Marzo 11th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

CAMPIONATI NAZIONALI MASTER INDOOR AD ANCONA

Bortolozzi, una garanzia: ‘oro’ nel lungo con 4,18!!!

GASPARINETTI ARGENTO - DUE BRONZI PER ANGELA PIN

Giorgio sul podio di potsdam nel 2002!

Terza ed ultima giornata dei Campionati Nazionali indoor Master e ancora altre medaglie e in primis quella nel lungo, grazie a quel fenomeno di Giorgio Bortolozzi, MM75, da anni ormai, sempre una garanzia di vittoria: oro con 4,18, senza forzare, più che sufficiente rispetto agli avversari in campo, bissando così la bella vittoria di ieri nel triplo.

Mi era sfuggito, venerdì 8 marzo, il bronzo di Angela Pin Mf65, sui 3000m. terza in 14’10”77, bronzo doppiato sabato sui 1500m. terza ancora in 6’45”50 (grazie Matteo Redolfi).

Ennesimo argento grazie alle “superlative fatiche” di Franco Gasparinetti, secondo con l’Atletica Marcon nella 4×200m. (quarti invece nella stessa gara gli MM50 Ugo Zuliani e Valter Brisotto, sempre per l’Atletica Marcon).

Quarto Gabriele Carniato (MM55) sui 200m. in 26”32 (su Ugo Zuliani, sesto in 26”53, Alessandro Stefani (26”62), Valter Brisotto (26”88) e il generoso M60 Franco Gasparinetti che con 28”53 ha migliorato il suo primato stagionale.

Quarti anche Vincenzo Andreoli (MM55) sugli 800m. in 2’24”68 e Monica Partis nei 400m. in 1’06”72 (e settima sugli 800m. in 2’34”88). Decimo anche Gian Franco Zanon, MM45, 2’21”08 sugli 800m.

Angela Pin

Trofeo delle Province indoor, trionfa ancora Vicenza

La Kouame vince alla grande!

Vicenza conquista il Trofeo delle Province indoor, classica rassegna giovanile di prove multiple, per la prima volta intitolata alla memoria di Luciano Luisetto, dirigente di riferimento dell’atletica padovana, scomparso la scorsa estate.

Nel pomeriggio, al nuovo Palaindoor di Padova, ancora privo della pista di atletica che arriverà entro fine anno, la selezione berica ha bissato il successo del 2012, precedendo le rappresentative di Treviso e Venezia. Titoli regionali individuali per il vicentino Nicolò De Nardi (Atl. Nevi) e la trevigiana Marie-Roxane Akissi Kouame (Atl. Stiore; nella foto).

RISULTATI. Ragazzi: 1. Nicolò De Nardi (Vicenza) 2.249 punti (7”21/50 m; 1.44/alto; 15.47/palla), 2. Alessandra Cappellari (Vicenza) 2.076 (7”06, 1.44; 12.93), 3. Ottavio De Oliveira (Vicenza) 2.015 (7”16; 1.44; 12.54), 4. Abel Campeol (Treviso) 1.980, 5. Sebastiano Bosi (Verona) 1.960, 6. Thomas Zaniol (Treviso) 1.893.

Ragazze: 1. Marie-Roxane Akissi Kouame (Treviso) 2.083 (7”12; 1.15; 10.39), 2. Arianna Siviero (Vicenza) 2.076 (7”62; 1.45; 9.21), 3. Stella Tronchin (Treviso) 1.964 (7”67; 1.41; 8.50), 4. Benedetta Valle (Venezia) 1.927, 5. Lucrezia Sartori (Vicenza) 1.905, 6. Camilla Pietroni (Verona) 1.900.

Staffetta 6×1 giro (mista): 1. Vicenza (Bergamini, Lollato, Sartori, De Oliveira, Muraro, Cappellari) 2′02″5.

Classifica per rappresentative. Memorial Luciano Luisetto (M+F): 1. Vicenza 28.625, 2. Treviso 27.784, 3. Venezia 25.850, 4. Verona 25.559, 5. Padova 24.670, 6. Belluno 24.074. Ragazzi: 1. Vicenza 13.965, 2. Treviso 13.525, 3. Verona 12.474. Ragazze: 1. Vicenza 14.660, 2. Treviso 14.259, 3. Venezia 13.697.

