Maggio 1st, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

NEL MEETING DI FOGGIA

Fent, ogni uscita un primato 72,09

 

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Antonio non si ferma più: ha il vento in poppa il ragazzone di Treviso (con i Carabinieri di Bologna) che, ad ogni uscita, ci regala una grande emozione ed un primato. A Foggia, Antonio Fent vince la sua gara di giavellotto e su cinque lanci supera tre volte i settanta metri, guadagnando l’ennesimo primato personale e trevigiano portato a 72,07 (poi ancora 71,43 e 70,27!!!)… vai Antonio!!!

 

Listino 2011:

72,07 Antonio FENT Treviso 31-3-88 Carabinieri Bologna 01/05/2011 Foggia
71,43 Fent

01/05/2011 Foggia
70,92 Fent

17/04/2011 Treviso
70,62 Fent

27/02/2011 Foggia
70,38 Fent

10/04/2011 Marcon
70,27 Fent

01/05/2011 Foggia
70,04 Fent

17/04/2011 Treviso

 

NEL MEETING DI PALMANOVA

Alex Da Canal già grande 21”68

E Martina Bellio incrementa il lungo: 5,72!

 

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Lui non dice niente, al massimo, “domenica vado lì, corro i cento (o i duecento…)” poi va ed è subito grande: primi 200m. e per Alex Da Canal è subito 21”68 piazzandosi secondo nel meeting di Palmanova del primo maggio, controllate voi stesso il suo curriculum:

 

listino di sempre:

 

 

21″56 Alex DA CANAL Feltre 11-9-1989 Jager Vittorio V. 19/06/2010 Pescara
21″61 Da Canal

02/05/2010 Marcon
21″68 Da Canal

16/05/2010 Marcon
21″68 Da Canal

01/05/2011 Palmanova
21”86 Da Canal

26/09/2010 Comacchio
21”91 Da Canal

08/08/2010 Tarvisio
21”7 Da Canal

20/08/2010 Cortina
21”7 Da Canal

02/10/2010 Belluno
21″99 Da Canal

25/07/2009 Pergine

Altro importante piazzamento è il secondo posto nel lungo femminile di Martina Bellio subito miglioratasi fino a portarsi (con tre salti utili) a 5,72 (zero di vento) e dodicesima sui 100 metri piani con 12”90 su Federica Benedet a 13”75 (tra gli uomini solo 11”81 di Fabio Daniel).

 

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Sesto posto sugli 800 metri di Claudio Piccin in 1′56”32, sull’allievo Michele Arpioni, undicesimo in 2′03”31

 

 

 

 

NEL MEETING DI ROVERETO

Manuel Cargnelli si presenta 400hs. 55”84

Roberto Durante (’73) con l’asta sale 4,20

 

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Il meeting Quercia d’Oro di Rovereto del 1° maggio ha messo giustamente in evidenza il talentuoso Manuel Cargnelli: primi 400 ostacoli della stagione 2011 superati in 55”84 (terzo posto!).

Bene Roberto Durante (”ironman”) che nell’asta ha scavalcato i 4,20, piazzandosi quarto.

Quinta Gloria Tessaro su un veloce 1500 metri in 4′39”98.

C’erano pure lo junior Marcello Fornasier (23”09 su 200m.), Francesca Carlotto (1′02”68 sui 400m.) e la junior Marta Moretto (lungo con 4,86).

 

 

ANTEPRIMA DA ODERZO

VINCONO IN TANTI!!!

Domani tutto su: D.Visentin N.Marsura, C.Michielin e L.Titon vincenti e

tra i master: Lorenzon, Trentin, Gagno, S. e B. Pasqualini, Molin e Capelli.

 

Maggio 1st, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Da Mogliano a Sarmede: la Marca va di corsa

TREVISO - Eventi in pillole.

 

ATLETICA - Oggi sabato 30 aprile manifestazione a carattere provinciale sulla pista di Vittorio Veneto. In programma la 2. prova del campionato ragazzi di società e la 3. tappa del Trofeo giovanile veneto. Organizza la Libertas Tonon. Inizio gare alle 16.
     

