QUINDICESIMA STAGIONE 2022
DIARIO TREVIGIANO
A cura di Franco Piol
PADOVA, 500 METRI DA RECORD PER TECUCEANU E LO JUNIOR LAZZARO
Gli ostacolisti accendono il pomeriggio di gare al Palaindoor di Padova, iniziato con il minuto di silenzio per ricordare Carlo Alberto Conte, il giovane atleta delle Fiamme Oro scomparso martedì in seguito al malore che l’aveva colpito domenica al cross di Vittorio Veneto. Brillano Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) e Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo). Il primo, specialista delle prove multiple, scende a 7”97, migliorando di 8/100 il record personale risalente al 2021. La ventenne Guarriello timbra un bel 8”36, togliendo 3/100 alla sua miglior prestazione. I 60 ostacoli offrono anche la bella conferma dell’allieva Martina Agostini (Assindustria Sport) che eguaglia il personale di 8”59 stabilito sette giorni fa sullo stesso rettilineo padovano. Miglioramenti sostanziosi inoltre per il coetaneo Andrea Zanella (Atl. Valle di Cembra), 8”17, e lo junior Daniel Oliseh Okoluku (C.B.A. Cinisello Balsamo Atl.), 8”14. Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) si aggiudica i 400 in 47”65, precedendo Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946), 47”77. Tra gli allievi, 50”50 di Davide Gariglio (Battaglio Cus Torino Atl.). Mentre al femminile va segnalato il tranquillo esordio stagionale dell’azzurrina Samantha Zago (Trevisatletica) che non ha problemi a regolare la concorrenza (55”03). Poi arriva il momento più atteso: il tentativo di miglior prestazione italiana sull’atipica distanza dei 500 metri, con i riflettori puntati su Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite) e sullo junior Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport), oltre che sul bosniaco Amel Tuka, vicecampione mondiale 2019 e finalista olimpico a Tokyo negli 800. La gara è lanciata da Alessandro Franceschini e solo Tecuceanu regge il passo dell’atleta della Biotekna Marcon che transita in 24”8 ai 200. Tuka è già staccato, Franceschini si ferma poco dopo i 300 e Tecuceanu chiude da solo in 1’01”33, precedendo Tuka (1’02”58), Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia, 1’04”85), lo junior Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport, 1’04”88) ed Enrico Brazzale (Atl. Vicentina, 1’05”21). Per Tecuceanu - 22 anni, residente a Trebaseleghe (Padova), origine romena e italiano dal novembre 2021 - è la miglior prestazione italiana: cancellato l’1’02”8 detenuto da Donato Sabia (1984) e Sergio Lafasciano (1986). Miglior prestazione italiana anche per il trevigiano Giovanni Lazzaro, che abbassa il limite juniores, 1’05”31, appartenente dal 1985 a Riccardo Cardone. I 500 sono una gara che viene corsa di rado, ma i risultati di Tecuceanu e Lazzaro proiettano i due atleti veneti verso una stagione da protagonisti negli 800, distanza in cui Catalin si è migliorato sino a 1’44”93 nel 2021 e Giovanni l’anno scorso ha vinto i titoli italiani allievi sia indoor che outdoor, partecipando anche agli Europei under 20 di Tallinn. La vicentina Ottavia Cestonaro (Carabinieri) ha iniziato la stagione nel triplo con un bel 13.51, mentre nel lungo si è imposta la padovana Veronica Zanon (Fiamme Oro) con 6.13 davanti all’azzurrina Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta), atterrata a 5.91. A Veronica Zanon e allo junior Matteo Perin (Team Treviso) nel peso (14.95) i due titoli regionali assoluti in palio oggi.
