Luglio 19th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

Corsa in montagna, seconda prova

…VOLA LETIZIA TITON!

 

 

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Vola Martin. Irraggiungibile, irresistibile. Protetto alle spalle dalle Dolomiti di Brenta, Martin Dematteis si esalta tra i boschi e sui prati del Monte Bondone, sede nella mattinata odierna della seconda prova stagionale del Campionato italiano di corsa in montagna. Il menu di giornata proponeva un percorso assolutamente eterogeneo, pressochè tutto in salita, ma con ampi tratti in falsopiano: in ogni caso poco più di 10 chilometri per 900 metri circa di dislivello, il tutto preparato alla perfezione dagli organizzatori dell’Atletica Trento cmb. Scenario ideale, dunque, per la sfida maschile che si preannunciava sin dalla vigilia chiusa nel pronostico all’interno del terzetto formato dai due gemelli Dematteis (Pod. Valle Varaita) e dal valtellinese Marco De Gasperi (Forestale). E così è stato. Sin dalle prime rampe i tre hanno salutato la compagnia e preso il largo palesando una superiorità a dire il vero mai in dubbio. Ma è stata la seconda parte di gara a regalare sorprese a ripetizione. Nel tratto più dolce, Martin Dematteis  è sembrato patire la maggior potenza di De Gasperi che ha imposto un forcing estenuante che ha finito con mettere in difficoltà anche Bernard Dematteis. Ma non appena la strada è tornata ad inerpicarsi, Martin ha cavato il fatidico coniglio dal cilindro: si è riportato come un rapace sui due fuggitivi per poi passarli a velocità doppia e raggiungere con circa un minuto di margine il traguardo posto al Centro del Fondo in località Viote del Bondone. Dietro, De Gasperi riusciva a difendere la piazza d’onore dall’assalto finale di Bernard Dematteis mentre ai piedi del podio la lotta coinvolgeva Tommaso Vaccina (Atl. Terni) capace di lasciarsi alle spalle Antonio Toninelli (Valle Brembana) e Gabriele Abate (Orecchiella Garfagnana). E proprio mentre Martin tagliava il traguardo, prendeva il via la gara femminile, vissuta sul duello tra Valentina Belotti (Runner Team) e la trentina Antonella Confortola (Forestale). Ancora una volta, a fare la differenza, è stato il tratto in falsopiano: una Confortola non al top della condizione ha visto la valtellinese prendere il largo, senza riuscire poi a chiudere completamente il buco nel ripido tratto finale. Belotti vincitrice, quindi, con Confortola ottima seconda in attesa che il podio di giornata fosse completato dalla giovane slovena Mateja Kosoveli (Atl. Brugnera) seguita dall’esperta Mariagrazia Roberti (Forestale).

Avvincenti anche le due prove junior. La gara maschile ha entusiasmato il pubblico trentino, con ben 3 padroni di casa capaci di inserirsi ai primi 4 posti. E nella gara organizzata dall’Atletica Trento, l’aquilotto Andrea Debiasi ha voluto fare le cose in grande, andando a trionfare la gara under 20 con il piglio del dominatore, lasciando solo il secondo gradino del podio al valdostano Massimo Farcoz (Point St. Martin) mentre Paolo Ruatti (Atl. Valli di Non e Sole) si è dovuto accontentare del terzo posto seguito dal compagno di squadra Alex Cavallar. Un incredibile crescendo ha invece incoronato la trevigiana Letizia Titon. Dopo aver lasciato sfogare nel tratto iniziale le piemontesi Mina El Kannoussi (Atl. Saluzzo) e Cristina Mondino (Atl. Saluzzo), la veneta ha cambiato marcia, presentandosi in tutta solitudine sulla piana delle Viote, seguita nell’ordine dalle due scalatrici saluzzesi.

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Al termine della seconda prova tutti i verdetti rimangono dunque aperti. Nella prima prova di Lenna (Bg, 6 giugno) infatti a trionfare furono nell’ordine Marco De Gasperi, Antonella Confortola, Paolo Ruatti e Mina El Kannoussi: spetterà dunque alla terza prova in programma il 21 e 22 agosto prossimi a Susa (Torino) incoronare i nuovi campioni italiani.

Luca Perenzoni

FOTO DI LETIZIA TITON (grazie!)

 

 

 

 

EUROPEI MASTER A NYIREGYHAZA (Ungheria)

Ma sì, parliamo un po’ di loro!

 

 

Quale migliore occasione, come quella dei Campionati Europei Master che si stanno svolgendo in Ungheria, a Nyiregyhaza, per parlare finalmente un po’ di loro!

Intanto, oltre alla medaglia d’oro nella marcia per Giovanni Vacalebre, novantunenne, capace, l’unico in Europa, di viaggiare per cinque chilometri, tacco e punta, in 45 minuti e rotti, ci sono altri atleti in attesa di raccontarci le loro intense storie sportive: Francesco Arduini, M35 oltreduemetrista nell’alto, Gabriele Carniato sui 200m. M50, Ugo Zuliani. M50 e Franco Gasparinetti, M60 su 200/400m; infine (da confermare) Giorgio Bortolozzi nel lungo/triplo.

A Mestre, nell’ambito dei Societari Regionali, Rosa Marchi ci ha dato un ampio e soddisfacente resoconto regionale del movimento atletico master, io, in debito ancora con i miei lettori , volevo darvi lettura completa in chiave trevigiana, aldilà dei podi già messi in bella evidenza nelle cronache successive alle gare.

Sui 100m c’è stato il rientro di Sandro Dal Ton in 14”01, su Tiziano Perin, 14”33 e, sui 200m, si è riaffacciato Gianpaolo Monaco in 26”15 (su Carmelo Cescon e Renzo Vaccher); sempre in “auge” Alessandro Stefani sui 400m in 58”62, dove Benvenuto Pasqualini ha fissato il primato M75 in 1′29”62.

