Marzo 6th, 2013

 

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

GRANDE SERVIZIO FOTOGRAFICO CURATO DA GABRIELE MARSURA, CON TUTTI I PRINCIPALI PROTAGONISTI DELLA 10^ MARATONA DI TREVISO!!!

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  Sara Cremonese

Domenica 3 marzo, la Treviso Marathon ha festeggiato il decimo compleanno con le vittorie di Said Boudalia e Josephine Njoki Wangoi, i due protagonisti assoluti di giornata. Italiano d’origine marocchina, residente nel Bellunese e tesserato per una società veneziana, la Biotekna Marcon, Boudalia è un affezionato frequentatore della Treviso Marathon, che ha corso sin dall’edizione d’esordio, senza però mai piazzarsi sul podio prima d. La sua passerella trionfale verso Treviso è entrata nel vivo al 30° km di gara, quando Boudalia ha cambiato passo, staccando l’ungherese Adam Kovacs.

Da lì, l’italo-marocchino ha fatto corsa solitaria, chiudendo in 2h20:38. A quasi tre minuti, Kovacs (2h23:34). Bronzo per Simone Gobbo, trevigiano di Montebelluna, all’esordio sulla distanza (2h27:38). Josephine Njoki Wangoi, italo-keniana d’adozione bresciana (è sposata con l’ex maratoneta Gianfranco Vergine), a Treviso era già salita sul podio (argento nel campionato italiano del 2009). Staccata l’etiope Genet Adeke Agtew, crollata al 28° km, la Wangoi ha chiuso in 2h43:32. Seconda Claudia Gelsomino (2h45:44), terza Francesca Marin (2h47:22). Alex Zanardi ha vinto la gara degli applausi e degli autografi, imponendosi in 1h06:29 tra le handbike. “In centro a Treviso ho fatto valere le mie doti di ex pilota di Formula 1 – ha detto il campione paralimpico di Londra - la gara si è decisa lì. Sarà una stagione ricchissima di impegni e il culmine saranno i Mondiali di agosto. E’ bello iniziarla con una vittoria”. Vincente anche l’idea delle tre diverse partenze che hanno spinto la 42 km trevigiana vicino alla soglia dei 2.800 classificati (2.600 dei quali podisti, gli altri pattinatori), con una crescita del 22% rispetto al 2012.

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GLI ALTRI TREVIGIANI IN CAMPO:

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7° Domenico Lorenzon, 2h 33. 54.

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12° Fabrizio Paro, 2h 36. 43.

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18° Virginio Trentin, 2h 42. 43. e tra i master M55;

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21° Alvaro Zanoni, 2h 43. 05.

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23° Alberto Furlan, 2h 43. 46. 

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27° Andrea Zanatta, 2h 44. 46.

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29° Daniele Cesconetto, 2h 45. 34.

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32° Massimo Zanatta, 2h 45. 56.

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34° Andrea Spagnul, 2h 46. 55.

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42° Giuseppe Di Stefano, 2h 47. 34.

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43° Abramo Salvestrin, 2h 47. 43. 

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50° Fabrizio Casagrande, 2h 48. 59.

51° Devid Zoia, 2h 49. 27.

Al di sotto delle 2 ore e 55 minuti si sono piazzati nell’ordine:

Roberto Biscaro, Christian Salvador, Francesco Guerra, Sandro Celotti, Tiziano Nandi, Claudio Cavalli, Matteo Cocomazzi, Filippo De Conto, e Giovan Battista Cao.

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Roberto Biscaro

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Tiziano Toppan

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Fortunato Gagno (1637) e Stefano Casagrande (480)

Ancora oltre, entro le tre ore: Ivan Geronazzo, Tiziano Toppan, Diego Possamai, Daniele Piccoli, Roberto Michielin, Edy Mognol, Nello Stefan, Luciano Meneghel, Fortunato Gagno, Stefano Casagrande, Gianni Munaretto, Tiziano Gasparini, Enrico Pizzati, Anton Guido Bellio, Alessandro De Vincenti, Stefano Daniel e Danilo De Conti.

Sfiorate le tre ore da da Denis Meneghel, Guido Cecchetto e Sandro Cenedese.

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Alessandro De Vincenti

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Denis Meneghel (236)

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Matteo Cocomazzi (133), Sandro Celotti (1660)

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Anton Guido Bellio (427)

Tra le donne ottimo settimo posto di Sara Cremonese con il suo primato personale:

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7° Sara Cremonese, 3h 01. 36.

10° Ilaria Guarini, 3h 07. 01.

 

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20° Rosanna Saran, 3h 15. 28.

23° Roberta Bottarelli, 3h 16. 42.

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34° Antonella Feltrin 3h 24. 23.

51° Federica De Rossi, 3h 28. 05.

Oltre le tre ore e trenta si sono piazzate Monia Zanatta, Daniela Vedelago, Romina Moro e Lorena Cattapan.

Oltre le tre ore e quaranta, Gaia Turin, Giuseppina Putrone, Lorena Mason, Antonella Favaro, Monica Bortolini, Sara Cesca, Doretta Zamparo, Valeria Ulian, Silvia Marson, Viviana De Martin Topranin e Vittoria Botteon.

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Valeria Ulian

Sotto le quattro ore anche, Lucia Bandiera, Francesca Nardi, Silvia Carabolante, Enrica Guizzo, Chiara Prosdocimo, Federica Germani, Reanna Pozzebon, Sabrina Cincotto, Luana Tiberio, Graziella Fortuna, Eddy Zanette, Vania Carnio, Rosa Pezzutto e Deborah De Nardi.

 

Questi i trevigiani vincitori di categoria:

M45 1° Domenico Lorenzon;

M55 1°Virginio Trentin;

M65 1°Antonio Girardi, 3h 41. 14. 2° Carlo Durante (NV)

M80 1°Giovanni Bertoli, 5h 29. 27.

 

Amatori, 1°Sara Cremonese;

F45 1°Rosanna Saran;

F60 1°Maria Rita Fregolent, 4h 14. 26.

 

Disabili: 1° Riccardo Benedetti

              1° Maria Teresa Biz

 

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Mirko Signorotto con Lorenzon

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Fabio Bernardi con Abdoullah Bamoussa e Simone Gobbo

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Alvaro Zanoni con Christian Cenedese

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Silvia Serafini

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Alex Geronazzo

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Podio maschile con Aldo Masi

Maratonina con: Fabio Bernardi 1h 10. 40. Simone Gobbo 1h 10. 41. Mirko Signorotto 1h 10. 48. Domenico Lorenzon 1h 17. 00. Silvia Serafini 1h 28. 29. Sara Cremonese 1h 29. 46. e Rosanna Saran 1h 31. 56. 10km. con: Bernardi e Signorotto 33’22”; Gobbo 33’23”; Serafini 40’32”; Cremonese 42’47”; Saran 43’15”;

30 km. con Gobbo in 1h 40. 30. e Lorenzon 1h 48. 03.

DOMANI UN’ALTRA “CARICA” DI FOTO, TUTTE PER VOI!!! 

Marzo 5th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Master, i cds regionali di cross parlano trevigiano!

 

 

(a cura di Rosa Marchi)

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Sono state quattro le prove di corsa campestre valide come campionato regionale di società master: Vittorio Veneto (27 gennaio), Zero Branco (3 febbraio), San Biagio di Callalta (17 febbraio ) e Nove (25 febbraio).

