Settembre 3rd, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

CORSA IN MONTAGNA, ITALIA DI BRONZO CON TITON

 

Il trevigiano dell’Assindustria Padova (12°) ha contribuito al terzo posto di squadra degli azzurrini ai Mondiali di Ponte di Legno. Decima la squadra femminile con le bellunesi Dal Magro (15^) e Bottega (32^)

Padova, 2 settembre 2012 – Dylan Titon ha contribuito all’ottimo bronzo di squadra conquistato dagli azzurrini ai campionati mondiali di corsa in montagna, svoltisi in mattinata a Temù-Ponte di Legno (Brescia). Il trevigiano dell’Assindustria Padova è giunto dodicesimo (e secondo degli italiani) nella gara juniores vinta dall’ugandese Cherop. Davanti a lui, tra gli azzurrini, solo Nekagenet Crippa (5°). Appena dietro, il tricolore 2011, Cesare Maestri (13°). Con una concorrenza sicuramente maggiore (e su un percorso di sola salita poco adatto alle sue caratteristiche), Titon ha migliorato di una posizione il piazzamento di Tirana 2011, confermandosi tra i punti di forza di una squadra che ha bissato il terzo posto di Tirana. Progressi anche per la junior bellunese Ilaria Dal Magro (Dolomiti), passata dal 19° posto del 2011 al 15° di quest’anno. Figlia d’arte (papà Elio è stato una promessa del mezzofondo giovanile degli anni ’80), Ilaria ha ribadito il ruolo di indiscussa leader stagionale in Italia, dopo la maglia tricolore indossata poche settimane fa. Più indietro, trentaduesima, la compagna di squadra Samantha Bottega. Ma era al debutto azzurro e sarà in categoria anche nel 2013, quando l’esperienza di Ponte di Legno le tornerà senz’altro utile. Decima la squadra femminile juniores, tre posti più indietro rispetto al 2011.       

 

 

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AZZURRINI ANCORA DI BRONZO - Quarta medaglia italiana è il bronzo - per il terzo anno di fila - della squadra junior maschile lanciata dal quinto posto, 44:05 sugli 8,8km, di Nekagenet Crippa (GS Valsugana Trentino) seguito da Dylan Titon (Assindustria Sport Padova, 12° in 45:56), Cesare Maestri (SA Valchiese, 13° in 46:15) e Michael Monella (Atl. Vallecamonica, 22° in 47:14). Successo, individuale e per team, all’Uganda di Michael Cherop (42:33). Decime, invece, le azzurrine con la tricolore Ilaria Dal Magro (Atl. Dolomiti Belluno) quindicesima (23:19) nella gara (3,9km) vinta da Sevilay Eytemis (20:14) che consegna alla Turchia anche il titolo under 20. Più indietro Samantha Bottega (Atl. Dolomiti Belluno, 32ª in 25:00) e Sara Lhansour (GS Valgerola Ciapparelli, 33ª in 25:30). Alla ventottesima edizione della rassegna iridata - presenziata anche dal presidente FIDAL Franco Arese e dal DT azzurro Francesco Uguagliati - erano iscritti 373 atleti di 43 Nazioni.

 

 

Vittorio Veneto (TV), 2 settembre 2012

COMUNICATO STAMPA XTERRA NORDEST 2012

 

Domenica 2 settembre a Revine in 300 per la festa del triathlon off-road

Panzavolta e Donner trionfatori dell’XTerra Nordest 2012

Dalla staffetta promozionale ai big,

passando per cuccioli, ragazzi e junior

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L’XTerra Nordest 2012 parla padovano. É infatti Luca Panzavolta, dell’Asd Padovanuoto Triathlon, il vincitore della terza edizione del triathlon sprint di Revine Lago. Oggi, nell’evento organizzato da Silca Ultralite Vittorio Veneto, il ventiseienne, dopo una gara all’inseguimento, ha superato l’atleta di casa, Gianpietro Di Faveri, verso la fine della frazione di corsa. Tra le donne, a primeggiare è stata l’austriaca Martina Donner che ha effettuato il sorpasso, ai danni della giovanissima Nicole Olivari, durante la frazione in mountain bike.

Ma quella di oggi è stata anche la giornata dei giovani, a partire dai cuccioli a confrontarsi, divertendosi, con le tre discipline: in quasi 180 hanno infatti animato la finale del circuito Trikids Nordest.  

Poppea non ha rovinato la festa e il sole ha fatto risplendere il lago, anche se le piogge dei giorni precedenti hanno reso parte del percorso fangoso e dunque insidioso. Gara dura, insomma, per i triathleti dello sterrato. 

 

La gara maschile (750 metri a nuoto, 15 chilometri in mountain bike e 5 chilometri di corsa nello sterrato), ha visto la partenza flash del vittoriese De Faveri che ha praticamente condotto per tre quarti di gara. È stata nella frazione di corsa che Panzavolta è riuscito a raggiungere e superare il quarantatreenne che, dopo il tricolore, punta ora ai mondiali di ottobre alle Hawaii. “Sono davvero contento per questa vittoria, tra l’altro è l’ultima gara che farò qui in Italia dove ero in vacanza – commenta il padovano – ripartirò a breve per Gent, città del Belgio dove lavoro come veterinario. Sono contento anche perché l’anno scorso ho rotto la bici e l’anno prima ho bucato. Questa è la prima volta che concludo questa gara”. Su secondo e terzo gradino del podio i due portacolori del Gp Triathlon, De Faveri e Mauro Segat

 

Tra le donne, tutti si aspettavano la vittoria dell’astro nascente del triathlon off-road, Nicole Olivari, diciassettenne che si è confrontata con le “grandi”. La portacolori del Torino Triathlon dopo una splendida frazione nuoto, ha sofferto in mountain bike, venendo prima raggiunta e poi sorpassata dall’austriaca Donner (Kelag Energy Team). La trentasettenne straniera è poi volata, inarrestabile, verso il traguardo. Terza Silvia Serafini dell’Asv Triathlon Hochpustertal – Alta Pusteria. 

 

Oggi in gara sono scesi anche coloro che hanno “provato” il triathlon, cimentandosi nella staffetta promozionale, con le tre frazioni, nuoto, mtb e corsa, “divise” tra più sportivi. Oggi è stato anche il “giorno del futuro” del triathlon off-road, in spolvero tra acque, sentieri e strade di Revine Lago, Tarzo e Cison di Valmarino. Nel circuito TriKids Nordest, dopo la finale di oggi, nella gara a squadre l’ha spuntata Rari Nantes Marostica (4.976 punti), seguita da Bressanone Nuoto (4.313) e Alta Pusteria (3.767). 