PODISMO - Domani va in scena uno degli appuntamenti podistici più classici della stagione. La 36. Marcia di Primavera con tre partenze e altrettanti percorsi, a Costa (9 km), Bocca di Strada (8 km) e Pieve di Soligo (15 km). Via alle 9.

PODISMO - Domani a San Fior 26. Marcia di Primavera, manifestazione non competitiva sulle distanze di 2, 6 e 12 chilometri. Partenza alle 9 per le due prove più lunghe, alle 9.30 per quella più corta.

 PODISMO - Domani si corre anche a Mogliano. La 10. Caminada del Bruscandolo prevede due tracciati, 5 e 10 chilometri. Organizza la Pro Loco Mogliano. Ritrovo alle 8 in Piazza Caduti. Partenza alle 9.

 PODISMO - Nuova prova del Trevisando. Il circuito della Sinistra Piave fa tappa a Montaner di Sarmede per la 37. Marcia delle Lumache. Tre i percorsi: 6, 12 e 18 chilometri. La prova più lunga scatta alle 8.30, le altre due alle 9.

 PODISMO - A Monigo scatta la 25. Passeggiata con gli Animali. Si corre sulle distanze dei 5 e dei 10 chilometri.

 ATLETICA - Doppio successo dei fratelli Titon nel 29. Trofeo Cassa Rurale della Bassa Valsugana. Sia Dylan che Letizia si sono imposti nelle gare juniores. Settimo Paolo Zanatta nella prova assoluta. La sernagliese Nikol Marsura prima tra le ragazze.

 

 

RIUNIONI IMPORTANTI OGGI

ANCHE A PALMANOVA E A ROVERETO

 

 

 

 

Il 16. circuito internazionale di Oderzo

si arricchisce di un altro sicuro protagonista

Il città archeologica

riabbraccia Pertile

Un altro campione per la corsa del 1. maggio. Domani, tra i protagonisti del 16. circuito internazionale Oderzo città archeologica, ci sarà anche Ruggero Pertile.
      Il padovano, miglior fondista azzurro del momento (secondo alla maratona di Milano, quarto agli Europei di Barcellona 2010), torna sulle strade dove ha già vinto due volte, nel 2004 e 2005.
      Il suo è l’ultimo grande nome che si aggiunge a un cast d’altissimo livello che comprende anche Daniele Meucci, bronzo agli Europei nei 10mila metri, Gabriele De Nard, Francesco Bona, Stefano Scaini, Marco Najbe Salami, il giovane Ahmed El Mazoury, Riccardo Sterni e Markus Ploner. Sul fronte straniero, confermati i campioni rumeni Marius Ionescu (5mila) e Cristinel Irimia (10mila e mezza maratona), oltre all’ungherese Koszar Zsolt e al marocchino Taoufik Bazhar.
      Nella gara femminile, tre stelle di valore assoluto: Anna Incerti, Silvia Weissteiner ed Elisa Cusma. Da seguire anche la vincitrice dell’ultima Treviso Marathon, Martina Celi, oltre a Fatna Maraoui, Agnes Tschurtschenthaler, Silvia La Barbera, l’ungherese Livia Toth e la rumena Simona Maxim.

Prova disabili, con Francesca Porcellato e il ritorno alle gare di Alvise De Vidi.
      Di contorno, tra mattinata e primo pomeriggio, la seconda prova del Grand Prix Strade d’Italia e la quarta del Grand Prix Giovani.
      Questo il programma della manifestazione.
      Ore 9.30: amatori e master maschili e femminili (10 km). 14.45: esordienti femminili A e B (500 m). 14.55: esordienti maschili A e B (500 m). 15.05: ragazze (865 m). 15.15: ragazzi (1,6 km). 15.30: cadette (1,6 km). 15.45: cadetti (2,4 km). 16: allievi e allieve (3,2 km). 16.30: gara disabili (9,8 km). 17.30: gara internazionale femminile (5,4 km). 18.15: gara internazionale maschile (9,8 km).

