DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
Fabio Camattari. Bella foto di Roberto Passerini.
Dalla Fidal Veneto
TRICOLORI JUNIORES/PROMESSE, A BRESSANONE ALTRI SEI ORI VENETI
TOBIA LAHBI E LA SCARDANZAN COLORE DELL’ ARGENTO!
La Sartori disco 41,47 e la Fisicaro giavellotto 41,12!
Altri sei ori veneti – cinque al femminile – nella seconda giornata dei campionati italiani juniores e promesse. A Bressanone prestazione da copertina per la junior veneziana Rebecca Borga scesa a 53”83 nei 400, sesta prestazione italiana di tutti i tempi per la categoria. Vicenza festeggia i titoli di Ottavia Cestonaro, che bissa nel triplo (13.14) l’oro vinto il giorno prima nel lungo, e della junior Elena Bellò, leader negli 800 metri (2’08”83). Il doppio giro di pista incorona anche la marchigiana d’adozione moglianese, Eleonora Vandi, senza rivali tra le promesse (2’07”05). Doppio titolo nel giavellotto juniores: primeggiano il veronese Thomas Fabricci (62.66) e la padovana Luisa Sinigaglia che, con il nuovo primato personale (51.27), si lascia alle spalle la vicentina Ilaria Casarotto (49.71) al termine di una sfida ad alto livello. Altro titolo tricolore, infine, per le Fiamme Oro: merito dello junior, neo-tesserato, Pietro Riva nei 5000 (14’21”86).
RISULTATI. UOMINI. Promesse. 400: 1. Giuseppe Leonardi (Enterprise Sport & Service) 46”73. 800: 1. Francesco Conti (Imola Sacmi Avis) 1’49”90, 3. Alessandro Dal Ben (Insieme New Foods Vr) 1’50”20. 5000: 1. Iliass Auoani (Riccardi Milano 1946) 14’26”82. 110 hs (+1.2): 1. Lorenzo Perini (Aeronautica) 13”67 (+1.2). Alto: 1. Eugenio Meloni (Carabinieri) 2.11. Disco: 1. Martin Pilato (As La Fratellanza 1874) 56.93. 4×100: 1. Brixia Atl. 2014 41”05. Juniores. 400: 1. Vladimir Aceti (Atl. Vis Nova Giussano) 47”13. 800: 1. Lorenzo Casini (Atl. Firenze Marathon) 1’55”46. 5000: 1. Pietro Riva (FF.OO.) 14’21”86. 110 hs (+0.9): 1. Marco Bigoni (Pro Sesto Atl.) 13”91. Asta: 1. Matteo C. Capello (Atl. Piemonte Asd) 5.30. Lungo: 1. Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Andrea Milardi) 7.72 (+0.9), 2. Gianluca Santuz (Atl. Vicentina) 7.33 (+0.3). Peso: 1. Leonardo Fabbri (Atl. Firenze Marathon) 17.89, 3. Mattia Vendrame (Brugnera Friulintagli) 16.15. Martello: 1. Tiziano Di Blasio (Servizi Atl. Futura Roma) 67.05. Giavellotto: 1. Thomas Fabricci (Fondazione Bentegodi) 62.66. 4×100: 1. Cus Parma 41”89.
