Marzo 11th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

ATLETICA TREVISO MARATHON

Al via ci sarà anche Bettiol

 

 

 

Il maratoneta torna a casa. Dopo un giro del mondo durato quasi trent’anni e 150 mila chilometri di corsa, Salvatore Bettiol, il 27 marzo, sarà al via, per la prima volta, della Treviso Marathon.
      «Sarà la mia 37. maratona - spiega l’atleta di Volpago -. Sicuramente una delle ultime. In autunno, quando compirò cinquant’anni, vorrei tornare a New York: gli organizzatori mi hanno già inviato il pettorale. Potrei anche chiudere lì. Ma l’appuntamento di Treviso, nella mia terra e fra i miei tifosi, mi emoziona più di quello americano».
      Sulle strade della Grande Mela, con il secondo posto del 1988, Bettiol ha colto uno dei risultati più importanti di una carriera di maratoneta iniziata prestissimo (nel 1984, quando doveva ancora compiere 23 anni) e culminata con il quinto posto dell’Olimpiade di Barcellona 1992. Era una stagione in cui la scuola italiana dominava nel mondo e Bettiol, talento cristallino, si era ritagliato uno spazio al fianco di miti come Bordin, Poli, Pizzolato.
      All’epoca, la Treviso Marathon non esisteva ancora. Ed è per questo che, prima di abbassare il sipario, Salvatore ha deciso che sulle strade di casa, almeno una volta, doveva esserci.
      «Sarà soprattutto una festa. Treviso Marathon mi ricorda le grandi maratone d’Oriente: grande pubblico e percorso velocissimo. Spero di avere il tempo di salutare tutti, in fondo non devo correre dietro a nessuno. Neanche al cronometro».
      Oggi, Bettiol si divide tra la politica (è assessore allo sport a Volpago) e gli impegni sportivi: allena Bruna Genovese e la figlia Valentina, una delle migliori mezzofondiste under 18 italiane; organizza la 10 Miglia del Montello; guida una società sportiva, il Montello Runners Club, che alla Treviso Marathon sarà presente in forze.
      «Mi sono imposto di correre 100 chilometri alla settimana - continua Bettiol -. Domenica farò l’ultimo allenamento lungo, rispolverando il classico giro del Montello: 33 chilometri. Ho un record di 1 ora 54′. Chissà adesso quanto impiegherò».

 

 

Fulvio Marotto ha perso braccia e gambe in seguito ad un’infezione: il 27 marzo correrà la maratona utilizzando delle protesi speciali da lui stesso create. I fuoriclasse svizzeri Iten e Widmer nella gara di pattinaggio. Il funambolo francese Vu Van Kha stella del Roller Day

 

 

Treviso Marathon ritrova il Pistorius italiano. Fulvio Marotto sarà al via della corsa del 27 marzo. Come l’anno scorso, correrà – anzi, pattinerà – da Vittorio Veneto al capoluogo della Marca, mescolato alle migliaia di partecipanti di una delle maratone italiane più attese di primavera.

 

L’ennesima sfida di Fulvio, da quando, nel 2003, un’infezione, a seguito di un’influenza trascurata, gli ha fatto perdere tutti e quattro gli arti. Alla Treviso Marathon, Marotto parteciperà con una speciale protesi da lui stesso costruita nella sua officina di Villorba, alle porte di Treviso.

 

E il pensiero andrà, inevitabilmente, a Oscar Pistorius, il sudafricano che non corre le maratone, ma nella velocità, grazie a due appendici in carbonio, è competitivo ai massimi livelli, tanto da cullare il sogno – lui che è già campione paralimpico - di partecipare all’Olimpiade insieme agli atleti normodotati.

 

Nel 2010, alla sua prima maratona, Marotto giunse al traguardo in 1h49’18”, superando anche l’inconveniente della rottura di un pattino. Quest’anno, grazie al supporto degli atleti della Polisportiva Casier che lo accompagneranno per tutti i 42 km, punta a fare ancora meglio. La maratona, ormai, gli è entrata nel sangue. Il sogno? New York. Magari in compagnia di Oscar Pistorius, di cui nel frattempo è diventato amico e che gli proposto di progettare una protesi a basso costo da portare in Africa. 

 

La maratona sui pattini, anche quest’anno, sarà uno spettacolo nello spettacolo. Gli iscritti sono già più di 200 e, insieme ai migliori azzurri, grazie all’attività di promozione della Polisportiva Casier e alla partnership con Rollerblade, gareggeranno diversi campioni provenienti dall’estero. Due nomi su tutti, il fuoriclasse svizzero Nicolas Iten e il connazionale Severin Widmer, vincitore dell’ultima edizione prestigiosa gara sui pattini che affianca la maratona di Berlino.

 

Nel pomeriggio, conclusa le prove in linea (maratona e mezza maratona), spazio anche al pattinaggio freestyle: Roller Day, in piazzale Burchiellati, proporrà l’esibizione del francese Vincent Vu Van Kha, un vero showman, icona mondiale di un pattinaggio che, volendo, non è soltanto corsa, ma anche salti, slalom e ogni genere di funambolismo.

TREVISO MARATHON

Treviso Marathon (www.trevisomarathon.com) è una delle più popolari corse italiane sulla distanza dei 42,195 km. Promossa da sei società sportive (Atletica Jäger Vittorio Veneto,  Atletica Industriali Conegliano, Atletica Silca Ogliano, Silca Ultralite, Nuova Atletica Tre Comuni e Athletic Lamparredo Paccagnan Ponzano), attive nel territorio trevigiano per sostenere, ad ogni livello, la pratica dell’atletica leggera e del triathlon, ha debuttato il 14 marzo 2004, incontrando subito il favore degli appassionati. La sua crescita è stata vertiginosa: nell’arco di cinque anni, ha raddoppiato il numero dei partecipanti (6.271 gli iscritti all’edizione record del 2008), collocandosi ai primissimi posti tra le maratone italiane con più iscritti. Presieduta da Federico Zoppas, Treviso Marathon è apprezzata dagli atleti di livello non professionistico, che l’hanno soprannominata la  “New York d’Italia”. Ma si segnala anche per l’eccellente  livello  tecnico. Lo dimostrano i record della gara: 2h10’18” per gli uomini (Benjamin Pseret, Ken, 2007), 2h28’03” per le donne (Shitaye Gemechu, Eth, 2007). Nel 2009 Treviso Marathon è anche coincisa con il campionato italiano assoluto e master della specialità. L’ultima edizione, svoltasi il 14 marzo 2010, è stata vinta da Ottaviano Andriani (2h12’49”) e, in campo femminile, dall’etiope Amelework Fikadu Bosho (2h33’09”). La prossima edizione - l’ottava – si terrà il 27 marzo 2011.