Aprile 30th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

A Pasqua Matteo Redolfi

ha vinto la “Costa degli etruschi”

 

 

 

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L’arrivo vittorioso di Matteo Redolfi!

 

 

 

PORDENONE - (al.co.) Matteo Redolfi (Atletica Triveneta) ha vinto l’impegnativa seconda tappa della 16. edizione del giro “Costa degli etruschi”. Nel giorno di Pasqua, il podista di Aviano si è imposto a Campiglia Marittima (Livorno), su un percorso ricco di saliscendi, precedendo Michele Dall’Ara (Gav Vertova). Positiva anche la tappa successiva, da Papulonia e Piombino, che l’ha visto giungere al traguardo (sulla sabbia) insieme con lo stesso Dall’Ara. Nelle diverse categorie da segnalare la vittoria di Giancarla Riotto (Atletica Aviano) nella categoria Mf50 e quella di Olga Gambarti (Voltan) tra le Mf65.

A premiare i vincitori Stefano Baldini, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene 2004.


I
risultati dei podisti classificati tra le prime 10 posizioni di categoria.

Donne. Mf40: 2. Laura Ertani (Atletica Vicentina), 4. Laura Grotto (Voltan Martellago), 8. Paola Zanellati (Atletica San Martico); Mf45: 3. Lucia Tagliapietra (Voltan), 5. Gabriella Dalla Torre (Podisti Cordenons); Mf50: 1. Giancarla Riotto (Atletica Aviano), 5. Mf55 Maria Eugenia Tosetto (Assindustria Padova); Mf65: 1. Olga Gambardi (Voltan).

Uomini. 1. Matteo Redolfi (Atletica Triveneta): Mm45: 7. Dino Donat (Podisti Cordenons), 9. Gianfranco Palezza (Voltan Martellago), 7. Tiziano Rossi (Podisti Cordenons).

 

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Premiazione di Matteo con Baldini!!!

 

 

 

 

PISTA,

DOMENICA APERTURA REGIONALE

A MONTEBELLUNA

Padova, 29 apr.– Primo maggio in pista, con i migliori atleti della regione. Domenica, allo stadio comunale di Montebelluna (Treviso), è in programma la seconda apertura della stagione veneta. Tre settimane fa si è gareggiato a Marcon; ora la replica, con una manifestazione che, per molti atleti, rappresenterà uno degli ultimi collaudi in vista del debutto (il 14 e 15 maggio, ancora a Marcon) dei campionati assoluti di società. Diciassette le gare in cartellone: otto maschili (200, 400 ostacoli, 1500, 5000, alto, lungo, peso e martello) e nove femminili (200, 400 ostacoli, 1500, 5000, asta, lungo, giavellotto, disco e martello). Organizza Atletica di Marca, con la collaborazione dell’Atletica Veneto Banca Montebelluna.

Ritrovo alle 14.15, inizio gare alle 15.30.

 

Domenica 1° maggio la seconda tappa del Grand Prix:

c’è il 16° circuito internazionale Città Archeologica

Dopo Mira, Oderzo. Prosegue la primavera del Grand Prix Strade d’Italia. Archiviata, il 10 aprile, la 14a maratonina Riviera dei Dogi, nel fine settimana si riaccendono i riflettori sulla prestigiosa rassegna podistica del Triveneto.

 

Dopodomani, domenica 1° maggio, a Oderzo, nel Trevigiano, è in programma il 16° circuito internazionale Città Archeologica. Amatori e master, impegnati nel Grand Prix Strade d’Italia, faranno passerella in centro storico a partire dalle 9.30. Partenza e arrivo all’ombra del Torresin, la caratteristica torre dell’orologio che svetta in Piazza Grande. Gli atleti sono attesi da una prova sulla distanza di 10 km. Poi, alle 12, Pasta Party per tutti all’Osteria da Capeotin.      

Nel pomeriggio, dalle 14.30, le gare a livello under 18 valide per il Grand Prix Giovani, il 15° Trofeo Mobilificio Vittoria dedicato ai disabili e, a chiudere, le due prove internazionali (femminile e maschile) che vedranno al via molti tra i migliori azzurri, oltre ad una qualificata rappresentanza straniera.

