DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
MI HA SCRITTO DAGLI USA: RICORDATEVI DI ME!
Carlo Agostinetto: 2h 40. 44.
Apro la posta elettronica e, piacevole sorpresa, trovo la e mail di Carlo Agostinetto, trevigiano (di Valdobbiadene) trapiantato negli USA.
Carlo, venuto a conoscenza dell’articolo sui nostri atleti trevigiani impegnati nella Maratona di New York, ha chiamato chiedendomi di ricordarmi (e di ricordarci) di lui che nelle sue “corse americane” fieramente porta il vessillo della sua amata terra trevigiana! A New York peraltro, Carlo è stato bravissimo, giungendo 143° assoluto (126° tra i maschi), ottavo italiano con un tempone di 2h 40. 44. che lo pone bene in vista tra i primi dieci trevigiani della corrente stagione atletica, (vedi tabella).
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Maratona
2h 17. 46. Ahmed NASEF Beni Mellal 1-3-1975 04/05/2014 Trieste
2h 33. 04. Francesco DUCA Cefalù 3-9-1973 13/04/2014 Boston
2h 35. 16. Gianni BRESSAN Conegliano 24-11-1971 30/03/2014 Cividale
2h 38. 29. Fabrizio PARO C.H. 24-11-1972 02/03/2014 Treviso
2h 38. 53. Francesco PALATTELLA Zero Branco 30-3-70 02/03/14 Treviso
2h 40. 44. Carlo AGOSTINETTO Valdobbiadene 1980 02/11/2014 New York
2h 42. 43. Giuseppe DI STEFANO Taurianova 28-3-1976 27/04/14 Padova
2h 43. 24. Enzo MEROTTO Pieve di S. 15-11-1970 04/05/2014 Trieste
2h 43. 29. Christian SALVADOR Vittorio V. 18-9-1972 02/03/2014 Treviso
2h 44. 12. Virginio TRENTIN Paese 28-10-1954 27/04/2014 Padova
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Spero che con questo “articolo di richiamo” possa far conoscere ad un folto numero di trevigiani la presenza attiva e talentuosa di Carlo, trevigiano e atleta “DOC”.
Tu, Carlo, tienici informati aggiornandoci sulle tue imprese sportive e seguici sul sito. Un saluto caro da parte di tutti noi e un grande in bocca al lupo per tutto!
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COMUNICATO STAMPA CHIUSURA ISCRIZIONI CORRI IN ROSA
“Un successo fantastico per questa iniziativa di solidarietà”, commenta il sindaco Guido Dussin
Inarrestabile fiume alla Corri in rosa: chiusura anticipata delle iscrizioni lunedì 10 novembre alle 13
Sfondato il muro delle 1500 iscritte all’evento di domenica 23 novembre a S. Vendemiano
Un inarrestabile fiume rosa. Fatto di donne e solidarietà. Un incredibile e meraviglioso successo per la Corri in rosa. Sono già 1500 le donne che hanno risposto all’appello di Valerie Delcourt, collaboratrice di Maratona di Treviso che ha ideato la prima corsa della provincia dedicata esclusivamente alle podiste. Domenica 23 novembre a San Vendemiano (TV) saranno tantissime. Per questo gli organizzatori hanno deciso di anticipare la chiusura delle iscrizioni, inizialmente prevista lunedì 17 novembre, a lunedì 10 novembre alle ore 13. Una decisione dettata da motivi sia di organizzazione logistica sia di sicurezza. “Visto il gran numero di iscritte, che è andato al di là delle nostre aspettative - commenta Aldo Zanetti, amministratore unico di Maratona di Treviso - abbiamo deciso di chiudere le iscrizioni una settimana prima del previsto, in modo da poter organizzare al meglio il tutto, rimodulando in base ai numeri la logistica anche in zona partenza e arrivo. Questo tempo in più ci consentirà di dare migliore assistenza a tutte le partecipanti, non solo nel giorno della manifestazione, ma anche come pacco gara e servizi vari”.