 

Al termine delle prove sono risultate vincitrici le formazioni trevigiane della Idealdoor Libertas S.Biagio, tra le donne, e dell’Atletica Sernaglia Mob. Villanova tra gli uomini.

 

Nella classifica maschile al secondo posto la Idealdoor Libertas San Biagio seguite dalla formazione vicentina dell’A.A.A. Malo. In campo femminile è mancata la sfida perché la Idealdoor Libertas San Biagio è stata l’unica formazione che è riuscita ad entrare in classifica. In campo maschile le squadre classificate sono invece state una decina.

 

Per quanto riguarda le classifiche individuali gli “assi pigliatutto”, trionfatori di tutte e 4 le prove del campionato nella propria categoria, sono stati:

 

- Emanuele Grigoletto (A.A.A. Malo) tra gli MM50

-Oddone Tubia (Atl. Sernaglia Mob. Villanova) tra gli MM60
- Osvaldo Franceschinis (Atl. Ponzano Autotrasporti) tra gli MM55

- Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Libertas S.Biagio) tra gli MM75

- Luisa Casagrande (Atl. S.Giacomo Banca della Marca) tra le MF60

- Liviana Piccolo (Atletica Insieme New Foods Verona) tra le MF65.


Vincitori invece di tre prove su quattro risultano:

- Ivan Basso (Atl. Sernaglia Mob. Villanova) tra gli MM40

- Valeria Furlan (Atl. Sernaglia Mob. Villanova) tra le MF35
- Susi Zorzetto (Sporting Club Noale) tra le MF45
- Elsa Mardegan (Idealdoor Libertas S.Biagio) tra le MF50
- Maria Eugenia Tosetto (Assindustria Sport Padova) tra le MF55


CLASSIFICA CDS REGIONALE DONNE:

1) Idealdoor Libertas S. Biagio (TV) 201 p.


CLASSIFICA CDS REGIONALE UOMINI:

1) Atl. Sernaglia Mob. Villanova (TV) 791 p.

2) Idealdoor Libertas S. Biagio (TV) 687 p.

3) A.A.A. Malo (VI) 432 p.

4) Tortellini Voltan Martellago (VE) 420 p.

5) Atl. Valdobbiadene (TV) 257 p.

6) Atl. Ponzano autotrasporti (TV) 201 p.

7) Atl. Riviera del Brenta (VE) 194 p.
8) A.S.D. Risorgive (VI) 123 p.
9) Audace Noale (VE) 94 p.
10) Podisti dell’Alzaia (TV) 52 p.

Link ai risultati:
27 gennaio 2013
Vittorio Veneto

 

3 febbraio 2013
Zero Branco


17 febbraio 2013

S. Biagio di Callalta


25 febbraio 2013
Nove

Per segnalazioni scrivi a: rosax@tiscali.it.

 

NELLE RIUNIONI INDOOR DI PADOVA E DI UDINE

Marco Scremin sfiora i sei metri

 

Riunione indoor a Padova sabato scorso: pochissimi i nostri atleti in pista sui salti.

In evidenza tra i cadetti, Marco Scremin che nel lungo ha sfiorato i sei metri, saltando 5,97, misura con la quale ha vinto davanti al nostro moglianese Fabio Camattari, secondo con 5,73; poi Francesco Bortoluzzi (5,49) su Alex Gheno, Andrea Cecchin ed Elia Zordan.

Nel triplo la trevigiana Gaia Zancanaro ha saltato 8,14.

 

 

A UDINE, nell’ultimo week-end, buona presenza di alcuni nostri velocisti come Samuel Nombo, atleta del Burkina Faso con la maglia della Trevisatletica, qualificatosi per la finale dei terzi (poi sparita dalle classifiche!!!) con 7”34 su un buon Andrea Fantin, in 7”39 e Luca Favero in 7”45; c’erano anche Andrea Martinez, Matteo Pesce e Mirko De Montis.

Nel salto in lungo quinto Alessandro Toffolo con 6,20 e, ancora, Luca Favero con 5,96.

 

 

 

 

 

 

 

DOMANI GRANDE SERVIZIO FOTOGRAFICO CURATO DA GABRIELE MARSURA, CON TUTTI I PRINCIPALI PROTAGONISTI DELLA 10^ MARATONA DI TREVISO!!!

Marzo 4th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

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BOUDALIA E WANGOI, UNA VITTORIA DI MARCA

Said e Josephine dominano la decima edizione della Treviso Marathon. Trionfa anche Zanardi. L’ex sciatrice Gabriella Paruzzi debutta in 3h23’03”. Quasi 2.800 classificati.  

Grande Simone Gobbo!!!  

SARA CREMONESE PRIMA TREVIGIANA 3h 01.36.

Treviso, 3 marzo 2013 - Il verde delle colline trevigiane, il bianco dei sassi del Piave, il rosso di una passione che sembra non conoscere confini. Treviso Marathon è tutto questo, e altro ancora.

 

E’ la sana follia di chi ha ideato una maratona con tre diverse partenze, un evento unico al mondo che oggi ha spinto la 42 km trevigiana vicino alla soglia dei 2.800 classificati (2.600 dei quali podisti, gli altri pattinatori), con una crescita del 22% rispetto al 2012.

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E’ la partecipazione di un territorio che, complice la domenica di sole, ha offerto una cornice di pubblico quale raramente si vede sulle strade italiane. Treviso Marathon ha festeggiato il decimo compleanno - l’età della maturità per un evento di questo tipo - in una giornata che resterà nella memoria di molti.

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 SIMONE GOBBO

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SARA CREMONESE

 

Una festa doppia per Said Boudalia e Josephine Njoki Wangoi, i due protagonisti assoluti di giornata. Italiano d’origine marocchina, residente nel Bellunese e tesserato per una società veneziana, la Biotekna Marcon, Boudalia è un affezionato frequentatore della Treviso Marathon, che ha corso sin dall’edizione d’esordio, senza però mai piazzarsi sul podio prima d’oggi.

 

La sua passerella trionfale verso Treviso è entrata nel vivo al 30° km di gara, quando Boudalia ha cambiato passo, staccando l’ungherese Adam Kovacs. Da lì, l’italo-marocchino ha fatto corsa solitaria, chiudendo in 2h20’38”. “Ho sofferto le vesciche e i tanti chilometri in solitudine – ha detto Boudalia - ma è stata una grandissima maratona: complimenti agli organizzatori e ad un pubblico veramente incredibile”. A quasi tre minuti, Kovacs (2h23’34”). Bronzo per Simone Gobbo, trevigiano di Montebelluna, all’esordio sulla distanza (2h27’38”).

 

Josephine Njoki Wangoi, italo-keniana d’adozione bresciana (è sposata con l’ex maratoneta azzurro Gianfranco Vergine), a Treviso era già salita sul podio (argento nel campionato italiano del 2009). La sua vittoria è giunta al termine di una settimana difficile. “Ho avuto qualche problema fisico – ha dichiarato - stavo quasi per rinunciare, poi gli organizzatori hanno insistito e mi hanno convinta: è una vittoria importantissima, dopo due stagioni difficili: ora m’impegnerò per migliorare”. Staccata l’etiope Genet Adeke Agtew, crollata di schianto al 28° km, la Wangoi ha chiuso in 2h43’32”. Seconda Claudia Gelsomino (2h45’44”), terza Francesca Marin (2h47’22”). Miglior trevigiana, la giovane Sara Cremonese, atleta tesserata per l’Asd TrevisoMarathon, società organizzatrice della maratona, settima in 3h01’36”.