Archiviata la gara di Oderzo, il Grand Prix Strade d’Italia farà tappa ancora nella Marca in occasione della terza prova, la 22^ Corritreviso, in programma il 22 maggio. Quarto appuntamento, il 19 giugno, a Tonadico, in Trentino, tra le montagne della Valle del Primiero, in coincidenza con il 40° Trofeo San Vittore. La quinta prova sarà nuovamente in Veneto, a Mestre, il 24 giugno, in occasione della 3a Corrimestre.

Poi toccherà alle due gare bellunesi: la 20a Le Miglia di Agordo, il 30 luglio, e il 23° Giro delle Mura Città di Feltre, il 20 agosto, una settimana prima del solito per evitare la concomitanza con i Mondiali di atletica leggera di Daegu. L’11 settembre, sipario di chiusura stagionale, con il 20° Giro Podistico Internazionale Città di Pordenone. A cui comunque seguirà, nella veste di gara ospite (valida solo per la classifica di società), la 34° “In Sla Rota ad Po”, in programma il 18 settembre a Santa Maria Maddalena, nel Rodigino.     

L’edizione 2011 del circuito ha il sostegno di un poker di sponsor: Banca della Marca, Agenzia Viaggi IBT, Agenzia Immobiliare Punto Casa e Joker. Oltre naturalmente a Venicemarathon, partner di qualità, di cui il Grand Prix Strade d’Italia scandirà, anche quest’anno, la marcia d’avvicinamento.

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Il campione di Assindustria domenica sarà tra gli atleti da battere a Oderzo: «Dopo Milano avevo molta voglia di gareggiare. E subito dopo sarò alla festa di compleanno di Alì»

PERTILE, PRIMO MAGGIO DI CORSA

Con lui anche i fratelli Titon.

 

 

Ruggero Pertile riparte da Oderzo. Dopo il secondo posto alla Milano City Marathon, il campione azzurro di Assindustria Sport si presenta al via del 16° circuito internazionale Città Archeologica, nella prova di 9,8 chilometri, in programma domenica primo maggio alle 18.15.

 Ruggero Pertile riparte da Oderzo. Dopo il secondo posto alla Milano City Marathon, il campione azzurro di Assindustria Sport si presenta al via del 16° circuito internazionale Città Archeologica, nella prova di 9,8 chilometri, in programma domenica primo maggio alle 18.15.

«Dopo l’ultima maratona mi è rimasta addosso una gran voglia di tornare a gareggiare – spiega “Rero”, che anche nel capoluogo meneghino ha confermato di essere il miglior specialista italiano in attività – La condizione è buona e non escludo, nelle prossime settimane, di togliermi lo sfizio di ripresentarmi a correre anche in pista, prima di tornare a immergermi nella preparazione di una maratona. L’obiettivo, a medio termine, è ovviamente quello di partecipare ai Mondiali in Corea, anche se dalla Federazione non ho ancora ricevuto indicazioni a riguardo e le attendo, per potermi allenare al meglio in vista di quell’appuntamento».

A Oderzo, l’atleta di Villanova di Camposampiero dovrà confrontarsi con un cast agguerrito, con in prima fila Meucci, De Nard, El Mazoury, Bona, Scaini e i rumeni Ionescu e Irimia. «Sarà una bella prova, ci tenevo a partecipare. Subito dopo la gara avrò il tempo di una doccia e poi mi sposterò alla fiera di Padova, dove si svolge la festa per i quarant’anni dei supermercati Alì, che da sempre mi sostengono».

La testa è proiettata al futuro ma è inevitabile fare un passo indietro e tornare a Milano, lì dove Ruggero ha tagliato il traguardo per secondo, in 2 ore 11’23”. «Ripenso a quella maratona con rammarico, perché ero veramente in grande condizione e potevo provare a migliorare il mio primato personale (2 ore 09’53”, ndr). Purtroppo abbiamo trovato la giornata più calda dell’anno e condizioni in cui non solo era difficile correre, ma anche interpretare tatticamente la gara. Nelle scorse settimane, in Kenya, mi sono allenato assieme a Ben Chebet, che è arrivato secondo alla Maratona S.Antonio in 2 ore 09’26”, e ho visto che potevo tenere senza problemi i suoi ritmi: avessi corso solo una settimana dopo probabilmente ora mi troverei a commentare un risultato diverso».