 

Quest’anno sarà possibile rivivere le emozioni della terza edizione dell’XTerra Nordest digitando www.silcaultralite.it o entrando nella pagina Facebook “Silca Ultralite Triathlon”.

 

 

 

Classifiche (quelle complete nel sito internet www.silcaultralite.it)

 

Assoluti M: 1. Luca Panzavolta (Padovanuoto Triathlon) 1:27:51, 2. Gianpietro De Faveri (Gp Triathlon) 1:28:10, 3. Mauro Segat (Gp Triathlon) 1:32:36, 4. Davide Gomiero  (Gp Triathlon) 1:35:3, 5. Luca Bonetti (As Freezone) 1:36:37; F: 1. Martina Donner (Kelag Energy Team) 1:49:04, 2. Nicole Olivari (Asd Torino Triathlon) 2:02:53, 3. Silvia Serafini (Asv Triathlon Hochpustertal) 2:07:11, 4.  Jessica Moro (Silca Ulralite Vittorio Veneto) 2:25:06, 5. Claudia Sfriso (Delfino Asd ) 2:26:4 

Youth A M: 1. Nicola Azzano (Cus Udine) 0:24:08, 2. Gianluca Purzer (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:24:47, 3. Maximilian Springeth (Lauferclub Bozen- Sez.Triathlon) 0:25:03.

Youth A F: 1. Daniela Ansaloni (Asv Hochpustertal- Altapusteria Triathlon) 0:28:34, 2. Sara Moretti (Triathlon Duaton Rimini) 0:29:11, 3. Claudia Mondini (Padova Nuoto Triathlon) 0:29:24. 

 

Youth B M: 1. Patrick Lanzinger (Asv Hochpustertal- Altapusteria Triathlon) 0:24:11, 2. Phillip Rottensteiner (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:24:19, 3. Luca Kovic (Circolo Sportivo Adria Gorizia Triathlon)  0:24:43.

Youth B F: 1. Martina Ugolini (Triathlon Duaton Rimini) 0:27:51, 2. Claudia De Santis (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:27:53, 3. Nadia Busin (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:28:28.

 

Junior M: 1. Fabio De Santis (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone)  0:24:25, 2. Stefano Rigoni (Padova Nuoto Triathlon) 0:24:39, 3. Thomas Crepaz  (Asv Hochpustertal- Altapusteria Triathlon) 0:24:47. Junior F: 1. Verena Steinhauser  (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:27:07; 2. Elisa Marcon (Triathlon Rari Nantes Marostica) 0:27:40. 

 

Ragazzi M: 1. Nicolò Strada (Asv Hochpustertal- Altapusteria Triathlon) 0:15:29, 2. Luca Faresin (Rari Nantes Marostica) 0:15:35, 3. Nicolò Ragazzo (Padova Nuoto Triathlon) 0:15:54. 

Ragazzi F: 1. Francesca Crestani (Rari Nantes Marostica) 0:15:03, 2. Elena Bifano (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:16:37, 2. Anna Pelizzoni (Cus Parma) 0:16.38.

 

Esordienti M: 1. Carlo Pelizzoni (Cus Parma) 0:09:54, 2. Giacomo Merlo (Rari Nantes Marostica) 0:10:20 e Luca Alberti (Rari Nantes Marostica 0:10:20), 3. Matteo Nonino (Cus Udine) 0:10:2. 

Esordienti F: 1. Lena Unterweger     (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:09:55, 2. Alice Carlini (Triathlon Duaton Rimini) 0:10:11, 3. Manuela Reifer (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:10:24.

Cuccioli M: 1. Lukas Lanzinger (Asv Hochpustertal- Altapusteria Triathlon) 0:06:34, 2. Simone Orsi (Polisportiva Centese) 0:06:52, 3. Luca Blasoni (Cus Udine) 0:06:57.

Cuccioli F: 1. Mara Plaikner (Asv Schiwimmclub Brixen-Asd Bressanone) 0:06:39, 2. Vanessa Fabris (Rari Nantes Marostica) 0:06:52, 2. Myral Greco (Triathlon Duaton Rimini) 0:06:52. 

 

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Gabriele Barbaro, Treviso il 17 marzo 1950. Ha iniziato nel 1965 grazie ai consigli del prof. Idda (diventato poi allenatore). Subito in luce nelle categorie giovanili sia a livello regionale che nazionale dove vince i campionati italiani juniores nei 10000m e arriva 3° alla classica Cinque Mulini vinta dall’inglese Beadford. Nel 1969 dal G.A. Treviso passa alle Fiamme Oro di Padova fino al 1973 prima di approdare nel 1974 alla Pro Patria di Milano dove ho concluso nel 1980. Ha vestito la maglia azzurra per 15 volte vincendo diversi incontri internazionali nei 5000m e nei 10000m. E’ stato Campione Nazionale universitario sui 10.000m. nel 72 e campione regionale nelle siepi (70) e sui 10.000m. (72). Oltre alle corse la sua vera passione è stata la corsa campestre, (tre volte al Cross delle nazioni, gli attuali campionati del mondo di corsa campestre). Alla maratona è  arrivato quasi per caso, infatti  con l’allenatore Giorgio Rondelli a gennaio del 1976 avevano programmato un test di verifica dell’enorme lavoro aerobico fatto durante la preparazione invernale: con la maratona di Monza  fu un vero trionfo perché senza una preparazione specifica e alla prima gara su questa specialità, vinse con 2h15′55″un tempo molto significativo per quell’epoca, battendo il favorito Massimo Magnani. Questi i miei primati personali: 800m. 1’59”4; 1000m. 2’41”0; 1500m. 3’56”4; 2000m. 5’45”0; 3000m. 8’07”6; 5000m. 13’56”6; 10.000m. 29’02”5; 2000st. 5’58”4; 3000st. 9’06”8; corsa 2/3 di ora 14,960m.; corsa 1 ora 19.304m.; 12km. 36’21”6; 15km. 46’14”3; 20km. 55’12”0 (dubbioso?); maratona 2h 15’55”.