 

 

 

 

Primi nomi azzurri per la corsa del 27 marzo:
Bona, il piemontese, cerca il salto di qualità,
Scaini il friulano debutta sulla distanza. Giordano e la giovane Celi nella gara femminile. L’olimpionico Baldini ospite di Expo Run a Vittorio Veneto. Nove giorni alla chiusura delle iscrizioni
L’investitura è arrivata nientedimeno che da Luciano Gigliotti: “Bona è il leader di un gruppo di giovani su cui la maratona italiana fa affidamento per i prossimi anni”, ha detto, di recente, il tecnico che ha portato Bordin e Baldini all’oro olimpico.
C’è da riempire un vuoto, quello creato dal ritiro del fuoriclasse reggiano e, più in generale, dal declino, per ragioni anagrafiche, di un’intera generazione di maratoneti. Bona, consapevole delle speranze che vengono riposte in lui, ci prova. Il biellese, 27 anni, maratoneta dal 2008 (esordio a Carpi, poi settimo a Firenze nel 2009 e sesto ad Atene nel 2010), è uno degli atleti più attesi della prossima Treviso Marathon.
Lo scorso ottobre, ad Atene, ha portato il suo primato a 2h16’49”, tempo che gli ha permesso di conquistare il bronzo nei concomitanti Mondiali militari (è tesserato per il gruppo sportivo dell’Aeronautica). Treviso, grazie ad uno dei percorsi più scorrevoli d’Italia, potrà aiutare Bona ad entrare in una nuova dimensione. L’esperto Mostafà Errebbah, che sulle strade della Marca si è laureato vice campione italiano nel 2009 ed è giunto terzo nel 2010, sarà al suo fianco a fare da riferimento e da pungolo.
Ma, a proposito di giovani e futuro, la Treviso Marathon, il 27 marzo, proporrà anche un esordio assoluto sulla distanza: quello del friulano Stefano Scaini. Talento di belle speranze (bronzo nel cross agli Europei juniores di Thun 2001), troppo spesso frenato da infortuni, Scaini ha deciso di intraprendere la strada della moglie, Anna Incerti, miglior maratoneta italiana del momento, dedicando il futuro ai 42 km. Una scommessa, ma con buone carte in mano.
Nella gara femminile torna a Treviso la marchigiana Laura Giordano, bronzo tricolore 2010 a Venezia, dopo il titolo vinto nella Marca l’anno precedente. Anche qui non mancherà uno sguardo al futuro: Treviso sarà la seconda maratona della toscana Martina Celi, classe 1987, l’anno scorso quarta nella classifica tricolore della maratona lagunare. Un’altra atleta di prospettiva.
Per i top runners, e per tutti i maratoneti che saranno a Treviso l’ultimo fine settimana di marzo, gli ultimi consigli prima della gara potranno arrivare direttamente da Stefano Baldini. Il campione olimpico sarà tra gli ospiti di Expo Run, il centro espositivo della Treviso Marathon, in programma al Victoria Sport&City, il nuovissimo polo congressuale e commerciale a Vittorio Veneto.  
Un motivo di richiamo in più per un evento che, a poco meno di tre settimane dal 27 marzo, ha ormai iniziato l’ultima fase del conto alla rovescia. Domani, mercoledì 9 marzo, termina la possibilità di iscriversi alla Treviso Marathon, utilizzando la quota agevolata di 35 euro ed usufruendo dei particolari sconti previsti per le società e i gruppi (un’iscrizione gratuita dopo le prime dieci, tre dopo le prime 25, sette dopo le prime 50). Poi, per richiedere un pettorale, ci sarà tempo sino al 17 marzo.

Marzo 10th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

LE ULTIME GARE INDOOR

Asta giovane per Bressan e l’Andolfato

Marcia bene Pietro Vettorazzo 21′11”1

 

 

 

vettorazzo-pietro.jpg

 

 

Piccoli progressi nell’asta per le giovani Marta Andolfato con 2,30 e Gloria Pavan con 2,25. A Padova, nella riunione indoor del 5 marzo anche David Bressan ha vinto la sua gara nell’asta superando l’asticella a 3,00, meglio di Simone Bordignon, fermo a 2,20.

Vince ancora Silvia Marcon nel peso da tre chili, gettando l’attrezzo a 10,79, Lucia Dal Ben è quarta con 8,65 e si piazza seconda nel martello da tre chili (all’aperto), lanciando a 36,40; terzo nel peso da 4 kg Guido Bressani con 11,98.

Poco e niente nel salto in lungo con Jacopo Zanatta (4,96) e con Annamaria Fisicaro (4,67).

Bella prova di marcia, nella riunione apposita di Padova, del 26 febbraio scorso, per Pietro Vettorazzo nella foto sopra, che sui 4 km ha fermato i cronometri nell’ottimo riscontro di 21′11”1 e buon esordio di Nicola Borsoi che, nella stessa distanza, ha impiegato 22′58”1. Sempre in forma il ragazzo Andrea Tomè che nella gara di 2 km ha vinto e marciato in 11′39”7, davanti a Cesare Sartori, secondo (e migliorato) in 11′52”7; tra le ragazze in evidenza Chiara Vettorazzo, Chiara Tomasi e Alessia Martin.

 

 

 

 

A Udine bella impresa di Lucia Dal Ben

scagliato il martello (da 3 chili) a 36,88 !