 

Alex Zanardi ha vinto la gara degli applausi e degli autografi, imponendosi in 1h06’29” tra le handbike. “In centro a Treviso ho fatto valere le mie doti di ex pilota di F.1 – ha detto il due volte campione paralimpico di Londra -  la gara si è decisa lì. Sarà una stagione ricchissima di impegni e il culmine saranno i Mondiali di agosto. E’ bello iniziarla con una vittoria”.        

 

Gabriella Paruzzi era l’altra stella dello sport azzurro in gara oggi a Treviso. L’ex fuoriclasse dello sci nordico ha chiuso la sua prima maratona in 3h23’03” (548^ assoluta). Riuscita anche l’impresa di Massimo Stefani, l’organizzatore della Prosecco Cycling, che, chiudendo la sua 42 km d’esordio in 4h04’22” (1.686° assoluto), ha nobilitato il suo impegno sul versante della solidarietà a vantaggio dell’Associazione Amici di Diego.    

 

In attesa dell’arrivo della maratona a Treviso, festa grande anche per i partecipanti alla Tuttincorsa. Un migliaio di persone, con una quindicina di scuole, ha fatto passerella di buon mattino sul percorso della maratona, tagliando lo stesso traguardo di Piazza del Grano che, più tardi, avrebbe accolto i maratoneti.  

 

RISULTATI.

UOMINI: 1. Said Boudalia (Biotekna Marcon) 2h20’38”, 2. Adam Milan Kovacs (Ung) 2h23’34”, 3. Simone Gobbo (Atl. San Rocco) 2h27’38”, 4. Hermann Achmueller (Amateursportverein) 2h27’38”, 5. Michele Del Giudice (Farnese Vini Pe) 2h27’55”, 6. Giorgio Zanta (Aristide Coin)  2h30’30”, 7. Domenico Lorenzon (Valdobbiadene) 2h33’54”, 8. Giancarlo Manighetti (Gruppo Alpinistico Vertonese) 2h34’22”, 9. Cristiano Favaro (Amatori Chirignago) 2h34’40”, 10. Thomas Capponi (Runners Bergamo) 2h35’03”.

Campionato italiano Bancari e Assicurativi.

Seniores: 1. Giancarlo Manighetti (Banca Popolare di Bergamo) 2h34’22”. MM35: 1. Abramo Salvestrin (Gruppo Generali Italia) 2h47’43”. MM40: 1. Luciano Viviani (Banca Popolare di Vicenza) 2h49’28”. MM45: 1. Fabrizio Ambrosini (Banca Popolare di Bergamo) 2h51’37”. MM50: 1.Mario Filippo Della Paolera (Marathon Club Mps) 3h14’06”. MM55: 1. Mario Pirotta (Banca Popolare di Bergamo) 2h57’15”. MM60: 1. Livio Papini (Banca Popolare di Bergamo) 3h29’16”. MMM65: 1. Carlo Durante (Unicredit Treviso) 3h43’29”. Istituti: 1. Banca Popolare di Bergamo 14h50’40”, 2. Gruppo Generali Italia 16’29”19, 3. Banca Sella 16’38”51”.  

Campionato italiano Us Acli: 1. Massimo Bongini (San Marco Us Acli) 2h44’42”, 2. Giuseppe Di Stefano (Silca Ultralite) 2h47’34”, 3. Nello Stefan (Silca Ultralite) 2h58’09”.

DISABILI. Handbike: 1.Alex Zanardi (Barilla Blu Team) 1h06’29”, 2. Vico Merklein (Ger) 1h06’44”, 3. Ludovic Narce (Fra) 1h06’44”. Carrozzine olimpiche: 1. Gottfried Ferchl (Aut) 1h45’01”. PATTINAGGIO. Maratona: 1. Nicola Canella (Vitamine&Co Powerslide) 1h07’42”, 2. Alessandro Gherardi (Vitamine&Co Powerslide) 1h11’31”, 3. Roberto Screpanti (Vitamine&Co Powerslide) 1h11’31”.  Mezza maratona: 1. Bray Stinger Garcia (Skating San Donà) 40’55”, 2. Gaetano Polo (Alte Ceccato Club) 40’55”, 3. Luca Tonello (Skating Club Pertichese) 40’55”.  

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DONNE: 1. Josephine Njoki Wangoi (Atl. Paratico) 2h43’32”, 2. Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) 2h45’44”, 3. Francesca Marin (Runners Bergamo) 2h47’22”, 4. Paola Dal Mas (Gs Quantin) 2h54’19”, 5. Yvette Moro Piazzon (Azzano Runners) 2h57’52”, 6. Genet Adeke Agtew (Eti) 2h59’22”, 7. Sara Cremonese (Asd Treviso Marathon) 3h01’36”, 8. Annalisa Minesso (Lib. Piombino Dese) 3h05’27”, 9. Federico Poesini (Marathon Club Città di Castello) 3h06’09”, 10. Ilaria Gurini (Essetre Running) 3h07’01”.    

Campionato italiano Bancari e Assicurativi. MF35: 1. Eleonora Rosselli (Banca di Legnano) 3h43’08”. MF40: 1. Lorena Mason (Banca Popolare di Vicenza) 3h42’27”. MF45: 1. Federica Qualizza (Carifvg) 3h16’12”. MF50: 1. Alessandra Bertazzo (Crveneto) 3h56’40”. MF55: 1. Giovanna Ferrarini (Cariparma) 3h47’02”. Amatori: 1. Valeria Galimberti (Intesa San Paolo Mi) 3h43’55”.

Campionato italiano Us Acli: 1. Sabrina Cincotto (Mottense) 3h52’36”, 2. Michela Giacomuzzi (Atl. Bastia) 3h52’36”, 3. Joanne Piazza Vallot (Silca Ultralite) 4h07’56”.  

DISABILI. Handbike: 1. Rita Cuccuru (Veloclub Sommese) 1h33’28”, 2. Valeria Corazzin (Body Evidence) 1h47’20”. PATTINAGGIO. Maratona: 1. Alice Tonello (Gruppo Cosmo Noale) 1h17’06”, 2. Sara Rondina (Roller Club Lendinara) 1h17’06”, 3. Brigida Novello (Gruppo Cosmo Noale) 1h17’06”. Mezza maratona: 1. Mara Zappa (Skating Club Giussano) 42’00”, 2. Eva Beggiato (Alte Ceccato Club) 42’49”, 3. Claudia Rossi (Pattinaggio Legnago) 42’49”.  

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Anche per la 10^ edizione della Treviso Marathon il servizio di cosegna sacche è stato impeccabile. E chi lo ha svolto? I ragazzi dell’Atletica Quinto e del G.S. Dinamis. Oltre ai tecnici e dirigenti impegnati come guide, un grazie grandissimo ai giovani atleti e amici che si sono resi disponibili e che hanno fornito il loro apporto con entusiasmo, alcuni fin dal mattino presto: Erica, Enrico, Marco, Samuele, Davide, Fabiano, Giovanni, Nicola, Nicola, Jenny, Manuel, Giorgino. E’ stato faticoso ma abbiamo ancora una volta dato dimostrazione di grande unione.

