegna continentale che si svolgerà in Repubblica Ceca dal 6 all’8 marzo. Gli iscritti alle gare tricolori individuali sono 443 (218 uomini e 225 donne). Ad essi vanno aggiunti i componenti delle 37 staffette (19 maschili e 18 femminili) 4×1 giro. Il totale degli atleti-gara sfiorerà dunque le 600 unità. Tra gli atleti più attesi in campo maschile, Michael Tumi (60), Matteo Galvan (400), Hassane Fofana (60 ostacoli), Silvano Chesani (alto) e Fabrizio Schembri (triplo). Tra le donne, Federica Del Buono (3000), Giulia Alessandra Viola (1500 e 3000), Marzia Caravelli (60 ostacoli), Eleonora Anna Giorgi (marcia), Alessia Trost e Desiree Rossit (alto), Roberta Bruni (asta), Simona La Mantia (triplo) e Chiara Rosa (peso). La due giorni di Padova concluderà anche i campionati italiani indoor di società (campioni uscenti, Studentesca Cariri tra gli uomini e Bracco Atletica tra le donne), oltre ad assegnare i titoli assoluti di club (scudetti 2014 a Fiamme Gialle tra gli uomini e Bracco Atletica tra le donne). Sia sabato che domenica le gare inizieranno alle 10 per concludersi alle 18. L’ingresso al Palaindoor è gratuito.

IN TV - I Campionati Italiani Assoluti Indoor saranno trasmessi in diretta streaming sul sito di Rai Sport dalle 14.30 alle 17 di ciascuna delle due giornate. Domenica 22 febbraio è inoltre prevista una sintesi in differita della manifestazione dalle 20.30 alle 22.30 (prima giornata) e dalle 22.30 alle 00.30 (seconda giornata) su Rai Sport 1, con repliche nei giorni successivi.  

ISCRITTI - ORARI - CAMPIONI IN CARICAINCONTRI TECNICI

MARCIA – Non solo i Tricolori indoor. Domenica 22 febbraio, allo stadio Colbachini di Padova, va in scena il Trofeo Regionale Veneto di marcia, classica rassegna per gli specialisti del “tacco e punta”. La manifestazione, organizzata dal Comitato regionale della Fidal in collaborazione con la Vis Abano (Rosanna Martin, tel. 331-3705754), è aperta agli atleti di tutte le categorie, dagli esordienti al settore assoluto. Inizio gare alle 10.20. 

 

……………………………………………………………………..

Queen Atletica

Assoluti indoor,

mezzofondo femminile

By

Luca Landoni

……………………………………………………………………..

PER NOI VIOLA, BERNASCONI, BUSATTO E VIAN

I 3000 metri

Partiamo dalla gara regina di questa manifestazione, non fosse altro che per la presenza di Federica Del Buono, che eseguirà un atteso test su una distanza per lei meno consueta, in un sfida tutta da gustare con Giulia Viola (iscritta anche ai 1500 di sabato). La preparazione lunga dell’atleta vicentina, con ottimi riscontri in campestre, lascia sperare in un buon risultato. La Viola però è una eccellente interprete della distanza sulla quale vanta pari tempo con Federica (9’01). Vediamo davanti la Del Buono anche in virtù dello spunto finale superiore ma nulla è scontato. Grande curiosità per il ritorno di Sara Galimberti (9’14), che aveva corso molto bene la prima parte della scorsa stagione prima di avere problemi. Poi una vecchia leonessa come Eleonora Berlanda, e giovani di grandi prospettiva come Nicole Reina, Anna Stefani, Elisa Cova e la neo-campionessa juniores Anna Busatto.

Il podio di QA: 1. Del Buono 2. Viola 3. Reina – La sorpresa: Nicole Reina

I 1500 metri

La superiorità di Giulia Viola. sul parterre delle iscritte è notevole. Con la Del Buono impegnata nei 3000 e Margherita Magnani ferma ai box per infortunio, c’è una sola atleta che potrebbe insidiare la favorita delle Fiamme Gialle: Marta Zenoni da noi affettuosamente soprannominata CarrarMarta. Sulla carta il divario è di 16 secondi, ma per noi la bergamasca è in grado già ora di correre vicino ai 4’10 anche se non vogliamo caricarla di eccessive attese, in fondo ha solo 15 anni (ma si fa fatica a stare leggeri eh…) Molto aperta comunque la competizione per il podio, con diversi nomi caldi guidati come tempo di accredito da Judit Varga (4’21). Noi azzardiamo Barbara Bressi. Da seguire il rinnovo della sfida juniores Busatto-Ferdani