Mekonen Magoga, Addis Abeba, 16 febbraio 1993. Ha iniziato ragazzino con la “scuola moglianese” di Faouzi Lahbi e subito ha stabilito il primato trevigiano sui 1000m. (2′45″8), quello regionale nella 3×800. (7′00″5) con Jacopo Lahbi e Luca Braga; da cedetto il primato regionale nella svedese (2′08″7) con Amon Kouassi, Braga e Stefano Ghenda e quello nazionale snella 3×1000m. (8′02″38) con Braga e

Ghenda; sempre nel 2009 è stato campione nazionale (e regionale) cadetti sui 2000 e nella corsa in montagna (individuale e di squadra!); infine campione regionale di cross: Nel 2010/2011 non pochi fastidiosi infortuni hanno frenato attività e risultati che, oggi con l’atletica Brugnera, Mekonen ha domato migliorandosi sui 1500/3000/5000m.: Mekonen ha la stoffa e le doti del vero campione - forza, umiltà, spirito di sacrificio, generosità ed intelligenza lo proiettano in avanti; lui è il nostro futuro! Ecco i suoi tempi: 300m. 38″5; 600m. 1′24″4; 1000m. 2′32″33; 1500m. 3′57″79; 2000m. 5′41″14; 3000m. 8′38″39; 5000m. 14′47″60.

 

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In allestimento gli articoli sulle gare di Rossano V. della mezza maratona del Brenta (attendo i comunicati ufficiali) e di Brugnera

Settembre 2nd, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

ANTEPRIMA. DA ROVIGO

Marco Martini sui 100m. Alessandro Marcon sui 110hs.

Patrick Pandolce sui 400m.

Campioni Veneti Assoluti !!!

Tra le promesse la Bellio e la D’Andrea

 

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Marco Martini

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Patrick Pandolce

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Alessandro Marcon

 

Prima giornata dei Campionati Regionali Veneti assoluti-promesse e primi interessanti responsi: Marco Martini sui 100m. (in 11”14), Patrick Pandolce sui 400m. (49”27) e Alessandro Marcon sui 110hs. (15”03) sono i nostri primi tre campioni veneti assoluti! Ma non solo: tra le promesse subito due titoli che sono andati a Martina Bellio sui 100m. (12”90 in batteria) e a Francesca D’Andrea nell’asta (2,80).

Bene le allieve (fuori concorso) Angelica Parodi, argento assoluto sui 1500m. in 4’50”53 (su Sabrina Boldrin), Sara Pellizzer, terza sui 5km di marcia (28’05”07) e Irene Vian sui 100m. nona assoluta  in 12”95, poi ancora la Bellio seconda nel triplo per pochi centimetri (12,17 sulla Francesca Carlotto, terza) e secondo la piacevole “sorpresa” di Alessandro Santuz (nuovo cimento sui 3000 siepi in 10’41”90) sullo junior Alberto Pasin, terzo in 10’51”96. Onorevole piazzamento per Francesco Arduini nell’alto con 2,00 metri netti.

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Martina Bellio

 

 

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Francesca D’Andrea

 

 

 

 

 

 

 

Eccovi il resoconto della Fidal Veneto:

 

Dai saltatori i migliori risultati della giornata inaugurale dei campionati veneti assoluti e promesse. Nel pomeriggio, al Campo Coni “Tullio Biscuola” di Rovigo, bella sfida nell’alto, vinto dal poliziotto vicentino Giuseppe Carollo con 2.11, stessa misura realizzata, fuori gara, dal carabiniere Giulio Ciotti.

 

L’azzurrina Ottavia Cestonaro (Vicentina), ancora allieva, si è imposta nella prova femminile con 1.66. Applausi per la junior Elisa Molinarolo (Assindustria Padova) nell’asta (3.50). Mentre un altro under 20, Francesco Turatello (Vicentina), è stato l’unico atleta a superare i 7 metri nel lungo (7.04).

 

Nei 400 bella sfida, tutta targata Atletica Vicentina, tra la veterana Aida Valente (57”93) e la promettente Federica Del Buono (58”36). In chiusura di giornata, vittorie nella marcia per gli allievi Tommaso Chemello e Marta Stach. Dopo il successo di Ottavia Cestonaro, i due specialisti del “tacco e punta” hanno portato a tre i titoli regionali assoluti vinti a Rovigo da atleti ancora appartenenti alla categoria allievi.

 

Prossime tappe dei campionati regionali assoluti e promesse, con l’assegnazione dei restanti titoli, l’11 settembre a Marcon e il 12 a Montebelluna.

 

RISULTATI.

 Uomini.

100 (v. 0.0 m/s): 1. Marco Martini (Gagno Ponzano) 11”14 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Farias Zin (Assindustria Padova) 11”18. 400: 1. Francesco Cappellin (Aeronautica) 48”76, 2. Patrick Pandolce (campione regionale assoluto) 49”27, 3. Emilio Perco (Ana Feltre) 49”45, 9. Andrea Zuin (Assindustria Pd) 51”45 (campione regionale promesse). 1500: 1. Miro Buroni (Venezia Runners Murano) 4’00”89 (campione regionale assoluto e promesse). 3000 siepi: 1. Enrico Piga (Assindustria Rovigo) 10’11”31 (campione regionale assoluto e promesse). 110 hs (+1.3): 1. Alessandro Marcon (Biotekna Marcon) 15”03 (campione regionale assoluto), 4. Alberto Girardello (Vicentina) 15”91 (campione regionale promesse). Alto: 1. Giuseppe Carollo (FF.OO.) 2.11 (campione regionale assoluto e promesse), 2. Giulio Ciotti (FF.AA.) 2.11, 3. Nicola Ciotti (Carabinieri) 2.03, 3. Eugenio Rossi (Olimpus S. Marino Atletica) 2.03. Lungo (vento non indicato): 1. Francesco Turatello (Vicentina) 7.04 (campione regionale assoluto), 2. Umberto Posenato (Vicentina) 6.98 (campione regionale promesse). Marcia (10 km): 1. Tommaso Chemello (Assindustria Pd) 53’53”64 (campione regionale assoluto).

 

Donne. 100 (+1.0): 1. Lankai France Shelomith (Asi Veneto) 12”69 (campionessa regionale assoluta); Martina Bellio (S. Giacomo Banca della Marca) non partita (12”90/+1.0 in batt.; campionessa regionale promesse). 400: 1. Aida Valente (Vicentina) 57”93 (campionessa regionale assoluta), 2. Federica Del Buono (Vicentina) 58”36. 1500: 1. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 4’49”88 (campionessa regionale assoluta), 2. Angelica Parodi (Mogliano) 4.50”53, 3. Natascia Meneghini (Venezia Runners Murano) 4’52”82 (campionessa regionale promesse). 100 hs (0.0): 1. Claudia Gatto (Lib. Mirano) 16”35 (campionessa regionale assoluta). Alto: 1. Ottavia Cestonaro (Vicentina) 1.66 (campionessa regionale assoluta). Asta: 1. Elisa Molinarolo (Assindustria Pd) 3.50 (campionessa regionale assoluta), 3. Francesca D’Andrea (Silca Conegliano) 2.80 (campionessa regionale promesse). Triplo (vento non indicato): 1. Erica Nicolis (Libertas Valpolicella) 12.22 (campionessa regionale assoluta e promesse), 2. Martina Bellio (S. Giacomo Banca della Marca) 12.17. Marcia (5 km): 1. Marta Stach (Ana Feltre) 26’04”85 (campionessa regionale assoluta), 5. Chiara Perbellini (Bentegodi) 30’09”51 (campionessa regionale promesse).