 

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Così Daniele Cesconetto:

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Prima di raccontarvi in breve la mia Treviso Marathon ( la 113° della mia carriera ), volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno incitato lungo il percorso e che mi hanno reso meno “pesante” la strada verso Treviso soprattutto nei momenti di crisi. C’era da soffrire e cosi è stato. L’obiettivo della giornata, era avvicinarsi alle 2h50′ e magari stare sotto di qualche minuto; quindi la parola d’ordine era RISCHIARE. Si, rischiare magari di fare anche il botto. Partire forte e tenere il più possibile quando l’inevitabile crisi sarebbe arrivata a presentare il conto. Ho abbattuto il muro delle 3h per 58 volte, 24 di queste sotto le 2h50m e ho sempre rischiato. Detto fatto! I primi 22 km sono stati ” al gancio “, come si vede chiaramente dalla foto :-)))), poi fino al 32° ho cercato di limitare i danni e gli ultimi 10 km sono stati di sofferenza pura mista a soddisfazione con la mente che volava ben al di sotto delle 2h 50m. Tempo finale 2h45m32s, 29° posto assoluto e il mio 12° miglior tempo di sempre. Con un gran mal di gambe ma strafelice :-) Grazie anche a Andrea Zanatta e Alvaro Zanoni :-)

 

 

TdS guasto: per ora niente classifiche!!!

 

CAMPIONATO ITALIANO MASTER CROSS DI MONZA

Felicemente oro Ivana Dall’Armi

Argento alla Pin e bronzo alla Furegon e Moro

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di Matteo Redolfi

 

Ivana Dall’Armi e Cristina Fragiacomo, rispettivamente MF60

e MF75 conquistano il titolo nazionale Master Femminile di

Corsa Campestre. Questi i principali risultati delle nostre

Portacolori (Aviano)  oggi a Monza che, unitamente all’Argento di

Angela Pin (MF60) e Jole Sellan (MF70) ed il Bronzo di

Erminia Furegon (MF70) conquistano ben 5 piazzamenti a

podio.

La squadra Master femminile conquista un terzo posto, alle

spalle dell’ Atletica 85 Faenza e Atletica Paratico ma un

ricorso in atto, dopo una verifica della classifica, dovrebbe

portare a riconquistare la medaglia d’argento, ovvero lo

stesso risultato dello scorso anno assegnando la vittoria all’

Atletica Paratico, per una manciata di punti e promuovendo al

bronzo il Road Runner Cub Milano.

In attesa di quanto sopra questi gli altri risultati delle ns

portacolori: MF35 20^ Laura Milanese, 22^ James Kimberly –

MF45 16^ Marilena Dall’Anese, 17^ Giuliana Bernardi, 45^

Rita Santarossa – MF50 18^ Simonetta Di Lenardo, 27^ Maria D’Andrea, 52^ Luigina Mei – MF55 18^ Vanna

Vannini, 20^ Lidia Fantuz, 25^ Maura Perin, 30^ Anna Marcuzzi – MF60 13^ Maria Romano.

Maschili: MM50 108° Gelindo Moretton e 126° Sacilotto Luigi

I risultati di società e le medaglie in corsa campestre:

2007: Bronzo “Società” Femminile

2009: Bronzo “Società” Femminile; Titolo MF55 Ivana Dall’ Armi, MF70 M. Cristina Fragiacomo

2010: Titolo MF70 M. Cristina Fragiacomo

2012: Argento “società” Femminile; Titolo MF65 Pin Angela – MF60 Bronzo Romano Maria

2013: Bronzo o Argento “società” femminile; Titolo MF60 Ivana Dall’ Armi, MF75 M. Cristina Fragiacomo, MF65

Argento Angela Pin, MF70 Argento Jole Sellan e Bronzo Cristina Fragiacomo.

Da segnalare, per quanto riguarda il FVG, 3^ MF60 Verena Brenner Piccinin (Atletica Brugnera Friulintagli, Gara

vinta dalla Dall’Armi), 11° MM40 Massimiliano Vista (Tesserato Atletica Dolce Nord Est e residente a Maniago PN) e

11° MM60 Ennio Zampieri (Atletica Brugnera Friulintagli).

 

Campionati Italiani Master di corsa campestre
Monza, 3 marzo 2013
di Cesare Rizzi (CR FIDAL Lombardia)

 

Ad aprire le gare sono state le categorie femminili Master 50+. Il titolo di campionessa italiana Master 50 2013 è stato assegnato a Graziella Venezia dell’As Roata Chiusani, mentre per le MF 55 il primo gradino del podio è andato a Francesca Barone degli Amatori Atletica Casorate. Al primo posto per la categoria MF60, Ivana Dall’Armi dell’Atletica Aviano che ha battuto di 6 minuti la campionessa uscente della Michetta, Annamaria Galbani. Stesso destino per la vincitrice degli Campionati Italiani 2012 per la categoria Master 65, Angela Pin (Atletica Aviano), superata quest’anno da Liviana Piccolo dell’Atletica Insieme New Foods Verona.


I Campioni tricolori
UOMINI (km 6)
MM35: Ivan Di Mario (Pol. Molise) 19:03
MM40: Maurizio Leone (Cosenza K42) 19:38
MM45: Valerio Brignone (Cambiaso Risso Running Team) 19:43
MM50: Fabio Terzoni (Cus Parma) 21:10
MM55: Pier Mariano Penone (Cambiaso Risso Running Team) 21:52
MM60: Michele Gallo (Ap Valtenna) 22:20
MM65: Dario Rappo (Masteratletica) 23:10
MM70: Aldo Borghesi (Azzurra Garbagnate Milanese) 26:08
MM75: Remo Andreolli (Atletica Cinisello) 27:22
MM80: Carlo Villa (Atl. Carpenedolo) 32:25

DONNE (km 4)
MF35: Palma De Leo (Gs Lammari) 15:01
MF40: Cinzia Zugnoni (CSI Morbegno) 15:13

            3° Manuela Moro
MF45: Christina Teissel (A.S.D. Suedtirol Team Club) 15:13
MF50: Graziella Venezia (Roata Chiusani) 16:20
MF55: Francesca Barone (Amatori Atl. Casorate Sopra) 17:03
MF60:  1° Ivana Dall’Armi (Atletica Aviano) 17:57
MF65: Liviana Piccolo (Atletica Insieme New Foods VR) 19:25;

          2° Angela Pin
MF70: Antonietta Motta (Als Cremella) 22:37;

          3° Erminia Furegon
MF75: Maria Cristina Fragiacomo (Atletica Aviano) 24:49

………………………………………………………………………………….

 

Altre medaglie trevigiane? Certo c’è il bronzo conquistato meritatamente da Manuela Moro (Atletica Vittorio Veneto) nella categoria master F40, tempo sui 4 km. di 15’29. che l’ha vista comunque sesta assoluta!

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Nel settore maschile miglior piazzamento di categoria, quello di Luciano Gagno, decimo tra i M55 (in 22’56. sui 6km.), miglior piazzamento in assoluto  quello di Stefano Pretotto tredicesimo (M40) con il tempo di 20’52.

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Bene Alessandro Marin, ponzanese, 29° (M35) in 21’52.

Bene anche Oddone Tubia (20° tra gli M60 in 23’31. su Osvaldo Franceschinis, 38°).

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Marzo 3rd, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

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CAMPIONATO INDOOR EUROPEO A GOTEBORG

VIOLA E’ SETTIMA!!!

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Conclusa bene l’avventura europea di Giulia Alessandra Viola che, dopo essersi qualificata per la finale con l’ottimo tempo di 4’13”80, primato personale e primato trevigiano promesse, oggi, sabato, si è magnificamente piazzata settima in 4’16”83!

Ed ora belle proiezioni per la stagione all’aperto: in bocca al lupo Giulia!!!

