DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
CADETTI ROUND FINALE A BORGO VALSUGANA
TERESA GATTO-EVENTO,
UN ARGENTO QUASI D’ORO!!
Superprimato trevigiano triplo a 11,81
Grande prestazione di Teresa Gatto nella prima giornata dei Campionati Nazionali Cadetti per regioni ed individuali di orgo Valsugana.
Una esibizione maiuscola che le ha fruttato un argento dal fortissimo sapore dell’oro (un pizzichino di fortuna e un refolo di vento in meno non avrebbero guastato: ma che cambia? Grande è lo stesso il valore espresso in campo dalla validissima Teresa - sequenza dei salti: 11,60/11,76/11,78/11,81/11,60/11,69, da capogiro!). Ed è primato trevigiano, con 11,81 abbattuto il limite precedente di 11,68 che apparteneva alla graziosa Martina Bellio, classe 1992 e a tal proposito vi allego la consueta tabellina delle migliori cadette di sempre:
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11,81 Teresa GATTO Treviso 10-10-1999 - 11/10/2014 B.go Valsugana
11,68 Martina BELLIO Treviso 20-7-1992 - 13/10/2007 Ravenna
11,46 Jane I.EJIMAFUGHA Nigeria 24-3-89 - 10/10/2004 Mogliano
10,70 Laura ORTOLAN Motta/Livenza 31-1-1995 - 14/02/2010 Udine
10,69 Caterina MALEVILLE Treviso 24-2-1997 - 06/06/2012 Treviso
10,65 Ilaria CAVALLIN Treviso 20-5-91 - 06/07/2005 Quinto
10,49 Nicole GAETAN Montebelluna 15-2-1995 - 06/06/2010 Rovigo
10,49 Sara BRUNATO Montebelluna 30-1-1997 - 15/04/2012 Montebelluna
10,48 Fabiana BRESSAN Vittorio V. 20-7-81 - 13/10/1996 Vittorio V.
10,46 Sabrina FATTOREL Vittorio V. 14-12-88 - 19/10/2003 Roncade
10)
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Vi riporto inoltre il commento di Raul Leoni e dell’Atletica S. Lazzaro:
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Così la Fidal Nazionale
…Triplo F (finale) – A leggere le credenziali di partenza, la sarda Sara Zoccheddu poteva essere considerata la favorita: ma si sa che la rassegna tricolore cadetti è generosa in fatto di sorprese. E così si finisce per giocare il titolo sul filo dei centimetri tra due outsider come la teramana della Gran Sasso Valeria Latino (11.82/-0.1) e la veneta Teresa Gatto (11.81/-0.1), PB per entrambe…
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Nuova Atletica S.Lazzaro
NEWS – Borgo Valsugana (TN), 11ottobre 2014 – Campionati Italiani Cadetti
“Giornata emozionante qui a Borgo Valsugana per la Nuova Atletica San Lazzaro: Teresa Gatto fa qualcosa di straordinario, sfiorando per l’inezia di un centimetro l’oro nel salto triplo. Questo argento rimane un grandissimo risultato anche alla luce di come è stato costruito. Teresa infatti, fino a due settimane fa, non sapeva se schierarsi come individualista nel pentathlon, specialità nella quale si sente vocata e dove si è allenata per tutta l’estate, o tentare l’avventura nel triplo dopo il titolo regionale conquistato a Caprino Veronese, facendo parte della rappresentativa veneta. La scelta è caduta poi su quest’ultima specialità nonostante avesse gareggiato solo tre volte durante quest’anno. Così col tecnico Fulvio Maleville, tra i migliori triplisti italiani degli anni ‘80, hanno programmato su questa disciplina il poco tempo rimasto, il resto lo ha fatto lei in pedana quest’oggi, andando per ben quattro volte oltre il suo precedente PB fino ad uno straordinario m 11,81, nuovo record provinciale cadette che supera l’11,68 siglato da Martina Bellio nel 2007. A Teresa, grande agonista, probabilmente tra i migliori talenti poliedrici sbocciati nella nostra provincia negli ultimi anni, non si poteva chiedere di più. Nessun rammarico quindi Teresa, quest’argento è qualcosa di veramente grande.
