DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
ULTIMA GIORNATA MEZZOFONDO TRENTO
Tessaro e Michielin favolose!!!

Gloria sul podio a Misano A.

Carolina ad Hartberg
Fantastici 3000 metri femminili!!!
A Trento, nella terza ed ultima giornata del Premio estivo di Mezzofondo, Gloria Tessaro e Carolina Michielin, hanno migliorato i loro primati personali di ben mezzo minuto (chi poco più, chi poco meno)!!!
Gloria, quarta ha corso in 9’28”38 (eccezionale: aveva 9’58”84) e Carolina, nona assoluta e prima allieva in 10’12”94 (aveva 10’36”80); ora è terza nazionale allieva. Va aggiunta la factotum (dai 100 ai 3000m.) Irene Vian che se l’è cavata egregiamente: per lei 11’12”18 da incorniciare!
Tra i maschi l’unico che corre è Dylan Titon, ottavo, discreto in 8’42”42; festa grande tra i master con il sempre più bravo Domenico Lorenzon, classe 1965, sesto in 9’08”93, in anticipo sull’allievo Alberto Rech (9’13”52) sul “padano” Giorgio Bresciani, Mauro Rinninella, Leonardo Feletto, Simone Bernasconi e Carlo Bassetto.

DEDICHE…
Da “La Tribuna di Treviso”
Tra capitelli, risorgive, ville e prosecco
Riuscitissime le podistiche a Villanova d’Istrana, Chiarano e Scomigo. In duemila di corsa per le vie della Marca trevigiana
di Salima Barzanti

Mauro Amadio
Istrana. In marcia tra capitelli votivi, attorno alla chiesetta della Madonna dell’Albera. Devozione ma anche meraviglie del punto di vista naturalistico, con ponti storici, vecchi mulini e passerelle in legno che attraversano il Sile.
Successo per la seconda edizione della marcia dell’Albera, che si è tenuta sabato sera a Villanova d’Istrana. Il via per gli oltre 700 marciatori alle 19 dal santuario Mariano, con la corda di partenza tenuta dai due sindaci, Elena Basso di Morgano e Enzo Fiorin di Istrana.
Promotore e organizzatore della manifestazione è stato l’assessore allo sport di Istrana Ivo Pozzebon, con la preziosa collaborazione delle associazioni: Noi Villanova, Protezione Civile e Carabinieri Volontari di Istrana, che hanno garantito la sicurezza dei partecipanti, Avis, Associazione Volontari Istrana, Us Commerciale Sile e non ultimo il Gruppo podistico Ospedaletto con il suo presidente Giacinto Gemin infaticabile direttore di gara. Dopo il via, i marciatori si sono diretti, chi di corsa, chi camminando con il proprio passo e molte mamme spingendo i passeggini con i figlioletti, verso sud oltrepassando il centro di Morgano, costeggiando il fiume Sile e risalendo verso nord. Questo nei 6 km. I podisti che hanno invece scelto il percorso lungo, quello degli 11 km, hanno proseguito lungo il fiume Sile e il canale Gronda, nella zona dei “fontanassi”, caratteristico luogo di risorgiva dove il fiume nasce dal sottosuolo. Punto nevralgico è stata la chiesetta della Madonna dell’Albera, punto di partenza e arrivo. La tradizione afferma che, nel Trecento, la Madonna è apparsa sopra un grande pioppo di queste campagne. L’albero è stato abbattuto negli anni Sessanta, ma il tronco è stato conservato, come una reliquia sul retro dell’altare. Nel 1988 la chiesa è stata eretta a santuario mariano.
Tradizione e devozione non sono mancate neppure lungo tutto il percorso, numerosi sono infatti i capitelli votivi, con fiori sempre freschi, incontrati dai marciatori che hanno potuto “toccare” con mano questa fede. I capitelli sono anche luogo di ritrovo per le persone della zona. Soddisfatti i marciatori, sia quelli interessati all’aspetto “agonistico”, sia famiglie e gruppi di amici attirati dalla possibilità di fare una bella passeggiata.