Pertile non sarà l’unico portacolori gialloblù a Oderzo. Nella categoria juniores saranno di scena gli azzurrini Letizia e Dylan Titon (quest’ultimo, fresco del titolo di campione veneto dei 10.000 metri, conquistato a Treviso).

STRADA,

1° MAGGIO DI CORSA A ODERZO:

C’E’ ANCHE PERTILE

 

Padova, 29 apr – Un altro campione per Oderzo. Domenica 1° maggio, tra i protagonisti del 16° circuito internazionale Città Archeologica, ci sarà anche Ruggero Pertile. Il padovano, miglior fondista azzurro del momento (secondo alla maratona di Milano, quarto agli Europei di Barcellona 2010), torna sulle strade dove ha già vinto due volte, nel 2004 e 2005. Il suo è l’ultimo grande nome che si aggiunge ad un cast d’altissimo livello, comprendente anche Daniele Meucci, bronzo agli Europei nei 10.000 metri, Gabriele De Nard, Francesco Bona, Stefano Scaini, Marco Najbe Salami, il giovane Ahmed El Mazoury, Riccardo Sterni e Markus Ploner. Sul fronte straniero, confermati i campioni rumeni Marius Ionescu (5.000) e Cristinel Irimia (10.000 e mezza maratona), oltre all’ungherese Koszar Zsolt e al marocchino Taoufik Bazhar. Nella gara femminile, tre stelle di valore assoluto: Anna Incerti, Silvia Weissteiner ed Elisa Cusma. Da seguire anche la vincitrice dell’ultima Treviso Marathon, Martina Celi, oltre a Fatna Maraoui, Agnes Tschurtschenthaler, Silvia La Barbera, l’ungherese Livia Toth e la rumena Simona Maxim. Prova disabili con Francesca Porcellato e il ritorno alle gare di Alvise De Vidi. Di contorno, tra mattinata e primo pomeriggio, la seconda prova del Grand Prix Strade d’Italia e la quarta del Grand Prix Giovani. Organizza la Nuova Atletica Tre Comuni. Il programma. Ore 9.30: amatori e master masch. e femm. (10 km). 14.45: esordienti femm. A e B (500 m). 14.55: esordienti masch. A e B (500 m). 15.05: ragazze (865 m). 15.15: ragazzi (1,6 km). 15.30: cadette (1,6 km). 15.45: cadetti (2,4 km). 16: allievi e allieve (3,2 km). 16.30: gara disabili (9,8 km). 17.30: gara internazionale femminile (5,4 km). 18.15: gara internazionale maschile (9,8 km).

Aprile 28th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

40° DUE ROCCHE DI CORNUDA

Lucio Fregona il Re è sempre lui!

Silvia Serafini firma un eccellente 2° posto.

 

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Lucio Fregona (a Rustignè)

 

 

E’ ancora lui il più grande a quarantasette anni vince e non ha rivali. Così Cornuda nella 40^ edizione della corsa (con una altimetria da far rabbrividire…i polpacci di chiunque), incorona Lucio Fregona ulteriormente, “imperatore” di Cornuda, primo sui ventuno chilometri nel tempo di 1h 30. 40.

Sorprendente è il secondo posto del “rientrante” Mauro Simeoni, giunto in 1h 32. 13. quindi terzo Ivan Basso con il tempo di 1h 32”31.

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Mauro Simeoni

 

 

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Ivan Basso (n.113)

 

 

Poi dietro sono tantissimi i concorrenti arrivati al faticoso traguardo: nono Ayyad Aneghit e decimo Ivan Geronazzo. Di seguito arrivati anche Tiziano Nandi, Alessio Chiodero, Christian Salvador, Moreno Moretton, Daniele Piccoli, Andrea Frezza, Francesco Guerra, Fabio Granzotto, Fabio Caverzan, Denis Meneghel, Stefano Ceccato e Guido Busetti.

