Marzo 1st, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

ALEX ZANARDI, IL 2013 PARTE DALLA TREVISO MARATHON

Il campione bolognese, protagonista alla Paralimpiade di Londra, correrà la prima maratona della stagione domenica nella Marca: “Sarà una grande festa, io sono pronto”   

Treviso, 25 febbraio 2013 - Il 2012, con le tre medaglie alla Paralimpiade di Londra, l’ha consacrato tra le stelle dello sport mondiale. Ora Alex Zanardi è pronto a ripartire: domenica 3 marzo, il campione bolognese correrà a Treviso la prima maratona della sua stagione.

  tm11_un-passaggio-di-zanardi.jpg

 

“E’ la tappa inaugurale di un’annata che culminerà in agosto con i Mondiali in Canada – spiega Zanardi -. Mi aspetta una stagione intensa, con molte gare sia in Italia che all’estero. La concorrenza cresce, troverò avversari molto forti anche a Treviso. Le sfide mi piacciono, so che sarà un’edizione speciale della Treviso Marathon, una grande festa, io sono pronto”.

 

Pilota di F.1 e F.Cart, Zanardi ha perso entrambi gli arti inferiori nel 2001 in seguito ad un incidente automobilistico sul circuito del Lausitzring, in Germania. Nel 2007, quasi per caso, ha scoperto l’handbike, una speciale carrozzina in cui la spinta delle braccia si trasmette alla ruote tramite una manovella. Ed è stato amore a prima vista.

 

Nel 2010, proprio sulle strade trevigiane, in occasione della Settimana Tricolore di ciclismo, Zanardi ha conquistato il suo primo titolo italiano. Poi sono venute la vittoria alla maratona New York e altre straordinarie imprese, sino alle tre medaglie (due ori e un argento) conquistati alla Paralimpiade di Londra.

 

Personaggio eclettico (ha scritto libri e condotto trasmissioni televisive di successo), dall’innata simpatia, Zanardi sarà al via della Treviso Marathon per la terza volta. Nel 2010 gli fu fatale l’ultima curva: sbagliò traiettoria a poche decine di metri dal traguardo e l’errore gli tolse la possibilità di affrontare la volata finale.

 

L’anno successivo, invece, s’impose alla sprint in 1h03’01”, un tempo record. Percorse la distanza tra Vittorio Veneto e Treviso ad una media di oltre 40 km/h.  

 

L’edizione 2013 della Treviso Marathon sarà caratterizzata da tre partenze: Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave. I percorsi si congiungeranno al 23° km di gara, poco prima del passaggio sul Piave. Per Zanardi e gli altri atleti in gara con la carrozzina olimpica o l’handbike, è previsto il percorso rosso, con start da Ponte di Piave. Un tracciato veloce e con caratteristiche (per dislivello e distanza in linea d’aria tra partenza e arrivo) che lo rendono adatto all’omologazione di eventuali record.

 

Tra gli atleti al via, i tedeschi Vico Merklein, un altro medagliato dell’ultima Paralimpiade (argento nella categoria H3, mentre Zanardi è H4), e Torben Bröen, quarto a Londra, oltre al francese Ludovic Narce e al norvegese Oivind Sletten. La Marca farà il tifo soprattutto per la più volte campionessa italiana Valeria Corazzin, di Spresiano, uno dei 18 comuni di una Treviso Marathon 2013 che promette emozioni.          

 

 

GABRIELLA PARUZZI: “PRONTA PER LA TREVISO MARATHON”

Domenica l’ex fuoriclasse dello sci nordico correrà, nella Marca, la sua prima 42 km. Con lei e Alex Zanardi un’accoppiata da copertina  

Treviso, 27 febbraio 2013 - Parte prudente: “In quattro ore ce la faccio”. Poi riemerge la tempra dell’agonista: “A 4’50” al chilometro sono ancora tranquilla, magari chiudo in 3 ore e mezza. Temo solo la crisi: chissà se arriverà e, soprattutto, quando arriverà. Il dubbio un po’ mi spaventa, con gli sci non era così…”.

  paruzzi_gabriella_coppa-del-mondo-20041.jpg

Gabriella Paruzzi è pronta: domenica, a Treviso, correrà la sua prima maratona. L’ennesima sfida di una donna abituata ad inseguire grandi traguardi: il titolo olimpico di sci nordico (30 km a tecnica classica) a Salt Lake City e la vittoria nella Coppa del Mondo 2003-2004 sono i successi che hanno proiettato la sciatrice tarvisiana nella storia dello sport italiano.

Domenica l’obiettivo sarà un altro, ma non il classico “arrivare in fondo” di tanti esordi. “Mi sono preparata con scrupolo, facendo tre allenamenti alla settimana, quasi sempre ad Auronzo, dove lavoro (presso la caserma del Corpo Forestale dello Stato, ndr). Ho trovato molte neve, ma dalle mie parti, a Tarvisio, era anche peggio. Per l’ultimo lungo di 28 km mi sono trasferita sul Lago Maggiore, da Norma Tipaldi, la mia fisioterapista dei tempi d’oro. Insieme abbiamo testato ritmi e situazioni”.

Norma, un volto noto nel mondo dello sci (attualmente fa parte del team della discesista svizzera Lara Gut, ndr), è l’amica che ha spinto la Paruzzi a diventare maratoneta. “Era un sogno che coltivavo da tanto – ha spiegato l’ex campionessa -. Mi sarebbe piaciuto andare a New York, sfruttando la preparazione dello sci di fondo. Ma, per un motivo o per l’altro, ho sempre rinviato l’idea e il momento buono è passato”.

A Treviso, dove correrà anche un’altra celebrità dello sport azzurro, l’ex pilota di F.1 Alex Zanardi (due ori e un argento nella handbike alla Paralimpiade di Londra), Gabriella sarà tra le atlete più applaudite. Partirà da Vidor, con l’amica Norma, e la sua maratona, per la prima parte, si svilupperà sul percorso verde. “La preparazione è stata divertente, proprio come me l’aspettavo, spero che la gara lo sia altrettanto”.

Consigliere della Fisi, Gabriella in questi giorni è in Val di Fiemme per i Mondiali di sci nordico. Ma, tra interviste e impegni di rappresentanza, non ha perso un allenamento neanche lì. La grinta, in fondo, non va mai in pensione.          