Dalla Fidal Nazionale:

 

1500m donne - Finale - Abeba Aregawi era pronta al monologo di fronte a quello che è diventato il suo pubblico e lo si è visto fin dal primo metro. La 22enne ex etiope (oggi svedese) ha dominato il miglio metrico, chiudendo in solitaria in 4:04.47, pubblico tutto in piedi a scandire il ritmo di corsa. Alle sue spalle, nella gara delle “altre” (tra l’altro senza la spagnola Natalia Rodriguez, non partita), lo sprint regala l’argento alla spagnola numero due Isabel Macias e il bronzo alla polacca Katarzyna Broniatowska. Giulia Viola è ancora una volta molto brava: partecipa alla bagarre conclusiva e si piazza al settimo posto finale, in 4:16.83. Una bella presa di coscienza per la mezzofondista veneta, alla prima grande esperienza internazionale in azzurro.

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Foto Giancarlo Colombo - Fidal

 

 

 

TREVISO,

LA MARATONA DAL CUORE VERDE

Dalla raccolta differenziata dei rifiuti al recupero degli indumenti usati, alle spugne che gli atleti porteranno con sé sino all’arrivo: quando una corsa di massa va d’accordo con l’ambiente  

 

Treviso, 2 marzo 2013 -  Maratona, sì grazie. Ma con un occhio di riguardo per l’ambiente. Treviso Marathon, anche domani, sarà un evento dal cuore verde. Da cinque stagioni, la maratona della Marca è impegnata in un progetto di tutela ambientale incentrato sul principio che il gesto sportivo dev’essere abbinato a comportamenti rispettosi di ciò che ci circonda.

Nelle aree di partenza e d’arrivo della 10^ Treviso Marathon, oltre che lungo il percorso, saranno creati dei punti di raccolta differenziata dei rifiuti (carta, plastica, secco, vetro, umido) e i materiali saranno poi smaltiti secondo logiche di massima tutela ambientale.

Diversi i soggetti coinvolti nell’iniziativa. Virosac, azienda di primo piano in Italia nel settore dei sacchi per rifiuti e per uso domestico, disporrà pattumiere di cartone lungo il percorso, posizionandole in particolare nei punti di ristoro degli atleti.

Contarina, Savno e Trevisoservizi, aziende specializzate nella gestione del ciclo dei rifiuti urbani, procederanno alla raccolta differenziata dell’immondizia lungo il percorso e al suo smaltimento.

Lungo il percorso non verranno date spugne agli atleti. Ciascun atleta ne troverà due nel proprio pacco gara. Le spugne potranno essere portate con sé ed utilizzate durante la gara, imbevendole d’acqua negli appositi recipienti posizionati ogni 5 chilometri.

Gli indumenti abbandonati dagli atleti al momento delle partenze saranno recuperati e riutilizzati da alcune cooperative con scopi sociali. E poi una piccola, grande novità: i partecipanti della Treviso Marathon che hanno scelto le partenze di Vittorio Veneto e Ponte di Piave si recheranno al via utilizzando il treno.

L’unico mezzo di trasporto messo a disposizione dall’organizzazione per i percorsi bianco e rosso viaggerà infatti su rotaia e non su strada (a Vidor, non esistendo la stazione ferroviaria, la scelta era invece obbligata). Il treno è un mezzo comodo, veloce e meno inquinante dei pullman. Una maratona dal cuore verde, in fondo, si vede anche da questi particolari.   

 

 

TREVISO MARATHON,

LE STORIE DELLA VIGILIA

Dieci personaggi per la gara che scatterà domani, in contemporanea, alle 9.45, da Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave

Treviso, 2 marzo 2013 - Dieci atleti e le loro vite di corsa. La 10^ Treviso Marathon, in programma domani, domenica 3 marzo, con partenza alle 9.45, in contemporanea, da Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave, è anche il racconto di tante storie. Eccone un esempio. Anzi, dieci.

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Marco Bavosi - Il preside va di corsa. Marco Bavosi, classe 1948, ha scoperto la maratona nel 1996 a Venezia. Poi ha corso tutte le edizioni della Treviso Marathon. E, naturalmente, non poteva mancare alla decima, anche se le sue condizioni fiche non sono ottimali. Di professione, è preside (alla vigilia della pensione) di una scuola superiore di Conegliano, l’istituto tecnico per il turismo Da Collo, e non è un caso che i suoi studenti, da sempre, collaborino come volontari con la Treviso Marathon. La maratona è educativa? “Certo - spiega Bavosi - è una palestra di regole, di competizione con se stessi, di rispetto del proprio corpo. È una palestra per la maturazione, per la responsabilizzazione. Si arriva al piacere del traguardo dopo la sofferenza degli allenamenti e della gara”. Marco Bavosi partirà da Vittorio Veneto, con il tifo dei suoi studenti, e avrà il pettorale 686.

Pasquale Di Molfetta – E’ lui o non è lui? Tranquilli. Non è lui. Pasquale Di Molfetta è il vero nome del dj Linus, nota voce radiofonica e celebre appassionato di maratona. Ma Pasquale Di Molfetta è anche il nome di un anonimo (e mediamente più veloce) maratoneta triestino che ha gareggiato a Treviso anche nelle nove precedenti edizioni della gara. Per vedere in azione il vero Linus bisognerà attendere almeno un altro anno. L’ennesimo. L’altro Pasquale Di Molfetta partirà da Vittorio Veneto e avrà il pettorale 1663.

Carlo Durante – Campione paralimpico a Barcellona ’92, argento ad Atlanta ’96, bronzo a Sydney 2000: un autentico cavallo di razza. Sulla maratona, Durante è stato anche primatista mondiale dei non vedenti: a Venezia, nel 1995, corse in 2h43’29”. Un tempo di valore assoluto. A 66 anni, l’atleta montebellunese ha ancora voglia di sfidare sé stesso e il cronometro, partecipando, oltretutto, al campionato italiano Bancari e Assicurativi. Carlo Durante partirà da Vittorio Veneto e avrà il pettorale 1552.

Marino Fuson – L’ex sindaco volante di Vidor rinnova il suo appuntamento con la Treviso Marathon. Marino Fuson non se n’è persa una, e nel 2008 era in prima fila quando, in occasione della storica edizione con i tre percorsi, la Treviso Marathon è partita (anche) dal suo paese. Cinquantasei anni, sindaco a Vidor dal 2000 al 2010, Fuson è un maratoneta di discreta esperienza, che ama le maratone e le corse in montagna. Correrà con una maglia tricolore realizzata per l’occasione. Marino Fuson partirà (ovviamente) da Vidor e avrà il pettorale 3161  

Diego Maschietto e i suoi amici – Alla 10^ Treviso Marathon parteciperà anche l’associazione Amici di Diego. Una decina di ragazzi diversamente abili percorreranno il tragitto da Vittorio Veneto al capoluogo della Marca, spinti sulle loro carrozzelle dai volontari dell’associazione presieduta da Giuseppe Dorigo. Ci saranno Diego Maschietto, che ha dato il nome all’associazione, un veterano della Treviso Marathon, avendo partecipato a tutte e nove le precedenti edizioni, e poi Maria Teresa, Marta, Manuel, Riccardo, Lisa, Andrea, Christian, Giulia, Alberto, Damiano, Riccardo e Anna. Avranno un punto di ritrovo particolarmente animato appena fuori dalle mura di Treviso. Il loro motto? “Corriamo per un sorriso”.