I RISULTATI

Cross: la Tommasi è tricolore, Veneto d’argento

12^ Nikol Marsura

alla prima esperienza nazionale

La veronese Francesca Tommasi è la nuova campionessa italiana cadette di corsa campestre. La quindicenne dell’Atletica Insieme New Foods, studentessa liceale di Palazzolo di Sona, allieva di Gianni Ghidini, ha vinto il titolo oggi, dominando la prova tricolore di Rocca di Papa (Roma). Un risultato da incorniciare per un’atleta di grande talento, già messasi in luce nel 2012 quand’era al primo anno di categoria.

La vittoria della Tommasi è stato il risultato da copertina di una rappresentativa veneta che, a Rocca di Papa, ha conquistato anche un ottimo secondo posto nella classifica per regioni, alle spalle della Lombardia. Argento pure per la formazione femminile del Veneto, mentre quella maschile è giunta terza.

Un unico podio veneto, invece, nei concomitanti campionati italiani assoluti di società. L’hanno conquistato le bellunesi del Gs Quantin-Trattoria 1° Novembre, argento nella categoria juniores a tre soli punti dal titolo. Quarte le Fiamme Oro nel cross lungo maschile, quinta l’Atletica Insieme New Foods tra gli allievi.

In campo femminile anche il sesto posto delle allieve dell’Atletica Jesolo, il settimo delle juniores dell’Atletica Silca Conegliano e la nona piazza, sempre tra le juniores, della Dolomiti Belluno. Nona, infine, l’Atletica Silca Conegliano nella classifica combinata femminile.

I risultati individuali dei cadetti veneti nel campionato italiano di categoria. CADETTI: 8. Alberto Dal Sasso (Ana Feltre), 13. Massimo Guerra (Novatletica Città di Schio), 14. Carlo Zuccon (Ovest Vicentino; individualista) 21. Zeno Maria Zuliani (Insieme New Foods Vr), 22. Mirko Cocco (Ovest Vicentino), 30. Stefano Bernardi (Gs Quantin - Trattoria 1° Novembre).

CADETTE: 1. Francesca Tommasi (Insieme New Foods Vr), 12. Nikol Marsura (Trevisatletica), 15. Ilaria Fantinel (Ana Feltre), 19. Valentina Marchi (San Paolo Valeggio; individualista), 21. Mariachiara Celato (Athletic Club Bl), 26. Lorena Nard (Gs La Piave 2000 Bl).

I RISULTATI

Prossimamente l’approfondimento dei risultati

E domani… tutto sulla bella impresa di Edoardo Balzi!

SILVIA PASQUALINI,LA REGINA TRA I CASTELLI DI SUSEGANA NELLA 13 KM

pubblicata da Maurizio Forner

A una settimana dalla Panoramica di Savassa,dove i podisti saranno miei ospiti,si è disputata la 19ma Marcia dei Castelli di Susegana,le manifestazioni di cui si parla,fanno parte del circuito Trevisando.Tempo incerto(,ha piovuto tutta la notte),quello che ha accolto i 3280 podisti appassionati delle non competitive ,da notare anche la presenza di ben tre pulman,giunti da Bologna e Bergamo.Il ritrovo presso la splendida corte interna delle Cantine dei Conti di Collalto.Alle nove,la partenza in linea per tutti i partecipanti,con la possibilità di segliere poi la distanza adeguata, tra i tre percorsi allestiti: ( 6-13-21 km )fra le incantevoli colline di Collalto e Susegana con tanto fango.A livello tecnico,buona presenza come sempre di atleti di valore,si potrà constatare dalle classifiche che seguiranno:

km 6 f dal 1998 al 2001

1. Giorgia De Toffol

2. Elena Roccon

3. Silvia Rado

4. Stefania Gusmerini

5. Anna Esule

Km 6 f dal 2002 in poi

1. Alyssa D’incà

2. Anna Roccon

3. Giulia Serafin

4. Anna Rasera

5. Anna Furlan

Km 6 m dal 1998 al 2001

1. Francesco Salomone

2. Leonardo Rizzotto

3. Andrea Visentin

4. Francesco Bernardi

5. Nicola Villanova

Km 6 m dal 2002 in poi

1. Alessandro Belluco

2. Giulio Colletto

3. Stefano Masier

4. Oscar Maset

5. Luca Forlin

Km 13 f

1. Silvia Pasqualini

2. Valentina Bernasconi

3. Manuela Moro

4. Mara Golin

5. Sara Tomè

Km13 m

1. Francesco Duca

2. Dylan Titon

3. Mohamed Zahidi

4. Mekonen Magoga

5. Ayyed Amghid

Km21 f

1. Valentina Milan

2. Monia Capelli

3. Geny Frattini

4. Catena Pizzino

5. Rosanna Saran

Km21 m

1. Ivan Basso

2. Eddy Nani

3. Christian Cenedese

4. Franco Zanardo

5. Andrea Zanatta

Marzo 10th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

CAMPIONATI NAZIONALI MASTER INDOOR AD ANCONA

Una valanga di medaglie: 7 ori, 2 argenti e 2 bronzi

RADO, ARDUINI, BORTOLOZZI,

LA DE SANTI, CARNIATO E LA

E. FUREGON (CON DUE ORI)!!!

A Curtolo, Gasparinetti e la Nadali, gli altri podi

Ancona, una vera messe di titoli e di medaglie per il movimento master trevigiano, con addirittura , nei primi due giorni di gare, ben sette ori (dicasi 7!), due argenti e due bronzi.