>In allegato una foto di Gabriella Paruzzi al tempo dei successi nello sci

 

IL “PIANISTA FUORI POSTO” SUONERà PER I MARATONETI

Il maestro Paolo Zanarella accompagnerà con il suo pianoforte a mezza coda il tratto finale della Treviso Marathon: appuntamento in Piazza San Leonardo 

Treviso, 27 febbraio 2013 – Un musicista errante per i partecipanti alla Treviso Marathon. Paolo Zanarella ha suonato ovunque: nelle piazze, lungo le strade, tra le montagne. Persino navigando sul Canal Grande a Venezia. La maratona, però, ancora gli mancava.

Proprio per questo, domenica 3 marzo, il musicista padovano sarà a Treviso, pronto ad accompagnare con le sue inconfondibili note la corsa degli atleti verso il traguardo di Borgo Mazzini.        

  il-pianista-fuori-posto-a-treviso.jpg

Il maestro Paolo Zanarella – meglio noto come il “pianista fuori posto” - ha una curiosa passione: porta la musica in mezzo alla gente. Di solito, non pubblicizza le sue esibizioni, va dove lo conduce l’ispirazione. Tuttavia, non passa mai inosservato. Il fascino della sua musica è universale, coinvolge proprio tutti.

Ve l’immaginate una maratona accompagnata dalle note di un pianoforte a mezza coda? A Treviso succederà proprio questo. Il maestro Zanarella arriverà di buon mattino in Piazza San Leonardo – siamo già nell’ultimo chilometro di corsa – spingerà il pianoforte giù dal suo furgoncino e lì, suonando il meglio del suo repertorio, che spazia dal classico al moderno, aspetterà l’arrivo degli atleti: prima i partecipanti alla Tuttincorsa, la grande marcia stracittadina che scatterà alle 9.15 da Borgo Mazzini. Poi, verso mezzogiorno, i maratoneti veri e propri.

Delle sue esibizioni hanno scritto anche il New York Times e Le Monde. Un personaggio da film. Una faccia da maratona, che non mancherà di stupire atleti e pubblico.       

 

>In allegato una foto di Paolo Zanarella, il “pianista fuori posto”

 

 

 

TREVISO MARATHON, ECCO L’EXPO: TUTTI IN GHIRADA

Domani si alza il sipario sul centro espositivo della maratona che, dopo il bel debutto del 2012, torna a fare tappa nella “Città dello Sport”.

Non solo 42 km: aprono le iscrizioni per la Corritreviso   

Treviso, 28 febbraio 2013 – Treviso Marathon prepara la volata finale. Domani, venerdì 1° marzo, si alza ufficialmente il sipario sulla maratona del decennale. In Ghirada, alle porte della città, apre Expo Run, il grande centro espositivo della maratona. Non solo 42 km: in occasione di Expo Run inizia ufficialmente il conto alla rovescia per la 24^ Corritreviso, la grande classica cittadina che quest’anno, per la prima volta, sarà organizzata da Maratona di Treviso.    

 tm12_expo-natura-in-piazza-dei-signorib.jpg

EXPO RUN & EXPO NATURA Treviso Marathon inizia a correre domani, venerdì 1° marzo. Alle 13, alla Ghirada, la grande Città dello Sport del Gruppo Benetton, apre Expo Run, la “due giorni” che fa da preludio alla maratona di domenica. Una tappa obbligatoria per i maratoneti che ad Expo Run ritireranno il pettorale e il pacco gara. E un’ottima opportunità di incontro tra maratoneti, pubblico e aziende di vari settori merceologici. Con un occhio di riguardo, ovviamente, per lo sport e il tempo libero. Expo Run torna alla “Ghirada-La Città dello Sport” dopo il felice debutto dell’anno scorso.  Creata nel 1982 dal Gruppo Benetton, “La Ghirada-Città dello Sport” è aperta tutto l’anno, con ingresso libero ai suoi campi da gioco (basket, volley, rugby, beach volley), le sue palestre, il ristorante, la piscina, il golf,  i negozi, il percorso vita, gli spazi per le attività culturali, la Biblioteca sportiva e il recente Parco Giochi Primo Sport 0246, un’area di 2 mila metri quadrati studiata per lo sviluppo-senso-motorio della prima infanzia. Insomma, a “La Ghirada-Città dello Sport” ce n’è davvero per tutti i gusti e tutte le età. In un mix di strutture quasi tutte fruibili gratuitamente da parte del pubblico, “La Ghirada-Città dello Sport” offre una quantità significativa di attività per chi ama la pratica sportiva, grazie anche alle sinergie con le principali realtà territoriali. Treviso Marathon è tra queste. Gli orari di apertura di Expo Run: venerdì 1° marzo, dalle 13 alle 19 (inaugurazione ufficiale alle 16); sabato 2 marzo, dalle 9 alle 19. Domani, venerdì 1° marzo, alle 17.30, Expo Run ospiterà anche la premiazione finale del concorso fotografico “Scatta la Treviso Marathon” organizzato dal quotidiano “La Tribuna di Treviso”.  In parallelo a Expo Run, due tra gli angoli più caratteristici del centro storico di Treviso – Piazza dei Signori e Piazza Borsa – da venerdì 1 a domenica 3 marzo, ospiteranno Expo Natura. Una doppia area espositiva dedicata all’enogastronomia che rappresenterà l’occasione per conoscere da vicino i prodotti tipici e, più in generale, per andare alla scoperta della vocazione verde e ambientalista di Treviso Marathon, una corsa che non è solo una corsa.

 

ALLA SCOPERTA DI CORRITREVISO 2013 La Corritreviso si presenta. Nel fine settimana, ad Expo Run, ci sarà anche uno stand dedicato alla classica kermesse cittadina che nel 2013 si proporrà con una veste completamente rinnovata. La 24^ edizione della Corritreviso andrà in scena venerdì 28 giugno con un’inedita collocazione in notturna. Si correrà sotto le stelle ed è facile immaginare che il fascino del centro storico trevigiano (partenza e arrivo sono confermati in Piazza dei Signori), accresciuto dalle luci della sera, non mancherà di attrarre un gran numero di appassionati. La regia dell’evento sarà curata, per la prima volta, dalla Maratona di Treviso. E nel fine settimana, in Ghirada, apriranno ufficialmente le iscrizioni, con uno sconto di quota per chi deciderà di approfittare del weekend per prenotare il pettorale.     