Tra le donne rinnovato exploit di Silvia Serafini, giunta seconda con tn buon tempo, ventuno chilmetri di saliscendi in 1h 51. 31. poi quarta Mara Golin, sesta Patrizia Zanette e settima Moira Lorenzon.

 

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Silvia Serafini

 

 

 

 

DUE ROCCHE DI CORNUDA

LA NOSTRA STORIA LUNGA 40 ANNI

 

Primi anni ’70: il periodo, legato anche all’età, era quello dell’impegno sociale in cui si pensava di poter rivoltare il mondo come un calzino. Al GAS (Gruppo Atletico Spontaneo) quelli che masticavano sport vedevano nella gara lombarda Cinque Mulini un modello a cui ispirarsi. Alla televisione, le soap opera ancora non c’erano e alla domenica pomeriggio riprendevano i passaggi della gara. E lì davanti qualcuno esclamava: «Quello è delle nostre zone, lo conosco!». La Cinque Mulini già allora era una competizione definitaCross Country e, per il periodo, era molto di più che dire corsa campestre. Se nel milanese riuscivano ad organizzare una gara così, perché non provare anche noi? E’ stato così che con Sandro e Luciano Perli e Luciano Gasparetto, una domenica mattina d’inverno, siamo andati lungo i colli trevigiani in perlustrazione per vedere di trovare le tracce del sentiero. Per alcuni tratti non c’erano dubbi ma, sull’intero percorso qualche dubbio, in effetti, c’era. Il gps lo dovevano ancora inventare e allora, con l’aiuto della Forestale e con l’esperienza da boy scout, avevamo cercato di unire le cartine topografiche e farle coincidere con le linee altimetriche. Grazie a forbici e colla avevamo così costruito un percorso di massima, attenti a non svelare segreti militari, o almeno così si diceva. I punti di riferimento erano San Martino, San Giorgio, forcella Mostacin, passaggio Nord-Ovest. Così è nata la Cross country Duerocche. Daniela Agostinelli ci aveva lasciato esporre al Caffè Commercio una bozza del tracciato. Intanto, lavoravamo all’organizzazione: manifesti, percorso, ristori, premiazioni, partenza, arrivo, servizio assistenza, permessi e corriera per il trasporto dei partecipanti da Cornuda ad Asolo. Insomma, una bella sfida, ma per fortuna il CSI (Centro Sportivo Italiano) di Treviso ci dava una mano per partenza, arrivo e graduatoria. Volevamo un manifesto grande, ritenendo che la visibilità fosse proporzionale alla superficie, ma dovevamo fare i conti con i costi e la complessità. Ci venne in aiuto Guerrino Turchetto che intagliò, su un foglio di linoleum, l’immagine delle due rocche, perfetta per Giancarlo e Berto Bastasi che dopo averla incollata su un pezzo di legno compensato, la passavano sulla macchina stampatrice. Poi c’era da stampare il percorso: su 200 manifesti il costo di una matrice sarebbe stato impossibile per il nostro bilancio. Allora Gianpaolo Pilati, ingegnere, ci ospitò nel suo studio per fare le copie eliografiche con lo sviluppo in cella di ammoniaca. Eravamo mezzi intossicati ma siamo riusciti a sviluppare il percorso da incollare successivamente ai manifesti. Era l’ora di pensare alle Medaglie: Bandiera da Nervesa aveva un prezzo accessibile. Una sera eravamo andati nelsuo laboratorio a trattare il prezzo e lui con una punta ci aveva mostrato come avrebbe inciso in ogni medaglia il nome della gara e la data. Ne avevamo chieste 150, con la possibilità, se ci fossero stati più partecipanti di farle e recapitarle dopo la gara. Per le premiazioni eravamo forti. Avevamo un paio di collaboratori scatenati che giravano per le aziende a chiedere coppe. Ma il cambiamento era già nell’aria perché, oltre alle coppe avevamo cominciato a raccogliere altri tipi di premi: salami, vini, liquori,… Ai ristori ci pensava Franco Marin, indaffarato ed intrattabile per quel giorno. Era san Giuseppe ed era arrivato il giorno della gara. Per giunta, era un giorno festivo. Pioveva e quando ci siamo trovati in piazza a Cornuda per andare ad Asolo abbiamo pensato alla sconfitta, almeno finanziaria e invece…. Si erano iscritti in 148 ed erano arrivati in rocca a Cornuda quasi tutti infangati, alcuni irriconoscibili. Angelo Pandolfo si gongola ancora oggi perché in quella prima edizione lui c’era. Con un pizzico di soddisfazione indicando con l’indice l’ordine di arrivo ingiallito, ricorda di aver superato un atleta che aveva partecipato alla Cinque Mulini!