DONNE. Promesse. 400: 1. Lucia Pasquale (Olimpia Club Molfetta) 54”09. 800: 1. Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) 2’07”05. 3000 siepi: 1. Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana) 10’54”07, 3. Suaila Sa’ (Fondazione Bentegodi) 11’54”96. 100 hs (+0.8): 1. Luminosa Bogliolo (Cus Genova) 13”90. Asta: 1. Roberta Bruni (Forestale) 4.00, 2. Elisa Molinarolo (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) 3.90. Triplo: 1. Ottavia Cestonaro (Forestale) 13.14 (-0.3), 3. Giovanna Berto (Us Quercia Trentingrana) 12.68 (+0.5). Peso: 1. Claudia Bertoletti (Studentesca Rieti Andrea Milardi) 14.35. Martello: 1. Noa Ndimurwanko (Gs Valsugana Trentino) 56.59. Marcia (10.000 m): 1. Diana Cacciotti (Acsi Italia Atl.) 50’03”48, 2. Marta Stach (Atl. Brescia 1950) 51’45”33. 4×100: 1. Bracco Atletica 46”61. Juniores. 400: 1. Rebecca Borga (Atl. Riviera del Brenta) 53”83. 800: 1. Elena Bellò (FF.AA.) 2’08”83. 3000 siepi: 1. Eleonora Curtabbi (Cus Torino) 11’02”02. 100 hs (+0.8): 1. Nicla Mosetti (Cus Trieste) 13”78, 3. Abigail Gyedu (Gs Valsugana Trentino) 14”14. Lungo: 1. Chiara Proverbio (Osa Saronno) 6.07 (+0.3), 2. Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina) 5.98 (+0.6). Peso: 1. Martina Carnevale (Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi) 14.12. Martello: 1. Lucia Prinetti Anzalapaya (FF.GG.) 61.09. Giavellotto: 1. Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino) 51.27, 2. Ilaria Casarotto (Atl. Vicentina) 49.71. Marcia (10.000 m): 1. Noemi Stella (Carabinieri) 46’00”67. 4×100: 1. Bracco Atletica 47”60.
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IL RACCONTO DELLA TERZA GIORNATA
di Raul Leoni e Alessio Giovannini
Triplo (finale) – L’argento europeo di Eskilstuna Tobia Bocchi salta da solo staccando dai 13 metri, tutti gli altri nella pedana a ridosso della tribuna: ma il neo-carabiniere non riesce a trovare lo spunto buono, solo 14.82 (+0.1), una misura che gli vale il secondo posto e comunque lo vedeva confidente fin da cadetto. Di tutt’altro spessore la gara di Fabio Camattari: perché il moglianese scoperto da Enrico Lazzarin si esalta al quinto salto, 15.63 con vento nullo che vale non solo il PB ma anche la certezza del biglietto per Bydgoszcz. Bel traguardo per lui, che aveva fatto un esordio così così nella rassegna allievi di Cali, frenato anche dall’inesperienza: ora il biondino veneto sembra più consapevole e chissà che, alla fine, sulla pedana dei Mondiali polacchi non possa ritrovare un’altra maglia azzurra.
Asta (finale) – Il timore della pioggia, innescata dalla giornata di ieri, ha consigliato di anticipare l’orario di gara: in realtà le ragazze non salgono di quota quanto vorrebbero, per centrare finalmente il minimo mondiale. Quel 4.05 sarebbe ampiamente nelle possibilità di Francesca Semeraro, ma la tarantina si ferma a 3.75, mancando i tre tentativi della misura richiesta per Bydgoszcz: resta a 3.70 Virginia Scardanzan e per la portacolori della Silca Conegliano è la miglior misura all’aperto, dopo il 3.80 che in inverno le aveva regalato anche l’argento indoor ad Ancona.
4×400m (finale) – Cade dopo 37 anni uno dei più antichi primati italiani di categoria, quello della staffetta di club: dal 3:45.3 della Snia ai lontani Tricolori di Bologna ’79, si arriva oggi a 3:44.79 di un’altra formazione milanese, la Bracco Atletica. L’assalto al record era stato mancato più volte dalla Pro Patria Bustese delle gemelle Troiani nella loro militanza da juniores, ma lo centra ora un quartetto composto da Fatimata Bara (ragazza originaria del Burkina Faso, ma italianissima), Chiara Di Benedetto, Miriam Vercellone e l’argento della prova individuale Daniela Tassani. Maggior merito, il quartetto lombardo gareggia praticamente in solitario: nella loro serie arrivano a distanza le portacolori dell’Atletica Bergamo 59 Creberg (3:55.93), mentre nel primo start si era registrato un bel duello in ultima frazione tra la campionessa dei 200 Sofia Bonicalza, in maglia Pro Sesto (3:51.45) e la neo-tricolore del giro di pista Rebecca Borga, che ha portato al traguardo la Riviera del Brenta (3:57.23).