 

 

 

manuel-dal-bo.jpg

 

 

Nella riunione di Udine del 6 marzo, bravissima Lucia Dal Ben che, vincendo, ha scagliato il martello da tre chili a 36,88, premessa di una bella stagione e di una nuova atleta di valore. Buona prova anche per la giavellottista Chiara Francescato che ha vinto con un lancio di 29,34; tra i maschietti è il cadetto Manuel Dal Bo nella foto sopra, che, piazzandosi secondo, ha lanciato a 36,21, (meglio di Andrea Brun), vincendo però bene nel peso da 4kg scagliato a 13,54; l’allievo Marco Dal Bò, invece, anche lui secondo ha raggiunto la misura di 33,45 (nel martello da kg c’è un suo lancio a 32,40).

Altra presenza (nuova) nel martello è quella di Matteo Lucchese, ai suoi esordi.

 

 

 

 

Trofeo delle Province indoor

TREVISO VINCE LA STAFFETTA

 

Tanto per completare la scarna cronaca di una settimana e più fa, della gara indoor di Belluno del 27 febbraio, è da citarvi la bella vittoria (l’unica) della rappesentativa trevigiana nella staffetta 6xungiro in 1′31”57, (con Teresa Gatto, Enrico Dissegna, Martina Granello, Davide Mogno, Silvia Menegazzo ed Edoardo Balzi), rappresentativa che si è piazzata seconda nella combinata maschile/femminile per le prove multiple giovanili.

Intanto vi ricordo i risultati già pubblicati:

 

 

balzi.jpg

Edoardo Balzi, miglior ragazzo trevigiano

 

 

 

RISULTATI.

MASCHILI.

Individuali: 1. Lorenzo Pegoraro (Vicenza) 2.187 punti (1.46/alto; 4”78/30 m; 15.60/peso), 2. Mirko Cocco (Vicenza) 2.144 (1.37; 4”67; 15.37), 3. Enrico Baccarin (Vicenza) 1.958 (1.51; 4”74; 12.15), 4. Edoardo Balzi (Treviso) 1.799, 5. Giacomo Arduini (Verona) 1.721, 6. Federico Florio (Belluno) 1.712.

Staffette (miste): 1. Treviso (Gatto, Dissegna, Granello, Mogno, Menegazzo, Balzi) 1’31”57, 2. Vicenza 1’32”07, 3. Padova 1’32″82.

FEMMINILI.

Individuali: 1. Lucia Saugo (Vicenza) 1.922 punti (1.37/alto; 4.90/30 m; 10.10/peso), 2. Petra Ritossa (Vicenza) 1.826 (1,34; 4”96; 9.62), 3. Alessia D’Anna (Vicenza) 1.820 (1.37; 5”20; 10.59), 4. Stefanì Barbiero (Venezia) 1.738, 5. Gloria Gollin (Vicenza) 1.695, 6. Silvia Menegazzo  nella foto sotto, (Treviso) 1.635.

 

menegazzo-silvia.jpg

RAPPRESENTATIVE:

1. Vicenza 27.451, 2. Treviso 23.739, 3. Verona 23.634, 4. Padova 22.969, 5. Belluno 22.299, 6. Venezia 21.140.

Approfondendo i risultati completi, in primo piano i migliori trevigiani (come da tabella): 5° Edoardo Balzi (con la sequenza pallina 12,41; 30m. 4”87; alto 1,37) e 6^ Silvia Menegazzo (30m. 4”98; alto 1,28; pallina 7,51).

Altri risultati validi, raggruppandoli, troviamo i 30m con 4”85 di Andrea Bigolin, 4”87 di Davide Mogno, 4”92 di Alex Gheno e 4”95 di Samuele Dissegna; 5”02 di Teresa Gatto e 5”09 di Martina Granello; l’alto con 1,37 di Omar Harouf e 1,34 di Bigolin; 1,34 di Francesca Emireni e 1,34 di Marta Mazzanti; la pallina medica con 12,58 (quarto), 10,90 di Bigolin e 10,34 di Gheno; con Chiara Morandin 8,52 e la Mazzanti con 8,49.

Nella classifica finale settimo Andrea Bigolin con 1.670 punti e dodicesima Teresa Gatto con 1.573 punti.

 

 

 

Marzo 9th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

ANCORA SUL CROSS REGIONALE DI VEDELAGO

Oltre a Fregona ecco gli altri master campioni

AGNINI VETTOREL POLONI E PASQUALINI

Furlan, Casagrande, Pol e la Lazzarini!!!

 

c-cross-a-vedelago-2011-089.jpg

Partenza delle ragazzine.

 

La stampa ed io ci siamo soprattutto soffermati sui Campioni Regionali vari (Anna Busatto, Martino De Nardi, Dylan Titon, Letizia Titon, Simone Gobbo e Lucio Fregona) e genericamente sui podi principali, (oro, argento e bronzo), trascurando sulle prime i master (nelle loro specifiche categorie) e tutti (tantissimi) i regolari piazzati (si parla giustappunto di “carica dei mille”!!!).

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-025.jpg

Lucio Fregona

 

Eccomi pronto a riparare e vengo a loro (c’è spazio per tutti!).

 

c-cross-a-vedelago-2011-004.jpg

Partenza M35/55: con Ivan Basso (45), Claudio Trevisan (10) e Gabriele Marsura (55).

 

Master in primis: Lucio Fregona M45, da ribadire, perchè con 19′58” sui 6 km ha fatto meglio di tutti, precedendo Giacomo Vettorel, Campione regionale dei master M40, quarto assoluto in 20′18”, Pier Andrea Agnini, Campione regionale dei master M35, quinto assoluto in 20′26”, poi Francesco Favaro sesto, Ivan Basso settimo, Paolo Zilli ottavo, Loris Pilla decimo, Gustavo Poloni undicesimo e Campione regionale dei master M50; quindi ancora Vanni Scroccaro, Diego Paioni, Alessio Chiodero, Andrea Tosato, Diego Dam, Claudio Trevisan, Antonio Artusato, Mauro Rinninella, Maurizio Marcuzzo, Carlo Bassetto, Otello Salvador, Paolo Pellizzari, Claudio Sartor, Roberto Sales, Luciano Gagno, Gabriele Marsura, Michele De Longhi, Michele Rosso, Andrea Dall’Antonia, Mauro Nardi e Remo Venturato.