Per Stella siamo stati facili profeti. Ha ripreso da poco gli allenamenti e si è presentata a Borgo come individualista nel salto con l’asta per fare un’esperienza importante che le possa tornare utile il prossimo anno allorché sarà al secondo anno di categoria e soprattutto speriamo, in buone condizioni. La gara di oggi non fa testo e come al solito la voglia di esserci ha avuto il sopravvento su qualsiasi dubbio di tenuta fisica. Lo spirito è quello giusto e allora, viva Stella!”
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Giulia Menegale va in finale sui 300hs. con il nuovo primato provinciale 45”13
In finale anche Samantha zago sui 300m.
Finale secondi per Campeol e Ardelean. 5° Anna Tronchin 1,61
Bene i triplisti Amadio, 6° e Bortoluzzi 7° 6° Favretto con 47,05
Beh, i nostri atleti non sono certo andati a questi campionati per stare a guardare, anzi, oltre all’esperienza umana e tecnica se ne tornano a casa con il cesto colmo di buoni risultati. Oltre al primato della Teresa va aggiunto, in crescita esponenziale, quello di Giulia Menegale. La coneglianese sui 300hs. ha scalzato proprio la Teresa, migliorandoli fino a 45”13, contro i precedenti 45”26 e con questa misura Giulia si è “infilata” nella finale che conta con il secondo tempo: brava Giulia, comunque andrà sarà già un grande successo!
E non finisce qui, ottimo quinto posto per Anna Tronchin nell’alto con 1,61 e insperati 6° e 7° posto per i due triplisti emergenti, Alessandro Amadio (13,08) e Francesco Bortoluzzi (13,05) e ancora sesto posto per Riccardo Favretto nel giavellotto con un probante 47,05 (su Samuele Orfei, 39,89, “emozionatissimo”) mentre personali e buoni punti per il Veneto sono arrivati da parte della marciatrice Chiara Tomasi (3 km. in 15’35”61 con circa dodici secondi di miglioramento!). In un 80m. fuori gara, quarto posto per Marie Roxane Akissi Kouame in 10”54 (ottimo allenamento per la staffetta veneta di oggi).
Dulcis in fundo e rinviati a domani (oggi per chi legge), finali e finaline anche per la splendida Samantha Zago (ha vinto la sua batteria di qualificazione dosando molto saggiamente tattiche ed energie: tempo 41”60) e per i “nuovi” volti (e speranze) sui 300m. con Abel Campeol, 37”47 e sui 300hs. con il sempre più pimpante Eduard Ardelean, 41”77; in campo oggi anche Nikol Marsura, Marco Braga, Lorenzo Lucchetta e Giuseppe Pietrangeli: in bocca al lupo!
(foto Colombo/Fidal)
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Comunicato Stampa
TREVISO HALF MARATHON, ECCO I TOP RUNNERS
Presentati all’expo dell’Hotel Maggior Consiglio i protagonisti della mezza maratona del capoluogo della Marca: i keniani Limo e Ndiema a caccia di una prestazione da record, italiani per il podio. Quasi 2.500 iscritti, il via alle 9.30 da viale D’Alviano.