Nel mezzofondo bene Francesco Favaro (2′13”00 sugli 800m.), Fabrizio Paro sui 1500m e Virginio Trentin, 10′33”16 sui 3000m. (Angelo Barbon, classe 1950, solo 13′36”05).

Nota di merito per l’eclettico Emanuele Faccin (ricordate? Grande mezzofondista, gemello di Loris, grandissimo marciatore!), a Mestre ha saltato in alto 1,60 (su Monaco 1,51 e su Piergiorgio Curtolo, solo 1,39) e lanciato il regolare giavellotto a 31,37; per Franco Gasparinetti, fresco sessantenne, a 8,55 nel triplo; e per Maximiliano Quinn, classe 1975, primatista sui 200hs con il tempo di 27”42 (Alvise Martini solo 30”85).

Sopravanzati dal “vecio” Giorgio Bortolozzi, tentano l’approccio con il lungo i “giovinetti” Antonio Donadi (1960) con 4,43 e Tiziano Perin (1958) con 4,27. Luciano Capraro (1954) affianca al peso il suo disco, scagliato qui a 31,27, davanti ad Umberto Bonaldo (1950), approdato a 20,60. Novità nel peso per Paolo Tieppo con la misura di 8,28, su Guido Pasqualini (1949) con 8,00.

Le staffette maschili della Libertas Idealdoor S.Biagio hanno segnato i rispettivi “crono” di 58”20 e di 4′19”05

Nel settore femminile, completamento in apoteosi per il secondo posto della Libertas Idealdoor S.Biagio (che ha conquistato la finale nazionale), con i 100m di Paola Butturini, prima in 14”51, meglio di Lorena Saran ( 3,75 nel lungo su Graziella Tronchin, 3,74) e Cristina Berton; da primato stagionale i 200m di Cecilia Mattiuzzo, seconda, corsi in 29”91.

Di richiamo vi affianco gli stralci più interessanti, tratti dal servizio redatto da Rosa Marchi.

 

Riportiamo i primi tre classificati di ogni gara comparata in base alle tabelle Fidal che, in base alla prestazione e alla categoria di appartenenza dell’atleta, assegnano un punteggio.

RISULTATI

UOMINI. 100. 1. Domenico Furia (Voltan Martellago-MM50) 12″09 (v.-0.6) (879 p.), 2. Ugo Zuliani (S.Marco Venezia-MM50) 12″30 (v.+0.3) (831 p.), 3. Gabriele Carniato (Voltan Martellago–MM50) 12″39 (v.-1.0) (810 p.). 200. 1. Domenico Furia (Voltan Martellago-MM50) 24″11 (v.+0.0) (1.024 p.), 2. Ugo Zuliani (S.Marco Venezia-MM50) 24″78 (v.+0.0) (942 p.), 3. Piero Cavallini (Virtus Este-MM55) 26″27 (v.+0.0) (874 p.). 400. 1. Massimo Andreutto (S.Marco Venezia-MM50) 56″81 (832 p.), 2. Fausto Salvador (S.Marco Venezia-MM40) 53″45 (807 p.), 3. Filippo Zanardo (Voltan Martellago-MM65) 65″18 (719 p.). 800. 1. Francesco Palma (Masteratletica-MM45) 2′06″91 (791 p.), 2. Lance Randall Cochrane Virtus Este-MM45) 2′08″56 (755 p.), 3. Alessandro Mazzanti (Riviera del Brenta-MM45) 2′11″06 (701 p.). 1500. 1. Francesco Palma (Masteratletica-MM45) 4′24″35 (838 p.), 2. Saverio Loria (Voltan Martellago-MM45) 4′30″23 (780 p.), 3. Denis Reolon (Dolomiti BL-MM40) 4′19″78 (757 p.). 3000. 1. Orazio Masiero (Voltan Martellago-MM55) 10′15″72 (814 p.), 2. Ivano Marcato (Riviera del Brenta-MM70) 11′59″97 (767 p.), 3. Paolo Toscano (Athlon PD-MM50) 10′06″39 (752 p.). 200 hs.1. Lorenzo Muraro (Masteratletica-MM40) 26″05 (m.p.i.) (v.+0.5) (912 p.), 2. Maximiliano Quinn (Atrl. 3 comuni TV-MM35) 27″42 (v.+0.7) (702 p.), 3. Fulvio Scattolin (v.+0.5) (S.Marco Venezia-MM40) 29″18 (643 p.). Alto. 1. Roberto Parolin (Voltan Martellago-M55) 1,57 (867 p.) 2. Claudio Gallana (Virtus Este-MM50) 1,60 (817 p.), 3. Natale Prampolini (Masteratletica-MM60) 1,42 (803 p.). Lungo. 1. Delfino Davoglio (Lupatotina VR-MM70) 3,88 (v.+0.2) (789 p.), 2. Roberto Parolin (Voltan Martellago-MM55) 4,83 (v.-0.3) (774 p.), 3. Maurizio Ceola (S.Marco Venezia-MM45) 5,40 (+0.8) (751 p.). Triplo. 1. Roberto Bortoloni (Virtus Este PD – MM70) 8,56 (v.-0.3) (793 p.), 2. Sergio Valente (Lib. Lupatotina-MM70) 8,31 (v.-0.9) (749 p.), 3. Luca Tonello (Voltan Martellago-MM35) 13,16 (v.-1.7) (703 p.). Disco. 1. Giuseppe Franco (Voltan Martellago-MM65) 33,78 (751 p.), 2. Ermenegildo Furlanetto (Gr.Pod.Enichem-MM75) 25,98 (749 p.), 3. Germano Craighero (Voltan Martellago-MM50) 41,82 (743 p.). Peso. 1. Giuseppe Franco (Voltan Martellago-MM65) 12,03 (990 p.), 2. Giorgio Curtolo (S.Marco Venezia-MM60) 12,52 (902 p.), 3. Luciano Capraro (S.Marco Venezia-MM55) 11,33 (828 p.). Giavellotto. 1. Lucio Buiatti (Voltan Martellago-M50) 50,18 (907 p.), 2. Mauricio Guillermo Silva (S.Marco Venezia-MM40) 54,45 (870 p.), 3. Vincenzo Causarano (S.Marco Venezia-MM75) 30,15 (858 p.). 4×100. 1. Voltan Martellago-MM50 (F.Zanardo-L.Tonello-G.Carniato-D.Furia) 48″17 (m.p.i.) (864 p.), 2. Virtus Este-MM55 (A.Vettorello-R.Gallo-G.Dotto–P.Cavallini) 50″29 (841 p.), 3. S.Marco Venezia-MM50 (G.Pasquali-M.Ceola-S.Carollo-F.Gasparinetti) 49″68 (795 p.), 4×400. 1. S.Marco Venezia-MM50 (U.Zuliani-M.Andreutto-V.Brisotto-S.Zanini) 3′49″32 (m.p.i.) (849 p.), 2. Voltan Martellago-MM50 (F.Zanardo-S.Loria-G.Carniato-L.Romano) 3′56″51 (782 p.), 3. Masteratletica-MM40 (L.Fabris-G.Faccin-M.Cattani-L.Muraro) 3′41″21 (780 p.).