 

TREVISO MARATHON, E’ QUI LA FESTA

I principali spettacoli che, lungo i tre percorsi, accompagneranno la marcia di avvicinamento dei maratoneti al capoluogo della Marca

Treviso, 28 febbraio 2013 - Uno spettacolo di maratona. La 10^ Treviso Marathon non sarà solo una corsa, ma un’autentica festa che coinvolgerà l’intero territorio della Marca. Una festa lunga 42 km. Da moltiplicare per tre percorsi.

 

MUSICA, MAESTRO! Maratona e note. La marcia di avvicinamento dei maratoneti a Treviso sarà accompagnata da bande e complessi musicali. Un piacevole conforto alla fatica degli atleti e un’attrazione in più per il pubblico che seguirà la maratona ai lati della strada. La partenza del percorso rosso sarà accompagnata dall’esibizione della Banda Spettacolo di Ponte di Piave e Salgareda. A Vittorio Veneto la maratona sul percorso bianco prenderà invece il via sulle note della Fanfara “Ariete” dell’11° Reggimento Bersaglieri. Musica anche sul percorso verde, che scatterà da Vidor: a Moriago della Battaglia suonerà la Banda Comunale.

 

UNA CAROVANA DI VESPE E AUTO D’EPOCA Le tre partenze della 10^ Treviso Marathon saranno anticipate da una curiosa passerella di vespe e auto d’epoca, organizzata in collaborazione con il Vespa Club Montebelluna e le Auto Storiche Villorba.   

 

LA DAMA CASTELLANA  Il passaggio degli atleti in centro a Conegliano, uno dei momenti clou del percorso bianco, sarà accompagnato da un’esibizione del Gruppo Tamburi e Sbandieratori della Dama Castellana. 

 

LA MAGIA DI BORGO MALANOTTE La magia di un pittoresco borgo del ‘600, che continua a rivivere come sede di eventi e rievocazioni storiche. Il percorso da Ponte di Piave passerà in prossimità di Borgo Malanotte, a Tezze di Piave, un gioiello architettonico, vecchio di oltre tre secoli, iscritto tra i Centri Storici del Veneto. E a Borgo Malanotte, grazie all’iniziativa dell’omonima associazione, i maratoneti si ritroveranno immersi in un’atmosfera d’altri tempi: la musica e i costumi di un antico centro rurale.    

 

CIELO, IL BARONE ROSSO!  Spettacolo sulle strade, ma anche in cielo. Il passaggio dei maratoneti a Ponte della Priula, punto di congiunzione tra i tre percorsi, sarà accompagnato dall’esibizione degli aerei di Giancarlo Zanardo, un imprenditore con la passione per i velivoli d’epoca che si è meritato l’appellativo di “Barone Rosso”. A Nervesa della Battaglia, uno dei Comuni attraversati dalla maratona, Zanardo ha creato il campo di volo che ospita la Jonathan Collection, la più famosa collezione italiana di aerei d’epoca (tra questi anche l’unica replica volante al mondo del Flyer dei fratelli Wright). Allacciate le cinture, si parte…

 

FIATO ALLE TROMBE CON TREVISOTTONI Trombe, tromboni, flicorni, bassi tuba e batteria. Il passaggio dei maratoneti nel cuore del capoluogo della Marca sarà accompagnato dalla coinvolgente musica di TrevisOttoni ensemble. L’appuntamento è in Piazza Indipendenza, a due passi da Piazza dei Signori. E le note di TrevisOttoni, grazie all’iniziativa dell’associazione culturale Sassi per Pollicino, si alterneranno a letture per bambini in compagnia di Isabella Vendrame (voce narrante) e Valentina Solidoro (flauto traverso).

 

IL PIANISTA FUORI POSTO Ha suonato ovunque: nelle piazze, lungo le strade. Tra le montagne. Persino sull’acqua. Una maratona, però, ancora gli mancava. Il maestro Paolo Zanarella ha una curiosa passione: porta la musica in mezza alla gente. Non ha la chitarra in spalla e neanche il flauto sottobraccio. Nelle piazze e dove gli capita porta un pianoforte a mezza coda che ogni volta lascia stupiti i passanti. Questa volta, a stupirsi, saranno i maratoneti. E prima ancora i partecipanti alla Tuttincorsa, perché Paolo, domenica, inizierà il suo originalissimo concerto di buon mattino, in Piazza San Leonardo, a poche centinaia di metri dal traguardo della Treviso Marathon (e della Tuttincorsa). Paolo – ormai noto come “il pianista fuori posto” - va dove lo porta l’ispirazione: arriva con il suo furgoncino, scarica il pianoforte e posa le mani sulla tastiera bianca e nera. Un personaggio (quasi) da film. 

 

LA MARATONA DEGLI “ALCUNI” A Treviso, nella mattinata della maratona, ci sarà uno spazio dedicato all’infanzia anche in Piazzetta Aldo Moro, dove la celebre compagnia degli “Alcuni” organizzerà laboratori e giochi per i bambini. 

 

UNA CORSA TRICOLORE La 10^ Treviso Marathon sarà valida come Campionato Italiano Bancari e Assicurativi, rassegna organizzata in collaborazione con il Circolo Unicredit di Treviso e per la prima volta abbinata alla gara trevigiana. In palio, ma questa ormai è una consuetudine, anche i titoli italiani dell’Us Acli, un ente di promozione sportiva particolarmente vicino al mondo della corsa.

Febbraio 28th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

CAMPIONATI CROSS MASTER A NIMIS (UD)

Marta Santamaria, Ivana Dall’Armi e Angela Pin

C A M P I O N E S S E   R E G I O N A L I

 santamaria-m-1500m.jpg

Anche nel Friuli Venezia Giulia si sono svolti domenica i campionati regionali master di corsa campestre a Nimis (Udine) e tre nostre bravissime atlete si sono fregiate dell’ambito titolo regionale: la tenace e sempre forte Marta Santamaria (Mf40) che sui 4km. ha impiegato il miglior tempo femminile con 21’34” la coriacea Ivana Dall’Armi(Mf60) e il neo acquisto avianese Angela Pin (Mf65).