Assente Virginio Trentin, impegnato nella 30 km della Belluno-Feltre.

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-026.jpg

Pierandrea Agnini e Giacomo Vettorel

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-028.jpg

Francesco Favaro (29) e Vanni Scroccaro (28)

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-014.jpg

Gabriele Marsura (55) e Luciano Gagno (22)

 

Tra i master M60 ed oltre, vittoria di Benvenuto Pasqualini (M75), velocissimo sui 4 chilometri corsi in 17′54”, dietro a Aldo Pozzobon (M60), nono in 17′20” su Lino Gallina decimo in 17′24”, e davanti a Mario Lorenzon (ventesimo), Silvano Emilio, Angelo Barbon, Alberto Carraro, Gian Paolo D’Arsiè e Francesco Stella.

 

 

 c-cross-a-vedelago-2011-039.jpg

Partenza master femminili e M60 ed oltre.

 

 

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-258.jpg

Benvenuto Pasqualini

 

 

Tra le donne, vittoria assoluta sui 4 km in 15′33” e Campionessa regionale master Mf35 per Valeria Furlan, davanti a Olivetta De Conti, sesta in 16′16”, poi Paola Favero settima, Simona Fiserova nona, Roberta Battaggia undicesima, poi Marilisa Peruch, Luisa Casagrande (classe 1952), Campionessa regionale delle master Mf55, Maria Cristina Gatto, Luciana Danesin, Claudia Faraon, Emiliana Pol Campionessa regionale delle master Mf60, Donata Miglioranza e Guerrina Lazzarini, Campionessa regionale delle master Mf65.

 

cross-vede-furlan-14-e-de-conti-15.jpg

Passaggio master con la Furlan e la De Conti

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-151.jpg

Valeria Furlan e Simona Fiserova

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-188.jpg

Olivetta De Conti sul podio, (vinto dalla Pergola)

 

Insomma i master trevigiani si portano a casa ben nove titoli veneti!

 

 

Ora uno sguardo al settore giovanile.

 

c-cross-a-vedelago-2011-308.jpg

Podio Ragazzi

 

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-302.jpg

Podio con Nikol Marsura  e Debora Zilli

 

 

 

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-094.jpg

Un passaggio delle ragazze con Nikol Marsura

 

 

 

 

Superbo secondo posto, tra le ragazze, per Nikol Marsura, sui 1000 metri in 3′27”, meglio di Debora Zilli, quarta in 3′33” e di Asya Cesaro, dodicesima in 3′46”, poi in successione Giada Boscarato, Beatrice Zanon, Teresa Gatto, Laura Manente, Barbara Gandin, Eva Gobbi, Martina Granello, Anna Spangaro, Simona Antoci, Giulia Minighin ed Emma Mattioli; tra i ragazzi solo ottavo Fabrizio Talamini, nono Giovanni Gatto e dodicesimo Federico Spinazzè; poi Enrico Dissegna, Gabriele Zandonà, Omar Adarbaz, Marco Scremin, Paolo Berlese, Nicola Martorel, Davide Mogno ed ancora tanti altri.

 

c-cross-a-vedelago-2011-201.jpg

Un passaggio dei cadetti con Martino De Nardi (64) Riccardo Favarato (54) e Filippo Antonio Marsura (80)

 

 

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-159.jpg

Passaggio delle cadette con Anna Busatto (56) e Maria Vittoria Mazzer (57)

 

 

 

Trale cadette, sublimata la splendida vittoria di Anna Busatto, c’è da ribadire l’ottimo memorabile argento di Maria Vittoria Mazzer che ha ottenuto lo stesso tempo della prima arrivata, in 7′16”, su Sofia Casagrande ottava in 7′26”; Erica Lapaine è giunta 14^ davanti ad Anna Poser, Celeste Bordin, Eva Feletto, Beatrice Salvador, Erica Pavan, Elena Venuti, Gloria Pavan, Agnese Tozzato e Ilaria Zandonà; tra i cadetti, detto del successo di Martino De Nardi (grande!!!), discreto l’undicesimo posto di Riccardo Favarato in 9′07” sui 2,5 km, su Alberto Rech 12°, poi Giacomo Zuccon, Francesco Titton, Filippo Antonio Marsura, Kevin Durigon, Aimar Merouah e Roberto Fregona.

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-325.jpg

Martino De Nardi al centro del podio cadetti

 

 

 

 

Poca gloria con gli allievi (cioè nemmeno un podio), settimo il coneglianese Davide Marcon (18′00” sui 5 km.), dodicesimo Angelo Suman, poi Tommaso Lapaine, Tobia Lahbi, Simone Bernasconi, Kelvin Forcolin, Alberto Pasin e Davide Minighin; quinta la new entry Giorgia Conte (bella sorpresa), 4 km in 16′05”, davanti ad Eleonora Lot, settima in 16′24”, poi, lontane, Nicole Raimondo, Giulia Guerrieri e tante altre (anche prestate al cross per esigenze di squadra).

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-289.jpg

L’allieva Giorgia Conte

 

 

 

 

 

Juniores capolavoro dei fratelli Titon Campioni regionali: Dylan (19′22” sui 6km.) su Luca Braga, bronzo in 20′12”, Marco Salvador quinto in 20′30”, Martino Segat settimo, Mattia Stival undicesimo, poi ancora Lorenzo Tonon, Jacopo Lahbi, Manuel Mussato e Leonardo Barbieri (assente Mekonen Magoga); Letizia (14′46” sui 4 km.) davanti ad Elisabetta Colbertaldo, quarta in 15′39”, Federica Corrò, quinta in 16′05”, Eva Serena settima, Sara Grotto ottava e Laura Nardelli undicesima.