RISULTATI. UOMINI. 400: 1. Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) 47”65, 2. Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) 47”77, 3. Jean Marie Robbin (Atl. Biotekna) 48”27, 4. Michele Tricca (Athletic Club 96 Alperia) 48”59. 500: 1. Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1’01”33, 2. Amel Tuka (BIH) 1’02”58, 3. Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia) 1’04”85, 4. Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) 1’04”88, 5. Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) 1’05”21. 1500: 1. Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) 3’49”99. 60 ostacoli: 1. Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) 7”97, 2. Francesco Marconi (Trevisatletica) 8”27 (8”25 in batt.), 3. Daniele Roverato (Atl. Lib. Sanp) 8”28. Peso: 1. Matteo Perin (Team Treviso) 14.95. Juniores. 60 ostacoli: 1. Daniel Oliseh Okoluku (C.B.A. Cinisello Balsamo Atl.) 8”14, 2. Mattia Dal Pozzo (Atl. Biotekna) 8”47 (8”42 in batt.). Peso: 1. Antonio Maset (Trevisatletica) 14.11. Allievi. 400: 1. Davide Gariglio (Battaglio Cus Torino Atl.) 50”50, 2. Mario Antolini (Atl. Valle di Cembra) 50”99. 60 hs: 1. Andrea Zanella (Atl. Valle di Cembra) 8”17, 2. Daniele Tomasi (C.S.S. Leonardo Da Vinci) 8”33, 3. Matteo Togni (Bergamo Stars Atletica) 8”35. Peso: 1. Andrea Crestani (Atl. Vicentina) 16.00.
DONNE. 400: 1. Samantha Zago (Trevisatletica) 55”03, 2. Alessandra Iezzi (Bracco Atletica) 55”71, 3. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 55”89. 1500: 1. Emma Lucchina (SUI) 4’36”13, 2. Federica Baldini (Cus Genova) 4’41”93. 60 hs: 1. Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo) 8”36, 2. Anna Bionda (Cus Trieste) 8”51 (8”49 in batt.). Lungo: 1. Veronica Zanon (Gs Fiamme Oro) 6.13 (campionessa regionale assoluta), 2. Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) 5.91, 3. Eleonora Filippetto (Team Treviso) 5.86. Triplo: 1. Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 13.51. Allieve. 400: 1. Maria Paola Sotgiu (Ichnos Sassari) 58”93. 60 hs: 1. Martina Agostini (Assindustria Sport) 8”59, 2. Alice Zanon (GA Aristide Coin Venezia 1949) 9”01, 3. Giorgia Zambon (Gs La Piave 2000) 9”03. Master. Lungo: 1. Laura Fedrizzi (Athletic Club 96 Alperia, SF45) 4.40.
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Loris Tonella
primato allievi sui 200m. (21”88)
Bene Nicholas Longo
7.23 nel salto in lungo.
(30.01.22) Mezzofondo di qualità nella seconda giornata di gare del weekend al Palaindoor di Padova. Nei 3000 metri brillano Pietro Arese (Fiamme Gialle) e Ludovica Cavalli (Aeronautica). Il 22enne piemontese, campione italiano in carica dei 1500 e 3000 indoor, domina in 7’53”50, togliendo 11 secondi alla sua miglior prestazione di sempre. Sotto gli 8 minuti anche Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) che, con 7’59”30, realizza il personale indoor. Terzo Mattia Padovani (Atl. Lecco-Colombo Costruz.), anch’egli al personale indoor (8’02”16). La 21enne ligure, vicecampionessa italiana sulla distanza, chiude in 9’05”11, abbassando di 85/100 il suo miglior tempo di sempre. Seconda, in 9’14”62, la tricolore della specialità Giulia Aprile (Esercito). Sfida tra under 20 nei 200: la spunta Alessio Faggin (Fiamme Oro) che corre in 21”74, abbassa il personale indoor di 39/100 e precede Loris Tonella (Atl. Biotekna), bravo comunque a togliere oltre mezzo secondo al suo miglior tempo in sala (21”88). La pluricampionessa italiana Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), alla seconda uscita stagionale nel peso, allunga la gittata dei suoi lanci a 16.65 dopo il 16.31 d’esordio otto giorni fa sempre a Padova. Nei 60, in chiusura di giornata, brilla lo junior Davide Guidolin (Atletica Vicentina) che vince in 6”87, migliorando il personale di 6/100, anche se il più veloce era stato il compagno di squadra Abdou Nourou Guene: 6”80 in batteria. Mentre al femminile s’impone la lunghista Carol Zangobbo (Assindustria Padova) con 7”53, record personale. I cinque titoli regionali assoluti in palio nella domenica sono andati a Guidolin e Zangobbo nei 60, a Daniele Caruso (Atl. San Biagio) e Marta Fabris (Team KM Sport - VR) nei 3000 e a Mattia Brunello (Trevisatletica) nel triplo.