Gabriella Paruzzi - L’ultimo sorriso da podio l’ha regalato sette anni fa, vincendo il bronzo nella staffetta 4×5 km all’Olimpiade invernale di Torino. L’acuto finale di una carriera indimenticabile. Ora Gabriella Paruzzi è pronta a tornare: non l’attendono sci e bastoncini, anche se la stagione sarebbe quella giusta, ma un pettorale di gara alla Treviso Marathon, il prossimo 3 marzo. La sua prima 42 chilometri. Una nuova sfida dopo aver scritto pagine leggendarie nello sci di fondo. A 43 anni, l’ex fuoriclasse tarvisiana si prepara ad affrontare un traguardo, per lei, inedito. Manu (Di Centa), Stefi (Belmondo), Gabri (Paruzzi): la mitica triade dello sci nordico azzurro è presto detta. Gabriella è arrivata in cima al mondo nel 2002, conquistando la medaglia d’oro nella 30 km a tecnica classica all’Olimpiade di Salt Lake City. La vittoria nella Coppa del Mondo 2003-04 l’ha poi definitivamente proiettata nella storia dello sport italiano. Ora una nuova sfida. Gabriella Paruzzi partirà da Vidor e avrà il pettorale F25.

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Rosanna Saran – Nel 2011 è stata quarta assoluta e prima delle trevigiane. “In gioventù giocavo a basket – racconta – poi tra lavoro e famiglia ho smesso. Ho ripreso facendo jogging e nel 2004 quando è nata la Treviso Marathon mi hanno convinta a provare. Non sapevo nemmeno quanto fosse lunga una maratona. L’ho conclusa in quattro ore”. Da allora, Rosanna Saran, maestra elementare di Ponzano, mamma di Alice e Davide, una che per il suo fisico slanciato ed elegante avrebbe potuto fare la modella, si è migliorata sino al 2h59’28” del 2011. Un traguardo o un punto di partenza? Rosanna Saran avrà il pettorale F263.

Massimo Stefani - Alla sfide è abituato da sempre. La prossima, però, è più singolare delle altre. Massimo Stefani sta per diventare maratoneta. Il numero uno della Prosecco Cycling è pronto a schierarsi al via della Treviso Marathon. Stefani, 35 anni, ciclista di buon livello prima di creare la Prosecco Cycling, correrà la Treviso Marathon con una finalità benefica: una raccolta di fondi per l’associazione Amici di Diego (vedi sopra). La singolarità della sfida risiede nel meccanismo scelto da Stefani a supporto della propria azione benefica. Un pool di sponsor personali (Diadora, Villa Sandi, Baldassar Grigliati, Ms Tina e Ottica Vielmo) devolverà un euro per ogni atleta superato dall’organizzatore trevigiano durante la maratona. E lo stesso, in parallelo, farà la Prosecco Cycling. In pratica, più atleti Stefani si lascerà alle spalle e maggiore sarà il contributo che verrà donato agli Amici di Diego. Massimo Stefani partirà da Vidor e avrà il pettorale 3029.

Norma Tipaldi - Vedere alla voce “Gabriella Paruzzi”. Norma Tipaldi è la donna che accompagnerà l’ex fuoriclasse tarvisiana nel suo debutto in maratona. Fisioterapista dei tempi d’oro della Paruzzi, Norma vive a Verbania ed è una professionista affermata: oggi lavora con il team della forte discesista svizzera Lara Gut. Norma Tipaldi partirà da Vidor, assieme a Gabriella Paruzzi, e avrà il pettorale F24.   

Marcello Venafro – A Vittorio Veneto è arrivato per ragioni di cuore. Ma anche qui, ai piedi delle Prealpi, Marcello Venafro, laziale di Isola del Liri, non ha perso l’abitudine di correre veloce. Il suo primato risale al 2004, quando ha a Londra giunse al traguardo in 2h34’. Nel 2011, giunto a Vittorio Veneto da pochi mesi, si classificò diciannovesimo assoluto in 2h37’12”, aggiudicandosi anche la palma di miglior trevigiano. Domenica ci riprova. Marcello Venafro partirà da Vittorio Veneto e avrà il pettorale 339.    

>In allegato: foto dell’associazione Amici di Diego, di Rosanna Saran e di Marco Bavosi    

Maratona di Treviso: tutti i numeri

Un boom di iscritti:

sono in gara 3.500 atleti

 

 

 

Sono numeri imponenti, quelli di Treviso Marathon 2013, e non solo quello degli iscritti (3500 circa, 20% in più rispetto allo scorso anno). Numeri che danno la dimensione di un evento straordinario. A disposizione degli atleti, ai ristori e all’arrivo, ci saranno: 30.000 litri di acqua San Benedetto, 8.000 litri di Gatorade, 6.000 litri di The caldo, 600 Kg di mele, 800 Kg di arance, 750 Kg di banane, 30 Kg di uvetta, 450 Kg di biscotti Crai, 2.000 bustine di zucchero. E poi 80.000 bicchieri, 7.000 spugne, 3000 transenne, 15 Km di nastro stradale, 4.000 mantelline, 300 coperte, 54 bagni chimici e 12 docce. A servizio della gara ci saranno 13 automobili di servizio, 45 moto, 8 camion, 9 furgoni e 13 pullman. E poi 18 ambulanze, 3 auto mediche e 2 postazioni mediche avanzate. In servizio ci saranno 2500 volontari più 10 medici, 12 infermieri e 60 soccorritori volontari. (a.t.)

 

 

 

 

“Tuttincorsa”, per chi va senza fretta Uno spazio alle scuole e alle famiglie

 

C’è chi correrà per 42 chilometri. E chi lo farà per poco meno di quattro. Il traguardo è lo stesso. E la soddisfazione, tutto sommato, pure. Anche quest’anno le strade di Treviso saranno invase dalla Tuttincorsa (in foto). Una festa più che una gara. La Tuttincorsa è pensata per chi va senza fretta: scuole e famiglie, soprattutto. Partenza alle 9.15 da Borgo Mazzini e arrivo nello stesso punto, sotto il traguardo della maratona, dopo una camminata a passo libero, lunga esattamente 3,7 km, che toccherà le mura e gli angoli più suggestivi del centro storico di Treviso. Quest’anno c’è anche un motivo più per non mancare l’appuntamento con la Tuttincorsa: parte del ricavato delle iscrizioni (3 euro il costo del pettorale) verrà donato alle scuole, proporzionalmente al numero degli iscritti: più adesioni la scuola farà, andando a coinvolgere non soltanto gli studenti, ma anche famigliari e amici, e maggiore sarà il contributo che la Tuttincorsa devolverà ai singoli istituti scolastici. Correndo, insomma, si darà una mano alle scuole. E in tempi come questi sarà un contributo che farà sicuramente la differenza.