Argenti a iosa per i nostri seniores: Arianna Morosin nel lungo (22′43” sui 6 km.) su Patrizia Zanette quinta e su Chiara Gloder, Paola Pascon e Nicole Scalet; Valentina Bernasconi, seconda nel corto (14′42” sui 4 km.), meglio di Sabrina Boldrin e Sara Tommasini; Paolo Zanatta piazzato secondo nel corto maschile (12′03” sui 4 km.), su Gabriele Fantasia, settimo in 12′50”, Maurizio Bobbato (!!!), ottavo in 12′55” e Riccardo Pivetta, decimo in 13′02”, poi Alberto Tieppo, Marco Zandonà, Massimo Furcas, Alberto Zerbini e Fabio Visentin.

 

 

c-cross-a-vedelago-2011-314.jpg

…una bella immagine di Letizia Titon e Valentina Bernasconi

 

 

 

 

Dietro al Campione regionale Simone Gobbo (33′27” sui 10 km.), si è piazzato buon quarto Mirko Signorotto in 34′02”, su Diego Avon quinto in 34′41”, Mauro Amadio, sesto in 34′50” e Claudio Bagnara, settimo in 34′53”, poi nono Sergio Trinca, e ancora Matteo Trevisan e Antonio Gambalonga.

 

 

 

 

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GABRIELE MARSURA

 

 

 

 

Marzo 8th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

 

Festa del Cross: la Marca

fa cinquina coi fratelli Titon,

Gobbo, De Nardi e la Busatto

 

 

cross-vede-titon-benasconi.jpg

Letizia Titon e Valentina Bernasconi.

 

 

La carica dei mille sui prati di Vedelago.

La tradizionale Festa del Cross, che ieri ha chiuso i tre campionati veneti della specialità, ha regalato alla Marca un pokerissimo di titoli a livello assoluto e giovanile.
      Sul gradino più alto del podio, i fratelli Titon, Letizia e Dylan, leader tra gli juniores; il volpaghese Simone Gobbo, che, arrivando alle spalle dello spagnolo Ramirez Pena, ha vinto il titolo assoluto nel lungo; e due under 16: Martino De Nardi e Anna Busatto, impostisi nella categoria cadetti.

 

 busatto-5.JPG

Anna Busatto

 

de-nardi-martino.jpg

Martino De Nardi (64) e Francesco Titton (1)

 

 

 

 

titon-d-bettole.jpg

Dylan Titon

 

 

 

      Tra le società, doppio argento nella combinata per Jager Vittorio Veneto (uomini) e Industriali Conegliano (donne). Mentre il campionato master ha confermato la supremazia di Sernaglia in campo maschile e San Biagio a livello femminile.


UOMINI.

Settore assoluto. Seniores / promesse, cross lungo (10 km): 1. Ramirez Pena (Assindustria Pd) 33’09”, 2. Simone Gobbo (S. Rocco) 33’27”. Società (finale): 1. Jager 505. Seniores / promesse, cross corto (4 km): 1. Garavello (Assind Pd) 11’58”, 2. Paolo Zanatta (FF.OO.) 12’03”. Juniores (6 km): 1. Dylan Titon (Assindustria Pd) 19’22”, 3. Luca Braga (Mogliano) 10’12”. Società (finale): 1. Mogliano 346. Allievi (5 km): 1. Morini (Vicentina) 17’04”. Combinata maschile di società (finale): 1. Vicentina 1.125, 2. Jager 801.
Settore giovanile. Cadetti (2,5): 1. Martino De Nardi (Lib. Tonon) 8’20”. Ragazzi (1,5 km): 1. Marin (Marconi Cassola) 4’13”.
Master. Sino a MM55 (6 km): 1. Lucio Fregona (Vittorio Veneto) 19’58”. Master da MM60 (4 km): 1. Orlandin (Salcus) 15’51”. Società (finale): 1. Sernaglia 937.

 

fregona-rustigne.jpg

Lucio Fregona (dalla corsa di  Rustignè)

 

 


DONNE.

Settore assoluto. Seniores / promesse, cross lungo (6 km): 1. Sommaggio (Città di Padova) 21’35”, 2. Arianna Morosin (Industriali) 22’43”. Seniores/promesse, cross corto (4 km): 1. Smiderle (Asi) 14’02”, 2. Valentina Bernasconi (Mogliano) 14’42”. Juniores (4 km): 1. Letizia Titon (Assind Pd) 14’46”. Società (finale): 1. Industriali 203. Allieve (4 km): 1. Pento (Vicentina) 15’36”. Combinata femminile di società (finale): 1. Città di Padova 567, 2. Industriali Conegliano 506.
      Settore giovanile. Cadette (2 km): 1. Anna Busatto (Mogliano) 7’16”, 2. Maria Vittoria Mazzer (id.) 7’16”. Società (finale): 1. Mogliano 315. Ragazze (1 km): 1. Girardello (Assind Rovigo) 3’27”, 2. Nikol Marsura (Sernaglia) 3’27”. Società: 1. Sernaglia 331.
Master (4 km): 1. Valeria Furlan (Sernaglia) 15’33”. Società (finale): 1. S. Biagio 159.

 

 

morosin.jpg

Arianna Morosin

 

 

 

da il “Gazzettino di Treviso”

 

Dei Tos marcia col bronzo

 

Leonardo Dei Tos marcia che è un piacere, Beatrice è colpita da crampi e si ritira.
      Le prime maglie azzurre dell’anno regalano sensazioni opposte a due tra le più grandi speranze dell’atletica trevigiana.

      Ad Amburgo, nel triangolare indoor a livello under 20 tra Italia, Germania e Francia, il vittoriese Dei Tos si esprime sui suoi migliori livelli. Sui 5 km di marcia, l’allievo di Angelo Ruggio si mostra bello pimpante, regge ottimamente la scena e va a chiudere al terzo posto in 21’36”41, tempo di tutto rispetto.
      Meglio lui del campioncino pugliese Stano, l’altro azzurro in gara, incappato in una giornata storta e ritirato.
      Giungono soltanto sino al rettilineo d’arrivo, invece, gli 800 metri di
Beatrice Mazzer. Al momento di lanciare la volata, l’atleta di Faouzi Lahbi viene colpita da crampi, finisce a terra e tanti saluti alle prospettive di un risultato di prestigio.
      Non è iniziato benissimo l’anno della Mazzer, uno dei talenti di riferimento della ricchissima scuola di mezzofondo moglianese. Nelle ultime settimane, però, Beatrice sembrava in ripresa e Amburgo era l’occasione per un tempo di prestigio. «Dopo un avvio di stagione con qualche problema, Beatrice era entrata in forma al momento giusto –spiega Lahbi -. La gara in Germania era perfetta per togliersi qualche bella soddisfazione. Ma la stagione è appena iniziata, le opportunità per rifarsi non mancheranno».

