Giugno 10th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Trofeo delle Province Trivenete, trionfa ancora Treviso

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Nove volte Treviso. Il Trofeo delle Province Trivenete ha incoronato nuovamente la selezione della Marca. Oggi, a Borgoricco, nel Padovano, Treviso si è aggiudicato la classica rassegna giovanile, a livello under 14, per il nono anno consecutivo. Un record senza precedenti. Prima con i ragazzi e quarta con le ragazze, Treviso ha preceduto in classifica generale la sorprendente rappresentativa di Trento (leader in campo femminile), staccata di dieci punti, e i tradizionali rivali di Vicenza, finiti a 16 punti dalla vetta.

RISULTATI.

Ragazzi. 60: 1. Alessandro Cappellari (Vicenza) 7”6, 2. Gianluca Trevisan (Treviso) 7”8, 3. Lorenzo Liut (Pordenone) 7”9, 3. Leonardo Verrati (Venezia) 7”9. 1000: 1. Matthew F. De Rossi (Venezia) 2’56”6, 2. Werner Orsingher (Trento) 2’59”5, 3. Francesco Salomone (Treviso) 3’02”5. 60 hs: 1. Lorenzo Paissan (Trento) 8”3, 2. Riccardo Librera (Bolzano) 8”6, 2. Francesco Capovilla (Treviso) 8”6. Alto: 1. Nicolò De Nardi (Vicenza) 1.69, 2. Francesco Ruzza (Venezia) 1.64, 3. Sebastiano Bosi (Verona) 1.56. Lungo: 1. Abel Campeol (Treviso) 5.61, 2. Riccardo Bussola (Verona) 5.05, 3. Mirko Lepir (Bolzano) 4.92. Peso: 1. Alessio Di Blasio (Trieste) 14.75, 2. Sandu Batrincea (Verona) 14.17, 3. Nicolò Azzalini (Belluno) 12.89. Vortex: 1. Thomas Zaniol (Treviso) 62.08, 2. Thomas Lauter (Verona) 61.35, 3. Abdoullatif Compaore (Padova) 55.07. Marcia (2 km): 1. Aldo Andrei (Trento) 10’01”2, 2. Luca Notaristefano Pordenone) 11’27”1, 3. Luca Menis (Udine) 11’27”2. 4×100: 1. Bolzano (Lepir, Iellici, Baù, Librera) 51”0, 2. Padova 52”1, 3. Vicenza 52”5. 3×800: 1. Treviso (Nicolin, Botter, Campeol) 7’20”8, 2. Belluno 7’23”5, 3. Bolzano 7’27”4. Rappresentative maschili: 1. Treviso 103.5 punti, 2. Trento 89.5, 3. Pordenone 87.

Ragazze.

60: Giodi Niero (Padova) 8”3, 2. Raliza Polesel (Treviso) 8”3, 3. Noemy Petagna (Belluno) 8”4. 1000: 1. Francesca Crestani (Vicenza) 3’10”0, 2. Fabiola Avoledo (Pordenone) 3’15”0, 3. Emma E. Garber (Bolzano) 3’20”2. 60 hs: 1. Matilde Zenatti (Trento) 8”8, 2. Margherita Maroldi (Verona) 9”4, 3. Rita Argelys Ponte (Udine) 9”5. Alto: 1. Sara Rizzardi (Trento) 1.46, 2. Stella Tronchin (Treviso) 1.43, 2. Martina Leorato (Verona) 1.43. Lungo: 1. Deborah Tripodi (Gorizia) 4.66, 2. Costanza Donato (Udine) 4.65, 3. Linda Boscaro (Venezia) 4.51. Peso: 1. Anna Bonato (Padova) 13.33, 2. Emma Peron (Vicenza) 10.90, 3. Lisandra Bertotti (Trento) 10.12. Vortex: 1. Elisa Princic (Vicenza) 47.68, 2. Chiara Marocchio (Verona) 45.79, 3. Clara Ranedda (Trento) 42.08. Marcia (2 km): 1. Alice Oblach (Gorizia) 10’14”2, 2. Sara Buglisi (Bolzano) 10’30”8, 3. Sara Montresor (Verona) 10’36”1. 4×100: 1. Treviso (Ruzzier, Kouame, Tomicic, Polesel) 54”5, 2. Udine 54”7, 3. Padova 54”8. 3×800: 1. Bolzano (Chiusole, Siller, Menz) 7’58”6, 2. Padova 8’08”2, 3. Treviso 8’09”0. Rappresentative femminili: 1. Trento 89.5, 2. Vicenza 88, 3. Padova 86.5.

Rappresentative (M+F): 1. Treviso 189, 2. Trento 179, 3. Vicenza 173, 4. Verona 166.5, 5. Padova 160, 6. Venezia 158 (seguono altre sette rappresentative).

 

-Nella foto: la rappresentativa di Treviso sul podio

 

 

Conegliano, Rosa e Fent “lanciano” il Trofeo Fallai

 

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Il finlandese, per un giorno, è lui: Antonio Fent, da Montebelluna. Al 22° meeting di Conegliano, il giavellottista trevigiano sbaraglia la concorrenza, sconfiggendo anche gli atleti del mitico coach Kari Ihalainen, 15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. La misura è appena sufficiente, 72.56 quando l’allievo di Emanuele Serafin sperava di superare i 75 metri, ma la soddisfazione resta. Anche perché, oltre al giovane Karvinen (71.42) e Aalto (66.66), Fent si lascia alle spalle Bertolini (71.35) e Gottardo (69.23), potenziali rivali di una stagione che potrebbe vedere il carabiniere trevigiano tra i protagonisti. Sorrisi anche per il ventenne Mauro Fraresso: 66.62, primato stagionale. La pesista padovana Chiara Rosa, altra stella di giornata, all’esordio stagionale e con ambizioni ancora limitate, arriva a 17.49, aggiudicandosi il Trofeo Toni Fallai per la miglior prestazione tecnica nei lanci. La padovana Silvia Zuin, seconda nei 100 ostacoli, dietro la poliziotta Tessaro (13”68), conquista, con 13”85, il lasciapassare per gli Europei under 23 di Tampere: quest’anno aveva solo tempi ventosi. Applausi anche per il fuoriclasse paralimpico Alvise De Vidi, che, sulla strada per i Mondiali di Lione, corre i 100 in 22”39. Alla fine si stupisce pure lui: nel 2012, sulla stessa pista, con Londra nel mirino e un anno in meno (sono già 47), era andato 3 centesimi più lento. Qualche assenza di troppo rispetto agli iscritti (ad esempio, i pesisti Dal Soglio e Dodoni): colpa degli incidenti che hanno bloccato l’autostrada A4 Padova-Mestre.

RISULTATI.

Uomini. 100 (+0.2): 1. Mirko Turri (Silca Ultralite) 10”78, 2. Alessandro Bandelli (Atl. Gorizia) 10”96 (-0.1), 3. Lodovico Cortelazzo (Assindustria Pd) 10”98, 4. Alessandro Brogliato (Vicentina) 10”99 (+0.3). 1500: 1. Leonardo Bidogia (Mogliano) 3’58”71, 2. Stefano Ghenda (Mogliano) 3’59”10, 3. Mattia Stival (Mogliano) 4’00”25. 110 hs (0.0): 1. Andrea Cocchi (Aeronautica) 14”22, 2. Nicola Comencini (Bentegodi) 14”55, 3. Jacopo Scotti Ferro (Assindustria Pd) 14”56. Peso: 1. Tommaso Parolo (Assindustria Pd) 16.68, 2. Loris Barbazza (Biotekna Marcon) 15.45, 3. Giorgino Gjeli (Silca Ultralite) 13.24. Giavellotto: 1. Antonio Fent (Carabinieri) 72.56, 2. Joni Karvinen (Fin) 71.42, 3. Roberto Bertolini (Fiamme Oro) 71.35, 4. Leonardo Gottardo (Aeronautica) 69.23, 5. Mika Aalto (Fin) 66.66, 6. Mauro Fraresso (Silca Ultralite) 66.62. Lungo: 1. Emanuele Catania (FF.GG.) 7.69 (0.0), 2. Umberto Posenato (Vicentina) 7.38 (-1.1), 3. Emanuele Formichetti (Esercito) 7.24 (0.0). Settore giovanile. 600 cadetti: 1. Matteo Zaniol (La Fenice 1923 Mestre) 1’28”55. 600 ragazzi: 1. Alberto Arrighi (S. Giacomo Banca della Marca) 1’40”05. Disabili. Carrozzine. 100 (+0.9): 1. Giandomenico Sartor (Aspea Pd) 15”39, 2. Federico Mestroni (Aspea Pd) 17”44, 3. Alvise De Vidi (Aspea Pd) 22”39, 4. Riccardo Cavallini (Pol.Hac) 25”70. Non vedenti. 800: 1. Daniele Marabese (Pol.Hac) 2’30”40.

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Donne.

100 (+0.6): 1. Amy Fabé Dia (G.A. Aristide Coin 1949) 11”91, 2. Laura Strati (Vicentina) 11”97, 3. Fatoumata Coly (Gs Valsugana Trentino) 11”98. 1500: 1. Valentina Bernasconi (Mogliano) 4’43”36, 2. Francesca Dassi (Brugnera Friulintagli) 4’45”14, 3. Laura Dalla Montà (Vis Abano) 4’47”03. 100 hs (+0.7): 1. Giulia Tessaro (FF.OO.) 13”68, 2. Silvia Zuin (Vis Abano) 13”85, 3. Giada Carmassi (Gemonatletica) 14”16, 4. Virginia Morassutti (Assindustria Pd) 14”36 (+0.4). Lungo: 1. Laura Strati (Vicentina) 5.92 (-0.9), 2. Giada Palezza (Gs Valsugana Trentino) 5.92 (-1.2), 3. Anna Visibelli (Firenze Marathon) 5.87 (+0.3), 4. Martina Lorenzetto (Silca Conegliano) 5.82 (-0.2). Alto: 1. Alida Carli (Vicentina) 1.60, 2. Angela Bullo (G.A. Aristide Coin 1949) 1.50, 3. Erica Venuti (Silca Conegliano) 1.50. Peso: 1. Chiara Rosa (FF.AA.) 17.49, 2. Francesca Stevanato (Atl. Brescia 1950) 14.67, 3. Beatrice Cescato (Gs Valsugana Trentino) 11.52. Settore giovanile. 600 ragazze: 1. Irene Salvadori (La Fenice 1923 Mestre) 1’52”18. 600 cadette: 1. Vittoria Venier (La Fenice 1923 Mestre) 1’42”39.