400hs (finale) – Una carriera condotta tra momenti esaltanti e cadute dolorose: il livornese Mattia Contini non è un ragazzo che conosce mezze misure e stavolta taglia il traguardo “a braccia alzate” (51.03), nonostante una fiera resistenza di Tobia Lahbi (PB a 51.34), fratello minore del mezzofondista azzurro Jacopo (entrambi seguiti da papà Faouzi). Sul podio il roveretano Matteo Mazzola, per la seconda volta in carriera dopo l’argento nei 300hs cadetti a Cles, sempre dalle sue parti: ma c’è ancora maggior soddisfazione per un bel congruo progresso cronometrico (52.58).
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TREVISO CONQUISTA IL TROFEO DELLE PROVINCE
Una vittoria che mancava dal 2013. Treviso ha conquistato il Trofeo delle Province Trivenete, uno dei più prestigiosi appuntamenti della stagione giovanile su pista. Nel pomeriggio, a Marostica (Vicenza), la selezione trevigiana under 14, guidata dal fiduciario tecnico Sandro Delton, si è imposta sulle rappresentative delle altre 12 province del Triveneto. Treviso ha totalizzato 182,5 punti, precedendo sul podio i campioni uscenti di Vicenza (176) e Venezia (170,5). Il team della Marca si è anche imposto nella classifica maschile, mentre la formazione femminile è giunta quinta. Quattro le vittorie nelle singole gare. Merito di Davide Pierobon nel lungo, di Nicholas Longo e Alice Moret nel vortex e della 4×100 maschile. Diversi anche i piazzamenti sui gradini meno nobili del podio. “Un bellissimo risultato – spiega Delton -. La squadra ha iniziato il pomeriggio con ottimi piazzamenti e lì abbiamo capito che il podio era alla portata. Abbiamo avuto qualche alto e basso. Ma le staffette hanno messo al sicuro al risultato”. Treviso vanta una lunga tradizione nel Trofeo delle Province Trivenete, ma il successo mancava dal 2013: nel 2014 aveva vinto Padova, l’anno scorso Vicenza. I risultati trevigiani. Ragazzi. 60: 2. Leonardo Buso (Trevisatletica) 8”10. 1000: 2. Michele Stefanel (Tre Comuni) 3’02”50. 60 hs: 5. Filippo Peruch (Lib. Vittorio Veneto) 9”57. Alto: 9. Riccardo Ganz (Vedelago) 1.35. Lungo: 1. Davide Pierobon (Roncade) 5.04. Peso: 8. Giovanni Tonetto (S. Lucia di Piave) 12.20. Vortex: 1. Nicholas Longo (Veneto Banca Montebelluna) 55.45. Marcia (2 km): 5. Angelo Pettinicchio (Tre Comuni) 12’38”75. 4×100: 1. Treviso (Fabio Sbicego/S. Biagio, Leonardo Buso/Trevisatletica, Ganz, Pierobon) 49”72. 3×800: 4. Treviso (Luca Pompanin Dimai/Elanders Ponzano, Giovanni Lazzaro/Quinto, Lorenzo De Bortoli/Pederobba) 7’34”44. Ragazze. 60: 7. Elena Campion (S. Biagio) 8”71; 10. Nhi Tran Tam (Vedelago) 8”76 (individualista), 12. Anna Secco (Trevisatletica) 8”81 (individualista). 1000: 4. Sofia Tonon (Silca Ultralite) 3’20”22. 60 hs: 3. Giulia Dani (Trevisatletica) 9”62. Alto: 8. Aurora Dal Cin (Lib. Vittorio Veneto) 1.33. Lungo: 7. Sofia Piva (Pederobba) 4.20. Peso: 12. Lucia Zanatta (Elanders Ponzano) 6.39. Vortex: 1. Alice Moret (Elanders Ponzano) 53.79. Marcia (2 km): 10. Beatrice Boem (S. Lucia di Piave) 13’00”93. 4×100: 2. Treviso (Tran Tam, Piva, Secco, Campion) 53”43. 3×800: 6. Treviso (Veronica Meniconi/Veneto Banca Montebelluna, Eleonora Biz/Silca Ultralite, Alice Biz/S. Giacomo Banca della Marca) 8’16”01.