Sia Dei Tos (da quest’anno in forza ad una società veneziana, la Biotekna Marcon) che la Mazzer puntano con decisione alla stagione all’aperto: la primavera è alle porte e, per entrambi, sembrano esserci le premesse per un 2011 da protagonisti.

 

 

Roberto Contento, una vita per lo sport,

 è il nuovo Presidente del

Comitato Regionale Veneto Fitri

 

il Consigliere di Silca Ultralite Triathlon,

succede ad Alberto Casilini

 

Silca Ultralite è sempre più parte attiva del Triathlon Veneto, lo dimostra l’elezione all’unanimità del suo consigliere Roberto Contento a ruolo di Presidente del Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana Triathlon.

 

Al Centro Salus di Legnago si è svolta l’assemblea straordinaria elettiva del Veneto,  Contento è stato eletto insieme ai consiglieri Paolo Albiero, Vladi Vardiero e Alessandro Zennaro in quota dirigenti, Paolo Corrà in quota tecnici e Massimo Bonfante in quota atleti.

L’assemblea si è svolta in un clima propositivo dove le Società presenti e, tutti i componenti eletti, hanno espresso la ferma convinzione che il Comitato Regionale debba avere un ruolo sempre più importante nella promozione e nell’organizzazione del Triathlon in Veneto.

Con grande senso costruttivo e di coerenza con il passato, la prima azione del nuovo presidente è stata la nomina di “past president” al Presidente uscente, l’avvocato Alberto Casilini.

 

Nato a Treviso il 31 Marzo 1947, Roberto Contento, ha ricoperto numerosi ruoli importanti nello sport: dal 1972 al 1984 è stato Segretario Regionale del Coni Veneto, nel 1989 diventa Segretario Generale ad interim della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio e nel 1991 è nominato Segretario Generale della Federazione Italiana Sport Invernali, ruolo che ricopre fino al 2001, oltre che responsabile FISI per i tre edizioni dei Giochi Olimpici Invernarli (1992-1994-1998), diventando delegato con diritto di voto alle Assemblee delle Federazioni Internazionali Sci, Biathlon, Slittino e Bob-Skeleton.

Nel 2001 diviene componente del Comitato Alta Sorveglianza e Garanzia Torino 2006 e nel corso del 2002 viene incaricato responsabile del Servizio Sviluppo delle economie territoriali delle aree montane dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. La nomina di Roberto Contento è, visto il suo curriculum, garanzia di grande qualità e un occhio sempre rivolto al futuro.

Marzo 7th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

CAMPIONATI NAZIONALI INDOOR MASTER

Le ho contate: in tutto sono dieci le nostre medaglie!

Argento per Zanardo sui 400m. M65

e per il duo-staffetta-giro Marchi-Nadali

 

Terza e conclusiva giornata del Campionato Nazionale Indoor Master di Ancona. E ancora un buon numero di medaglie.

Desta piacevolmente sorpresa l’argento, con il bel risultato di Filippo Zanardo, sui 400 metri tra i master M65, secondo con 1′10”12. Filippo è nato a Fontanelle nel 1944 e corre per la Voltan di Martellago.

Altri due argenti se li sono accaparrati due grandi atlete, stelle internazionali, nella staffetta 4×200 metri (Atletica ASI Veneto) Rosa Marchi e Fioretta Nadali (con le compagne di squadra Liviana Piccolo e Daniela Faraone).

 

Bronzo

alla Bolzonella nel peso, 9,64, ad Andreoli (800m.)

e a Franco Gasparinetti sui 400m. (1′04”66).

 

Raffaella Bolzonella già il 5 aveva fatto suo il podio del peso Mf50, giungendo terza con il suo primato personale di 9,64 (qui la Marchi si è piazzata decima per Mf45, con 6,94).

Felici anche Vincenzo Andreoli, bronzo sugli 800m in 2′12”87 e Franco Gasparinetti, mitico, sui 400m in 1′04”66

Medaglia di cartone per Graziella Tronchin sui 200m in 32”46; quinto ancora Zanardo sui 200m in 30”96; ottimo sesto Valter Brisotto con 58”92 sui 400m tra i master M50; infine ottava sui 200m Cecilia Mattiuzzo in 30”14.

 

 

 

 

A VEDELAGO LA CARICA DEI MILLE!

LUCIO FREGONA SU TUTTI!

Vincono i fratelli Titon, Anna Busatto, Martino De Nardi

Tra i master Agnini, Vettorel, Poloni e Pasqualini

e ancora la Furlan, la Casagrande, la Pol e la Lazzarini.

 

cross-vede-partenza-corto.jpg

Partenza corto

 

Vedelago (TV), 6 mar - La stagione veneta del cross va in archivio nel segno di Vicenza, Padova e Treviso. In regione c’è ancora un appuntamento molto atteso, la rassegna nazionale giovanile e studentesca che si terrà il 20 marzo a Nove, nel Bassanese, ma intanto oggi, a Vedelago (Treviso), con la tradizionale Festa del Cross, è calato il sipario sui tre campionati veneti della specialità. A livello assoluto, applausi per gli uomini dell’Atletica Vicentina e le donne dell’Atletica Città di Padova, leader nelle classifiche combinate di società. La Vis Abano è prevalsa nel settore giovanile. Villanova Sernaglia (uomini) e Idealdoor Libertas San Biagio (donne) si sono imposte tra i master.

 cross-vede-gobbo.jpg

Simone Gobbo, Campione cross lungo

La manifestazione (oltre mille gli iscritti) assegnava, in prova unica, anche i titoli regionali individuali. Vittorie a livello assoluto per Simone Gobbo e Silvia Sommaggio nel lungo e per Antonio Garavello e Francesca Smiderle nel corto.