 

Agostino Consalter

 

 

Quelli che hanno permesso l’inizio di questa avventura e che hanno garantito nei primi anni continuità e sviluppo della gara, sono stati: Luciano Gasparetto, Livio Gasparetto, Carlo Andreazza, Renzo Bedin, Renzo Pozzobon, Oscar Bubola, Giorgio Zavarise, Pierangelo Dorigo, Narciso Menegon, Guerrino Turchetto, Sandro Comazzetto, Mariano e Sandro Vio, Sandro Persegona, Angelo Pandolfo, Lino Zancan, Elio Dalle Prane, Agostino Consalter. Sicuramente l’elenco dimentica qualcuno ma, accanto ai sopracitati, ci sono stati tanti volontari e persone disponibili. Tra essi va ricordato il ruolo del CSI (Centro Sportivo Italiano) di Treviso che ha ufficialmente curato la regolarità delle classifiche e la diffusione iniziale dei risultati nei giornali locali. Un ringraziamento particolare va rivolto alle suore della Rocca e all’allora rettore Don Orazio Mondin. è certo che il riconoscimento maggiore va riservato a tutte quelle atlete e a quegli atleti che hanno partecipato e che hanno contribuito a caratterizzare la gara.

 

Aprile 28th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

 

NELLA 50KM DI ROMAGNA DI CASTEBOLOGNESE

Monica Todescato quasi-record 4h30′59”

Numerosi piazzamenti degli atleti del G.S.Mercuryus

 

 

 

 

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Monica Todescato

 

 

 

Non siamo nell’alta classifica, d’accordo, ma compatti ed uniti nella squadra del G.S. Mercuryus, sì!

Tanto che Monica Todescato (176^ assoluta) si è piazzata 14^ tra le donne, sfiorando il primato trevigiano con 4h 30.59. (miglior prestazione resta ancora quella di Elena Marighetto -nata a Castelfanco Veneto il 12-11-1974 e in corsa per l’Atletica Mareno-, con 4h 30. 00. stabilito a Cassano d’Adda l’otto giugno del 2003!): praticamente sotto di un solo minuto scarso…

Meglio piazzato dei nostri in assoluto è stato però Danilo De Conti, 73° (e settimo tra i VB) con il tempo di 4h 01. 21. meglio di Luciano Morandin e Fabio Tomasella, entrambi in 4h 07. 05. di Diego Zandonà (dietro Monica!), con 4h 35. 23. e Gianni Da Dalt con 4h 37. 13.

Poi Andrea De Zanet (4h 55. 12.), Valeria e Ilaria Ulian (36^ assolute in 4h 58. 01), Daniele Cesconetto (che vanta un personale di 3h 24. 40. realizzato qui a Castelbolognese, sempre il 25 aprile, ma del 2002..! Dietro soltanto all’ancora attuale primatista Lucio Botteselle - Crocetta del Montello 18 giugno 1956 - fissato in 3h 17. 51. sempre un 25 aprile, ma del 1986, insomma ben venticinque anni fa…).

Ragazzi come passa il tempo!

 

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Ilaria e Valeria Ulian, Antonella Favaro (905) e Daniele Cesconetto.