UN ALTRO TROFEO NELLA MARCA

A Sernaglia i campioni veneti di cross

Il Mobilificio Villanova conquista il titolo,

gloria per Oddone Tubia e Ivan Basso

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Un gruppo di atleti, ma, soprattutto, un gruppo di veri amici che condividono più di una passione. Alcuni dei quali davvero molto veloci. Ognuno di loro ha comunque portato un tassello, piccolo o grande, per la conquista dell’ennesimo titolo regionale di Cross che da anni non sfugge loro di mano. Si tratta degli irriducibili master dell’Atletica Sernaglia Mobilificio Villanova che, dopo l’ultima prova a Nove (valida anche come campionato regionale individuale,) hanno conquistato la palma di campioni regionali di corsa campestre anche per il 2013, davanti ai degni avversari dell’Idealdoor Libertas San Biagio. Si tratta, in rigoroso ordine alfabetico, di Fulvio Andreola, Ivan Basso, Roberto Bettamin, Roberto Borin, Franco Buso, Giuliano Cancian, Ezio Casagrande, Alessio Chiodero, Sandro Cietto, Giovanbattista Corrocher, Antonio Dal Cin, Diego Dam, Carlo De Coppi, Francesco Fedato, Domenico Giacometti, Alessandro Giubilato, Maurizio Granzotto, Maurizio Marcuzzo, Paolo Pelizzari, Luca Pieri, Hubert Poloni, Antonio Pontini, Antonio Quarta, Mario Rusalen, Roberto Sales, Claudio Sartor, Renato Segat, Francesco Stella, Mauro Stival, Oddone Tubia, Remo Venturato, Franco Zanardo, Gianfranco Zanon.

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A Nove l’Atletica Sernaglia ha anche vinto due titoli individuali master con Oddone Tubia (m. 60) e Ivan Basso (m.40), ottenuto un terzo posto con Franco Zanardo (m 45) e un quarto posto con Maurizio Marcuzzo (m. 35). Le ragazze del Sernaglia sono invece arrivate terze, con Valeria Furlan e Olivetta De Conti. Una soddisfazione in più per Oddone Tubia e Adriana Bressan, responsabili tecnici, e per il presidente Domenico Giacometti.

Marzo 2nd, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Viola è in finale sui 1500m: 4’13”80!

 

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Da Goteborg la bella notizia che tutti attendevamo è arrivata: la nostra beniamina Giulia Alessandra Viola ha strappato alla grande la finale europea sui 1500m. superando se stessa e stabilendo il suo primato personale risolto in 4’13”80!!!

In bocca al lupo Giulia, nostra mascotte a Goteborg!

Dalla Fidal Nazionale:

“…1500m donne - La “prima” di Giulia Viola in maglia azzurra è da ricordare. La ragazza di Montebelluna (22 anni da compiere) segue il treno delle migliori, sul ritmo imposto dalla russa Soboleva, e quando scatta la bagarre, lei è ancora lì, non distante dalla testa. Alla fine è quarta, con il primato personale portato a 4:13.80. Ma è solo la prima delle gioie, perché, al termine del round, si ritrova in finale, con l’ultimo dei tempi di ripescaggio. Margherita Magnani, invece, condizionata dalla febbre accusata nella notte, si ritrova senza energie quando la superfavorita, la svedese d’Etiopia Abeba Aregawi, aumenta il numero dei giri. Per l’azzurra (quinta) il crono è di 4:15.85, con la svedese che chiude in 4:11.38, miglior tempo di ammissione alla finale di domani.”

 

Cross, ecco le regine venete della stagione (di società)

 

Il cross di Nove ha abbassato il sipario sui campionati regionali della specialità. Ufficiali ora anche le classifiche di club, dopo le quattro prove che hanno caratterizzato ciascuna rassegna.

 

A livello assoluto titolo maschile per l’Atletica Città di Padova e femminile per la Silca Conegliano, che ha preceduto lo stesso club patavino.

 

Nel campionato promozionale applausi per la Novatletica Città di Schio, impostasi in classifica generale su Ana Feltre e Insieme New Foods. Lo stesso club vicentino ha vinto anche la classifica giovanile maschile, mentre in campo femminile la vittoria è andata alle bellunesi del Gs La Piave 2000.

 

Tra i master, infine, doppietta trevigiana con Sernaglia leader tra gli uomini e l’Idealdoor Libertas S. Biagio tra le donne.

 

Queste le società campioni.

MASCHILI. SETTORE ASSOLUTO.

Classifica generale: 1. Atl. Città di Padova 1.506, 2. Insieme New Foods Vr 1.048, 3. Silca Ultralite Vittorio Veneto 981. 6. Gagno Ponzano 7. Atl. Mogliano. Seniores/promesse cross lungo: 1. Gagno Ponzano.2. Silca Ultralite Vittorio Veneto  Seniores/promesse cross corto: 1. Atl. Mogliano. 12. Gagno Ponzano  Juniores: 1. Insieme New Foods Vr. 3. Silca Ultralite Vittorio Veneto Allievi: 1. Insieme New Foods Vr. 9. Atletica di Marca

 

SETTORE GIOVANILE.

Classifica generale (maschile + femminile): 1. Novatletica Città di Schio 2.064, 2. Ana Feltre 1.585, 3. Insieme New Foods 1.454. Maschili (cadetti + ragazzi): 1. Novatletica Città di Schio. Cadetti: 1. Ovest Vicentino. Ragazzi: 1. Novatletica Città di Schio.

 

SETTORE MASTER: 1. Sernaglia Villanova 791, 2. Idealdoor Lib. S. Biagio 687, 3. Malo 432.

 

FEMMINILI. SETTORE ASSOLUTO.

Classifica generale: 1. Silca Conegliano 843, 2. Città di Padova 711, 3. Vicentina 474. 9. Atl. Mogliano Seniores/promesse cross lungo: 1. Atl. Città di Padova 526. Seniores/promesse cross corto: 1. Dolomiti Belluno. 5. Atl. Mogliano  6. Silca Conegliano Juniores: 1. Atl. Silca Conegliano. Allieve: 1. Vicentina. 4. Silca Conegliano  9. Atletica di Marca

 

SETTORE GIOVANILE. Femminili (cadette + ragazze): 1. Gs La Piave 2000 Bl. Cadette: 1. Insieme New Foods Vr. Ragazze: 1. Novatletica Città di Schio.

 

SETTORE MASTER: 1. Idealdoor Lib. S. Biagio 201.

 

LE CLASSIFICHE COMPLETE SETTORE ASSOLUTO

 

LE CLASSIFICHE COMPLETE SETTORE GIOVANILE

 

LE CLASSIFICHE COMPLETE SETTORE MASTER

 

 

 

 

 

Domani triplice appuntamento allo stadio Colbachini

 

Domani, sabato 2 marzo, triplice riunione allo stadio Colbachini di Padova. La struttura coperta ospiterà l’11^ manifestazione regionale indoor. In gara, dalle 15.45, la categoria cadetti (asta e lungo) e cadette (asta e triplo). Sempre al Colbachini, spazio ai lanciatori di martello, sempre per la categoria cadetti (inizio alle 15). E ancora, nello stesso pomeriggio, al Colbachini, andrà in scena il Trofeo Regionale di marcia. In gara tutte le categorie, dai ragazzi ai seniores. Inizio gare alle 15.45.

 

 

 

 

 

 

Treviso Marathon: tre percorsi, 3.600 emozioni

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Verde, bianco e rosso: sono i colori di una festa. Di una festa lunga 42 chilometri. Ma che a Treviso, domenica 3 marzo, fatto unico al mondo, si svilupperà su tre diversi percorsi. Partenze da Vidor (percorso verde), Vittorio Veneto (bianco) e Ponte di Piave (rosso). Poi la ricongiunzione, al 23° km di gara, poco prima del passaggio sul Piave. Tre partenze, un’emozione unica, come recita il fortunato slogan che accompagna l’evento.