 

I RISULTATI COMPLETI

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Era la gara più attesa, con gli ospiti finlandesi. Ed è stata la gara che ha regalato più emozioni, e un buon risultato tecnico con i primi tre sopra i 70 metri. Al 22° Meeting Città di Conegliano il giavellotto di Antonio Fent (Cs Carabinieri) vola a 72.56, tanto basta per distanziare gli inseguitori e prendersi la vittoria. Dietro di lui Joni Karvinen, lo junior finlandese capace di piazzare un 71.42. Terzo Roberto Bertolini (Fiamme Oro Padova) che si ferma poco prima, a 71.35. “Con il nullo sono arrivato attorno ai 74 metri, peccato – dice a caldo, Fent, il carabiniere che nei societari gareggia per Silca Ultralite Vittorio Veneto – è stata comunque una gara di alto livello. Sono molto contento della presenza di Ihalainen, con il quale proseguiamo la proficua collaborazione”. Il coach dei coach, Kari Ihalainen (palmares da 15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei) in pedana ha ripreso i suoi atleti e non solo. Attentissimo ai dettagli, alla rincorsa, allo stop, non ha mai smesso un secondo di dare indicazioni tecniche. “Pensavo le misure sarebbero state maggiori, ma si tratta in realtà delle prime gare, la stagione è ancora lunga, c’è tempo per far atterrare il giavellotto più lontano”, commenta il cinquantanovenne, felice anche dell’accoglienza dell’Atletica Silca Conegliano. La società organizzatrice ha conferito, alla presenza del sindaco Floriano Zambon, un premio speciale al gradito ospite straniero, una bottiglia di grappa Bottega con, all’interno, la scultura in vetro di un lanciatore di giavellotto.

Poco più in là, nella pedana del getto del peso, ammiratissima la primatista italiana e bronzo europeo, Chiara Rosa. La padovana delle Fiamme Azzurre era all’esordio stagionale, dopo un inverno con qualche problemino di salute e il tempo non favorevole ad allenamento e a sensazioni buone. Il suo peso si è fermato, questa volta, a 17.49, ma le è bastato per aggiudicarsi il trofeo Toni Fallai, riconoscimento per il miglior risultato tecnico del settore lanci. “È la misura che valgo, in questo momento, in allenamento – afferma la trentenne – sono sempre contenta di venire qui a Conegliano, c’è tanta bella gente, ho sensazioni buone, la pedana non è niente male, tanto che proprio in questo stadio comunale ho fatto due “quasi primati italiani”, con un 19.00 e un 16.80 da junior. Anzi, ringrazio gli organizzatori per aver inserito all’ultimo anche il peso femminile, altrimenti prima della Coppa Europa avrei rischiato di non fare neanche una gara in Italia. A Conegliano poi si sentono “affetto” e attenzione ai lanci, spesso purtroppo bistrattati. Ora proseguo con la preparazione, il grande appuntamento sono ovviamente i Mondiali”.

Un incidente in autostrada, in territorio padovano, ha bloccato alcuni atleti, tra i quali i favoriti pesisti Paolo Dal Soglio, Marco Dodoni e Andrea Ricci, che non sono potuti arrivare allo stadio comunale Soldan.

In campo paralimpico, positivissima la prestazione di Alvide De Vidi, capace di un 22”39, tempo migliore dell’anno scorso. L’atleta dell’Aspea Padova nei 100, distanza che non ama, ma che a Londra gli ha regalato una medaglia d’argento, si è dunque superato.

La serata ha visto anche l’abbattimento di un record del meeting: il finanziere Emanuele Catania ha conquistato la gara di salto in lungo con 7.69, battendo la precedente misura di 7,42 appartenente a Marzio Amisano (Fiamme Azzurre).

“Dopo un lungo percorso di giornate di pioggia che avrebbero potuto guastare la festa dell’atletica, il Meeting ha dato inizio alla stagione estiva del movimento nazionale – afferma il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin – i nomi di Chiara Rosa e Alvise De Vidi hanno dato lustro all’evento e i finlandesi hanno portato quella curiosità e quel valore internazionale che una città come Conegliano ha avuto poche volte l’occasione di respirare. La misura è mancata per segnare il passo a questo 2013, ma i lanci, legati proprio alla memoria di Toni Fallai, hanno confermato l’alto valore e la peculiarità del nostro meeting. Ringrazio la presenza degli sponsor che hanno creduto in questa manifestazione che dà lustro al gesto tecnico ma è anche fonte di ispirazione per i ragazzini che hanno appena iniziato a mettere piede in pista”.

Atletica Silca Conegliano ha organizzato l’evento con il patrocinio della Provincia di Treviso, il patrocinio e contributo del Comune di Conegliano e della Regione Veneto, l’approvazione della Fidal e con la collaborazione della Pol.Ha.Conegliano. Partner Silca SpA, Banca Prealpi, Morgan&Morgan, Elmec, Piccoli Gino Sas, De Coppi, Méthode, Fonik, Maccari, Borgoluce, Saccon Gomme, Raxyline, Gruppo Argenta, Canon d’oro, Bottega SpA, Trentin, Off. Santin Massimiliano, Neiko, Gammasport, Ocr, San Benedetto, Piovesana Biscotti, The Inverness Pub.

IN ALLESTIMENTO UN AMPIO ARTICOLO DI APPROFONDIMENTO, CORREDATO DA UN SERVIZIO FOTOGRAFICO A CURA DI GABRIELE MARSURA!!!

Giugno 7th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

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ALLE FINALI STUDENTESCHE DI ROMA

ANNA TRONCHIN

REGINETTA DI ROMA: 1,61

 

Momento straordinariamente emozionante quello che ha vissuto Anna Tronchin: per un secondo lungo un secolo l’Olimpico di Roma l’ha colta sui materassoni confusa, gioiosa, trionfante, proclamandola reginetta dell’alto!!!

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Anna ha sgominato il campo dominando la pedana dell’alto e volando oltre 1,61, suo primato personale. Brava Anna!!!

Bravissimi anche Marco Braga, nelle foto sotto, quarto sui 1000m. con il suo nuovo PB in 2’45”26; Teresa Gatto, anche lei quarta nel peso da 3 chili con 10.93; sesta infine Aurora Pavan, anche lei con il personale nel vortex, di 51,40 (ma 51,54 nelle qualificazioni del giorno prima).

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FRANCO PIOL E’ A CONEGLIANO CON IL SUO LIBRO “POETESIE IN CONCERTO” E VI ASPETTA TUTTI AL MEMORIAL FALLAI

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Il sito riprenderà regolarmente lunedì 10 giugno con tutte le notizie del ricchissimo week end!!!

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COMUNICATO STAMPA GIAVELLOTTISTI FINLANDESI

 

Al 22° Meeting Città di Conegliano – Trofeo Fallai anche due giavellottisti finlandesi

Forza esplosiva in pedana e velocità di braccio”, ecco i segreti per diventare campioni

A dirlo uno dei più grandi coach, Kari Ihalainen,15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei

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Una dote di 15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Decine e decine di campioni passati sotto il suo “training” (cinque hanno valicato i 90 metri). E una terra, la Finlandia, dove si inizia a lanciare a 5 anni. “Nel giavellotto è fondamentale quanta forza un lanciatore riesce a imprimere al momento dello stop nella pedana e la velocità del suo braccio. Posto questo, che si può allenare, ci sono poi doti fisiche, come schiena possente e braccia lunghe, che, sommate al talento, creano il grande campione”. E lui, Kari Ihalainen, lo sa bene. L’allenatore degli allenatori, riconosciuto a livello mondiale come uno dei più bravi, in questi giorni si sta dividendo tra Montebelluna e Conegliano. Due suoi atleti, Mika Aalto e Joni Karvinen, parteciperanno al 22° Meeting Città di Conegliano – Trofeo Toni Fallai organizzato da Atletica Silca Conegliano venerdì 7 giugno allo stadio comunale Narciso Soldan. Una serata che si preannuncia di grande contenuto tecnico, soprattutto nel settore dei lanci.

Arrivati in terra trevigiana nella notte tra sabato e domenica, i finlandesi stanno svolgendo sessioni di allenamento in campo e in palestra tra gli stadi comunali di Montebelluna (grazie all’ospitalità dell’Atletica Montebelluna presieduta da Romualdo Covolan) e di Conegliano. Ihalainen non sta solo allenando i suoi due atleti, ma sta dando importanti consigli agli atleti di Silca Ultralite Vittorio Veneto e Atletica Silca Conegliano, tra i quali Antonio Fent, Mauro Fraresso (con Mario Valentini) e Edoardo Lisciandra (con Andrea Meneghin). Consigli che Emanuele Serafin, allenatore delle società coneglianese, vittoriese e montebellunese, sta “ripassando”, dopo alcuni viaggi con Fent proprio in Finlandia dove ha conosciuto il coach.

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“Siamo orgogliosi di essere riusciti a portare a Conegliano il più grande allenatore della disciplina - commenta il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin - un’occasione davvero unica, non solo per coloro che, mi auguro numerosi, accorreranno al 22° Meeting Città di Conegliano, dove sicuramente la gara del giavellotto riserverà belle prestazioni, ma anche per i nostri atleti che hanno respirato l’atletica mondiale di prim’ordine, raffinando il gesto atletico a stretto contatto con un coach che ha portato così tanti atleti sui podi olimpici, mondiali ed europei. Un’opportunità anche di promozione del nostro territorio, grazie alla permanenza del team per una settimana nella Marca Trevigiana, dove hanno potuto toccare con mano ospitalità, bellezza dei luoghi e aspetti enogastronomici tra i più apprezzati a livello internazionale”.

Ma perché i finlandesi sono così forti in questa specialità dell’atletica? “Credo dipenda da un mix di fattori – spiega Ihalainen – da noi si incomincia a lanciare da piccoli, già a 5 anni e ogni anno oltre 2000 bambini fanno, con la scuola, delle settimane di training a Pihtipudas, paese di neanche 5000 abitanti dove c’è il museo del giavellotto e dove si svolge il festival della specialità. Poi abbiamo una storia centenaria, durante le prime olimpiadi moderne la Finlandia si è espressa subito benissimo nel giavellotto, con medaglie e primati mondiali. E da allora non abbiamo più smesso”. Attività precoce, storia e anche un clima che porta i finlandesi a sviluppare un tipo di forza ideale per la specialità. “D’inverno ci si dedica allo sci di fondo e poi ci sono così tanti lavori di fatica, come spaccare la legna, voglia o no i finlandesi sono predisposti”, aggiunge il 59enne. L’allenatore professionista ogni anno si dedica a un paio di atleti personali, oltre a decine di atleti top level della federazione finlandese e tantissimi giovani delle categorie inferiori, senza contare i numerosi stranieri che svolgono un periodo di allenamento nel suo centro per migliorare e confrontarsi con il coach dei coach. “Il campione è un talento con grandi qualità fisiche, facilità di lancio naturale e grandissima determinazione negli allenamenti e che, soprattutto, nelle più importanti gare riesce a dare il massimo”, rivela il finlandese.

Tre allenamenti giornalieri (d’inverno per lo più indoor), moltissimi lanci con palla medica e test su lancio, forza e salto, a misurare passo dopo passo i progressi degli atleti. Il mister segue tabelle costruite grazie al lavoro più che ventennale con atleti di tutto il mondo. Dopo una carriera a livello mondiale, come atleta, nel 1990 Ihalainen è infatti diventato coach della squadra finlandese della specialità, guidando l’Olympic training center a Kuortane fino al 2005. Nel 2006 è volato negli Stati Uniti d’America, per allenare atleti di caratura mondiale, come Breaux Greer (91.29 di personal best e bronzo mondiale nel 2007). Dal 2008 al 2011 Ihalainen è stato responsabile della nazionale coreana, ritornando poi in patria e riprendendo il suo ruolo di allenatore della nazionale finlandese. Sotto le sue “mani” sono passati giavellottisti leggendari, come Seppo Raty (un oro e un argento mondiali un argento e due bronzi olimpici, un recordo mondiale), Kimmo Kinnunen (un oro e un argento mondiali), Aki Parviainen (un oro e un argento mondiale, oltre a un oro mondiale juniores, detentore della seconda misura all time 93.09 metri), Mikaela Ingberg (un bronzo mondiale e due bronzi europei) e Tiina Lillak (un oro mondiale, un argento olimpico e un record del mondo con il vecchio giavellotto). Gli ultimi successi di Ihalainen come headcoach della Finlandia sono un bronzo europeo con Ari Mannio e un bronzo olimpico con Antti Ruuskanen nel 2012.