Il podio di QA: 1. Viola 2. Zenoni 3. Bressi – La sorpresa: Marta Zenoni

Gli 800 metri

Notizia dell’ultim’ora: Marta Milani è iscritta ma non ci sarà, anche lei ferma in via precauzionale. Via la favorita, si apre tutto e lo scenario diventa imprevedibile. Basti pensare che ci sono 5 atlete in meno di un secondo! Il pronostico è il più difficile dei tre ma diamo fiducia a Elisa Cusma, data in ottima forma e sicuramente la più esperta. Poi tra Canali,  Baldessari, Franzolini e Cornelli, scegliamo l’atleta delle FF.AA. che agli italiani dà sempre quel qualcosa in più. Infine azzardiamo Elena Bellò, astro del mezzofondo giovanile e fresca di arruolamento in Fiamme Azzurre, anche lei della grande scuola dell’Atletica Vicentina.

Il podio di QA: 1. Cusma 2. Canali 3. Bellò- La sorpresa: Elena Bellò

 

……………………………………………………………………………………………………………………….

 

Dalla Fidal Nazionale

 fent-rovereto.jpg

Dai, Antonio Fent..

 

GIAVELLOTTO – Fra le specialità dei lanci è stata probabilmente quella più frizzante nella scorsa stagione: con quattro atleti capaci nel 2014 di superare la fettuccia dei 75 metri, sino alla punta degli 80,37 lanciati da Norbert Bonvecchio anno in occasione del quarto posto nel Campionato Europeo per nazioni di Braunschweig, il giavellotto anche nel 2015 si annuncia come una delle pedane più dense di agonismo. A Lucca sono attesi tutti i migliori specialisti, a partire proprio da Bonvecchio (Atletica Trento), titolare degli ultimi due campionati italiani assoluti estivi, oltre che di quello invernale 2014. Con lui anche il lombardo Roberto Bertolini (Fiamme Oro) , capace nel luglio scorso, con la misura di 77,23, di tornare ad avvicinare un primato personale targato 2008 (78,10). E poi il veneto Antonio Fent (Carabinieri), 75,99 di PB (2014), e Leonardo Gottardo (Aeronautica, PB 75,57). Tra le donne è iscritta la Tricolore Assoluta Sara Jemai (Esercito) ma anche Zahra Bani (Fiamme Azzurre) insieme alla sorpresa di questo inizio stagione, Eleonora Bacciotti (Atletica Firenze Marathon) capace di lanciare il 25 gennaio, proprio sulla pedana di Lucca, la misura di 54,57.

 

 

…………………………………………………………………………………………

MEZZOFONDO e MARCIA - Il nome sotto i riflettori è quello di Federica Del Buono. La vicentina della Forestale ha impressionato all’esordio stagionale con la doppietta ai Tricolore under 23 di Ancona dove nel giro di 24 ore è diventata la terza italiana di sempre sui 1500 indoor (4:08.87) e demolito il personale sugli 800 al coperto (2:05.64). Domenica (ore 16:20) - archiviata una sfebbrata che l’ha tenuta un po’ a freno la scorsa settimana - l’attendono i 3000 metri, distanza che finora non ha mai corso in sala, ma che all’aperto nel 2014 l’ha vista fermare il crometro a 9:01.38. Tutta da seguire la sfida con Giulia Viola (iscritta anche nei 1500) che il 31 gennaio al meeting tedesco di Karlsruhe è salita al sesto posto delle liste italiane di sempre grazie ad un ottimo 8:56.71. Proprio la 23enne veneta delle Fiamme Gialle è la tricolore assoluta in carica della specialità sulla quale - complice un infortunio - mancherà all’appello la compagna di club e di allenamento Margherita Magnani, un anno fa nona ai Mondiali indoor di Sopot. Al via, invece, Sara Galimberti (Bracco Atletica), l’under 23 Anna Stefani (Forestale) e l’ancora 17enne Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), già primatista italiana Allieve dei 3km al coperto. Sui 1500, oltre alla Viola, non è da perdere di vista la giovanissima Marta Zenoni. 16 anni ancora da compiere, l’allieva dell’Atl. Bergamo 1959 Creberg detiene già il limite nazionale under 18 dei 1500 in sala (4:23.36) e domenica scorsa ha demolito quello dei 1000 metri: 2:45.89, un tempo inferiore anche alla migliore prestazione italiana under 20. Gli 800 - senza la campionessa 2014 Marta Milani - in ripresa da un infortunio al bicipite femorale - attendono sulla linea di partenza la primatista assoluta Elisa Cusma (Esercito), laeder stagionale con 2:05.19. Anche qui da seguire due “under”: la 21enne trentina Irene Baldessari (Esercito) e la 18enne veneta Elena Bellò (Fiamme Azzurre). Nei 3000 di marcia - considerata l’assenza della primatista d’Italia Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) - la pista e la scena dovrebbero essere tutte per Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) che su questa distanza vanta un PB in sala di 12:53.63 (2013).