Le prime due medaglie già ieri 8 marzo con l’intramontabile Carmelo Rado oro nel peso, a due passi dal suo record mondiale MM80 di Schio (peso da 3kg. a 12,65), qui con 12,51 e bronzo con la “veneziana” di Conegliano, Fioretta Nadali (con i colori di una società veronese!), terza Mf50, nel pentathlon con 2.727 punti maturati con la sequenza: hs in 13”48; lungo con 3,30; peso 3kg con 8,60; alto con 1,12 e 800m. in 2’52”92.

Carmelo Rado Fioretta Nadali

Oggi 9 marzo, nel primissimo pomeriggio ennesima conferma della potenza e della bravura del nostro Francesco “Franz” Arduini, scalatore di livello internazionale, che supera, primo tra i MM35, ancora una volta i due metri (2,00) e manda in solluccheri il mister Raf (della Silca Ultralite) e tutti noi suoi incalliti ed inebriati fan!!!

Poi è un succedersi di risultati sempre clamorosi anche se pronosticati e/o fortemente voluti, come l’apoteotico (ma si può dire?) titolo nel triplo di Giorgio Bortolozzi, netto oro con “tre (prorompenti) zompi” pari a 9,48 (per un valore di 1.128 punti!, ma anche 9,43-9,38-9,20), vicinissimo al suo prestigioso primato di 9,67, altro livello, classe mondiale!!!

Giorgio Bortolozzi Paola De Santi

…come lo splendido titolo nel lungo femminile per quel portento di Paola De Santi, Mf50, quasi fosse ancora una ragazzina birichina…e oro con un balzo da 4,59 (sorbole!!!)

…come il meritatissimo primo posto (su tantissimi pretendenti) del favoloso Gabriele Carniato nella foto sotto, (sono anni ormai che preme come uno dei migliori velocisti nazionali nella sua categoria e il passaggio “reale” tra gli MM55 gli ha reso piena giustizia: oro in 8”01 (e il suo primato stagionale è sotto gli otto secondi!).

…come, infine, Erminia Furegon, ultra settantenne tenace e costante, quasi spavalda nell’affrontare senza “paure” e snobbando quasi la fatica, distanze imparagonabili tra loro, dai 60 ai 10.000m. Beata lei! Qui oro sia sui 60m. (12”49), sia sui 400m. (1’51”36).

Sul podio poi sono saliti anche il caro Piergiorgio Curtolo, MM65, reduce dalla poco fortunata avventura del pentathlon di ieri (bella prova nel peso, 1° con 11,58 ma tre nulli nel lungo hanno compromesso tutto: valutate che “lui” era da titolo, peccato!), rifacendosi nelle prove individuali con due argenti, nell’alto (1,36) e nel peso (solo 10,78…).

Piergiorgio Curtolo

Ancora un bronzo a quell’amabile di Franco Gasparinetti nella foto sopra, (ho una vera grande passione per la sua carica umana ed atletica), terzo tra gli MM60 sui 60hs in 11”95 e quarto nel triplo con un buon 8,28, tutto nella stessa giornata (un vero tour de force!)

Bella presenza sui 60m. piani anche per l’amico Ugo Zuliani (8”27), nella foto sotto, Alessandro Stefani (8”31), Valter Brisotto (8”43) e Radames Zaramella (8”46).

Non c’erano Vincenzo Andreoli sui 1500m.e Raffaella Bolzonella nel peso da 3kg. tra le Mf50, (altre possibili medaglie…pazienza!).