Questi i risultati.

UOMINI.

Settore assoluto. Seniores/promesse, cross lungo (10 km): 1. Alberto Ramirez Pena (Assindustria Pd/Esp) 33’09”, 2. Simone Gobbo (Atl. San Rocco) 33’27” (camp. reg. assoluto), 3. Gabriele Cossettini (Dolomiti) 33’54”, 8. Davide Palma (Ana Feltre) 34’54” (camp. reg. promesse). Società (finale): 1. Jager Vittorio Veneto 505. Seniores/promesse, cross corto (4 km): 1. Antonio Garavello (Assindustria Pd) 11’58”, 2. Paolo Zanatta (FF.OO.) 12’03”, 3. Taoufik Bazhar (Biotekna Marcon) 12’10”, 11. Michele Regazzini (Assindustria Pd) 13’02” (camp. reg. promesse). Società (finale): 1. Biotekna Marcon 234. Juniores (6 km): 1. Dylan Titon (Assindustria Pd) 19’22”, 2. Mattia Guglielmi (Bentegodi) 20’01”, 3. Luca Braga (Mogliano) 10’12”. Società (finale): 1. Mogliano 346. Allievi (5 km): 1. Alessio Morini (Vicentina) 17’04”, 2. Gianluca Bello (Cus dei Laghi/Atl. Varese) 17’05”, 3. Federico Polesana (Ana Feltre) 17’11”, 4. Riccardo Donè (Jesolo Turismo) 17’28”. Società (finale): 1. Vicentina 540. Combinata maschile di società (finale): 1. Vicentina 1.125, 2. Jager Vittorio Veneto 801, 3. Assindustria Rovigo 725.

 cross-vede-zanatta-p.jpg

Paolo Zanatta, principe del corto (con Bobbato e Fantasia)

cross-vede-fantasia.jpg

Gabriele Fantasia davanti a Maurizio Bobbato

cross-vede-pivetta-r.jpg

Riccardo Pivetta

cross-vede-tieppo-a.jpg

Alberto Tieppo (n. 15)

Settore giovanile. Cadetti (2,5): 1. Martino De Nardi (Lib. Tonon Vittorio Veneto) 8’20”, 2. Gabriele Noaro (Città di Padova) 8’40”, 3. Emanuele Pinton (Lib. Mirano) 8’42”. Società (finale): 1. Vis Abano 404. Ragazzi (1,5 km): 1. Andrea Marin (Marconi Cassola) 4’13”, 2. Jemal Furlani (FF.OO.) 5’06”, 3. Mirko Cocco (Atl. Ovest Vicentino) 5’08”. Società (finale): 1. Novatletica Schio 376. Master. Sino a MM55 (6 km): 1. Lucio Fregona (Atl. Vittorio Veneto) 19’58”, 2. Emanuele Grigoletto (Malo) 20’10”, 3. Giovanni Battista Bidese (Alpini Vicenza) 20’14”. Master da MM60 (4 km): 1. Roberto Orlandin (Salcus) 15’51”, 2. Giuliano Barizza (Carive) 16’00”, 3. Giancarlo Amadori (Galliera Veneta) 16’09”. Società (finale): 1. Sernaglia Villanova 937.   

DONNE.

Settore assoluto. Seniores/promesse, cross lungo (6 km): 1. Silvia Sommaggio (Città di Padova) 21’35”, 2. Arianna Morosin (Industriali Conegliano) 22’43”, 3. Sonia Marongiu (Città di Padova) 23’46”, 6. Ilaria Fantoni (Assindustria Pd) 24’34” (campionessa reg. promesse). Società (finale): 1. Città di Padova 413. Seniores/promesse, cross corto (4 km): 1. Francesca Smiderle (Asi Veneto) 14’02”, 2. Valentina Bernasconi (Mogliano) 14’42”, 3. Roberta Tognon (Città di Padova) 15’11”, 7. Natascia Meneghini (Venezia Runners Murano) 15’55” (campionessa reg. promesse). Società (finale): 1. Città di Padova 98. Juniores (4 km): 1. Letizia Titon (Assindustria Pd) 14’46”, 2. Ilaria Dal Magro (Dolomiti) 15’25”, 3. Laura Dalla Montà (Vis Abano) 15’30”. Società (finale): 1. Industriali 203. Allieve (4 km): 1. Silvia Pento (Vicentina) 15’36”, 2. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 15’45”, 3. Federica Del Buono (Vicentina) 15’56”. Società (finale): 1. Vicentina 298. Combinata femminile di società (finale): 1. Città di Padova 567, 2. Industriali Conegliano 506, 3. Vicentina 396.

Settore giovanile. Cadette (2 km): 1. Anna Busatto (Mogliano) 7’16”, 2. Maria Vittoria Mazzer (Mogliano) 7’16”, 3. Anna Giovanelli (Ana Feltre) 7’16”. Società (finale): 1. Mogliano 315. Ragazze (1 km): 1. Emma Girardello (Assindustria Rovigo) 3’27”, 2. Nikol Marsura (Sernaglia Villanova) 3’27”, 3. Francesca Tommasi (Insieme New Foods Vr) 3’30”. Società (finale): 1. Villanova Sernaglia 331. Combinata giovanile di società (finale): 1. Vis Abano 860, 2. Insieme New Foods 827, 3. Ana Feltre 641. Master (4 km): 1. Valeria Furlan (Sernaglia Villanova) 15’33”, 2. Mirella Pergola (Venicemarathon Club) 15’46”, 3. Simona Buzzacchero (Alpini Vi) 15’55”. Società (finale): 1. Idealdoor Lib. S. Biagio 159.

cross-vede-signorotto-gobbo-avon-amadio.jpg

Podio cross lungo con Mirko Signorotto, Gobbo, Diego Avon e Mauro Amadio

cross-vede-avon.jpg

Diego Avon

cross-vede-trinca.jpg

Sergio Trinca

 

 

 

 

=>Per i risultati completi del cross di Vedelago, clicca qui

 

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GIOVANNA FAVERO (che ringrazio!)