A Conegliano, con base all’hotel Canon d’oro, il coach accompagna Aalto, che ha un personale di 78.94 e Karvinen, junior al secondo anno, che quest’anno ha già lanciato oltre i 70 metri e l’anno scorso ha ottenuto la miglior prestazione stagionale di categoria con 73.87. Una realtà completamente diversa, quella del giavellotto in terra finnica, rispetto a quella italiana. “Fino agli 80 – 85 metri il lancio del giavellotto resta un hobby, come per Aalto che nella vita fa l’ingegnere – sottolinea Ihalainen – solo dopo arrivano gli sponsor. Ad ogni modo è attorno ai 15 anni che un atleta deve fare una scelta, se vuole o no continuare seriamente con il giavellotto. Ma già prima i ragazzini vengono tenuti sott’occhio dagli allenatori. Nelle gare di atletica vengono osservati i piccoli atleti che si stanno dedicando anche ad altre discipline, come le prove multiple, per esempio, e se si nota che qualcuno ha talento e predisposizione per il giavellotto, viene subito intercettato. È infatti fondamentale imparare il più presto possibile la giusta tecnica per poi portarsela avanti per tutta la carriera”.

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Il coach continuerà con le giornate di allenamento collegiale fino a venerdì, quando i suoi atleti, grazie alla proroga concessa dalla Fidal (il meeting infatti è nazionale), potranno scendere in pedana al Soldan. Da sempre un classico dell’estate trevigiana, l’evento coneglianese, che prevede 13 gare disputate a livello assoluto (ci saranno i migliori rappresentanti italiani del salto in lungo e del getto del peso), assegnerà il prestigioso Trofeo Toni Fallai proprio al miglior risultato tecnico nella disciplina dei lanci. L’avvio delle gare è fissato alle 19.20.

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PISTA, A CONEGLIANO LA “PRIMA” DI CHIARA ROSA

La primatista italiana di getto del peso sarà in pedana domani nel Trofeo “Toni Fallai”. Fent, Gottardo e Bertolini sfidano i finlandesi Aalto e Karvinen nel giavellotto. L’argento paralimpico De Vidi nei 100   

 

Chiara Rosa riparte da Conegliano. La pesista padovana, primatista nazionale e bronzo agli Europei di Helsinki 2012, farà il suo esordio stagionale all’aperto (se si esclude la presenza nella Coppa Europa di lanci di Castellon a metà marzo), domani - venerdì 7 giugno - nella 22^ edizione del meeting trevigiano. Per l’allieva di Enzo Agostini inizia così la marcia di avvicinamento alla Coppa Europa, primo vero obiettivo di una stagione che culminerà con i Mondiali di Mosca. Abbinato al Trofeo “Toni Fallai”, il meeting di Conegliano proporrà un ricco cartellone soprattutto nei lanci. Nel peso maschile, riflettori puntati sull’intramontabile Paolo Dal Soglio, anch’egli all’esordio stagionale (con Dodoni in grado d’impensierirlo). Ma la gara di livello complessivamente più elevato sarà quella di giavellotto, dove tre fra i migliori italiani, Fent, Gottardo e Bertolini, oltre all’emergente Fraresso, sfideranno i finlandesi Mika Aalto (78.94 di personale) e Joni Jalmari Karvinen (73.87, sesto ai Mondiali juniores 2012). A bordo pedana, Kari Ihalainen, un tecnico che ha contribuito a scrivere la leggenda della disciplina, avendo conquistato, con i suoi atleti, ben 15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Da seguire anche Giulia Pennella nei 100 ostacoli, Martina Giovanetti nei 100 e Andrea Cocchi nei 110 ostacoli. Nel lungo, Emanuele Formichetti ed Emanuele Catania, oltre ad Elisa Zanei nella gara femminile. Il programma del meeting prevede anche gare per atleti disabili. Nei 100 annunciato l’argento paralimpico di Londra, Alvise De Vidi (T51), che proprio a Conegliano, l’anno scorso, aveva stabilito, con 22”42, uno dei suoi tanti record italiani. Circa 350 gli iscritti. Organizzazione a cura dell’Atletica Silca Conegliano (tel. 0438-412124). Ingresso libero.

 

Questo il programma del 22° meeting Città di Conegliano - Trofeo “Toni Fallai”, con i migliori iscritti alle gare assolute. Ore 19.20 - 600 ragazze. 19.30 - 600 ragazzi. 19.30 - Lungo D: Zanei, Palezza, Paiero, Strati, Visibelli, Lorenzetto. 19.40 - 600 cadette. 19.40 - Giavellotto U: Aalto (FIN), Karvinen (FIN), Fent, Gottardo, Bertolini, Fraresso. 19.50 - 600 cadetti. 19.50 - Peso D: Rosa, Stevanato. 19.50 - Peso non vedenti D. 20.10 - 110 ostacoli: Cocchi, Comencini. 20.30 - 100 ostacoli: G. Pennella, Zuin, Paniz, Tessaro, Morassutti. 20.50 - 100 carrozzine U-D. 20.50 - Peso U: Dal Soglio, Dodoni, Parolo, Ricci. 21 - Alto D: Mazzi, Marconi. 21 - Lungo U: Formichetti, Catania, Guarini, Chiusano, Posenato. 21.10 - 100 D: Giovanetti, Coli (SEN), Dia. 21.30 - 100 U: Martini, Pino. 21.50 - 800 non vedenti U-D. 22 - 1500 D: Bernasconi, Caiti. 22.10 - 1500 U: Wruss, Bidogia, Buroni.    

L’ELENCO COMPLETO DEGLI ISCRITTI

 

 

 

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COMUNICATO STAMPA ISCRITTI 22° MEETING CITTà di CONEGLIANO

 

In pista anche i grandi nomi del salto in lungo italiano e medaglie paralimpiche

Chiara Rosa, pesista bronzo europeo e primatista italiana al 22° meeting Città di Conegliano

L’atleta padovana protagonista nella pedana dei lanci domani sera al comunale Soldan

 

Un 22° Meeting Città di Conegliano che mantiene le promesse del suo nome. Si arricchisce infatti la lista dei partecipanti, con una primattrice da urlo. Si tratta di Chiara Rosa, la splendida pesista, primatista italiana con 19.15 metri. La padovana si contenderà, a pieno titolo, anche il Trofeo Toni Fallai, che sarà assegnato all’atleta capace del miglior risultato tecnico nella disciplina dei lanci. Grandi protagonisti dunque nella città del Cima, che attende un vasto pubblico venerdì sera allo stadio comunale Narciso Soldan a partire dalle 19,20. L’estroversa e istrionica pesista, in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre e con un palmarès arricchito nel 2012 con il bronzo europeo di Helsinki, accreditata con 18.63, tenterà di avvicinare i 19 metri, per dimostrare, ancora una volta, di essere tra le top del peso mondiale. Proprio qualche mese fa la trentenne era stata premiata come Atleta veneta dell’anno.

In campo maschile, torna, dopo il successo dello scorso anno, Paolo Dal Soglio, il carabiniere sicuro protagonista con altri top del peso italiano: a darsi battaglia ci saranno Marco Dodoni (Gs Forestale) e Andrea Ricci (Asd Enterprise Sport&Insieme).

Restando nel settore dei lanci, anima del meeting organizzato da Atletica Silca Conegliano, di primissimo livello sicuramente il giavellotto, con i migliori italiani (tutti attorno ai 70 metri): da Leonardo Gottardo (Gs Aeronautica Militare) ad Antonio Fent (Cs Carabinieri) per arrivare a Roberto Bertolini (Gs Fiamme Oro Padova) e alla promessa di casa, Mauro Fraresso (Silca Ultralite Vittorio Veneto). Ci saranno anche, accompagnati dal supercoach Kari Ihalainen (15 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, le ultime proprio nel 2012), i finlandesi Mika Aalto (78.94 di personale) e Joni Karvinen (al secondo anno juniores, sesto ai mondiali di categoria nel 2012).

Sarà battaglia a suon di rincorsa, stacco e volo, nel salto in lungo con diversi top ten azzurri: Federico Chiusano (Atletica Riccardi Milano) accreditato con un 7.54, Emanuele Formichetti (Stato Maggiore Esercito Dar), con un personale di 8.10, Emanuele Catania (Gs Fiamme Gialle), Alessio Guarini (Gs Fiamme Oro Padova) e l’atleta di casa, Mirko Turri (Silca Ultralite Vittorio Veneto), iscritto anche nei 100.

Proprio la velocità si preannuncia ricca di pathos: nei 100 femminili la veterana Amy Fabè Dia (Ga Aristide Coin Venezia 1949) venderà cara la pelle a Martina Giovannetti (Gs Forestale) e a Fatoumata Goly (Gs Valsugana Trentino). Nei 110 ostacoli maschili iscrizione all’ultimo di Andrea Cocchi (Cs Aeronautica Militare) capace di scendere sotto il muro dei 14 secondi.

La lista completa degli iscritti si trova al seguente link: http://www.fidal.it/risultati/2013/COD3952/Index.htm.

 

“Grazie alla presenza di atleti internazionali, come i finlandesi, pesisti di primissimo livello sia in campo femminile che maschile e i migliori lunghisti d’Italia il Meeting Città di Conegliano torna al suo antico splendore – afferma il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin - la nostra società ha investito molto sull’atletica giovanile ma contestualmente anche per far sì che i più forti rappresentanti del movimento arrivino a Conegliano, città al top non solo per ospitalità, paesaggio ed enogastronomia e anche culla dell’atletica, con un meeting importante e una pista da record”.

Un meeting dal sapore internazionale eppure “formato famiglia”: i partecipanti arrivano al Soldan, senza ingaggi, ma per confrontarsi e gareggiare per il montepremi e poi vivere la socialità del dopo gara, con il ricco pasta party preparato nella sede sociale dal folto gruppo dei volontari.

 

Grande atletica anche per quanto riguarda l’attività dei diversamente abili: grazie alla collaborazione con la Pol.Hac sono state infatti organizzate gare di corsa e di lanci ad hoc. Al comunale Soldan, oltre al trevigiano di Casier, Paolo Scomparin, scenderanno in pista due medaglie olimpiche. Si tratta di Alvise De Vidi argento alle paralimpiadi di Londra 2012 nei 100 metri, dopo esser stato d’oro ad Atene 2004 nella maratona e di Carlo Durante, oro a Barcellona 1992, argento ad Atlanta 1996 e bronzo a Sidney 2000 nella maratona.

 

Il programma orario di quest’anno prevede la prima gara alle 19.20 (600 Ragazze), con a seguire alle 19.30 i 600 Ragazzi e il lungo femminile, alle 19.40 i 600 Cadette e il giavellotto maschile, alle 19.50 i 600 Cadetti, il peso femminile e il peso non vedenti (F11, 12, 13 maschili e femminili), alle 20.10 i 110 ostacoli maschili, alle 20.30 i 100 ostacoli femminili, alle 20.50 i 100 metri carrozzine (tutte le categorie) e il peso maschile, alle 21 alto femminile e lungo maschile, alle 21.10 i 100 femminili, alle 21.30 i 100 maschili, alle 21.50 gli 800 non vedenti (categorie T11, 12 e 13), alle 22 i 1500 femminili e alle 22.10, ultima gara in scaletta, i 1500 maschili.