Sul podio anche Giancarla Riotto, argento Mf50 ed Erminia Furegon, argento Mf70; poi 4. Maura Perin (Mf55) e 5. Giuliana Bernardi (Mf45).

  perencin.jpg

 Tra i master maschili prepotente ritorno del coneglianese Emanuele Perencin, nella foto sopra,  argento per i MM40 e confortante conferma del sempreverde Claudio Paluzza, argento per gli MM50; piacevoli le piazze d’onore di Tito Foltran argento MM70 su Arduino Celotto, bronzo e di Emilio Dal Bò argento MM75!

Tra i primi dieci anche Massimo Tonon (M35), Mauro Dalla Torre e Massimiliano Toffolon (M40), Michele Baldo, Mauro Rinninella e Giuliano Bisol M45), Danilo Coden (M50), Silvano Feltrin (M60) e GiuseppeViolin (M65).

pin-angela-master-campionessa.jpg 

 

Angela Pin

 

 

 

CRONACHE da “Trevisatletica”

di Luca Gerotto

 

  16491_528034933904139_383738104_n.jpg

 

Mi scuso per il titolo oltremodo lungo ma, quando si parla di manifestazioni di questo

livello, è giusto dare il giusto spazio a tutti, a chi ha portato a casa una medaglia, a chi

l’ha sfiorata, a chi ha voluto onorare i campionati Italiani pur non essendo al massimo

della forma e a chi, nel suo piccolo, ha compiuto un’impresa piazzandosi molto meglio di

quanto le liste d’iscrizione suggerissero. Mi sentivo in colpa ad escludere qualcuno,

pertanto ho deciso di dedicare il titolo a tutti i 6 che hanno composto la “spedizione” di

Ancona, mettendo a segno una delle due giorni più gloriose che TrevisAtletica abbia

vissuto negli ultimi anni: un bronzo tricolore, due quarti e un decimo posto, che hanno

portato alla quinta posizione nei Cds indoor.

Ma andiamo con ordine

 

SABATO

  zanatta-j-firenze.jpg

Gareggia di primo mattino Jacopo Zanatta, con la gara dell’alto che inizia alle 9.

Jacopo, nonostante un inverno passato a dedicarsi ad attività complementare al salto in

alto (velocità, ostacoli, lungo, multiple) si presenta al via forte dello stagionale di 1,86 e,

soprattutto, dell’esperienza accumulata nei due campionati italiani cui ha partecipato,

che l’hanno visto rispettivamente settimo e quinto classificato. Parte bene la gara di

Jacopo: 1,76, 1,81 e 1,86 superati al primo tentativo. Sembra la replica dell’impresa di

Firenze, quando aveva fatto esultare la sua “curva” saltando 1,94. Peccato però che 1,90

trovi la stessa sfortunata combinazione che gli aveva fatto sbagliare l’1,97 a Firenze,

triplo nullo, due dei quali davvero di poco. Poco male, decima piazza portata a casa, un pizzico di fastidio per aver sfiorato la zona premiazioni e tanta voglia di rifarsi all’aperto.

E lì aspettiamo Jacopo per confermare e, perché no, migliorare l’1,94 dell’anno scorso.

Appena conclusa la gara di Jacopo, è il tempo di

dedicarsi al pesista Luciano Boidi, che si

presenta al via con la terza misura stagionale e

la 12^ misura di sempre (sì, di sempre, non

avete letto male) in Italia, 16,71. Primo lancio a

16,26 e già questo è sufficiente per gioire,

perché la terza piazza è (quasi) in cassaforte; la

sequenza di cinque nulli (il primo dei quali

sensibilmente oltre i 17 m) è dovuta alla ricerca

anc_all_jun0201.jpg 

del “lancio della vita” oltre la fettuccia dei 17              

che avrebbe potuto regalargli il titolo di

Campione d’Italia. Alla fine è bronzo, e va benissimo così, sia perché un TrevisAtleta torna sul podio Tricolore dopo Jesolo 2011

(Zuccon, Pentathlon cadetti) che perché la parabola ascendente di Luciano non sembra

essere destinata ad interrompersi.

Metà della spedizione era impegnata nei 60 hs: due allievi (Giacomo Zuccon e

Leonardo Visentin) e uno junior (Francesco Marconi). Le batterie non riservano

grosse sorprese: non per Giacomo, accreditato del terzo tempo stagionale (e 17° di

sempre), che le passa con il secondo tempo (8”25), un po’ di più per Leonardo

Visentin, che chiudendo in 8”81 guadagna ben 15 posizioni rispetto alle liste

d’iscrizione, classificandosi 39°: non male, per un atleta versatile che non si dedica solo

agli ostacoli, ma che si diletta anche in altre specialità (tra cui, più che discretamente, al

giavellotto). Non male, soprattutto, per il tecnico Rolando Zuccon, che segue tre atleti

e tre ne ha portati agli Italiani.

Nelle batterie dei 60 hs Juniores al via Francesco Marconi. Francesco rientrava dopo il

doppio infortunio patito prima a metà gennaio e riacutizzatosi poi al rientro alle

competizioni due settimane fa a Modena, il tutto condito da una “bella” febbre. Non sono

le condizioni ideali per presentarsi a un campionato nazionale, ma Francesco, che aveva

conseguito il minimo a gennaio, ha voluto onorarli mettendo sul parquet quanto aveva in

corpo. Bella la partenza, un po’ sotto al secondo ostacolo, crono finale 9”11 e 37^ piazza. Non è la finale “B” che ci aveva regalato a Firenze, ma era quanto poteva dare,

quindi onore a Francesco.

La grande sorpresa della giornata sono i 400 metri di Kevin Durigon: anche lui era

  anc_all_jun0591.jpg

accreditato del terzo tempo stagionale, che però è meno indicativo rispetto ai compagni,

in quanto è una distanza che in inverno si corre molto poco, ma il 51”38 ottenuto il 10

Febbraio proprio ad Ancona è sintomo della continua crescita di Kevin, che può ambire a

migliorare il 21° posto di Firenze. Qualcuno venerdì ci aveva visto lungo, perché

guardando l’articolo sul 10 febbraio intitolato “Favoloso Durigon” mi ha detto “preparati a

scrivere un altro titolo così…”. Kevin corre nella prima batteria chiudendo secondo con

50”94 (PB prec. 51”33), può essere un tempo di ripescaggio, ed è attesa per le altre

batterie: nella seconda in due fanno meglio di lui, ma nella terza uno solo, e così nella

quarta. È sesto, è finale! Questo ha sballato un po’ i piani di Mauro Franzero, che

domenica voleva fargli fare i 1000, invece sarà “costretto” a

rinunciarvi per correre la finale dei 400, ma è una dolce

rinuncia.