Marzo 9th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

TRICOLORI INDOOR MASTER AD ANCONA

Numeri da record per la trentesima edizione dei Campionati italiani indoor master, che si disputa ad Ancona nel fine settimana. Gli atleti iscritti sono infatti 1341 in totale, superando così le cifre registrate in passato alla rassegna tricolore “over 35” che va in scena al Banca Marche Palais di Ancona, sede dell’evento per l’ottava volta consecutiva, mentre è l’undicesima nel capoluogo dorico. Da venerdì 8 fino a domenica 10 marzo, ben 2639 atleti-gara si contenderanno 257 titoli italiani individuali, senza contare quelli in palio con le staffette. Le presenze annunciate sono 1020 al maschile e 321 tra le donne, in rappresentanza di 319 diverse società. L’anno scorso 1312 atleti presero parte a una manifestazione rilevante anche per i risultati agonistici, visto che furono stabilite 37 migliori prestazioni italiane e 3 mondiali.

Tante le sfide interessanti, in una stagione che ha già fatto segnare 27 nuovi limiti nazionali, considerando anche i record eguagliati. Al palaindoor marchigiano sono attesi almeno 9 dei recenti primatisti, come il saltatore in alto Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini), salito fino a 1,95 nella categoria MM50 di cui è campione mondiale indoor in carica, e il compagno di squadra Carmelo Rado, autore di 12,65 nel peso MM80, poi i mezzofondisti Francesco D’Agostino (Atl. Virtus Castenedolo), 2:01.63 negli 800 metri MM45, e Pierangelo Avigo (Atl. Lonato-Lem Italia) con 4:22.08 sui 1500 MM50. Al femminile, da seguire le velociste Denise Neumann (Abc Progetto Azzurri), iridata già capace di 8.04 nei 60 MF40, e Annalisa Gambelli (Sef Stamura Ancona), che ha corso in 27.62 sui 200 MF50, ma anche Giuseppina Grassi (Atl. Santamonica Misano), 1,35 nel salto in alto MF55, Amalia Micozzi (Sef Macerata) nel peso MF75 con 7,17 e la marciatrice Rita Del Pinto (Liberatletica Roma), 20’40”04 sui 3000 metri MF60. Al via altri nomi di primo piano del movimento, a cominciare dai campioni mondiali in sala Francesco Arduini (Silca Ultralite Vittorio Veneto) nell’alto MM35; Vincenzo Magliulo (Arca Atl. Aversa Agro Aversano), marcia MM35; Andrea Naso (Atl. Lonato-Lem Italia), marcia MM50; Bruno Baggia (Atl. Valli di Non e Sole), 3000 MM75.

In campo femminile attese le iridate al coperto Barbara Martinelli (Us San Vittore Olona 1906) sugli 800 MF45, Carla Forcellini (Atl. Roma Acquacetosa) nell’asta MF50 e la mezzofondista Paola Tiselli (Tirreno Atl. Civitavecchia), al debutto nella categoria MF40. Tra i volti noti, annunciati in gara Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini), celebre portiere di serie A che nella passata stagione ha realizzato il record mondiale all’aperto nel triplo M70, e l’ex ostacolista Eddy Ottoz (Atl. Sandro Calvesi), bronzo olimpico nel ’68 e due volte campione europeo, qui iscritto nel peso MM65. Invece i decani della manifestazione sono Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone), classe 1916, che l’anno scorso è stato protagonista di due record mondiali M95 (60 metri e salto triplo), e la regina dei lanci Gabre Gabric (Atl. Sandro Calvesi), nata nel 1914. L’inizio della kermesse è fissato per le ore 11.00 di venerdì mattina, in una giornata inaugurale che prevede lo svolgimento del pentathlon, delle serie dei 3000 metri e di alcune categorie nel getto del peso.

Le gare saranno valide anche per l’assegnazione del terzo Campionato italiano di società indoor master, vinto nel 2012 dai bresciani dell’Atletica Virtus Castenedolo (uomini) e dalla Romatletica (donne). La classifica viene stilata sommando dodici punteggi, ottenuti in undici prove individuali diverse e una staffetta. Ogni atleta potrà concorrere alla classifica di società fino ad un massimo di tre punteggi individuali, più la staffetta. Per molti si tratterà poi dell’ultimo test alla vigilia dell’appuntamento internazionale di questa stagione, gli Europei master indoor a San Sebastian (Spagna), dal 19 al 24 marzo.

Luca Cassai (CR FIDAL Marche)

Migliori Prestazioni Master Uomini Indoor

Migliori Prestazioni Master Donne Indoor

Domenica a Padova il Trofeo delle Province indoor - Cadetti a Rocca di Papa e Modena

Sei province in passerella a Padova. Domenica 10 marzo, nel nuovo impianto indoor di Padova, nei pressi dello stadio Euganeo, andrà in scena il 12° Trofeo delle Province Venete, quest’anno abbinato al memorial Luciano Luisetto. Sei squadre provinciali (mancherà solo Rovigo), formate da atleti della categoria ragazzi, si sfideranno in una manifestazione di prove multiple costituita da tre gare: 30 metri di corsa, salto in alto e lancio della palla medica. Fuori classifica anche una staffetta 6×1 giro. Il Memorial Luciano Luisetto sarà assegnato alla miglior rappresentativa. In palio anche i titoli regionali individuali di prove multiple. Ritrovo alle 13.15, inizio gare alle 14.30.