 

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Così “IL GAZZETTINO” in agosto

Al Gs Dinamis Paese il campionato provinciale Csi su pista

 

VILLORBA – Il Gs Dinamis ha vinto il campionato provinciale Csi su pista. La quarta e ultima prova, a Villorba, ha confermato la supremazia della storica società di Paese, tornata ai vertici della rassegna provinciale dopo circa trent’anni.

Piazza d’onore per la Polisportiva Padana, davanti alla Gagno Ponzano. Nell’ultima gara, bel 45.55 nel lancio del vortex della “ragazza” Teresa Gatto

Risultati. Maschili. Assoluti. 200: Kevin Durigon (Dinamis) 23”8. 1500: Davide Moro (Dinamis) 4’41”7. Peso: Marco Spinato (Pol. Padana) 8.23. Asta: Guido Donato (Villorba) 4.00.   Amatori. 5000: Flavio Olto (Pol. Padana) 17’07”3. Giavellotto: Federico Criscuolo (Villorba) 40.30.  Veterani. 1500: Giuseppe Bosco (Dinamis) 6’37”8. 5000: Domenico Zigoni (Pol. Padana) 22’15”3. Peso: Piergiorgio Curtolo (San Marco Ve) 11.57. Giavellotto: Gaspare Lisciandra (Pol. Padana) 37.07. Allievi. 1500: Davide Castellan (Pol. Padana) 5’18”8. Peso: Davide Castellan (Pol. Padana) 7.12. Cadetti. 80: Enrico Giuriati (Gagno) 9”8. Peso: Giovanni Zago (Dinamis) 10.91. Ragazzi. 1000: Giovanni Gatto (Dinamis) 3’10”6. Vortex: Lorenzo Corbanese (Pol. Padana)  42.10.  Esordienti. 600: Nicola Casagrande (Gagno) 2’13”7. Vortex: Samuele Criscuolo (Villorba) 20.57. Cuccioli. Vortex: Mattia Ostolani (Pol. Padana) 28.43. Atleti Speciali. Peso: Damiano Zambon (Pol. Padana)  6.62.

Femminili. Assoluti. Lungo: Silvia Polesello (Pol. Padana) 4.33.  Amatori B. 1500: Elena Carnieletto (Pol. Padana) 7’07”6. Lungo: Paola De Santi (Villorba) 4.40.  Allieve. 100: Licia Vendrame (Pol. Padana) 13”4. 1500: Asia Parro (Pol. Padana) 7’31”1. Lungo: Licia Vendrame (Pol. Padana) 4.24. 

Cadette. 80: Erica Pavan (Dinamis) 11”0. Peso: Giorgia Niero (Dinamis) 4.21. Ragazze. 1000: Samantha Zago (Dinamis) 3’33”4. Vortex: Teresa Gatto (Dinamis) 45.55. Esordienti. 60: Nicole Ostolani (Pol. Padana) 9”6. Lungo: Nicole Ostolani (Pol. Padana) 3.43. Cuccioli. Lungo: Rebecca Giobardo (Pol. Padana) 2.08.

 

 

 

Tedofore della Paralimpiade

Porcellato e “Bebe” Vio

 

 

TREVISO – Da una campionessa di oggi a una di domani. Ci saranno anche due trevigiane tra le tedofore della Paralimpiade che inizia mercoledì a Londra.

Francesca Porcellato, fuoriclasse di Riese Pio X, otto partecipazioni ai Giochi (sei estive e due invernali), porterà la fiaccola nei pressi di Tower Bridge, inserita nel gruppo dei grandi campioni paralimpici. Non sarà in pista a Londra, ma, dopo aver abbandonato l’atletica per lo sci nordico,  punta già a Sochi 2014.

Lungo le sponde del Tamigi, poco dopo la Porcellato, la fiaccola passerà nelle mani di Beatrice “Bebe” Vio, giovane moglianese, che spera di qualificarsi ai Giochi di Rio de Janeiro nella scherma e nell’atletica.

Il sogno delle due trevigiane era che la torcia passasse da Francesca a Bebe. Non sarà possibile, ma la staffetta ideale rimane.    

 

Intervista di Mauro Ferraro ad Alvise De Vidi

 

SAN BIAGIO DI CALLALTA – Ad Alvise De Vidi non piacciono le statistiche. “I numeri vanno, le vittorie restano”, dice il fuoriclasse di Olmi quando gli si parla di record. C’è però un numero che lui stesso mette, con orgoglio, davanti a tutti: i dieci podi conquistati nelle ultime dieci gare a cui ha partecipato ai Giochi.

“E’ il record che mi piace di più. L’essere andato in medaglia in un arco di tempo così lungo, senza perdere un’occasione, mi sembra un grande risultato. Lo ricordo sempre con piacere”.

Londra, chissà, potrebbe allungare la serie. Anche perché c’è una curiosità: nel medagliere di Alvise – iniziato con un oro nel nuoto a Seul nel 1988 e per ora fermo alla straordinaria vittoria ottenuta otto anni fa, ad Atene, nella maratona - manca proprio un podio nei 100 metri.

“E’ una riflessione che ho fatto anch’io. Chissà che questa non sia la volta buona. I 100, in realtà, sono una gara che ho frequentato pochissimo. A Seul ero talmente inesperto che danneggiai un americano che correva nella corsia accanto: ricordo ancora i suoi urlacci dopo il traguardo”.

Quanta fatica c’è in questo ritorno all’atletica dopo la delusione per la mancata partecipazione ai Giochi di Pechino?

“Il ritorno in pista è stato semplice. Molto più complicato è quello che è venuto dopo. Sotto il profilo tecnico ho dovuto cambiare molte cose. La posizione in carrozzina, ad esempio. Nei 100 il petto va appoggiato alle ginocchia, mentre io ho sempre corso con il busto eretto. Mi accorgo di essere cambiato persino come persona: il carattere di un maratoneta non è lo stesso di un velocista”.

Pechino, quando la Federazione internazionale cancellò le gare di alcune categorie, tra cui la tua, è ancora un ricordo amaro?