Si prosegue con Giacomo Zuccon, che passa anche le

semifinali con 8”24, sempre alle spalle di un sorprendente

Biondo che corre da primi 10 di sempre (8”08-8”07), lui che

quest’anno non aveva mai corso i 60 hs si mostra, altri si

nascondono. Si sente aria di grandi tempi in finale.

  anc_all_jun0521.jpg

E in finale, Giacomo si migliora ancora, ci sono i grandi tempi (i

primi 3 hanno segnato tempi fra i primi 10 di sempre) Giacomo

dice la sua con 8”22 piazzandosi quarto, raccogliendo il

secondo quarto posto della stagione dopo quello ottenuto nel

Pentathlon meno di un mese fa, sempre ad Ancona. E, con un terzo, un quarto, un mal che vada sesto e un decimo, si conclude una giornata davvero

storica per TrevisAtletica.

 

DOMENICA

Domenica c’è una gara sola, ma importantissima: Kevin

Durigon deve affrontare la finale dei 400 piani. Non male,

per un ragazzo che tre anni fa non era nemmeno tra i

primi 100 in Italia, e che da quando è passato sotto le

sapienti mani di Mauro Franzero ha scalato le

graduatorie: 69° nei 300 cadetti nel 2011, 47° nei 400

2012, mal che vada sesto a febbraio 2013. Gara

tesissima: Kevin ha la seconda corsia: prima partenza

falsa e squalifica dell’atleta in prima corsia. La seconda è

valida: è lotta spalla a spalla sia per il primo posto (ai

limiti del regolamento, tanto che ci sarà un ricorso, poi

rigettato) sia per il bronzo che vede coinvolto Kevin:

  anc_all_jun2761.jpg

50”93 per entrambi, che sono valsi a Kevin non solo il

personale ma anche il nuovo primato trevigiano allievi indoor. È il terzo TrevisAtleta a ottenerlo quest’inverno,

dopo Boidi nel peso (16,71) e Zuccon nei 60 hs (8”14).

“Guarda caso”, i tre medaglisti di Ancona…

Qualche minuto di attesa col cuore in gola, in attesa del verdetto del fotofinish, che

riuscirà a dirimere la parità assegnando il terzo posto a Serafini. Appena 3 millesimi

(tradotto in lunghezza, 2 cm) hanno negato a Kevin il bronzo, ma parliamo

comunque di un’impresa semplicemente straordinaria.

Dulcis in fundo: i

campionati individuali

erano valevoli anche

come campionati di

società indoor.

Risultato? I nostri 5

allievi sono riusciti ad

aggiudicarsi la quinta

piazza nazionale, alle

spalle solo di mostri

sacri come la Cariri Rieti

o la Riccardi Milano;

perciò, miei cari allievi,

quando vi dico che in

estate potete entrare in

finale scudetto (prime

12!) non lo dico tanto

per fare, ma perché sono cosciente delle vostre potenzialità!

Febbraio 27th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

CRONACHE DALLA SILCA CONEGLIANO

A Lucca…

  fraressomisano2012.jpg

Una prestazione che lascia l’ amaro in bocca quella di Mauro Fraresso ai Campionati Italiani. Infatti, un disguido burocratico all’ atto del rinnovo del tesseramento, ha impedito al nostro giovane giavellottista di ottenere il minimo di qualificazione nei tempi stabiliti e pertanto ha potuto gareggiare solo fuori concorso.

Con la misura di 57,92 avrebbe conseguito il titolo nella categoria promesse, ma rimane purtroppo solo virtuale.

Antonio Fent ha invece sfiorato il titolo assoluto: con 71.64 si è piazzato al 4° posto, ma il vincitore Gottardo era davanti di soli 48 centimetri. Per Antonio un’ altra prova di efficienza in attesa di un acuto che siamo certi arriverà presto.

  fent_antonio_13.jpg

Nel complesso per i nostri rappresentanti non una trasferta fortunata quindi, ma li attende comunque una stagione lunga dove potersi rifare.

 

 

Da Ancona

  vian.jpeg

Due belle prestazioni di due nostri atleti si sono viste ad Ancona, sede dei Campionati Italiani indoor riservati alle categorie allievi e junior.

L’ allieva Irene Vian, dopo aver eguagliato il personale sabato nei 400 (10^ in 58.78), ha confermato il buon stato di forma cogliendo un significativo 5° posto nei 1000 (3.03.16), mentre l’ allievo Nicolò Mumelter (allenato da Giampaolo Scottà) si è migliorato di circa mezzo metro portando il personale a 14,20: per lui un’ insperata sesta piazza. Partecipazioni aventi lo scopo di accumulare esperienza per Matteo Bonora (8.82 nei 60 hs Juniores), Giorgino Gjeli (al rientro dopo un intervento chirurgico) nel getto del peso Juniores e Sara Pellizzer nei 3 Km di marcia Juniores.

mumelter-niccolo.jpg   733978_10200561012298474_459891184_n.jpg

 

 

Da Nove

A Nove, nella cornice della golena del Brenta in una mattinata caratterizzata da un freddo pungente, si è disputata la oramai tradizionale Festa del Cross, manifestazione conclusiva del cross veneto ove si sono assegnati anche i titoli individuali nelle varie categorie.

  casagrande-s-silca.jpg   michielin-silca.jpg

Buone notizie sono giunte dal versante femminile, dove le nostre ragazze sono ritornate a dominare la classifica generale di società regolando il ritorno delle mature atlete della Atletica Città di Padova. Una gran bella soddisfazione per le atlete orchestrate da Lionello Bettin dato che, dopo una egemonia durata un paio di lustri a cavallo degli anni 90 e 2000, tale risultato era in tempi recenti sempre sfuggito.