GLI ISCRITTI

SOCIETARI DI CROSS - La corsa campestre manda in scena la seconda grande rassegna tricolore della stagione. Dopo i campionati italiani individuali svoltisi a febbraio ad Abbadia di Fiastra (Mc), domenica 10 marzo, a Rocca di Papa (Roma), sono in programma i Tricolori di società. Oltre duemila gli iscritti alle dieci gare della finale. Tra questi anche i 307 cadetti, in rappresentanza di 21 selezioni, impegnati nel campionato italiano individuale e a squadre di categoria (Veneto secondo nel 2012).

La composizione della rappresentativa veneta. CADETTI: Stefano Bernardi (Gs Quantin - Trattoria 1° Novembre), Alberto Dal Sasso (Ana Feltre), Massimo Guerra (Novatletica Città di Schio), Zeno Maria Zuliani (Insieme New Foods Vr), Mirko Cocco (Ovest Vicentino). CADETTE: Francesca Tommasi (Insieme New Foods Vr), Nikol Marsura (Trevisatletica), Mariachiara Celato (Athletic Club Bl), Ilaria Fantinel (Ana Feltre), Lorena Nard (Gs La Piave 2000 Bl).

L’ELENCO COMPLETO DEGLI ISCRITTI

CADETTI A MODENA - Ventidue atleti - 11 ragazzi e altrettante ragazze - sono stati convocati dal Fiduciario tecnico regionale, Enzo Agostini, per l’incontro indoor (con alcune gare outdoor), per selezioni regionali cadetti, che si terrà domenica 10 marzo a Modena. I convocati veneti.

CADETTI.

60: Davide Massaro (Assindustria Pd), Federico Florio (Gs La Piave 2000 Bl). 60 ostacoli: Edoardo Balzi (Mastella Quinto Tv), Enrico Baccarin (Breganze). Marcia (3 km): Mario Scarlatti (Pol. Valdagno), Marco Franchin (Vis Abano). Alto: Samuele Ebert (Lib. Lupatotina Vr). Asta: Andrea Marin (Marconi Cassola). Lungo: Marco Scremin (Mogliano). Peso: Samuele Corrocher (Lib. Sanp Pd). Martello: Gianluca Bison (Biotekna Marcon).

CADETTE.

60: Emma Girardello (Rhodigium Team), Rebecca Borga (Biotekna Marcon). 60 ostacoli: Gioi Spinello (FF.OO.), Gloria Gollin (Marconi Cassola). Marcia (2 km): Maddalena Menegardi (Athletic Club Belluno), Erika Pontarollo (Marconi Cassola). Alto: Anna Tronchin (Roncade). Asta: Beatrice Cappellozza (Vis Abano). Peso: Tatiana Corso (Atl. Valpolicella). Martello: Margherita Rizzetto (La Fenice 1923 Mestre).

ANCORA SULLA GRANDE 10° MARATONA DI TREVISO

Dal diario di Abramo Salvestrin…

…”Domenica ho passato il traguardo di una maratona per la ventesima volta. Ho diversi motivi per essere soddisfatto: la giornata è stata splendida e i risultati di squadra e personali sono stati ottimi. La squadra si è classificata seconda nel campionato nazionale Bancari/Assicurativi. I circa 90 minuti che ci separano dai vincitori non lasciano spazio a recriminazioni. Troppo forti i bergamaschi. Viceversa aver preceduto di pochi minuti la terza squadra ci fa capire che la fortuna è stata dalla nostra parte. Ho fatto il mio personale, con 2h47’43″, 43° assoluto, 9° di categoria e primo nel campionato bancari/assicurativi. Visto il livello generale posso essere soddisfatto. L’obiettivo era stare tra 2h45′ e 2h50′, ma le sensazioni fin dal mattino non erano quelle ottimali. Mi son svegliato troppo presto e ho riposato un po’ a letto prima di uscire di casa verso le 5:15. Ho parcheggiato a qualche centinaio di metri dall’arrivo e dopo aver attraversato a piedi il centro di Treviso (deserto e splendido come mai l’avevo visto) ho preso il treno delle 6:05 da Treviso. Poco prima delle 7 ero a Vittorio Veneto. La temperatura era sullo zero e tirava un vento gelido. Caffè, bagno, e quando appare il sole comincio a fare stretching e un po’ di movimenti. E’ molto piacevole, prima che arrivi la folla, godersi il calore dell’alba in solitudine.