 

RISULTATI

DONNE. 100. 1. Umbertina Contini (Città di Padova-MF60) 14″58 (v.-0.8) (m.p.i.), (1.084 p.), 2. Emma Mazzenga (Città di Padova-MF75) 17″99 (v.+0.7) (950 p.), 3. Lucia Pierobon (ASI Veneto-MF50) 14″72 (v.-0.8) (809 p.). 200. 1. Umbertina Contini (Città di Padova-MF60) 30″83 (v.+0.0) (1.072 p.), 2. Emma Mazzenga (Città di Padova-MF75) 36″25 (m.p.i.) (v.+0.0) (1.019 p.), 3. Mirella Giusti (ASI Veneto-MF50) 30″03 (v.+0.0) (878 p.). 400. 1. Mirella Giusti (ASI Veneto-MF50) 68″40 (915 p.), 2. Maria Teresa Campigotto (Lib.S.Biagio-MF45) 1′12″35 (681 p.), 3. Cristina Zanin (Lib.S.Biagio-MF40) 1′12″30 (567p.). 800. 1. Fioretta Nadali (ASI Veneto-MF50) 2′37″79 (783 p.), 2. Elsa Mardegan (Lib. S.Biagio-MF45) 2′34″14 (748 p.), 3. Anna Beggio (Atl.Vicentina-MF35) 2′26″18 (712 p.). 1.500. 1. Liviana Piccolo (ASI Veneto-MF60) 6′24′37″ (834 p.), 2. Elsa Mardegan (Lib. S.Biagio-MF45) 5′15″97 (831 p.), 3. Martina Avon (ASI Veneto-MF40) 6′16″81 (380 p.). 3000. 1. Liviana Piccolo (ASI Veneto-MF60) 12′47″35 (960 p.), 2. Emiliana Pol (Lib. S.Biagio-MF60) 14′27″43 (751 p.), 3. Rosanna Saran (Lib. S.Biagio-MF40) 11′28″04 (719 p.) . 200 hs. 1. Chiara Maria Passigato (ASI Veneto-MF45) 37″55 (v.+0.5) (639 p.), 2. Graziella Tronchin (Lib.S.Biagio-MF45) 38″42 (593 p.). Alto. 1. Chiara Maria Passigato (ASI Veneto-MF45) 1,38 (771 p.), 2. Paola Butturini (Lib.S.Biagio-MF45) 1,32 (704 p.), 3. Susanna Milanese (Lib.S.Biagio-MF35) 1,00 (228 p.). Lungo. 1. Barbara Ferrarini (ASI Veneto-MF40) 5,20 (v.+0.9) (860 p.), 2. Laura Bianchi (ASI Veneto-MF45) 4,10 (+0.8) (612 p.), 3. Daniela Parolin (Galliera Veneta-MF45) 4,00 (+0.6) (580 p.). Triplo. 1. Laura Bianchi (ASI Veneto-MF45) 9,33 (v.+0.1) (658 p.), 2. Marisa Tavoso (Lupatotina VR-MF50) 8,57 (v.0.3) (m.p.i.)  (627 p.). Disco. 1. Pierina Furlanetto (Lib.S.Biagio-MF40) 24,83 (613 p.), 2. Rosanna Possagno (Atl. Villorba-MF55) 18,11 (480 p.), 3. Rosa Marchi (ASI Veneto-MF45) 15,23 (307 p.). Peso. 1. Raffaella Bolzonella (Lib.S.Biagio-MF50) 9,15 (811 p.), 2. Lucia Meneghesso (ASI Veneto-MF40) 8,55 (628 p.). Giavellotto. 1.Lucia Meneghesso (ASI Veneto-MF40) 25,82 (528 p.), 2. Raffaella Bolzonella (Lib.S.Biagio-MF50) 18,27 (453 p.). 4×100. 1. ASI Veneto-MF45 (L.Pierobon-F.Nadali-D.Danieletto-B.Ferrarini) 56″79 (788 p.). 4×400. 1. ASI Veneto-MF45 (M.Giusti-F.Nadali-G.Ramani-B.Ferrarini-) 4′28″27 (939 p.), 2. Lib.S.Biagio-MF45 (C.Mattiuzzo-E.Mardegan -M.T.Campigotto-C.Zanin) 4′47″56 (787p.).