 

Atletica Silca Conegliano organizza l’evento con il patrocinio della Provincia di Treviso, il patrocinio e contributo del Comune di Conegliano e della Regione Veneto, l’approvazione della Fidal e con la collaborazione della Pol.Ha.Conegliano. Partner Silca SpA, Banca Prealpi, Morgan&Morgan, Elmec, Piccoli Gino Sas, De Coppi, Méthode, Fonik, Maccari, Borgoluce, Saccon Gomme, Raxyline, Gruppo Argenta, Canon d’oro, Bottega SpA, Trentin, Off. Santin Massimiliano, Neiko, Gammasport, Ocr, San Benedetto, Piovesana Biscotti, The Inverness Pub.

 

Per informazioni: www.atleticasilca.it.

 

 

 

 

 

GRAND PRIX STRADE D’ITALIA, SI CORRE AD ASIAGO

Sabato 8 giugno, con la 4^ Sleghe Lauf, riprende la prestigiosa rassegna di corse su strada: ecco le classifiche individuali.

Treviso, 5 giugno 2013 - Dopo cinque settimane di pausa, il Grand Prix Strade d’Italia riprendere a correre. Sabato 8 giugno, ad Asiago, nel Vicentino, è in programma la 4^ Sleghe Lauf, gara che rappresenta anche la quarta prova (terza in circuito) della prestigiosa rassegna triveneta di corse su strada.

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La 4^ Sleghe Lauf - Città di Asiago si svilupperà su uno spettacolare percorso cittadino di 2,5 km da ripetere quattro volte, per un totale di 10 km. Il via alle 18 dal centrale Corso IV Novembre. Un appuntamento da non perdere. Per saperne di più: www.gsaasiago.com.

Dopo le prime tre prove stagionali (Maratonina dei Dogi, Corrimestre e Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica), cominciano intanto ad assumere particolare significato le classifiche individuali a punti. Mentre i trevigiani dell’Atletica Valdobbiadene hanno assunto la leadership nella graduatoria di società, davanti a due club veneziani, il Running Team Pettinelli e l’Atletica San Rocco.     

Archiviata la 4^ Sleghe Lauf-Città di Asiago, il Grand Prix Strade d’Italia proseguirà il 16 giugno a Tonadico di Primiero (42° Trofeo San Vittore), il 28 giugno a Treviso (24^ Corritreviso), il 13 luglio a Trieste (2^ StraTrieste), il 3 agosto ad Agordo (22^ Le Miglia di Agordo), il 31 agosto a Feltre (25° Giro delle Mura-Città di Feltre) e il 15 settembre a Pordenone (32° Giro Podistico Internazionale Città di Pordenone).   

Ecco le classifiche del Grand Prix Strade d’Italia dopo le prime tre gare: la maratonina Riviera dei Dogi (7 aprile) e le gare in circuito di Mestre (28 aprile) e Oderzo (1° maggio).

UOMINI.

Amatori: 1. Sandy Ballis (Atl. Fassa ’08) 200 punti, 2. Alvaro Zanoni (Atl. Vittorio Veneto) 196, 3. Denis Scorziello (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 192, 4. Stefano Maronese (Santarossa Brugnera) 188, 5. Lorenzo Donati (Atl. S. Rocco VE) 178, 6. Marco Bragagnolo (Veneto Banca Montebelluna) 176. MM35: 1. Francesco Guerra (Valdobbiadene) 192, 2. Livio Eboli (Ana Feltre) 188, 3. Marco Zago (Idealdoor Lib. S. Biagio TV) 182, 4. Bruno Cesarin (Running Team Pettinelli VE) 170, 5. Gabriele Toffoli (Agordina Kiwi Sport) 166, 6. Denis Ganz (Agordina Kiwi Sport) 161. MM40: 1. Cristian Cenedese (Atl. S. Rocco VE) 198, 2. Tiziano Franzoia (Gs Astra BL) 170, 3. Massimo Rizzi (Gp Livenza Sacile) 168, 4. Moreno De Biasi (Valdobbiadene) 145, 5. Luca Barutta (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 140, 6. Moris Aliprandi (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 116. MM45: 1. Sergio Trinca (Atl. S. Rocco VE) 194, 2. Alessandro Buratto (Valdobbiadene) 190, 3. Mirco Zanellato (Pol. Valdagno) 184, 4. Enrico Pizzati (Idealdoor Lib. S. Biagio TV) 177, 5. Fabio Zordan (Pol. Valdagno) 172, 6. Mirco Bianchin (Valdobbiadene) 168. MM50: 1. Paolo Marchi (Amatori Chirignago) 194, 2. Giuseppe Busetti (Valdobbiadene) 188, 3. Renis Canal (Agordina Kiwi Sport) 182, 4. Massimo Tombacco (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 178, 5. Salvatore Raimondo (Gagno Ponzano) 170, 6. Stefano Vesco (Running Team Pettinelli VE) 155.  MM55: 1. Virginio Trentin (Idealdoor Lib. S. Biagio TV) 200, 2. Costante Rado (Santarossa Brugnera) 196, 3. Mariano Guadagnini (Valdobbiadene) 192, 4. Giuseppe Pasqualini (Atletica Trevigiana) 184, 5. Mariano Toscan (Valdobbiadene) 179, 6. Rinaldo Toscan (Valdobbiadene) 177. MM60: 1. Gianfranco Zeni (Us Primiero) 200, 2. Severino Bortolini (Valdobbiadene) 192, 3. Giuseppe Braido (Atl. Vittorio Veneto) 182, 4. Sergio Berto (Amatori Chirignago) 181, 5. Luciano Dario (Venicemarathon Club) 171, 5. Nico Bortolotto (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 171. MM65: 1. Osvaldo Franceschinis (Gagno Ponzano) 200, 2. Salvatore Puglisi (Athletic Club Belluno) 196, 3. Giuliano Barizza (Barizza Sport VE) 192, 4. Stefano Schiavo (Valdobbiadene) 186, 5. Alfio Trevisanato (Venicemarathon Club) 179, 6. Salvatore Camin (Mastella Quinto TV) 178. MM70 e oltre: 1. Giuliano Bastianon (Mastella Quinto TV) 198, 2. Giampaolo Zanatta (Atl. Trichiana BL) 194, 3. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Lib. S. Biagio TV) 190, 4. Dino Contavalli (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 186, 5. Francesco Tonion (Asd Treviso Marathon) 182, 6. Costantino Costantini (Voltan Martellago VE) 100.

 

DONNE.

Amatori: 1. Paloma Morano Salado (Atl. S. Rocco VE) 200, 2. Silvia Marson (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 194, 3. Cristina Lenardon (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 186, 4. Andrea Hilary Gomiero (Atl. S. Rocco VE) 181, 5. Sheila Costantini (Atl. S. Rocco VE) 178, 6. Sara Sella (Atl. Mogliano) 98. MF35: 1. Jenny Simone (Atl. Mirafiori VE) 184, 2. Sara Smaniotto (Fincantieri Atl. Monfalcone) 177, 3. Debora Pomarè (Us Primiero) 100, 3. Carla Gemin (Amatori Chirignago) 100, 5. Barbara Costantini (Running Team Pettinelli VE) 98, 5. Erika Bagatin (Santarossa Brugnera) 98. MF40: 1. Silvia Pasqualini (S. Giacomo Banca della Marca) 200, 2. Raffaella Vianello (Atl. S. Rocco VE) 184, 3. Elisabetta Bottazzoli (Avis Treviglio) 178, 4. Stefania Guerra (Valdobbiadene) 166, 5. Eleonora Nardini (Running Team Pettinelli VE) 98, 5. Michela Ipino (Bassano Running Store) 98. MF45: 1. Rosanna Saran (Gagno Ponzano) 100, 1. Laura Ertani (Vicentina) 100, 3. Cristina Sacchetto (Pol. Venezia Triathlon) 98, 3. Marilena Dall’Anese (Atl. Aviano) 98, 5. Manuela Sbardellati (Atl. Paratico) 96, 5. Valentina Parpajola (Venezia Runners Murano) 96. MF50: 1. Rossana Dalla Libera (Nuova Atl. Tre Comuni TV) 196, 2. Elsa Mardegan (Idealdoor Lib. S. Biagio TV) 100, 3. Giancarla Riotto (Atl. Aviano) 98, 3. Agnese Pelizzaro (Amatori Chirignago) 98, 5. Sandra Scaramuzza (Running Team Pettinelli VE) 96, 6. Elisa Stefanoni (Running Team Pettinelli VE) 94, 6. Fausta Fajeti (Giro delle Mura Città di Feltre) 94. MF55: 1. Maria Urbani (Pol. Valdagno) 198, 2. Maria Angela Canella (Venicemarathon Club) 192, 3. Ermenegilda Nicolini (Bassano Running Store) 100, 4. Daniela Menni (Valdobbiadene) 96. MF60 e oltre: 1. Maria Rita Fregolent (Valdobbiadene) 194, 2. Regina Bortolozzo (Venicemarathon Club) 190, 3. Fiorenza Simion (Us Primiero) 186, 4. Ivana Dall’Armi (Atl. Aviano) 100, 4. Valeria Benedetti (Roncade) 100, 6. Maria Antonietta Danese (Gs Alpini Vicenza) 98.   

SOCIETA’:  1. Valdobbiadene 196, 2. Running Team Pettinelli VE 192, 3. Atl. S. Rocco VE 188, 4. Nuova Atl. Tre Comuni TV 186, 5. Venicemarathon Club 180, 6. Idealdoor Lib. S. Biagio 167 TV, 6. Gp Livenza Sacile 167.   

 

 

 

 

Giovanni Schiavo vi informa dove si corre…

 

Venerdi 7

- Pontemanco di Due Carrare(Pd) - Memorial Roberto Dal Corso - km 7,3 in circuito – ritrovo ore 18,30 c/o Giardini di Pontemanco

- Conegliano - gare in pista Meeting - DA VEDERE, INGRESSO LIBERO -

 

Sabato 8

- Mestre_San Giuliano(Ve) – Pentathlon lanci_master – info 3339461509
- Asiago(Vi) – Sleghe Lauf – km 10- partenza ore 18,00

- Stabie(Bl) – Su e do par i coi de Stabie – km 9_corsa in montagna – partenza ore 16,30

- Forno di Zoldo - Ritrovo dalle 4:50 in zona ex Palaghiaccio - Partenza ore 5:30

- San Bonifacio(Vr) - Coalonga sotto le stelle - Km 7/13 – partenza libera dalle 18.00

- Montecchio Precalcino(Vi) - Diese ore de Villa Cita - Km 6/10/42

Domenica 9

- Stra(Ve) - Marcia dei Sarmati - km 6/13/18 - partenza libera dalle ore 8,00

- Castello di Godego_loc.Sacello di S.Piero(Tv) – San Piero in Marcia_CPT –km 5/10 – ritrovo loc. Sacello – partenza ore 9,00

- Gorgo al Monticano(Tv) –Corsa di S.Antonio – km 6/12/22 – ritrovo ore 7,00

- Costa(Vi) – Antico Trail del Contabbandiere – km 35 2880m D+ L’alta Via del Tabacco

- Pedavena_Loc.Norcen - Corsa sui troi de Norcen – km 3/8

- Montecchia di Crosara(Vr) - Caminada tra i colli della Val d’Alpone e di Montecchia - Km 7/12/19 - partenza libera dalle ore 8,00

- Creazzo(Vi) - Marcia dei quattro campanili - Km 4/6/12/20 - partenza libera dalle ore 8.00

 

- Sant’Eusebio di Bassano(Vi) - Passeggiata di Sant’Eusebio - Km 6/11/21 - ritrovo ore 7,30 - partenza libera dalle ore 8,00

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INTERVISTA A SILVIA SERAFINI DI AKKAWA STAGE

 

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Silvia Serafini: classe 1989, prima di approdare alla corsa in montagna ha praticato Atletica Leggera, Sci, Bicicletta e Trekking, studentessa di Ingegneria Biomedica a Padova, abita a Oderzo (TV). Solo nel 2011 ha cominciato con le gare di montagna, ma vedendo il suo palmares ha già fatto capire quali sono le sue potenzialità su questo tipo di gara!

