Ottobre 15th, 2013

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

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CADETTI A JESOLO: 5 MEDAGLIE E 10 FINALISTI SU 14!

Trevigiani in ottima forma

CAMATTARI BORGA SCARPIS MARTOREL E ZORDAN

POI LA GATTO TRONCHIN ARPIONI E PIETRANGELI.

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Con i campionati nazionali cadetti di Jesolo si è praticamente chiusa la stagione atletica 2013 all’aperto. E, visti i risultati, convengo che è stata proprio una stagione ricca di eventi con molti atleti di vertice in tutte le categorie.

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Tra i cadetti si nota subito che, della pattuglia trevigiana a Jesolo, ben dieci atleti su quattordici invitati hanno brillato di luce propria, sfoderando ben cinque medaglie (tre argenti e due bronzi) e, addirittura dieci finalisti (tra i primi otto!). E poteva andare ancora meglio: sottolineo che, per una operazione (conclusasi positivamente) Nikol Marsura non è stata in condizione di competere per una medaglia (e i tempi e le capacità li aveva eccome), eppure, coraggiosamente si è lo stesso messa in gioco, brava Nikol (non si illudano le “avversarie” datele il tempo di rimettersi in forma e ce ne sarà per tutte…Forza Nikol!!!). Inoltre mancavano altri due nostri assi, Fabrizio Talamini (300m. in 36”94) e Edoardo Balzi (100hs, in 14”09): hanno tout court  smesso, hanno abbandonato l’atletica. Si può?

Un bottino insomma di cui rallegrarsene e farne gran tesoro per domani.

 

L’argento.

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Partito con la ferma intenzione di lasciare nitida la sua impronta, Fabio Camattari (con in tasca già il primato trevigiano, strappato a Massimo Buttazzi, 13.32 del 1988), arrivava a Jesolo con la quarta misura (13,37) e poco manca che nell’ultimo “zompo” di 13,51 (vento  -1,7, “vento, vento, portami via con te ” diceva una canzone…), insidi il primo posto del coetaneo campano Mauro D’Ambra  13,63 –vento +0,6- (che, con quel salto, ha confessato, “di aver tremato di brutto…”); ha gioito fino alle lacrime invece lo zio Luciano Rigo (il nostro triplista per eccellenza, primo trevigiano di sempre con i suoi tre balzi a 16,40!): se Fabio, intraprenderà la luminosa carriera dello zio, il nipote parte davvero bene e con un ampio margine: Luciano quindicenne saltava “solo” 12,72 (e allora era terzo cadetto trevigiano di sempre dietro appunto a Massimo e a Davide Berton secondo con 13,12), un vantaggio già di 79 centimetri, altri tempi, vero Luciano? In bocca al lupo Fabio.

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Le due belle velociste Annamaria Scarpis e Rebecca Borga le ricordate , sì, trionfare nel 2012, sempre a Jesolo nella staffetta 4×100m. con tanto di primato nazionale!!! Quest’anno in compagnia di Emma Girardello e di Moillet Kouakou, quasi a ripetersi, hanno colto il secondo posto in 48”80, reginette, nella storia italiana delle velociste, nella loro breve permanenza nella categoria cadette.

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Il bronzo.

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I presupposti, quest’anno  c’erano anche per i velocisti cadetti (in generale la nostra velocità, a parte Marco Martini e “l’anziano” Mirko Turri, langue ormai da troppo tempo…) e Nicola Martorel, una stagione, la sua, tutta da incorniciare, a cui era sfuggito il podio sugli 80m. per un suo imprevisto “ritardo” alla partenza, grazie all’azione vigorosa di Elia Zordan (eccezionale ostacolista!) e dei coetanei Federico Floro e Davide Massaro, è andato a conquistarsi un meritatissimo terzo posto: bronzo per i quattro alfieri veneti della staffetta 4×100m. corsa in 44”30!!!

 

Quarto posto (medaglia di cartone).

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Un grando plauso alle due trevigiane piazzatesi quarte, ad un soffio dal podio: sono Teresa Gatto, splendida sui 300hs, in 46”67 (ma in batteria PB con 46”26!) e Rebecca Borga (vestitasi più tardi “d’argento” con la staffetta veneta), 41”39 sui 300m. (in batteria aveva corso in 40”90, avvicinado un po’ il PB del 2012 di 40”32, primato trevigiano elettrico, mentre Sabrina Pozzobon detiene quello manuale con 40”1)

 

Quinto posto.

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Bel posto riservato a Nicola Martorel “sfortunato” sugli 80m. con 9”37 (in batteria meglio con 9”23) e a Elia Zordan, rivelazione dell’anno sugli ostacoli, 13”80 sui 100hs. (in batteria PB con 13”69) poi i due si sono ben consolati con il bronzo della staffetta!

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Gli altri finalisti.