 

Tutti per uno!

 

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Da quando l’ufficio statistiche della Fidal Nazionale ha iniziato a redigere le migliori prestazioni italiane delle staffette societarie, i quartetti delle squadre master hanno trovato nuovi stimoli. E così ben due staffette venete nello scorso week-end hanno potuto gioire per essere riusciti a mettere la propria firma nel prestigioso libro dei primati italiani. Si tratta della 4×400 MM50 dell’Atletica San Marco e della 4×100, sempre MM50, della Tortellini Voltan Martellago. La staffetta del miglio composta da Ugo Zuliani, Massimo Andreutto, Valter Brisotto (trevigiano, nuovo acquisto della San Marco) e da Stefano Zanini ha migliorato con 3’49″32 il fresco primato di 3’50″84 stabilito dallo stesso quartetto agli italiani di Roma. I quattro portacolori della San Marco appartengono tutti alla categoria MM50. La eterogenea staffetta veloce MM50 della Voltan Martellago, composta da Filippo Zanardo (MM65), Luca Tonello (MM35), Gabriele Carniato (MM50) e Domenico Furia (MM50) con 48″17 ha migliorato di un centesimo il precedente primato elettrico stabilito dalla Voltan nel 2006 (quartetto formato da Pasquali, Gasparinetti, Ceola e Crollo). Nei primati italiani rimane il risultato manuale (47″1) ottenuto dalla Liberatletica Aris Roma nel 2006.

Classifiche finali:

 

UOMINI
1) Tortellini Voltan Martellago (VE) 10.851 p.

2) Atletica San Marco Venezia 10.091 p.

3) Virtus Este Valbona (PD) 9.844 p.

4) Masteratletica (VI) 9.383 p.
5) Atletica Athlon Padova 8.828 p.
6) Atl. Dolomiti Belluno 7.932 p.
7) Atletica Riviera del Brenta (VE)7.290 p.
8) Idealdoor Libertas S.Biagio (TV) 6.438 p.
9) Libertas Lupatotina VR 5.232 p.

DONNE

1) Atletica ASI Veneto (VE) 10.462 p.
2)
Idealdoor Libertas S.Biagio (TV) 8.843 p.

 

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Luglio 18th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

4° Tappa del Circuito del Mezzofondo in Ricordo di Max,

che si disputerà a Rovigo Domenica 18 Luglio (ritrovo a alle 16.15 in via Alfieri, 44).

Tanti gli iscritti complessivi alle gare, nonostante le forti carenze riscontrate nel settore femminile.
Nei 3000m maschili, tra i 28 iscritti, è atteso il duello tra l’etiope
Ayanu Bekele (Marathon Legnago) e il rientrante Leonardo Bidogia (Jesolo Turismo) mentre nei 1500m, altra gara molto qualificata, si giocheranno molto probabilmente la vittoria Karim Abdeddine (Virtus BO) e Luca Solone (Audace Noale), con Diego Avon (Jager), Luccato (Assindustria PD) e Ghiraldini (Imola Sacmi Avis) a fare da outsider.

Sulle siepi sarà battaglia tra l’emergente marocchino Lahcen Wafir (Brugnera Friulintagli) e il trevigiano Gabriele Fantasia (Biotekna Marcon), entrambi con personali inferiori ai 9′10.
Degna di nota infine, la gara dei 1000m cadetti, con un folto numero di giovani atleti in grado di avvicinare il muro dei 2′40.

 

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Quarta tappa del meeting interregionale,

oltre 200 iscritti

 

Domani con inizio alle ore 17.30 una manifesta di atletica leggera di valore assoluto tornerà nell’impianto di via Alfieri dopo i lavori di rifacimento della pista e pedane. Fra i duecento iscritti saranno in gara molti dei migliori mezzofondisti di Veneto e Friuli Venezia Giulia, dalle categorie giovani a quelle assolute, amatori e master.
La manifestazione che fa parte del 1^ Circuito del Mezzofondo organizzato tra Veneto e Friuli in 6 gare delle quali tre già disputate a Treviso, Belluno, Noale, mentre domenica sarà la volta di Rovigo con la 4^ tappa. Il circuito si concluderà a Brugnera (Pn) il 31 luglio e 4 settembre. Al termine gli atleti che avranno acquisito maggiori punteggi nelle singole gare saranno dichiarati vincitori delle singole specialità tutte di mezzofondo.
La tappa di Rovigo cade a pochi giorni dall’anniversario della scomparsa di Massimiliano Corso, splendido interprete delle gare di mezzofondo, che il 12 luglio 2009 è morto a causa di un incidente durante un solitari sulle vette feltrine. L’Associazione
atletica triveneta promotrice del circuito ha ricevuto l’adesione di Stiore Treviso, Dolomiti Belluno, Audace Noale, Brugnera Friulintagli, organizzando le rispettive giornate di gare. La tappa di Rovigo è organizzata dal Gruppo Atletico Assindustria in collaborazione con il Comitato Provinciale Fidal, presieduto da Provino Piva, ed il Gruppo giudici gare.
PROGRAMMA. Ore 17.30, 200 ostacoli cadetti, junior, senior e amatori; 18 giavellotto tutte le categorie e 600 esordienti; 18.15 1000 ragazzi; 18.30 1000 cadetti; 18.45 1500 allieve e altre categorie; 19.05 1500 allievi e altre categorie; 19.30 3000 tutte le categorie; 19.50 2000 siepe allieve; 20 3000 siepi; 20.15 2000siepi allievi; 20.30 3000 siepi altre categorie.
CLASSIFICA. Dopo le prime tre tappe sono classificati 99 atleti del settore assoluto maschile e 44 atlete del femminile, più quelli giovanili e master.