Classifiche: 11 km M: 1. Mauro Amadio, 2. Ivan Basso, 3. Alberto Tieppo; F: 1. Vania Dandolo, 2. Silvia Zorzetto, 3. Federica De Rossi; 6 km ragazzi: 1. Giovanni Gatto, 2. Paolo Berlese, 3. Matteo Amadio; ragazze: 1. Irene Vian, 2. Giulia Guerrieri, 3. Elena Bragagnolo. Premio Avis: Roberto Sartor, più “vecio” Primo Cavallin. Gruppi: 1. Club del Torcio (55), 2. Marcia Turismo Baone – Padova (50), 3. Amici del Sile (43), 4. Montebelluna (39), 5. La Piave Susegana (36), 6. Ospedaletto (36), 7. Poiana Trichiana – Belluno (30), 8. Avanti tutta Pero (27), 9. Gruppo Godigese (27), 10. Le due torri Vazzola (25), 11. 3B Salgareda (23), 12. SA.B.BE – Selva Mobili (21), 13. Gruppo Casale sul Sile (20), 14. Gruppo Preganziol (20), 15. Piè Veloce Maserada (20), 16. Alpini Loria (20).
Chiarano. Sempre sabato sera, ma a Chiarano, si è svolta la 4a edizione della Chiarano in Corsa, con la partecipazione di circa 500 podisti che hanno affrontato il gran caldo sulla distanza di 7,5 km e 15 km. Suggestivi i passaggi tra rive e ville del Piavon. Il percorso è stato apprezzato anche dai nordic walkers, i camminatori con i bastoncini che per la prima volta si sono cimentati in questa corsa nell’opitergino. La manifestazione è stata organizzata dell’Asd Olympic Team Chiarano e Ads Atletica Mottense in collaborazione con Provincia, Comune di Chiarano e Libertas Veneto. Classifiche: 7,5 km M: 1. Stefano Pretotto, 2. Alessandro Marin, 3. Stefano Maronese; F: 1. Silvia Pasqualini, 2. Diana Zuccato, 3. Antonella Pasqualini; 15 km M: 1. Dario Turchetto, 2. Domenico Lorenzon, 3. Andrea Zorzenoni; F: 1. Danila Moras, 2. Catena Pizzino, 3. Mara Fadel.
Scomigo. E ieri mattina alle 9 a Scomigo di Conegliano si svolta invece la trentottesima caminada su e giù per i colli di Scomigo organizzata dall’associazione Sant’Elena. Sei e dodici i chilometri dei due percorsi tra i colli coneglianesi. Suggestivi i passaggi tra i filari di vigneti, con la città del Cima osservata speciale dalle alture. In campo anche il Prealpi Soccorso per l’assistenza medica alla manifestazione.


Classifiche: 6 km ragazzi under 12: 1. Francesco Salomone, 2. Andrea Braido, 3. Federico Gobbo; ragazze: 1. Silvia Rado, 2. Luana Rasera, 3. Aurora Pessato. 11 km M: 1. Adriano Pagotto, 2. Otello Dall’Armi, 3. Franco Zanardo; F: 1. Sara Tomè, 2. Monia Capelli, 3. Mariangela Marsura.
Tre podistiche Doc e quasi 3500 al via
Marcia dei Castelli con affluenza record, ma anche a Ciano e a Tarzo non si scherza. Il clima e il sole premiano tutti
Anno dei record per il gruppo podistico LaPiave di Susegana: dopo il superecord con 4.444 alla Marcia dei Castelli, sabato sera gli iscritti alla podistica “Su e do par Coalt” sono stati ben 1.460.
Podisti soli o in gruppo, mamme con i passeggini tra i filari di vigneti, camminatori e habitué delle marce, tutti si sono dati appuntamento a Sant’Anna di Collalto.
Bellissimo il percorso misto collinare prevalentemente sterrato nella collina di Collalto con passaggi suggestivi tra i vigneti nella sponda posteriore del Castello di San Salvatore.
In questa ventunesima edizione i gruppi più numerosi sono stati Gruppo Marciatori Coca Cola da Padova (100), Gruppo Marciaturismo Baone (92) e Piè Veloce Maserata (68).
Nei 5 km tra i ragazzi premiati Francesco Citron, Giovanni Modanese e Nicolò Garavello, per le ragazze Silvia Rado, Luana Rasera e Anna Esule.
Nei 10 km il podio maschile è stato composto da Mirco Signorotto, (nella foto sotto), Dario Turchetto e Ivan Basso, quello femminile da Silvia Pasqualini, Moira Lorenzon, Monica Zilli.