Mi cambio nel parcheggio sotterraneo. Non c’è il sole a scaldare la pelle ma almeno c’è una sedia e non tira vento. Sono ancora indeciso se mettere le maniche lunghe o corte sotto la divisa. L’attesa prolungata mi ha un po’ raffreddato. Decido per le maniche lunghe, nonostante siano ben in pochi a correre coperti. Alla consegna sacche vedo i compagni di squadra. La tensione si scioglie. Ad ottobre, a Venezia ero partito in posizione migliore. Tra qualche chiacchiera con i compagni di squadra nella gabbia alle mie spalle perdo qualche fila. E’ un peccato perchè perdo l’opportunità di agganciare un gruppetto che per 25 km mi è stato di fronte a 200 metri. Si andava alla stessa velocità, però io ero al vento e loro in gruppo.

L’attesa è non lunga. Lo start arriva presto. La temperatura è buona e non c’è molto vento. Sono ancora un po’ infreddolito, ma so che mi riscalderò dopo qualche km. La partenza, in leggera discesa, è tranquilla. C’è un po’ di traffico e qualche strettoia. Dai primi km sento che non è una giornata speciale. Non riesco a stare sui 3’50″/Km, come era nelle mie migliori ipotesi. Trovo più confortevole un passo tra 3’52″-55″/Km. Recupero diversi atleti fino al km 8. D’ora in poi avrò un gruppetto costantemente a 200 metri. Proseguiamo sempre alla stessa velocità. Ogni tanto si stacca qualcuno e con tanta pazienza lo raggiungo. Ho qualche piccola recriminazione nel pensare come sarebbero cambiate le cose se fossi stato coperto in quel gruppo. C’è una brezza leggera che mi sembra spinga di lato, in parte contraria. Stare in gruppo in questo caso aveva più vantaggi psicologici che fisici. Però sicuramente poteva essere un buon vantaggio.

Nella piccola discesa di Conegliano faccio il km più veloce: 3’51″/Km. Riprendo con il mio ritmo. Passo la mezza in 1h22′. Sto benino ma non sono euforico. Comincio a pensare alla possibilità di accelerare. Fino ad ora la frequenza cardiaca è rimasta sotto controllo. Forse è il momento di portarla verso i 170 bpm. Ci provo passando il km 22 in 3’53″/Km ma sento subito un indolenzimento al gluteo sinistro. Mi fa parecchio male, anche se non mi rallenta. Capisco comunque che non è giornata per rischiare. Passo Ponte della Priula e il ponte sul Piave. Sembra di essere in uno stadio. Tantissima gente, quasi tre minuti di brividi!

Il gruppo davanti a me comincia a sfaldarsi. Qualcuno cede di schianto e lo raggiungo in fretta. Gli altri si dividono in diversi gruppetti. Per un paio di km sento una bici che mi segue. Quando raggiungo il primo gruppetto mi si affianca e mi dice: “Bravo! Questi te li mangi tutti!”. E’ un anziano con la maglia dei bersaglieri. E’ stato un bel incoraggiamento. In effetti ho passato una decina di atleti in qualche centinaio di metri. In compenso mi supera la Gelsomino, che in quel momento è terza. Le donne sono partite da Vidor. Quella parte di tracciato dovrebbe essere più dura rispetto alla partenza da Vittorio Veneto. Poco dopo il km 30 vedo in mezzo alla strada una keniana che sta facendo stretching. E’ visibilmente sofferente.

Il passo medio dei primi 37 km è 3’56″/Km. Buono. Fino ad ora ho solo sorseggiato un po’ di acqua. Non ho sete. Dopo qualche sorso sento ancora qualche fitta al fegato, per cui ho preferito non insistere.

Al km 38 raggiungo un gruppetto di 4 atleti. Mi accodo. Mi sento mentalmente molto lucido. Ho un buon tempo quasi assicurato, vorrei provare a correre per la posizione. Il gruppetto viaggia a circa 4′/Km. Penso di accodarmi, riposare un paio di km e poi chiudere in progressione una volta arrivato a TV. Appena definisco questa strategia mi sento appesantire le gambe. Ho voglia di fermarmi e che tutto sia finito al più presto. Un paio di atleti rimontano, poi tocca a Francesca Marin accompagnata da un “gabbiano”. Sarebbero state due ottime occasioni per trovare un treno per l’arrivo. Vedendo il loro arrivo, comunque, il vantaggio non avrebbe superato i 20″, 40″. Insomma, sempre 2h47′ sarebbe stato.