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Nel 2011 ha vinto la Prosecco Trail, la Cadini Trail, il Trail delle Creste; nel 2012, 1° alla Winter Trail Lepre Bianca, 1° alle Finestre di Pietra, 1° alla International Skyrace Carnia, 1° alla Maddalene Skymarathon, 1° alla Red Rock Skymarathon, 1° al Trail Oulx. Per citarne alcune.

Avendo iniziato solo da qualche anno, Silvia è sicuramente un’atleta da seguire nelle prossime stagioni!

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Quanti allenamenti fai alla settimana normalmente?

Normalmente mi alleno 7 volte a settimana, quando riesco cerco di fare un bigiornaliero, ma spesso si tratta di una corsetta lenta mattutina.

Ti alleni a sensazione o segui un programma?

Durante la stagione invernale, quando mi concentro sulla strada, sono seguita da un allenatore a Padova, dove studio. Durante l’estate, mentre preparo i trail, vado più a sensazione, anche se ho comunque chiesto alcuni consigli ai miei compagni del Team Salomon, per avere un confronto.

Quanto dedichi agli allenamenti lunghi?

Non mi dedico molto agli allenamenti lunghssimi, quest’anno non ho in programma gare più lunghe di 42 km, quindi le uscite più lunghe non superano le 3 h e solitamente le faccio durante il week end, perchè durante la settimana sono impegnata a Padova nello studio.

Quale allenamento/seduta ami e pratichi maggiormente?

Il mio allenamento preferito è il lungo in montagna. Amo girare e scoprire nuovi sentieri, passare molto tempo in giro senza guardare troppo alla prestazione.

Pratichi altri sport finalizzati al Trail?

Non pratico altri sport; qualche volta esco in bici dopo una gara particolarmente impegnativa. Mi piacerebbe iniziare lo sci alpinismo per fare un po’ di dislivello anche nel periodo invernale.

Come curi la tua alimentazione? Segui diete? Usi integratori?

Non seguo diete particolari, ma ho chiesto consigli al mio medico per avere una alimentazione equilibrata per la mia attività. Infatti, l’anno scorso ho avuto delle carenze di ferro che hanno penalizzato la prima parte della mia stagione. Quest’anno sono più attenta.
Non prendo integratori tranne per il ferro quando ne ho bisogno.
Durante l’estate uso molto integratori salini, a Padova è molto caldo e ne ho davvero bisogno. Per il resto frutta e verdura sono la cosa migliore!

Durante la gara come ti alimenti?

In gara mi trovo bene con i gel Agisko, che uso sia nelle gare su strada sia in montagna. Nelle gare di 42 km può capitare che mangi anche qualche barretta.

Che importanza dai ai materiali (abbigliamento/scarpe)?

Credo sia molto importante la scelta delle scarpe giuste a seconda del tipo di percorso e delle condizioni in cui si trova. Solitamente è l’argomento di principale discussione il giorno prima della gara tra compagni di squadra.
Per il resto uso l’uniforme del team e l’antivento Salomon, questo è comodissimo visto che può stare dentro ad una tasca.

Su quali basi scegli le gare a cui partecipi?

Le gare vengono scelte insieme al team Manager del team Salomon. Mi vengono proposte, io posso decidere se mi interessano o meno. Posso anche proporne alcune, e se sono compatibili con il resto del calendario di solito sono accettate. Per quest’anno il mio obbiettivo principale è la coppa del mondo di skyrace.

A quante gare partecipi mediamente ogni anno?

Solitamente partecipo ad una ventina di gare, ma alcune sono importanti, altre non le preparo particolarmente e mi servono come test o allenamento.

Come gestisci il recupero fisico dopo una gara impegnativa?

Dopo una gara impegnativa solitamente prendo alcuni giorni di riposo dalla corsa, magari vado a fare qualche giro in bici e sto attenta ad avere una buona alimentazione per assicurare un buon recupero.

Quanto è importante l’aspetto mentale nel trail?

Secondo me, nel trail la mente è un aspetto importantissimo, è ciò che può fare la differenza tra due atleti dello stesso livello. E’ importantissimo saper ascoltare il proprio corpo e gestire in modo intelligente le proprie risorse. Quando il fisico non ce la fa più, negli ultimi km la mente interviene e ti permette di resistere fino alla fine. In questo mi ha aiutato molto il mio corso di studi. Per passare molte ore sui libri c’è bisogno di una forte forza di volontà!

Quanto conta la serenità familiare e lavorativa?

E’ molto importante una serenità generale. Quando i miei genitori non sostenevano la mia attività sportiva a volte ero costretta a mentire sulle distanze chilometriche e il tipo di gare che andavo a fare, per non farli preoccupare. E’ stato un sollievo quando hanno capito quanto fosse importante la corsa per me ed hanno iniziato a seguire con interesse il mio sport.

Perchè correre?

Correre è quello che più mi piace delle mie attività quotidiane. E’ un momento in cui ti puoi estraniare dai pensieri del quotidiano, come un mondo separato con le sue regole.
A volte è faticoso, a volte è un piacere, a volte ti regala stupende emozioni! Il mio momento preferito è sempre il post gara, soprattutto se la gara è andata bene. Le emozioni che si provano ripagano tutti i sacrifici che si sono fatti.

La tua più bella gara? E perché?

La mia gara preferita e’ stata ‘Il Sentiero delle Grigne’. E’ una vera skymarathon tecnica con panorami mozzafiato e vincere lo scorso anno e’ stato fantastico.

E l’emozione più forte, quando e qual’è stata?

L’emozione più forte è stato proprio vincere il campionato Italiano al ‘Sentiero delle Grigne’!

Giugno 6th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Ultim’ora

ALLE FINALI STUDENTESCHE DI ROMA

I nostri tutti qualificati per le finali di oggi!

 

Il passaggio alle finali di domani (oggi) agli studenteschi nazionali cadetti in corso di svolgimento a Roma, ha visto tutti i nostri piccoli atleti ottenere la qualificazione e passare alle finali.

Matteo Braga sui 1000m. non proprio al top (tattica per restare “coperto”?), Anna Tronchin, dopo aver superato nell’alto 1,52, Teresa Gatto con la terza misura nel peso, con 10,66 e, infine, migliorandosi di quasi due metri, Aurora Pavan, nel vortex, lanciando a 51,54.

A domani (oggi) e…un grande in bocca al lupo a tutti!!!

 

 

 

XXI MEMORIAL CLAUDIA CAVULLI AD IMOLA

Imola premia Irene Vian, 800m. in 2’13”91

e mette in luce Patrick Pandolce e Stefano Ghenda

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Tre atleti giovani, belli, bravi e forti e sono il nostro vanto! Irene Vian vince, per le allieve, proprio la gara principe del Memorial Claudia Cavulli, gli 800m. con un tempo strepitoso di 2’13”91; Patrick Pandolce, dopo un inizio stagione un po’ in sordina, è esploso sui 400m. quinto assoluto, ritoccando il suo primato personale che da 48”77 è passato a 48”69!

Infine Stefano Ghenda che, pur essendo un buon siepista, ammicca con più di una prospettiva, ai 1500m. e qui è giunto addirittura quarto assoluto in 3’57”93.

Ultimo pensiero è per Riccardo Ramadori che, si è un po’ perso sui 100m. (11”46) tra oltre 80 concorrenti!

 

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QUATTRO VITTORIE E TANTI PODI

Marsura, Martorel, Camattari e Tomè!

SERVIZIO FOTOGRAFICO CURATO DA GABRIELE MARSURA

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Podio con Nicola Martorel 

 

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Podio con Nikol Marsura

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Andrea Tomè

Riprendo l’articolo di approfondimento dei Campionati di Società cadetti veneti di Bassano, riproponendovi le classifiche di vertice con i vincitori e i relativi atleti saliti sul podio tra i secondi e i terzi:

 

RISULTATI.

1^ GIORNATA.

Cadetti. 80 (-0.8): 1. Federico Florio (Gs La Piave 2000) 9”40, 2. Nicola Martorel (Lib. Tonon Vittorio Veneto) 9”42. 1000: 1. Alberto Dal Sasso (Ana Feltre) 2’43”36. 300 hs: 1. Enrico Baccarin (Asi Breganze) 40”07, 2. Zeno Maria Zuliani (Insieme New Foods) 40”35, 3. Giovanni Schievano (Cus Padova) 40”93. Alto: 1. Samuele Ebert (Lib. Lupatotina) 1.81. Triplo: 1. Fabio Camattari (Biotekna Marcon) 12.30. Peso: 1. Lorenzo Pegoraro (Csi Fiamm) 14.67. Giavellotto: 1. Manjinder Singh (Ovest Vicentino) 49.86. Marcia (4 km): 1. Andrea Tomè (Lib. Tonon Vittorio Veneto) 21’39”16.

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Nicola Martorel

Cadette. 80 (-0.6): 1. Moillet Kovakou (Ovet Vicentino) 10”34, 2. Emma Girardello (Rhodigium Team) 10”36. 1000: 1. Nikol Marsura (Trevisatletica) 2’59”10, 2. Ilaria Fantinel (Ana Feltre) 2’59”95, 3. Giulia Schiff (Riviera del Brenta) 3’02”10. 300 hs: 1. Gioi Spinello (Fiamme Oro) 45”20. Asta: 1. Beatrice Cappellozza (Vis Abano) 2.80. Lungo: 1. Gloria Gollin (Marconi Cassola) 5.34, 2. Ilaria Bettin (Cus Padova) 5.32. Disco: 1. Martina Cuogo (Sporting Club Noale) 29.75. Martello: 1. Francesca Miglioranzi (Atl. Valpolicella) 37.46. Marcia (3 km): 1. Erika Pontarollo (Marconi Cassola) 15’55”89.

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Podio con Irene Piazza

2^ GIORNATA.

Cadetti. 300: 1. Nicola Martorel (Lib. Tonon Vittorio Veneto) 37”29. 2000: 1. Alberto Dal Sasso (Ana Feltre) 6’05”50. 100 hs (+0.6): 1. Enrico Baccarin (Asi Breganze) 13”95, 2. Edoardo Balzi (Mastella Quinto) 14”09, 3. Zeno Maria Zuliani (Insieme New Foods Vr) 14”19. Asta: 1. Andrea Marin (Marconi Cassola) 3.50. Lungo: 1. Mattia Zagotto (Csi Fiamm) 6.12. Martello: 1. Edy Nichele (Marconi Cassola) 46.14, Adriano Moreira Da Silva (Cus Padova) 44.57. Disco: 1. Adriano Moreira Da Silva (Cus Padova) 30.92. 4×100: 1. Csi Fiamm (Zandonà, Zagotto, Boschetto, Tarantino) 45”55.