Soddisfazione per il presidente dell’associazione Antonio Cenedese, e per gli oltre 60 volontari, per la buona riuscita della manifestazione nonostante il tempo alla mattina non promettesse niente di buono.
Quasi mille sono stati invece ieri mattina a Ciano del Montello, i partecipanti alle quinta edizione della corsa di San Pellegrino, svoltasi durante i festeggiamenti della pluricentenaria sagra, festeggiamenti che si protrarranno fino al primo agosto.
Apprezzatissimo dai concorrenti il percorso collinare, con il passaggio sulla caratteristica salita del vigneto Sartor una delle salite più impegnative e belle della marcia.
Ad hoc il Montello, teatro perfetto per chi ha corso veloce (sui due percorsi di 5 e 12 km) e anche per chi ha voluto godersi la splendida mattinata di sole e di fresco. Successo con partecipazione anche di molte famiglie.
I gruppi più numerosi sono stati Edilcementi Sernaglia, Biancade e Pie Veloce Maserada.
Nei 13 km Dilan Titon ha preceduto Giacomo Vettorel e Lorenzo Domenicon; tra le donne Marisa Ferronato ha preceduto Monia Zanatta e Giannina Azzolin.
A Tarzo invece si è andati di corsa con la 39esima marcia tra le colline e i castagni, organizzata dalla Pro Loco di Tarzo. Splendida la mattinata di sole, non inficiata dal caldo opprimente dei giorni scorsi. Al via circa 820 concorrenti, suddivisi nei tre percorsi, 6, 12 e 18 km, per tre quarti su sentieri o stradine bianche con tratti completamente nel bosco di castagno.
Angoli panoramici e suggestivi con attraversamento di piccole borgate. Tra i gruppi man bassa delle Lepri di Sarano che hanno superato, per numero, i Laghetti di Savasa e San Giovanni nel Tempio.
Nei 18 km la vittoria è andata a Davide Camerin che ha preceduto Alberto De Riz e Giuliano De Zanet e ad Ambra Vecchiato che ha tagliato il traguardo prima di Monia Capelli e Antonella Feltrin.
Nei 12 km nel podio finiscono Dario Turchetto, Andrea De Martin e Francesco Zanette, tra le donne Marta Santamaria, Monserrat Poyatos e Francesca Agostini.
Nei 6 km (under 14) primo Riccardo Tonon, secondo Damiano Cappellazzo e terzo Oscar Segat.
Salima Barzanti
Calalzo 7^ staffetta panoramica Trofeo Guido Pol 3/08/2012
A Calalzo vige la regola dell’alternanza, evidentemente necessaria per realizzare quella che, senza tante circonlocuzioni, potremmo definire una gara di prove ripetute ben riuscita. Nella 7^ edizione della Staffetta Panoramica, dopo le categorie giovanili, al calar della sera, una cinquantina di coppie si sono sfidate a percorrere differenti multipli di un circuito urbano lungo un chilometro abbondante. Gli atleti di ciascuna coppia, con un tocco di mano, si sono idealmente passati più volte il testimone, alternandosi nei 4 o i 6 Km previsti a seconda della categoria.
Tracciato veloce, appena ondulato, con una curva a gomito - replica del più classico giro di boa caro ai regatanti - che attendeva gli atleti poche falcate dopo la zona cambio, imponendo un rilancio dell’azione abbastanza faticoso.
La coppia Tabacchi - Bamoussa ha vinto senza grossi patemi, i due mezzofondisti hanno coperto i 6 Km complessivi in poco più di 19′, tenendo a debita distanza Fabrizio Pradetto e lo specialista delle forti pendenze Manuel Da Col, terzo posto per la formazione dell’Atletica Ponzano, con Giuseppe Barbirolo che ha saputo “tener duro” garantendo a Stefano Pretotto una chance di recupero che il master trevigiano non si è fatto sfuggire per prevalere sui forti padroni di casa Toffoli e Da Via’ proprio nell’ultimo “fatale” chilometro.
Nella gara riservata alle coppie miste, bella vittoria della squadra vittoriese formata da Sarà Tomè e Adriano Pagotto, tra le donne le migliori sono state due allieve, Aurora Benedet e Cristina Corona.
Temperatura gradevole, con nubi minacciose fortunatamente rimaste parcheggiate lontano, in cima ai monti. Non sono mancati gli esempi di partecipanti che dopo aver “sparato” tutto nelle prime frazioni sono poi letteralmente crollati nell’ ultimo mille: l’acido lattico non perdona !
Una manifestazione partecipata e riuscita grazie ad una collaudata macchina organizzativa ma anche un’occasione per ricordare la figura di Guido Pol, cui è intitolato il trofeo consegnato ai vincitori, per anni figura di riferimento dell’atletica e del podismo cadorini.
Tullio Padovese