Le mura di Treviso non arrivano più. Comincio a mollare. Mollo quel gruppetto. Qualcuno mi supera, qualche altro in difficoltà ben più grave della mia, lo supero io. Dal km 39 a 41 faccio 4’07″-08″-13″. L’ultimo km è dentro Treviso, quasi tutto in pavè. C’è una collinetta che sembra il Marmolada e una discesa che sembra non finire mai. Però c’è un sacco di gente, sento un paio di atleti dietro di me e quindi mi impegno per chiudere in progressione, difendendo la mia posizione. Sono molto stanco ma soddisfatto. In quel momento ho l’impressione di aver attraversato una brutta crisi negli ultimi 4 km. In realtà, rileggendo i dati a casa, ci vedo un calo consistente, ma non esagerato. Ho perso 60″ in 5 Km, che costano 10 posizioni in generale, ma solo 1 di categoria. Niente di grave.
Considerato che le attese erano per un tempo tra 2h45′ e 2h50′ posso ritenermi soddisfatto. La condotta di gara è stata molto regolare. Niente da recriminare se non la partenza. La giornata non era delle migliori. Lo scarico delle ultime due settimane è andato bene, ma forse non ho digerito le ripetute da 1 Km del mercoledì. C’è stato anche qualche cattiva gestione alimentare. L’ultima settimana ho avuto una piccola impennata del peso e ho esagerato con i dolci (c’era un compleanno in famiglia).

Dopo un paio di fette di polenta con soppressa e formaggio, torno subito a casa. Non c’è tempo per i due podi, ho promesso di portare le bimbe alla sfilata dei carri di carnevale.”

Marzo 8th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

CAMPIONATI ITALIANI LIBERTAS A DRUENTO

Trionfo trevigiano!

TREDICI TITOLI NAZIONALI INDIVIDUALI E 1 DI SQUADRA

CAMPIONATI ITALIANI LIBERTAS. La stagione dei cross volge ormai al termine e si è rinnovato, come ogni anno, un importante appuntamento i Campionati italiani Libertas di corsa campestre. Quest’anno il campionato si è disputato in Piemonte a Druento (TO) con l’organizzazione della società Casa del cammino delle Valli di Lanzo. All’interno del Parco della Mandria si trova questa splendida cascina, dall’insolita forma a ferro di cavallo, edificata nel 1863 sotto il regno di Vittorio Emanuele II, dove ora ha sede la Fondazione internazionale del cavallo.

800 gli atleti partecipanti, in rappresentanza di undici diverse Regioni italiane e a questo importante appuntamento non poteva mancare una folta rappresentanza di atleti provenienti dalla nostra provincia, con le società Idealdoor Libertas San Biagio, Libertas Tonon Vittorio Veneto e Libertas Piombino Dese.

Nei master dominio dell’Idealdoor San Biagio che ha conquistato 7 titoli individuali che uniti agli altri buonissimi piazzamenti hanno fatto conquistare alla società del presidente Tomasi la leadership nella classifica a squadre, seguita da Piombino Dese.

Nelle categorie promozionali e assolute seconda piazza per la Tonon Vittorio Veneto.

Questi i titoli individuali ottenuti dalle nostre società:

MM 75 - Pasqualini Benvenuto (Idealdoor Libertas San Biagio)

MM 65 - Carraro Alberto (Idealdoor Libertas San Biagio)

MM 60 - Maccagnan Antonio (Idealdoor Libertas San Biagio)

MM 55 - Perin Tiziano (Idealdoor Libertas San Biagio)

MM 35 - Stefani Alex (Libertas Atletica Piombino)

Promesse Senior - Trevisan Matteo (Libertas Atletica Piombino)

Cadetti - Zandonà Gabriele (Atletica Libertas Tonon)

Ragazzi - Garatti Moreno (Atletica Libertas Tonon)

Esordienti M “C” - Murador Samuele (Idealdoor Libertas San Biagio)

Cesare Sartori

MF 40 - Campion Alice (Idealdoor Libertas San Biagio)

MF 50 - Mardegan Elsa (Idealdoor Libertas San Biagio)

MF 65 – Pol Emiliana (Idealdoor Libertas San Biagio)

Junior - F. Busato Anna (Libertas Atletica Piombino)

Ragazze - Maturi Valentina Vittoria (Atletica Libertas Tonon)

Esordienti F “C” - Bianchin Giulia (Idealdoor Libertas San Biagio)

Podio con Elsa Mardegan

Classifiche finali:

generale, 2° Idealdoor Libertas San Biagio, 3° Atletica Libertas Tonon

giovanile, 2°Atletica Libertas Tonon, 3° Idealdoor Libertas San Biagio

S-Pro-J-A, 2. Atletica Libertas Tonon, 8. Idealdoor Libertas San Biagio

Master-Amatori, 1°Idealdoor Libertas San Biagio, 9. Atletica Libertas Tonon.