“E’ stata una scelta sbagliata, ma non porto rancore. A Londra, io come altri, gareggeremo per noi stessi, ma anche per dare un futuro ad una categoria che merita di avere il suo spazio ai Giochi. Mi definisco un vecchio esordiente. La mia esperienza è ferma ad Atene. Da allora, otto anni di vuoto. Come mi sentirò a Londra?”. 

Il 22”14 di Celle Ligure ti colloca al secondo posto nel ranking mondiale dell’anno.

“Due atleti, il finlandese Piispanen e il messicano Navarro Sanchez, mi sembrano fuori portata. Per il bronzo posso giocarmela, ma per salire sul podio, in condizioni normali, bisognerà correre in meno di 22”. Sono ottimista: dalla prestazione di Celle Ligure sono trascorsi due mesi. Posso fare meglio”. 

Quanto conta la carrozzina in una gara di 100 metri?

“E’ fondamentale. Ho curato il suo assetto con un’attenzione che non avevo mia avuto prima. A Londra correrò su una carrozzina in titanio che, completa di ruote, pesa appena 8 kg. Ho solo due preoccupazioni. Che piova, perché messicani e americani usano delle resine sensazionali, di cui non sono mai riuscito a capire il segreto, per aumentare l’attrito delle mani sulle ruote. E di mantenere un corretto assetto dal primo all’ultimo metro di corsa. Sino a poco tempo fa avevo la tendenza a sbandare, ora sono migliorato”.

L’atleta che più ti ha colpito dell’Olimpiade appena conclusa?

“Josefa Idem. Ma anche il keniano Rudisha: gli 800 sono la gara più bella. Potessi, la cambierei subito con i 100”.

Da velocista a velocista: Bolt può insegnarti qualcosa?

“La serenità prima della gara, che si traduce in scioltezza dopo lo sparo. Un esempio da seguire. Ma lui è un fenomeno”.

 

 

 

 

 

Dylan Titon agli Europei 2012                                 

 

VOLPAGO – Dylan Titon ci riprova. Dopo la bella prova di Tirana 2011, ma anche la delusione (causa intossicazione alimentare) degli Europei 2012, il volpaghese cerca una prova d’orgoglio ai Mondiali di corsa in montagna, in programma domenica a Temù-Ponte di Legno, nel Bresciano.

Dylan, fresco del bronzo tricolore di categoria, è uno dei quattro azzurrini, insieme a Crippa, Monella e Maestri, impegnati nella gara juniores. Lo attende un percorso di 8,8 km, con partenza ai 1.254 metri di Ponte di Legno e arrivo a 1.885 metri di Passo del Tonale. Non il massimo per le sue caratteristiche di atleta di pianura.

“Dylan effettivamente predilige i percorsi misti – spiega papà Gianpietro, che è anche il suo allenatore -. In questo caso bisognerà fare di necessità virtù e adattarsi alla salita. La pioggia degli ultimi giorni renderà la gara ancora più complicata. Dylan comunque è in forma. Potrà dare un buon apporto alla squadra”.

La classifica per nazioni è l’obiettivo prioritario degli azzurrini. Nel 2011, a Tirana, con un bel tredicesimo posto individuale, Titon contribuì in maniera sostanziale ad una graduatoria che alla fine vide l’Italia occupare il terzo gradino del podio.

Un obiettivo possibile anche quest’anno, ma complicato da uno spauracchio chiamato Africa. A Ponte di Legno, tra le 43 nazioni iscritte, figura anche l’Uganda. Una novità curiosa in una disciplina finora immune dallo strapotere dei corridori di pelle scura. Forse il podio ha già trovato nuovi padroni.    

Per l’album DEDICHE

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Settembre 1st, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

Scusate il ritardo dovuto ad un disservizio di 12 ore di Wind (senza internet!)

COMUNICATO STAMPA XTERRA NORDEST 2012

 

 

A Revine, Tarzo e Cison, Triathlon Sprint e finale del “circuito TriKids Nordest” 

Attesi oltre 300 atleti per l’XTerra NordEst domenica 2 settembre

In gara anche il campione italiano in carica, il vittoriese Gianpietro De Faveri 

 

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Fervono i preparativi per la terza edizione dell’XTerra Nordest: quest’anno Silca Ultralite proporrà il Triathlon Sprint in mountain bike e la finale del circuito Trikids Nordest. Saranno oltre 300 i triathleti che domenica 2 settembre coloreranno con cuffie, caschi e scarpette Revine Lago, Cison di Valmarino e Tarzo. 

 

Tra i cento iscritti al triathlon sprint (750 metri a nuoto, 15 chilometri in mountain bike, 5 chilometri a piedi nello sterrato), spiccano, in campo maschile, i nomi di Gianpietro De Faveri, Luca Panzavolta e Daniele Michelet. Secondo i pronostici saranno loro tre, tra l’altro tutti veneti, a contendersi la vittoria finale. Il tifo di casa sarà per De Faveri, il quarantatreenne portacolori del Gp Triathlon che, all’inizio dell’estate, ha conquistato il suo ennesimo tricolore, nella tappa dell’XTerra Italia disputatasi in Sardegna. Il ranking italiano posiziona tra i favoriti anche Panzavolta di Padovanuoto Triathlon, già secondo una decina di giorni fa al sesto X-Tenno Triathlon e il trevigiano Michelet, rappresentante dell’A3 di Onigo di Pederobba. 

 

Tra le donne occhi puntati su Nicole Olivari, stellina della società Torino Triahtlon di categoria Youth B (è nata nel 1995). La vittoria dovrebbe essere una faccenda tra lei e Claudia Sfriso dell’Asd Delfino di Chioggia. 

 

Se alle 13 si tufferanno in acqua i big del triathlon sprint, alle 11 toccherà invece agli oltre 200 giovani atleti che animeranno la finale del circuito TriKids Nordest. Nella gara a squadre, al momento conduce la Rari Nantes Marostica con 3.154 punti, seguita dall’Asd Hochpustertal Alta Pusteria con 2.518 punti e dall’Asd Bressanone Nuoto fermo a 2.358 punti e dal Triathlon-Duathlon Rimini ferma a 2.097. Domenica a Revine sarà battaglia all’ultimo secondo. 

 

Il fulcro logistico della manifestazione questa volta sarà posizionato vicino al Camping Riva d’Oro, da dove verrà data la partenza. Dopo i 750 metri nel lago, il cambio nel parcheggio della struttura. Poi il via in sella alla mountain bike lungo un percorso per l’80 % sterrato. A piedi invece gli atleti ripeteranno due volte un circuito di 5 chilometri tra i sentieri della Vallata. 