 

A BELLUNO

 

Riunione infrasettimanale per l’atletica in pista che, al polisportivo, aveva come momento centrale il campionato provinciale Amatori dei 5 mila. Come contorno, prove per Ragazzi, Cadetti e per le categorie assolute. Buona la partecipazione e interessanti riscontri tecnici. Come l’1.87 nell’alto del sempre più convincente Marco Vendrame.

Per i nostri bene la vittoria di Giovan Battista Tollot, secondo Mauro Rinninella.

Elena Cristofoli Prat continua a vincere e con buone prestazioni: qui 4,50 nel lungo e con 9”6 sui 60hs.
Questo il dettaglio dei risultati.
5000 Master - MF40: 1. Luigina Sogne (Ath. Club) 22’52”3. MM35: 1. Tullio Padovese (Martellago) 17’12”3; 2. Dimitri D’Incà (Trichiana) 17’31”4. MM40: 1. Roberto Toffoli (GM Calalzo) 17’02”0; 2. Mauro Rinninella (V. Veneto) 17’35”7. MM45: 1. Giovanni Battista Tollot (V. Veneto) 17’34”6; 2. Carlo Bassetto (Trichiana) 18’05”4. MM60: 1. Dario D’Incal (Ath. Club) 20’04”3.
RAGAZZE - 60 hs: 1. Elena P. Cristofoli (Atl. Mogliano) 9”6; 2. Francesca Comiotto (Piave 2000) 10”9. Peso: 1. Emma Feltrin (Atl. Longarone) 9.65; 2. Cristina Corona (Calalzo) 9.43. Lungo: 1. Elena P. Cristofoli (Mogliano) 4.50; 2. Francesca Comiotto (Piave) 3.89.

 

Luglio 17th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

GIOVANNI VACALEBRE

Campione Europeo Master

 

 

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Sono appena iniziati i Campionati Europei Master, in Ungheria, a Nyiregyhaza e per noi, primo tuono di cannone per una splendida medaglia d’oro, conquistata nella marcia dall’ultranovantenne Giovanni Vacalebre, classe 1919, che ha coperto i suoi cinque chilometri in 45′30”41.

Treviso e l’Italia festeggiano il nostro grande simpatico Campione Europeo.

Si è ritirato invece, per un infortunio durante lo svolgimento delle gare di decathlon M50, l’amico Massimo Ceschin, classe 1961, dopo aver completato i 100m in 14”56 ed il lungo con 3,76.

Un sincero augurio a Massimo di pronta ripresa per altre sue e nostre belle avventure!

 

 

 

 

 

 

MEMORIAL AGOSTI A PORDENONE

Su, su e…vai!!! Antonio Fent sale a 69,96

Zanatta e Bernasconi 1500m. con… il controcanto!

 

 

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Gran belle riunioni queste dove leggi, di pura grana, la passione di tanti fuori e dentro il campo, le emozioni autentiche dentro e fuori di una comunità gioiosa e laboriosa: e allora Quinto, Mogliano Veneto, Ponzano, Montebelluna, Noale, Conegliano, San Vito al Tagliamento, Pordenone, sono tappe della riconciliazione con lo sport, con l’atletica vera, quella che ci accende gli occhi di una febbre sana e divoratrice, che spinge tanti ragazzi a lunghi e faticosi allenamenti, a sacrifici da coniugare con lo studio, il lavoro gli affetti… (che ti prende Franco? Passa alle notizie…) beh, qualcuno, ogni tanto, deve dirle certe cose, no?

 

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Allora Pordenone, notturna del 16 luglio, memorial in omaggio ad un grande Campione Nazionale di decathlon e primatista italiano di giavellotto, Mario Agosti, atleta e tecnico, grande appassionato di atletica, (atleta e tecnico a Treviso alla fine degli anni trenta, nel peso, nel disco con 39,81 e nel giavellotto con 59,96).

A tanto rievocare, ci ha pensato con i fatti, Antonio Fent che, qui, ha ottenuto la sua terza misura di sempre, lanciando il giavellotto a 69,96, ottenendo il podio con il terzo posto. Vai, vai Antonio, inizia a volare e a farci sognare!!!

E l’effetto Fent ha nomi e cognomi, un bel gruppetto di atleti di talento, grintosi e già con belle misure: Mauro Fraresso (qui 50,14 con l’attrezzo da 800 grammi), Marco Sarcognato (43,41), Michael Mazzoran (36,28) e Giovanni Massalin.

Intanto si consumano i 400 metri con Jacopo Lahbi, settimo in 50”79, davanti a Fabio Rizza 51”35, a Mattia Begheldo 51”53 e a Mario Pellegrini 53”37; quinta Alessia Scriminich tra le donne, in 59”01.

Conferme tutte positive, dello stato di grazia di Michela Zanatta , ennesima esplicita vittoria sui 1500m in 4′27”43, davanti ad una superlativa Valentina Bernasconi, seconda, al suo primato “storico” di 4′33”71!!! (aveva 4′35”03 del 2006, con l’Atletica Vicentina).

Infine nota per Matteo Redolfi, macinatore instancabile di… 3000m in 9′24”69 (l’amico Diego Avon, non c’era).

Ed ora, domenica 18, tutti a Rovigo e a Lignano Sabbiadoro.