A livello individuale sono da segnalare il secondo posto di Carolina Michielin nella categoria juniores (alle spalle della bellunese Maraga) ed i terzi posti di Sofia Casagrande tra le allieve, di Beatrice Stocco nel cross lungo (per lei titolo regionale nella categoria promesse) e dell’ inossidabile Francesco Duca nel cross lungo.

  duca-f.jpg

Rimane ora l’ appuntamento della finale nazionale a Rocca di Papa (Roma), ma la stagione è già da incorniciare.

 

 

 

ASPETTANDO LA MARATONA,

LA TUTTINCORSA VA A SCUOLA

Domenica 3 marzo, in attesa della Treviso Marathon, il centro di Treviso sarà percorso dalla marcia stracittadina che donerà parte del ricavato agli istituti scolastici partecipanti: vince chi c’è

Treviso, 26 febbraio 2013 – C’è chi correrà per 42 chilometri. E chi lo farà per poco meno di quattro. Il traguardo, però, è lo stesso. E la soddisfazione, tutto sommato, pure. Anche quest’anno, domenica 3 marzo, nel giorno della maratona, le strade di Treviso saranno invase dalla Tuttincorsa.

Una festa più che una gara. La Tuttincorsa è pensata per chi va senza fretta: scuole e famiglie, soprattutto. Partenza alle 9.15 da Borgo Mazzini e arrivo nello stesso punto, sotto il traguardo della maratona, dopo una camminata a passo libero, lunga esattamente 3,7 km, che toccherà le mura e gli angoli più suggestivi del centro storico di Treviso.  

Quest’anno c’è anche un motivo più per non mancare l’appuntamento con la Tuttincorsa: parte del ricavato delle iscrizioni (3 euro il costo del pettorale) verrà donato alle scuole, proporzionalmente al numero degli iscritti: più adesioni la scuola farà, andando a coinvolgere non soltanto gli studenti, ma anche famigliari e amici, e maggiore sarà il contributo che la Tuttincorsa devolverà ai singoli istituti scolastici. Correndo, insomma, si darà una mano alle scuole. E in tempi come questi sarà un contributo che farà sicuramente la differenza. 

Coordinata a livello organizzativo dal Cpt, il Comitato Podistico Triveneto, la Tuttincorsa - che in passato ha raggiunto anche i quattromila partecipanti - godrà della collaborazione dell’Arep (www.arep.it).

Sarà una grande festa, pensata soprattutto per bambini e ragazzi, che verrà arricchita dalla partecipazione di due realtà particolarmente vicine al mondo dell’infanzia: i clown di “Giocare in corsia” (www.giocareincorsia.com), un progetto di animazione rivolto ai bambini ed adolescenti del Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale Ca’ Foncello e del Reparto Pediatrico dell’Ospedale di Conegliano,  e “Voci in viaggio” (vociinviaggio.blogspot.com), associazione che proporrà laboratori per bambini in Piazza Matteotti, a due passi dalla zona traguardo.

Sarà, insomma, una corsa per tutti. Impossibile mancare. Distribuzione pettorali venerdì (dalle 13 alle 19) e sabato (dalle 9 alle 19) all’Expo Run, in Ghirada. Ma le iscrizioni rimarranno aperte sino a pochi minuti dal via in Piazza Matteotti. Poi sarà davvero Tuttincorsa.       

Febbraio 26th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Cross, Boudalia e Sommaggio si confermano a Nove

 

BEN SEDICI I NOSTRI TITOLI REGIONALI!!!

Paolo Zanatta e Valentina Bernasconi

ancona-zanatta.jpg

 

Said Boudalia e Silvia Sommaggio restano sul trono regionale della corsa campestre. L’italo-marocchino d’adozione bellunese e la padovana si sono imposti, in mattinata, a Nove, nel cross lungo, bissando il successo ottenuto sullo stesso percorso vicentino nel 2012.

 dsc03503_nove.jpg

Oltre 1.400 gli iscritti alla manifestazione che, in occasione dell’ormai tradizionale Festa del Cross, rappresentava la tappa finale dei tre campionati regionali (assoluto, promozionale e master) della specialità.

 

Il poliziotto trevigiano Paolo Zanatta ha vinto il titolo nel cross corto, imitato in campo femminile da un’altra atleta della Marca, Valentina Bernasconi. I titoli promesse sono andati invece a Dylan Titon e Beatrice Stocco nel lungo e a Francois Marzetta e Gloria Tessaro nel corto. Doppietta bellunese tra gli juniores: merito di Enrico Riccobon e Laura Maraga.

titon89.jpg tessaro-gl-pisa.jpg stocco-beatrice-silca.jpg

Dylan, Gloria e Beatrice, campioni regionali promesse!

Il veronese Alessandro Dal Ben si è imposto tra gli allievi, dove la gara femminile è stata dominata dall’emergente vicentina Rebecca Lonedo. Titoli giovanili al bellunese Stefano Bernardi e alla veronese Francesca Tommasi nella categoria cadetti e al trevigiano Lorenzo Botter e alla vicentina Francesca Crestani tra i ragazzi.

 

RISULTATI.

UOMINI.

SETTORE ASSOLUTO. Seniores/ promesse cross lungo (10 km): 1. Said Boudalia (Biotekna Marcon) 32’33”, 2. Simone Gobbo (Atl. San Rocco Ve) 32’38”, 3. Francesco Duca (Silca Ultralite) 32’56”, 5. Dylan Titon (Assindustria Pd) 33’14” (camp. reg. promesse). Seniores/promesse cross corto (10 km): 1. Paolo Zanatta (FF.OO.) 12’15”, 2. Francois Marzetta (FF.OO.) 12’22” (camp. reg. promesse), 3. Luca Solone (Biotekna Marcon) 12’27”. Juniores (8 km): 1. Enrico Riccobon (Athl. Club Bl) 27’52”, 2. Riccardo Donè (Mogliano) 28’00”, 3. Federico Polesana (Ana Feltre) 28’18”. Allievi (5 km): 1. Alessandro Dal Ben (Insieme New Foods Vr) 17’28”, 2. Gabriele Noaro (Città di Padova) 17’33”, 3. Alessandro Schenal (Ana Feltre) 17’37”.