RISULTATI. UOMINI. 60: 1. Davide Guidolin (Atl. Vicentina) 6”87 (campione regionale assoluto), 2. Ling Wei Lei (Assindustria Sport) 6”88, 3. David Desiba Gauze (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) 6”93. 200: 1. Alessio Faggin (Fiamme Oro) 21”74, 2. Loris Tonella (Atl. Biotekna) 21”88. 3000: 1. Pietro Arese (Fiamme Gialle) 7’53”50, 2. Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) 7’59”30, 3. Mattia Padovani (Atl. Lecco-Colombo Costruz.) 8’02”16, 14. Daniele Caruso (Atl. San Biagio) 8’42”49 (campione regionale assoluto). Lungo: 1. Fabio Pagan (Atl. Biotekna) 7.41, 2. Nicholas Longo (Team Treviso) 7.23. Triplo: 1. Stefano Magnini (Varese Atletica Asd) 14.75, 2. Niccolò Bellettati (S.E.F. Virtus Emilsider Bo) 14.70, 3. Mattia Brunello (Trevisatletica) 14.45 (campione regionale assoluto). 4×1 giro: 1. Atl. Livorno (Mitchell, Franchini, Garofoli, Boninti) 1’30”00. Master. 4×1 giro: 1. Team KM Sport – VR (Saccardi, Fiorini, Bertinat, Anastasi - SM50) 2’03”22. Allievi. 200: 1. Alessandro Trotto (Asd Pontevecchio Bologna) 23”09.
DONNE. 60: 1. Carol Zangobbo (Assindustria Sport) 7”53 (campionessa regionale assoluta), 2. Chiara Melon (Atl. BS ’50 Metallurg. S. Marco) 7”56, 3. Arianna Bacelle (Assindustria Sport) 7”56, 4. Veronica Zanon (Fiamme Oro) 7”57, 5. Laura Franceschi (Assindustria Sport) 7”60 (7”57 in batteria). 200: 1. Elisa Visentin (Atl. Biotekna) 24”61, 2. Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo) 24”99, 3. Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca) 25”19. 3000: 1. Ludovica Cavalli (Aeronautica Militare) 9’05”11, 2. Giulia Aprile (Esercito) 9’14”62, 3. Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata) 9’38”32, 7. Marta Fabris (Team KM Sport – VR) 9’55”05 (campionessa regionale assoluta). Peso: 1. Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) 16.65, 2. Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 11.23. 4×1 giro: 1. N. Atl. Varese (Cardelli, Vuolo, Castelli, Avigni) 1’46”93. Allieve. 200: 1. Agnese Musica (Polisport. Novatletica Chieri) 24”87, 2. Ginevra Vedova (Trevisatletica) 25”88. Peso: 1. Federica Pesaresi (Carabinieri) 11.71. Master. 200: 1. Marta Manfrin (Team KM Sport – VR, SF45) 28”44. 4×1 giro: 1. Atl. Insieme Verona A (Donatoni, Bortolameazzi, Parrino, Zanin – SF 50) 2’08”23.
-In allegato foto della manifestazione (si richiede cortesemente la citazione del seguente credito: Atleticamente Foto)
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RUGGIO PRIMATO VENETO NELL’ASTA
A Casalmaggiore si è registrata un’altra MIGLIOR PRESTAZIONE VENETA, quella del salto con l’asta SM50 a opera di MASSIMILIANO RUGGIO (24/06/1969 - Vittorio Atletica), che è volato a 4,06 metri, misura che gli vale anche la MIGLIOR PRESTAZIONE ITALIANA SM50 A ETA’ COMPIUTA. Massimiliano si allena con il gruppo Asta Padova, e a Casalmaggiore ha tentato il “colpaccio” provando il 4,21, e il suo ultimo tentativo fa pensare che il suo appuntamento con il primato italiano sia solo rinviato. Ricordiamo che la mpi indoor appartiene a Daniele Caporale (4,11 nel 2019), mentre quella outdoor a Giacomo Befani (4,20 nel 2021).
Massimiliano ha un primato assoluto di 4,70, stabilito nel 1988, è tornato alle gare solo due anni fa e i suoi progressi sono stati continui. Prima di questa gara i primati da master di Massimiliano erano 3,87 indoor e 3,75 all’aperto, che valevano come miglior prestazione veneta.
Un grazie a Luigi Fasolato per la segnalazione e al Gruppo Asta Padova per la foto
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A FIRENZE ZANATTA 4.00 E 6.74
Nelle riunioni indoor di Firenze del 23 e del 29 gennaio, Jacopo Zanatta si è cimentato nell’asta (4.00) e nel lungo (6.74).
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