 

 

 

 

COSI’ LA STAMPA…

 

Pordenone: Riparelli 10.32, Trost 1,87

 

 

Discreto 10.32 (+0.7) per Jacques Riparelli questa sera nei 100 metri del meeting Mario Agosti di Pordenone. Lo sprinter dell’Aeronautica Militare si è imposto nella batteria con questo tempo, prima di ripetersi nella finale, un’ora più tardi, in 10.33 (+0.3). Discreto 47.47 di Isalbet Juarez (Fiamme Oro) nei 400 metri, così come va notato il 73,50 nel giavellotto dell’aviere Leonardo Gottardo. Il risultato di maggior rilievo in campo femminile è senz’altro l’1,87 saltato nell’alto dall’allieva Alessia Trost (Atl. Brugnera Friulintagli), che ha valicato l’asticella alla quota del successo nella terza prova a disposizione. Successivamente, per lei, anche tre salti, falliti, ad 1,92. Questa la successione dei salti della Trost: 1,70/1; 1,76/1; 1,82/1; 1,87/3.

 

 

ATLETICA

 

Chiara Rosa nobilita il “Fallai”


col personale stagionale nel peso

 

Barcellona chiama, Chiara Rosa risponde. A 13 giorni dalla gara di qualificazione degli Europei, l’atleta delle Fiamme Azzurre, al Trofeo Toni Fallai di Conegliano, ha dissipato i residui dubbi sulla sua condizione, lanciando il peso a 19 metri, primato stagionale e quarta prestazione di sempre nel suo curriculum dopo il 19.15 del doppio record italiano e il 19.13 di Padova 2007.
Ottima la sua serie: realizzati i 19 metri alla seconda prova, Chiara ha ottenuto anche un 18.68 e un 18.40, mentre un lancio fuori settore è stato misurato a 18.98. Una gara da incorniciare, sotto gli occhi del ct azzurro Uguagliati.
“Sono dimagrita di 23 kg e gli effetti si vedono – ha spiegato l’estrosa padovana -. Barcellona? Non prometto nulla, ma la forma c’è. Dopo i problemi fisici dell’inverno, ho iniziato una lunga rincorsa alla ricerca della condizione e ora sto raccogliendo i frutti di tanto lavoro”.
Nell’arco di quasi 5 ore di gare, bene organizzate dall’Atletica Silca, il “Fallai” ha offerto anche la bella prova di Giulia Pennella nei 100 ostacoli (13”60) e la vittoria della trevigiana Michela Zanatta nei 3000 (9’25”06).

A proposito di atleti nostrani, con Jacopo Lahbi invischiato in un 800 tattico (1′55″17), progressi per gli allievi Stefano Ghenda e Mekonen Magoga nei 1500 (rispettivamente 3’58”98 e 4’01”30) e per la junior Letizia Titon nei 3000 (9’56”62), dove ha brillato anche la 17enne Elisabetta Colbertaldo (10’12”73).


Risultati.

UOMINI. 100 (-0.4): 1. Tumi (Vicentina) 10”71, 2. Marani (Riccardi) 10”75, 3. Turri (Jäger) 10”98. 800: 1. Sciandra (FF.AA.) 1’53”26, 2. Mouaouia (Mar) 1’53”75 7. Lahbi 1’55”17. 1500: 1. Chirchir (Ken/Futura Roma) 3’51”22, 2. L. Leone (Pro Patria) 3’51”62, 10. Zanatta (FF.OO.) 3’54”69. 3000: 1. Ploner (Sterzing) 8’19”46, 2. Cannata (Aeronautica) 8’21”30, 6. Avon (Jäger) 8’26”37. 110 hs (0.0): 1. Alterio (FF.GG.) 14”32, 2. Comencini (Cento Torri Pavia) 14”43, 3. Favaro (Jäger) 14”87. Lungo: 1. Boni (Aeronautica) 7.39 (+1.3), 2. Guarini (FF.OO.) 7.21 (+1.4). Peso: 1. Dodoni (Forestale) 18.46, 2. Ricci (Sport Club Ct) 18.02.


DONNE. 100 (-0.1): 1. Pennella (Esercito) 12”20, 2. Dambruoso (Vicentina) 12”31, 3. Morao (Industriali) 12”32. 800: 1. Santiusti (Cub/Assind Pd) 2’11”68, 2. Berlanda (FF.OO.) 2’13”31, 3. Bernasconi (Mogliano) 2’13”74. 3000: 1. Zanatta (Asi) 9’25”06, 2. Varga (Assind Pd) 9’28”41, 8. Titon (Assind) Pd) 9’56”62, 10. Colbertaldo (Noale) 10’12”73. 100 hs (-0.6): 1. Pennella (Esercito) 13”60, 2. Tessaro (FF.OO.) 13”90. Lungo: 1. Soligo (Industriali) 5.03 (+0.3), 2. Cazzolato (Atletica di Marca) 4.88 (+0.8). Peso: 1. Rosa (FF.AA.) 19.00, 2. Rosolen (FF.OO.) 14.90. 3. Severin (Cus Parma) 13.05.

 

Luglio 16th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

AL FALLAI IL MEZZOFONDO FA IL PIENO

3000 diesel per Avon e la M. Zanatta

Exploit di Ghenda sui 1500m. Favaro hs in 14”87

ROSOLEN 14,90 TURRI 10”98 MORAO 12”32!

 

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Con Chiara Rosa, Mara Rosolen e Flavia Severin

 

 

Conegliano, un appuntamento storico e un omaggio ad un grande maestro di sport e di vita Antonio Fallai: grande nei lanci, martello, disco e peso!

Un “Toni Fallai” all’insegna di “multigusti” con tanti buoni risultati specie nelle medio-lunghe corse (con il nostro mezzofondo sempre in prima pagina), ma anche altrove.

 

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Passaggio sui 3000m: s’intravvede Diego Avon!

 

 

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Passaggio sui 3000m femminili

 

 

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Diego Avon (qui a Ponzano)

 

 

 

 

 

Gara-principe, per noi ovviamente, è stata la competizione sui 3000 metri maschile e femminile con il primato personale di Diego Avon, che ha corso in 8′26”37, giungendo sesto, (dietro sono finiti il promettente junior Mattia Stival in 8′58”95, il “costante” Matteo Redolfi in 9′03”83 e il master M45 Domenico Lorenzon in 9′36”85).