 

 

 

 

 

………………………………………………………………………………………………………………

 gio-schiavo.jpg

Anche febbraio si avvia alla fine e queste alcune delle corse di questo fine settimana:

Domenica 22 Febbraio

- Revine_Belluno  - Caminada Invernale Trevisando  - Informazioni 3401756459

- Tribano(Pd) - Marcia della magnolia - Km 7/13/21/30 -  ritrovo ore 7.30  - info 336457365 o www.podistitribano.it  VOLANTINO FRONTE     RETRO
- Borso del Grappa (Tv) - Caminada ai piê del Grappa_fiasp  - Km 6/12/20 -  ritrovo ore 7,30 - info 3479171145 - VOLANTINO
- Brendola(Vi) -  La Brendolana/Marcia Nordic Walking - Km 7/12/20 – partenza libera dalle ore 8,00 dagli Impianti sportivi in Via Rossini – info 0444409241
- Minerbe(Vr)  - Marcia Dei Tre Mulini - Km 6/10/20 pianeggianti -  partenza libera dalle ore 8,30 da via Verdi c/o Palaminerbe - quota gara € 2,50 con kg. 1 antipasto verdure miste o € 1,50 solo servizi e ristori – info 3409160606
- San Michele(Vr) - Promenade del Goto - Km 15 e Km 8 -  Partenza ore 08:30 c/o Centro Cabianca DA via Aldo Fedeli  info 3397187293

Pubblicato da giovanni a 15:52 Nessun commento:

Etichette: aaa fiasp veneto, aaa calendario corse veneto, aaa corse cpt, brendolana, camina ai pie del grappa, marcia magnolia

 

 

……………………………………………………………………………………..

 

10991488_803148083111804_2469948244197937986_o.jpg

Cari Amici

come vedete sono ancora in attività: se non come starter almeno come cultore della specialità più intrigante dell’atletica leggera: la velocità!

Sta per uscire (i testi sono stati consegnati all’editore) il 3° volume della mia storia dei 100 metri ai Giochi Olimpici.

Come saprete, altrimenti lo apprenderete adesso, sono già usciti il 1° volume (1896-1908) e il 2° (1912-1932).

Adesso uscirà il 3° volume che tratta la specialità dal 1936 al 1960.

Il periodo di storia preso in esame è quello che ci parla del fenomeno americano degli anni ’30 Jesse Owens e le sue imprese di Berlino ’36, quando le vittorie olimpiche fecero schiumare di rabbia Adolfo Hitler. Ci fu poi la parentesi bellica e la sospensione dei Giochi.

Nel 1948 i Giochi risorsero dalle macerie della guerra e ci offrirono lo spettacolo delle volate di Harrison Dillard (Londra ’48) e dello sconosciuto (per gli europei) Lindy Remigino (Helsinki ’52).

Dall’Australia nel 1956 giunsero i tre ori della velocità da parte del texano Bobby Morrow, mentre il libro si conclude con l’epopea romana del ’60 con l’avvento di quello straordinario personaggio che fu Armin Hary, per non dimenticare (sui 200 però) il nostro Livio Berruti.

Dal momento che il volume (oltre 450 pagine, con fotografie) verrà pagato con i proventi delle vendite, mi permetto di proporvelo al prezzo di euro 25,00 ai quali vanno aggiunti 4,00 euro di spese postali.

Chi avesse perso i primi due volumi li può avere adesso, insieme al terzo, al prezzo speciale di euro 60,00 con 5 euro di spese postali.

Le pubblicazioni non le troverete in libreria ma solo presso di me. Se siete interessati Vi consiglio di prenotarlo dal momento che uscirà in numero di copie piuttosto limitato.

Scrivetemi quindi al mio indirizzo di posta elettronica. Poi al momento della spedizione Vi darò le istruzioni per il pagamento.

Grazie dell’accoglienza e cordiali saluti.

Gustavo Pallicca

392.9646154

P.S. = Se mi scriverete ricordateVi di indicare il Vostro indirizzo completo. Grazie!

Firenze, 15 febbraio 2015

P.S. Intanto se mi fornisci il tuo indirizzo Ti mando il libro “Ai Vostri posti, Pronti, Via” (questo gratuito).

 

………………………………………………………

 10405396_1014999811862889_4401321160058918358_n.jpg

 11011015_1014999791862891_3702433544589566344_n.jpg

11017831_1014999765196227_2994454851667699077_n.jpg

………………………………………………………