I NUMERI DELLA MARATONA Sono oltre 3.600 (3.613, per la precisione) i partecipanti alla maratona più originale dell’anno. Hanno richiesto un pettorale 3.054 uomini e 559 donne. Per Treviso Marathon è una crescita netta di partecipazione rispetto al 2012: +19,9%. Se il movimento dei maratoneti italiani, nel 2012, ha mostrato una lieve flessione, Treviso sembra indicare un’inversione di tendenza. Trentatré le nazioni rappresentate al via: dal Brasile agli Stati Uniti, dal Canada all’Argentina, al Sud Africa. Ben 2.253 le adesioni venete, con la provincia di Treviso a recitare la parte del leone (1.190 iscritti), seguita da Venezia (447) e Padova (279). L’Atletica Valdobbiadene, con 77 atleti, è la società più numerosa. Seguono la Scuola di Maratona di Vittorio Veneto (53) e Percorrere il Sile (46). Entrambi stranieri gli atleti più giovani, l’etiope Yohannes Bogale Meless (19 anni) e la croata Valentina Belovic (22). Trevigiano il “nonno” della maratona: l’ottantatreenne Amilcare Repaci. Mentre arriva dal Trentino la donna meno giovane, la settantenne Fiorenza Simion. Dodici atleti correranno la maratona nel giorno del loro compleanno: Luca Corazzin (TV, 39 anni), Tuomo Sibakov (FIN, 46 anni), Andrea Arcamone (SI, 48 anni), Giuseppe Fasuolo (UD, 64 anni), Maurizio Galli (CR, 55 anni), Alberto Varago (TV, 42 anni), Mario Volpato (TV, 54 anni), Dimitri Stefani (TN, 43 anni), Massimo Dall’Acqua (TV, 44 anni), Ivano Pinarel (TV, 58 anni), Paola Sottana (TV, 54 anni), Cecilia Di Benedetto (PE, 37 anni).

LA SFIDA DI SIMONE Ha scelto Treviso Marathon per provare ad entrare in una nuova dimensione. Simone Gobbo, 28 anni, di Montebelluna, domenica farà l’esordio sulla maratona dopo una carriera da protagonista in tante gare regionali sulla distanze più brevi. Non è un professionista (lavora alla Osram di Castagnole ed è supportato da Saucony), ma il talento non gli manca. Tesserato per un club veneziano, l’Atletica San Rocco e seguito dal tecnico ponzanese Rocco Pol, a fine 2012 è andato ad allenarsi in Kenya, assieme all’amico Paolo Zanatta. “Lì mi è venuta l’ispirazione per provare la maratona – spiega -. Sarà una bella esperienza, ma da affrontare con prudenza. Non voglio che l’esordio mi lasci pensieri negativi rispetto alla distanza: ho in mente una gara in progressione. Famigliari e amici faranno un tifo indiavolato lungo il percorso”. L’elenco dei candidati alla vittoria comprende i giovani etiopi Engidaw Molla Habesha e Yohannes Bogale Meless, l’italo-marocchino Said Boudalia e l’emergente ungherese Adam Milan Kovacs. Tra le donne torna a Treviso, dove nel 2009 si aggiudicò l’argento tricolore, l’italo-keniana Josephine Njoki Wangoi. Da seguire anche l’etiope Genet Adeke Agtew, Claudia Gelsomino e Francesca Marin, terza nel 2012. I migliori uomini partiranno da Vittorio Veneto, le donne top da Vidor.

ALEX & GABRIELLA Alla 10^ Treviso Marathon parteciperanno anche due stelle dello sport azzurro. il campione paralimpico Alex Zanardi, che nella Marca correrà con la handbike la sua prima maratona della stagione, cercando di confermare la vittoria e l’ottimo risultato cronometrico di due anni fa (1 ora 03’, andando ad oltre 40 chilometri orari di media da Vittorio Veneto a Treviso) e l’ex fuoriclasse dello sci nordico Gabriella Paruzzi (chi non ricorda la triade Di Centa, Belmondo, Paruzzi?), che ha scelto la Marca, non lontanissima dalla sua Tarvisio, per correre la prima maratona della sua vita (“Era un sogno che cullavo da tanti anni, ma quando sciavo non avevo mai tempo”). Zanardi partirà da Ponte di Piave assieme ad oltre 40 atleti diversamente abili (tra carrozzine olimpiche e handbike), la Paruzzi si schiererà al via a Vidor.

UN RISTORO SPECIALE L’arrivederci della Marca ai maratoneti sarà un ristoro del tutto speciale. Nell’area post arrivo, in piazzale Burchiellati, grazie alla collaborazione del gruppo Alpini di Treviso, subito dopo la gara, verrà servito a tutti i maratoneti un piatto a base di polenta, sopressa e formaggio, accompagnato da un calice dall’immancabile Prosecco e degli altri vini trevigiani di Cantina Ponte. La dimostrazione che a Treviso si corre bene, ma anche si… mangia (e si beve) bene.

UNA CORSA LUNGA TRE GIORNI Il sipario sulla 10^ Treviso Marathon si è alzato oggi - venerdì 1° marzo - in concomitanza con l’apertura di Expo Run, che anche quest’anno è in programma alla “Ghirada-Città dello Sport”. Con l’apertura di Expo Run è iniziata la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti. Domani - sabato 2 marzo - replica dalle 9 alle 19. Per tutto il fine settimana, sino a domenica, in Piazza dei Signori e Piazza Borsa, enogastronomia in passerella con Expo Natura. Una doppia area espositiva che permetterà di conoscere da vicino i prodotti tipici delle diverse parti d’Italia. Domenica 3 marzo, la maratona scatterà - in contemporanea per tutti e tre i percorsi - alle 9.45. Prima però, solo per la partenza da Ponte di Piave, partiranno i pattinatori (alle 9.20) e i disabili (alle 9.40). Alla 10, dal centro di Susegana, scatterà invece la gara sulla mezza distanza (20 km) per i pattinatori. Gli arrivi in Borgo Mazzini, a Treviso, inizieranno alle 10.45 con le handbike. Alle 12 giungeranno invece sul traguardo i primi podisti. Spettacolo garantito (a cura dell’ufficio stampa della Treviso Marathon).

 

A proposito di maratona trevigiana…

Accadeva il 22 giugno 1958: la prima

Maratona Vittorio Veneto-Treviso

 

Domenica ci sarà la decima Treviso Marathon, ma la prima maratona Vittorio Veneto-Treviso si corse il 22 giugno 1958, organizzata dal G.A.T. (Gruppo Atletico Treviso), come seconda prova del Gran Premio Fondo-Corsa della F.I.D.A.L.

La partenza avvenne da Piazza del Popolo a V.Veneto e si concluse allo stadio Tenni di Treviso, sotto una pioggia torrenziale, come è testimoniato dall’articolo del Gazzettino, che ne fece un’ampia cronaca.

In quegli anni le maratone in Italia erano un evento raro e quella del 1958, pur raccogliendo i migliori atleti italiani, ebbe al traguardo solo 16 maratoneti, con la vittoria di Edoardo Righi, seguito da Di Terlizzi, Perrone, Bisegna e Lavelli.

Pur non essendo la gara valevole per il titolo italiano, tuttavia la nostra maratona ha dato il via ufficiale alla cronologia del Record italiano - come è documentato negli archivi della Federazione ed è citato anche su Wikipedia – che fu di ore 2.29’30’’1.

Non ci furono premi in denaro (vietati allora), ma al primo arrivato toccò comunque un orologio d’oro e agli altri atleti vari premi in oggetti, che vennero offerti da ditte o negozi della città.

Amarcord.

 

Giorgio Bortolozzi

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