 

L’organizzazione complessiva, a cura di Silca Ultralite Vittorio Veneto, sarà supportata dallo staff di Maratona di Treviso in collaborazione con i Comuni di Tarzo, Revine Lago, e  Cison di Valmarino e dalle rispettive Pro Loco ed Associazioni sportive e di volontariato locali.

 

 

 

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In allegato foto dei vincitori dell’edizione 2011: Leonardo Ballerini (Triahtlon Crema) e Chiara Campanelli (Triathlon Treviso)

 

 

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Simone Zanon, Asolo 30 maggio 1975. Specialista delle distanze di mezzofondo prolungato (5.000 e 10.000) è stato il vincitore dei 5.000 metri nel campionato europeo under 23 a Turku e del campionato mondiale universitario a Catania nel 1997. Cresciuto agonisticamente nel gruppo veneto Becher San Giacomo, ha militato nelle Fiamme Oro Padova, la squadra sportiva della Polizia di Stato.

Ha iniziato a correre giovanissimo allenato da Giuseppe Mattiello, prima di farsi seguire da Mauro Franzero, Gianfranco Sommaggio e da Vincenzo De Luca. È approdato nelle file della nazionale italiana nel 1993 quando si classificò 5° al campionato europeo juniores nei 5.000 metri in pista. Nonostante l’attività a stagioni alterne per via di alcuni problemi fisici ha collezionato 22 presenze nella nazionale italiana di atletica. Il suo talento è comunque dimostrato dagli eccellenti risultati ottenuti nelle categorie giovanili.

Vedi la sua scheda tecnica (migliori risultati) sull’album “…anche questa è Atletica Trevigiana!” Vanta un ampio ventaglio di ottime prestazioni: 800m. 1′55″8; 1000m. 2′28″3; 1500m. 2′44″7; miglio 4′09″88; 2000m. 5′04″69; 3000m. 7′46″47; 5000m. 13′22″48; 10.000m. 27′56″65; maratonina 1h 05.03.

 

 

 

 

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Bruna Genovese, Montebelluna 24 settembre 1976. Bruna è la nostra grande maratoneta “giramondo” vincitrice della maratona di Tokio, Campionessa (a squadre) Europea a Goteborg nel 2006, Olimpionica di maratona ad Atene (04) e a Pechino (08), Azzurra con 10 presenze in nazionale, campionessa italiana promesse di maratonina nel 98 e nel cross junior nel 95.
Vanta: 1500m. 4′30″94; miglio 5′02″68; 2000m. 6′30″5; 3000m. 9′41″8; 5000m. 16′18″42;10.000m. 33′36″03;15km. 50′25. 10 miglia 55′45“; 20km. 1h 08.04. maratonina 1h 11.22. 30km. 1h 43.09. 20 miglia 1h 51.38. maratona 2h 25. 28.

Per l’album “DEDICHE”:

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Agosto 31st, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

A Rovigo debuttano i campionati regionali assoluti e promesse

 

Inizia la caccia ai titoli regionali. Sabato 1° settembre, al Campo Coni “Tullio Biscuola” di Rovigo, è in programma la giornata inaugurale dei campionati veneti individuali assoluti e promesse.

 

La rassegna, quest’anno, si svilupperà su tre giornate di gara: dopo Rovigo, appuntamenti a Marcon, martedì 11 settembre, e Montebelluna, mercoledì 12 settembre.

 

A Rovigo sono in palio i primi 17 titoli assoluti: otto maschili (100, 110 ostacoli, 400, 1500, 3000 siepi, 10 km di marcia, alto e lungo) e nove femminili (100, 100 ostacoli, 400, 1500, 3000 siepi, 5 km di marcia, alto, triplo e asta). Identico, ovviamente, il programma tecnico per la categoria promesse (20-22 anni).

 

La manifestazione, organizzata dal Comitato regionale e dal Comitato provinciale della Fidal, inizierà alle 15.

 

 

 

 

 

 

 

 

Giovani stelle in passerella al Trofeo Zanon

 

Fervono i preparativi a Rossano Veneto in vista del 22° Trofeo Gino Zanon, in programma domenica 2 settembre. Sia al campo comunale che nella sede sociale di via Roma si lavora a pieno ritmo per gli ultimi dettagli organizzativi.

 

Domenica 2 settembre sono attesi al comunale oltre cinquecento atleti provenienti da più regioni d’Italia. Il meeting, riservato alle categorie cadetti e allievi, punta a confermare il fascino che negli anni ha di fatto richiamato atleti da tutta Italia, atleti che si danno appuntamento al comunale di Rossano Veneto come primo round del finale di stagione che spesso ha poi avuto seguito nei vari campionati regionali e nazionali.

 

Inizio gare alle 9.30, chiusura alle 18.30 con la partecipazione assicurata di diversi atleti di valore nazionale. Come sempre ricco il programma gare che prevede corse, salti e lanci sia per gli allievi che per i cadetti, questi ultimi con la possibilità di partecipare anche al pentathlon.

 

Iscrizioni esclusivamente on-line entro le 24.00 di giovedì 1 settembre e raggiungibili dal sito www.trofeozanon.it, dove si possono trovare informazioni utili per il pranzo della domenica, sistemazione alberghiera per chi fosse interessato e ovviamente il dispositivo gare (a cura dell’ufficio stampa dell’Ass. Atl. Nevi).

 

 

 

 

 

Dopo una sosta di cinque mesi, il 2 settembre a Bassano del Grappa va in scena la sesta tappa dell’originale circuito che premia non chi va più veloce ma chi fa più chilometri. Scuola di Maratona leader tra le società

Treviso, 25 agosto 2012 – L’appuntamento è per domenica 2 settembre. La 7^ Mezza del Brenta (www.mezzadelbrenta.it) non sarà soltanto uno dei più suggestivi traguardi di fine estate.

La corsa bassanese segnerà anche la ripresa di Trivenetorun, dopo una pausa durata cinque mesi. Ripartirà così uno dei più originali circuiti italiani: Trivenetorun non premia infatti chi va più forte, ma chi fa più chilometri.

Dopo le prime cinque prove (Maratonina Vittoria Alata, Paradiso Garda Run, Treviso Marathon, Belluno-Feltre e Crossroad Run), la classifica a squadre vede in testa la Scuola di Maratona Vittorio Veneto (3.487 km), che precede Valdobbiadene (2.113 km) e il Gs Mercuryus (2.069 km). Più indietro i veneziani della Biancazzurra Pettinelli (1.659 km), l’Atletica Vicentina (1.512 km) e i Marciatori Castellani (1.428 km).