 

SETTORE PROMOZIONALE. Cadetti (2,5 km): 1. Stefano Bernardi (Gs Quantin Bl) 8’13”, 2. Alberto Dal Sasso (Ana Feltre) 8’17”, 3. Massimo Guerra (Novatletica Schio) 8’20”. Ragazzi (1,5 km): 1. Lorenzo Botter (Gagno Ponzano) 7’56”, 2. Nicolò Gencarelli (Pol. Caprioli Bl) 8’00”, 3. Matthew F. De Rossi (G.A. Coin Ve) 8’01”.

 

SETTORE MASTER. MM35 (6 km): 1. Pierandrea Agnini (Gagno Ponzano) 21’10”. MM40 (6 km): 1. Ivan Basso (Villanova Sernaglia) 20’16”. MM45 (6 km): 1. Lucio Fregona (Astra Bl) 20’12”. MM50 (6 km): 1. Emanuele Grigoletto (AAA Malo) 20’56”. MM55 (6 km): 1. Virginio Trentin (Idealdoor Lib. S. Biagio) 22’29”. MM60 (4 km): 1. Oddone Tubia (Villanova Sernaglia) 15’21”. MM65 (4 km): 1. Osvaldo Franceschinis (Gagno Ponzano) 16’18”. MM70 (4 km): 1. Marino Silvestrin (Assindustria Rovigo) 18’47”. MM75 (4 km): 1. Benvenuto Pasqualini (Idealdoor Lib. S. Biagio) 19’39”.

 

DONNE.

SETTORE ASSOLUTO. Seniores/promesse cross lungo (8 km): 1. Silvia Sommaggio (Città di Padova) 30’41”, 2. Giovanna Ricotta (Salcus) 30’53”, 3. Beatrice Stocco (Silca Conegliano) 31’47” (camp. reg. promesse). Seniores/promesse cross corto (4 km): 1. Valentina Bernasconi (Mogliano) 14’30”, 2. Giovanna Pizzato (Essetre Running Ve) 14’37”, 3. Gloria Tessaro (Vicentina) 15’06” (camp. reg. promesse). Juniores (5 km): 1. Laura Maraga (Gs Quantin) 19’27”, 2. Carolina Michielin (Silca Conegliano) 19’34”, 3. Iris Facchin (Gs Quantin) 20’31”. Allieve (4 km): 1. Rebecca Lonedo (Vicentina) 14’32”, 2. Suaila Sa’ (Bentegodi) 15’50”, 3. Sofia Casagrande (Silca Conegliano) 15’53”.

nove-13-nikol.jpg 

SETTORE PROMOZIONALE. Cadette (2 km): 1. Francesca Tommasi (Insieme New Foods Vr) 6’54”, 2. Nikol Marsura (Trevisatletica) 7’24”, (nella foto sopra) 3. Mariachiara Celato (Athl. Club Bl) 7’41”. Ragazze (1 km): 1. Francesca Crestani (Vimar Marostica) 3’20”, 2. Maura Piazza (Novatletica Schio) 3’28”, 3. Chiara Poser (S. Giacomo Banca della Marca) 3’32”.

 

SETTORE MASTER (4 km). MF35: 1. Simona Buzzacchero (Runners Team Zanè) 15’47”. MF40: 1. Sabrina Castello (Runners Team Zanè) 16’37”. MF45: 1. Susi Zorzetto (Sporting Club Noale) 17’20”. MF50: 1. Elsa Mardegan (Idealdoor Lib. S. Biagio) 17’07”. MF55: 1. Maria Urbani (Pol. Valdagno) 19’05”. MF60: 1. Luisa Casagrande (S. Giacomo Banca della Marca) 19’44”. MF65: 1. Liviana Piccolo (Insieme New Foods Vr) 19’09”.

 

LE CLASSIFICHE COMPLETE

 noale-13-cenedese.jpg

Christian Cenedese

 

 

I nostri atleti hanno conquistato ben sedici (16) titoli regionali, due assoluti (Paolo Zanatta e Valentina Bernasconi), tre promesse (Dylan Titon, Gloria Tessaro e Beatrice Stocco), uno tra i ragazzi (Lorenzo Botter) e, infine, dieci tra i master (Pier Andrea Agnini, Ivan Basso, Lucio Fregona, Virginio Trentin; Oddone Tubia, Osvaldo Franceschinis e Benvenuto Pasqualini; Elsa Maerdegan e Luisa Casagrande).

 nove-13-fregona-vettorel.jpg

Lucio Fregona e Giacomo Vettorel

nove-13-cenedese-trentin.jpg

Virginio Trentin sul podio (con Christian)

noale-13-podio-done.jpg

Riccardo Donè con Andrea Noal

Altri nostri atleti protagonisti del cross di Nove, oltre quelli citati:

 

ragazze, 7. Costanza Lucheschi;

cadetti, 7. Filippo Spinazzè;

allievi, 4. Riccardo Favarato, 5. Martino De Nardi;

juniores maschile, 6. Andrea Noal, 9. Leonardo Feletto;

juniores femminile, 4. Giulia Guerrieri, 5. Eleonora Lot, 9. Giorgia Conte,

                              10. Silvia Zorzetto:

lungo femminile, 5. Manuela Moro, 8. Elisabetta Colbertaldo, 10. Chiara

                           Tommasini;

corto femminile, 4. Sabrina Boldrin;

lungo maschile, 6. Giancarlo Simion, 7. Mirko Signorotto, 9. Manuel   

                          Negrello, 12. Simone Girolametto, 13. Claudio Bagnara;

corto maschile, 6. Diego Avon, 7. Mattia Stival, 8. Leonardo Bidogia, 9.

                         Stefano Ghenda, 15. Luca Braga;

master  femminili, Enrica Guizzo, Olivetta De Conti, Roberta Battaggia e

                             Maria Teresa Campigotto;

master maschili, sui 6km. Giacomo Vettorel, Christian Cenedese, Fabrizio

                            Paro, Gustavo Poloni, Franco Zanardo e Maurizio

                           Marcuzzo;  sui 4km. Antonio Maccagnan, Hubert Poloni,

                 Aldo Pozzobon, Lino Gallina, Alberto Carraro, G.Paolo D’Arsiè.

Febbraio 25th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

CAMPIONATI INDOOR ALLIEVI-JUNIORES AD ANCONA

Grande Anna Busatto, bronzo sui 1000m.!