Carniel Enrico

ANCORA SULLA GRANDE 10° MARATONA DI TREVISO

Un altro “trevigiano nascosto” Abramo Salvestrin: 2h 47. 43!

“Ciao,
seguo da diverso tempo atleticatrevigiana.it, devo veramente fare i complimenti a chi collabora col sito per far trovare agli appassionati tutte le settimane le informazioni degli atleti Trevigiani.
Leggendo l’ultimo post sulla maratona di Treviso ho visto che non sono stato “identificato” come trevigiano. Non mi sorprende, visto che da pochi anni ho cominciato a correre in modo serio e sono tesserato per una società veneziana: “Generali Runners”.

Domenica avevo il pettorale 1351, mi chiamo Abramo Salvestrin. Ho terminato in 2h47′43″, (43° assoluto, ndr) migliorando il mio personale dopo le 2h55′ di Venezia lo scorso ottobre. A novembre ho fatto il mio personale sulla mezza: 1h18′.
Sono cresciuto a Cavaso del Tomba (TV), per lavoro ho girato un po’ tra Padova e Treviso qualche anno e dal 2007 abito a Paese. Quindi sono trevigianissimo! Non mi vedete spesso nelle classifiche perchè, pur allenandomi tutte le settimane, gareggio 4-5 volte all’anno. I fine settimana sono impegnati dalla famiglia.

Tutto quello che riguarda i miei allenamenti e le mie gare si trova in questo mio blog: http://www.abromlu.it/runlog/
Complimenti ancora per il sito.

Ciao!”

Marzo 7th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

ANCORA SULLA GRANDE 10° MARATONA DI TREVISO

Treviso Marathon corre anche in tv! Una sintesi della maratona di domenica scorsa andrà in onda su:
Rai Sport 1 venerdì 8 marzo, dalle ore 16.25 alle 17,
e in replica, sabato 9 marzo, dalle ore 8.25 alle 9, subito prima del notiziario Tg Sport.
Il commento è affidato al giornalista Luca Ginetto, che avrà una spalla tecnica d’eccezione: il vincitore della Maratona di New York e più volte primatista italiano della specialità, Gianni Poli.
Il servizio comprenderà anche alcune immagini esclusive riprese dalla handbike di Alex Zanardi, su cui era stata montata una mini-telecamera che ha filmato l’intera gara del due volte campione paralimpico di Londra 2012.
Un appuntamento da non perdere per rivivere le emozioni di una giornata da ricordare.

DAVVERO UNA BELLA NOTA…

“mi chiamo Ilaria Gurini.

Anche se non sono nata a Treviso e anche se sono tesserata in una società di Mestre, sono residente ormai da 10 anni a Casale sul Sile, corro e mi alleno a Treviso in alzaia con trevisani e mi sento trevisana nel cuore!
Mi piacerebbe tanto essere annoverata tra gli atleti trevisani al traguardo
della 10 Treviso Marathon, mia maratona d’esordio, certo non corsa con pari
risultato dell’esordiente Simone Gobbo, ma comunque con un tempo che mi ha regalato tanta emozione, soprattutto perchè non sapevo cosa aspettarmi dalla mia testa e dalle mie gambe.

la ringrazio per il servizio che svolge per l’Atletica Trevigiana
(rigorosamente maiuscola), che tanta aggregazione crea.

Con stima,
Ilaria”

Ilaria è stata felicemente inserita nella classifica (ottima del resto, seconda “trevigiana”), decima assoluta, quarta di categoria (fM35) con il tempo di 3h 07. 01.

(Grazie della foto!!!)

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Ha scritto una bella nota anche Massimo Zanatta (nella classifica c’è e c’era = 32° con 2h 45. 56., mancava però la foto… Trovata e subito inserita!!! Ciao Massimo).

CONTINUA ILGRANDE SERVIZIO FOTOGRAFICO CON LE FOTO DI GIOVANNI ED EMANUELA

(Amatori Chirignago- UN GRAZIE DI CUORE!!!)