Meglio ancora le ragazze, con la sonante vittoria di Michela Zanatta, prima in 9′25”06 che ha trascinato ai personali atlete in grande spolvero come Letizia Titon, 9′56”62, Gloria Tessaro in 10′08”06, Elisabetta Colbertaldo in 10′12”73 e Silvia Serafini in 10′24”43: Letizia e Gloria tra le prime dieci juniores, con Giulia Viola in testa, una piccola rivoluzione nelle graduatorie di sempre!

 

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I 3000m con Mauro Amadio, Dylan Titon e Matteo Redolfi

 

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Mirko Signorotto, dopo l’infortunio.

 

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Podio 3000m con Raffaele Moz e Michela Zanatta.

 

 

 

Scatti di prestigio sui 1500 metri per Paolo Zanatta, sui suoi livelli, in 3′54”89 e soprattutto per l’allievo Stefano Ghenda, un autentico talento, che ha fermato i cronometri sui 3′58”98 (primo della sua serie e undicesimo allievo di sempre), davanti al “crescente” Mekonen Magoga, 4′01”30 (molto indietro Andrea Salomone, Marco Citron e Denis Vettorel).

Finisco il giro con Jacopo Lahbi e il suo buon doppio giro di pista in 1′55”17 (dietro ci sono Abdessalam Idrissi Nachit in 2′02”88, Nerada Perera e, tra le ragazze, terza Valentina Bernasconi in 2′13”74, poi Eva Serena in 2′20”17).

 

 

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Passagio sui 1500m: s’intravede Paolo Zanatta.

 

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Sui 1500m di spalle Magoga e Ghenda

 

 

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Passaggio sugli 800m.

 

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Passaggio degli 800m con la Bernasconi n. 19

 

 

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Podio 800m con Veronica Piutti e la Bernasconi, terza.

 

 

Buono lo standard della velocità con Mirko Turri, terzo sui 100 piani in 10”98, con i miglioramenti di Marco Montagner (11”15) e di Marcello Emele (11”45); al palo invece, ancora Manuel Cargnelli (11”18) e Marco Martini (11”24), poi, di fila, Andrea Pellizzari, Roberto Magagnato, Giuseppe Tartaro, Nicolò Benedetti e Fabio Daniel; tra le donne, stupenda Eleonora Morao, terza in 12”32, bene anche Federica Rossi in 13”08 (Marina Ceccarello, “studentessa” in 13”38).

 

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Marco Martini e Manuel Cargnelli sui 100m.

 

 

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Devis Favaro sul podio dei 110hs.

 

 

Novità sugli ostacoli dove continua a “crescere” il nostro Devis Favaro, terzo sui 110hs in 14”87 (potrebbe scapparci anche il nuovo primato provinciale, fisso a 14”60!), quarto Alessandro Marcon in 14”95.

Grande, da sempre, Mara Rosolen, seconda nel peso, dietro l’esplosiva Chiara Rosa (primato stagionale a 19,00), con la misura di 14,90, nuovo primato italiano master (pre) Mf45; terza Flavia Severin con 13,05; Alberto Trentin ribadisce il suo buono stato di forma nel peso: oggi quarto con 13,45, meglio di Livio Vito Tognon 12,94,e di Fabio Gallinaro 12,83.

 

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Podio alto cadetti con con Cecchin e Luca Menegazzo

 

 

Vittoria nel lungo di Elena Soligo con un magro 5,03 su Federica Cazzolato in 4,88 e su Silvia Sperandio in 4,51; risposta insolita di Mirko Turri, sesto in 6,47 (Andrea Pellizzari addirittura 6,06!).

Nel ritaglio delle gare giovanili, prestazione di grandissimo rilievo quella del mottense Kevin Pascotto, per l’Azzanese, nel lancio del vortex con 66,93 (il primato suo e dei ragazzi trevigiani è di 67,83!), presenza preziosa anche quella del talentuoso Alessandro Cecchin, vittorioso nell’alto cadetti con il suo nuovo picco ad 1,84 (secondo sugli 80 m in 9”87, meglio di Manuel Broccolo quinto a 10”18) e su Luca Menegazzo, terzo ad 1,66 (poi Broccolo e Jacopo Zanatta ad 1,56).

 

 

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Podio 1000 cadette con Lapaine ed Eleonora Lot

 

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Podio 1000 cadetti

 

 

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Podio 1000 ragazze con Elena Venuti e Sofia Casagrande

 

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Podio 1000 ragazzi con Marco Bettin, terzo.

 

 

Tra i giovani, vince Elena Cristofoli Prat sui 60 piani in (ancora) 8”46 su Silvia Menegazzo, 8”68; Ilaria Menegazzo fa suo il vortex con un efficace 42,68; terzo Marco Bettin sui 1000 metri (3′13”30), nono Filippo Gobbi in 2′52”05 su Davide Marcon (2′55”79), Simone Broccolo (2′56”46) e Leonardo Mattioli (2′59”66); tra le cadette, Erica Lapaine seconda in 3′11”48 su Eleonora Lot (3′19”86). Da citare Mattia Colombi quinto nel lungo (4,24) e quinto sui 60m. in 8”66.

 

 

Grazie a Mauro Ferraro per l’invio in tempo reale dei risultati del Fallai .