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Luca Benedet

Società maschili: 1. Csi Fiamm VI 485, 2. Atl. Ovest Vicentino 423, 3. Insieme New Foods Vr 422, 4. Ana Feltre 415, 5. Marconi Cassola VI 407, 6. Fiamme Oro PD 395.

 

Cadette. 300: 1. Emma Girardello (Rhodigium Team) 40”90, 2. Nikol Marsura (Trevisatletica) 41”81. 2000: 1. Francesca Tommasi (Insieme New Foods Vr) 6’16”43, 2. Ilaria Fantinel (Ana Feltre) 6’31”46, 3. Giulia Schiff (Riviera del Brenta) 6’52”39. 80 hs (+1.1): 1. Gioi Spinello (FF.OO.) 11”73, 2. Irene Piazza (Veneto Banca Montebelluna) 12”26, 3. Rebecca Bristot (Athletic Club Bl) 12”43. Alto: 1. Nicole Arduini (Lib. Rossetto Lugagnano) 1.63, 2. Anna Tronchin (Roncade) 1.59, 3. Giorgia Niero (Mastella Quinto) 1.59. Triplo: 1. Francesca Gomiero (Cus Padova) 10.97. Peso: 1. Tatiana Corso (Atl. Valpolicella) 11.28, 2. Teresa Gatto (Mastella Quinto) 10.84. Giavellotto: 1. Celestine D’Admo (Lib. Lupatotina) 35.37. 4×100: 1. La Fenice 1923 Mestre (Vio, Rigoni, Berlin, Compagno) 50”96.

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Giorgia Niero

 

 

 

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  Podio con Giorgia Niero e Anna Tronchin

 

Società femminili: 1. Atletica Riviera del Brenta 436, 2. Atl. Valpolicella 411, 3. Gs La Piave 2000 BL 406, 4. Csi Fiamm VI 396, 5. La Fenice 1923 Mestre 389, 6. Athletic Club Belluno 389.

 

I RISULTATI COMPLETI

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  Teresa Gatto

Subito un accenno dovuto ai bronzi, terzi piazzati (non sempre presenti nelle classifiche pubblicate), vedi Samantha Zago sui 300m con un notevole 42”17 (davanti a Veronica Camerin), o Cecilia Sandre, personale nell’asta con 2,30, su Francesca Da Col con 2,10; o vedi Giuseppe Pietrangeli, migliorato nel peso da 4 kg. con 12,44 (e quarto nel disco da 1,5kg.); o come pure Youssef Mendour terzo nella marcia.

Poi addirittura è sfuggito (ma non a me) l’argento (ancora, dopo l’oro del triplo) di Fabio Camattari nell’alto con 1,79.

Ora mi è più agevole parlare degli altri protagonisti, partendo proprio dai primi esclusi dal podio, ma non meno meritevoli degli altri(qui tutti lottano allo spasimo per portare più punti possibili alle loro squadre).

Notevoli i quarti posti dei nostri ostacolisti, su tutti il castellano Elia Zordan da 14”40/41”07 sui 100/300hs (leggi la nota in fondo della sua società l’Atletica NE.Vi), settimo trevigiano di sempre sulla distanza più lunga e di Bianca Marcolin sugli 80 hs. in 12”47 su Giorgia Niero che ha impiegato 12”99; altre medaglie di cartone anche per Annamaria Scarpis sugli 80m. con un buon 10”54 (decima nel triplo ma sotto i 10 metri), per Marta Mazzanti nell’alto con 1,53, ancora Veronica Camerin sui 1000m. in 3′04″90, tempo utile per i campionati nazionali cadetti (brava Veronica ed io che… mi stavo dimenticando di inserirti, imperdonabile!) e per la 4×100m. femminile dell’Atletica Quinto in 51”64.

Quinti Fabiano Cecchetti, PB nel martello con 37,71(e sesto nel giavellotto), Davide Michielan nel giavellotto con 36,48 (come la Mazzanti, quinta con 30,52), Giorgia Codato nel martello (29,61) e Chiara Tomasi nella marcia chiusa in 17’57”91 davanti a Greta Sveva Schiavon e a Chiara Vettorazzo.

Sesto ma con un buon riscontro cronometrico, Marco Braga (volato a Roma per le finali nazionali studentesche –in bocca al lupo!!! -), sui 1000m. in 2’50”33 e sesto Francesco Bortoluzzi nel lungo, fermo a 5,47.

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Annamaria Scarpis

Altri ipotetici finalisti, ancora la Zago sui 300hs. settima in 49”14 (sulla Marcolin, anche lei scesa sotto i cinquanta secondi, in 49”62), Michielan nel peso, la 4×100m. maschile con la Libertas Tonon Vittorio Veneto;ottavi infine, Lorenzo Lucchetta sui 2000m. in 6’34”35 (su Nicolò Binotto e Stefano Manera), Andrea Cecchin nel peso, Alex Gheno nel triplo (11,35)  e Teresa Gatto nel disco con un modesto 23,60.

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Nicolò Binotto

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Veronica Camerin

Fuori giro Alice Dal Bianco e Elisa Marini nel triplo (9,40) e Greta Barbiero sugli 80m. non male, corsi in 10”89.

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Podio con Teresa Gatto

 

 

Commento dell’Atletica NE.Vi

Alle finale CdS cadetti Paolin d’argento, Zordan da nazionali

 

“…Si sono svolti lo scorso weekend a Bassano del Grappa le finali dei campionati di società cadetti e cadette dove purtroppo noi non siamo riusciti a qualificarci ne con il team maschile ne con quello femminile. Eravamo comunque presenti con qualche atleta grazie al regolamento che prevedeva agli atleti ai primi venti posti in graduatoria di partecipare a titolo individuale. Le buone performance da questi atleti non sono di certo mancate visto il secondo posto conquistato da Carlo Paolin nel salto triplo con il personale portato a 11,67. Ottime anche le performance di Elia Zordan, per lui due quarti posti ma decisamente con prestazioni di qualità e con due nuovi primati personali: il quarto posto nei 300hs con 41″07 rappresenta anche il lasciapassare per i campionati italiani cadetti di ottobre a Jesolo, il 14″40 nei 100hs invece è comunque il nuovo primato personale. Gli altri nostri risultati sono stati: Andrea Cecchin ottavo nel peso con 11.06, Filippo Polo nel disco si è classificato al dodicesimo posto con 22.53 mentre l’unica cadetta in gara, Beatrice Cocco si è classificata settima con 1,51 nel salto in alto…”

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 Aurora Bettamin

 

 

 

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 Gabriele Zandonà

 

 

 

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Chiara Visintin (n. 59) 

 

 

 

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 Un momento magico della marcia femminile

 

 

 

 

 

 

 

 

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Giugno 5th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

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LA 30 KM. CORTINA -DOBBIACO

“Formidabili quei tre…”

Simion – Bernardi - Duca

 

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Cortina d’Ampezzo, la perla delle Dolomiti, ha dato ieri il buongiorno a oltre 4000 partecipanti con una temperatura frizzante e un po’ di vento, nessuna paura però per i concorrenti arrivati da tutta Italia, 18 regioni e 83 province, con una compagine internazionale di tutto rispetto, 28 nazioni rappresentate.
Anche se la temperatura non era primaverile, le condizioni per correre i 30 chilometri che collegano Cortina d’Ampezzo a Dobbiaco erano ottimali e anche il pericolo di pioggia era stato scongiurato. I concorrenti sono riusciti a vivere e a respirare lo spettacolo delle Dolomiti anche se qualche nuvola non ha lasciato ammirare le vette più alte.
La partenza data nel salotto ampezzano all’ombra del campanile è stata scandita in due tempi, alle ore 9.10 il primo start e otto minuti dopo è partito il resto dei concorrenti. Questa scelta voluta dagli organizzatori si è dimostrata vincente per evitare intasamenti e code lungo il percorso.
I keniani Biwott e Bil hanno preso subito il comando inseguiti dall’amico della Cortina-Dobbiaco e vincitore di ben sei edizioni Said Boudalia, a pochi metri dal feltrino correva il marocchino Khalid En Guady.
In campo femminile Valeria Straneo sin dai primi metri ha preso il comando della gara, alle inseguitrici, Rachele Fabbro e Giovanna Pizzato rimaneva solo il compito di battagliare per la seconda e terza posizione. Nel successivo gruppetto transitavano verso il Lago di Landro Kathrin Hanspeter, Paola Dal Mas e Paola Mariotti.
La campionessa di Alessandria ha mantenuto il ritmo elevato per tutta la competizione anche grazie a qualche concorrente che la tenuta “al coperto” dalle raffiche di vento. Solo verso il diciottesimo chilometro la maratoneta di Londra 2012 ha accusato una leggera crisi, superata in un paio di chilometri anche grazie alla dolce discesa che portava verso Dobbiaco.
A Dobbiaco all’interno del Parco del Grand Hotel, in un ambiente di festa e di sport, Gianni Poli e il suo staff attendevano gli atleti in un parterre eccezionalmente bello.
I due keniani hanno continuato la loro corsa in perfetta sintonia, sotto lo striscione d’arrivo tutti si aspettavano una volata per la vittoria finale, ma i due battistrada hanno tagliato insieme il traguardo con il tempo di 1:37’31”. Solo la decisione dei giudici di gara ha dato la vittoria a Nicodemus Biwott.
Said Boudalia con il tempo di 1.40.53 ha confermato la terza posizione. Appena a ridosso del podio si è classificato il marocchino Khalid En Guady, l’olandese Michel Butter ha tagliano il traguardo in quinta posizione.
Non è passato molto tempo dalla formazione del podio maschile che sul lungo rettilineo finale si è affacciata Valeria Straneo in perfetta solitudine. Dato uno sguardo veloce al cronometro ufficiale si è velocemente capito che il record di gara stava per essere battuto. La Straneo ha chiuso la sua prima Cortina-Dobbiaco Run con il tempo di 1:47’39” migliorando il precedente record di quasi cinque minuti. Alle sue spalle si sono classificate Rachele Fabbro e Giovanna Pizzato rispettivamente seconda e terza. La Fabbro ha chiuso con il tempo di 1:58’02” mentre le Pizzato ha fermato il cronometro in 2:00’16”.
Ancora una volta la “corsa nelle Dolomiti” ha conquistato tutti i partecipanti sia per l’ambiente naturale, le Dolomiti, sia per la professionalità organizzativa dimostrata dal Comitato. I runners sono avvisati, i lavori per l’edizione 2015 sono già avviati!

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Ancora una volta molto bene i nostri atleti “montanari” nella loro dura attraversata dolomitica, da Cortina a Dobbiaco. Da Giancarlo (per 5 secondi, detentore della miglior prestazione trevigiana, si può dire??? Ogni anno la corsa è una storia a sè) a Fabio (questa è quinta partecipazione  alla gara, dal 2009… e suo miglior tempo, 2011 con  1h 43. 23, sempre tra i primi dieci!) a Francesco, un trio davvero formidabile; aggiungeteci il grande Mauro dei 1500/3000m. partner di Simone Zanon, il quadro si arricchisce: ciliegina sulla torta il bronzo di Luca, davvero niente male. Tra le donne da segnalare il graditissimo argento di Valeria nella categoria master Mf60.