PRIMATO MUMELTER TRIPLO 14,20!!!

Durigon, quarto, primato 400m. 50”93

anc_all_jun269.jpg

Anna Busatto (81) e Irene Vian (99) 

Ammettiamolo, per noi sono state due splendide giornate di atletica giovane, con tanti protagonisti trevigiani sulla scena nazionale: ieri Luciano Boidi, Giacomo Zuccon, Andrea Gallina, Elena Marini, oggi Anna Busatto, dell’Atletica Mogliano, seconda preziosa medaglia per gli atleti di Marca, eccezionalmente terza sui 1000m. nel tempo di 2’59”87 (seconda nella graduatoria di sempre, subito dietro alla grande Beatrice Mazzer –ricordate? Soltanto ieri…- primatista trevigiana in 2’58”08. Bella la sua corsa, senza riverenze per nessuna, con il piglio sbarazzino e coraggioso di una grande protagonista di domani (ad Ancona con seniores-promesse, Anna, senza farsi intimidire, è giunta 17^ assoluta sugli 800m, ma prima tra le allieve). GRANDE!!! A rafforzare l’immagine del nostro valente mezzofondo, quinta è Irene Vian, Silca Conegliano,  in 3’03”16.

 

Dalla Fidal ecco il commento di:

Raul Leoni

1000m A/F – Manca l’annunciata Nicole Reina, neoprimatista dei 3000m agli Assoluti, e quindi il cronometro è meglio non guardarlo: invece si guardano tutte le favorite, per le prime tornate, condotte su ritmi blandi. Ci vuole la solita sassata di Eleonora Vandi per spaccare il gruppo: e il coraggio di Anna Busatto – ennesimo prodotto dell’Atletica Mogliano di Faouzi Lahbi – fa tremare la pesarese. Eleonora chiude appena sotto i tre minuti (2’59”43), come pure la campionessa cadette Chiara Ferdani (che si allena a Pontremoli con Roberto Di Stani) e la generosa Busatto.

1000m: 1.Eleonora Vandi (Avis Macerata) 2’59”43, 2.Chiara Ferdani (Spectec Atl. Carispezia) 2’59”76, 3.Anna Busatto (Atl. Mogliano) 2’59”87

RISULTATI / Results

 

FOTO (di Giancarlo Colombo/FIDAL)

  anc_all_jun276.jpg

Intanto la felice sequenza della Trevisatletica, continua in forma di favola con il quarto posto al fotofinish  sui 400m. di Kevin Durigon, in 50”93, miglior prestazione trevigiana allievi indoor (addirittura terzo tempo juniores di sempre dietro Pietro Nen e Giovanni Sallemi).

Poi c’è la ciliegina sulla torta, il sorprendente Niccolò Mumelter, (nella foto sotto) della Silca Ultralite Vittorio Veneto, che spara una sequenza mozzafiato di salti tripli, tutti meglio o quasi del vecchio primato allievi indoor di Ermanno Venturato (13,72): vai allora con 13,82-13,87-14,20- 12,30-13,74-N  e 14,20 vale il sesto posto nazionale e il nuovo primato trevigiano!

  anc_all_jun311.jpg

Esordio infine nel peso da 6kg. per lo junior  Giorgino Gjeli (un solo lancio e niente finale), decimo con 13,47.

Soddisfatti davvero e, nel mondo giovanile nazionale, ben degnamente rappresentati da questi meravigliosi ragazzi che hanno dato il meglio di sé e lasciato il segno!

 

  gjeli-giorgino.jpg

 

 

 

LA 35ma DI CASALE ALLE SILVIE

pubblicata da  Maurizio Forner

 casale-1.jpg

Alvaro Zanoni

La 35ma edizione della corsa del Sile,disputatasi a Casale,non ha riservato sorprese tra le donne per la vittoria finale nei 10 e 21 km,la presenza delle due Silvie, Pasqualini e Serafini, hanno nell’ordine occupato il rispettivo gradino più alto del podio. Una stupenda podistica, quella che il gruppo Casalese Perencin ha organizzato in quest’ultima domenica di febbraio dove, moltissimi podisti si sono ritrovati alla partenza in una giornata con il meteo incerto, con qualche sprazzo di sole. Come oramai consuetudine, la possibilità di scegliere fra tre diverse distanze: 5-10-21 km pianeggianti, misto sterrato asfalto. La manifestazione era valida come seconda prova di campionato CPT. Anche in questa domenica, pochi i ragazzi al via nel percorso breve (una cinquantina).Se queste erano le prime donne, non da meno il settore maschile, bella vittoria di Mekonnen Magoga nella 10 mentre, nella mezza maratona, mano nella mano sono giunti i due amici di Vittorio Veneto: Fabio Bernardi e Cristian Salvador.

Km 5 m

1.   1. Wahab Boussim

2.   2. Francesco Salomone

3.   3. Nicola Villanova

4.   4. Massimiliano Bezzon

5.   5. Nicolò Marangon

Km 5 f

1.   1. Luana Rasera

2.   2. Alice Vidoret

3.   3. Katti Perizzolo

Km10 m

1.   1. Mekonnen Magoga

2.   2. Domenico Lorenzon

3.   3. Mohammed Zahidi

4.   4. Alvaro Zanoni

5.   5. Mauro Amadio

6.   6. Loris fanton

7.   7. Mohammed Chouqrati

8.   8. Daris Citron

9.   9. Alberto De Riz

10. Massimo Da Rui

Km10 f

1.   1. Silvia Pasqua lini

2.   2. Monia Capelli

3.   3. Alessia Danieli

4.   4. Sara Cremonese

5.   5. Rosanna Saran

6.   6. Paola Doro

Km21 m

1.   1. Fabio Bernardi

2.   2. Cristian Salvador

3.   3. Andrea Frezza

4.   4. Massimo Cigana

5.   5. Stefano Rossi

6.   6. Andrea Zanatta

7.   7. Ulisse Damo

8.   8. Denis Rizzetto

9.   9. Riccardo Causin

10. Daniele Fant

Km21 f

1.   1. Silvia Serafini

2.   2. Genny Fratini

3.   3. Paloma Morano Salado

4.   4. Ilaria Gurini

5.   5. Moira Lorenzon

casale-2.jpg

Alessandro Marin