C’è dunque tantissima attesa, anche da fuori provincia, per questo appuntamento davvero particolare. Domenica 23 novembre alle 10 davanti al municipio di San Vendemiano per la partenza ci sarà un enorme cuore rosa formato da tutte quelle donne che si metteranno in marcia per raccogliere fondi che saranno devoluti all’associazione Fiorot di San Fior per la lotta contro i tumori. Al via, oltre a mamme, figlie, nonne, zie, amiche, podiste, camminatrici, ci saranno anche nomi importanti dell’atletica, come la portacolori dell’Atletica Silca Conegliano, Laura Giordano, già fuoriclasse del duathlon e vincitrice di mezze maratone e maratone (l’anno scorso ha fatto nuovamente sua la Treviso Marathon 1.1) e Anastasia Danchinova, nazionale russa specialista del mezzofondo che ha indossato la casacca dell’Atletica Industriali Conegliano a metà anni Novanta.
La manifestazione podistica è proposta in due percorsi, uno breve di 5 km (ideale anche per chi preferisce camminare) o uno più lungo di 10 km. Per iscriversi, entro lunedì 10 novembre alle ore 13, basta collegarsi al sito www.trevisomarathon.com/it/maratona/corri-in-rosa, compilare il volantino (inviandolo via fax al numero 0438-413475 o via mail a iscrizioni@trevisomarathon.com) e recarsi direttamente alla segreteria della Maratona di Treviso in via Martiri delle Foibe 18/B, nella zona industriale di Scomigo, in comune di Conegliano, da lunedì al venerdì dalle 8 alle 18. La quota di partecipazione è di 12 euro dai 18 anni in su, 7 euro per le minori. Saranno premiati i primi tre gruppi più numerosi. Per tutte le partecipanti sarà garantita l’ambitissima maglietta rosa griffata PaleXtra. Per i dettagli visitare il sito www.trevisomarathon.com e cliccare sul banner “Corri in rosa” o la pagina Facebook “Corri in rosa”.
Accanto a Valerie e alla Maratona di Treviso, ci sono una ventina di aziende e il Comune di San Vendemiano, che fin da subito ha accolto con entusiasmo e disponibilità la Corri in rosa. “Si tratta di una bellissima iniziativa che è arrivata già a un successo fantastico, in pochi mesi un’adesione così non me l’aspettavo nemmeno io - dice il sindaco Guido Dussin - spero che alle partecipanti, che correranno e cammineranno per un motivo davvero importante, come la lotta ai tumori, piaccia anche il nostro territorio e un’area che con gli anni si è via via attrezzata al meglio. È ancora presto per le valutazioni, ma di fatto se va come sta andando sicuramente il prossimo anno realizzeremo anche altre iniziative collaterali”.
Al seguente link il file doc:
https://gallery.mailchimp.com/587961439df3d23479b626030/files/Cs_Chiusura_anticipata_iscrizioni_superata_quota_1500_Corri_in_rosa.doc
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TREVISATLETICA, COLLABORAZIONE CON L’ATLETICA QUINTO MASTELLA: COMUNICATO STAMPA DI SOCIETÀ
Treviso, 04/11/2014
La grande famiglia di TrevisAtletica cresce ancora. A partire dal 2015, infatti, l’Atletica Quinto Mastella ha deciso di abbracciare con decisione il progetto, tesserando con la società del capoluogo i propri ragazzi a partire dalla categoria Junior. Sette, nello specifico, gli atleti prossimi ad indossare la maglia rossa: due maschi, Nongma e Zago, che entreranno a far parte del forte e compatto gruppo Under23 di TrevisAtletica (Squadra Assoluta recentemente quinta classificata a Spilimbergo) e cinque femmine, Bavaresco, Carraretto, Pavan, Tavella e Slongo, che, insieme con le altre TrevisAtlete già presenti, cercheranno di imitare i “colleghi” maschi a livello di staffette e di Cds, oltre che chiaramente nelle soddisfazioni individuali.