 

 

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GABRIELE MARSURA

 

 

 

 

Luglio 15th, 2010

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

 

ATLETICA

Argento per l’Aviano ai Tricolori Master

di corsa in montagna

 

 

Una tradizione che s’interrompe. L’Atletica Aviano, dopo quattro successi di fila, ha dovuto consegnare nelle mani dell’Atletica Faenza il titolo italiano di corsa in montagna nella categoria Master femminile. Domenica scorsa a San Giacomo Brentonico, in Trentino, il comparto “rosa” della società Pedemontana, onorando comunque l’impegno con trenta atleti in lizza (15 donne e altrettanti uomini), ha conquistato l’argento. Una piazza d’onore, dietro a Faenza, ma davanti all’Atletica Paratico, che interrompe sì la leadership nel settore della corsa in montagna che durava dal 2006 (successo a Mezzoldo, seguito da quello di Piancavallo, Pian del Frais e Adrara San Martino), ma che dimostra come il sodalizio avianese sia in grado di disporre sempre di validi alfieri.
Sui sentieri del Monte Altissimo, in un continuo saliscendi, non era facile riuscire a imporsi di fronte a vere e proprie corazzate. Faenza a parte, che già alla vigilia era data come favorita, l’Atletica Aviano è riuscita a tenere a debita distanza il Paratico, storico sodalizio che della corsa in montagna ha fatto uno dei principali punti di forza.
A livello individuale, invece, successo per Maria Cristina Fragiacomo nella categoria Mf70, mentre
Erminia Furegon ha conquistato una preziosa medaglia d’argento.

Da segnalare inoltre gli ottimi piazzamenti di Ivana Dall’Armi (5. tra le Mf55), Manuela Moro (8. tra le Mf35), Vanna Vannini (8. tra le Mf55) e Giorgio Redolfi (8. tra gli Mm55).

Al.Co.

 

 

 

 

NOTTURNA SERNAGLIESE

Servizio fotografico di Gabriele Marsura.

 

Vi affianco l’articolo già pubblicato, per leggere meglio le foto!

La carica dei 300 sulle strade di Sernaglia. La Notturna Sernagliese, giunta alla 19^ edizione, si è confermata appuntamento da non perdere per molti appassionati.
Tantissimi i giovani, richiamati dalla concomitanza con il Grand Prix under 18 della specialità, che a Sernaglia ha mandato in scena la sesta tappa stagionale (quarta nella Marca dopo Cavriè, Oderzo e San Giacomo di Veglia). E tanti i master, che si sono affrontati su un percorso di mille metri, misurato al centimetro, da ripetere cinque volte.
Alla fine, applausi per il vittoriese Fabio Bernardi, dominatore della prova clou, riservata agli under 50.
Tra i giovani, sette successi trevigiani. Merito di Dylan Titon ed Elisabetta Colbertaldo (allievi), Sofia Casagrande (ragazze), Dante Visentin e Deborah Zilli (esordienti A) e Kevin Casagrande e Chiara Poser (Esordienti B-C).
Classifiche.

UOMINI. Amatori (5 km): 1. Francesco Corrocher (Sernaglia) 16’39”. Master (5 km). MM35: 1. Fabio Bernardi (Bobadilla) 15’47”. MM40: 1. Roberto Bettamin (Sernaglia) 16’48”. MM45: 1. Diego Dam (Sernaglia) 17’16”. MM50: 1. Renato Segat (Sernaglia) 17’58”. MM55: 1. Virginio Trentin (S. Biagio) 17’43”. MM60: 1. Giancarlo Viel (Livenza) 19’02”, 3. Hubert Poloni (Sernaglia) 20’09”. MM65: 1. Renato Corona (Club del Torcio) 24’03”. MM70: 1. Bruno Bettamin (Sernaglia) 24’16”.
Allievi (2 km): 1. Dylan Titon (Assindustria Pd) 9’19”, 2. Martino Segat (Tonon) 9’30”. Cadetti (1 km): 1. Riccardo Donè (Jesolo) 6’18”, 2. Filippo Gobbi (Silca) 6’22”. Ragazzi (1 km): 1. Francesco Donè (Jesolo) 3’02”, 3. Francesco Titton (Banca della Marca) 3’05”. Esordienti A (500 m): 1. Dante Visentin (Silca) 1’11”, 2. Nicola Tessariol (Veneto Banca) 1’11”. Esordienti B/C (500 m): 1. Kevin Casagrande (Tonon) 1’17”.
DONNE.

Master (5 km). MF35: 1. Mariangela Marsura (Sernaglia) 19’25”. MF40: 1. Monica Partis (Sernaglia) 19’36”. MF45: 1. Giuseppina Dario (Piombino) 19’06”, 2. Elsa Mardegan (S. Biagio) 20’07”. MF60: 1. Angela Pin (Vittorio Veneto) 23’24”.
Allieve (1 km): 1. Elisabetta Colbertaldo (Noale) 6’56”, 4. Nicole Raimondo (Atletica di Marca) 7’33”. Cadette (1 km): 1. Laura Maraga (Quantin) 3’14”, 3. Eleonora Lot (Silca) 3’20”. Ragazze (1 km): 1. Sofia Casagrande (Silca) 3’20”. Esordienti A (500 m): 1. Deborah Zilli (Sernaglia) 1’08”, 2. Nikol Marsura (id.) 1’08”. Esordienti B/C (500 m): 1. Chiara Poser (Banca della Marca) 1’18”.

 

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Fabio Bernardi

 

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Podio master 35

 

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Podio femminile master 35

 

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Partenza master over 50

 

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Passaggio master femminile

 

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 Virginio Trentin

 

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Oddone Tubia

 

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Simona Fiserova

 

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Roberto Bettamin, Francesco Corrocher e Christian Salvador

 

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Partenza delle esordienti

 

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Partenza degli esordienti

 

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Partenza delle ragazze

 

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Partenza di cadetti ed allieve

 

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Filippo Gobbi

 

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Dylan Titon

 

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Martino Segat e Alessandro Gagno

 

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Podio degli esordienti

 

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Podio delle esordienti