 

LE NOSTRE CLASSIFICHE:

 

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6. Giancarlo Simion, 1h 43. 18.

7. Fabio Bernardi, 1h 43. 31.

8. Francesco Duca, 1h 44. 09.

21. Mauro Casagrande, 1h 54. 06.

26. Ezio Casagrande, 1h 05. 51.

32. Giuseppe Di Stefano, 1h 56. 42.

57. Luca Emanuele, 2h 01. 03. terzo tra gli Amatori

Poi Roberto Sales (75.) e Andrea Zanatta (103.)

Vittorio Tessarollo è giunto quinto tra i master M70.

 

Tra le donne:

20. Michela Brustolin, 2h 20. 14.

Poi Luana Tiberio, Silvia Marson, Federica De Rossi, Maria Vittoria Chisini, Silvana Pauletto, Elisabetta Luchese e Marika Piovesana (tutte entro le prime 100).

Valeria Benedetti è giunta seconda tra le master Mf60.

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Elisabetta Luchese

 

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Flora Doro

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COSI’ LA STAMPA…

Bamoussa e la Golin primi sul traguardo del Giro delle Ville

Al via di Trichiana si sono presentati ieri quasi in 1500 Nel percorso corto Fregona e la Nart imprendibili per tutti

TRICHIANA. Erano in quasi 1500 gli atleti che hanno partecipato ieri alla 22a edizione del Giro delle Ville, a Trichiana. Una manifestazione che negli anni si è fatta apprezzare sempre di più; e a dirlo sono appunto i numeri.

Ad imporsi sul tracciato lungo è stato Bamoussa, che ha preceduto Lucio Sacchet e Ruben Mione. Tra le donne, invece, vittoria per la vittoriese Mara Golin che ha avuto la meglio su Il aria Dal Magro e Ambra Vecchiato. Nel percorso corto, Roberto Fregona ha preceduto il portacolori del La Piave 2000 Luca Moret. Vittoria casalinga, infine, per Lorena Nart, dell’atletica Trichiana che ha messo in fila le avversarie sul percorso, sempre bellissimo, preparato dagli organizzatori.

Lungo maschile. 1. Abdoullah BamoussaTeam Saucony39″”49″; 2. Lucio Sacchet (Virtus Nemeggio) 40′15″; 3 Ruben Mione(Atl. Trichiana) 40′38″; 4. Alberto Mares (Atl. Dolomiti) 40′50″; 5. Ivan Basso Edilcementi Sernaglia”41′29″.

Corto maschile: 1Roberto Fregona (Biancade) “17′48″; 2 Luca Moret(La Piave 2000)”17′57″; 3. Whab Boussin (Casalese) 18′21″.

Lungo femminile: 1 Mara Golin(Atl. V.Veneto) 48′53″; 2 Ilaria Dal Magro (Atl. Dolomiti) 49′23″; 3 Ambra Vecchiato (Audace Noale) 49′45″; 4 Sara Cremonese (Due Mulini)”50′13; 5 Marta Santamaria (Atl. Brugnera) 50′55″.

Corto femminile: 1 Lorena Nard (Atl. Trichiana) 21′40″; 2 Marzia Signorotto (Edilcementi Sernaglia) 22′03″; 3 Alice Vidoret(Sernaglia)22′12″.

Cat. (A) 1995-1983: 1Simone Girolametto (Edilcementi sernaglia); 2 Diego Baù (Edilcementi sernaglia); 3 Davide Gazzola(Montello Runners).

Cat. (B) 1982-1974: 1. Fabrizo Pradetto (Silca V.Veneto); 2 Aron Lazzaro (Atl. Agordina); 3 Andrea Segat (Birre Medie ).

Cat. (C) 1973-1965: 1. Gianni Bressan(Cimetta); 2. Alessandro Ipino(Atl. Bassano); 3. Mauro Simeoni.

Cat. (D) 1964-1956: 1. Ivano Marcon(Atl. Agordina); 2 Roberto Doni(Atl. Riviera del Brenta); 3 Ginafranco Mocellin(Atl. Bassano).

Cat. (E) 1955-1949: 1Fabio Pesce (Atl. Chirignago); 2Giancarlo amadori (Galliera Veneta); 3 Antonio Furlan(Edilmarmi Cimetta).

Cat. (F) 1948 in poi: 1. Osvaldo Franceschini (Due Mulini); 2 Salvatore Puglisi; 3 Giuliano Barizza ( Riviera del Brenta).

Cat. (G) 1995-1983: 1 Ilenia Fontalini (Due Mulini); 2. Silvia Gavarretti (Pollicino Bar da Elda); 3 Silvia Modolo.

Cat. (H) 1982-1972: 1Bianca Dotto (Atl. Trevisana); 2 Lara Comiotto (Atl. Trichiana); 3 Giuliana Bristot (Quantin).

Cat. (I) 1971- 1961: 1. Michela Ipino (Bassano Runners); 2 Paolo Doro (Casalese); 3Antonia Filippin(Tonic Runners).

Cat. (L) 1960 in poi: 1 Luisa Casagrande ( S.Giacomo); 2. Margherita Pasin (Carbonera); 3 Elena Dorigo ( Caorle).

Cat. (P) 2002 in poi: 1. Anna Roccon(Bar Poste Vecchie); 2. Alessia De Col; 3. Anna Calzavara (Due Mulini).

Cat. (Q) 2001-1999: 1 Silvia Rado (3B Salgareda); 2. Gaia Serafini (Godigese); 3Laura Coldebella (Godigese).

Valentina Damin

 

 

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Viel-Bernardi, tricolore per il Quantin

Corsa in montagna. Oro Cadetti ai pontalpini in staffetta. Bronzo per le Allieve del Quantin e gli Allievi del Dolomiti

MASSA CARRARA. Maglia tricolore per Darko Viel e Stefano Bernardi. I due atleti del Gs Quantin – Trattoria I novembre ieri a Casette di Massa Carrara si sono aggiudicati la staffetta del Trofeo Nazionali Cadetti, vestendo il tricolore.

Gara intensa quella toscana, con Viel che faceva registrare il miglior tempo di frazione e Bernardi il terzo: prestazioni da applausi che facevano loro avere la meglio sui piemontesi Enrico Bersia e Riccardo Rabino (Atletica Saluzzo), battuti per appena 1”, e sui lombardi Simone Tarchini e Daniele Frate (Csi Morbegno). 11. posizione, invece, per l’altro tandem del sodalizio pontalpino, quello composto da Mihail Sirbu e Amedeo Zitelli. Per quanto riguarda la classifica finale del Trofeo Nazionale Cadetti per società, il successo è andato all’Atletica Saluzzo (188 punti) che ha preceduto il Csi Morbegno (150) e proprio il Gs Quantin – Trattoria I novembre (122).

Allievi e Allieve. Ottime soddisfazioni sono arrivate anche dalla gara riservate alle categorie Allieve e Allievi, per i quali c’era in palio il campionato italiano di società. Tra le Allieve, è stata la coppia formata da Elena Torcoli e Giulia Zanne dell’Atletica Brescia 1950 ad aggiudicarsi il titolo tricolore: le due bresciane hanno vinto la 2×2800 con il tempo di 32’, nel dettaglio 15’12” per Torcoli e 16’48”per Zanne. Seconda con 32’44” la coppia, tra le favorite della vigilia, Margherita Rossi - Benedetta Paissan dell’Atletica Trento Cmb. A completare il podio Martina De Salvador e Valentina Colle (Gs Quantin – Trattoria I novembre) terze con il tempo di 33’37”. 10. posto per l’altra formazione del Quantin, quella formata da Laura Facco e Alice Bernardi (36’16” il riscontro cronometrico). Il titolo di società, assegnato sommando il punteggio della gara di ieri con quello ottenuto nella prova di Roncone (Trento) va nettamente all’Atletica Trento Cmb con 104 punti, davanti all’Atletica Brescia 1950 (82) e all’Atletica Susa (80). Appena giù dal podio il Gs Quantin che si piazza in 4. posizione con 76 punti. Tra gli Allievi vincono il titolo Endale Masè ed Alberto Vender del Valchiese, capaci di arrivare al traguardo della 2×4978 in 45’48” (Masè 23’20”, Vender 22’28”). Piazza d’onore, con il tempo di 47’12”, per i portacolori dell’Atletica Valli di Non e Sole Francesco Odorizzi e Davide Magnini. Terza l’Atletica Dolomiti Belluno grazie a Valentino De Nardin e Martino De Nardi che hanno chiuso la loro prova con il tempo di 47’46”. De Nardin ha fatto registrare il 4. tempo di frazione, mentre De Nardi il terzo. Così le altre formazioni bellunesi in gara: 11. Francesco Titton – Matteo Da Ros (Gs Quantin) 52’36”; 23. Luca Dal Magro – Riccardo Sogne (Atletica Dolomiti) 1h00’28”. Lo scudetto Allievi se lo porta a casa l’Atletica Valli di Non e Sole con 124 punti, con Valchiese d’argento a 114 punti e Lanzada al terzo posto a 92 punti. L’Atletica Dolomiti si deve accontentare del 4. posto, fallendo il podio per appena 2 punti. 11. posto per il Gs Quantin (42). (i.t.)

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Polesel vola nei 60 ma è regina nel lungo, Salomone oro nei 1000

 

Buoni i risultati tecnici emersi dalla due giorni di gare valevoli per assegnare i titoli di campioni provinciali individuali. Spiccano, tra i tanti, Francesco Salomone di Atletica Veneto Banca Montebelluna che, sabato, è andato a conquistarsi i 1000 metri in 2′56”7, di Raliza Polesel di Nuova Atletica Roncade che è sfrecciata nei 60 metri in 8”3 (ma è diventata campionessa provinciale nel lungo) e di Marie-Roxane Akissi Kouame di Atletica Stiore Treviso che ha dominato i 60 ostacoli in 9”6. A seguire ecco i campioni provinciali trevigiani (non necessariamente il primo classificato perché gli atleti dovevano indicare in quale gara concorrevano per il titolo).

Prima giornata.

Ragazzi. 1000: 1. Francesco Salomone (Veneto Banca Montebelluna) 2’56”7, 2. Lorenzo Botter (Gagno Ponzano) 3’03”4 (campione provinciale). Alto: Tiziano Feletto (Nuova Atletica 3 Comuni) 1.58. Lungo: Abel Campeol (Gagno Ponzano) 5.18. Marcia (2 km): Merouane Belfatmi (Libertas Tonon) 13’14”9. Ragazze. 1000: Chiara Poser (San Giacomo Banca della Marca) 3’24”5. Alto: Angela Pozzebon (Gagno Ponzano) 1.30. Lungo: 1. Raliza Polesel (Nuova Atletica Roncade) 4.43. Marcia (2 km): Valentina Maturi (Libertas Tonon) 12’43”5.

Seconda giornata.