Progetto di TrevisAtletica che punta appunto, oltre che ad una conferma della Squadra Assoluta Maschile, ad estendersi anche al settore Assoluto Femminile, ed a riproporsi nella categoria Allievi: sia il compatto gruppo di Allievi 1998-99, che ha ben figurato nelle gare regionali del 2014 (per i Cadetti 8^ piazza nei Cds e 4^ nelle Multiple), sia quello delle coetanee capitanato da Nikol Marsura, doppio bronzo tricolore, hanno le carte in regola per qualificarsi alla Finale “B”. Ma, se la “famiglia”, come sembra, dovesse crescere ulteriormente, anche gli obiettivi si potrebbero alzare.
L’obiettivo principale di TrevisAtletica, a medio termine, è essere considerata come la società di atletica della città di Treviso, attraverso la quale tutti i cittadini si possano identificare come avviene per gli sport di squadra. Anche grazie all’Atletica Quinto, il sogno potrebbe diventare realtà.
Ufficio Stampa di TrevisAtletica
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Morto di leucemia Gianfranco Pepe prof e allenatore
Insegnante di generazioni di ragazzi si è spento a 70 anni Aveva militato nel Psi. Il funerale domani in duomo
MONTEBELLUNA. Si è spento domenica mattina, all’età di 70 anni, ucciso dalla leucemia, Gianfranco Pepe, figura di spicco nel mondo dello sport montebellunese e insegnante di educazione fisica fino al momento della pensione. Un’altra delle sue passioni era stata la politica. Era stato iscritto al Psi, nelle cui file aveva militato a lungo ed era stato candidato in varie elezioni amministrative a Montebelluna senza però mai diventare consigliere comunale.
Aveva in segnato educazione fisica prima alle scuole medie di Cornuda e poi, fino al giorno della pensione, all’Istituto tecnico “Einaudi” di Montebelluna. E accanto all’attività didattica ha dedicato tanta parte della sua vita alle associazioni sportive. Pepe è stato, infatti, allenatore dell’Atletica Montebelluna e nell’impianto di via Biagi ha fatto crescere tanti campioncini. Tutti quelli che erano stati allenati da lui ne ricordano la preparazione tecnica e la capacità di infondere fiducia. Pepe aveva collaborato poi con lo Sci Club di Montebelluna tenendo i corsi di presciistica fino a quando, un anno e mezzo fa, non gli è stata diagnosticata la malattia.
Era stato anche socio fondatore del GS Colle-Jolly, ora GS Olang Jolly, la società di cicloturismo che ha vinto per il settimo anno consecutivo il titolo di campione italiano di medio fondo e che lo ricorderà nella ormai vicina conviviale. Con il GS Colle Jolly aveva condiviso tante escursioni in sella alla sua bicicletta.
Lo conoscevano tutti in città, non solo coloro che avevano fatto attività sportiva a Montebelluna o avevano militato nel Psi. Lo si vedeva sempre a passeggio in centro con la moglie. Purtroppo domenica mattina si è arreso alla malattia che lo aveva colpito un anno e mezzo fa, una leucemia che non gli ha lasciato scampo.
Per un anno e mezzo aveva lottato contro la terribile malattia in silenzio e con la sua consueta dignità, ma domenica mattina la malattia ha avuto il sopravvento. Gianfranco Pepe si è spento nel reparto di Ematologia dell’ospedale a Castelfranco.
Ha lasciato la moglie Angelina, che gli è stata accanto fino all’ultimo, le figlie Katia e Monica, i nipotini Sebastiano e Jacopo, la sorella Fanny.
I suoi funerali saranno celebrati mercoledì alle 15,30 nel duomo di Montebelluna, dove la salma arriverà dall’ospedale di Castelfranco.
Da “La Tribuna di Treviso”
(su richiesta di Franco Mattiazzi che ringrazio)
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