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A RONCADE TRIONFANO VANZELLA E MENEGOTTO
Alessandro Vanzella (Stiore Treviso) ed Elsa Maria Menegotto (Veneto Banca Montebelluna) hanno vinto le gare di prove multiple che oggi, a Roncade, hanno coinvolto ben 108 atleti della categoria esordienti A. Di contorno, 120 esordienti B e C impegnati nel Giocainsieme. Rinviata per il maltempo, invece, la manifestazione per i cadetti che si sarebbe dovuta svolgere sabato a Montebelluna. Risultati.
Esordienti maschili: 1. Alessandro Vanzella (Stiore Treviso) 2.546 punti (6”6/40 m; 10.50/palla; 4.18/lungo), 2. Nicola Roma (San Giacomo Banca della Marca) 2.545 (6”6; 12.40; 3.71), 3. Giovanni Zuccon (Trevisatletica) 2.488 (6”4; 8.07; 4.42).
Esordienti femminili: 1. Elsa Maria Menegotto (Veneto Banca Montebelluna) 2.407 punti (6”6/40 m; 9.75/palla; 3.96/lungo), 2. Sara Pincin (Veneto Banca Montebelluna) 2.326 (6”6; 10.40; 3.54/lungo), 3. Anna Baldissera (Stiore Treviso) 2.169 (6”7; 9.55; 3.38).
Staffetta svedese (mista): 1. Trevisatletica (Zuccon, Bisetto, Zara, Gritti) 1’17”8, 2. Trevisatletica (De Rosa, Pavan, Pongiluppi, Buso) 1’20”2, 3. Atl. Quinto Mastella (Cecchinato, Favaretto, Bonso, Ruzzier) 1’20”9.
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MEMORIAL PITCH, LA CADETTA PAVAN SALTA (ANCORA) 1.73
Laura Trevisan vince con un lancio di 34,22
Rebecca Pavan si conferma ad alta quota. Sabato sera, al 10° memorial Pitch, a Villafranca di Verona, la cadetta della Libertas Rossetto Lugagnano ha saltato 1.73 in alto, primato personale all’aperto, a 2 centimetri dalla sua miglior prestazione di sempre, realizzata al coperto, lo scorso 25 marzo a Padova. Poi ha tentato inutilmente l’1.76. Un’altra veronese in rampa di lancio, l’allieva Anna Polinari (Fondazione Bentegodi), ha vinto i 400 con un bel 56”96.
RISULTATI. MASCHILI. 400: 1. Luca Galletti (Carabinieri) 48”64, 2. Klaudio Gjetja (Pro Sesto Atl.) 49”29.1500: 1. Luca Tenca (Interflumina E’ Più Pomì) 4’06”70. Cadetti. 80: 1. Samuele Signori (Pol. Lib. Lupatotina) 9”71. Alto: 1. Erik Ronconi (Insieme New Foods Vr) 1.68. Peso: 1. Samuele Nogara (Valdalpone De Megni) 12.06. Ragazzi. 60: 1. Francesco Scaramozzino (Interflumina E’ Più Pomì) 8”28. Lungo: 1. Luca Mondini (I Gonzaga 2011) 4.80. Vortex: 1. Davide Cristini (Insieme New Foods) 41.02. FEMMINILI. 400: 1. Anna Polinari (Fondazione Bentegodi) 56”96. 1500: 1. Veronica Paterlini (Cus Parma) 4’45”69. Cadette. 80:1. Alice Rodiani (I Gonzaga 2011) 10”53. Alto: 1. Rebecca Pavan (Lib. Rossetto Lugagnano) 1.73.Giavellotto: 1. Laura Trevisan (Ponzano) 34.22. Ragazze. 60: 1. Chidera Princess Eke (Fondazione Bentegodi) 8”84. Lungo: 1. Elisa Galli (Interflumina E’ Più Pomì) 4.19. Vortex: 1. Giorgia Donadoni (Atl. Selva Bovolone) 36.93.
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