Ragazzi. 60: Gianluca Trevisan (Atletica Mogliano) 8”0. 60 hs: Francesco Capovilla (Atletica Veneto Banca) 9”5. Peso: Thomas Zaniol (San Biagio) 13.77. Vortex: Matteo Fantin (Mastella) 47.39. Ragazze. 60: 1. Raliza Polesel (Nuova Atletica Roncade) 8”3, 2. Tea Tomicic (Atletica Stiore) 8”4, 3. Elena Ruzzier (Mastella) 8”6 (campionessa provinciale). 60 hs: Marie-Roxane Akissi Kouame (Atletica Stiore) 9”6. Vortex: 1. Anna Marcolin (Atletica Veneto Banca) 37.53, 2. Marie-Roxane Akissi Kouame (Atletica Stiore) 35.29, 3. Adele Toniutto (Atletica Veneto Banca) 33.82 (campionessa provinciale). Peso: 1. Michela Pivesso (Atletica Veneto Banca) 9.31, 2. Carlotta Righetto (Atletica Silca Conegliano) 8.85, 3. Jessica Eleagu (Atletica Silca Conegliano) 8.62, 4. Martina Brun (Banca della Marca) 8.58 (campionessa provinciale). (sa.ba.)

 

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TREVISO MARATHON RIPARTE: OBIETTIVO 2018

Un nuovo progetto quinquennale finalizzato alle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra: cambia il percorso di gara e c’è l’idea di una 100 km sui luoghi del primo conflitto mondiale    

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Treviso, 3 giugno 2013 - Il cambio di percorso e un nuovo progetto quinquennale. Punto d’arrivo: il 2018 e le celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra. A novanta giorni esatti dalla maratona che, grazie alle tre partenze, ha offerto uno spettacolo unico al mondo, Treviso Marathon è pronta a ripartire.

Dieci edizioni rappresentano la chiusura di un ciclo, ma anche un punto di partenza verso nuovi obiettivi. Obiettivi la cui programmazione si spingerà sino al 2018, quando il Veneto sarà il fulcro delle celebrazioni legate al centesimo anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale.

Nei piani di Maratona di Treviso Scrl, società organizzatrice dell’evento, c’è il lancio di una 100 km del Centenario, un trail attraverso i luoghi della Grande Guerra, che, dopo essersi sviluppato tra Piave e Montello, non potrà che concludersi a Vittorio Veneto, città simbolo del primo conflitto mondiale.

Ma c’è anche, ben chiara, la necessità di rinnovare il progetto che, nell’ormai lontano 2004, portò alla nascita di Treviso Marathon. Il primo punto sarà la definizione di un nuovo percorso di gara. Le ipotesi sono diverse.

Il punto fermo, ovviamente, resta l’arrivo a Treviso, che comunque potrebbe non essere più in Piazza del Grano”, spiega Aldo Zanetti, referente organizzativo di Maratona di Treviso Scrl. “Sullo sviluppo del percorso stiamo ragionando. Di certo cambieremo, dopo dieci anni lo chiedono gli stessi atleti. E di sicuro il nuovo tracciato valorizzerà in pieno gli aspetti turistici di maggior interesse del territorio: Treviso Marathon diventerà, sempre di più, un evento di risonanza turistica. Nel 2014 si correrà il 2 marzo, l’ultima domenica di Carnevale: ci piacerebbe intercettare i turisti che arriveranno a Venezia per l’occasione”.

La maratona dello scorso 3 marzo, in concomitanza con l’edizione del decennale, ha concluso il periodo di presidenza di Federico Zoppas. Aldo Zanetti, in una logica di avvicendamento condivisa dalle società sportive che compongono il consorzio Maratona di Treviso, ha così assunto l’incarico di amministratore unico dell’evento.

Ora Zanetti, dirigente sportivo di lungo corso che, all’inizio dello scorso decennio, fu tra i primi ad abbracciare l’idea di una maratona trevigiana, dovrà definire il comitato organizzatore che lavorerà per la Treviso Marathon del futuro.

Un futuro che però è già presente: entro poche settimane, massimo per la seconda metà di giugno, apriranno le iscrizioni. E, a quel punto, Treviso Marathon comincerà a correre, con passo spedito, verso il prossimo traguardo: il 2 marzo 2014. Con tante novità.

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>In allegato, foto di un passaggio della maratona 2013 a Ponte della Priula e di Aldo Zanetti, nuovo amministratore unico di Treviso Marathon.

 

 

TREVISO MARATHON

Treviso Marathon (www.trevisomarathon.com) è una delle più popolari corse italiane sulla tradizionale distanza dei 42,195 km. Promossa da quattro società sportive (Silca Ultralite Vittorio Veneto, Atletica Silca Conegliano, Nuova Atletica 3 Comuni, Asd Treviso Marathon), attive nel territorio trevigiano per sostenere, ad ogni livello, la pratica dell’atletica leggera e del triathlon, ha debuttato il 14 marzo 2004, incontrando subito il grande favore degli appassionati. La sua crescita è stata vertiginosa: nell’arco delle prime cinque edizioni ha raddoppiato il numero dei partecipanti (6.271 gli iscritti all’edizione record del 2008), ritagliandosi uno spazio tra le maratone italiane con il maggior numero di iscritti. La prossima edizione, l’undicesima, si svolgerà il 2 marzo 2014.   

 

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TREVISO MARATHON

Ufficio Stampa

Mauro Ferraro

Mob. 338 2103931

www.trevisomarathon.com

E domani tutto suI CdS cadetti di Bassano con il servizio fotografico curato da Gabriele Marsura.

Giugno 4th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

03 giugno 2013|da “Il Gazzettino di Treviso”
Mille metri, lungo e alto:

la Gagno Ponzano fa tris
Gianluca Trevisan Campione Provinciale

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Gian Luca Trevisan primo sul podio dei 60m.

Tripletta della Gagno Ponzano nella “due giorni” del campionato provinciale ragazzi. Nel fine settimana, a San Lazzaro, il club del presidente Claudio Pizzolon ha conquistato tre allori individuali. Merito di Lorenzo Botter (1000), Abel Campeol (lungo) e Angela Pozzebon (alto). Altre quattro società, Libertas Tonon Vittorio Veneto, Veneto Banca Montebelluna, Mastella Quinto e Nuova San Giacomo Banca della Marca, si sono invece fermate a due. Tra i migliori risultati, il 9”6 con cui Marie-Roxane Akissi Kouame ha vinto i 60 ostacoli e il 2’56”7 di Francesco Salomone nei 1000. Bella doppietta di Raliza Polesel, che ha corso i 60 in 8”3 e vinto il lungo con 4.43. Circa 450 i partecipanti; per i più bravi appuntamento domenica prossima a Borgoricco nel classico Trofeo delle Province.

Risultati.

1.   giornata.

 

Ragazzi.

1000: 1. Francesco Salomone (Veneto Banca) 2’56”7, 2. Lorenzo Botter (Gagno) 3’03”4 (camp. prov.), 3. Andrea Mason (Silca) 3’05”1. Alto: 1. Tiziano Feletto (3 Comuni) 1.58 (camp. prov.), 2. Thomas Zaniol (S. Biagio) 1.40, 3. Edoardo Canal (Trevisatletica) 1.34. Lungo: 1. Abel Campeol (Gagno) 5.18 (camp. prov.), 2. Francesco Capovilla (Veneto Banca) 4.74, 3. Andrea Chiarini (Tonon) 4.35. Marcia (2 km): 1. Merouane Belfatmi (Tonon) 13’14”9 (camp. prov.).

Ragazze.

1000: 1. Chiara Poser (Banca della Marca) 3’24”5 (camp. prov.), 2. Anna Marcolin (Veneto Banca) 3’31”6, 3. Costanza Lucheschi (Silca) 3’34”9. Alto: 1. Angela Pozzebon (Gagno) 1.30 (camp. prov.), Guendalina Dozzo (Mastella) 1.24, 3. Erica Potente (Gagno) 1.24. Lungo: 1. Raliza Polesel (Roncade) 4.43 (camp. prov.), 2. Marie-Roxane Akissi Kouame (Stiore) 4.37, 3. Alice Susanna (Gagno) 4.15. Marcia (2 km): 1. Valentina Maturi (Tonon) 12’43”5 (camp. prov.), 2. Annachiara Salati (Tre Comuni) 12’58”01, 3. Sara Zanette (Tonon) 13’00”2.

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2. giornata.

Ragazzi.

60: 1. Gianluca Trevisan (Mogliano) 8”0 (camp. prov.), 2. Francesco Salomone (Veneto Banca) 8”1, 3. Thomas Parrano (Silca) 8”2. 60 hs: 1. Francesco Capovilla (Veneto Banca) 9”5 (camp. prov.), 2. Jakob Haemmerle (id.) 9”7, 3. Stefano Califano (Trevisatletica) 9”8. Peso: 1. Thomas Zaniol (S. Biagio) 13.77 (camp. prov.), 2. Enrico Pozzebon (Gagno) 13.10, 3. Matteo Biscaro (Trevisatletica) 11.10. Vortex: 1. Matteo Fantin (Mastella) 47.39 (camp. prov.), 2. Lorenzo Botter (Gagno) 38.37, 3. Ruben Crosato (Mastella) 38.28.

Ragazze.

60: 1. Raliza Polesel (Roncade) 8”3, 2. Tea Tomicic (Stiore) 8”4, 3. Elena Ruzzier (Mastella) 8”6 (camp. prov.). 60 hs: 1. Marie-Roxane Akissi Kouame (Stiore) 9”6 (camp. prov.), 2. Aminatà Franco (Veneto Banca) 10”, 3. Sara Busatto (Mogliano), Silvia Stroppa (Trevisatletica) 10”2. Vortex: 1. Anna Marcolin (Veneto Banca) 37.53, 2. Akissi Kouame (Stiore) 35.29, 3. Adele Toniutto (Veneto Banca) 33.82 (camp. prov.). Peso: 1. Michela Pivesso (Veneto Banca) 9.31, 2. Carlotta Righetto (Silca) 8.85, 3. Jessica Eleagu (Silca) 8.62, 4. Martina Brun (Banca della Marca) 8.58 (camp. prov.).

 

 



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A BAMOUSSA E GOLIN

IL GIRO DELLE VILLE A TRICHIANA

di Maurizio Forner

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Trasferimento in provincia di Belluno, per il Comitato Podistico Triveneto, in occasione del Giro delle Ville di Trichiana. Si è corso dunque tra i monti delle Alpi Venete nel giorno della festa della Repubblica. Oltre 1400 i partecipanti di questa 22ma Ed.  in una giornata di tregua dopo tanta pioggia. Come sempre ,prima della partenza,incotro con i podisti per scambiare qualche battuta e, carpire qualche informazione pre  gara. Trovato Bamoussa, neo papà per la seconda volta, chiedo informazioni sulle sue condizioni di forma, come tutta risposta ( bene, oggi sono qui per un allenamento, in preparazione di un 5000 su pista ) chiamalo allenamento!!!!!!,gradino più alto del podio.

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Alberto Da Riz e Gianni Bressan

Le classifiche :

km  5 m

1.  Roberto Fregona

2.   Luca Moret

3.    Wahab Boussin

Km 5 f

1.    Lorena Nard

2.    Marzia Signorotto

3.    Alice Vidoret

Km 12 m

1.    Abdoullah Bamoussa

2.    Lucio Sacchet

3.    Ruben Mione

4.    Alberto Mares

5.    Ivan Basso

Km 12 f

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1.    Mara Golin

2.    Ilaria Dal Magro

3.    Ambra Vecchiato

4.    Sara Cremonese

5.    Marta Santamaria

In allestimento l’articolo di approfondimento.

E domani tutto sulla Cortina-Dobbiaco!