 

 

 

Daniele ha impiegato lo stesso tempo, 4h 58. 02. di Antonella Favaro (38^). Brave ’ste ragazze, rientrano tra le pochissime che hanno e/o affrontano distanze da ultramaratonete, come appunto la Marighetto, la Todescato, le Ulian, la Favaro, la Bosa e Raffaella Soligo (di Musano), Sonia Volpato (di Trevignano), Graziana Cattelan (di Ormelle), oppure Maura Perin di Pieve di Soligo (Matteo: ho scovato una sua performanche -unica!- del 1994, sulle 30 miglia corse in 5h 42. 34.!!!!). Senza trascurare le atlete impegnate dagli anni settanta ad oggi sui 100 km. (vedi “Il Passatore”): un giorno, con calma, ve ne parlerò diffusamente!

 

Altre presenze qui in Romagna: quella di Daniela Maria Bosa (A. Noale), Mauro Piccin, Siro Uliana (Atletica Vittorio Veneto) e Riccardo Coras (Treviso), tutte sopra le cinque ore.

 

 

dal BLOG del G.S. MERCURYUS di ORSAGO.

 

 

 

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Il gruppo Mercuryus di Orsago a Castelbolognese

 

 

…“Una giornata da incorniciare quella trascorsa alla 50km di Romagna.

L’avventura è iniziata già la sera di Pasqua. In ben 12 di noi accompagnati dalla famiglia Cesconetto abbiamo raggiunto l’abitato di Medicina (BO) e precisamente l’albergo TRE SCALINI per l’occasione dato in gestione al Gruppo Sportivo Mercuryus. Ebbene si proprietari non pervenuti, chiavi dell’albergo lasciate sotto il tappeto e chiavi delle camere lasciate in reception con tanto di nomi mitologici del periodo di Federico Barbarossa!

Cena in pizzeria…l’unica aperta in un raggio di 20km.. con circa 2mt di pizza e come digestivo degli ottimi biscotti fatti in casa dalla famiglia Cesconetto!

Eccoci pronti per la notte! Il Pres per guadagnare qualche minuto di sonno va a dormire già vestito per la gara, Anto con bende salva tendini, Andrea con tanto di moto sega tanto per tener svegli i compagni di camera Zando e Maurjno!

La colazione al mattino è di buon ora (h 615) e davvero suntuosa. Il proprietario dell’albergo è arrivato giusto per prendere la grana e per imbastire una succolenta colazione: colomba pasquale, brioche calde, biscotti, fette biscottate, marmellate, nutella, pane, te, caffè….ecc…

H650 partenza per Castel Bolognese. Il clima è umido, non fa freddo però l’aria è fresca.

Danilo e Gianni ci raggiungono con una sveglia davvero molto molto presto e tutti ci incamminiamo per il ritiro pettorali. Il pacco gara è davvero ricco visto anche la quota d’iscrizione. Alle ore 830 lo start! Attenzione Fabio fa notare a Danilo la mancanza del Chip proprio 1 minuto prima dello sparo: come il chip?? Preso dal panico corre a prenderlo in auto e riesce a partire dopo circa 2 minuti dalla vera partenza. Incredibile ma vero.

La gara poi si svolge tutta tra le colline appenniniche bolognesi, con passaggi tra paesi sperduti, continui saliscendi e una gran bella salita di 5km al 25km. Il clima fresco iniziale si fa molto più caldo dalle 11 in poi. Grande prestazione di tutto il gruppo! Tutti sono riusciti a completarla in circa 5 ore raccogliendo grandi premi di categoria…Danilo per l’occasione 7 di categoria si è portato a casa un bel prosciutto di quasi 5kg!!! Che dire: organizzazione ottima, percorso suggestivo…tutte cose utili per chi vuole per la prima volta cimentarsi in un’ultra!

Grazie a tutti per le bellissime giornate trascorse…molti hanno chiesto notizie sul nostro gruppo…corte, lunghe, strada, trail…ormai ci vedono dappertutto!

Alla prossima!”…

La classifica la trovate al link: http://www.sdam.it/pubblico/welcome.do

 

 

 

 

 

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Diego Zandonà

 

 

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Gianni Da Dalt

 

 

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Andrea De Zanet