Treviso, 11 ottobre 2014 – Il Kenya mette le mani sulla Treviso Half Marathon. Kiprop Limo (un eccellente 59’56” di primato personale) ed Erick Leon Ndiema (1h01’55”) sono i favoriti dell’edizione inaugurale della mezza maratona della Marca che oggi pomeriggio, all’expo dell’Hotel Maggior Consiglio, ha presentato i protagonisti più attesi. Punta al podio anche il trevigiano Simone Gobbo. “Sono in forma – ha spiegato il montebellunese -. Un tempo attorno all’1h06’ sarebbe ottimo, ma i keniani faranno gara a sé: seguirli sarebbe un suicidio”. A proposito di atleti locali, c’è curiosità per il debutto di Mekonen Magoga, ventunenne d’origine etiope, da 11 anni residente nella Marca. E’ un talento che si divide tra atletica e studi universitari: le corse su strada, dopo tanti bei risultati ottenuti in pista, potrebbero essere il suo futuro. Tra le donne, con la regina della maratona di New York 1998, Franca Fiacconi, in veste di ospite d’onore, pronostico a favore della keniana Hellen Jepkurgat, atleta con un primato personale di 1h10’42” (Prato 2014). Sul versante italiano da seguire soprattutto la veneziana Giovanna Pizzato, la campionessa italiana 2013 di maratona, Elisa Stefani, e la trevigiana Valentina Bernasconi, azzurra dei 1500 metri, all’esordio sulla distanza. Aggiunte dell’ultima ora, pronte a recitare il ruolo di outsider di lusso, Alessia Danieli, Isabella Morlini e Maria Righetti. Iscrizioni a quota 2.498. Un risultato da record per una corsa all’esordio. Il via alle 9.30 da Viale D’Alviano. Cinque minuti dopo, sulle mura, all’altezza di Bastioni San Marco, start per la Family Run, corsa stracittadina sui 4 km con un migliaio di iscritti (ma adesioni possibili sino a pochi minuti dal via). Traguardo in Borgo Cavour: l’arrivo del vincitore è previsto poco dopo le 10.30.
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Sempre falla parte dell’atleta!
Bella la lettera di Francesco: vela faccio leggere volentieri
UN CALOROSO SALUTO AI “BIMBI” DEL 2003.
Francesco Storgato
“Ho avuto il piacere di seguirvi fino a ieri. Non è stato semplice per me accettare la “separazione”, pur sapendo che al passaggio di categoria sarebbe successo. Sicuramente quello che abbiamo fatto assieme ci servirà in futuro per dimostrare, sopratutto a noi stessi, che con la passione e l’impegno si possono ottenere grandi soddisfazioni personali e di squadra. I buoni risultati ottenuti assieme, hanno fatto bene a tutto il gruppo e sono serviti a stimolarci e impegnarci in modo positivo. Non sono mancati; imprevisti, infortuni e anche delusioni, ma si sà fanno parte dell’attività. Ho avuto la più disponibilità di alcuni e ho rispettato la meno di altri, cercando comunque di coinvolgerli per integrarli al meglio, anche perchè considero importante l’ amore per lo sport con la bellezza dell’amicizia e dello stare insieme. Assieme abbiamo anche sperimentato novità che ci sembravano interessanti e allenanti, allo scopo di diversificare e rendere più interessanti i tanti allenamenti trascorsi assieme. Voi del 2003 mi avete aiutato anche nel far crescere a loro volta i più piccoli, con le dimostrazioni ben fatte, i giochi assieme a loro con tanta allegria, ma dove nessuno ci stava a perdere, coinvolgendoli di conseguenza con il loro impegno. A voi ho cercato di trasmettervi le mie conoscenze, per non avere delle persone sprovvedute, ma consapevoli di cosa dovevano affrontare per poter farlo al meglio. Devo ringraziare tutti i vostri genitori, per la loro disponibilità e il loro interesse nel seguirmi dove ritenevo importante la vostra presenza. Si a volte mi sono complicato la vita dividendovi e accompagnandovi in più manifestazioni, ma l’ ho fatto per dare modo a ognuno di voi, di poter avere le proprie opportunità, questo mi ha permesso di vedervi più motivati e mi ha ricompensato dell’impegno. Anche se non sarò più il vostro allenatore di riferimento, non mancherà da parte mia un sostegno da “tifoso” che vi ha visto crescere e con voi ha passato momenti intensi e indimenticabili.
Con affetto Francesco.”
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