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Contro le avversità tutte, il vittoriese della Nuova Polisportiva Libertas Sacile, Davide Arpioni ha dato una eccellente risposta sul campo agganciando il sesto posto nel pentathlon con il suo nuovo Pb di 3.397 punti, migliorando ostacoli, alto e lungo, con la sequenza: 100hs. 14”58- alto 1,79- giavellotto 35,49 /// lungo 5,59- 1000m. 3’03”98.

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E’ mancato invece un pizzico di fortuna ad Anna Tronchin (quanno ce vo’, ce vo’… si dice a Roma e Roma porta bene ad Anna!), quarta insieme ad altre nell’alto, ma solo 1,55, e lei vale di più (una giornata storta capita a tutti!): sarà la nostra futura vedette nell’alto?…

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Lanciatori crescono! Insperata ma davvero meritata la finale guadagnata “con i denti” da Giuseppe Pietrangeli nel peso: buono il suo 14,13. Forza Giuseppe, c’è posto  per far parte del gruppo dei vari Gjeli, Boidi, Tomietto, Vendrame, Benedetti

 

Gli altri piazzamenti.

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Restano il decimo posto di Deborah Zilli sui 1000m. (davanti alla coraggiosa Nikol e alla simpatica Veronica Camerin), l’undicesimo posto dell’aitante Marco Scremin nel lungo, sopra i sei metri: crescerà, e anche molto, vedrete, è davvero un bell’atleta!

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Crescerà anche la bella Irene Piazza, qui dodicesima sugli 80hs, con un ottimo 12”36 e per la dolcissima Annamaria Scarpis, soltanto 10”60  (in batteria 10”39) sui suoi 80m. (affollatissimi) e tredicesimo piazzamento, ma (lei ha un 10″15), non lasciatevi ingannare, la bella Annamaria ha la stoffa della campionessa (confermata dalla bella prova di staffetta!).

 

 

Maratonina di Pordenone, festa e dominio kenyano

Dietro Matteo (9°) il nostro Lorenzo De Conto (11°)

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PORDENONE. Vittoria del kenyano Kimtai Kibet e dominio della pattuglia di atleti africani nell’ottava edizione della Maratonina dei Borghi di Pordenone. Il tempo del vincitore è stato di 1.03.18. Ad accoglierlo, all’arrivo, il sindaco Claudio Pedrotti, il presidente dell’associazione Equipe, organizzatrice della manifestazione, Luciano Sgrazzutti, e tanto publico.

Al secondo posto, con un ritardo di 27 secondi, si è classificato John Kosgei, del team Atletica Civitas Olbia, anche lui keniano, in 1.03.45. L’ultimo gradino del podio è stato conquistato dal connazionale David Tum Kiplagat in 1.04.03.

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Tra le donne, prima l’atleta del Ruanda Claudette Mukasakindi (Atletica 2005), che ha partecipato alle Olimpiadi di Londra 2012 e ha chiuso la Maratonina dei Borghi in 1.20.16. Dietro di lei, per soli 9 secondi, Isadora Castellani, del club Maratonina Udinese, che ha mantenuto la testa della corsa per parte del percorso. Terza Maurizia Cunico(Rhodigum Team) in 1.22.43.

Il premio Panathlon, destinato al primo atleta pordenonese classificato è stato vinto da Giovanni Ionni, settimo assoluto in 1.12.18.

Gli atleti, alla fine della gara, riconsegnando il microchip in una delle quattro urne che rappresentavano i quartieri della città, hanno votato per il Trofeo dei Borghi, eleggendo come campione Torre, per il secondo anno consecutivo. Secondo il quartiere Centro, terza la circocrizione Sud, dopo un serrato testa a testa.

Gli iscritti quest’anno sono stati 536. Poco meno di 500 gli arrivati, in una splendida giornata di sole e con tanta gente lungo le strade.

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I trevigiani in corsa:

Il nostro amico avianese Matteo Redolfi è giunto nono in 1h 16. 17.

11° Lorenzo De Conto, 1h 17. 15.

12° Guido Dalla Torre, 1h 17. 20.

13° Fiippo De Conto, 1h 18. 18.

Poi Rudi Crosato, Michele Baldo, Giuliano Bisol, Devid Zoia, Mauro Dalla Torre, Corrado Gasparini e Massimiliano Toffolon.

Tra le donne, Chiara Pillon ed Alessia Bragato.

 

 

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Silvia Serafini

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Finale a Limone world series! Una gara spettacolare degna di una finale mondiale! Anche se per me non è’ andata come sperato ci ho tenuto ad esserci e sono contentissima per aver portato a termine tutti i miei obbiettivi per la stagione 2013!
Non resta che ringraziare le numerose persone che mi hanno sostenuto in ogni modo Greg Andrea Fabio Joana i miei stupendi compagni di squadra del team Italiano e International che per me sono un grande esempio…infine tutti gli atleti e non che mi seguono e che ogni Domenica mi dicono “in bocca al lupo” . Un grazie particolare anche ad Agisko per il supporto in quarta lunga stagione!
Ora si torna a scuola sognando la prossima estate

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