 

 

 

 

Said e Deborah conquistano per la prima volta la 30 km della Valbelluna.
I fratelli Spada e Simone Zanella vincono la staffetta 3×10 km.
Vincono Trentin, la Serafini, la Saran, la Botter e la Balbinot
belfel.jpg
 Partenza: in primo piano, al centro,  Matteo Redolfi
Belluno, 6 marzo 2011 – Atleti, volontari, pubblico. Da una parte le Dolomiti, dall’altra il Piave. In mezzo, l’incanto della Valbelluna, per un giorno liberata dal traffico automobilistico e invasa dai podisti. Uno spettacolo nuovamente incorniciato dal sole, dopo la domenica grigia e fredda del 2010.
La Belluno-Feltre – terza tappa del circuito Trivenetorun - si conferma appuntamento apprezzato dai podisti e sempre più radicato nel territorio. Una grande festa della corsa, lunga 30 chilometri, dal Ponte della Vittoria a Belluno al cuore di Feltre. Con due protagonisti assoluti: Said Boudalia e Deborah Toniolo.
L’italo-marocchino d’adozione bellunese, tesserato per un club veneziano, la Biotekna Marcon, ha fatto gara solitaria sin dal 6° km e, dopo due piazzamenti sul podio (secondo l’anno scorso, terzo nell’edizione inaugurale del 2008), ha finalmente rotto l’incantesimo, andando a conquistare un successo da incorniciare.
“Ringrazio tutti i bellunesi che hanno fatto il tifo per me lungo la strada – ha detto Boudalia -. E’ stata una giornata bellissima, ho conquistato una vittoria che inseguivo da tempo”.
Il forfait dell’ultima ora, per infortunio, dell’austriaco Hohenwarter ha spianato la strada a Boudalia, che però ci ha messo del suo. Transitato alla mezza maratona in 1h06’52”, Said è giunto al traguardo in 1h36’34”, correndo oltre un minuto più veloce rispetto all’anno scorso, quando fu battuto dall’azzurro Pertile. Alle sue spalle, staccatissimi, il marocchino Cherkaoui El Makhrout (1h39’33”) e Gianluca Pasetto (1h39’42”). Ventottesimo assoluto, in 1h55’15”, il sacerdote-maratoneta Marco Pozza.          
Tra le donne, primo trionfo a Feltre per Deborah Toniolo. La vicentina della Forestale, argento a squadre nella Coppa Europa di maratona l’anno scorso a Barcellona, si è lasciata alle spalle Laura Giordano, con la quale ha fatto corsa di testa sino al 21° km: 43”, alla fine, hanno separato le due atlete, che proseguono nel migliore dei modi la marcia di avvicinamento verso una maratona primaverile.    
  
Terza, appena sotto le 2 ore, la bellunese Sonia Lorenzi, il ritratto della felicità. “Ho corso 30 chilometri guardandomi alle spalle per timore di essere raggiunta dalla Casiraghi (alla fine quinta, n.d.r.). Ho realizzato un sogno che mi ripaga di tanti sacrifici”.  
Novecento gli atleti al via a Belluno, ai quali si sono aggiunti i 300 partecipanti alla prova non competitiva per i quali l’iscrizione era possibile sino a poco prima della partenza.
Settantacinque, invece, le staffette: sul gradino più alto del podio, La Torrefazione-Giro delle Mura di Feltre, composta dai fratelli Spada, Marco e Nicola, e da Simone Zanella. Settima la Top 42, costituita da tre assi del podismo bellunese d’un tempo, Dino Tadello, Roberto Zatta e Ivano Marcon.   
A margine delle prove podistiche, 250 partecipanti nel 3° Trofeo Lafuma, prova inaugurale dell’edizione 2011 di Nordic Walking in Tour. Nuovo percorso (12,5 km da Anzù a Feltre, con partenza dal Santuario dei Santi Vittore e Corona e sviluppo sui sentieri del Monte Telva), molto apprezzato da tutti. Il Nordic Walking è una disciplina sempre più popolare.
Successo che si aggiunge a successo in una domenica in cui, nel Bellunese, con la sapiente regia del Gs La Piave 2000, hanno corso, o camminato con i bastoncini, circa 1.700 atleti.   
CLASSIFICHE.
Uomini: 1. Said Boudalia (Biotekna Marcon) 1h36’34”, 2. Cherkaoui El Makhrout (Mar) 1h39’33”, 3. Gianluca Pasetto (Calcestruzzi Corradini) 1h39’42”, 4. Fabio Bernardi (Violetta Club) 1h39’56”, 5. Abdoullah Bamoussa (Brugnera Friulintagli) 1h44’29”, 6. Rudy Magagnoli (Imola Sacmi) 1h45’09”, 7. Enrico Stivanello (Gs Montestella) 1h45’25”, 8. Matteo Gobbo (San Rocco) 1h46’41”, 9. Alberto Felloni (Cus Ferrrara) 1h48’34”, 10. Matteo Redolfi (Jager Vittorio Veneto) 1h49’30”.
Disabili: 1. Eros Sacchet (Giambenini) 1h18’53”, 2. Roberto Brigo (Giambenini) 1h18’58”, 3. Omar Rizzato (Giambenini) 1h18’59”.
Donne: 1. Deborah Toniolo (Forestale) 1h51”35”, 2. Laura Giordano (Industriali Conegliano) 1h52’18”, 3. Sonia Lorenzi (Dolomiti) 1h59’14”, 4. Silvia Serafini (Industriali Conegliano) 2h03’07”, 5. Monica Casiraghi (Team Cellfood) 2h05’54”, 6. Paola Dal Mas 2h06’34”, 7. Rosanna Saran (Idealdoor Lib. S. Biagio) 2h07’36”, 8. Tiziana Scorzato (Malo) 2h08’33”, 9. Eva Vignandel (Pod. Cordenons) 2h10’51”, 10. Sabrina De Manincor (Atl. Clarina Trento) 2h14’33”.

Mauro Ferraro