Archiviata la Mezza del Brenta, Trivenetorun proseguirà con la 13^ Maratonina Città di Udine (23 settembre, 21,097 km), la 5^ Maratonina di San Martino (Paese, 11 novembre, 21,097 km) e infine la 3^ Prosecco Run, che il 2 dicembre, a Vidor, concluderà la rassegna con gli ultimi 25 chilometri.

La Mezza del Brenta, insieme alle gare che seguiranno, sarà un obiettivo importante per molti team in lizza nella classifica a squadre, ma anche per tantissimi atleti. Al termine delle nove tappe di Trivenetorun verrà infatti stilata anche una graduatoria individuale: verrà premiato chi avrà percorso almeno 140, 160 o 180 chilometri. Ma il riconoscimento più prestigioso andrà agli atleti che avranno partecipato a tutte e nove le gare, mettendo insieme, nell’arco della stagione, 216 chilometri.

Agosto 30th, 2012

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Avon e Pizzato

trionfano ad Adria

 

 

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Piace molto la corsa in notturna di Adria e la 17ª “Su e sò per i ponti” fa il pienone. Così la gara, valida anche come quinta tappa del circuito “Adriatic LNG” vede oltre 70 ragazzi della minipodistica e quasi 300 competitivi con i loro accompagnatori riempire il centro della cittadina polesana.

 

Circuito di 6,5 km in totale, ancora modificato rispetto al passato, che prevedeva tre bei passaggi per le riviere del centro. E, nonostante il gran caldo è stata gara vera e molto tirata: ci hanno pensato i forti specialisti veneziani a indirizzare la gara su ritmi velocissimi.

 

I podi hanno ricalcato quasi interamente quelli della quarta tappa del circuito corsa a Porto Viro ad inizio mese. Tra gli assoluti Diego Avon, della Biotekna Marcon, che su distanze del genere ha ben pochi rivali in Veneto, è andato a ripetersi vincendo in 20′59” superando il compagno di squadra Luca Solone ed il bolognese Michael Casolin. Quarto Michele Bedin, vincitore l’anno scorso, ancora generoso e primo dei polesani, solo (si fa per dire) settimo il compagno della Salcus Massimo Tocchio, a suo agio su distanze più lunghe che, però, conserva la leadership nella graduatoria assoluta del circuito Adriatic.

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Tutto veneziano il podio femminile con la capolista del circuito, Giovanna Pizzato che non lascia spazio alle avversarie e va a vincere largamente precedendo le più giovani Beatrice Stocco e Jenny Frattini. Niente di nuovo anche nella categoria dei veterani maschili dai 50 ai 59 anni, con il vicentino Giorgio Centofante, sempre più “rullo compressore” con 5 vittorie su 5 gare: dietro di lui Giovanni Schiavo e Antonello Satta. Nell’altra categoria degli “over 60″ vince Renzo Bressan (Avis Taglio di Po) che approfitta dell’assenza per infortunio del leader Orazio Masiero e supera Roberto Orlandin (Salcus) e Adriano Liviero (AVIS Taglio di Po).

 

Presenti alle premiazioni l’assessore allo Sport provinciale, Leonardo Raito, il vice-presidente della Fidal regionale Bruno Pezzato e la dottoressa Lisa Roncon, in rappresentanza dell’Adriatic LNG (a cura dell’ufficio stampa della “Su e sò per i ponti”)

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Ancora sul Giro delle Mura,

 l’Africa dà spettacolo a Feltre

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Lo spettacolo della ventiquattresima edizione del Giro delle Mura era stato annunciato e così è stato. A Feltre è andata in scena un’altra edizione spumeggiante e avvincente con il pubblico delle grandi occasioni che si è distribuito lungo tutto il percorso per applaudire e incitare i protagonisti della corsa su strada internazionale.


Quasi novecento atleti, distribuiti in tutte le gare in programma, hanno partecipato alla prova generale del Campionato Italiano in programma per il prossimo anno. Le elevate temperature di questi giorni hanno messo a dura prova soprattutto i Master e gli Amatori partiti quando il sole era ancora alto, ma anche in questo caso gli organizzatori si sono dimostrati pronti ad affrontare l’emergenza, installando lungo il percorso e in zona arrivo dei getti d’acqua ad alta pressione per refrigerare i concorrenti.

 

Nelle due gare più spettacolari, la Seven Laps e il Giro delle Mura, ancora una volta la città di Feltre ha saputo dare un valore aggiunto alla manifestazione riversando nelle proprie vie un pubblico festante proveniente da tutta la Provincia di Belluno.


Quando gli animi si erano leggermente tranquillizzati dopo l’adrenalina della prova a eliminazione, Paolo Mutton e Riccardo Ingallina hanno chiamato sulla linea di partenza l’élite della corsa su strada. Subito dopo il via il gruppetto tirato da Vasyl Matviychuk ha affrontato il giro di boa del Ponte delle Tezze. Dopo i primi due giri, i protagonisti Sergey Lebid, Kisang Philemon Kipchumba, Eric Sebahire e Kennedy Kipyeko hanno dato un’accelerata al ritmo della corsa allungando così il gruppo degli inseguitori.

 

A metà gara, i chilometri in programma erano 9,5, Kisang, temendo lo sprint del nove volte campione europeo di cross, l’ucraino Sergey Lebid, ha incrementato ulteriormente il ritmo prendendo così un margine gestibile da portare sino al traguardo. Lebid intanto si fa riassorbire da Sebahire e da Maritim, ma negli ultimi due giri prova il tutto per tutto e cerca di tornare sui talloni del keniano Kisang.

 

Kisang controlla il rientro di Lebid e taglia il traguardo con il tempo di ventisette minuti netti. L’ucraino, alla sua prima corsa su strada dopo i cinquemila metri della Olimpiadi di Londra, chiude con soli tre secondi di ritardo dal vincitore. In terza posizione, Kennedy Kipyeko.

 

Quando le otto coppie, protagoniste della Seven Laps, hanno fatto la loro entrata nel campo gara, gli spazi lungo le transenne dei quattrocento metri del percorso si sono riempiti come per magia. In finale, dopo sei giri di “riscaldamento” durante i quali sono stati eliminati nell’ordine le coppie formare da Loris Pintarelli e Francesca Zanella, da Jacopo De Paoli e Laila Soufyane, da Christian Obrist e Sara Palmas, da Emilio Perco e Fatna Maraoui e da Goran Nava e Tania Oberti, sono entrati Yuri Floriani e Angela Rinnicella, Kibet Matum Geoffrey e Lukhuyi Annet Mwanzi, e Giordano Benedetti in coppia con Lorenza Canali.

Subito dopo lo sparo la Lukhuyi e la Rinnicella, compagna anche nella vita privata di Floriani, staccano la Canali. Angela Rinnicella non perde nemmeno un centimetro, anzi rilancia l’azione e passa il testimone a Floriani che si lancia alla caccia della sua terza vittoria nella Seven Laps. Nel rettilineo finale l’azzurro di Londra 2012 nei 3000 siepi ha un buon margine e può alzare le mani verso la moglie molto prima del traguardo. Secondi si classificano Kibet Matum Geoffrey e Lukhuyi Annet Mwanzi, mentre salgono sul terzo gradino del podio Giordano Benedetti in coppia con Lorenza Canali.

La partenza del Campionato Europeo dei Vigili del Fuoco è stato annunciata dalla Banda dei Vigili del Fuoco. I nuovi Campioni Europei, il polacco Damian Pieterczyk e la bellunese Angela De Poi sono stati premiati dal Comandante Provinciale di Belluno Mauro Luongo e dal Direttore Interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto e del Trentino Alto Adige, Leonardo Denaro.


Il pomeriggio feltrino del Giro delle Mura è iniziato con la prova dei Master e di tutte le categorie femminili. Tra i Master i migliori tre atleti sono stati Giorgio Centofante, Virginio Trentin e Pietro Balbo. Centofante ha tagliato il traguardo con il tempo di 36.22. Nelle donne la vittoria è andata a Silvia Pasqualini, alle sue spalle Tiziana Scorzato e Manuela Moro. Tra gli Amatori, partiti alle 18.30, la vittoria è andata a Valerio Brignone con il tempo di 32.11. Sul secondo gradino del podio è salito Marco Romano, mentre Christian Cenedese è terzo con il tempo di 33.57.

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Poco prima del via del Miglio dei Comuni hanno sfilato, accompagnati dagli Sbandieratori di Feltre, le ventidue formazioni iscritte alla competizione. Tra i ragazzi la vittoria si è decisa allo sprint, Alberto Dal Sasso (Feltre) ha avuto la meglio su Andrea Budel (Sedico). In terza posizione si è classificato Rudy Malacarne (Lamon). Tra le donne, vittoria in solitaria per Ilaria Fantinel di Seren del Grappa. In seconda posizione la portacolori di Trichiana Lorena Nard, mentre è terza Anna Ferrighetto di Mel. Nella classifica riservata ai Comuni la vittoria è andata a Lamon con ventisei punti. Trichiana e Setteville sono rispettivamente secondi e terzi. La 24^ edizione del Giro delle Mura si è chiusa con il saluto del sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, che guardando le immagini storiche del Giro delle Mura nel maxi schermo ha dato appuntamento al prossimo anno per l’assegnazione dei titoli tricolore (a cura dell’ufficio stampa del Giro della Mura).

 

 

 

 

SILCA ULTRALITE VITTORIO VENETO

E SILCA CONEGLIANO

 

Le nostre società aderiscono al progetto “Dote in movimento”.

E’ un’iniziativa realizzata da Assosport, CONI e Regione Veneto per incentivare la pratica sportiva tra i bambini appartenenti alle famiglie meno abbienti.

Tutte le informazioni di come aderire e fare atletica con noi sono sul portale:http://www.doteinmovimento.com/

Breve descrizione

Dote in Movimento è un’iniziativa realizzata da Assosport, CONI e Regione Veneto per incentivare la pratica sportiva tra i bambini appartenenti alle famiglie meno abbienti.
Obiettivo primario del progetto è sensibilizzare i bambini delle scuole primarie a fare sport, educandoli così ad uno stile di vita più sano, e, nel contempo, supportare economicamente le famiglie nell’iscrizione dei figli ad una società sportiva.
L’iniziativa verrà avviata nell’anno scolastico 2012-2013 in una regione pilota, il Veneto, con l’obiettivo di replicare poi in tutto il territorio nazionale.

Scopo dell’iniziativa

IL PROGETTO MIRA A PORTARE 1000 STUDENTI DI ETÀ COMPRESA TRA I 6 E GLI 11 ANNI A SVOLGERE GRATUITAMENTE ATTIVITÀ FISICA PER UN ANNO PRESSO UNA SOCIETÀ SPORTIVA A LORO SCELTA TRA QUELLE ADERENTI AL PROGETTO.

ATTENZIONE LE ISRIZIONI SONO APERTE DAL 10 AL 30 SETTEMBRE 2012

 

 

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Luciano Rigo, Treviso12 luglio 1973. Un vero pilastro della nostra atletica, nel triplo di lungo corso (come i Bortolozzi, padre e figlio) con punte di valore nazionale fino ad esplodere nel 2000 (a Conegliano il 4 giugno) con un formidabile 16,40!

Luciano è stato azzurro e Campione italiano di triplo promesse nel 93, indoor 94/95 e allievi nel 90 e campione regionale 92/99, (capite: 11 anni di atletica al top!). Vanta tutti i primati trevigiani di categoria (allievi con 14,89; junior con 15,69; promesse con 16,34 e assoluto con 16,40), inoltre nel lungo ha piazzato nel 93 un ottimo 7,46.

 

 

 

 

 

, proprio come ha iniziato… Vi ricordo che l’azzurrino è stato argento nazionale indoor sui 1000m. primatista regionale nelle staffette svedese e 3×800m. ragazzi (7′oo”5) ed è primatista nazionale (con Ghenda e Magoga) nella 3×1000m. con 8′02″38. Finora vanta questi limiti: 80m. 9″6; 200m. 23″57; 300m. 37″4; 400m. 50″31; 500m. 1′07″78; 600m. 1′25″83; 800m. 1′52″76; 1000m. 2′31″96; 1500m. 3′55″59; 2000m. 6′07″74; 3000m. 8′53″58. FORZA LUCA!!!

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Martina Bellio, Treviso 20 luglio 1992.La bella Martina prestissimo ha mostrato le sue speciali doti di triplista, laureandosi campionessa regionale allieva e ripetendosi da junior sia nel triplo che nel lungo. L’azzurrina dopo aver un pò peregrinato qua e là nel Veneto, ora è alla Nuova Atletica S.Giacomo, dove sta riprendendo l’iniziale smalto nel triplo salto (quest’anno 12,76 ventoso!). Eccovi il suo curriculum: 80m. 10″71; 100m. 12″66; 150m. 19″6; 200m. 26″57; 300m. 43″06; lungo 5,72; triplo 12,72.

Martina, il triplo è tutto tuo!!!